Anima PRIMA Funds Plc

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Il presente Prospetto Semplificato contiene alcune informazioni specifiche che riguardano taluni Comparti
della Sicav. È predisposto un Prospetto Semplificato separato in relazione a ciascuno dei seguenti Comparti:
(i) Anima Protetto 100 Crescita Bric, (ii) Anima Protetto 100 Crescita Europa, (iii) Anima Protetto 100
Cedola Europa, (iv) Anima Traguardo III 2016, (v) Anima Protetto 100 Cedola Bric, (vi) Anima Protetto
100 Cedola Energia Pulita, (vii) Anima Protetto 100 Energia Pulita, (viii) Anima Traguardo Crescita 2017,
(ix) Anima Traguardo 2017 Global Bonds, (x) Anima Traguardo 2017 Opportunities, (xi) Anima Traguardo
2017 Emerging Market, (xii) Anima Short Term Corporate Bond e (xiii) Crescita Europa 2017. Si consiglia
comunque agli investitori e ai potenziali investitori di consultare il Prospetto Completo, datato 24 febbraio
2012, il Primo Addendum datato 6 marzo 2012 , la scheda informativa del Comparto Cedola Paesi
Scandinavi 2017 datata 11 aprile 2012 ed il Secondo Addendum datato 25 aprile 2012 (congiuntamente
il “Prospetto”) prima di investire nella Sicav o in uno dei suoi Comparti.
Prospetto Semplificato
Datato: 25 aprile 2012
Il Prospetto è stato depositato presso la Consob in data 30 aprile 2012.
Il presente è traduzione fedele, in lingua italiana, del contenuto del Prospetto Informativo Semplificato, in lingua inglese, approvato dalla Banca
Centrale Irlandese.
ANIMA PRIMA Funds Plc
Introduzione
Una società d’investimento di tipo aperto con struttura multicomparto costituita in Irlanda il 15 giugno 1999, a responsabilità
limitata e con separatezza patrimoniale tra Comparti, e autorizzata come OICVM il 24 settembre 1999 dalla Banca Centrale
dell’Irlanda ai sensi del Regolamento (UCITS) sugli OICVM 2011 (S.I. Numero 352 del 2011). Alla data del Prospetto
Semplificato, la Sicav è costituita dai Comparti (singolarmente il “Comparto” e insieme i “Comparti”):
PRIMA Liquidity
PRIMA Short Term Bond
PRIMA Medium Term Bond
PRIMA Bond Dollar
PRIMA Global Bond
PRIMA High Yield Bond
ANIMA Short Term Corporate Bond
PRIMA Life Short Term
PRIMA Europe Equity
PRIMA U.S. Equity
PRIMA Asia/Pacific Equity
PRIMA Global Equity
PRIMA Emerging Markets Equity
PRIMA Orizzonte 2012
PRIMA Orizzonte 2020
PRIMA Orizzonte 2030
PRIMA Flex 50
PRIMA Star Market Neutral Europe
PRIMA Star High Potential Europe
PRIMA Star Prudente
PRIMA Star Trend
PRIMA Star Alpha Strategies
PRIMA Global Currencies
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PRIMA Garantito Azionario Globale
PRIMA Secure World Equity
PRIMA Secure World Equity 2
PRIMA Secure World Equity 3
PRIMA Protetto 100 Energia Pulita
PRIMA Protetto 100 Azionario Globale
PRIMA Protetto 100 Azionario
Emergenti
PRIMA Protetto 100 PAC Performance
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Globale
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Settori
PRIMA Protetto 100 CRESCITA Globale
PRIMA Protetto 100 CEDOLA BRIC
2016
PRIMA Protetto 100 CEDOLA BRIC/2
PRIMA Protetto 100 Cedola Europa
PRIMA Protetto 100 Crescita Europa
PRIMA Protetto 100 Crescita BRIC
PRIMA Protetto 100 Infrastrutture
Emergenti
PRIMA Protetto 100 Risorse Naturali
PRIMA CRESCITA Europa
PRIMA CEDOLA Dinamica
ANIMA Protetto 100 Crescita BRIC
ANIMA Protetto 100 Crescita Europa
ANIMA Protetto 100 Energia Pulita
ANIMA Protetto 100 Cedola Europa
ANIMA Protetto 100 Cedola BRIC
ANIMA Protetto 100 Cedola Energia
Pulita
ANIMA Traguardo III 2016
ANIMA Traguardo Crescita 2017
ANIMA Traguardo 2017 Opportunities
ANIMA Traguardo 2017 Emerging
Markets
ANIMA Traguardo 2017 Global Bonds
America Latina Cedola Plus 2017
Crescita America Latina
Protetto 100 Crescita BRIC+A
Crescita Europa 2017
Cedola Paesi Scandinavi 2017
PRIMA Bond 2013
PRIMA Bond 2013/2
PRIMA Bond 2015 MultiCorporate
PRIMA Bond 2015 Multicorporate
Dinamico
PRIMA Bond 2016 MultiCorporate
PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2
PRIMA Bond 2016 Opportunities
PRIMA Global Bonds 2016
PRIMA Bond 2017 Crescita Imprese
PRIMA Bond 2017 Emerging Markets
PRIMA Global Bonds 2017
Prospetto Semplificato
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Obiettivo di investimento
L’obiettivo del Comparto PRIMA Liquidity è generare liquidità ed un costante guadagno, realizzando la conservazione del valore
del capitale investito.
L’obiettivo dei seguenti Comparti è conseguire un tasso di rendimento interessante.
- PRIMA Short Term Bond
- PRIMA Medium Term Bond
- PRIMA Bond Dollar
- PRIMA High Yield Bond
- PRIMA Life Short Term
- PRIMA Global Bond
- PRIMA Flex 50
- PRIMA Star Alpha Strategies
L’obiettivo dei seguenti Comparti è l’incremento del valore del capitale investito nel lungo periodo.
- PRIMA Europe Equity
- PRIMA U.S. Equity
- PRIMA Asia/Pacific Equity
- PRIMA Global Equity
- PRIMA Emerging Markets Equity
L’obiettivo del Comparto PRIMA Orizzonte 2012 è realizzare una crescita del capitale nel lungo temine per gli investitori che
programmano di rimborsare interamente o una parte sostanziale dei propri investimenti in prossimità dell’anno 2012.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Orizzonte 2020 è realizzare una crescita del capitale nel lungo temine per gli investitori che
programmano di rimborsare interamente o una parte sostanziale dei propri investimenti in prossimità dell’anno 2020.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Orizzonte 2030 è realizzare una crescita del capitale nel lungo temine per gli investitori che
programmano di rimborsare interamente o una parte sostanziale dei propri investimenti in prossimità dell’anno 2030.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Star Market Neutral Europe è realizzare, nel medio termine, un rendimento assoluto,
minimizzando la correlazione con il mercato azionario sottostante.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Star High Potential Europe è quello di offrire un tasso di rendimento assoluto, conseguendo,
nel contempo, una rivalutazione del capitale a lungo termine.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Star Prudente è quello di conseguire una rivalutazione del capitale a medio termine.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Star Trend è di cercare di offire un tasso di rendimento assoluto, che s’intende essere
ampiamente decorrelato dai rendimenti delle principali asset class.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Global Currencies è conseguire un apprezzamento del capitale sul medio-lungo termine.
L’obiettivo di PRIMA Garantito Azionario Globale è (i) di corrispondere agli Azionisti una cedola annuale legata alle
performance degli Indici del Paniere e (ii) di proteggere il valore dell’investimento iniziale degli Azionisti (tramite la stipula della
Garanzia) così che il Prezzo Finale sia almeno uguale al Prezzo Iniziale.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Secure World Equity è fornire agli investitori una garanzia in relazione all’investimento iniziale
effettuato (mediante Investimenti Ammissibili e la stipula della Garanzia) unitamente al potenziale rialzo del capitale investito
alla Data di Scadenza, dato dalla performance di un paniere composto dai principali indici azionari internazionali fermo
restando il Cap.
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Prospetto Semplificato
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L’obiettivo del Comparto PRIMA Secure World Equity 2 è fornire agli investitori una garanzia in relazione all’investimento iniziale
effettuato (mediante la stipula della Garanzia) unitamente al potenziale rialzo alla Data di Scadenza del capitale investito, dato
dall’esposizione dei derivati del Comparto rispetto alla performance delle borse dei paesi mondiali più sviluppati attraverso un
paniere dei maggiori indici azionari internazionali soggetti al Cap.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Secure World Equity 3 è fornire agli investitori una garanzia in relazione all’investimento iniziale
effettuato (mediante la stipula della Garanzia) unitamente al potenziale rialzo del capitale investito alla Data di Scadenza, dato
dalla performance di un paniere composto dai principali indici azionari internazionali fermo restando il Cap.
L’obiettivo di PRIMA Protetto 100 Energia Pulita è (i) di fornire agli investitori un apprezzamento del capitale, alla Data di
Scadenza, legato alla performance dell’Indice e (ii) di proteggere il valore del loro investimento iniziale così che il Prezzo Finale
sia almeno uguale al Prezzo Iniziale.
L’obiettivo dei seguenti Comparti è (i) di corrispondere agli azionisti una cedola annuale legata alle performance degli Indici del
Paniere e (ii) di proteggere il valore del loro investimento iniziale così che il Prezzo Finale sia almeno uguale al Prezzo Iniziale.
- PRIMA Protetto 100 Azionario Globale
- PRIMA Protetto 100 Azionario Emergenti
- PRIMA Protetto 100 CEDOLA Settori
- PRIMA Protetto 100 CEDOLA BRIC 2016
- PRIMA Protetto 100 CEDOLA BRIC/2
- PRIMA Protetto 100 CEDOLA Europa
L’obiettivo di PRIMA Protetto 100 PAC Performance è (i) di fornire agli investitori un apprezzamento del capitale legato al
mercato azionario europeo, soggetto al Cap, alla Data di Scadenza e (ii) di proteggere il valore del loro investimento iniziale così
che il Prezzo Finale sia almeno uguale al Prezzo Iniziale.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Protetto 100 CEDOLA Globale è (i) di corrispondere agli Azionisti una cedola annuale legata
alle performance degli Indici e (ii) di proteggere il valore dell’investimento iniziale degli Azionisti così che il Prezzo Finale alla
Data di Scadenza sia almeno uguale al Prezzo Iniziale.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Protetto 100 CRESCITA Globale è (i) di fornire agli investitori una rivalutazione del capitale,
assoggettata al Cap, alla Data di Scadenza legata alla performance delle borse delle maggiori economie del mondo e (ii) di
proteggere il valore dell’investimento iniziale degli investitori in modo tale che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale.
L’obiettivo dei seguenti Comparti è (i) di fornire agli investitori un apprezzamento del capitale legato alla performance
dell’Indice, soggetto al Cap, alla Data di Scadenza e (ii) di proteggere il valore del loro investimento iniziale così che il Prezzo
Finale sia almeno uguale al Prezzo Iniziale.
- PRIMA Protetto 100 Crescita Europa
- PRIMA Protetto 100 Crescita BRIC
- PRIMA Protetto 100 Infrastrutture Emergenti
- PRIMA Protetto 100 Risorse Naturali
L’obiettivo del Comparto PRIMA CRESCITA Europa è (i) di fornire agli Azionisti una rivalutazione del capitale, assoggettata al
Cap, alla Data di Scadenza legata alla performance dell’Indice e (ii) di cercare di preservare, alla Data di Scadenza, il capitale
originariamente investito.
L’obiettivo del Comparto PRIMA CEDOLA Dinamica è (i) di fornire agli Azionisti due Distribuzioni fisse annuali (i.e. Distribuzioni
al tasso di Cedola Fissa), nei primi due anni d’investimento, e (ii) di fornire agli Azionisti tre Distribuzioni annuali variabili legate
all’Indice negli ultimo tre anni dell’investimento e (iii) di cercare di preservare, alla Data di Scadenza, il capitale originariamente
investito.
L’obiettivo del Comparto America Latina Cedola Plus 2017 è (i) di fornire agli Azionisti una Cedola alla Data di Pagamento
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della Cedola, (ii) di fornire agli Azionisti un apprezzamento del capitale, alla data di Scadenza, legata alla performance
dell’Indice (iii) di cercare di preservare, alla Data di Scadenza, il capitale originariamente investito.
L’obiettivo del Comparto Crescita America Latina è (i) di fornire agli Azionisti un apprezzamento del capitale nel limite del
Cap, alla data di Scadenza, legata alla performance dell’Indice (ii) di cercare di preservare, alla Data di Scadenza, il capitale
originariamente investito.
L’obiettivo del Comparto Protetto 100 Crescita BRIC+A è (i) di fornire agli Azionisti un apprezzamento del capitale nel limite
del Cap, alla data di Scadenza, legata alla performance del Paniere (ii) di proteggere il valore dell’investimento iniziale degli
Azionisti in modo tale che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale.
L’obiettivo del Comparto Cedola Paesi Scandinavi 2017 è (i) fornire agli Azionisti una Cedola, che è legata alla performance
dell’Indice, nel limite del Cap e (ii) proteggere il valore dell’investimento iniziale degli Azionisti in modo tale che il Prezzo
Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale.
L’obiettivo del Comparto PRIMA Bond 2013 è la rivalutazione del capitale investito su un periodo di quattro anni.
L’obiettivo dei seguenti Comparti è la rivalutazione del capitale investito su un periodo pari fino alla Data di Scadenza:
- PRIMA Bond 2013/2
- PRIMA Bond 2015 MultiCorporate
- PRIMA Bond 2015 MultiCorporate Dinamico
- PRIMA Bond 2016 MultiCorporate
- PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2
- PRIMA Bond 2016 Opportunities
- PRIMA Global Bonds 2016
- PRIMA Bond 2017 Crescita Imprese
- PRIMA Global Bonds 2017
- PRIMA Bond 2017 Emerging Markets
Politica di investimento
PRIMA Liquidity
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari del mercato monetario denominati in Euro quotati o trattati in
qualsiasi Mercato mondiale Riconosciuto. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo di questo Comparto è generare liquidità ed un costante guadagno, realizzando la conservazione del valore del
capitale investito. Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo mediante investimenti principalmente in strumenti del
mercato monetario (inclusi buoni del tesoro, commercial paper, certificati di deposito) e/o titoli di debito a breve termine a tasso
fisso e/o variabile di ogni tipo (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni, titoli zero-coupon o con interessi anticipati)
denominati in Euro ed emessi da entità sovrane, sopranazionali e/o emittenti societari. Il Comparto investirà unicamente in
strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’“investment grade” o la cui qualità, nel
caso in cui non siano soggetti a rating, sia equivalente a giudizio del Gestore. Il Comparto non investirà in mercati emergenti. Il
Comparto non ha un’esposizione diretta o indiretta in azioni o in commodities.
In via esplicativa il Comparto è un Fondo di Mercato Monetario conforme alle Linee Guida dell’ESMA. Il Comparto investirà
esclusivamente in titoli di elevatà qualità che il Gestore ritenga presentino un ridotto rischio di credito. I titoli di elevata qualità
sono titoli che sono (i) considerati tali dal Gestore in considerazione di fattori quali la qualità creditizia dello strumento, la natura
della classe di attività rappresentata dallo strumenti, il rischio opertivo e di controparte in caso di strumenti finanziari strutturati
e profilo di liquidità e (2) i quali abbiano un rating pari ai migliori due livelli nella scala di rating di qualità creditizia a breve
termine assegnati da Agenzie di credito riconosciute o, se privi di rating, ritenuti di qualità equiparabile a giudizio del Gestore. Il
Comparto manterrà una scadenza media ponderata pari a 6 mesi o inferiore e investirà solo in titoli con durata residua fino alla
data di scadenza contrattuale pari o inferiore a due anni a condizione che il tempo rimanente prima della successiva revisione
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del tasso d’interesse sia inferiore o uguale a 397 giorni. In aggiunta, il Comparto non avrà una vita media ponderata superiore
ad un anno. Subordinatamente ai limiti di scadenza sopramenzionati, il Comparto può investire in titoli a tasso variabile o
fluttuante che rendono interessi a tassi soggetti ad aggiustamenti periodici o forniscono rimborsi periodici del capitale su
richiesta. Subordinatamente a talune condizioni, questi titoli possono essere rimborsati al fine di avere una scadenza residua
ugluale al tempo rimanente sino alla revisione successiva o alla data in cui il capitale può essere rimborsato su richiesta. I titoli
a tasso fluttuante devono inoltre azzerare ad un tasso di indice di mercato monetario. Il Comparto può inoltre investire, nel
rispetto dei requisiti della normativa UCITS e dei limiti d’investimento del Comparto, in altri organismi d’investimento collettivo
che rispettano la definizione di Fondi di Mercato Monetario Europeo o Fondi di Mercato Monetario inclusi organismi gestiti
dalgestore o dai suoi delegati così come altri Comparti della Sicav che rispondono a detti criteri.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali future, opzioni, contratti di prestito su titoli e contratti
a termine in cambi al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di
cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificate dalla Banca Centrale. Il Comparto può utilizzare
contratti a termine in cambi o strumenti finanziari derivati che forniscono esposizione a tassi di cambio estero, esclusivamente a
fini di copertura.
PRIMA Short Term Bond
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari di natura obbligazionaria a breve/medio termine, denominati in
Euro quotati o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di rendimento interessante. Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo
principalmente mediante l’investimento a livello mondiale in un portafoglio diversificato composto da commercial paper e/o
titoli di debito a tasso fisso e/o variabile di qualsiasi genere (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni, titoli zero
coupon a sconto, obbligazioni senza garanzia) emessi da entità sovrane, sopranazionali e/o emittenti societari. Il Comparto
investirà unicamente in strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’“investment
grade” la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, sia equivalente a giudizio del Gestore. Il Comparto è autorizzato
ad investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto nei mercati emergenti, che può essere interamente concentrato in Russia.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali future, opzioni, contratti di prestito su titoli e contratti
a termine in cambi al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di
cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificatedalla Banca Centrale. Il Comparto può utilizzare i
contratti a termine in cambi esclusivamente a fini di copertura.
PRIMA Medium Term Bond
Questo Comparto investe principalmente strumenti finanziari di natura obbligazionaria a medio/lungo termine, denominati in
Euro quotati o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di rendimento interessante. Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo
principalmente mediante l’investimento a livello mondiale in un portafoglio diversificato composto da commercial paper e/o
titoli di debito a tasso fisso e/o variabile di qualsiasi genere (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni, titoli zero
coupon a sconto, obbligazioni senza garanzia) emessi da entità sovrane, sopranazionali e/o emittenti societari. Il Comparto
investirà unicamente in /strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’“investment
grade” o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, sia equivalente a giudizio del Gestore. Il Comparto è
autorizzato ad investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto nei mercati emergenti, che può essere interamente concentrato in
Russia.
Il Comparto può inoltre investire in un portafoglio diversificato composto da strumenti finanziari obbligazionari indicizzati
all’inflazione emessi dagli Stati membri aderenti all’Euro.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali future, opzioni, contratti di prestito su titoli e contratti
a termine in cambi al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di
cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificatedalla Banca Centrale. Il Comparto può utilizzare i
contratti a termine in cambi esclusivamente a fini di copertura.
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PRIMA Bond Dollar
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari di natura obbligazionaria denominati in dollari statunitensi,
quotati o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di rendimento interessante. Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo
mediante l’investimento a livello mondiale principalmente in un portafoglio diversificato composto da commercial paper e/o titoli di
debito a tasso fisso e/o variabile di qualsiasi genere (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni, titoli zero-coupon o con
interessi anticipati, obbligazioni senza garanzia) emessi da entità sovrane, sopranazionali e/o emittenti societari.
Il Comparto può investire in strumenti del mercato monetario (inclusi buoni del tesoro, commercial paper, certificati di deposito). Il
Comparto investirà unicamente in strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore
all’“investment grade” o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a giudizio del Gestore sia equivalente. Il Comparto
è autorizzato ad investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto nei mercati emergenti, che può essere interamente concentrato in
Russia.
Gli investimenti del Comparto saranno generalmente denominati in dollari USA e, conseguentemente, il Comparto menterrà
un’esposizione molto elevata al dollaro statunitense.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali future, opzioni, contratti di prestito su titoli e contratti
a termine in cambi al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di
cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificate dalla Banca Centrale. Il Comparto può utilizzare I
contratti a termine in cambi esclusivamente a fini di copertura.
PRIMA Global Bond
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari di natura obbligazionaria quotati o trattati in qualsiasi Mercato
Riconosciuto. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di rendimento interessante. Il Comparto cercherà di realizzare tale obiettivo
mediante l’investimento su base globale principalmente in un portafoglio diversificato composto da strumenti finanziari del
mercato monetario (compresi strumenti liquidi, buoni del tesoro, commercial paper, certificati di deposito) e/o titoli di debito a
tasso fisso e/o variabile di qualsiasi genere (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni, titoli zero-coupon o con
interessi anticipati, obbligazioni senza garanzia) in diverse divise emessi da entità sovrane, agenzie governative, sopranazionali
e/o emittenti societari. Il Comparto investirà principalmente in strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating
pari o superiore all’“investment grade”o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, sia equivalente a giudizio del
Gestore delegato. Il Comparto può investire fino al 20% del Patrimonio Netto in titoli/strumenti finanziari con un rating inferiore
all’investment grade o che siano privi di rating al momento dell’acquisto. Anche se non esistono limiti particolari con riferimento
alle aree geografiche d’investimento, il Comparto può investire fino al 50% del suo Patrimonio Netto nei mercati emergenti, di
cui fino al 20% del Patrimonio Netto può essere concentrato in Russia.
Se ritenuto idoneo, può ricorrere a tecniche e strumenti quali opzioni, contratti future, contratti a termine in divisa estera e swap
come descritti nell’Appendice V per investimento e/o al fine di provvedere ad un’efficace gestione di portafoglio e/o di offrire
una tutela rispetto ai rischi di cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificate dalla Banca Centrale. Le
strategie da attuare attraverso l’utilizzo di strumenti finanziari derivati con finalità di efficiente gestione del portafoglio e lo scopo
commerciale alla base dell’utilizzo di tali strumenti finanziari derivati con finalità d’investimento, sono descritte anche
nell’Appendice V e nella sezione intitolata “Efficiente Gestione del Portafoglio”.
PRIMA High Yield Bond
Il Comparto cercherà di realizzare tale obiettivo mediante investimenti su base globale principalmente in un portafoglio
diversificato in titoli di debito a tasso fisso e/o variabile di ogni tipo (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni, titoli
zero-coupon o con interessi anticipati) emessi da entità sovrane, sopranazionali e/o emittenti societari.
Si prevede che il Comparto porrà particolare attenzione all’investimento in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari
obbligazionari di emittenti societari con rating inferiore all’investment grade sia direttamente sia attraverso l’investimento in
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Prospetto Semplificato
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OICR. In particolare, il Comparto può investire fino al 100% del proprio intero portafoglio in strumenti finanziari di emittenti
societari con rating inferiori all’investment grade.
Qualora il Gestore Delegato dovesse ritenere che il valore dei titoli in cui il Comparto ho investito possa subire una riduzione del
valore conseguente alle condizioni di mercato, può cercare di salvaguardare il valore investendo l’intero portafoglio del
Comparto in strumenti del mercato monetario (inclusi gli strumenti liquidi quali buoni del tesoro, commercial paper, certificati di
deposito). Le Azioni del Comparto non sono depositi o obbligazioni di una banca, o garantite o certificate da una banca
e un ammontare investito in Azioni può aumentare o diminuire. Un investimento nel Comparto comporta taluni rischi
d’investimento, inclusa la possibile perdita del capitale.
Gli strumenti finanziari obbligazionari e gli strumenti finanziari del mercato monetario in cui il Comparto investe saranno
principalmente quotati o commercializzati in qualsiasi mercato riconosciuto e avranno un rating inferiore all’investment grade o,
se privi di rating, la cui qualità sia ritenuta comparabile, a giudizio del Gestore Delegato e possono essere denominati in
qualsiasi valuta. Il Comparto è denominato in Euro.
Saranno utilizzate sia strategie “top-down” sia “bottom-up”. Le Strategie “top-down” comprendono ricerche d’investimento
macroeconomico e processi generativi d’idee che conducono ad asset allocation tattiche con fattori macro sovra pesati e sotto
pesati, i quali includono livelli di rendimento, inclinazioni della curva di rendimento, differenziale tra paesi e valuta. Le strategie
bottom-up comprendono idee di valore relativo tra settori diversificati e aree geografiche, traendo benefici da inefficienze
strutturali, prezzi errati del mercato, movimenti di differenziale tra paesi e/o tra settori.
Il processo di selezione dei titoli mira a identificare le emissioni che offrono una buona combinazione di rischio rendimento
all’interno di una asset class. All’interno del processo di selezione dei titoli, l’attenzione è posta sulla produzione di free cash
flow e sulle società con uno stabile margine, con un affidabile team di gestione e un sostenibile business plan. L’analisi di valore
relativo include la comparazione di differenti rapporti finanziari di diversi emittanti all’interno del medesimo settore.
Il Comparto può anche investire fino al 10% del Patrimonio Netto totale del Comparto in OICR che investono in strumenti
finanziari obbligazionari high yield, strumenti finanziari convertibili compresi ma non limitati ai warrant o alle obbligazioni
convertibili e/o strumenti del mercato monetario e/o a strumenti finanziari di natura obbligazionaria a tasso fisso e/o variabile.
Maggiori dettagli in relazione a tali investimenti possono essere trovati nella sezione del Prospetto intitolata “Investimento in
Organismi di Investimento Collettivo”.
Il Comparto può investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili e fino al 10% del proprio Patrimonio
Netto in warrants. In ogni caso l’esposizione combinata in obbligazioni convertibili (strumenti di debito convertibili e OICR che
investono in strumenti finanziari convertibili) può essere fino al 10% del Patrimonio Netto.
Il Comparto può acquistare strumenti che contengono derivati.
Il Comparto può mantenere un’esposizione fino al 10% del proprio Patrimonio Netto in strumenti finanziari azionari.
Il Comparto può raggiungere un’esposizione fino al 10% del proprio Patrimonio Netto verso mercati emergenti di tutto il mondo
(inclusi strumenti finanziari obbligazionari di mercati emergenti, OICR obbligazionari di mercati emergenti, strumenti finanziari
azionari di mercati, OICR azionari di mercati emergenti) i quali possono essere totalmente concentrati in Russia.
Il Comparto è autorizzato a investire fino al 100% del proprio patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Gli investimenti del Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Poiché lo scopo del Comparto è di fornire un
rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta. Di conseguenza, il Comparto manterrà una
bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
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Il Comparto può raggiungere diversi livelli di volatilità in relazione alle diverse condizioni di mercato. Un investimento
in questo Comparto non dovrebbe costituire una sostanziale porzione d’investimento del portafoglio e potrebbe non
essere appropriato per tutti gli investitori.
Laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare Strumenti Finanziari Derivati negoziati su mercati organizzati e mercati
OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni (inclusi strumenti finanziari OTC in seguito approvati
attraverso la camera di compensazione);
(ii) opzioni quotate o OTC su valute, tassi d’interesse e/o obbligazioni (inclusi strumenti finanziari OTC in seguito approvati
attraverso la camera di compensazione);
(iii)contratti a termine su valute;
(iv)swaps.
