AMMONIUM CARBONICUM INDICAZIONI CLINICHE

STUDIO DI ODONTOSTOMATOLOGIA
(dal Trattato delle Malattie Croniche)
AMMONIUM CARBONICUM
INDICAZIONI CLINICHE: prolungato allentamento dei denti.
193. Violenta odontalgia la sera, non appena va a letto, per tutta la notte, non migliorata da alcun
cambiamento di posizione
197. Odontalgia, quando serra le arcate nel morso
200. Odontalgia tirante, anche durante le regole
213. Dolore lancinate nei molari con il morso; poteva masticare solo con gli incisivi (subito e al 2°
giorno)
222. I denti sembrano spesso troppo lunghi, come da sostanze acide
230. Vescicole sulla lingua, specialmente ai bordi
772. Sensazione di brivido, frequentemente verso sera e fino a quando non va a letto
776. Attacchi serali di brividi, spesso con orripilazione, mani e unghie bluastre, battito di denti e scosse;
a volte consegue calore (febbre) notturna e sudorazione al mattino
787. Sudorazione al mattino
ANTIMONIUM CRUDUM
INDICAZIONI CLINICHE: dolori nei denti cariati.
105. Forte sanguinamento dai denti
ARSENICUM ALBUM
INDICAZIONI CLINICHE: sanguinamento dalle gengive.
311. Dolore in molti denti (nelle gengive), come se fossero allentati e dovessero cadere; ma il dolore
non aumentava con la masticazione (dopo 1 ora)
318. Dolori laceranti notturni nella gengiva del canino, il quale diventa insopportabile quando si sdraia
sulla parte, ma scompare con il calore del letto; la mattina seguente il naso è gonfio, e dolente al tatto
1140. Brividi dopo aver bevuto
1147. Brividi all’aperto
1150. Durante la fase del freddo insorgono frequentemente gli altri disturbi e gli altri dolori
1174. Calore notturno, senza sete e senza sudorazione
1191. Febbre, di una forma molto violenta (Knape, Degner)
1213. Quando la febbre termina, subentra sempre la sudorazione
AURUM FOLIATUM
INDICAZIONI CLINICHE: odontalgia da flusso di sangue alla testa e calore in essa.
1148. Gonfiore di una guancia, con stiramento e lacerazione nella mascella superiore e in quella
inferiore, e una sensazione di dolore costrittivo e tagliente nei denti, i quali sembrano troppo lunghi
BORAX VENETA
133. Odontalgia nei denti cariati, con dolore sordo come da colica, nel tempo piovoso e umido, con
cinque sperimentatori
150. Afte nella bocca (dopo 4 settimane)
CALCAREA CARBONICA
INDICAZIONI CLINICHE: dolore nelle ghiandole della mascella inferiore; odontalgia, non appena beve
qualcosa di freddo; odontalgia tirante, con fitte, giorno e notte, riacutizzata dal freddo e dal caldo;
odontalgia, come un dolore scavante ed erosivo; dentizione difficoltosa nei bambini; sensibilità dolente
nelle gengive; fitte nelle gengive; sanguinamento delle gengive; secchezza della lingua, di notte, o al
mattino, al risveglio; afte sotto la lingua.
451. I denti non possono sopportare l’aria, tanto meno quella fredda
461. Odontalgia erosiva, peggiore la sera
479. Cattivo odore dai denti
486. Gonfiore delle gengive in un dente cariato
491. Sanguinamento delle gengive, anche di notte (dopo 2 e 3 giorni)
1586. Forti brividi interni; deve coprire con uno scialle le mani, fredde, mentre i piedi sono caldi
1592. Brividi la sera, per molte ore (dopo 10 ore e dopo 13 giorni)
1613. Molta sudorazione, sia di giorno, camminando, che di notte, a letto
1626. Febbre nel pomeriggio; brividi e calore (febbre) alternati
CARBO ANIMALIS
INDICAZIONI CLINICHE: trafitture negli zigomi, nella mandibola e nei denti; dolore tirante nelle
gengive; sanguinamento delle gengive; vescicole suppuranti sulle gengive; secchezza del palato e della
lingua; sapore amaro in bocca.
