Assistenza al paziente con disfagia Disfagia è... Disordine nella progressione di una sostanza dalla bocca allo stomaco Alterazione della capacità di deglutizione ovvero di convogliare sostanze solide, liquide, gassose o miste dalla bocca allo stomaco Origine e fasi del problema 1. Fase iniziale, chiusura della bocca e produzione di saliva 2. Fase orale, dalla bocca nella faringe 3. Fase faringea, il bolo giunge in esofago 4. Fase esofagea, dall'esofago allo stomaco Disfagia acuta Disturbo “temporaneo” legato ad una condizione probabilmente passeggera della malattia per esempio condizioni infiammatorie Disfagia cronica Disturbi neurologici (Parkinson, Alzheimer...) Anomalie strutturali (disfagia meccanica ) Cause iatrogene Malattie da reflusso gastroesofageo Avvelenamento o ustioni Attenzione agli anziani..... Accertamento dei sintomi... Sensazione di globo faringeo Perdita di peso o appetito Blocco del cibo in gola Fastidio alla gola o ai polmoni Dolore Pirosi Durata Ricorrenti infezioni polmonari Sintomi di aspirazione/soffocamento Come procedere nell'accertamento... Ispezione della bocca (labbra, palato e movimento) Efficacia della deglutizione Riflesso del vomito (non sufficiente) Possibili cause concomitanti Complicazioni polmonari Esami specialistici Endoscopia nasale flessibile Radiografia con bolo di bario Endoscopia flessibile Videofluoroscopia Effetti della disfagia Denutrizione e disidratazione Affrettare i pasti o evitarli Difficoltà a quantificare il cibo Esacerbazione dei sintomi neurologici Prevalenza: 5-10% a domicilio 30-85% in pazienti con incapacità a spostarsi e/o istituzionalizzati Aspirazione e polmonite Tosse Febbre intermittente Infezioni polmonari Causa maggiore: disfunzione della laringe Obiettivi Riconoscimento precoce della disfagia Prevenzione delle complicanze Accertare lo stato nutrizionale del malato Valutazione di segni e sintomi di complicanze polmonari Assistenza al paziente durante il pasto Ottimizzare lo stato nutrizionale Principi del trattamento.... Multidisciplinarietà della valutazione e delle scelte Modifica della composizione del cibo Esercizi di rinforzo dei muscoli Postura adeguata Posizionamento del cibo in bocca Interventi_1 Valutazione dello stato di coscienza e della stanchezza Igiene del cavo orale Utilizzo di cibi solidi/liquidi salati Posizionare il paziente (in particolare il capo) Scelta dei cibi/addensanti Rispettare il ritmo naturale del mangiare Porzioni ridotte e frequenti Interventi_2 Postura seduta per almeno 20 min/1 ora Controllare la presenza di residui di cibo Alternare cibi liquidi e solidi Evitare l'estensione del collo Aspirare le secrezioni bronchiali Evitare cannucce o siringhe