Il Comparto può vendere future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse. Le opzioni possono essere utilizzate per coprire o ridurre il rischio d’interesse
complessivo degli investimenti del Comparto.
Il Comparto può comprare future o opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di conseguire un’esposizione ulteriore
ai tassi d’interesse. Questa strategia può anche essere utilizzata al fine di cercare di proteggere il Comparto da crisi finanziarie
che possono avere effetti negativi su prezzi delle obbligazioni societarie ma effetti positivi sui prezzi delle obbligazioni
governative. In generale, futures e opzioni possono essere utilizzati per migliorare la performance e/o gestire il rischio di tasso
d’interesse e di cambio al fine di riflettere una previsione sulla future direzione del mercato, di prendere una determinata
posizione rischio-rendimento o incrementare il rendimento, per assicurarsi un profitto derivante da arbitraggio, modificare la
natura del rischio e/o modificare il rischio di portafoglio senza sopportare elevati costi di transazione. Il Comparto può vendere
future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il Comparto da incrementi dei
tassi d’interesse. In generale, il Comparto può anche utilizzare futures al fine di coprire o ridurre il rischio complessivo degli
investimenti del Comparto.
I contratti a termine su valute e/o le opzioni possono essere utilizzati al fine di coprire le esposizioni valutarie del Comparto,
come nel caso di strumenti denominati in valuta diversa dall’Euro. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti a termine su valute
estere e/o opzioni per coprire o ridurre il rischio di cambio complessivo del Comparto e/o per modificare le caratteristiche
valutarie degli strumenti detenuti dal Comparto, nel caso in cui il Gestore Delegato lo consideri adeguato per preservare la
qualità creditizia di un particolare strumento ma desideri ottenere un’esposizione valutaria coerente con l’obiettivo
d’investimento del Comparto. I contratti a termine su valute e/o le opzioni possono inoltre essere utilizzate al fine di migliorare
la performance e/o gestire il rischio di tasso di cambio al fine di riflettere le previsioni del Gestore Delegato sul futuro
andamento delle relative valute, per realizzare la posizione di rischio rendimento desiderato o per incrementare il rendimento,
per bloccare un guadagno da arbitraggio, per modificare la natura della responsabilità e/o modificare il rischio di portafoglio
senza dover sopportare elevati costi di transazione.
Il Comparto può utilizzare credit default swap su strumenti individuali, sugli indici o su un paniere di indici. Questi strumenti
possono essere utilizzati per ottenere o mantenere in rendimento desiderato o uno spread a un costo inferiore a quello
dell’investimento diretto.
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
fornita e chiarita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
Sebbene l’uso di strumenti derivati possa dar luogo a una maggiore esposizione, una tale esposizione addizionale non supererà
il 100% del valore patrimoniale netto del Comparto.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Il Comparto può assumere prestito titoli solo per finalità di efficiente gestione del portafogli, soggetto alle condizioni e ai limiti
previsti dalla Banca Centrale.
L’utilizzo di strumenti finanziari derivati per i fini sopra specificati può esporre il Comparto ai rischi descritti nella sezione del
Prospetto intitolata “Fattori di Rischio”.
I patrimoni e gli investimenti del Comparto sono gestiti da ANIMA SGR S.p.A. come Gestore Delegato.
PRIMA Life Short-Term
Si tratta di un Comparto che investe in strumenti finanziari negoziabili a tasso fisso e variabile. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di rendimento interessante. Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo
attraverso l’investimento a livello mondiale principalmente in un portafoglio diversificato costituito principalmente da strumenti
del mercato monetario denominati in Euro di qualsiasi tipo (inclusi titoli del tesoro, titoli di credito negoziabili, certificati di
deposito) e/o titoli di debito negoziabili a tasso fisso e/o variabile a breve/medio termine di qualsiasi tipo (incluse obbligazioni
societarie, strumenti finanziari obbligazionari e titoli di credito, obbligazioni zero-coupon e sotto la pari, debenture) emessi da enti
sovrani e/o sovranazionali quotati o scambiati su qualsiasi Mercato Riconosciuto di un Paese Membro dell’OCSE. Il Comparto
potrà inoltre investire fino al 10% del proprio Patrimonio Netto in strumenti del mercato monetario e/o titoli di debito a breve/
medio termine non quotati o scambiati su qualsiasi Mercato Riconosciuto.
Il Comparto investirà unicamente in titoli/strumenti che siano almeno investment grade al momento dell’investimento. Ai fini del
presente Comparto la categoria investimento equivale ai rating BBB di Standard & Poor’s Corporation.
Il Comparto potrà investire fino al 30% del proprio Patrimonio Netto in obbligazioni societarie, ad esclusione di prestiti
inadempienti, titoli di debito garantiti (CDO), credit default swap e credit linked note.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali future, opzioni, contratti di prestito su titoli e contratti
a termine in cambi al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di
cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificatedalla Banca Centrale. Il Comparto può utilizzare i
contratti a termine in cambi esclusivamente a fini di copertura.
PRIMA Europe Equity
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari di natura azionaria europei. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è l’incremento del valore del capitale investito nel lungo periodo. Il Comparto cercherà di realizzare
tale obiettivo principalmente mediante l’investimento in un portafoglio diversificato composto da strumenti finanziari quotati (o
di cui la quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto in Europa. Il Comparto acquista principalmente
strumenti finanziari di natura azionaria e/o strumenti finanziari di natura azionaria correlati (compresi i certificati di deposito
americani (ADRs) ed internazionali (GDRs)) emessi principalmente da (i) emittenti quotati o trattati presso i Mercati Riconosciuti
Europei o (ii) aziende considerate dal Gestore delegato come europee e che sono quotate o trattate in altri Mercati Riconosciuti.
Il Comparto può investire fino al 30% in strumenti finanziari che non sono stati descritti sopra, i quali siano quotati (o di cui la
quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto del mondo. Il Comparto è autorizzato ad investire fino al
10% del suo Patrimonio Netto nei mercati emergenti, che può essere interamente concentrato in Russia. Il Comparto può
anche investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili e in warrant.
Il Comparto può mantenere un’esposizione medio/alta alle divise diverse dall’Euro.
Qualora il Gestore delegato ritenesse che il valore degli strumenti finanziari oggetto dell’investimento del Comparto possa
subire una riduzione a causa di condizioni di mercato sfavorevoli, questi potrà tentare di salvaguardare detto valore mediante
l’acquisto di strumenti del mercato monetario (compresi strumenti liquidi, pronti contro termine, buoni del tesoro, commercial
paper, certificati di deposito) e/o titoli di debito a tasso fisso e/o variabile (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni,
titoli zero-coupon o con interessi anticipati, obbligazioni senza garanzia) emessi da entità sovrane, agenzie governative, entità
sopranazionali e/o emittenti societari principalmente quotati o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto. Il Comparto investirà
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
unicamente in titoli/strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’“investment grade” o
la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a giudizio del Gestore delegato sia equivalente. L’esposizione
complessiva del Comparto agli strumenti del mercato monetario, agli strumenti finanziari di debito a tasso fisso e/o variabile,
alle obbligazioni convertibili e warrants non supererà il 30% del Patrimonio Netto.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può sottoscrivere accordi di prestito titoli al solo fine di efficiente gestione del portafoglio e/o
può utilizzare strumenti finanziari derivati negoziati su mercati riconosciuti e OTC con finalità di (i) copertura, (ii) riduzione del
rischio; (iii) d’investimento.
Per tali finalità, il Comparto può utilizzare i seguenti strumenti finanziari derivati:
(i) contratti future su tassi d’interesse e/o obbligazioni e/o titoli azionari e/o indici azionari e/o indici su materie prime quotati
o OTC (inclusi strumenti OTC a seguito di operazione di compensazione attraverso una stanza di compensazione);
(ii) opzioni su valute, tassi d’interesse e/o obbligazioni e/o titoli azionari e/o indici azionari quotati o OTC (inclusi strumenti OTC
a seguito di operazione di compensazione attraverso una stanza di compensazione);
(iii)contratti a termine OTC su valute;
(iv)swaps.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo di Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e
non eccederà il 100% del proprio Patrimonio Netto. Sebbene l’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati possa determinare
un’esposizione addizionale, qualsiasi esposizione aggiuntiva non eccederà il 100% del Patrimonio Netto del Comparto.
L’Esposizione Globale sarà calcolata usando il metodo degli impegni.
Il Comparto può effettuare operazioni di prestito titoli, subordinatamente ai limiti e alle condizioni stabiliti dalla Banca Centrale.
PRIMA U.S. Equity
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari di natura azionaria statunitensi e canadesi. Il Comparto può
mantenere un’esposizione azionaria sia direttamente sia/o attraverso OICVM. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è l’incremento del valore del capitale investito nel lungo periodo. Il Comparto cercherà di realizzare
tale obiettivo principalmente mediante l’investimento in un portafoglio diversificato composto da (i) strumenti finanziari
principalmente quotati (o di cui la quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto del Nord America. Il
Comparto acquista principalmente strumenti finanziari di natura azionaria e/o strumenti finanziari di natura azionaria correlati
(compresi i certificati di deposito americani (ADRs) ed internazionali (GDRs)) emessi da (i) emittenti quotati o trattati presso i
Mercati Riconosciuti degli Stati Uniti e Canada e/o (ii) aziende considerate dal Gestore delegato come nord americane quotate
o trattate in altri Mercati Riconosciuti. Il Comparto può investire fino al 30% in strumenti finanziari che non sono stati descritti
sopra, i quali siano principalmente quotati (o di cui la quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto del
mondo. Il Comparto è autorizzato ad investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto nei mercati emergenti, che può essere
interamente concentrato in Russia. Il Comparto può anche investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto sia in obbligazioni
convertibili sia in warrant.
Il Comparto può mantenere un’esposizione molto alta alle divise diverse dall’Euro.
Qualora il Gestore delegato ritenesse che il valore degli strumenti finanziari oggetto dell’investimento del Comparto possa
subire una riduzione a causa di condizioni di mercato sfavorevoli, questi potrà tentare di salvaguardare detto valore mediante
l’acquisto di strumenti del mercato monetario (compresi strumenti liquidi, pronti contro termine, buoni del tesoro, commercial
paper, certificati di deposito) e/o titoli di debito a tasso fisso e/o variabile (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni,
titoli zero-coupon o con interessi anticipati, obbligazioni senza garanzia) emessi da entità sovrane, agenzie governative, entità
sopranazionali e/o emittenti societari principalmente quotati o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto. Il Comparto investirà
unicamente in titoli/strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’“investment grade” o
la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a giudizio del Gestore delegato sia equivalente. L’esposizione
complessiva del Comparto agli strumenti del mercato monetario, agli strumenti finanziari di debito a tasso fisso e/o variabile,
alle obbligazioni convertibili e warrants non supererà il 30% del Patrimonio Netto.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Se ritenuto idoneo, il Comparto può sottoscrivere accordi di prestito titoli al solo fine di efficiente gestione del portafoglio e/o
può utilizzare strumenti finanziari derivati negoziati su mercati riconosciuti e OTC con finalità di (i) copertura, (ii) riduzione del
rischio; (iii) d’investimento.
Per tali finalità, il Comparto può utilizzare i seguenti strumenti finanziari derivati:
(i) contratti future su tassi d’interesse e/o obbligazioni e/o titoli azionari e/o indici azionari e/o indici su materie prime quotati
o OTC (inclusi strumenti OTC a seguito di operazione di compensazione attraverso una stanza di compensazione);
(ii) opzioni su valute, tassi d’interesse e/o obbligazioni e/o titoli azionari e/o indici azionari quotati o OTC (inclusi strumenti OTC
a seguito di operazione di compensazione attraverso una stanza di compensazione);
(iii)contratti a termine OTC su valute;
(iv)swaps.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo di Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e
non eccederà il 100% del proprio Patrimonio Netto. Sebbene l’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati possa determinare
un’esposizione addizionale, qualsiasi esposizione aggiuntiva non eccederà il 100% del Patrimonio Netto del Comparto.
L’Esposizione Globale sarà calcolata usando il metodo degli impegni.
Il Comparto può effettuare operazioni di prestito titoli, subordinatamente ai limiti e alle condizioni stabiliti dalla Banca Centrale.
PRIMA Asia/Pacific Equity
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari di natura azionaria dell’Asia e della Regione del Pacifico. Il
Comparto può mantenere un’esposizione azionaria sia direttamente sia/o attraverso OICVM. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è l’incremento del valore del capitale investito nel lungo periodo. Il Comparto cercherà di realizzare
tale obiettivo mediante l’investimento in un portafoglio diversificato composto da (i) strumenti finanziari principalmente quotati
(o di cui la quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto nei mercati dei paesi dell’Area Pacifico e/o del
Giappone e/o (ii) OICVM.. Il Comparto acquista principalmente strumenti finanziari di natura azionaria e/o strumenti finanziari di
natura azionaria correlati (compresi i certificati di deposito americani (ADRs) ed internazionali (GDRs)) emessi da (i) emittenti
quotati o trattati presso i Mercati Riconosciuti dei Paesi Asiatici, della Regione del Pacifico (incluso il Giappone) e/o (ii) aziende
che il Gestore Delegato consideri società asiatiche e della Regione del Pacifico (incluso il Giappone) quotate o trattate presso
altri Mercati Riconosciuti. Il Comparto può investire fino al 30% in strumenti finanziari che non sono stati descritti sopra, i quali
siano principalmente quotati (o di cui la quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto del mondo. Il
Comparto può investire fino al 50% del suo Patrimonio Netto nei mercati emergenti, di cui fino al 10% del Patrimonio Netto
può essere concentrato in Russia. Il Comparto può anche investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto totale sia in obbligazioni
convertibili sia in warrant.
Il Comparto può mantenere un’esposizione molto alta alle divise diverse dall’Euro.
Gli investimenti in OICVM potranno realizzare un’esposizione al mercato monetario, al mercato obbligazionario, a tasso fisso e/o
variabile e/o a strumenti finanziari di natura azionaria e può raggiungere fino al 100% dell’intero portafoglio. Il Comparto può
investire fino ad un massimo cumulativo del 30% del Patrimonio Netto totale del Comparto in OICVM, che possono essere
Fondi del mercato monetario, obbligazionari, bilanciati, flessibili e/o a rendimento assoluto. Il Comparto può investire fino al 10%
del Patrimonio Netto totale del Comparto in OICVM che investono in strumenti finanziari di natura convertibile compresi ma
non limitati ai warrant o alle obbligazioni convertibili.
Se ritenuto idoneo, può ricorrere a tecniche e strumenti quali opzioni, future, contratti a termine in divise estere e swap descritti
nell’Appendice V per investimento e/o efficace gestione di portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di cambio, ricorso
che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificate dalla Banca Centrale. Le strategie da attuare attraverso l’utilizzo di
strumenti finanziari derivati con finalità di efficiente gestione del portafoglio e lo scopo commerciale alla base dell’utilizzo di tali
strumenti finanziari derivati con finalità d’investimento, sono descritte anche nell’Appendice V e nella sezione intitolata
“Efficiente Gestione del Portafoglio”.
PRIMA Global Equity
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari di natura azionaria a livello mondiale. Il Comparto è denominato
in Euro.
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ANIMA PRIMA Funds Plc
L’obiettivo del Comparto è l’incremento del valore del capitale investito nel lungo periodo. Il Comparto cercherà di realizzare
tale obiettivo principalmente mediante l’investimento in un portafoglio diversificato composto da strumenti finanziari quotati (o
di cui la quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto mondiale. Il Comparto acquista principalmente
strumenti finanziari di natura azionaria e/o strumenti finanziari di natura azionaria correlati (compresi American Depository
Receipts (ADR’s) e Global Depository Receipts (GDR’s)) emessi da emittenti quotati o trattati in Mercati Riconosciuti di qualsiasi
paese. Il Comparto può investire fino al 30% del suo patrimonio nei mercati emergenti, di cui fino al 10% del Patrimonio Netto
potrebbe essere concentrato in Russia. Il Comparto può anche investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto totale in
obbligazioni convertibili e in warrant.
Il Comparto può mantenere un’esposizione molto alta alle divise diverse dall’Euro.
Se ritenuto idoneo, può ricorrere a tecniche e strumenti quali opzioni, future, contratti a termine in divise estere e swap descritti
nell’Appendice V per investimento e/o efficace gestione di portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di cambio, ricorso
che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificatedalla Banca Centrale. Le strategie da attuare attraverso l’utilizzo di
strumenti finanziari derivati con finalità di efficiente gestione del portafoglio e lo scopo commerciale alla base dell’utilizzo di tali
strumenti finanziari derivati con finalità d’investimento, sono descritte anche nell’Appendice V e nella sezione intitolata
“Efficiente Gestione del Portafoglio”.
PRIMA Emerging Markets Equity
Questo Comparto investe principalmente in strumenti finanziari di natura azionaria dei mercati emergenti Il Comparto può
mantenere l’esposizione azionaria sia direttamente sia attraverso OICVM. Il Comparto è denominato in Euro.
L’obiettivo del Comparto è l’incremento del valore del capitale investito nel lungo periodo. Il Comparto cercherà di realizzare
tale obiettivo mediante l’investimento in un portafoglio diversificato composto da (i) strumenti finanziari principalmente quotati
(o di cui la quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto e/o (ii) OICVM.
Il Comparto acquista principalmente strumenti finanziari di natura azionaria e/o strumenti finanziari di natura azionaria correlati
(inclusi i certificati di deposito americani (ADR’s) ed internazionali (GDR’s)) emessi da (i) emittenti quotati o trattati in qualsiasi
Mercato emergente Riconosciuto e/o (ii) aziende considerate dal Gestore delegato quali società di mercati emergenti e che
sono quotate o trattate presso altri Mercati Riconosciuti. Il Comparto può investire fino al 30% del suo Patrimonio Netto in altri
strumenti finanziari di natura azionaria e/o strumenti finanziari di natura azionaria correlati, che sono principalmente quotati (o
di cui la quotazione sia imminente) o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto mondiale.
Non esiste alcun limite percentuale su quanto il Comparto può investire in Mercati Emergenti, inclusa la Russia. Il Comparto può
anche investire fino al 10% del suo Patrimonio Netto sia in obbligazioni convertibili sia in warrant.
Il Comparto può mantenere un’esposizione molto alta alle divise diverse dall’Euro.
Gli investimenti in OICVM potranno realizzare un’esposizione al mercato monetario, al mercato obbligazionario, a tasso fisso e/o
variabile e/o a strumenti finanziari di natura azionaria e può raggiungere fino al 100% dell’intero portafoglio. Il Comparto può
investire fino ad un massimo cumulativo del 30% del Patrimonio Netto totale del Comparto in OICVM, che possono essere
Fondi del mercato monetario, obbligazionari, bilanciati, flessibili e/o a rendimento assoluto. Il Comparto può investire fino al 10%
del Patrimonio Netto totale del Comparto in OICVM che investono in strumenti finanziari di natura convertibile compresi ma
non limitati ai warrant o alle obbligazioni convertibili.
Se ritenuto idoneo, può ricorrere a tecniche e strumenti quali opzioni, future, contratti a termine in divise estere e swap descritti
nell’Appendice V per investimento e/o efficace gestione di portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di cambio, ricorso
che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificate dalla Banca Centrale.
COMPARTI “PRIMA ORIZZONTE”
La famiglia di Comparti “Orizzonte” è destinata ad investitori che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata, entro
la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare una quota sostanziale del proprio investimento. Tale “data obiettivo”
stimata è indicata nella denominazione di ciascun Comparto. L’asset allocation di ciascun Comparto Orizzonte cambia nel corso
del tempo, diventando maggiormente conservativa all’approssimarsi della “data obiettivo”. Il Comparto, in principio e molto
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tempo prima della propria “data obiettivo”, investirà una quota relativamente maggiore in asset più rischiosi (ad esempio azioni),
al fine di consentire agli investitori, che hanno scelto orizzonti temporali di investimento più lunghi, di beneficiare della
potenziale crescita di lungo termine della propria asset class. All’approssimarsi della “data obiettivo” del Comparto, l’esposizione
agli asset più rischiosi si riduce progressivamente, mentre la quota in strumenti a tasso fisso e/o a breve termine aumenta
progressivamente. A seguito di quanto indicato l’asset allocation del Comparto diventerà sempre più conservativa di anno in
anno.
Le tecniche di investimento utilizzate per i Comparti “Orizzonte” sono basate su un proprio modello dinamico di allocation il
quale misura la volatilità e determina sistematicamente la distribuzione ottimizzata tra asset class stabili e più volatili. Alla
scadenza della data, il modello potrebbe non avere virtualmente alcun investimento nelle asset class più rischiose. Il modello
utilizza tecniche quantitative e statistiche finalizzate ad ottimizzare i rendimenti per gli investimenti che non vengono rimborsati
prima della scadenza.
La volatilità è una misurazione statistica del rischio connesso all’oscillazione dei cambiamenti del valore di un investimento. Alta
volatilità significa che il valore di un investimento potrebbe essere soggetto a un ampio grado di oscillazione ed è
conseguentemente considerato un asset più rischioso con una crescita potenzialmente più elevata. Bassa volatilità significa che
il valore di un investimento non oscilla significativamente, ma varia a ritmo costante nel tempo e ciò è indicativo di un
investimento più conservativo.
Ogni Comparto “Orizzonte” investe principalmente in strumenti finanziari quotati (o in fase di quotazione) negoziati su qualsiasi
Mercato Riconosciuto senza limiti prefissati circa le classi di titoli o strumenti in cui i Comparti possono investire. Questo può
includere azioni, titoli di debito a tasso fisso o variabile (incluse obbligazioni e note strutturate liberamente negoziabili) emessi
da Stati sovrani o organismi sovranazionali o da emittenti societari, azioni o quote di altri Fondi armonizzati e strumenti finanziari
del mercato monetario. Non è richiesto un rating minimo per i titoli di debito e gli strumenti in cui investono i Comparti
“Orizzonte”. I Comparti “Orizzonte” sono denominati in Euro, ma possono mantenere una significativa esposizione in valute
diverse dall’Euro.
Sebbene non ci siano limiti geografici d’investimento, i Comparti “Orizzonte” possono investire fino al 10% del proprio
Patrimonio Netto in mercati emergenti, che può essere totalmente concentrato in Russia.
Gli investimenti in OICVM armonizzati possono raggiungere fino al 100% dell’attivo di ogni Comparto “Orizzonte”. Gli
investimenti in OICVM sono descritti in dettaglio di seguito sotto il titolo “Organismi di Investimento Collettivo”.
Ove coerente con la politica d’investimento sopra descritta, i Comparti sono autorizzati ad investire fino al 100% del loro
patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con la politica d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di
cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Se ritenuto idoneo, i Comparti possono ricorrere a tecniche e strumenti finanziari quali futures, opzioni, contratti di prestito su
titoli e contratti a termine su valute al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto
ai rischi di cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificatedella Banca Centrale. Possono essere
utilizzati futures e contratti a termine su valute sia con finalità di copertura sia di investimento, sebbene gli stessi non
rappresentino la principale strategia d’investimento dei Comparti “Orizzonte”. I Comparti “Orizzonte” possono inoltre utilizzare
contratti a termine su valute per modificare le caratteristiche valutarie degli strumenti finanziari detenuti da un Comparto, nel
caso in cui il Gestore consideri opportuno beneficiare della qualità creditizia di un determinato strumento finanziario, ma
desideri ottenere un’esposizione valutaria compatibile con la politica d’investimento del Comparto. Dal momento che le
posizioni in divisa detenute dai Comparti “Orizzonte” potrebbero non corrispondere alla posizione patrimoniale detenuta, le
performance potrebbero essere fortemente influenzate dalle oscillazioni del valore delle divise estere.
I Comparti Orizzonte non potranno utilizzare una leva finanziaria superiore al 100% del Patrimonio Netto.
La commissione di gestione dei Comparti si riduce nel corso della durata degli stessi.
PRIMA Orizzonte 2012
All’avvio del Comparto la componente azionaria può essere pari ad un massimo del 45% dell’attivo netto. Considerando che
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nel corso degli anni gli investimenti diventeranno più conservativi, la componente azionaria si ridurrà gradualmente.
Utilizzando un proprio modello dinamico di allocazione, il Comparto sarà gestito utilizzando un approccio basato sul ciclo di
vita, finalizzato a massimizzare il rendimento complessivo. Viene utilizzato un portafoglio diversificato gestito con un’asset
allocation che cambia nel tempo, diventando progressivamente più conservativo all’avvicinarsi dell’anno 2012, con un
decremento del livello di volatilità.
PRIMA Orizzonte 2020
All’avvio del Comparto la componente azionaria può essere pari ad un massimo del 75% dell’attivo netto. Considerando che
nel corso degli anni gli investimenti diventeranno più conservativi, la componente azionaria si ridurrà gradualmente.
Utilizzando un proprio modello dinamico di allocazione, il Comparto sarà gestito utilizzando un approccio basato sul ciclo di
vita, finalizzato a massimizzare il rendimento complessivo. Viene utilizzato un portafoglio diversificato gestito con un’asset
allocation che cambia nel tempo, diventando progressivamente più conservativo all’avvicinarsi dell’anno 2020, con un
decremento del livello di volatilità.
PRIMA Orizzonte 2030
All’avvio del Comparto la componente azionaria può essere pari ad un massimo del 90% dell’attivo netto. Considerando che
nel corso degli anni gli investimenti diventeranno più conservativi, la componente azionaria si ridurrà gradualmente.
Utilizzando un proprio modello dinamico di allocazione, il Comparto sarà gestito utilizzando un approccio basato sul ciclo di
vita, finalizzato a massimizzare il rendimento complessivo. Viene utilizzato un portafoglio diversificato gestito con un’asset
allocation che cambia nel tempo, diventando progressivamente più conservativo all’avvicinarsi dell’anno 2030, con un
decremento del livello di volatilità.
PRIMA Flex 50
L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di rendimento interessante attraverso un’esposizione flessibile su base globale,
sia direttamente sia indirettamente, attraverso OICVM, agli strumenti finanziari del mercato monetario, ai titoli di debito, agli
strumenti finanziari azionari quotati o trattati su qualsiasi mercato Riconosciuto di uno Stato Membro dell’OECD e/o Stato
Membro. Il Comparto è denominato in Euro.
Per raggiungere l’obiettivo d’investimento, fino al 100% dei beni del Comparto può essere investito in Beni Correlati al Mercato
Monetario e/o in Beni Correlati al Debito e altri OICVM. Fino al 50% dei beni del Comparto può essere investito in Beni
Correlati al Mercato Azionario.
Il presente Comparto può investire in strumenti finanziari derivati sia con finalità d’investimento sia con finalità di efficiente
gestione del portafoglio o di copertura, in ogni caso nel rispetto delle condizioni e dei limiti dispostidalla Banca Centrale. Il
presente Comparto può indebitarsi fino al 10% del suo Patrimonio Netto con finalità d’investimento a condizione che detti
prestiti siano temporanei. Il Comparto non potrà utilizzare una leva finanziaria superiore al 100% del Patrimonio Netto.