184. Forte allentamento dei denti, tanto da non poter masticare il cibo più tenero, senza dolore
189. Vescicole nella bocca, che determinano bruciore
700. Forti brividi, di giorno
705. Piedi molto freddi, dalle 9 a.m. alle 3 p.m.
708. Rigor febbrile di notte, nel letto, con risveglio
723. Profusa sudorazione notturna
CARBO VEGETABILIS
INDICAZIONI CLINICHE: sanguinamento delle gengive; odontalgia mettendo cose fredde o calde nella
bocca; odontalgia contrattiva; odontalgia erosiva; odontalgia clucking; cronico allentamento dei denti;
secchezza o raccolta di saliva nella bocca; afte.
257. Gonfiore sulle labbra
282. Odontalgia tirante ed erosiva in tutti i molari
293. Dolore nelle gengive, come da ferita, di giorno
295. Una pustola sulle gengive
303. Succhiando le gengive, si raccoglie sangue vivo nella bocca
316. Calore nella bocca, specialmente nel labbro superiore
322. Dolore pressivo nella parte posteriore del palato
CAUSTICUM
INDICAZIONI CLINICHE: denti dolenti, che protrudono dalle loro cavità; suppurazione cronica di
qualche singolo punto delle gengive; fistola dentaria.
388. Odontalgia lancinante (dopo 16 giorni)
395. Odontalgia pulsante, con gengive dolenti, tanto da non poter masticare
400. Allentamento dolente degli incisivi
406. Gonfiore delle gengive
419. Un punto della parte superiore del palato è dolente come una ferita
CONIUM MACULATUM
INDICAZIONI CLINICHE: dolore tirante nei denti sani, camminando; dolore lancinante nei denti.
235. Dolore tirante in un dente cariato, quando assume cibi freddi, non quando beve bevande
fredde, che si estende alle tempie (dopo 3 ore)
884. Calore (febbre) (Baylies; Fothergill)
891. Febbre (Andreè; Collin)
GRAPHITES
INDICAZIONI CLINICHE: ulcerazioni nel lato interno delle labbra; odontalgia notturna; odontalgia
lancinante dopo aver bevuto qualcosa di freddo; gonfiore delle gengive; secchezza della bocca al mattino.
276. Odontalgia, specialmente di notte, con calore al volto, o la sera, con dolore come da escoriazione
sul palato e sul gonfiore delle guance
281. Odontalgia tirante
286. Odontalgia lancinante
296. Dolore, come da escoriazione delle gengive, nel lato interno dei denti, come dopo aver mangiato
cibi bollenti (dopo 10 giorni)
301. Gonfiore delle gengive, e secchezza nella bocca
339. Molti sputi di saliva
340. La saliva scorre dalla bocca, al mattino, quando si piega in avanti
KALIUM CARBONICUM
INDICAZIONI CLINICHE: odontalgia, solo quando mangia; odontalgia lancinante.
374. Crosta sul labbro superiore
385. Prurito sulla commissura labiale
394. Odontalgia, quando mangia qualsiasi tipo di cibo, ma non altrimenti
395. Odontalgia solo quando mangia, con dolore pulsante in tutti i denti
401. Odontalgia, solo quando mangia, a pranzo e a cena, spesso subito dopo il primo morso, come se
qualcosa fosse andato in un dente cariato, con intollerabile dolore tirante, che si estende all’occhio e
all’orecchio, solo a parossismi, con intervalli di mezz’ora
403. Odontalgia tirante la sera, non appena va a letto, ma non di giorno
420. Dolore lancinante nei denti, e nelle gengive, poi gonfiore della guancia, con dolore lancinante
(dopo 14 giorni)
437. Fetore dalla bocca, come formaggio vecchio, ogni mattina
449. Molta saliva nella bocca, continuamente
462. Dolore lancinante e bruciante nella parte posteriore del palato, come da eccessiva secchezza
prima di prendere qualcosa di freddo; aumenta con la deglutizione, la mattina e la sera (8°, 9°, 29°, 30°,
41° giorno)
LYCOPODII POLLEN
INDICAZIONI CLINICHE: odontalgia, con gonfiore delle guance; odontalgia fastidiosa dopo un pasto;
secchezza intorno e dentro la bocca, così che le parti sono tese, la lingua si muove con difficoltà, e la
parola risulta indistinta, con adipsia; lingua ricoperta, sporca; dolore cronico nella ola; ulcere nella gola,
da abuso di mercurio.