Gli investimenti in OICVM armonizzati potranno realizzare un’esposizione ai beni correlati a mercato monetario, ai beni correlati
al debito e ai beni correlati al mercato azionario e può raggiungere fino al 100% dell’attivo di ogni Comparto. Gli investimenti in
OICVM sono descritti in dettaglio di seguito sotto il titolo “Investimento in Organismi di Investimento Collettivo” nel Prospetto.
Complessivamente, gli strumenti finanziari derivati in cui un Comparto può investire o che un Comparto può utilizzare, a scopo
d’investimento, includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, swap (ivi inclusi total return swap, credit default swap e
interest rate swap), opzioni, contratti a termine, futures, contratti futures su strumenti finanziari e opzioni su tali contratti e
warrant. Fatta salva la generalità di quanto precede, un Comparto può acquistare e vendere opzioni put e call su titoli e panieri
di titoli (ivi incluse straddle), indici di titoli e valute, stipulare contratti futures su tassi d’interesse, valute, indici azionari e
obbligazionari e utilizzare opzioni su tali contratti futures (ivi incluse straddle). Il Comparto può altresì stipulare accordi di swap,
ivi inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, interest rate swap, tassi di cambio, titoli, panieri di titoli e indici di titoli. Un
Comparto può altresì stipulare opzioni su swap relativamente a valute, tassi d’interesse, titoli, panieri di titoli e indici.
Il Gestore Delegato può anche creare esposizioni sintetiche “Long” e “Short” per generare un rendimento a bassa volatilità da
una gestione dinamica sia “Long” sia “Short” del portafoglio.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Il portafoglio “Long” comprenderà Beni Correlati al Mercato Monetario, Beni Correlati al Debito, Beni Correlati al Mercato
Azionario, altri OICVM, depositi, liquidità ed eventualmente futures. Il portafoglio “Short” sarà costruito attraverso l’utilizzo di
futures e swaps su Beni correlati al Mercato Monetario, Beni Correlati al Debito, Beni Correlati al Mercato Azionario, OICVM
paniere di titoli o indici. Posizioni lunghe o corte potranno essere prese quale sottostante di detti strumenti i quali possono
determinare compensazioni tra posizioni lunghe e corte sulla singola transazione.
Il Comparto può investire fino al 30% del suo patrimonio in depositi e in contante per esigenze di liquidità purché non più del
10% del patrimonio del Comparto (o fino al 20% a condizione e in accordo con i criteri indicati dalle disposizioni sugli OICVM)
sia detenuto presso un singolo istituto di credito.
Il Comparto è autorizzato ad investire fino al 100% del suo patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Volatilità
La volatilità è una misurazione statistica dell’incertezza o del rischio del rischio connesso all’oscillazione dei cambiamenti del
valore di un investimento. Alta volatilità significa che il valore di un investimento potrebbe essere soggetto a un ampio grado di
oscillazione. Bassa volatilità significa che il valore di un investimento non oscilla significativamente, ma varia a ritmo costante nel
tempo. È intenzione mantenere la volatilità annualizzata complessiva del Comparto sotto il 6%, talvolta la volatilità effettiva
potrà essere superiore al 6%.
PRIMA Star Market Neutral Europe
S’intende realizzare l’obiettivo principalmente mediante investimenti in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari
azionari europei, così come strumenti finanziari derivati (quali future e contratti a termine).
Il Comparto cercherà di identificare azioni con frequenti ricavi alpha e di controbilanciare l’esposizione del Comparto al rischio
sistematico (beta) associato agli indici sottostanti al relativo mercato azionario attraverso la vendita di contratti future o l’utilizzo
di future o contratti a termine su indici dei relativi mercati. Gli indici relativi a particolari azioni detenute potranno variare e
includeranno non solo indici generali basati su mercati azionari europei ma anche indici europei più specifici comprensivi di
quelli relativi a particolari settori, mercati, regioni o industrie.
Le azioni, i future ed i contrati a termine presenti nel Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Il Comparto può
mantenere un’esposizione in valute diverse dall’Euro.
Il Comparto intende mantenere posizioni lunghe in azioni che il Gestore Delegato ritiene possano avere performance migliori
rispetto al mercato e posizioni corte sui relativi indici al fine di neutralizzare o ridurre il rischio mercato.
Il Comporto realizzerà il proprio obiettivo di investimento attraverso una strategia che mirerà a sviluppare una relazione statistica
tra i ricavi sulla componente azionaria ed quelli sul relativo benchmark (beta) con l’obiettivo di realizzare un ulteriore
rendimento contro benchmark (alpha) attraverso azioni con performance migliori. Ciò si realizza principalmente mediante la
compensazione di due portafogli correlati.
La strategia del Comparto consisterà nel separare il portafoglio in due porzioni che si compensano parzialmente l’una con
l’altra. Una porzione corrisponde alla parte lunga e comprenderà principalmente un paniere di Strumenti azionari europei che
cattureranno l’alpha degli strumenti azionari europei.
L’altra porzione corrisponde alla parte corta e consiste in un paniere di future e contratti a termine i quali sono gestiti
dinamicamente al fine di neutralizzare il rischio sistematico (beta) associato al relativo indice sottotante.
Il Gestore Delegato si aspetta che le performance siano realizzate maggiormente attraverso la miglior performance rispetto al
mercato (ricavi alpha) dalla parte lunga del portafoglio mentre la parte corta sarà strutturata al fine di ridurre il rischio/
esposizione al mercato degli investimenti. Gli strumenti finanziari derivati saranno utilizzati principalmente per compensare
l’esposizione azionaria e il rischio di mercato al fine di ridurre la volatilità.
Ogni strumento azionario è assegnato ad un fattore beta. Beta è la misurazione della correlazione tra i ritorni azionari e le
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ANIMA PRIMA Funds Plc
fluttuazioni di un particolare benchmark. La componente dei ricavi che non è correlata ai ricavi sul relativo benchmark è
definita come ricavo alpha.
Le azioni con ricavi alpha altamente ricorrenti saranno sottoposte ad analisi macroeconomiche al fine di essere misurate
attraverso paesi e singoli settori industriali o di mercato e saranno altresì sottoposti ad analisi economico-finanziarie al fine di
individuare azioni sottovalutate ma con elevate aspettative di crescita, adeguate strategie industriali o di mercato ed eccellenti
strutture di gestione in essere.
Il Comparto può, inoltre, detenere fino al 20% dei propri attivi netti in Strumenti del Mercato Monetario/Obbligazionario a Breve
termine.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere all’utilizzo di tecniche e strumenti finanziari derivati, descritti nell’Appendice V, al
fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di cambio, ricorso che avrà
luogo entro i limiti e alle condizioni specificate dalla Banca Centrale Le strategie implementate attraverso l’utilizzo di derivati per
un’efficiente gestione di portafoglio, e i fini commerciali sottostanti l’utilizzo dei derivati con finalità d’investimento sono, inoltre,
descritti nell’Appendice V e nella Sezione intitolata “Efficiente gestione del Portafoglio”.
PRIMA Star High Potential Europe
L’obiettivo del Comparto è quello di offrire un tasso di rendimento assoluto, conseguendo, nel contempo, una rivalutazione del
capitale a lungo termine.
Il Comparto si propone di conseguire tale obiettivo investendo in un portafoglio diversificato flessibile e molto dinamico,
composto da Strumenti finanziari Azionari Europei, Strumenti finanziari Obbligazionari, Strumenti finanziari del Mercato
Monetario/a Breve Termine e posizioni long e short in strumenti derivati.
Le ponderazioni relative delle classi di attivi che compongono il portafoglio di investimenti del Comparto saranno gestite
dinamicamente in base alle idee del Gestore delegato e alle condizioni di mercato.
La componente azionaria diretta può raggiungere il 100% dell’intero portafoglio del Comparto e sarà prevalentemente
rappresentata da Strumenti finanziari Azionari Europei. L’esposizione complessiva del Comparto agli strumenti finanziari di
natura azionaria, assunta direttamente o tramite l’utilizzo di strumenti derivati, sarà compresa tra -100% e +200%.
La componente a reddito fisso e/o variabile, che può raggiungere il 100% dell’intero portafoglio, è composta da Strumenti
finanziari Obbligazionari. Il Comparto può investire in titoli/strumenti finanziari con rating pari all’investment grade al momento
dell’investimento oppure, se privi di rating, ritenuti di qualità equivalente dal Gestore delegato. Il Comparto può investire fino al
30% del Patrimonio Netto in titoli/strumenti finanziari con un rating inferiore all’investment grade o che non hanno rating al
momento dell’acquisto. Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili e fino al
10% del proprio Patrimonio Netto in warrant.
Il Comparto può assumere un’esposizione massima pari al 10% del proprio Patrimonio Netto verso i mercati emergenti, in
relazione alle proprie componenti azionarie e obbligazionarie, sia in Europa sia al di fuori dell’Europa (Russia inclusa).
Qualora il Gestore delegato ritenga che il valore dei titoli in cui il Comparto ha investito potrebbe subire una diminuzione dovuta
a una fase di debolezza del mercato, è facoltà del Gestore delegato di proteggere tale valore investendo fino al 100% dell’intero
portafoglio in Strumenti finanziari del Mercato Monetario/a Breve Termine.
Qualora ritenuto opportuno, il Comparto può sottoscrivere accordi di prestito titoli al solo fine di efficiente gestione del
portafoglio e/o può utilizzare strumenti finanziari derivati negoziati su mercati riconosciuti e OTC con finalità di (i) copertura, (ii)
riduzione del rischio; (iii) d’investimento.
Per tali finalità, il Comparto può utilizzare i seguenti strumenti finanziari derivati:
(i) contratti future su tassi d’interesse e/o obbligazioni e/o titoli azionari e/o indici azionari e/o indici su materie prime quotati
o OTC (inclusi strumenti OTC a seguito di operazione di compensazione attraverso una stanza di compensazione);
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(ii) opzioni su valute, tassi d’interesse e/o obbligazioni e/o titoli azionari e/o indici azionari quotati o OTC (inclusi strumenti OTC
a seguito di operazione di compensazione attraverso una stanza di compensazione);
(iii)contratti a termine OTC su valute;
(iv)swaps.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo di Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e
non eccederà il 100% del proprio Patrimonio Netto. Sebbene l’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati possa determinare
un’esposizione addizionale, qualsiasi esposizione aggiuntiva non eccederà il 100% del Patrimonio Netto del Comparto.
L’Esposizione Globale derivante dall’utilizzo di strumenti finanziari derivati sarà calcolata usando il metodo degli impegni.
Il Comparto può effettuare operazioni di prestito titoli, subordinatamente ai limiti e alle condizioni stabiliti dalla Banca Centrale.
PRIMA Star Prudente
Il Comparto cercherà di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’investimento su base globale prevalentemente in un
portafoglio diversificato composto da strumenti finanziari Obbligazionari, strumenti finanziari del Mercato Monetario/a Breve
Termine principalmente quotati o negoziati su principali Mercati mondiali riconosciuti e/o strumenti finanziari derivati (compresi
derivati su tassi di cambio o valute e derivati su indici finanziari comprendenti beni ammissibili e/o non ammissibili)
conformemente alle disposizioni dettate dalla Banca Centrale.
Il portafoglio di investimenti del Comparto saranno gestite dinamicamente in base alla view del Gestore Delegato e alle
condizioni di mercato al fine di generare un ritorno assoluto attraverso una partecipazione flessibile in diversi tipologie di
strumenti finanziari di debito e di strumenti finanziari del Mercato Monetario/a Breve Termine.
Sarà utilizzata sia la strategia “top-down” sia quella “bottom-up”. Le Strategie “top-down” comprendono ricerche d’investimento
macroeconomico e processi generativi d’idee che conducono ad asset allocation tattiche con fattori macro sovra pesati e sotto
pesati, i quali includono livelli di rendimento, inclinazioni della curva di rendimento, differenziale tra paesi e valuta. Le strategie
bottom-up comprendono idee di valore relativo tramite settori diversificati e aree geografiche, traendo benefici da inefficienze
strutturali, prezzi errati del mercato, movimenti di differenziale tra paesi e/o tra settori.
Il Comparto, può anche utilizzare strategie long/short basate su tassi d’interesse, sul credito, sulla duration e sulle valute, oltre
ad arbitraggi sul mercato obbligazionario. A tale scopo, il Gestore Delegato può creare esposizioni sintetiche “lunghe” e “corte”
al fine di generare un rendimento con bassa volatilità tramite la gestione dinamica di portafoglio “lunghi” e “corti”.
Il portafoglio “lungo” comprenderà Strumenti del Mercato Monetario, Strumenti di Debito, e può inoltre comprendere futures
con finalità di realizzare esposizioni di copertura a particolari livelli di rendimento, inclinazioni della curva di rendimento,
differenziale tra paesi e/o valute. Il portafoglio “corto” sarà costruito tramite l’utilizzo di futures e swaps su strumenti finanziario
di Mercato Monetario / a Breve Termine, su strumenti finanziari Obbligazionari, su valute, paniere di titoli di debito o indici di
debito. Posizioni lunghe o corte potranno essere prese quale sottostante di detti strumenti i quali possono determinare
compensazioni tra posizioni lunghe e corte sulla singola transazione.
Il Comparto può investire fino al 100% dell’intero portafoglio in strumenti obbligazionari e/o strumenti finanziari del Mercato
Monetario/a Breve Termine, a condizione che solo fino al 20% del proprio Patrimonio Netto possa essere investito in emittenti
societari. Gli Strumenti Obbligazionari e gli strumenti finanziari del Mercato Monetario/a Breve Termine saranno principalmente
con rating pari o superiore all’investment grade, o se privi di rating di qualità comparabile a giudizio del Gestore Delegato. Il
Comparto può investire fino al 10% del proprio Patrimonio Netto in titoli/strumenti finanziari con rating inferiore all’investment
grade al momento dell’acquisto. Qualora uno strumento diventi privo di rating o il proprio rating si riduca al disotto
dell’investment grade, il Gestore Delegato valuterà detto evento al fine di stabilire se il Comparto debba continuare a detenere il
titolo.
Il Comparto può detenere fino al 30% del proprio Patrimonio Netto in depositi presso istituti di credito e detenere contante per
esigenze di liquidità purché non più del 10% del patrimonio del Comparto (o fino al 20% a condizione e in accordo con i criteri
indicati dalle disposizioni sugli OICVM) sia detenuto presso un singolo istituto di credito, subordinatamente e nel rispetto delle
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disposizioni della Banca Centrale. Il Comparto può detenere un’esposizione residuale ai mercati emergenti, inclusa la Russia.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Il Comparto potrà mantenere
un’esposizione media alle valute non denominate in Euro.
Strumenti finanziari derivati e Prestito titoli
Laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare Strumenti Finanziari Derivati negoziati su mercati organizzati e mercati
OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(v) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(vi) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(vii) contratti a termine su valute;
(viii) swaps.
Il Comparto può vendere future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse. Le opzioni possono essere utilizzate per coprire o ridurre il rischio d’interesse
complessivo degli investimenti del Comparto.
Il Comparto può comprare future o opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di conseguire un’esposizione ulteriore
ai tassi d’interesse. Questa strategia può anche essere utilizzata al fine di cercare di proteggere il Comparto da crisi finanziarie
che possono avere effetti negativi su prezzi delle obbligazioni societarie ma effetti positivi sui prezzi delle obbligazioni
governative. In generale, futures ad opzioni possono essere utilizzati anche per migliorare performance.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in strumenti finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente / totalmente
l’esposizione di una corrente posizione in strumenti finanziari Derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel
caso in cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione
put corrente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su
tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di
scadenza detenuta in portafoglio.
I contratti a termine su valute e/o le opzioni possono essere utilizzati al fine di coprire le esposizioni valutarie del Comparto,
come nel caso di strumenti denominati in valuta diversa dall’Euro. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti a termine su valute
estere e/o opzioni per coprire o ridurre il rischio di cambio complessivo del Comparto e/o per modificare le caratteristiche
valutarie degli strumenti detenuti dal Comparto, nel caso in cui il Gestore Delegato lo consideri adeguato per preservare la
qualità creditizia di un particolare strumento ma desideri ottenere un’esposizione valutaria coerente con l’obiettivo
d’investimento del Comparto.
I contratti a termine su valute e/o le opzioni possono inoltre essere utilizzate al fine di migliorare la performance e/o gestire il
rischio di tasso di cambio al fine di riflettere le view del Gestore Delegato sul futuro andamento delle relative valute, per
realizzare la posizione di rischio rendimento desiderato o per incrementare il rendimento, per bloccare un guadagno da
arbitraggio, per modificare la natura della responsabilità e/o modificare il rischio di portafoglio senza dover sopportare elevati
costi di transazione.
Gli swap possono essere utilizzati per coprire tassi d’interesse fissi in tassi variabili, o per gestire la propria esposizione a taluni
strumenti. Essi possono altresì essere utilizzati in combinazione con contratti future o obbligazioni governative per prendere
posizione in una operazione di puro rischio credito, eliminando la componente direzionale del future o del contratto
obbligazionario, a/o al fine di ottenere o preservare il rendimento desiderato o il differenziale a un costo minore rispetto a un
investimento diretto nel sottostante.
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
fornita e chiarita con la Banca Centrale la revisione del processo.
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La leva finanziaria risultante dall’utilizzo di Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale.
Sebbene l’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati possa determinare un’esposizione addizionale, qualsiasi esposizione
aggiuntiva non eccederà il 100% del Patrimonio Netto del Comparto.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli, subordinatamente ai limiti e alle condizioni stabiliti della Banca Centrale.
PRIMA Star Trend
Il Comparto cercherà di realizzare tale obiettivo mediante investimenti in un portafoglio diversificato che varia su differenti classi
di attività e nel contempo ha l’obiettivo di mantenere un livello medio di volatilità.
Il Comparto potrà utilizzare tutte le possibili fonti di alpha al fine di generare performance attraverso uno stile di gestione
flessibile, prendendo posizioni sia lunghe sia corte su azioni, obbligazioni e valute (direttamente o tramite OICVM). Il Comparto
investirà, su base globale, in un portafoglio gestito dinamicamente, su posizioni long only e long/short, composto da strumenti
finanziari del mercato monetario/a breve termine, strumenti finanziari obbligazionari, strumenti finanziari azionari e posizioni
lunghe o corte su strumenti finanziari derivati (compresi derivati su tassi di cambio o valute e derivati su indici finanziari
comprendenti beni ammissibili e/o non ammissibili) conformemente alle disposizioni dettate dalla Banca Centrale. In
particolare, ciascun §Indice comprensivo di strumenti non investibili sarà sottoposto all’autorizzazione della Banca Centrele
prima che generi un’esposizione indiretta a detti strumenti attraverso derivati su detti strumenti.
Il portafoglio d’investimenti del Comparto sarà gestito dinamicamente in base alle aspettative del Gestore Delegato e alle
condizioni di mercato.
Saranno utilizzate sia strategie “top-down” sia “bottom-up”. Le strategie top-down comprendono ricerche d’investimento
macroeconomico e processi generativi d’idee che conducono ad asset allocation tattiche con fattori macro sovra pesati e sotto
pesati, i quali includono livelli di rendimento, inclinazioni della curva di rendimento, differenziale tra paesi e valuta. Le strategie
bottom-up comprendono idee di valore relativo tra settori diversificati e aree geografiche, traendo benefici da inefficienze
strutturali, prezzi errati del mercato, movimenti di differenziale tra paesi e/o tra settori.
Il Gestore Delegato determinerà il peso delle differenti asset class nell’ambito del portafoglio anche mediante metodologie
qualitative con l’obiettivo di cogliere un maggior numero di diversi fattori, quali le condizioni di mercato, i tassi d’interesse, le
aspettative di dividendi e revisioni macroeconomiche, vantaggi, previsioni, fondamentali, valutazioni, indicatori comportamentali
e tecnici che possono influire sui movimenti del prezzo.
Il Comparto, può anche utilizzare strategie long/short basate su tassi d’interesse, sul credito, sulla duration e sulle valute, oltre
ad arbitraggi sul mercato obbligazionario. A tale scopo, il Gestore Delegato può creare esposizioni sintetiche “lunghe” e “corte”
al fine di generare un rendimento con bassa volatilità tramite la gestione dinamica di portafoglio “lunghi” e “corti”. Il Comparto
può essere completamente short assumendo un’esposizione totale fino al -100% in strumenti finanziari azionari e/o
obbligazionari, come più in particolare descritto di seguito.
Il portafoglio “lungo” comprenderà investimenti diretti in OICVM, in Strumenti del Mercato Monetario di Breve Termine in
Strumenti Finanziari di debito e/o Strumenti Finanziari Azionari e può inoltre comprendere futures al fine di realizzare
esposizioni di copertura a particolari livelli di rendimento, inclinazioni della curva di rendimento, differenziale tra paesi e/o valute
e/o strumenti azionari. Il portafoglio “corto” sarà costruito tramite l’utilizzo di futures e swaps su strumenti finanziario di mercato
monetario / a breve termine, su strumenti finanziari obbligazionari, su strumenti finanziari azionari, su valute, paniere di titoli di
debito o indici di debito o di titoli azionari o indici azionari. Posizioni lunghe o corte potranno essere prese quale sottostante di
detti strumenti i quali possono determinare compensazioni tra posizioni lunghe e corte sulla singola transazione,
conformemente alle disposizioni dettate dall’Autorità di Vigilanza. Le opzioni possono essere utilizzate per aumentare
ulteriormente l’esposizione ad azioni e/o tassi d’interesse, come più in particolare descritti di solito.
La componente azionaria può raggiungere il 100% del portafoglio del Comparto. L’esposizione complessiva del Comparto agli
strumenti finanziari di natura azionaria, assunta direttamente o tramite l’utilizzo di strumenti derivati, sarà compresa tra -100%
e +200%.
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La componente a reddito fisso e/o variabile può raggiungere il 100% del portafoglio. L’esposizione complessiva del Comparto
agli strumenti finanziari di natura obbligazionaria assunta direttamente o tramite l’utilizzo di strumenti derivati e/o OICVM, sarà
compresa tra -100% e +200%. Il Comparto potrà avere duration negativa.
Il Comparto potrà investire fino al 100% del proprio portafoglio in strumenti finanziari di debito e/o strumenti finanziari azionari
con esposizione a emittenti societari investment grade o con rating inferiore all’investment grade o privi di rating.
Gli investimenti in OICVM potranno realizzare un’esposizione al mercato monetario, al mercato obbligazionario, a tasso fisso e/o
variabile e/o a strumenti finanziari di natura azionaria e può raggiungere fino al 100% dell’intero portafoglio. Gli investimenti in
OICVM in cui il Comparto può investire sono Fondi del mercato monetario, obbligazioni, azioni, bilanciati, (i.e. OICVM che
possono investire in più di una tipologia di portafoglio); Fondi flessibili (i.e. OICVM i che hanno una discrezione flessibile
nell’allocazione del patrimonio), Fondi total return e/o absolute return. Il Comparto può investire fino al 100% del portafoglio in
OICVM che investono in emittenti societari (indipendentemente dal rating dello strumento). Il Comparto può inoltre investire
fino al 35% del totale del proprio Patrimonio Netto in OICVM che investono in strumenti convertibili inclusi ma non limitati a
warrant o obbligazioni convertibili. Attraverso i propri investimenti in OICVM e/o strumenti finanziari derivati conformemente
alle disposizioni dettate dalla Banca Centrale, il Comparto può assumere un’esposizione complessiva massima fino al 10% del
Patrimonio Netto verso commodities. Gli investimenti in OICVM sono descritti in dettaglio di seguito sotto il titolo “Investimento
in Organismi di Investimento Collettivo” nel Prospetto.
Il Comparto può investire fino al 35% del proprio Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili e fino al 10% del suo Patrimonio
Netto in warrants. In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in strumenti convertibili (strumenti di debito convertibili e
OICVM convertibili) può raggiungere il 35% del proprio Patrimonio Netto.
Il Comparto può assumere esposizioni significative (fino al 80% del proprio Patrimonio Netto) ai mercati emergenti (strumenti
obbligazionari dei mercati emergenti, OICVM obbligazionari dei mercati emergenti, strumenti azionari dei mercati emergenti,
OICVM azionari dei mercati emergenti) di cui fino al 20% potrebbe essere concentrato in Russia.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Il Comparto potrà mantenere
un’esposizione media/alta alle valute non denominate in Euro.
Il Comparto può detenere fino al 30% del proprio Patrimonio Netto in depositi presso istituti di credito e detenere contante per
esigenze di liquidità purché non più del 10% del patrimonio del Comparto (o fino al 20% a condizione e in accordo con i criteri
indicati dalle disposizioni sugli OICVM) sia detenuto presso un singolo istituto di credito, subordinatamente e nel rispetto delle
disposizioni della Banca Centrale.
Strumenti finanziari derivati e Prestito titoli
Laddove ritenuto opportuno, il Comparto può sottoscrivere accordi di prestito titoli con finalità di efficiente gestione del
portafoglio e/o utilizzare strumenti finanziari derivati negoziati su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii)
per ridurre il rischio, sia (iii) per finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OICVM su tassi d’interesse e/o obbligazioni e/o azioni e/o indici azionari e/o indici su commodities
(inclusi strumenti finanziari OTC in seguito approvati attraverso la camera di compensazione);
(ii) opzioni quotate o OTC su valute, tassi d’interesse e/o obbligazioni e/o azioni e/o indici azionari (inclusi strumenti finanziari
OTC in seguito approvati attraverso la camera di compensazione);
(iii)contratti a termine su valute;
(iv)swaps.
Il Comparto può vendere future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse. Le opzioni possono essere utilizzate per coprire o ridurre il rischio d’interesse
complessivo degli investimenti del Comparto.
Il Comparto può comprare future o opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di conseguire un’esposizione ulteriore ai
ANIMA PRIMA Funds Plc
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tassi d’interesse. Questa strategia può anche essere utilizzata al fine di cercare di proteggere il Comparto da crisi finanziarie che
possono avere effetti negativi su prezzi delle obbligazioni societarie ma effetti positivi sui prezzi delle obbligazioni governative. In
generale, futures e opzioni possono essere utilizzati per migliorare la performance e/o gestire il rischio di tasso d’interesse e di
cambio al fine di riflettere una previsione sulla future direzione del mercato, di prendere una determinata posizione rischiorendimento o incrementare il rendimento, per assicurarsi un profitto derivante da arbitraggio, modificare la natura del rischio e/o
modificare il rischio di portafoglio senza sopportare elevati costi di transazione. Il Comparto può vendere future o comprare opzioni
put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il Comparto da incrementi dei tassi d’interesse. In generale,
il Comparto può anche utilizzare futures al fine di coprire o ridurre il rischio complessivo degli investimenti del Comparto.
Il Comparto può utilizzare contratti OTC future e/o opzioni su azioni e/o su indici azionari al fine di coprire l’esposizione al
mercato azionario di titoli e/o assets e in generale al fine di coprire o ridurre il rischio complessivo del mercato azionario
dell’investimento del Comparto.
Il Comparto può comprare futures o opzioni call su indici azionari e/o titoli azionari al fine di conseguire un’esposizione ulteriore
sul mercato azionario e per migliorare la performance e/o gestire il rischio del mercato azionario al fine di riflettere una
previsione sulla future direzione del mercato o dell’indice, di prendere una determinata posizione rischio/rendimento,
incrementare il rendimento, per assicurarsi un profitto derivante da arbitraggio, modificare la natura della responsabilità e/o
modificare il rischio di portafoglio senza sopportare elevati costi di transazione. Il Comparto può inoltre utilizzare I contratti
futures al fine di aumentare l’esposizione agli indici finanziari su materie prime.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in strumenti finanziari derivati al fine di coprire parzialmente / totalmente
l’esposizione di una corrente posizione in strumenti finanziari derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel
caso in cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione
put corrente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su
tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di
scadenza detenuta in portafoglio.
I contratti a termine su valute e/o le opzioni possono essere utilizzati al fine di coprire le esposizioni valutarie del Comparto,
come nel caso di strumenti denominati in valuta diversa dall’Euro. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti a termine su valute
estere e/o opzioni per coprire o ridurre il rischio di cambio complessivo del Comparto e/o per modificare le caratteristiche
valutarie degli strumenti detenuti dal Comparto, nel caso in cui il Gestore Delegato lo consideri adeguato per preservare la
qualità creditizia di un particolare strumento ma desideri ottenere un’esposizione valutaria coerente con l’obiettivo
d’investimento del Comparto. I contratti a termine su valute e/o le opzioni possono inoltre essere utilizzate al fine di migliorare
la performance e/o gestire il rischio di tasso di cambio al fine di riflettere le view del Gestore Delegato sul futuro andamento
delle relative valute, per realizzare la posizione di rischio rendimento desiderato o per incrementare il rendimento, per bloccare
un guadagno da arbitraggio, per modificare la natura della responsabilità e/o modificare il rischio di portafoglio senza dover
sopportare elevati costi di transazione.
Il Comparto potrà utilizzare credit default swaps su titoli, su indici, o su un paniere di indici, e potrà utilizzare total return swaps
su azioni, indici azionari o un paniere di indici azionari (in ogni caso aumentando l’esposizione all’Euro e/o a più valute). Gli swap
possono essere utilizzati per coprire tassi d’interesse fissi in tassi variabili, o per gestire la propria esposizione a taluni strumenti
e/ per ottenere o preservare un rendimento desiderato o un differenziale a un costo più basso rispetto all’investimento diretto.
Essi possono altresì essere utilizzati in combinazione con contratti future o obbligazioni governative per prendere posizione in
una operazione di puro rischio credito, eliminando la componente direzionale del future o del contratto obbligazionario, a/o al
fine di ottenere o preservare il rendimento desiderato o il differenziale a un costo minore rispetto a un investimento diretto nel
sottostante. Il Comparto può utilizzare i total return swaps per consentire al Comparto di assumere un’esposizione a determinati
titoli o indici (compresi indici su materie prime) conformemente alle disposizioni dettate dalla Banca Centrale.
Qualsiasi strumento finanziario derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
fornita e chiarita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo di strumenti finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e
non potrà eccedere il 100% del proprio Patrimonio Netto. Sebbene l’utilizzo degli strumenti finanziari derivati possa
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Prospetto Semplificato
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determinare un’esposizione addizionale, qualsiasi esposizione aggiuntiva non eccederà il 100% del Patrimonio Netto del
Comparto.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli, subordinatamente ai limiti e alle condizioni stabiliti della Banca Centrale.
PRIMA Star Alpha Strategies
L’obiettivo del Comparto è di conseguire un tasso di rendimento interessante attraverso un’esposizione flessibile globale in
strumenti finanziari del mercato monetario, titoli di debito, strumenti finanziari azionari quotati o trattati su qualsiasi mercato
Riconosciuto, ma principalmente quelli di Stati Membri dell’OECD e/o Stati Membri anche indirettamente tramite OICVM. Il
Comparto è denominato in Euro.
Per raggiungere l’obiettivo d’investimento, fino al 100% dei beni del Comparto può essere investito in Beni Correlati al Mercato
Monetario e/o in Beni Correlati al Debito e/o altri OICVM. Fino al 40% dei beni del Comparto può essere investito in titoli con un
rating inferiore all’investment grade. Fino al 80% dei beni del Comparto può essere investito in Beni Correlati al Mercato Azionario.
Il Comparto, in rispetto ai suoi componenti Beni Correlati al Mercato Azionario e Beni Correlati al Debito, può essere investito fino
al 20% del suo Patrimonio Netto in mercati emergenti del quale fino al 10% del Patrimonio Netto può essere concentrato in
Russia. Il Comparto può essere anche investito fino al 35% del suo Patrimonio Netto totale in obbligazioni convertibili. In aggiunta
il Comparto può detenere warrants, ma il loro valore non può eccedere il 10% del Patrimonio Netto totale del Comparto.
Il presente Comparto può investire in strumenti finanziari derivati sia con finalità d’investimento sia con finalità di efficiente
gestione del portafoglio o di copertura, in ogni caso nel rispetto delle condizioni e dei limiti disposti dalla Banca Centrale. Il
presente Comparto può indebitarsi fino al 10% del suo Patrimonio Netto con finalità d’investimento a condizione che detti
prestiti siano temporanei. Il Comparto non potrà utilizzare una leva finanziaria superiore al 100% del Patrimonio Netto.
Gli investimenti in OICVM armonizzati potranno realizzare un’esposizione ai beni correlati a mercato monetario, ai beni correlati
al debito e ai beni correlati al mercato azionario e può raggiungere fino al 100% dell’attivo di ogni Comparto. Il Comparto può
anche investire fino al 35% del Patrimonio Netto totale del Comparto in OICVM armonizzati che investono in strumenti
convertibili inclusi ma non limitati a warrants o a obbligazioni convertibili. Gli investimenti in OICVM sono descritti in dettaglio di
seguito sotto il titolo “Investimento in Organismi di Investimento Collettivo” nel Prospetto.
Un investimento in questo Comparto non dovrebbe costituire una porzione sostanziale di un portafoglio d’investimento e
pertanto può non essere adeguato per tutti gli investitori.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere all’utilizzo di tecniche e strumenti finanziari derivati, quali future e contratti a
termine su valute, al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di
cambio nei limiti e alle condizioni specificate dalla Banca Centrale. Future e contratti a termine su valute potranno essere
utilizzati sia per copertura sia con finalità d’investimento Il Comparto può inoltre utilizzare contratti a termine in divisa estera per
alterare le caratteristiche valutarie degli strumenti finanziari detenuti dal Comparto, nel caso in cui il Gestore consideri
opportuno mantenere il beneficio di credito di un determinato strumento finanziario, ma desideri ottenere un’esposizione
valutaria compatibile con le politiche d’investimento del Comparto. Dal momento che le posizioni in divisa detenute dal
Comparto potrebbero non corrispondere alla posizione patrimoniale detenuta, la performance potrebbe essere fortemente
influenzata dalle oscillazioni delle divise estere.
Complessivamente, gli strumenti finanziari derivati in cui un Comparto può investire o che un Comparto può utilizzare, a scopo
d’investimento, includono, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, swap (ivi inclusi total return swap, credit default swap e
interest rate swap), opzioni, contratti a termine, futures, contratti futures su strumenti finanziari e opzioni su tali contratti e
warrant. Fatta salva la generalità di quanto precede, un Comparto può acquistare e vendere opzioni put e call su titoli e panieri
di titoli (ivi incluse straddle), indici di titoli e valute, stipulare contratti futures su tassi d’interesse, valute, indici azionari e
obbligazionari e utilizzare opzioni su tali contratti futures (ivi incluse straddle). Un Comparto può altresì stipulare accordi di swap,
ivi inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, interest rate swap, tassi di cambio, titoli, panieri di titoli e indici di titoli. Un
Comparto può altresì stipulare opzioni su swap relativamente a valute, tassi d’interesse, titoli, panieri di titoli e indici.
Il Gestore Delegato può anche creare esposizioni sintetiche “Long” e “Short” per generare un rendimento a bassa volatilità da
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una gestione dinamica sia “Long” sia “Short” del portafoglio.
Il portafoglio “Long” comprenderà Beni Correlati al Mercato Monetario, Beni Correlati al Debito, Beni Correlati al Mercato
Azionario, altri OICVM, depositi, liquidità ed eventualmente futures. Il portafoglio “Short” sarà costruito attraverso l’utilizzo di
futures e swaps su Beni correlati al Mercato Monetario, Beni Correlati al Debito, Beni Correlati al Mercato Azionario, OICVM,
paniere di titoli o indici. Posizioni lunghe o corte potranno essere prese quale sottostante di detti strumenti i quali possono
determinare compensazioni tra posizioni lunghe e corte sulla singola transazione.
Il Comparto può investire fino al 30% del suo patrimonio in depositi e in contante per esigenze di liquidità purché non più del
10% del patrimonio del Comparto (o fino al 20% a condizione e in accordo con i criteri indicati dalle disposizioni sugli OICVM)
sia detenuto presso un singolo istituto di credito.
Il Comparto è autorizzato ad investire fino al 100% del suo patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
PRIMA Global Currencies
Scopo del Comparto è conseguire un apprezzamento del capitale sul medio-lungo termine. Il Comparto è denominato in Euro.
Questo obiettivo è realizzato investendo principalmente in strumenti finanziari del mercato monetario di breve termine e/o
strumenti finanziari di natura obbligazionaria, unitamente all’utilizzo di contratti a pronti su valute, contratti a termine su valuta
(sia consegnabili sia non consegnabili) e futures in cambi negoziati. Gli investimenti effettuati dal Comparto potrebbero essere
quotati o negoziati su qualsiasi Mercato Riconosciuto.
Attraverso l’acquisto e la vendita dei suddetti strumenti, il Comparto mira principalmente a realizzare guadagni dalle variazioni
dei tassi di cambio e dai differenziali dei tassi di cambio espressi nel prezzo delle valute. Inoltre, il Comparto mira a realizzare un
rendimento attraverso investimenti in strumenti monetari a breve termine.
Il Comparto investe principalmente in strumenti di mercato monetario e/o obbligazioni, denominati in qualsiasi valuta,
principalmente quotati o negoziati su qualsiasi Mercato Riconosciuto, quali strumenti liquidi, pronti contro termine, buoni del
tesoro, commercial paper, certificati di deposito, titoli di debito a tasso fisso e/o variabile di qualsiasi genere (comprese
obbligazioni societarie, obbligazioni e note strutturate liberamente negoziabili, zero-coupon e obbligazioni con interessi
anticipati, obbligazioni senza garanzia) denominati in diverse valute ed emessi da entità sovrane, agenzie governative, entità
sovranazionali e/o emittenti societari. Il Comparto investirà unicamente in strumenti finanziari aventi al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’“investment grade” o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, sia
equivalente a giudizio del Gestore delegato.
Il Comparto, inoltre, può investire fino al 20% del proprio patrimonio in OICVM del mercato monetario i quali non
ricorrono all’utilizzo della leva finanziaria e che possono essere gestiti dal gestore, dal gestore delegato o da qualsiasi
altra società collegata, associata o affiliata.
Il Comparto mediante i suoi investimenti può essere esposto a valute diverse dall’Euro. Il Comparto sarà gestito attivamente e
può ottenere differenti livelli di esposizione su valute diverse dall’Euro, a seconda della view di mercato del Gestore delegato.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali opzioni, futures, contratti a termine in divise estere e
swap descritti nell’Appendice V per investimento e/o efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi
di cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificate dall’Autorità di Vigilanza.
Le strategie da attuare attraverso l’utilizzo di strumenti finanziari derivati con finalità di efficiente gestione del portafoglio e lo
scopo commerciale alla base dell’utilizzo di tali strumenti finanziari derivati con finalità d’investimento, sono descritte anche
nell’Appendice V e nella sezione intitolata “Efficiente Gestione del Portafoglio”.
PRIMA Garantito Azionario Globale
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo di investimento sottoscrivendo OTC al fine di ottenere un’esposizione
diversificata al paniere di cui di seguito dei maggiori indici azionari internazionali (ciascuno un “Indice” e insieme il “Paniere”):
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Indice
Descrizione dell’Indice
Dow Jones Eurostoxx 50 (SX5E)
SX5E è il principale indice eruopeo ad alta capitalizzazione azionaria,
poiché rappresenta i rendimenti delle 50 maggiori società dell’Area
Euro in termini di capitalizzazione di mercato ed è ponderato per il
flottante. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in
relazione alle azioni che compongono l’Indice.
FTSE 100 (UKX)
UKX è un indice ponderato per la capitalizzazione delle 100 società
con la più elevate capitalizzazione che sono anche sufficientemente
grandi e liquide. Rappresenta approssimativamente l’88,03% della
capitalizzazione di mercato UK. I titoli sono ponderati in relazione al
loro flottante, che indica quale porzione del loro capitale sia realmente
disponibile sui mercati per gli investitori. Questo assicura che l’indice
rispecchi la parte di mercato investibile.
Hang Seng (HSI)
HIS è uno degli indici borsistici più vecchi in Hong Kong. Lanciato
pubblicamente il 24 novembre 1969, l’HIS è diventato l’indicatore di
performance più largamente quotato della borsa di Hong Kong. L’HSI è
calcolato attraverso una metodologia ponderata per la capitalizzazione
di mercato corretta per il flottante con un massimo peso del 15% per
singolo titolo.
S&P 500 (SPX)
SPX è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 500 titoli delle
maggiori società attivamente trattate negli Stati Uniti. Le azioni incluse in
S&P 500 sono quelle delle maggiori società a partecipazione aperta al
pubblico trattate sulle due maggiori borse statunitensi, rispettivamente la
borsa di New York ed il NASDAQ. Quasi tutte le azioni incluse nell’indice
sono fra le 500 azioni americane presenti sul mercato con la maggiore
capitalizzazione. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi
distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
Swiss Market Index (SMI)
SMI è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 20 maggiori
e più liquidi titoli quotati sul SIX Swiss Exchange (la selezione può
comprendere anche azioni principalmente quotate all’estero). È
considerato specchio dell’intera borsa Svizzera e rappresenta circa
l’85% della capitalizzazione di mercato flottante svizzero dei titoli
azionari, tale indice è stato lanciato il 30 giugno 1988. Il calcolo avviene
in tempo reale e la sua composizione viene esaminata una volta all’anno.
Processo d’investimento
Il patrimonio del Comparto si comporrà principalmente di Investimenti Ammissibili e/o OTC. Il Comparto cercherà di realizzare il
suo obiettivo di investimento:
- sottoscrivendo uno o più OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti gli interessi e le cedole ed
ogni altro flusso di cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, che ha acquistato, e in cambio riceverà
l’esposizione agli Indici legati alla Cedola e alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte OTC
(il quale è anche il Garante) un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto; o
- sottoscrivendo un unico OTC, in base al quale il Comparto può trasferire tutti gli importi derivanti della sottoscrizione alla
Controparte OTC e in cambio ricevere l’esposizione agli Indici legati alla Cedola e alla formula. Contestualmente ed al fine
di ridurre il rischio della controparte del Comparto il più vicino possibile allo zero e in ogni caso in misura non superiore al
10% del NAV del Comparto, il Comparto riceverà collaterali dalla Controparte OTC(il quale è anche il Garante), i quali
rispetteranno le disposizioni della Banca Centrale.
Il Comparto manterrà costantemente il massimo rischio di controparte verso la Controparte OTC al 10% del Valore Patrimoniale
Netto del Comparto.
La performance di ciascun indice sarà espresso nella sua divisa locale, ma gli OTC saranno espresso nella Divisa di
Denominazione. Cambiamenti nel tasso di cambio fra la divisa locale di un Indice e la Divisa di Denominazione possono
influenzare il valore del Comparto.
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Guadagni potenziali
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale. Gli OTC saranno
strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €). L’Investimento
Iniziale degli Investitori (vale a dire il Prezzo Iniziale moltiplicato il numero delle Azioni sottoscritte durante il Periodo
d’Offerta Iniziale e conservato fino alla Data di Scadenza) sarà garantito dal Garante attraverso la garanzia di una
banca terza.
Dopo la Data di Scadenza
Dopo la Data di Scadenza, ciascuna persona registrata come titolare di Azioni del Comparto nel Registro degli Azionisti tenuto
presso la Sicav o per conto della stessa, riceveranno una comunicazione scritta circa la facoltà loro accordata di scegliere se
chiedere il rimborso delle loro azioni oppure mantenere l’investimento nel Comparto, nel qual caso il Comparto investirà
principalmente in strumenti finanziari del mercato monetario denominati in Euro quotati o trattati in qualsiasi Mercato
Riconosciuto mondiale. Tali strumenti finanziari del mercato monetario possono includere alcuni o tutti gli Investimenti
Ammissibili acquistati o detenuti come collaterali, ai sensi di quanto previsto nella sezione intitolata “Processo d’Investimento” di
cui sopra.
L’obiettivo del Comparto sarà, quindi, di generare liquidità ed un costante guadagno, per quanto compatibile con la
conservazione del valore del capitale investito. Il Comparto investirà unicamente titoli / strumenti finanziari aventi al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade. Il Comparto continuerà ad essere autorizzato ad investire fino
al 100% del suo patrimonio in strumenti finanziari compatibili con le politiche d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da
qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali opzioni, future, contratti di prestito su titoli al fine di
provvedere ad un’efficace gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di cambio, entro i limiti e alle
condizioni specificate dalla Banca Centrale. Future e opzioni su tassi di interesse possono essere utilizzati come copertura
rispetto ai movimenti nei tassi di interesse o per gestire la duration complessiva del portafoglio. L’efficace gestione del
portafoglio e gli investimenti in Strumenti Finanziari Derivati sono descritti in maggiori dettagli nelle sezioni “Efficace gestione
del portafoglio” e “Strumenti Finanziari Derivati” del Prospetto.
Il Comparto non investirà mai sia in mercati emergenti sia in strumenti finanziari azionari o correlati ai medesimi.
PRIMA Secure World Equity
L’obiettivo del Comparto è di fornire agli investitori una garanzia in relazione all’investimento iniziale effettuato (mediante
Investimenti Ammissibili e la stipula della Garanzia) unitamente al potenziale rialzo del capitale investito alla Data di Scadenza,
dato dalla performance del paniere composto dai principali indici azionari internazionali di seguito indicati (ciascuno,
singolarmente, l’“Indice”):
- 40% Dow Jones Eurostoxx 50 (Bloomberg Code: SX5E)
- 30% S&P 500 (Bloomberg Code: SPX)
- 20% Nikkei 225 (Bloomberg Code: NKY)
- 10% iShare MSCI Emerging Markets (Index Bloomberg Code: EEM UP), (complessivamente il “Paniere”),
fermo restando il Cap.
Il potenziale rialzo del capitale investito, dato dalla performance del Paniere, è limitato al livello del Cap.
L’investimento iniziale effettuato dai sottoscrittori (ovvero il Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero delle Azioni sottoscritte
durante il Periodo di Offerta Iniziale) sarà garantito da una garanzia di una banca terza, rilasciata da Banque AIG (“Il Garante”) e
l’esposizione al Paniere sarà ottenuta tramite un Portfolio swap e un Equity swap.
L’esposizione a ciascun Indice sarà denominata nella divisa locale dell’Indice, ad eccezione dell’Indice MSCI, quotato in USD.
L’esposizione all’Indice MSCI sarà assunta mediante l’investimento nell’ETF iShares MSCI Emerging Markets Index.
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La performance del Comparto risulterà probabilmente fortemente correlata all’andamento del Paniere nel caso in cui gli
aumenti di valore del Paniere siano inferiori al Cap; tuttavia, la correlazione all’andamento del Paniere risulterà scarsa o del
tutto assente nel caso in cui la rivalutazione del Paniere superi il Cap.
L’indice Dow Jones Euro Stoxx 50 rappresenta l’andamento delle 50 maggiori società dell’Area Euro in termini di capitalizzazione
di mercato ed è ponderato per il flottante. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in relazione alle azioni
che compongono l’Indice.
L’indice S&P 500 è un indice ponderato per la capitalizzazione, composto da 500 titoli. Tale indice misura l’andamento
dell’economia domestica in senso ampio attraverso le variazioni del valore di mercato complessivo di 500 titoli rappresentativi dei
principali settori. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
L’indice Nikkei 225 rappresenta la media ponderata per il prezzo di 225 fra le principali società giapponesi quotate sul Primo
Segmento della Tokyo Stock Exchange. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in relazione alle azioni che
compongono l’Indice.
L’indice MSCI Emerging Markets misura la performance dei mercati azionari dei mercati emergenti globali. A giugno 2006,
l’indice MSCI Emerging Markets risultava composto dai 25 indici paese dei mercati emergenti di seguito indicati: Argentina,
Brasile, Cile, Cina, Colombia, Repubblica Ceca, Egitto, Ungheria, India, Indonesia, Israele, Giordania, Corea, Malaysia, Messico,
Marocco, Pakistan, Perù, Filippine, Polonia, Russia, Sud Africa, Taiwan, Tailandia e Turchia.
Rendimento potenziale e Cap
Come precedentemente indicato, gli investitori che detengono il proprio investimento fino alla Data di Scadenza, riceveranno il
capitale inizialmente investito, incrementato dell’aumento della Performance del Paniere (come definita nella formula), fermo
restando il Cap.
L’esposizione del Comparto al Paniere viene calcolata in base a una formula dettagliata, riportata sul retro della presente
Scheda Informativa del Comparto.
Garanzia
Conformemente ai termini della garanzia rilasciata dal Garante a favore del Comparto (la “Garanzia”), il Garante s’impegna a
garantire il Prezzo Finale Garantito; l’Azionista riceverà, in relazione alle Azioni detenute sino alla Data di Scadenza, un
Patrimonio Netto per Azione alla Data di Scadenza (il “Prezzo Finale”) pari al Prezzo Finale Garantito, ovvero un Patrimonio
Netto per Azione garantito pari al maggiore fra:
1) il Prezzo Iniziale (€5)
o – se superiore –
2) il risultato della formula contenuta nel paragrafo intitolato “Descrizione della Formula” riportato nella Scheda Informativa
del Comparto).
Come conseguire l’obiettivo
Il Comparto investe in swap e Investimenti Ammissibili senza alcun limite prestabilito relativamente alle classi di titoli e/o
strumenti. Gli Investimenti Ammissibili possono essere quotati o negoziati in un qualsiasi Mercato Riconosciuto.
Il Comparto investirà esclusivamente in titoli/strumenti appartenenti alla categoria Investment Grade o a una categoria
superiore alla data dell’investimento.
Laddove ritenuto opportuno, il Comparto può impiegare tecniche e strumenti quali futures, opzioni, accordi di prestito su titoli e
contratti su valute a termine, allo scopo di ottenere una gestione efficiente del portafoglio e/o protezione contro i rischi di
cambio, in conformità con le condizioni e nel rispetto dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Per una descrizione più dettagliata
in merito alla gestione efficiente del portafoglio e/o all’investimento in Strumenti Finanziari Derivati, si rinvia ai paragrafi
“Gestione efficiente di portafoglio” e “Strumenti Finanziari Derivati” del Prospetto principale.
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Successivamente alla Data di Scadenza e fino al ricevimento delle richieste di rimborso, il Comparto può effettuare investimenti
in linea con la conservazione del valore del capitale del Comparto. Tali investimenti includono gli strumenti del mercato
monetario a breve termine, quali buoni del Tesoro, commercial paper e certificati di deposito, denominati in Euro ed emessi da
organismi sovrani, sovranazionali e/o società.
Il Comparto è autorizzato a investire fino al 100% del proprio patrimonio in valori mobiliari conformi alla politica d’investimento
del Comparto di cui sopra, emessi o garantiti da uno qualsiasi degli organismi di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Processo d’investimento
Per conseguire il proprio obiettivo di investimento, il Comparto applica una strategia basata sulle seguenti componenti:
- Portafoglio di investimenti
- Portfolio swap
- Equity swap
- Garanzia del capitale
1. Portafoglio di investimenti
Successivamente al raggiungimento di un importo pari almeno al Patrimonio Minimo e nell’arco di un orizzonte d’investimento
di 5 anni, il Comparto sarà composto prevalentemente da Investimenti Ammissibili.
2. Portfolio swap
Il Comparto stipulerà uno swap in cui il Comparto s’impegna a corrispondere alla propria controparte tutti gli interessi, le cedole e
qualunque altro flusso di pagamento ricevuto in relazione agli Investimenti Ammissibili, ricevendo in cambio un rendimento concordato
sul valore nominale degli Investimenti Ammissibili (il “Portfolio swap”). Nell’ambito del Portfolio swap, la controparte del Comparto
continuerà a versare il rendimento concordato sul valore nominale degli Investimenti Ammissibili anche in caso di mancato pagamento
delle cedole relative a un Investimento Ammissibile. Il Portfolio swap non determinerà alcuna esposizione per il Comparto.
In caso di rimborsi avvenuti precedentemente alla Data di Scadenza, è facoltà del Comparto finanziare tali rimborsi mediante la
vendita degli Investimenti Ammissibili al loro valore di mercato; è altresì facoltà del Comparto effettuare una rettifica
proporzionale al valore nominale del Portfolio swap.
3. Equity swap
Il Comparto utilizzerà, totalmente o parzialmente, i flussi di pagamento generati dal Portfolio swap per stipulare un altro swap in
cui il Comparto s’impegna a versare un importo prestabilito, ricevendo in cambio, alla Data di Scadenza, la performance del
Paniere, fermo restando il Cap (l’“Equity swap”). L’Equity swap non determinerà alcuna esposizione per il Comparto.
In caso di rimborsi avvenuti precedentemente alla Data di Scadenza, è facoltà del Comparto effettuare una rettifica
proporzionale al valore nominale dell’Equity swap.
Alla controparte dell’Equity swap e del Portfolio swap è stato addebitato un costo a valere sugli attivi del Comparto.
4. Garanzia del capitale
Qualora il Gestore attivi la Garanzia per conto del Comparto conformemente a quanto previsto dalla Garanzia, il Garante
provvederà a versare al Comparto (sul conto corrente indicato dal Gestore e intrattenuto a nome del Comparto) gli importi
dovuti in base alla Garanzia. La Garanzia viene rilasciata in conformità alle disposizioni di legge e normative in vigore al termine
del Periodo di Offerta Iniziale. In caso di modifiche a tali disposizioni che comportino nuovi obblighi per il Comparto e, in
particolar modo, eventuali oneri finanziari, diretti o indiretti, fiscali o di altra natura, è facoltà del Garante, in virtù di tali nuove
disposizioni, ridurre gli importi dovuti in base alla Garanzia. In tal caso, gli Azionisti del Comparto riceveranno tempestiva notifica
dal Gestore in merito a tali variazioni.
Salvo preventivamente convenuto con il Garante, il numero delle Azioni in circolazione non potrà rappresentare un importo
superiore al Patrimonio Massimo diviso per il Prezzo Iniziale.
La Garanzia è soltanto una garanzia relativa all’investimento iniziale effettuato dall’investitore e non deve intendersi come
garanzia di rendimenti futuri.
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L’obiettivo del Comparto è di fornire agli investitori una garanzia in relazione all’investimento iniziale effettuato (mediante la
stipula della Garanzia) unitamente al potenziale rialzo alla Data di Scadenza del capitale investito, dato dall’esposizione dei
derivati del Comparto rispetto alla performance delle borse dei paesi mondiali più sviluppati attraverso il paniere di cui di
seguito dei maggiori indici azionari internazionali (ciscuno l’“indice”):
- 50 % Dow Jones Eurostoxx 50 (SX5E)
- 35 % S&P 500 (SPX)
- 15 % Nikkei 225 (NKY) (insieme il “paniere”),
Soggetti al Cap.