383. (Grandi) ulcerazioni sulla parte rossa del labbro inferiore
385. Eruzioni pruriginose intorno la commissura labiale
395. Odontalgia sorda, sopra e sotto, con gonfiore delle gengive (ma non pulsante, pungente, nè
tirante) (dopo 15 giorni)
397. I denti sono dolenti, per lo più al tatto o masticando, come da suppurazione
399. Odontalgia, solo di notte, e anche se scomparve al mattino, grande eccitazione e irrequietezza,
tanto da non poter dormire nemmeno dopo
416. Pulsazione in un dente, con gonfiore delle gengive
428. Gonfiore delle gengive, sopra i denti anteriori, con gonfiore del labbro superiore
445. Molte vescicole sulla punta della lingua, dolenti come se fossero ruvide e bruciate
451. Mal di gola, come da escoriazione
474. Secchezza nella bocca e nella gola
475. Grande secchezza nella bocca, la mattina (dopo 3 giorni)
484. Secchezza nella bocca, e sapore amarognolo
495. Sapore amaro nella bocca, la mattina
497. Forte sapore amaro nella bocca, di notte, da doversi alzare e sciacquarsi la bocca
501. Sapore acido nella bocca, specialmente al mattino, al risveglio
508. Assenza di sete, adipsia
592. Brivido alternato a calore, e grande arrossamento e calore delle guance (dopo 10 e 19 giorni)
MAGNESIA CARBONICA
INDICAZIONI CLINICHE: odontalgia in gravidanza; odontalgia pulsante, con singole fitte; odontalgia
notturna, con dolore ulcerativo quando le arcate si toccano.
227. Sensazione di allungamento e grande sensibilità dei denti (dopo 24 giorni)
270. Saliva contenente sangue
284. Sapore acido nella bocca
NATRUM MURIATICUM
INDICAZIONI CLINICHE: herpes intorno la bocca; gonfiore del labbro superiore; labbro superiore
screpolato; vescicole all’interno del labbro superiore, dolenti al tatto; frequente gonfiore delle ghiandole
sottomascellari; fistola dentaria; vescicola sulla lingua; dolore cronico della gola, come se dovesse
ingoiare un pezzo di qualcosa.
367. Grande sensibilità dei denti al freddo
367. Dondolio dei denti
400. Gonfiore delle gengive, sopra un dente cariato
406. Sanguinamento delle gengive, per molti giorni
410. Macchie ulcerate nella bocca, sulle gengive e sulla lingua, sulle quali il cibo e le bevande causano
un dolore bruciante
411. Vescicole sulla lingua, con un dolore bruciante mangiando
429. Tendenza al soffocamento, bevendo
441. Costante raccolta di acqua nella bocca; deve sputare continuamente
NITRICUM ACIDUM
INDICAZIONI CLINICHE: labbra screpolate; gonfiore sulla parte rossa delle labbra; dondolio dei denti;
sanguinamento delle gengive
316. Gonfiore del labbro inferiore (2°, 9° giorno)
332. Scroscio nell’articolazione delle mascelle, masticando e mangiando
356. Dondolio e dolore dei denti nella masticazione
366. Gengive bianche e gonfie
367. Gonfiore delle gengive superiori, anche nelle cavità (dopo 8 giorni)
374. Ulcerazione nella bocca e nelle fauci (Blair; Scott)
381. Dolore ulcerativo nella parte rossa della lingua
391. Grande secchezza della bocca, con forte sete
397. Molto flusso di saliva (13° giorno)
398. Flusso di saliva, senza alcun disturbo nelle gengive (Kellie; Duerr; Scott)
402. Odore putrido dalla bocca
1358. Brividi la sera, prima di andare a letto e sdraiandosi, per tutto il corpo, per un quarto d’ora
1363. Brividi, soprattutto la sera
1390. Temporanei flussi di calore, peggiori nelle mani, ripetutamente durante il giorno
1402. Frequente calore al volto e alle mani, con molta debolezza nelle gambe
1406. Di notte, sensazione di calore nel sangue, soprattutto alle mani; riusciva a dormire solo per
poco, a causa di questo
1407. Calore per tutto il corpo, che la sveglia frequentemente di notte, senza sudorazione, con sete
intensa, per la secchezza profonda nella gola; doveva spesso rigirarsi nel letto; la sete durò 20 ore
1412. Sudorazione notturna, profusa a notti alterne
1413. Sudorazione notturna, ogni notte
PETROLEUM
INDICAZIONI CLINICHE: gonfiore delle ghiandole sottomascellari; induito bianco della lingua; cattivo
odore dalla bocca.