Il patrimonio del Comparto si comporrà principalmente di Investimenti ammissibili, o acquistati o detenuti come collaterali,
come descritto nella sezione intitolata “Processo d’investimento” di cui di seguito.
Il potenziale rialzo del capitale investito, dato dalla Performance del paniere, è limitato al livello del Cap alla Data di
Scadenza.
L’investimento iniziale degli investitori (vale a dire il Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di azioni sottoscritte durante il
Periodo di Offerta Iniziale) sarà assicurato da una banca terza garantita da MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A. (il
“Garante”).
La performance di ciascun indice sarà espressa nella divisa locale dell’indice, ma la performance del paniere sarà in Euro.
L’indice Dow Jones Euro Stoxx 50 rappresenta l’andamento delle 50 maggiori società dell’Area Euro in termini di capitalizzazione
di mercato ed è ponderato per il flottante. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in relazione alle azioni
che compongono l’Indice.
L’indice S&P 500 è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 500 titoli delle maggiori società attivamente trattate negli
Stati Uniti. Le azioni incluse in S&P 500 sono quelle delle maggiori società a partecipazione aperta al pubblico trattate sulle due
maggiori borse statunitensi, rispettivamente la borsa di New York ed il NASDAQ. Quasi tutte le azioni incluse nell’indice sono fra
le 500 azioni americane presenti sul mercato con la maggiore capitalizzazione. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei
dividendi distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
L’indice Nikkei 225 rappresenta la media ponderata per il prezzo di 225 fra le principali società giapponesi quotate sul Primo
Segmento della Borsa di Tokyo. La media ponderata delle azioni del Nikkei fu pubblicata per la prima volta il 16 maggio 1949. Il
calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
Guadagni Potenziali
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale più la Partecipazione
nella performance media del paniere (come definito nella “Descrizione della formula”) soggetta al Cap.
L’esposizione del Comparto al paniere è determinata utilizzando la formula descritta nel dettaglio nella sezione “Descrizione
della formula” di cui di seguito.
Garanzia
Conformemente ai termini della garanzia rilasciata dal Garante a favore del Comparto (la “Garanzia”), il Garante s’impegna a
dare la garanzia al Comparto e il Comparto pagherà a ciascun azionista in relazione alle Azioni detenute sino alla Data di
Scadenza, il prezzo finale, ovvero il maggiore tra i seguenti valori:
1. il Prezzo Iniziale (ovvero 5 €);
o – se superiore –
2. il risultato della formula descritta nel paragrafo intitolato “Descrizione della Formula”, riportato nella Scheda Informativa del
Comparto..
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Come viene conseguito l’obiettivo?
L’obiettivo di investimento del Comparto sarà raggiunto stipulando vari o singoli contratti derivati over-the-counter con la
Controparte dello swap. Il Comparto manterrà costantemente il massimo rischio di controparte per la Controparte dello swap
al di sotto del 10% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto.
Laddove ritenuto opportuno, il Comparto può impiegare tecniche e strumenti quali opzioni, accordi di prestito su titoli, allo
scopo di ottenere una gestione efficiente del portafoglio e/o protezione contro i rischi di cambio, in conformità con le condizioni
e nel rispetto dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Per una descrizione più dettagliata in merito alla gestione efficiente del
portafoglio e/o all’investimento in Strumenti Finanziari Derivati, si rinvia ai paragrafi “Gestione efficiente di portafoglio” e
“Strumenti Finanziari Derivati” del Prospetto Completo.
Il Comparto è autorizzato a investire fino al 100% del proprio patrimonio in strumenti finanziari conformi al processo
d’investimento del Comparto di seguito descritto, emessi o garantiti da uno qualsiasi degli organismi di cui al paragrafo 2.12
dell’Appendice I.
Processo d’investimento
Il Processo di Investimento del Comparto si basa su contratti derivati over-the-counter conclusi con la Controparte dello swap,
che assicurano al Comparto di conseguire il suo obiettivo di investimento. Il Comparto raggiungerà il suo obiettivo
d’investimento:
- sottoscrivendo uno o più swap attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte dello swap tutti gli interessi e i coupon
ed ogni altro flusso di cassa ricevuti a fronte degli Investimenti Ammissibili e in cambio riceverà alla Data di Scadenza la
performance del paniere soggetta al Cap (in tale circostanza alla Controparte dello swap – che è anche il Garante – può
essere riconosciuta una commissione applicata sugli asset del Comparto) o
- sottoscrivendo un unico contratto derivato OTC, in base al quale il Comparto può trasferire tutti gli importi derivanti della
sottoscrizione alla Controparte dello swap e in cambio ricevere un rendimento concordato sul paniere soggetto al Cap.
Contestualmente ed al fine di limitare il rischio della controparte del Comparto il più vicino possibile allo zero e in ogni caso
in misura non superiore al 10% del NAV, il Comparto riceverà collaterali dalla Controparte dello swap, la quale rispetterà
le disposizioni della Banca Centrale.
Il Comparto, nel rispetto delle disposizioni della Banca Centrale, ha nominato il Gestore che dovrà determinare l’appropriata
composizione degli Investimenti Ammissibili per il Comparto.
Il Comparto gode di una Garanzia rilasciata dal Garante, come descritto alla precedente sezione Garanzia. Qualora il Gestore
attivi la Garanzia per il conto relativo al Comparto nelle modalità previste dalla stessa, il Garante verserà al Comparto (tramite il
suddetto conto bancario, come indicato dal Gestore e aperto a nome della Banca Depositaria per conto del Comparto) gli
importi a esso dovuti ai sensi della Garanzia. La Garanzia è emessa in conformità alle disposizioni legali e regolamentari in
vigore al termine del Periodo di Offerta Iniziale. Nel caso in cui vengano apportate delle variazioni alle citate disposizioni tali da
creare nuovi obblighi in capo al Comparto, e in particolare nel caso di oneri finanziari, siano essi diretti o indiretti, fiscali o di
altro tipo, il Garante potrà di conseguenza ridurre gli importi dovuti ai sensi della Garanzia. In tal caso, gli Azionisti del Comparto
riceveranno tempestiva comunicazione da parte del Gestore in merito a qualsivoglia variazione.
Salvo preventivamente convenuto con il Garante, il numero delle Azioni in circolazione non potrà rappresentare un importo
superiore al Patrimonio Massimo diviso per il Prezzo Iniziale.
La Garanzia è soltanto una garanzia relativa all’investimento iniziale effettuato dall’investitore e non deve intendersi come
garanzia di rendimenti futuri.
Dopo la Data di Scadenza
Dopo la Data di Scadenza gli azionisti riceveranno una comunicazione scritta circa la facoltà loro accordata di scegliere se
chiedere il rimborso delle loro azioni oppure mantenere l’investimento nel Comparto, nel qual caso il Comparto investirà
principalmente in strumenti finanziari del mercato monetario denominati in Euro quotati o trattati in qualsiasi Mercato
Riconosciuto mondiale. Tali strumenti finanziari del mercato monetario possono includere alcuni o tutti gli Investimenti
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Ammissibili acquistati o detenuti come collaterali, ai sensi di quanto previsto nella sezione intitolata “Processo d’Investimento” di
cui sopra.
L’obiettivo di questo Comparto è quindi di generare liquidità ed un costante guadagno, realizzando la conservazione del valore
del capitale investito. L’obiettivo viene perseguito mediante investimenti principalmente in strumenti del mercato monetario a
breve termine quali buoni del tesoro, commercial paper, certificati di deposito, titoli di debito a tasso fisso e/o variabile di ogni
tipo (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni, titoli zero-coupon o con interessi anticipati) denominati in Euro ed
emessi da entità sovrane, sopranazionali e/o emittenti societari. Il Comparto investirà unicamente in strumenti finanziari aventi
al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’“investment grade” o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti
a rating, a giudizio del Gestore sia equivalente. Non è previsto l’investimento in mercati emergenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali future, opzioni, contratti di prestito su titoli e contratti
a termine in cambi al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di
cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificatedalla Banca Centrale. Il Comparto può utilizzare i
contratti a termine in cambi esclusivamente a fini di copertura.
PRIMA Secure World Equity 3
Il Comparto intende realizzare il proprio obiettivo d’investimento attraverso la sottoscrizione di un derivato al fine di ottenere
un’esposizione al seguente paniere dei maggiori indici azionari internazionali (ciascuno l’“Indice”) di cui di seguito:
- 20 % Hang Seng (HSI)
- 20 % Dow Jones Eurostoxx 50 (SX5E)
- 20 % S&P 500 (SPX)
- 20 % Swiss Market Index (SMI)
- 20% FTSI 100 (UKX) (insieme il “Paniere”),
Nei casi descritti di seguito nella Sezione “Rischio inerente Indice e Copertura” potrebbe essere necessario sostituire un Indice
con un Indice alternativo che rispetti le disposizioni della Banca Centrale, che sia scelto dal Gestore e dalla Controparte di swap
e che abbia caratteristiche simili al relativo Indice.
Il patrimonio del Comparto si comporrà principalmente di Investimenti Ammissibili o acquistati o detenuti come collaterali,
come descritto nella sezione intitolata “Processo d’investimento” di cui di seguito e/o strumenti finanziari derivati descritti nella
sezione intitolata “Processo d’investimento”.
Il potenziale rialzo del capitale investito, dato dalla Performance della Partecipazione del Comparto alla Performance Media del
Paniere, è limitato al livello del Cap alla Data di Scadenza. Il Cap è applicato a ciascun Indice del Paniere, ciò significa che ciascun
Indice contribuisce alla performance del Paniere fino al punto in cui ciascun Indice si valorizza ulteriormente rispetto al
proprio prezzo iniziale, nei limiti del Cap. Se tutti gli Indici si valorizzano fino al livello del Cap, il Comparto si rivaluterà in
proporzione al Cap. Se nessun Indice raggiunge il Cap, la performance complessiva del Comparto sarà influenzata in misura
direttamente proporzionale all’esposizione del Comparto al relativo Indice e alla performance dello stesso.
L’investimento iniziale degli investitori (vale a dire il Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di azioni sottoscritte durante il
Periodo di Offerta Iniziale) sarà assicurato da una garanzia bancaria di terzi fornita dal Garante medesimo.
La performance di ciascun indice sarà espressa nella divisa locale dell’indice, ma la performance del paniere sarà in Euro.
L’indice Hang Seng è uno degli indici di borsa più vecchi in Hong Kong. Lanciato pubblicamente il 24 novembre 1969, l’Indice
HSI è diventato l’indicatore di performance più ampiamente quotato della borsa di Hong Kong. L’HSI è calcolato usando una
metodologia di media ponderata adattata per il flottante con un cap del 15% sul peso di ciascun titolo.
L’indice Dow Jones Euro Stoxx 50 rappresenta l’andamento delle 50 maggiori società dell’Area Euro in termini di capitalizzazione
di mercato ed è ponderato per il flottante. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in relazione alle azioni
che compongono l’Indice.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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L’indice S&P 500 è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 500 titoli delle maggiori società attivamente trattate negli
Stati Uniti. Le azioni incluse in S&P 500 sono quelle delle maggiori società a partecipazione aperta al pubblico trattate sulle due
maggiori borse statunitensi, rispettivamente la borsa di New York ed il NASDAQ. Quasi tutte le azioni incluse nell’indice sono fra
le 500 azioni americane presenti sul mercato con la maggiore capitalizzazione. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei
dividendi distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
L’indice Swiss Market è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 20 maggiori e più liquidi titoli quotati sul SIX Swiss
Exchange (la selezione può comprendere anche azioni principalmente quotate all’estero). È considerato specchio dell’intera
borsa Svizzera e rappresenta circa l’85% della capitalizzazione di mercato flottante svizzero dei titoli azionari, tale indice è stato
lanciato il 30 giugno 1988. Il calcolo avviene in tempo reale e la sua composizione viene esaminata una volta all’anno.
L’indice FTSE 100 è un indice ponderato per la capitalizzazione delle 100 società con la più elevata capitalizzazione che sono
sufficientemente grandi e liquide. Rappresenta approssimativamente l’88,03% della capitalizzazione del mercato UK. I titoli
sono ponderati in relazione al loro capitale flottante, che indica quale porzione del loro capitale sia attualmente disponibile sui
mercati per gli investitori. Questo assicura che l’indice rispecchi la parte di mercato investibile.
Guadagni Potenziali
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale più la Partecipazione
nella performance media del paniere (determinata sulla base della formula che è disponibile su richiesta al gestore all’indirizzo
indicato nella sezione “Directory” del Prospetto) soggetta al Cap.
Garanzia
Conformemente ai termini della garanzia rilasciata dal Garante a favore del Comparto (la “Garanzia”), il Garante s’impegna a
dare la garanzia al Comparto e il Comparto pagherà a ciascun azionista in relazione alle Azioni detenute sino alla Data di
Scadenza, il prezzo finale, ovvero il maggiore tra i seguenti valori:
1) il Prezzo Iniziale (ovvero 5 €);
o – se superiore –
2) il risultato della Formula
Come viene conseguito l’obiettivo?
L’obiettivo di investimento del Comparto sarà raggiunto stipulando vari o singoli contratti derivati over-the-counter con la
Controparte dello swap. Il Comparto manterrà costantemente il massimo rischio di controparte per la Controparte dello swap
al di sotto del 10% del Valore Patrimoniale Netto del Comparto.
Laddove ritenuto opportuno, il Comparto può impiegare tecniche e strumenti quali opzioni, accordi di prestito su titoli, allo
scopo di ottenere una gestione efficiente del portafoglio e/o protezione contro i rischi di cambio, in conformità con le condizioni
e nel rispetto dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Per una descrizione più dettagliata in merito alla gestione efficiente del
portafoglio e/o all’investimento in Strumenti Finanziari Derivati, si rinvia ai paragrafi “Gestione efficiente di portafoglio” e
“Strumenti Finanziari Derivati” del Prospetto Completo.
Il Comparto è autorizzato a investire fino al 100% del proprio patrimonio in Investimenti Ammissibili conformi al processo
d’investimento del Comparto di seguito descritto, emessi o garantiti da uno qualsiasi degli organismi di cui al paragrafo 2.12
dell’Appendice I.
Processo d’investimento
Il Processo di Investimento del Comparto si basa su contratti derivati over-the-counter conclusi con la Controparte dello swap,
che assicurano al Comparto di conseguire il suo obiettivo di investimento. Il Comparto cercherà di realizare il suo obiettivo
d’investimento:
- sottoscrivendo uno o più swap attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte dello swap tutti gli interessi e i coupon
ed ogni altro flusso di cassa ricevuti a fronte degli Investimenti Ammissibili e in cambio riceverà alla Data di Scadenza la
partecipazione alla performance media del paniere soggetta al Cap. In tale circostanza alla Controparte dello swap – che
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
è anche il Garante – può essere riconosciuta un diritto di disposizione sugli asset del Comparto in caso di default del
Comparto stesso; o
- sottoscrivendo un unico contratto derivato OTC, in base al quale il Comparto può trasferire tutti gli importi derivanti della
sottoscrizione alla Controparte dello swap e in cambio ricevere un rendimento nella Partecipazione alla Performance
Media del Paniere soggetto al Cap. Contestualmente ed al fine di limitare il rischio della controparte del Comparto il più
vicino possibile allo zero e in ogni caso in misura non superiore al 10% del NAV, il Comparto riceverà collaterali dalla
Controparte dello swap, la quale rispetterà le disposizioni della Banca Centrale.
Il Comparto, nel rispetto delle disposizioni della Banca Centrale, ha nominato il Gestore che dovrà determinare l’appropriata
composizione degli Investimenti Ammissibili per il Comparto.
Il Comparto gode di una Garanzia rilasciata dal Garante, come descritto alla precedente sezione Garanzia. Qualora il Gestore
attivi la Garanzia per il conto relativo al Comparto nelle modalità previste dalla stessa, il Garante verserà al Comparto (tramite il
suddetto conto bancario, come indicato dal Gestore e aperto a nome della Banca Depositaria per conto del Comparto) gli
importi a esso dovuti ai sensi della Garanzia. La Garanzia è emessa in conformità alle disposizioni legali e regolamentari in
vigore al termine del Periodo di Offerta Iniziale. Nel caso in cui vengano apportate delle variazioni alle citate disposizioni tali da
creare nuovi obblighi in capo al Comparto, e in particolare nel caso di oneri finanziari, siano essi diretti o indiretti, fiscali o di
altro tipo, il Garante potrà di conseguenza ridurre gli importi dovuti ai sensi della Garanzia. In tal caso, gli Azionisti del Comparto
riceveranno tempestiva comunicazione da parte del Gestore in merito a qualsivoglia variazione.
Salvo preventivamente convenuto con il Garante, il numero delle Azioni in circolazione non potrà rappresentare un importo
superiore al Patrimonio Massimo diviso per il Prezzo Iniziale.
La Garanzia è soltanto una garanzia relativa all’investimento iniziale effettuato dall’investitore e non deve intendersi come
garanzia di rendimenti futuri.
Dopo la Data di Scadenza
Dopo la Data di Scadenza gli azionisti riceveranno una comunicazione scritta circa la facoltà loro accordata di scegliere se
chiedere il rimborso delle loro azioni oppure mantenere l’investimento nel Comparto, nel qual caso il Comparto investirà
principalmente in strumenti finanziari del mercato monetario denominati in Euro quotati o trattati in qualsiasi Mercato
Riconosciuto mondiale. Tali strumenti finanziari del mercato monetario possono includere alcuni o tutti gli Investimenti
Ammissibili acquistati o detenuti come collaterali, ai sensi di quanto previsto nella sezione intitolata “Processo d’Investimento” di
cui sopra.
L’obiettivo di questo Comparto è quindi di generare liquidità ed un costante guadagno, realizzando la conservazione del valore
del capitale investito. L’obiettivo viene perseguito mediante investimenti principalmente in strumenti del mercato monetario a
breve termine quali buoni del tesoro, commercial paper, certificati di deposito, titoli di debito a tasso fisso e/o variabile di ogni
tipo (comprese obbligazioni societarie, altre obbligazioni, titoli zero-coupon o con interessi anticipati) denominati in Euro ed
emessi da entità sovrane, sopranazionali e/o emittenti societari. Il Comparto investirà unicamente in strumenti finanziari aventi
al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’“investment grade” o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti
a rating, a giudizio del Gestore sia equivalente. Non è previsto l’investimento in mercati emergenti.
Il Comparto è autorizzato ad investire fino al 100% del suo patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I. Il Comparto non
investe in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi assimilabili.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali future, opzioni, contratti di prestito su titoli e contratti
a termine in cambi al fine di provvedere ad un’efficiente gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di
cambio, ricorso che avrà luogo entro i limiti e alle condizioni specificatedalla Banca Centrale. Il Comparto può utilizzare i
contratti a termine in cambi esclusivamente a fini di copertura. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti a termine in divisa
estera per alterare le caratteristiche valutarie degli strumenti finanziari detenuti dal Comparto, nel caso in cui il Gestore
consideri opportuno mantenere il beneficio di credito di un determinato strumento finanziario, ma desideri ottenere
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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un’esposizione valutaria compatibile con le politiche d’investimento del Comparto. Dal momento che le posizioni in divisa
detenute dal Comparto potrebbero non corrispondere alla posizione patrimoniale detenuta, la performance potrebbe essere
fortemente influenzata dalle oscillazioni delle divise estere.
PRIMA Protetto 100 Energia Pulita
Il Comparto intende raggiungere il proprio obiettivo d’investimento sottoscrivendo Contratti OTC al fine di ottenere un
rendimento (descritto in dettaglio nella sezione intitolata “Descrizione della Formula” di seguito), basato sull’indice S&P Global
Clean Energy Daily Risk Control 10% (l’“Indice”) L’indice si basa sull’indice S&P Global Clean Energy (“l’Indice Sottostante”).
L’Indice Sottostante fornisce esposizione alla liquidità e alla negoziazione di 30 società provenienti da tutto il mondo che sono
coinvolte in attività correlate con le energie pulite. Esso comprende una combinazione diversificata di società che si occupano
della produzione di energia pulita e di società che si occupano di attrezzature e tecnologie per l’energia pulita. L’indice
sottostante utilizza una ponderazione della capitalizzazione del mercato ed è ribilanciato semestralmente. Al momento del
ribilanciamento nessuna azione deve pesare più del 5%.
L’Indice utilizza la metodologia dell’Indice Sottostante ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di mantenere un livello di
volatilità del 10%. L’Indice mira a controllare il livello di rischio (volatilità) dei rendimenti variando l’esposizione dell’Indice
Sottostante. Più in particolare, l’Indice è costituito da una posizione nell’Indice Sottostante e da una posizione in liquidità.
Quando il rischio (volatilità) dell’Indice Sottostante raggiunge una soglia troppo alta, il livello di liquidità è aumentato per
mantenere la volatilità target. Se la misura del rischio (volatilità) ritorna a livelli più bassi, l’esposizione all’Indice Sottostante sarà
aumentata per raggiungere il livello prefissato di volatilità. L’Indice è prodotto e calcolato da Standard & Poor’s (S&P). Il ticker
Bloomberg per l’Indice è SPGC10EE Index. La performance dell’Indice sarà nella Divisa di Denominazione.
Politica d’investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili) i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investnment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà la Partecipazione nella Performance
Media dell’Indice, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte OTC un diritto a
rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di credito degli
Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento, il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi derivanti
dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà la Partecipazione nella
Performance Media dell’Indicel, conformemente alla. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti con patto di riacquisto al fine di
generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula. I Contratti OTC utilizzati al fine di
ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula saranno swap su indici azionari o opzioni, in entrambi i casi riferiti all’Indice.
Al fine di ridurre il rischio della controparte del Comparto (il più vicino possibile allo zero e in ogni caso in misura non superiore
al 10% del NAV per swap e opzioni, e prossimo almeno a zero per contratti con patto di riacquisto) il Comparto riceverà
collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della Banca Centrale.
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La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato il numero di Azioni in
circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la perdita (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione è dipendente dalla solvenza della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la protezione
costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Fondo cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Fondo sarà quello
di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (“la Notifica”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro Azioni del
Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla Data di
Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni saranno
automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti. Gli Azionisti sono invitati a ottenere una
consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti) derivanti dalla conversione delle Azioni,
come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e in Strumenti di
debito denominati in Euro. Gli Strumenti del Mercato Monetario e gli Strumenti di debito denominati in Euro saranno
principalmente Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del
Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Fondo.
Dopo la Data di Scadenza, Il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
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Prospetto Semplificato
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PRIMA Protetto 100 Azionario Globale
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo di investimento sottoscrivendo OTC al fine di ottenere un’esposizione
diversificata al paniere di cui di seguito dei maggiori indici azionari internazionali (ciascuno un “Indice” e insieme il “Paniere”):
Indice
Descrizione dell’Indice
Dow Jones Eurostoxx 50 (SX5E)
SX5E è il principale indice eruopeo ad alta capitalizzazione azionaria,
poiché rappresenta i rendimenti delle 50 maggiori società dell’Area
Euro in termini di capitalizzazione di mercato ed è ponderato per il
flottante. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in
relazione alle azioni che compongono l’Indice.
FTSE 100 (UKX)
UKX è un indice ponderato per la capitalizzazione delle 100 società
con la più elevate capitalizzazione che sono anche sufficientemente
grandi e liquide. Rappresenta approssimativamente l’88,03% della
capitalizzazione di mercato UK. I titoli sono ponderati in relazione al
loro flottante, che indica quale porzione del loro capitale sia realmente
disponibile sui mercati per gli investitori. Questo assicura che l’indice
rispecchi la parte di mercato investibile.
Hang Seng (HSI)
HIS è uno degli indici borsistici più vecchi in Hong Kong. Lanciato
pubblicamente il 24 novembre 1969, l’HIS è diventato l’indicatore di
performance più largamente quotato della borsa di Hong Kong. L’HSI è
calcolato attraverso una metodologia ponderata per la capitalizzazione
di mercato corretta per il flottante con un massimo peso del 15% per
singolo titolo.
S&P 500 (SPX)
SPX è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 500 titoli delle
maggiori società attivamente trattate negli Stati Uniti. Le azioni incluse in
S&P 500 sono quelle delle maggiori società a partecipazione aperta al
pubblico trattate sulle due maggiori borse statunitensi, rispettivamente la
borsa di New York ed il NASDAQ. Quasi tutte le azioni incluse nell’indice
sono fra le 500 azioni americane presenti sul mercato con la maggiore
capitalizzazione. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi
distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
Swiss Market Index (SMI)
SMI è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 20 maggiori
e più liquidi titoli quotati sul SIX Swiss Exchange (la selezione può
comprendere anche azioni principalmente quotate all’estero). È
considerato specchio dell’intera borsa Svizzera e rappresenta circa
l’85% della capitalizzazione di mercato flottante svizzero dei titoli
azionari, tale indice è stato lanciato il 30 giugno 1988. Il calcolo avviene
in tempo reale e la sua composizione viene esaminata una volta all’anno.
Il patrimonio del Comparto si comporrà principalmente di Investimenti Ammissibili e/o OTC. Il Comparto cercherà di realizzare il
suo obiettivo di investimento:
- sottoscrivendo uno o più OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti gli interessi e le cedole ed
ogni altro flusso di cassa ricevuti a fronte di un portafoglio di Investimenti Ammissibili, che ha acquistato, e in cambio
riceverà l’esposizione agli Indici legati alla Cedola e alla Formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla
Controparte OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto; o
- sottoscrivendo un unico OTC, in base al quale il Comparto può trasferire tutti gli importi derivanti della sottoscrizione alla
Controparte OTC e in cambio ricevere l’esposizione agli Indici legati alla Cedola e alla Formula. Contestualmente ed al fine
di ridurre il rischio della controparte del Comparto il più vicino possibile allo zero e in ogni caso in misura non superiore al
10% del NAV, il Comparto riceverà collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della Banca
Centrale.
Il Comparto manterrà costantemente il massimo rischio di controparte verso la Controparte OTC al di sotto del 10% del Valore
Patrimoniale Netto del Comparto.
Il Gestore determinerà la composizione degli Investimenti Ammissibili adeguata per il Comparto compatibile con la politica di
investimento del Comparto e che possono essere emessi o garantiti da una qualsiasi delle entità di cui al paragrafo 2.12
dell’Appendice I.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
La performance di ciascun indice sarà espresso nella sua divisa locale, ma gli OTC saranno espresso nella Divisa di
Denominazione.
Guadagni potenziali
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale. Gli OTC saranno
strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €).
Dopo la Data di Scadenza
Dopo la Data di Scadenza, gli Azionisti riceveranno una comunicazione scritta circa la facoltà loro accordata di scegliere se
chiedere il rimborso delle loro azioni oppure mantenere l’investimento nel Comparto, nel qual caso il Comparto investirà
principalmente in strumenti finanziari del mercato monetario denominati in Euro quotati o trattati in qualsiasi Mercato Riconosciuto
mondiale. Tali strumenti finanziari del mercato monetario possono includere alcuni o tutti gli Investimenti Ammissibili acquistati o
detenuti come collaterali, ai sensi di quanto previsto nella sezione intitolata “Processo d’Investimento” di cui sopra.