195. Foruncolo nell’angolo interno della bocca, con dolore lancinante
203. Gonfiore delle ghiandole sottomascellari
205. Dolore nei denti quando aria fresca entra nella bocca
222. Gonfiore delle gengive, con dolore lancinante al tatto
232. Cattivo odore dalla bocca; anche la saliva ha un cattivo odore
PHOSPHORUS
INDICAZIONI CLINICHE: dolore lacerante nella mascella superiore e inferiore, sdraiandosi di notte;
odontalgia come da suppurazione, la mattina, masticando; odontalgia lancinante, ogni notte, alle due;
lingua bianca
460. Il labbro inferiore è screpolato fino ad aprirsi, nel centro
517. Sensibilità dolente delle gengive, tanto da non poter mangiare; due piccole bolle su queste
528. Tendenza al sanguinamento delle gengive, e a saccarsi dai denti
534. La lingua è come ricoperta di peli
SEPIA
INDICAZIONI CLINICHE: infiammazione erisipelatosa e gonfiore di tutto il lato della faccia, che
comincia dalla radice cariata di un dente; labbra secche, che si spellano; gonfiore delle gengive;
sanguinamento delle gengive; ulcerazione delle gengive; odontalgia lancinante; secchezza della bocca;
fetore dalla bocca; induito bianco della lingua; ulcerazione della punta della lingua.
391. Dolore tirante in un dente cariato, irradiato anche all’orecchio, e aggravato dall’acqua fredda
404. Odontalgia lancinante, da urlare
409. Odontalgia pulsante; al terzo giorno lancinante; il dente diventa cariato in fretta
411. I denti si cariano in fretta
412. Forte intorpidimento dei denti, per sette giorni
421. Gonfiore dolente delle gengive
427. Sanguinamento delle gengive, quasi senza causa
431. La lingua è dolente come per un’ulcera
433. Lingua ricoperta
SILICEA TERRA
INDICAZIONI CLINICHE: gonfiore delle ossa della mascella inferiore; dolore tirante e lancinante
notturno nella mascella inferiore; ulcera nella parte rossa del labbro inferiore; herpes della commissura
labiale; gonfiore delle ghiandole sottomascellari; dolore scavante e fitte nei denti; dolore perforante nei
denti; dolore lacerante nei denti e in tutta la guancia, di giorno e di notte; strappi nel dente, quando vi
passa sopra la lingua; odontalgia lacerante, che mangiando raggiunge l’orecchio; sanguinamento delle
gengive; secchezza della bocca; ulcerazione della lingua; perdita del senso del gusto.
267. Eruzione sulle labbra, vescicole sul margine del labbro superiore, con un forte dolore pungente
ed erosivo al tatto
268. Eruzione di foruncolo sul margine rosso del labbro superiore, dapprima pruriginoso, poi come
una crosta, con dolore semplicemente erosivo
272. Angolo della bocca ulcerato, con prurito e crosta per molti giorni (dopo 24 ore)
273. Un piccolo foruncolo molto dolente sul margine rosso del labbro inferiore
282. Le ghiandole sottomascellari sono dolenti al tatto, senza gonfiore
284. Gonfiore delle ghiandole sottomascellari, dolenti al tatto, con dolore tirante, e gola dolente alla
deglutizione, come da gonfiore interno (dopo 24 ore)
314. Gonfiore infiammatorio dolente delle gengive (dopo 6 giorni)
315. Gengive ulcerate
319. Costante secchezza della bocca (dopo 30 ore)
348. Cattivo odore dalla bocca, la mattina, quasi come per lo ptialismo mercuriale
SULPHUR
INDICAZIONI CLINICHE: macchie epatiche sul labbro superiore; odontalgia serale; odontalgia,
apparentemente da dondolio dei denti e distacco delle gengive; gonfiore delle gengive, con dolore
pulsante.
409. Gonfiore del labbro superiore, anche la sera, con dolore
419. Eruzione dolente intorno la commissura labiale
428. Gonfiore delle ghiandole sottomascellari
430. Odontalgia all’aperto
432. Odontalgia alla minima corrente
439. Odontalgia tirante
455. Dolore perforante nei denti, come per un ferro rovente
473. Sanguinamento delle gengive, sputando
475. Sanguinamento delle gengive, con dolore battente
499. Raccolta di saliva nella bocca, acida e amara
500. Cattivo odore dalla bocca, dopo un pasto
506. Dolore bruciante sulla lingua
1906. Brivido interno, frequentemente senza sete
1916. Brivido, senza sete, anche con il caldo di una stufa, dopo cena, fino alle 4 p.m.
1952. Calore secco la mattina, nel letto
1962. Sudorazione notturna, solo dopo svegliato
ZINCUM
INDICAZIONI CLINICHE: dondolio dei denti; dolenzia dei denti alla masticazione; dolori ulceranti nei
denti; sapore salato nella bocca.
304. Frequente odontalgia, con dolore tirante nelle radici degli incisivi
308. Dolore tirante acuto nei denti frontali superiori, con sensazione di ulcerazione nelle gengive,
verso mezzogiorno (dopo 9 giorni)
311. Dolore tirnate e strappante acuto negli ultimi due molari superiori, in diversi momenti
319. Dolore lacerante in un molare cariato, succhiando e prmendovi sopra esce sangue; il dolore
aumentava occasionalmente
341. Profuso sanguinamento delle gengive
346. Aumentata secrezione di saliva, con formicolio della superficie interna delle guance
353. Vescicole sulla lingua
357. Bruciore lancinante sul palato, dalle radici dei denti frontali e in esso
1348. Frequente brivido febbrile giù nel dorso, per 5 giorni (dopo 3 giorni)
1349. Brividi di freddo, la sera, quando con la mano afferra qualcosa di freddo, anche un brivido
scuotente, per sè, così che dovette sdraiarsi, quando passò
1357. Attacco febbrile, diverse volte al giorno, ricorrenti la mattina e il pomeriggio; brividi, calore per
tutto il corpo, violento tremore delle gambe, estrema sensazione di malessere fino allo svenimento;
sapore sgradevole, mentre il boccone si gonfiava nella bocca; sensazione di pienezza nello stomaco, forte
battito per tutto il corpo, e respiro corto e bollente; bocca molto secca e bollente e mani secche
1371. Polso accelerato (72, 79, 82 battiti) la sera, a volte con una sensazione di calore aumentato
1373. Sudorazione notturna per tutta la notte, con calore; non poteva sopportare nessuna coperta
ODONTOSTOMATOLOGIA
(dalla Materia Medica Pura)
ARSENICUM
INDICAZIONI: sanguinamento delle gengive.