L’obiettivo del Comparto sarà, quindi, di generare liquidità ed un costante guadagno, per quanto compatibile con la
conservazione del valore del capitale investito. Il Comparto investirà unicamente titoli / strumenti finanziari aventi al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade. Non è previsto l’investimento in mercati emergenti, né in
strumenti finanziari di natura azionaria o a questi assimilabili.
Il Comparto continuerà ad essere autorizzato ad investire fino al 100% del suo patrimonio in strumenti finanziari compatibili
con le politiche d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti quali opzioni, future, contratti di prestito su titoli al fine di
provvedere ad un’efficace gestione del portafoglio e/o di offrire una tutela rispetto ai rischi di cambio, entro i limiti e alle
condizioni specificatedalla Banca Centrale. Future e opzioni su tassi di interesse possono essere utilizzati come copertura
rispetto ai movimenti nei tassi di interesse o per gestire la duration complessiva del portafoglio. L’efficace gestione del
portafoglio e gli investimenti in Strumenti Finanziari Derivati sono descritti in maggiori dettagli nelle sezioni “Efficace gestione
del portafoglio” e “Strumenti Finanziari Derivati” del Prospetto.
Effetto della Barriera
La Barriera è la Performance minima, rispetto al loro livello alla Data Iniziale, che tutti gli Indici devono superare prima che
venga pagata una Cedola. Se la Barriera è superiore allo 0%, gli indici devono avere una Performance positiva superiore ala
Barriera prima che una Cedola venga pagata. In tal caso, se uno qualsiasi degli Indici ha anche una Performance positiva alla
Data di calcolo della Cedola ma tale Performance è inferiore alla Barriera, allora la cedola per quella Data di calcolo della
Cedola non sarà pagata. Ad esempio, se la Barriera fosse il 5% e un Indice avesse una Performance del 2% ad una Data di
calcolo della Cedola, la Cedola per la Data di calcolo della Cedola corrispondente non verrebbe pagata, poiché un Indice
avrebbe una performance inferiore alla Barriera.
PRIMA Protetto 100 Azionario Emergenti
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo di investimento sottoscrivendo Contratti OTC al fine di ottenere un’esposizione
diversificata al paniere di cui di seguito dei maggiori indici azionari internazionali relativi ai mercati emergenti (ciascuno un
“Indice” e insieme il “Paniere”):
Indice
Descrizione dell’Indice
iShares MSCI Brazil (EWZ US)
EWZ US è un ETF negli USA il cui obiettivo è di fornire un rendimento
degli investimenti che corrisponde alla performance dei titoli trattati
pubblicamente nel mercato brasiliano, come misurata dall’indice MSCI
Brazil, che è rappresentativo del mercato azionario brasiliano.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Indice
Descrizione dell’Indice
Hang Seng (HSI)
HIS è uno degli indici borsistici più vecchi in Hong Kong. Lanciato
pubblicamente il 24 novembre 1969, l’HIS è diventato l’indicatore di
performance più largamente quotato della borsa di Hong Kong. L’HSI è
calcolato attraverso una metodologia ponderata per la capitalizzazione
di mercato corretta per il flottante con un massimo peso del 15% per
singolo titolo.
KOSPI 200 (KOSPI2)
KOSPI2 è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 200 titoli
coreani che compongono il 93 % della capitalizzazione totale di mercato
del Korea Stock Exchange. L’indice è stato sviluppato con un livello di
base di 100 a partire dal 3 gennaio 1990.
Politica d’investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili) i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà l’esposizione agli Indici legati alla Cedola
e ricavi per pagare i dividendi, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte OTC
un diritto a rivalersi sul patrimonio del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di
credito degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà l’esposizione agli
Indici legati alla Cedola e ricavi per pagare i dividendi, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti
con patto di riacquisto al fine di generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula. I
Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula saranno swap su indici azionari o opzioni, in
entrambi i casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Il Gestore determinerà l’adeguata composizione degli Investimenti Ammissibili per il Comparto coerente con la politica di
investimento del Comparto i quali possono essere emessi o garantiti da una qualsiasi delle entità di cui al paragrafo 2.12
dell’Appendice I.
La performance di ciascun indice sarà espresso nella sua divisa locale, ma gli OTC saranno espresso nella Divisa di
Denominazione. Cambiamenti nel tasso di cambio fra la divisa locale di un Indice e la Divisa di Denominazione possono
influenzare il valore del Comparto.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Protezione
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale. I Contratti OTC
saranno strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €).
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi alla
Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni in
circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la differenza (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione dipende dalla solvibilità della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Comparto sarà
quello di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ogni persona iscritta come Azionista del Comparto nel Libro degli Azionisti, tenuto da o per conto della Società, riceverà una
notifica per iscritto (“la Notifica”) in base alla quale potrà decidere se riscattare o convertire le proprie azioni del Comparto in
qualsiasi Giorno di Negoziazione nei due mesi del calendario successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o
lasciare il proprio investimento nel Comparto, in tal caso le proprie azioni saranno automaticamente convertite come descritto
in dettaglio di seguito.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli azionisti.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro.
Gli Strumenti del Mercato Monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente Investment Grade, o se
privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Comparto.
Dopo la data di Scadenza, ill Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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PRIMA Protetto 100 PAC Performance
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo di investimento sottoscrivendo OTC al fine di ottenere un’esposizione all’indice
Dow Jones EuroStoxx 50 (SX5E, “l’Indice”). SX5E è il principale indice dell’Area Euro ad alta capitalizzazione azionaria, poiché
rappresenta i rendimenti delle 50 maggiori società dell’Area Euro in termini di capitalizzazione di mercato ed è ponderato per il
flottante. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
Politica di investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso Contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili) i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà la Partecipazione alla Perfomance del
PAC nei limiti del Cap, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte OTC un
diritto a rivalersi sul patrimonio del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di credito
degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà la Partecipazione
alla Perfomance del PAC nei limiti del Cap, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti con patto di
riacquisto al fine di generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula. I Contratti
OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula saranno swap su indici azionari o opzioni, in entrambi i
casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Il Gestore determinerà l’adeguata composizione degli Investimenti Ammissibili per il Comparto coerente con la politica di
investimento del Comparto i quali possono essere emessi o garantiti da una qualsiasi delle entità di cui al paragrafo 2.12
dell’Appendice I.
Protezione
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi alla
Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni in
circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la differenza (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
La protezione dipende dalla solvibilità della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Comparto sarà
quello di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ogni persona iscritta come Azionista del Comparto nel Libro degli Azionisti, tenuto da o per conto della Società, riceverà una
notifica per iscritto (“la Notifica”) in base alla quale potrà decidere se riscattare o convertire le proprie azioni del Comparto in
qualsiasi Giorno di Negoziazione nei due mesi del calendario successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o
lasciare il proprio investimento nel Comparto, in tal caso le proprie azioni saranno automaticamente convertite come descritto
in dettaglio di seguito.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli azionisti.
Durante il periodo di scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro.
Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente Investment Grade, o se
privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Comparto.
Dopo la data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Globale
Il rendimento del Comparto, descritto in dettaglio sotto la seguente sezione intitolata “Descrizione della Formula”, sarà basata
sul seguente paniere dei maggiori indici azionari internazionali relativi ai mercati emergenti (ciascuno un “Indice” e insieme il
“Paniere”):
Indice
Descrizione dell’Indice
Dow Jones Eurostoxx 50 (SX5E)
(“Indice 1”)
Indice 1 è il principale indice dell’Area Euro ad alta capitalizzazione
azionaria, poiché rappresenta i rendimenti delle 50 maggiori società
dell’Area Euro in termini di capitalizzazione di mercato ed è ponderato
per il flottante. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi
distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Indice
Descrizione dell’Indice
FTSE 100 (UKX) (“Indice 2”)
Indice 2 è un indice ponderato per la capitalizzazione delle 100 società
con la più elevate capitalizzazione che sono anche sufficientemente
grandi e liquide. Rappresenta approssimativamente l’88,03% della
capitalizzazione di mercato UK. I titoli sono ponderati in relazione al
loro flottante, che indica quale porzione del loro capitale sia realmente
disponibile sui mercati per gli investitori. Questo assicura che l’indice
rispecchi la parte di mercato investibile.
Hang Seng (HSI) (“Indice 3”)
Indice 3 è uno degli indici borsistici più vecchi in Hong Kong. Lanciato
pubblicamente il 24 novembre 1969, l’HIS è diventato l’indicatore di
performance più largamente quotato della borsa di Hong Kong. L’HSI è
calcolato attraverso una metodologia ponderata per la capitalizzazione
di mercato corretta per il flottante con un massimo peso del 15% per
singolo titolo.
S&P 500 (SPX) (“Indice 4”)
Indice 4 è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 500 titoli delle
maggiori società attivamente trattate negli Stati Uniti. Le azioni incluse in
S&P 500 sono quelle delle maggiori società a partecipazione aperta al
pubblico trattate sulle due maggiori borse statunitensi, rispettivamente la
borsa di New York ed il NASDAQ. Quasi tutte le azioni incluse nell’indice
sono fra le 500 azioni americane presenti sul mercato con la maggiore
capitalizzazione. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi
distribuiti in relazione alle azioni che compongono l’Indice.
Swiss Market Index (SMI) (“Indice 5”)
Indice 5 è un indice ponderato per la capitalizzazione dei 20 maggiori
e più liquidi titoli quotati sul SIX Swiss Exchange (la selezione può
comprendere anche azioni principalmente quotate all’estero). È
considerato specchio dell’intera borsa Svizzera e rappresenta circa
l’85% della capitalizzazione di mercato flottante svizzero dei titoli
azionari, tale indice è stato lanciato il 30 giugno 1988. Il calcolo avviene
in tempo reale e la sua composizione viene esaminata una volta all’anno.
La performance di ciascun indice sarà espresso nella sua divisa locale, ma gli OTC saranno espressi nella Divisa di
Denominazione. Variazioni nel tasso di cambio delle divise fra la divisa locale di un Indice e la Divisa di Denominazione possono
influire sul valore del Comparto.
Politica di investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili”), i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e, in cambio, riceverà l’esposizione agli Indici collegati alla
Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla
Controparte OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. Gli OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di
credito degli Investimenti Ammissibili.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e, in cambio, riceverà l’esposizione agli
Indici collegati alla Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre
utilizzare contratti con patto di riacquisto al fine di generare ricavi, i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli
Indici e alla formula. I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula saranno swap su indici
azionari o opzioni, in entrambi i casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale. I Contratti OTC
saranno strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €).
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni
in circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la differenza (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione dipende dalla solvibilità della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Comparto sarà
quello di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ogni persona iscritta come Azionista del Comparto nel Libro degli Azionisti, tenuto da o per conto della Società, riceverà una
notifica per iscritto (“la Notifica”) in base alla quale potrà decidere se riscattare o convertire le proprie azioni del Comparto in
qualsiasi Giorno di Negoziazione nei due mesi del calendario successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o
lasciare il proprio investimento nel Comparto, in tal caso le proprie azioni saranno automaticamente convertite come descritto
in dettaglio di seguito.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e con il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi d’investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli azionisti.
Durante il periodo di scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Gli Strumenti del Mercato Monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente Investment Grade, o se
privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Comparto.
Dopo la data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Settori
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo d’investimento sottoscrivendo Contratti OTC al fine di ottenere un rendimento
(descritto in dettaglio nella seguente Sezione intitolata “Descrizione della Formula” basato sul paniere di cui di seguito dei
maggiori indici azionari (ciascuno un “Indice”) relativi alla zona Euro (e insieme il “Paniere”), dove ciascun Indice è costituito di
titoli selezionati sulla base della fonte dei principali guadagni per la società corrispondente, in conformità all’Industry
Classification Benchmark (“ICB”), che è un sistema definitivo di classificazione offerto congiuntamente da Dow Jones Indexes e
FTSE. ICB è supportato dall’ICB Universe Database, che contiene oltre 60.000 società e 65.000 titoli mondiali dagli universi
FTSE e Dow Jones:
Indice
Descrizione dell’Indice
Dow Jones EuroStoxx Banks (SX7E)
(“Indice 1”)
Indice 1 è un indice ponderato per la capitalizzazione che include titoli
di banche che forniscono un’ampia gamma di servizi finanziari, inclusi
servizi bancari retail, trasmissioni di prestiti e denaro.
Dow Jones EuroStoxx Oil & Gas (SXEE)
(“Indice 2”)
Indice 2 è un indice ponderato per la capitalizzazione che include titoli
di società rientranti nel settore dell’energia, come ad esempio società
collegate all’esplorazione e produzione di benzina e gas, a servizi e
attrezzature petrolifere, a condotte, a impianti d’energia rinnovabile o a
fonti alternative.
Dow Jones EuroStoxx Utilities (SX6E)
(“Indice 3”)
Indice 3 è un indice ponderato per la capitalizzazione che include titoli
di società rientranti nel settore dei servizi, quali società che producono
e distribuiscono energia elettrica, attraverso mezzi tradizionali (ad
esempio, mediante combustibili fossili o energia nucleare) o mezzi
alternativi (ad esempio energia rinnovabile, quale solare, idrica o eolica)
o che sono collegate con la distribuzione di acqua e gas o che hanno
una significativa presenza in più di un servizio.
Dow Jones EuroStoxx Telecom (SXKE)
(“Indice 4”)
Indice 4, un indice ponderato per la capitalizzazione che include azioni
di società rientranti nel settore delle telecomunicazioni, quali forniture di
servizi di rete fissa o forniture di servizi di rete mobile.
Dow Jones EuroStoxx Insurance (SXIE)
(“Indice 5”)
Indice 5, un indice ponderato per la capitalizzazione che include azioni
di società rientranti nel settore, quali broker assicurativi o società che si
occupano di assicurazioni e riassicurazioni sulle proprietà e sugli infortuni
o assicurazioni sulla vita.
Politica di investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso Contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
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Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili”), i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili e possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà l’esposizione agli Indici collegati alla
Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla
Controparte OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il
rischio di credito degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà l’esposizione agli
Indici collegati alla Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre
utilizzare contratti con patto di riacquisto al fine di generare ricavi, i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli
Indici e alla formula. I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula saranno swap su indici
azionari o opzioni, in entrambi i casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendocollaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale. I Contratti OTC
saranno strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €).
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni
in circolazione, la Controparte dell’OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la differenza (sul conto
bancario indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione dipende dalla solvibilità della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Comparto sarà
quello di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ogni persona iscritta come Azionista del Comparto nel Libro degli Azionisti, tenuto da o per conto della Società, riceverà una
notifica per iscritto (“la Notifica”) in base alla quale potrà decidere se riscattare o convertire le proprie azioni del Comparto in
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Prospetto Semplificato
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qualsiasi Giorno di Negoziazione nei due mesi del calendario successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o
lasciare il proprio investimento nel Comparto, in tal caso le proprie azioni saranno automaticamente convertite come descritto
in dettaglio di seguito.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli azionisti.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro.
Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente Investment Grade, o se
privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Comparto.
Dopo la Data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
PRIMA Protetto 100 CRESCITA Globale
Il rendimento del Comparto, descritto in dettaglio sotto la seguente sezione intitolata “Descrizione della Formula”, sarà basato
sul seguente paniere dei maggiori indici azionari internazionali (ciascuno un “Indice” e insieme il “Paniere”):
Indice
Descrizione dell’Indice
Peso
S&P Europe 350 Risk Control 10%
(“Indice 1”)
L’Indice 1 utilizza la metodologia esistente per l’indice S&P Europe
350 ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di ottenere
un livello di volatilità del 10%, come descritto in dettaglio più
avanti. L’indice S&P Europe 350 è un indice azionario tratto
dai 17 principali mercati Europei, che copre circa il 70% della
capitalizzazione del mercato della regione. I titoli costituenti sono
selezionati per dimensioni e liquidità, e al fine di garantire che
ogni regione componente abbia una rappresentanza adeguata
per settore e Paese. L’indice S&P Europe 350 è progettato per
l’investitore in cerca di un’ampia esposizione di mercato in Europa. Il
ticker Bloomberg per l’Indice 1 è SPEU10EE Index.
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Indice
Descrizione dell’Indice
Peso
S&P 500 Risk Control 10%
(“Indice 2”)
L’Indice 2 utilizza la metodologia esistente per l’indice S&P 500
ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di ottenere un livello
di volatilità del 10%, come descritto in dettaglio di seguito. L’indice
S&P 500 è un indice ponderato per la capitalizzazione composto
dai 500 titoli azionari attivamente scambiati delle maggiori società
negli Stati Uniti. Le azioni incluse nell’indice S&P 500 sono quelle
delle maggiori società a partecipazione aperta al pubblico trattate su
una delle due maggiori borse statunitensi, rispettivamente la borsa
di New York ed il NASDAQ. Quasi tutte le azioni incluse nell’indice
sono fra le 500 azioni americane con la maggiore capitalizzazione
di borsa. Il calcolo dell’Indice non tiene conto dei dividendi distribuiti
in relazione alle azioni che compongono l’Indice. Il ticker Bloomberg
per l’Indice 2 è SPXT10UE Index.
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BRIC 40 Risk Control 10%
(“Indice 3”)
L’Indice 3 utilizza la metodología esistente per l’indice S&P BRIC 40
ed è regolato dinámicamente con l’obiettivo di ottenere un livello
di volatilità del 10%, come descritto in dettaglio più avanti. L’indice
S&P BRIC 40 è progettato per offrire l’esposizione a quattro mercati
emergenti: Brasile, Russia, India, e Cina, che sono conosciuti come i
Paesi BRIC. L’indice S&P BRIC 40 comprende 40 società leader di
questi quattro paesi. Tutti i componenti sono scambiati nelle borse
di mercati sviluppati (Hong Kong Stock Exchange, London Stock
Exchange, NASDAQ e NYSE). L’indice S&P BRIC 40 utilizza una
versione modificata del coefficiente di capitalizzazione di mercato ed
è ribilanciato una volta all’anno. Il ticker Bloomberg per l’Indice 3 è
SPTR10EE Index.
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Gli Indici sono dinamicamente regolati con l’obiettivo di ottenere il rispettivo livello di volatilità. Ogni indice mira a controllare il
livello di rischio (volatilità) dei rendimenti variando l’esposizione all’indice azionario sottostante. Più in particolare, l’indice è
costituito da una posizione nell’indice sottostante e da una posizione di liquidità. Quando il rischio (volatilità) dell’indice
azionario sottostante raggiunge una soglia che è troppo alta, il livello di liquidità è aumentato al fine di mantenere la volatilità
target. Se la misura del rischio (volatilità) torna a livelli più bassi, l’esposizione all’indice azionario sottostante sarà aumentata
fino a raggiungere il livello prefissato di volatilità. Ogni indice è prodotto e calcolato da Standard & Poor’s (S&P).
La performance di ciascun indice sarà espressa nella sua divisa locale, ma i Contratti OTC saranno espressi nella Divisa di
Denominazione. Variazioni nel tasso di cambio delle divise fra la divisa locale di un Indice e la Divisa di Denominazione possono
influire sul valore del Comparto.
Guadagni Potenziali
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Finale più la Partecipazione alla
Performance Media del Paniere, che sarà determinata sulla base della formula, assoggettata al Cap. I Contratti OTC saranno strutturati
al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia il più alto tra il Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €) e il risultato della Formula.
Il potenziale rialzo del capitale investito, dato dalla Partecipazione alla performance del Paniere, è limitato al livello
del Cap alla Data di Scadenza. Il Cap è applicato a ciascun Indice del Paniere, che significa che ciascun Indice
contribuisce alla performance del Paniere nella misura in cui ciascun Indice si valorizza al di sopra del proprio prezzo
iniziale, nei limiti del Cap. Se tutti gli Indici si valorizzano fino al livello del Cap, il Comparto si rivaluterà in proporzione
al Cap. Se nessun Indice raggiunge il Cap, la performance complessiva del Comparto sarà influenzata in misura
direttamente proporzionale all’esposizione del Comparto al relativo Indice e alla performance dello stesso.
Politica d’investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso Contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
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Prospetto Semplificato
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Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili”), i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammisssibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà la partecipazione alla Performance
Media del Paniere, soggetta al Cap, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte
OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di credito
degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà la partecipazione
alla Performance Media del Paniere, soggetta al Cap, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti
con patto di riacquisto al fine di generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula.
I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula saranno swap su indici azionari o opzioni, in
entrambi i casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato il numero di Azioni in
circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la perdita (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione dipende dalla solvibilità della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto varierà al fine di generare liquidità ed un costante guadagno, compatibilmente
con la conservazione del valore del capitale investito.
Ciascuna persona registrata, come titolare di Azioni del Comparto nel Registro degli gli Azionisti, tenuto dalla Sicav o per conto
della stessa, riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la facoltà accordata di scegliere se chiedere il
rimborso delle proprie azioni oppure convertirle in altro Comparto in ciascun Giorno di Quota durante i due mesi di calendario
successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o lasciare il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro
Azioni verranno automaticamente convertite come descritto in dettaglio, di seguito.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Il Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza tutte le Azioni del Comparto rimanenti, conformemente
alla Sezione intitolata “Conversione delle Azioni” riportata nel Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione compilato dagli Azionisti
all’atto della sottoscrizione, verranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più simile) di
PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al fine di
fornire liquidità e reddito corrente, compatibilmente con la conservazione del valore del capitale.
La denominazione del Comparto unitamente alla descrizione dell’obiettivo d’investimento e la politica e le commissioni
applicabili in cui le Azioni verranno converite saranno descritti nella Comunicazione inviata agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza, il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario dell’area Euro e
strumenti finanziari obbligazionari dell’area Euro principalmente con rating almeno pari all’Investment Grade al momento
dell’investimento o, se privi di rating, sono di qualità equivalente a giudizio del Gestore.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto.
Il Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse.
Il Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Comparto.
Il Comparto non investirà in mercati emergenti né in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi assimilabili.
PRIMA Protetto 100 Cedola BRIC 2016
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo di investimento sottoscrivendo Contratti OTC al fine di realizzare un rendimento
(descritto in dettaglio alla Sezione intitolata “Descrizione della Formula) basata basato sull’indice S&P BRIC 40 Risk Control
10% (“l’Indice”). L’indice si basa sull’indice S&P BRIC 40 (“l’Indice Sottostante “).:
L’Indice Sottostante è concepito per fornire esposizione a quattro mercati emergenti: Brasile, Russia, India e Cina, che sono noti
come i paesi BRIC. L’Indice Sottostante include 40 società leader dei predetti quattro Paesi. Tutti i componenti sono scambiati
nelle borse di mercati sviluppati (Hong Kong Stock Exchange, London Stock Exchange, Nasdaq e NYSE). L’Indice Sottostante
utilizza una versione modificata del coefficiente di capitalizzazione di mercato ed è ribilanciato una volta all’anno.
L’Indice utilizza la metodologia dell’Indice Sottostante ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di mantenere un livello di
volatilità del 10%. L’Indice mira a controllare il livello di rischio (volatilità) dei rendimenti variando l’esposizione dell’Indice
Sottostante. Più in particolare, l’Indice è costituito da una posizione nell’Indice Sottostante e da una posizione in liquidità.
Quando il rischio (volatilità) dell’Indice Sottostante raggiunge una soglia troppo alta, il livello di liquidità è aumentato per
mantenere la volatilità target. Se la misura del rischio (volatilità) ritorna a livelli più bassi, l’esposizione all’Indice Sottostante sarà
aumentata per raggiungere il livello prefissato di volatilità. L’Indice è prodotto e calcolato da Standard & Poor’s (S&P). Il ticker
Bloomberg per l’Indice è SPTR10EE Index. La performance dell’Indice sarà nella Divisa di Denominazione.
Politica di investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso Contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili”), i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili e possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà l’esposizione all’Indice collegato alla
Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla
Controparte OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il
rischio di credito degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in, cambio, riceverà l’esposizione agli
Indici collegati alla Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre
utilizzare contratti con patto di riacquisto al fine di generare ricavi, i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli
Indici e alla formula. I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula saranno swap su indici
azionari o opzioni, in entrambi i casi riferiti agli Indici.
Al fine di ridurre il rischio della controparte del Comparto (il più vicino possibile allo zero e in ogni caso in misura non superiore
al 10% del NAV per swap e opzioni, e prossimo almeno a zero per contratti con patto di riacquisto) il Comparto riceverà
collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della Banca Centrale.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale. I Contratti OTC
saranno strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €).
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni
in circolazione, la Controparte dell’OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la differenza (sul conto
bancario indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione dipende dalla solvibilità della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto varierà al fine di generare liquidità ed un costante guadagno, compatibilmente
con la conservazione del valore del capitale investito.
Ciascuna persona registrata, come titolare di Azioni del Comparto nel Registro degli gli Azionisti, tenuto dalla Sicav o per conto
della stessa, riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la facoltà accordata di scegliere se chiedere il
rimborso delle proprie azioni oppure convertirle in altro Comparto in ciascun Giorno di Quota durante i due mesi di calendario
successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o lasciare il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro
Azioni verranno automaticamente convertite come descritto in dettaglio, di seguito.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Il Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza tutte le Azioni del Comparto rimanenti, conformemente
alla Sezione intitolata “Conversione delle Azioni” riportata nel Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione compilato dagli Azionisti
all’atto della sottoscrizione, verranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più simile) di
PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al fine di
fornire liquidità e reddito corrente, compatibilmente con la conservazione del valore del capitale.
La denominazione del Comparto unitamente alla descrizione dell’obiettivo d’investimento e la politica e le commissioni
applicabili in cui le Azioni verranno converite saranno descritti nella Comunicazione inviata agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza, il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario dell’area Euro e
strumenti finanziari obbligazionari dell’area Euro principalmente con rating almeno pari all’Investment Grade al momento
dell’investimento o, se privi di rating, sono di qualità equivalente a giudizio del Gestore.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV delComparto.
Il Comparto non investirà in mercati emergenti né in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi assimilabili.
PRIMA Protetto 100 Cedola BRIC/2
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo di investimento sottoscrivendo Contratti OTC al fine di realizzare un rendimento
(descritto in dettaglio alla Sezione intitolata “Descrizione della Formula) basata basato sull’indice S&P BRIC 40 Risk Control
10% (“l’Indice”). L’indice si basa sull’indice S&P BRIC 40 (“l’Indice Sottostante “).
L’Indice Sottostante è concepito per fornire esposizione a quattro mercati emergenti: Brasile, Russia, India e Cina, che sono noti
come i paesi BRIC. L’Indice Sottostante include 40 società leader dei predetti quattro Paesi. Tutti i componenti sono scambiati
nelle borse di mercati sviluppati (Hong Kong Stock Exchange, London Stock Exchange, Nasdaq e NYSE). L’Indice Sottostante
utilizza una versione modificata del coefficiente di capitalizzazione di mercato ed è ribilanciato una volta all’anno.
L’Indice utilizza la metodologia dell’Indice Sottostante ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di mantenere un livello di
volatilità del 10%. L’Indice mira a controllare il livello di rischio (volatilità) dei rendimenti variando l’esposizione dell’Indice
Sottostante. Più in particolare, l’Indice è costituito da una posizione nell’Indice Sottostante e da una posizione in liquidità.