198. Dolore in molti denti (nelle gengive) come se dondolassero e dovessero cadere, ma il dolore non
era aggravato dalla masticazione (dopo 1 ora)
910. Svegliandosi frequentemente di notte ha la sensazione di bruciore in tutti i vasi sanguigni
916. Febbre violenta (Knape, Degner)
936. Rigor febbrile per tutto il corpo, con fronte bollente, calore al viso e mani fredde, senza sete e
senza calore conseguente (dopo 3 ore)
945. Dopo aver bevuto, brividi (immediatamente)
968. Insorgono brividi quando cammina all’aria aperta
CARBO VEGETABILIS
151. Dolore strappante sul labbro superiore
157. Odontalgia tirante e lacerante nei molari superiori e inferiori (dopo 4,5-5-16-26 ore)
169. Senso di ulcerazione delle gengive (di giorno)
173. Una pustola sulle gengive
CHAMOMILLA
87. Il labbro inferiore si screpola nel mezzo (dopo il 3° giorno, fino al 10°)
99. Odontalgia, particolarmente forte dopo le bevande calde, specialmente dopo il caffè
110. Vescicole sopra e sotto la lingua, con dolore tirante
118. Ptialismo
126. Ha un odore putrido nella bocca dopo mangiato, come un respiro fetido (dopo 3 ore)
404. Brividi in certe zone, al volto (dopo ½ ora), alle braccia (dopo 2 ore), con o senza freddo esterno
408. Ha brividi con l’aria fredda (dopo 2 ore)
422. Bruciore nelle guance la sera, con temporaneo rigor
423. Ripetuti attacchi di rossore in una guancia, senza brivido o calore interno (dopo 4 e 12 ore)
424. Calore interno con brividi
433. Sensazione di calore esterno, senza effettivo calore (dopo 1 e 3 ore)
CHINA
197. I denti allentati sono dolenti solo con la masticazione
200. Dolore lacerante e strappante negli ultimi molari superiori del lato sx (dopo 5 ore)
225. Gonfiore dolente sul lato della lingua, posteriormente
231. Fitte brucianti sulla lingua
246. Lingua ricoperta di induito giallo (Fischer)
985. Rigor per tutto il corpo, senza sete
992. Brividi e rigor per tutto il corpo
1025. Il sangue affluisce alla testa, la fronte è bollente e gli arti sono freddi
1033. Calore e arrossamento del volto, mentre il resto del corpo era freddo; nello stesso tempo una
sensazione sgradevole di freddo (brivido) sulla fronte calda
1042. Temperatura del corpo piuttosto elevata e vasodilatazione, ma senza sete, con pupille
facilmente dilatate (dopo 8, 12 ore)
1045. Calore secco, per tutto il giorno
1075. Per tutto il corpo una temporanea sensazione di calore, ed effettivamente calore, e su alcune
parti della pelle sensazione pungente molto debole, con sete pe acqua fredda (dopo 1 ora)
IGNATIA
122. Dolore lancinante nelle labbra, specialmente quando vengono mosse (dopo 1/4 ora)
125. La superficie interna del labbro inferiore è dolente, come se fosse ruvida ed escoriata (dopo 8,
10 ore)
129. Le labbra sono screpolate e sanguinanti
148. Tende a mordere la lingua su un lato, parlando e masticando (dopo 5, 8, 30 ore)
153. Fitte nel palato, che si estendono fino all’orecchio interno (dopo 1,5 ore)
714. Un orecchio e una guancia sono rossi e brucianti
715. Improvviso attacco di calore per tutto il corpo
717. Calore esterno e arrossamento, senza calore interno
(NOTA: il calore di ignatia è sempre esterno; è sempre accompagnato da sete, ma non quando si presente
in forma di febbre intermittente; quindi ignatia, con le dosi più piccole, può curare omeopaticamente e
permanentemente solo quelle febbri malariche che hanno sete durante il brivido, ma non durante il
calore)
725. Il caldo esterno gli risulta intollerabile; poi respirazione veloce
726. Sensazione come se dovesse cominciare a sudare (sensazione ansiosa di calore diffuso) (dopo 1,5
ore)
IPECACUANHA
272. Forte odontalgia notturna, e quando scomparve grandi brividi per tutto il corpo
287. Lingua bianca, come ricoperta di forfora, specialmente al mattino
290. Grande gonfiore della lingua
310. Una specie di afta nella bocca
372. Sapore molto salato sulle labbra
373. Sapore salato sulla lingua per molti giorni
374. Espettorazione salata
1189. Sensazione alternante di calore e brivido; non percepibile esternamente al tatto
1211. Profusa sudorazione al mattini
1215. Profusa sudorazione notturna
NUX VOMICA
173. Desquamazione dolente delle labbra (dopo 3 ore)
186. Gonfiore delle gengive
203. Odontalgia tirante, con fitte in un dente, che non poteva dire
216. Allentamento dei denti
1124. Dopo aver bevuto, immediatamente brividi
1187. Temporaneo arrossamento e calore delle guance a ogni più piccolo movimento e sforzo
1195. Sensazione di calore bruciante interno, per tutto il corpo (dopo 6, 12 ore)
1212. Sudorazione dopo mezzanotte
1214. Sudorazione al mattino
PHOSPHORICUM ACIDUM
213. Violento dolore bruciante nel labbro inferiore dx, che persiste anche muovendolo (dopo 5, 8
ore e mezzo)
222. Sangue dalle gengive, al minomo contatto
236. Sensazione di secchezza sulla lingua e sul palato, senza sete (dopo 6 ore)
PULSATILLA
217. Le gengive sono dolenti, come escoriate
222. La lingua è ricoperta di muco viscido, come una pelle
226. Sulla parte mediana della lingua, anche quando è umida, una sensazione come fosse bruciata e
insensibile, di notte e al mattino (dopo 6 ore)
241. Gola ruvida e graffiata, con secchezza nella bocca
259. Sapore di carne putrida nella bocca, con inclinazione al vomito(dopo 2 ore)
264. Sapore putrido (empireumatico) nella bocca
269. La birra amara gli dà un sapore disgustoso dolciastro
281. Dopo aver bevuto birra, la sera, rimane un sapore amaro in bocca (dopo 8 ore)
312. Adipsia
1037. Sensazione di brividi con tremore, che ritorna dopo alcuni minuti, con lieve calore
conseguente e assenza di sudorazione
1085. Il calore esterno gli risulta intollerabile, le vene sono distese
1101. Calore ansioso, come se acqua bollente fosse versata su di lui, con fronte fredda
RHUS TOXICODENDRON
191. Dolore all’articolazione temporo-mandibolare, di tipo crampoide a riposo e con il movimento,
alleviata dalla forte pressione e dall’applicazione di cose calde
203. Di notte (verso le 10) odontalgia strappante, fin dentro la testa; era alleviata dall’applicazione di
una mano fredda all’esterno
222. Allentamento degli incisivi inferiori, da non riuscire a mordere con essi
224. Liquido acquoso si raccoglie in bocca; deve sputarlo frequentemente
226. Mentre dorme seduto, nel pomeriggio, la saliva fuoriesce dalla bocca
STAPHISAGRIA
191. Le ghiandole sottomascellari sono dolenti, come da gonfiore e contusione
201. Le gengive sanguinano quando vengono premute, e quando i denti vengono spazzolati, per
molti giorni
210. Dolore lacerante nelle gengive e nelle radici dei molari inferiori, mangiando
218. Odontalgia mangiando; i denti non sono fermi e quando vengono toccati ondeggiano qua e là;
egli non può masticare bene il cibo; quando lo fa sente come se i denti fossero premuti
profondamente nelle gengive e lo stesso avviene quando le due linee dei denti toccano una
sull’altra; nello stesso tempo le gengive sono bianche (dopo 50 ore)
225. Solletichio formicolante nei molari inferiori di dx (dopo 1/4 ora)
281. Adipsia: beve meno del solito
666. Nella notte si sveglia spesso con una sensazione di brivido, anche se non può del tutto
collegarlo a se stesso
668. Sensazione di brividi quando mangia, senza sete, due ore prima del calore
672. Brividi per tutto il corpo, senza sete e non immediatamente seguiti da calore (dopo 30 ore)