Quando il rischio (volatilità) dell’Indice Sottostante raggiunge una soglia troppo alta, il livello di liquidità è aumentato per
mantenere la volatilità target. Se la misura del rischio (volatilità) ritorna a livelli più bassi, l’esposizione all’Indice Sottostante sarà
aumentata per raggiungere il livello prefissato di volatilità. L’Indice è prodotto e calcolato da Standard & Poor’s (S&P). Il ticker
Bloomberg per l’Indice è SPTR10EE Index. La performance dell’Indice sarà nella Divisa di Denominazione.
Politica di investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso Contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili”), i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili e possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà l’esposizione all’Indice collegato alla
Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla
Controparte OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il
rischio di credito degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in, cambio, riceverà l’esposizione agli
Indici collegati alla Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre
utilizzare contratti con patto di riacquisto al fine di generare ricavi, i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli
Indici e alla formula. I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula saranno swap su indici
azionari o opzioni, in entrambi i casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO, il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale. I Contratti OTC
saranno strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €).
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni
in circolazione, la Controparte dell’OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la differenza (sul conto
bancario indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione dipende dalla solvibilità della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto varierà al fine di generare liquidità ed un costante guadagno, compatibilmente
con la conservazione del valore del capitale investito.
Ciascuna persona registrata, come titolare di Azioni del Comparto nel Registro degli gli Azionisti, tenuto dalla Sicav o per conto
della stessa, riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la facoltà accordata di scegliere se chiedere il
rimborso delle proprie azioni oppure convertirle in altro Comparto in ciascun Giorno di Quota durante i due mesi di calendario
successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o lasciare il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro
Azioni verranno automaticamente convertite come descritto in dettaglio, di seguito.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Il Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza tutte le Azioni del Comparto rimanenti, conformemente
alla Sezione intitolata “Conversione delle Azioni” riportata nel Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione compilato dagli Azionisti
all’atto della sottoscrizione, verranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più simile) di
PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al fine di
fornire liquidità e reddito corrente, compatibilmente con la conservazione del valore del capitale.
La denominazione del Comparto unitamente alla descrizione dell’obiettivo d’investimento e la politica e le commissioni
applicabili in cui le Azioni verranno converite saranno descritti nella Comunicazione inviata agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza, il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario dell’area Euro e
strumenti finanziari obbligazionari dell’area Euro principalmente con rating almeno pari all’Investment Grade al momento
dell’investimento o, se privi di rating, sono di qualità equivalente a giudizio del Gestore.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV delComparto.
Il Comparto non investirà in mercati emergenti né in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi assimilabili.
PRIMA Protetto 100 Cedola Europa
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo di investimento sottoscrivendo Contratti OTC al fine di ottenere un rendimento
(descritto in dettaglio nella sezione intitolata “Descrizione della Formula” di seguito), basato sull’indice S&P Europe 350 Risk
Control 10% (“l’Indice”). L’indice si basa sull’indice S&P Europe 350 (“l’Indice Sottostante “).
L’Indice Sottostante è un indice azionario tratto dai 17 principali mercati Europei, che copre circa il 70% della capitalizzazione
del mercato della regione. I titoli costituenti sono selezionati per dimensioni e liquidità, e al fine di garantire che ogni regione
componente abbia una rappresentanza adeguata per settore e Paese. L’indice S&P Europe 350 è progettato per l’investitore in
cerca di un’ampia esposizione di mercato in Europa.
L’Indice utilizza la metodologia dell’Indice Sottostante ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di mantenere un livello di
volatilità del 10%. L’Indice mira a controllare il livello di rischio (volatilità) dei rendimenti variando l’esposizione dell’Indice
Sottostante. Più in particolare, l’Indice è costituito da una posizione nell’Indice Sottostante e da una posizione in liquidità.
Quando il rischio (volatilità) dell’Indice Sottostante raggiunge una soglia troppo alta, il livello di liquidità è aumentato per
mantenere la volatilità target. Se la misura del rischio (volatilità) ritorna a livelli più bassi, l’esposizione all’Indice Sottostante sarà
aumentata per raggiungere il livello prefissato di volatilità. L’Indice è prodotto e calcolato da Standard & Poor’s (S&P). Il ticker
Bloomberg per l’Indice è SPEU10EE Index. La performance dell’Indice sarà nella Divisa di Denominazione.
Politica di investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso Contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili”), i quali includeranno, senza
limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper, certificati di
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di debito societari,
obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani, sovranazionali e/o
società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono essere scelti dal Gestore
degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla Controparte OTC. Gli Investimenti
Ammissibili e possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà l’esposizione agli Indici collegati alla
Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla
Controparte OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il
rischio di credito degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in, cambio, riceverà l’esposizione agli
Indici collegati alla Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre
utilizzare contratti con patto di riacquisto al fine di generare ricavi, i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli
Indici e alla formula. I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula saranno swap su indici
azionari o opzioni, in entrambi i casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Iniziale. I Contratti OTC
saranno strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia almeno pari al Prezzo Iniziale (vale a dire 5 €).
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni
in circolazione, la Controparte dell’OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la differenza (sul conto
bancario indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione dipende dalla solvibilità della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Comparto sarà
quello di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ogni persona iscritta come Azionista del Comparto nel Libro degli Azionisti, tenuto da o per conto della Società, riceverà una
notifica per iscritto (“la Notifica”) in base alla quale potrà decidere se riscattare o convertire le proprie azioni del Comparto in
qualsiasi Giorno di Negoziazione nei due mesi di calendario successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o
lasciare il proprio investimento nel Comparto, in tal caso le proprie azioni saranno automaticamente convertite come descritto
in dettaglio di seguito.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro.
Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente Investment Grade, o se
privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Comparto.
Il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad esse correlati.
PRIMA Protetto 100 Crescita Europa
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili) i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investnment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà l’esposizione agli Indici collegati alla
Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla
Controparte OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il
rischio di credito degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà l’esposizione agli
Indici collegati alla Cedola e i proventi per pagare la distribuzione, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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utilizzare contratti con patto di riacquisto al fine di generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli
Indici e alla formula. I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula saranno swap su indici
azionari o opzioni, in entrambi i casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato il numero di Azioni in
circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la perdita (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione è dipendente dalla solvenza della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la protezione
costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Fondo cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Fondo sarà quello
di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (“la Notifica”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro Azioni del
Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla Data di
Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni saranno
automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e in Strumenti di
debito denominati in Euro. Gli Strumenti del Mercato Monetario e gli Strumenti di debito denominati in Euro saranno
principalmente Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del
Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
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ANIMA PRIMA Funds Plc
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Fondo sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Fondo.
Il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad esse correlati.
PRIMA Protetto 100 Crescita BRIC
Il Comparto intende raggiungere il suo obiettivo di investimento sottoscrivendo Contratti OTC al fine di ottenere un rendimento
(descritto in dettaglio nella sezione intitolata “Descrizione della Formula” di seguito), basato sull’indice S&P BRIC 40 Risk
Control 10% (“l’Indice”). L’indice si basa sull’indice S&P BRIC 40 (“l’Indice Sottostante “).
L’Indice Sottostante è concepito per fornire esposizione a quattro mercati emergenti: Brasile, Russia, India e Cina, che sono noti
come i paesi BRIC. L’Indice Sottostante include 40 società leader dei predetti quattro Paesi. Tutti i componenti sono scambiati
nelle borse di mercati sviluppati (Hong Kong Stock Exchange, London Stock Exchange, Nasdaq e NYSE). L’Indice Sottostante
utilizza una versione modificata del coefficiente di capitalizzazione di mercato ed è ribilanciato una volta all’anno.
L’Indice utilizza la metodologia dell’Indice Sottostante ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di mantenere un livello di
volatilità del 10%. L’Indice mira a controllare il livello di rischio (volatilità) dei rendimenti variando l’esposizione dell’Indice
Sottostante. Più in particolare, l’Indice è costituito da una posizione nell’Indice Sottostante e da una posizione in liquidità.
Quando il rischio (volatilità) dell’Indice Sottostante raggiunge una soglia troppo alta, il livello di liquidità è aumentato per
mantenere la volatilità target. Se la misura del rischio (volatilità) ritorna a livelli più bassi, l’esposizione all’Indice Sottostante sarà
aumentata per raggiungere il livello prefissato di volatilità. L’Indice è prodotto e calcolato da Standard & Poor’s (S&P). Il ticker
Bloomberg per l’Indice è SPTR10EE Index. La performance dell’Indice sarà nella Divisa di Denominazione.
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Finale più la Partecipazione
alla Performance Media del Paniere, che sarà determinata sulla base della formula, assoggettata al Cap. I Contratti OTC
saranno strutturati al fine di assicurare che il Prezzo Finale sia il più alto tra il Prezzo iniziale (5 Euro) e il risultato della Formula.
Il potenziale rialzo del capitale investito, dato dalla Partecipazione alla performance del Indice è limitato al livello del Cap alla
Data di Scadenza, che significa che l’Indice contribuisce alla performance del Comparto nella misura in cui ciascun Indice
s’incrementa rispetto al prezzo iniziale, nei limiti del Cap.
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili) i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà la Partecipazione alla performance
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Media dell’Indice soggetta al Cap, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte
OTC un diritto a rivalersi sul patrimonio del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di
credito degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà la Partecipazione
alla performance Media dell’Indice soggetta al Cap, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti
con patto di riacquisto al fine di generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula. I
Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula saranno swap su indici azionari o opzioni, in
entrambi i casi riferiti agli Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato il numero di Azioni in
circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la perdita (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione è dipendente dalla solvenza della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la protezione
costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Comparto sarà
quello di generare liquidità e reddito corrente, per quanto compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti, tenuto da o per conto della
Sicav, riceverà una iscritto comunicazione scritta (“la Notifica”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle
loro Azioni del Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi
alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro
Azioni saranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
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denominati in Euro. Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente
almeno Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli
Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un effetto sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto ricorrerà alla leva per fini di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non
supererà mai il 100% del NAV del Comparto.
Dopo la Data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
PRIMA Protetto 100 Infrastrutture Emergenti
Il Comparto intende raggiungere il proprio obiettivo d’investimento sottoscrivendo Contratti OTC al fine di ottenere un
rendimento (descritto in dettaglio nella sezione intitolata “Descrizione della Formula” di seguito), basato sull’indice S&P
Emerging Markets Infrastructure Daily Risk Control 15% (l’“Indice”) L’indice si basa sull’indice S&P Global Emerging Markets
Infrastructure (“l’Indice Sottostante”).
L’Indice Sottostante fornisce esposizione alla liquidità e alla negoziazione di 30 delle maggiori società quotate al pubblico dei
mercati emergenti provenienti da tutto il mondo che rappresentano l’universo delle aziende quotate operanti nelle
infrastrutture. Al fine di creare un’esposizione diversificata al mercato globale delle infrastrutture, l’Indice presenta una
ponderazione su tre distinti gruppi di infrastrutture: Servizi, Trasporti ed Energia.
L’Indice utilizza la metodologia dell’Indice Sottostante ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di mantenere un livello di
volatilità del 15%. L’Indice mira a controllare il livello di rischio (volatilità) dei rendimenti variando l’esposizione dell’Indice
Sottostante. Più in particolare, l’Indice è costituito da una posizione nell’Indice Sottostante e da una posizione in liquidità.
Quando il rischio (volatilità) dell’Indice Sottostante raggiunge una soglia troppo alta, il livello di liquidità è aumentato per
mantenere la volatilità target. Se la misura del rischio (volatilità) ritorna a livelli più bassi, l’esposizione all’Indice Sottostante sarà
aumentata per raggiungere il livello prefissato di volatilità. L’Indice è prodotto e calcolato da Standard & Poor’s (S&P). Il ticker
Bloomberg per l’Indice è SPGC15EE Index. La performance dell’Indice sarà nella Divisa di Denominazione.
Politica d’investimento
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili) i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investnment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
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Prospetto Semplificato
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cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà la Partecipazione nella Performance
Media dell’Indice soggetta al Cap, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte
OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di credito
degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento, il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà la Partecipazione
alla performance Media dell’Indice, soggetta al Cap, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti
con patto di riacquisto al fine di generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula.
I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula. I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere
l’esposizione all’Indice e alla formula saranno swap su indici azionari o opzioni, in entrambi i casi riferiti all’Indice.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato il numero di Azioni in
circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la perdita (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione è dipendente dalla solvenza della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Fondo cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Fondo sarà quello
di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (“la Notifica”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro Azioni del
Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla Data di
Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni saranno
automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Durante il periodo di scadenza il Comparto investirà principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e in Strumenti di
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debito denominati in Euro. Gli Strumenti del Mercato Monetario e gli Strumenti di debito denominati in Euro saranno
principalmente Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del
Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Fondo.
Il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad esse correlati.
PRIMA Protetto 100 Risorse Naturali
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili) i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investnment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato riconosciuto mondiale). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà la Partecipazione nella Performance
Media dell’Indice soggetta al Cap, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte
OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di credito
degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento, il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà la Partecipazione
alla Performance Media dell’Indice, soggetta al Cap, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti
con patto di riacquisto al fine di generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula.
I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula saranno swap su indici azionari o opzioni, in
entrambi i casi riferiti all’Indice.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
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Protezione
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale. Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto
concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi
alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti) sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato il numero di Azioni in
circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del contratto, pagherà al Comparto la perdita (sul conto bancario
indicato del Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria per conto del Comparto).
La protezione è dipendente dalla solvenza della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Fondo cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Fondo sarà quello
di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (“la Notifica”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro Azioni del
Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla Data di
Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni saranno
automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Durante il periodo di scadenza il Comparto investirà principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e in Strumenti di
debito denominati in Euro. Gli Strumenti del Mercato Monetario e gli Strumenti di debito denominati in Euro saranno
principalmente Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del
Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto sarà a leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non supererà
mai il 100% del NAV del Fondo.
Dopo la Data di Scadenza il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
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PRIMA CRESCITA Europa
Al fine di realizzare il proprio Obiettivo di Investimento, il Comparto investirà, come descritto in maggior dettaglio nel paragrafo
“Politica di Investimento” di seguito, in un portafoglio diversificato di “Investimenti Ammissibili” e sottoscriverà uno o più
Contratti OTC. Tuttavia, gli Azionisti devono sapere che il Comparto si assume il rischio di credito relativamente al
proprio portafoglio di Investimenti Ammissibili pertanto se uno o più emittenti di questi Investimenti Ammissibili è
inadempiente, l’obiettivo dell’investimento può non essere raggiunto. Allo stesso modo, il Comparto sopporta il rischio
di credito nei confronti delle Controparti OTC, l’inadempimento di uno degli obblighi contrattuali (o la diminuzione del
valore collaterale realizzato sull’inadempimento), può significare che l’obiettivo di fornire agli investitori la
corrispondente esposizione dell’Indice può non essere raggiunto.
L’Indice
Il Comparto intende realizzare l’obiettivo di investimento inserendo contratti OTC al fine di ottenere un ritorno (descritto in
dettaglio nella sezione intitolata “Descrizione della Formula” qui di seguito) basato sullo S&P Europe 350 Risk Control 10%.
L’indice è basato sullo S&P Europa 350.
L’Indice Sottostante è un indice azionario tratto dai 17 principali mercati Europei, che copre circa il 70% della capitalizzazione
del mercato della regione. I titoli costituenti sono selezionati per dimensioni e liquidità, e al fine di garantire che ogni regione
componente abbia una rappresentanza adeguata per settore e Paese. L’indice S&P Europe 350 è progettato per l’investitore in
cerca di un’ampia esposizione di mercato in Europa.
L’Indice utilizza la metodologia dell’Indice Sottostante ed è regolato dinamicamente con l’obiettivo di mantenere un livello di
volatilità del 10%. L’Indice mira a controllare il livello di rischio (volatilità) dei rendimenti variando l’esposizione dell’Indice
Sottostante. Più in particolare, l’Indice è costituito da una posizione nell’Indice Sottostante e da una posizione in liquidità.
Quando il rischio (volatilità) dell’Indice Sottostante raggiunge una soglia troppo alta, il livello di liquidità è aumentato per
mantenere la volatilità target. Se la misura del rischio (volatilità) ritorna a livelli più bassi, l’esposizione all’Indice Sottostante sarà
aumentata per raggiungere il livello prefissato di volatilità. L’Indice è prodotto e calcolato da Standard & Poor’s (S&P). Il ticker
Bloomberg per l’Indice è SPEU10EE Index. La performance dell’Indice sarà nella Divisa di Denominazione.
Rendimenti Potenziali
Gli investitori che detengono il loro investimento fino alla Data di Scadenza riceveranno il Prezzo Finale più la Partecipazione
alla Performance Media del Paniere, che sarà determinata sulla base della formula. I contratti OTC saranno strutturati per
cercare di garantire che, in assenza di default della Controparte OTC e/o uno o più emittenti degli Investimenti
Ammissibili, il prezzo finale sia il maggiore del prezzo iniziale (ovvero 5 €) e il risultato della formula.
Politica di investimento
Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo mediante il patrimonio sottoscritto in:
(i) in un portafoglio diversificato composto da Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e/o Strumenti di Debito
denominati in Euro e quotati o negoziati nei Mercati mondiali riconosciuti (“Investimenti Ammissibili”). S’intende che gli
Investimenti Ammissibili preserveranno il capitale del Comparto attraverso la loro liquidità e il relativo stabile valore,
sebbene non vi sia alcuna garanzia che la conservazione del capitale sarà mantenuta; e
(ii) uno o più contratti OTC con una o più Controparti OTC. S’intende che in base ai contratti OTC il Comparto pagherà alle
Controparti OTC parte o tutto il rendimento derivante da Investimenti Ammissibili e in cambio riceverà la Partecipazione
nella Performance Media dell’Indice, soggetta al Cap.
Gli Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e gli Strumenti di Debito denominati in Euro hanno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade o, nel caso in cui siano privi di rating, siano di qualità
equivalente, a giudizio del Gestore. Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio
rating può ridursi al di sotto dell’Investment Grade. Il Gestore non sarà obbligato a liquidare tali titoli in tale situazione, la
decisione sarà una decisione discrezionale del Gestore. Il Comparto sopporterà rischio di credito nel rispetto del proprio
portafoglio di Investimenti Ammissibili in modo che se uno o più degli emittenti di uno qualsiasi di quegli Investimenti
Ammissibili va in default, l’obiettivo d’investimento può non essere raggiunto.
Si prevede che gli Strumenti di Debito denominati in Euro detenuti dal Comparto avranno una scadenza coerente con la Data
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di Scadenza. Si prevede che, al momento dell’investimento, il portafoglio di Investimenti Ammissibili del Comparto includerà
una maggioranza, o fino a una parte sostanziale, dei titoli di stato italiani e comprenderà anche obbligazioni governative francesi
e tedesche, come pure emissioni di altri Emittenti Ammissibili e può includere una quota residua degli strumenti aziendali
emessi dagli istituti finanziari.
I Contratti OTC utilizzati dal Comparto per scambiare le entrate e/o rendimenti degli Investimenti Ammissibili contro un
prefissato flusso di pagamenti con la Controparte OTC saranno contratti con patto di riacquisto e/o swap. I Contratti OTC
usati per ottenere esposizione agli Indici e la formula saranno swap o opzioni su indici azionari, in entrambi i casi scritti sugli
Indici.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 5% (o, in conformità
con le disposizioni relative alle disposizioni UCITS, se la controparte OTC è un Istituto di credito, il 10%) del Patrimonio Netto
del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del Comparto
il più vicino possibile allo zero ricevendo collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della Banca
Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità e in
accordo con le restrizioni d’investimento e purché non più del 10% Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in accordo
con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito. Il Comparto sarà autorizzato a
investire fino al 100% del suo patrimonio Investimenti Ammissibili compatibili con la politica d’investimento sopra menzionata,
emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto è ideato per investimenti fino alla Data di Scadenza poiché gli Strumenti di Debito denominati in Euro hanno una
scadenza coerente con la Data di Scadenza e l’obiettivo di conservare il capitale s’intende realizzato alla Data di Scadenza,
tuttavia il NAV del Comparto può essere inferiore al Prezzo Iniziale prima di tale data. Un investimento nel Comparto è quindi
consigliato per un periodo di tempo almeno fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà pertanto, dalla Data di scadenza l’obiettivo del
Comparto sarà di generare liquidità eun flusso di interessi per quanto compatibile con la preservazione del capitale.
Ogni persona iscritta come Azionista del Comparto nel Libro degli Azionisti, tenuto da o per conto della Società, riceverà una
notifica per iscritto (“la Notifica”) in base alla quale potrà decidere se riscattare o convertire le proprie azioni del Comparto in
qualsiasi Giorno di Quota nei due mesi del calendario successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o lasciare il
proprio investimento nel Comparto, in tal caso le proprie azioni saranno automaticamente convertite come descritto in dettaglio
di seguito.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, de relativi al Comparto
in cui tali azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
L’obiettivo del Comparto sarà, quindi, di generare liquidità e un costante guadagno, per quanto compatibile con la
conservazione del valore del capitale investito. Il Comparto investirà unicamente in titoli/strumenti finanziari aventi al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade. Il Comparto continuerà a essere autorizzato a investire fino al
100% del suo Patrimonio Netto in strumenti finanziari Ammissibili coerenti con la politica d’investimento di cui sopra, emessi o
garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
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Dopo la Data di scadenza il Comparto non investirà in mercati emergenti né in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi
correlati.
Strumenti Finanziari Derivati e Prestito Titoli
In aggiunta ai contratti OTC descritti nella sezione intitolata “Politica di Investimento” e, se conforme con il proprio obiettivo di
investimento, sia prima che dopo la data di scadenza il Comparto può utilizzare gli strumenti finanziari derivati negoziati sui
mercati organizzati o OTC al fine di: (i) copertura; (ii) riduzione dei rischi; (iii) investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni.
Il Comparto può vendere o comprare future e/o opzioni su tassi di interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto dalle oscillazioni dei tassi di interesse.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in strumenti finanziari derivati al fine di coprire parzialmente/totalmente
l’esposizione di una corrente posizione in strumenti finanziari derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel
caso in cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di una
opzione put corrente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda opzioni
call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data
di scadenza detenuta in portafoglio.
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk management non sarà utilizzato fino a che non sia
fornita e chiarita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del suo Patrimonio Netto. L’esposizione complessiva sarà calcolata utilizzando il metodo degli impegni.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli, ai fini di un’efficiente gestione del portafoglio, subordinatamente alle
condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
Prima CEDOLA Dinamica
Al fine di realizzare il proprio Obiettivo di Investimento, il Comparto investirà, come descritto in maggior dettaglio nel paragrafo
“Politica di Investimento” di seguito, in un portafoglio diversificato in Strumenti Finanziari del Mercato Monetario denominati in
Euro e in Strumenti Finanziari obbligazionari denominati in Euro (“Investimenti Ammissibili”) e sottoscriverà uno o più Contratti
OTC. Tuttavia, gli azionisti devono sapere che il Comparto si assume il rischio di credito relativamente al proprio portafoglio di
Investimenti Ammissibili cosicché se uno o più emittenti di questi Investimenti Ammissibili risulta inadempiente, l’obiettivo
dell’investimento può non essere raggiunto.
L’Indice
La terza, la quarta e la quinta distribuzione (eventuale) a carico del Comparto, come descritto in dettaglio nella sezione
intitolata “Descrizone della Formula”, di seguito, sarà basata sull’Indice per il quale il Comparto otterrà un’esposizione.
“Euribor” è l’abbreviazione di “Euro Interbank Offered Rate”. I tassi Euribor sono basati sul tasso di interesse medio al quale un
gruppo di 57 banche europee prestano denaro l’una all’altra. Le banche del gruppo sono le banche con il più alto volume di
affari nella zona Euro. Nel calcolo il tasso più alto e quello più basso del 15% di tutte le quote considerate sono eliminati. I tassi
rimanenti saranno mediati e arrotondati a tre cifre decimali. Euribor è determinate e pubblicato alle ore 11:00 di ogni giorno,
ora dell’Europa Centrale. I tassi Euribor sono determinati con scadenze che vanno da una settimana a dodici mesi. Euribor
12mo è il tasso Euribor con scadenza a 12 mesi.
Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo mediante il patrimonio sottoscritto in:
(i) in un portafoglio diversificato composto da Strumenti Finanziari di Mercato Monetario denominati in Euro e Strumenti di
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Debito denominati in Euro e quotati o negoziati nei Mercati mondiali riconosciuti (“Investimenti Ammissibili”). s’intende che
gli Investimenti Ammissibili preserveranno il capitale del Comparto attraverso la loro liquidità e il relativo stabile valore,
sebbene non vi sia alcuna garanzia che la conservazione del capitale sarà mantenuta; e
(ii) uno o più contratti OTC con una o più Controparti. S’intende che in base ai contratti OTC il Comparto pagherà alle
Controparti OTC parte o tutto il reddito da Investimenti Ammissibili e in cambio riceverà l’esposizione all’Indice e gli utili
per pagare i Dividendi in base alla formula.
Gli Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e Strumenti di Debito denominati in Euro hanno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade o, nel caso in cui siano privi di rating, sono di qualità
equivalente, a giudizio del Gestore Delegato. Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il
proprio rating può ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Gestore non sarà obbligato a liquidare tali titoli in tale situazione, la
decisione sarà una decisione discrezionale del Gestore.
Si prevede che gli strumenti di Debito denominati in Euro che sono mantenuti dal Comparto avranno una scadenza coerente
con la Data di Scadenza.
I Contratti OTC usati dal Comparto per scambiare le entrate e/o rendimenti degli Investimenti Ammissibili, contro un prefissato
flusso di pagamenti, con la Controparte OTC, saranno contratti con patto di riacquisto e/o swap. I Contratti OTC usati per
ottenere l’esposizione agli Indici, saranno swaps o opzioni, in entrambi i casi scritti sull’Indice.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 10% del Patrimonio
Netto del Comparto. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendod collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi denominati in qualsiasi valuta.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità e in
accordo con le restrizioni di investimento e purché non più del 10% Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in accordo
con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito. Il Comparto sarà autorizzato a
investire fino al 100% del suo patrimonio in Strumenti Finanziari, compatibili con le politiche d’investimento di cui sopra, emessi
o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto è ideato per investimenti fino alla Data di Scadenza poiché gli Strumenti Finanziari obbligazionari denominati in
Euro hanno una scadenza coerente con la Data di Scadenza e l’obiettivo di conservare il capitale s’intende realizzato alla Data
di Scadenza, ma il NAV del Comparto può essere inferiore al Prezzo Iniziale prima di tale data. Un investimento nel Comparto è
quindi consigliato per un periodo di tempo almeno fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà pertanto, dalla Data di scadenza l’obiettivo del
Comparto sarà di generare liquidità e un flusso di interessi per quanto compatibile con la preservazione del capitale.
Ogni persona iscritta come Azionista del Comparto nel Libro degli Azionisti, tenuto da o per conto della Società, riceverà una
notifica per iscritto (“la Notifica”) in base alla quale potrà decidere se riscattare o convertire le proprie azioni del Comparto in
qualsiasi Giorno di Quota nei due mesi del calendario successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o lasciare il
proprio investimento nel Comparto, in tal caso le proprie azioni saranno automaticamente convertite come descritto in dettaglio
di seguito.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, de relativi al Comparto
in cui tali azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
L’obiettivo del Comparto sarà, quindi, di generare liquidità e un costante guadagno, per quanto compatibile con la
conservazione del valore del capitale investito. Il Comparto investirà unicamente in titoli/strumenti finanziari aventi al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade. Il Comparto continuerà a essere autorizzato ad investire fino al
100% del suo patrimonio in Strumenti finanziari Ammissibili con le politiche d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da
qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto non investirà in azioni e in strumenti finanziari correlati ad azioni.
America Latina Cedola Plus 2017
Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo mediante il patrimonio sottoscritto in:
(i) un portafoglio diversificato composto da Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e Strumenti di Debito
denominati in Euro e quotati o negoziati nei Mercati mondiali riconosciuti (“Investimenti Ammissibili”). S’intende che gli
Investimenti Ammissibili preserveranno il capitale del Comparto attraverso la loro liquidità e il relativo stabile valore, sebbene
non vi sia alcuna garanzia che la conservazione del capitale sarà mantenuta; e
(ii) uno o più contratti OTC con una o più Controparti OTC. S’intende che in base ai contratti OTC il Comparto pagherà alle
Controparti OTC parte o tutto il rendimento derivante da Investimenti Ammissibili e in cambio riceverà la Partecipazione
nella Performance Media dell’Indice.
Gli Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e gli Strumenti di Debito denominati in Euro hanno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade o, nel caso in cui siano privi di rating, sono di qualità
equivalente, a giudizio del Gestore. Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio
rating può ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Gestore non sarà obbligato a liquidare tali titoli in tale situazione, la
decisione sarà una decisione discrezionale del Gestore. Il Comparto sopporterà il rischio di credito in relazione al proprio
portafoglio di Investimenti Ammissibili in modo che, se uno o più degli emittenti di alcuni di questi Investimenti Ammissibili sia
inadempiente, l’obiettivo d’investimento può non essere raggiunto.
Si prevede che gli Strumenti di Debito denominati in Euro detenuti dal Comparto avranno una scadenza coerente con la Data
di Scadenza. Si prevede inoltre che, al momento dell’investimento, il portafoglio del Comparto di Investimenti Ammissibili
comprenderà fino ad una percentuale prevalente (ed in ogni caso non meno del 40% del Patrimonio Netto) di obbligazioni
governative italiane e/o fino al 60% del Patrimonio Netto di obbligazioni governative emesse da un emittente sovrano europeo
(organismi sovranazionali o agenzie governative) con rating minimo A-.
I Contratti OTC utilizzati dal Comparto per scambiare le entrate e/o i rendimenti degli Investimenti Ammissibili contro un
prefissato flusso di pagamenti con la Controparte OTC saranno contratti con accordi di riacquisto/pronti contro termine e/o
swap. I Contratti OTC usati per ottenere esposizione all’Indice e la formula saranno swap o opzioni sull’indice azionario, in
entrambi i casi scritti sull’Indice. L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non
supererà il 5% (o, in conformità ai requisiti delle disposizioni OICVM, il 10% se la Controparte OTC è un Istituto di credito) del
Patrimonio Netto del Comparto per swap e opzioni. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere
l’esposizione alla controparte del Comparto il più vicino possibile allo zero, ricevendo collaterali dalla Controparte OTC, i quali
rispetteranno le disposizioni della Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi, denominati in qualsiasi valuta.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità e in
accordo con le restrizioni d’investimento e purché non più del 10% Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in accordo
con i criteri evidenziati dalle disposizioni della Banca Centrale) sia detenuto presso il singolo istituto di credito. Il Comparto sarà
autorizzato a investire fino al 100% del suo patrimonio in Investimenti Ammissibili compatibili con la politica d’investimento
sopra menzionata, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto è ideato per investimenti fino alla Data di Scadenza poiché gli Strumenti di Debito denominati in Euro hanno una
scadenza coerente con la Data di Scadenza e l’obiettivo di conservare il capitale s’intende realizzato alla Data di Scadenza,
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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tuttavia il Valore del Patrimonio Netto del Comparto può essere inferiore al Prezzo Iniziale prima di tale data. Un investimento
nel Comparto è quindi consigliato per un periodo di tempo almeno fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà pertanto, dalla Data di scadenza l’obiettivo del
Comparto sarà di generare liquidità e un flusso di interessi per quanto compatibile con la preservazione del capitale
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro
Azioni del Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla
Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qual caso le loro Azioni
saranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
L’obiettivo del Comparto sarà, quindi, di generare liquidità e un costante guadagno, per quanto compatibile con la conservazione
del valore del capitale investito. Il Comparto investirà unicamente in titoli/strumenti finanziari aventi al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade. Il Comparto continuerà a essere autorizzato a investire fino al
100% del suo Patrimonio Netto in strumenti finanziari Ammissibili coerenti con la politica d’investimento di cui sopra, emessi o
garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Dopo la Data di Scadenza il Comparto non investirà in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi correlati.
Strumenti Finanziari Derivati e Prestito titoli
In aggiunta ai Contratti OTC descritti nella sezione intitolata “Politica di Investimento” ove considerato opportuno per il proprio
obiettivo di investimento, sia prima che dopo la Data di Scadenza, il Comparto può utilizzare Strumenti Finanziari Derivati negoziati
su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni.
Il Comparto può comprare o vendere future e/o opzioni su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in Strumenti Finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente / totalmente
l’esposizione di una posizione esistente in Strumenti Finanziari Derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel
caso in cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione
put esistente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su
tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di
scadenza detenuta in portafoglio.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del suo Patrimonio Netto. L’Esposizione Globale sarà calcolata usando il metodo degli impegni.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli, subordinatamente alle condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
Crescita America Latina
Il Comparto cercherà di realizzare questo obiettivo mediante il patrimonio sottoscritto in:
(i) un portafoglio diversificato composto da Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e Strumenti di Debito
denominati in Euro e quotati o negoziati nei Mercati mondiali riconosciuti e/o contratti con patto di riacquisto (“Investimenti
Ammissibili”). S’intende che gli Investimenti Ammissibili preserveranno il capitale del Comparto attraverso la loro liquidità e il
relativo stabile valore, sebbene non vi sia alcuna garanzia che la conservazione del capitale sarà mantenuta; e
(ii) uno o più contratti OTC con una o più Controparti OTC. S’intende che in base ai contratti OTC il Comparto pagherà alle
Controparti OTC parte o tutto il rendimento derivante da Investimenti Ammissibili e in cambio riceverà la Partecipazione
nella Performance Media dell’Indice, nel limite del Cap.
Gli Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e gli Strumenti di Debito denominati in Euro hanno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade o, nel caso in cui siano privi di rating, sono di qualità
equivalente, a giudizio del Gestore. Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio
rating può ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Gestore non sarà obbligato a liquidare tali titoli in tale situazione, la
decisione sarà una decisione discrezionale del Gestore. Il Comparto sopporterà il rischio di credito in relazione al proprio
portafoglio di Investimenti Ammissibili in modo che, se uno o più degli emittenti di alcuni di questi Investimenti Ammissibili sia
inadempiente, l’obiettivo d’investimento può non essere raggiunto.
Si prevede che gli Strumenti di Debito denominati in Euro detenuti dal Comparto avranno una scadenza coerente con la Data
di Scadenza. Si prevede inoltre che, al momento dell’investimento, il portafoglio del Comparto di Investimenti Ammissibili
comprenderà fino ad una percentuale prevalente (ed in ogni caso non meno del 40% del Patrimonio Netto) di obbligazioni
governative italiane e/o fino al 60% del Patrimonio Netto di obbligazioni governative emesse da un emittente sovrano europeo,
organismi sovranazionali o agenzie governative con rating minimo A-.
I Contratti OTC utilizzati dal Comparto per scambiare le entrate e/o i rendimenti degli Investimenti Ammissibili contro un
prefissato flusso di pagamenti con la Controparte OTC saranno contratti con accordi di riacquisto/pronti contro termine e/o
swap. I Contratti OTC usati per ottenere esposizione all’Indice e la formula saranno swap o opzioni sull’indice azionario, in
entrambi i casi scritti sull’Indice.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 5% (o, in conformità ai
requisiti delle disposizioni OICVM, il 10% se la Controparte OTC è un Istituto di credito) del Patrimonio Netto del Comparto per
swap od opzioni. Con riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del
Comparto il più vicino possibile allo zero ricevendo collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della
Banca Centrale e potranno essere sia liquidi sia illiquidi, denominati in qualsiasi valuta.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità e in
accordo con le restrizioni d’investimento e purché non più del 10% del Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in
accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni della Banca Centrale) sia detenuto presso il singolo istituto di credito. Il
Comparto sarà autorizzato a investire fino al 100% del suo patrimonio in Investimenti Ammissibili compatibili con la politica
d’investimento sopra menzionata, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto è ideato per investimenti fino alla Data di Scadenza poiché gli Strumenti di Debito denominati in Euro hanno una
scadenza coerente con la Data di Scadenza e l’obiettivo di conservare il capitale s’intende realizzato alla Data di Scadenza,
tuttavia il Valore del Patrimonio Netto del Comparto può essere inferiore al Prezzo Iniziale prima di tale data. Un investimento
nel Comparto è quindi consigliato per un periodo di tempo almeno fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà pertanto, dalla Data di scadenza l’obiettivo del
Comparto sarà di generare liquidità e un flusso di interessi per quanto compatibile con la preservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro
Azioni del Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durente i due mesi di calendario successivi alla
Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni
saranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
L’obiettivo del Comparto sarà, quindi, di generare liquidità e un costante guadagno, per quanto compatibile con la conservazione
del valore del capitale investito. Il Comparto investirà unicamente in titoli/strumenti finanziari aventi al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade. Il Comparto continuerà a essere autorizzato a investire fino al
100% del suo Patrimonio Netto in strumenti finanziari Ammissibili coerenti con la politica d’investimento di cui sopra, emessi o
garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Dopo la Data di Scadenza il Comparto non investirà in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi correlati.
Strumenti Finanziari Derivati e Prestito Titoli
In aggiunta ai Contratti OTC descritti nella sezione intitolata “Politica di Investimento”, ove considerato opportuno per il proprio
obiettivo di investimento, sia prima che dopo la Data di Scadenza, il Comparto può utilizzare Strumenti Finanziari Derivati
negoziati su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per finalità
d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni.
Il Comparto può comprare o vendere future e/o opzioni su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da variazioni dei tassi d’interesse.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in Strumenti Finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente / totalmente
l’esposizione di una posizione in Strumenti Finanziari Derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel caso in
cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione put
esistente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o, nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su tassi
d’interesse e/o obbligazioni, al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di scadenza
detenuta in portafoglio.
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
sottoposta e definita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del suo Patrimonio Netto. L’Esposizione Globale sarà calcolata utilizzando il metodo degli impegni.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli con le finalità di un’efficiente gestione del portafoglio, subordinatamente
alle condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Protetto 100 Crescita BRIC+A
Il Comparto si propone di realizzare il proprio obiettivo attraverso l’acquisto di un portafoglio diversificato di Investimenti
Ammissibili come indicati in dettaglio di seguito, e/o attraverso contratti OTC, i quali includono strumenti finanziari derivati,
come di seguito descritti. L’esposizione globale del Comparto derivante dall’utilzzo di strumenti finanziari derivati sarà calcolato
attraverso il metodo degli impegni.
Il Comparto investirà in un portafoglio diversificato di strumenti finanziari (gli “Investimenti Ammissibili) i quali includeranno,
senza limitazioni, azioni, strumenti Investment Grade del mercato monetario (quali buoni del Tesoro, commercial paper,
certificati di deposito) e titoli di debito a tasso fisso e/o variabile Investment Grade (compresi asset backed securities, titoli di
debito societari, obbligazioni e note strutturate, obbligazioni zero coupon e obbligazioni scontate, emessi da organismi sovrani,
sovranazionali e/o società, trattati o quotati su qualsiasi mercato mondiale riconosciuto). Gli Investimenti Ammissibili possono
essere scelti dal Gestore degli Investimenti congiuntamente con la Controparte OTC e possono essere acquistati dalla
Controparte OTC. Gli Investimenti Ammissibili possono essere emessi o garantiti da qualunque soggetto indicato al paragrafo
2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto sottoscriverà anche uno o più Contratti OTC, attraverso cui il Comparto pagherà alla Controparte OTC tutti i flussi di
cassa ricevuti a fronte del portafoglio di Investimenti Ammissibili, e in cambio riceverà la Partecipazione nella Performance
Media dell’Indice soggetta al Cap, conformemente alla formula. In tale circostanza potrà essere riconosciuto alla Controparte
OTC un diritto a rivalersi sui titoli del Comparto. I Contratti OTC forniranno al Comparto una protezione contro il rischio di credito
degli Investimenti Ammissibili.
Alternativamente, al fine di realizzare il proprio obiettivo d’investimento, il Comparto può trasferire parte o tutti gli importi
derivanti dalle sottoscrizioni alla Controparte OTC sulla base di uno o più Contratti OTC, e in cambio riceverà la Partecipazione
alla performance Media dell’Indice, soggetta al Cap, conformemente alla formula. Il Comparto può inoltre utilizzare contratti
con patto di riacquisto al fine di generare ricavi i quali saranno utilizzati al fine di ottenere l’esposizione agli Indici e alla formula.
I Contratti OTC utilizzati al fine di ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula saranno swap su indici azionari o opzioni, in
entrambi i casi riferiti all’Indice.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 5% (o conformemente
alla normativa UCITS, il 10% se la controparte è un istituto di credito) del Patrimonio Netto del Comparto. Con riferimento ai
contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del Comparto il più vicino possibile allo zero
ricevendo collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della Banca Centrale e potranno essere sia
liquidi sia illiquidi, denominati in qualsiasi valuta.
La leva risultante dall’utilizzo di Contratti OTC sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale e non supererà il 100% del
proprio patrimonio.
Protezione
In base ai Contratti OTC, la Controparte OTC fornirà al Comparto una protezione in relazione al Prezzo Finale alla Data di
Scadenza, il quale sarà almeno pari al Prezzo Iniziale.
Alla Data di Scadenza o in prossimità della stessa, il Comparto concluderà il Contratto OTC e o troverà un acquirente per i
propri Investimenti Ammissibili (ove esistenti) o venderà gli stessi alla Controparte OTC. Se i ricavi di tale vendita (ove esistenti)
sono inferiori al Prezzo Iniziale moltiplicato il numero di Azioni in circolazione, la Controparte OTC, in conformità ai termini del
contratto, pagherà al Comparto la perdita (sul conto bancario indicato dal Gestore e aperto in nome della Banca Depositaria
per conto del Comparto).
La protezione è dipendente dalla solvenza della Controparte OTC. Se la Controparte OTC fallisce, parte o tutta la
protezione costruita tramite il Contratto OTC sarà persa.
Il Prezzo Iniziale non sarà protetto dopo la Data di Scadenza.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l‘obiettivo del fondo cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Fondo sarà quello
di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (“la Notifica”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro Azioni del
Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla Data di
Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni saranno
automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e in Strumenti di
debito denominati in Euro. Gli Strumenti del Mercato Monetario e gli Strumenti di debito denominati in euro saranno
principalmente Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del
Gestore degli Investimenti.
Se ritenuto idoneo, il Comparto può ricorrere a tecniche e strumenti inclusi strumenti finanziari derivati a copertura e/o
protezione da rischi di cambio nei limiti e condizioni stabiliti dalla Banca Centrale. Il Comparto può sottoscrivere contratti a
termine su valute o future al fine di coprire l’esposizione alle valute di titoli denominati in valuta diversa da quella di
denominazione del Comparto e di coprire da variazioni dei tassi d’interesse i quali possono avere un influsso sul Comparto. Il
Comparto può acquistare o vendere contratti future con l’obiettivo di cercare di proteggere da variazioni dei tassi d’interesse. Il
Comparto può anche utilizzare contratti future per coprire particolari titoli o mercati in cui il Comparto investe.
Il Comparto può assumere prestito titoli nel rispetto delle condizioni e dei limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Non è previsto che
il Comparto ricorra alla leva per scopi di copertura. In ogni modo, qualsiasi leva risultante da copertura o contratti OTC non
supererà mai il 100% del NAV del Fondo.
Il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad esse correlati.
Cedola Paesi Scandinavi 2017
Il Comparto cercherà di realizzare il proprio obiettivo mediante il patrimonio sottoscritto in:
(i) in un portafoglio diversificato composto da Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e Strumenti di Debito
denominati in Euro e quotati o negoziati nei Mercati mondiali riconosciuti e/o contratti con patto di riacquisto (“Investimenti
Ammissibili”). S’intende che gli Investimenti Ammissibili preserveranno il capitale del Comparto attraverso la loro liquidità e il
relativo stabile valore, sebbene non vi sia alcuna garanzia che la conservazione del capitale sarà mantenuta; e
(ii) uno o più contratti OTC con una o più Controparti OTC. S’intende che in base ai contratti OTC il Comparto pagherà alle
Controparti OTC parte o tutto il rendimento derivante da Investimenti Ammissibili e in cambio riceverà la Partecipazione
nella Performance Media dell’Indice.
Gli Strumenti di Mercato Monetario denominati in Euro e gli Strumenti di Debito denominati in Euro avranno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade o se privi di rating, siano di qualità equivalente, a giudizio del
Gestore. Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può ridursi al di sotto
dell’Investment Grade. Il Gestore non sarà obbligato a liquidare detti titoli in tale situazione, la decisione sarà una valutazione
discrezionale del Gestore.
Il Comparto è esposto al rischio di credito in relazione al proprio portafoglio di Investimenti Ammissibili in modo che, se uno o
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
più degli emittenti di alcuni di questi Investimenti Ammissibili sia inadempiente, l’obiettivo d’investimento può non essere
raggiunto.
Si prevede che gli Strumenti di Debito denominati in Euro detenuti dal Comparto avranno una scadenza coerente con la Data
di Scadenza. Si prevede inoltre che, al momento dell’investimento, il portafoglio del Comparto di Investimenti Ammissibili
comprenderà fino ad una percentuale prevalente (ed in ogni caso non meno del 40% del Patrimonio Netto) di obbligazioni
governative italiane e/o fino al 60% del Patrimonio Netto di obbligazioni governative emesse da un emittente sovrano europeo,
organismi sovranazionali o agenzie governative con rating minimo pari a A-.
I Contratti OTC utilizzati dal Comparto per scambiare le entrate e/o rendimenti degli Investimenti Ammissibili contro un
prefissato flusso di pagamenti con la Controparte OTC saranno contratti con accordi di riacquisto/pronti contro termine e/o
swap. Il Comparto può anche ricorrere ad accordi di riacquisto/pronti contro termine per generare reddito che sarà poi utilizzato
per ottenere l’esposizione all’Indice e alla formula. I Contratti OTC usati per ottenere esposizione all’Indice e la formula saranno
swap o opzioni sull’indice azionario, in entrambi i casi scritti sull’Indice.
L’esposizione del Comparto alla singola Controparte in relazione agli swap e alle opzioni non supererà il 5% del Patrimonio
Netto (o, in conformità ai requisiti delle disposizioni OICVM, se la Controparte OTC è un Istituto di credito, il 10%). Con
riferimento ai contratti REPO il Gestore cercherà di mantenere l’esposizione alla controparte del Comparto il più vicino possibile
allo zero ricevendo collaterali dalla Controparte OTC, i quali rispetteranno le disposizioni della Banca Centrale e potranno essere
sia liquidi sia illiquidi, denominati in qualsiasi valuta.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità e in
accordo con le restrizioni d’investimento e purché non più del 10% del Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in
accordo con i criteri evidenziati dal Regolamento sugli OICVM) sia detenuto presso il singolo istituto di credito. Il Comparto sarà
autorizzato a investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in Investimenti Ammissibili compatibili con la politica
d’investimento sopra menzionata, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Il Comparto è ideato per investimenti fino alla Data di Scadenza poiché gli Strumenti di Debito denominati in Euro hanno una
scadenza coerente con la Data di Scadenza e l’obiettivo di conservare il capitale s’intende realizzato alla Data di Scadenza,
tuttavia il Valore del Patrimonio Netto del Comparto può essere inferiore al Prezzo Iniziale prima di tale data. Un investimento
nel Comparto è quindi consigliato per un periodo di tempo almeno fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà pertanto, dalla Data di scadenza, l’obiettivo del
Comparto sarà di generare liquidità e un flusso di interessi per quanto compatibile con la preservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro
Azioni del Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla
Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qual caso le loro Azioni
saranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella Classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi d’investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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A seguito della conversione delle azioni come sopra descritto, l’obiettivo sarà, quindi, di generare liquidità e un costante
guadagno, per quanto compatibile con la conservazione del valore del capitale investito. Il Comparto investirà unicamente in
titoli/strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’Investment Grade. Inoltre, il
Comparto continuerà a essere autorizzato a investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in strumenti finanziari Ammissibili
coerenti con la politica d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I.
Dopo la Data di Scadenza il Comparto non investirà in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi correlati.
Strumenti finanziari derivati e prestito titoli
In aggiunta ai Contratti OTC descritti nella sezione intitolata “Politica di Investimento”, ove considerato opportuno per il proprio
obiettivo di investimento, sia prima che dopo la Data di Scadenza, il Comparto può utilizzare Strumenti Finanziari Derivati
negoziati su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per finalità
d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni; e/o
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni.
Il Comparto può comprare o vendere future e/o opzioni su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da variazioni dei tassi d’interesse.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in Strumenti Finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente / totalmente
l’esposizione di una posizione in Strumenti Finanziari Derivati detenuta in portafoglio. Ciò potrà, inoltre, verificarsi nel caso in cui
il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione put
esistente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o, nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su tassi
d’interesse e/o obbligazioni, al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di scadenza
detenuta in portafoglio.
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
sottoposta e definita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del suo Patrimonio Netto. L’Esposizione Globale sarà calcolata utilizzando il metodo degli impegni.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli con le finalità di un’efficiente gestione del portafoglio, subordinatamente
alle condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
PRIMA Bond 2013
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale principalmente in un portafoglio
diversificato di Strumenti di Debito denominati in Euro quotati o trattati su un Mercato Riconosciuto, con particolare attenzione
all’investimento in un portafoglio diversificato di titoli di debito di società con rating pari all’investment grade.
Il Comparto investirà unicamente in strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore
all’“investment grade” o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, sia equivalente a giudizio del Gestore Delegato.
Dopo l’acquisto da parte di un Comparto, uno strumento finanziario potrebbe non avere più un rating o il proprio rating
potrebbe ridursi al di sotto dell’investement grade. Il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione tali eventi nel
determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento finanziario.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano avere una data di
scadenza massima pari a quattro (4) anni, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la scadenza dell’anno 2013.
Una volta identificato come avere un’appropriata data di scadenza e avendo verificato che gli Strumenti di Debito denominati in
Euro siano sufficientemente stabili e liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Strumenti di Debito denominati in Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle
indicazioni della politica della Banca Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente
riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere contante per esigenze di liquidità, in
conformità ed in accordo con le restrizioni di investimento e purché non più del 10% Patrimonio Netto del Comparto (o fino al
20%, in accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito.
Laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare tecniche, strumenti e strumenti finanziari derivati quali ad esempio
futures, opzioni, accordi di prestito su titoli volti a conseguire un’efficiente gestione del portafoglio e a scopo di copertura, in
ciascun caso in conformità alle condizioni ed entro i limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Si richiama l’attenzione degli investitori
sulla sezione del prospetto intitolata “Efficace gestione del portafoglio”.
Dopo la Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto è generare liquidità ed un costante guadagno, realizzando la conservazione
del valore del capitale investito. Il Gestore Delegato cercherà di raggiungere quest’obiettivo mediante investimenti
principalmente in Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro quotati o trattati su Mercati Riconosciuti.
PRIMA Bond 2013/2
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale principalmente in un portafoglio
diversificato di Strumenti di Debito denominati in Euro quotati o trattati su un Mercato Riconosciuto, con particolare attenzione
all’investimento in un portafoglio diversificato di titoli di debito di società con rating pari all’investment grade. Il Comparto non
potrà investire nei mercati emergenti né in strumenti azionari o strumenti correlati agli stessi.
Tali Strumenti del Mercato Monetario e Strumenti di Debito denominati in Euro hanno al momento dell’investimento un rating
pari o superiore all’investment grade o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a giudizio del Gestore Delegato
sia equivalente. Dopo il suo acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può
ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Gestore Delegato valuterà tale evento nel decidere se continuare a detenere il titolo
in portafoglio.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano avere una data di
scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la Data di Scadenza.
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli stessi siano sufficientemente stabili e
liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli Strumenti di Debito denominati in
Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle indicazioni della politica della Banca
Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà
particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere contante per esigenze di liquidità, in
conformità ed in accordo con le restrizioni di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del
Comparto (o fino al 20%, in accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di
credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza. Un investimento nel Comparto è
perciò consigliato come investimento per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto cambierà in modo che, dalla predetta Data, l’obiettivo del Comparto sarà
quello di fornire liquidità e reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ogni persona iscritta come Azionista del Comparto nel Libro degli Azionisti, tenuto da o per conto della Società, riceverà una notifica
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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per iscritto (“la Notifica”) in base alla quale potrà decidere se riscattare o convertire le proprie azioni del Comparto in qualsiasi
Giorno di Quota nei due mesi del calendario successivi alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o lasciare il proprio
investimento nelComparto, in tal caso le proprie azioni saranno automaticamente convertite come descritto in dettaglio di seguito.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e al Modulo di Sottoscrizione completato compilato e
sottoscritto dagli Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o
nella classe più simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella
data esistente, al fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La
denominazione, unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, de
relativi al Comparto in cui tali azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro. Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente
Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli
Investimenti.
PRIMA Bond 2015 MultiCorporate
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale principalmente in un portafoglio
diversificato di Strumenti di Debito denominati in Euro quotati o trattati su un Mercato Riconosciuto, con particolare attenzione
all’investimento in un portafoglio diversificato di titoli di debito di società con rating pari all’investment grade.
Il Comparto investirà principalmente in strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating pari o superiore
all’“investment grade” o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, sia equivalente a giudizio del Gestore Delegato.
Dopo l’acquisto da parte di un Comparto, uno strumento finanziario potrebbe non avere più un rating o il proprio rating
potrebbe ridursi al di sotto dell’investement grade. Il Comparto può investire fino al 25% del Patrimonio Netto in strumenti
finanziari aventi al momento dell’investimento un rating inferiore all’“investment grade” o che al momento dell’investimento non
siano soggetti a rating. Nel caso in cui uno strumento finanziario non abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment
grade, il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione tali eventi nel determinare se il Comparto potrà continuare a
detenere tale strumento finanziario.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano avere una data di
scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la Data di Scadenza.
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli Strumenti di Debito denominati in Euro
siano sufficientemente stabili e liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli
Strumenti di Debito denominati in Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle
indicazioni della politica della Banca Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente
riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere contante per esigenze di liquidità, in
conformità ed in accordo con le restrizioni di investimento e purché non più del 10% Patrimonio Netto del Comparto (o fino al
20%, in accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito.
Laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare tecniche, strumenti e strumenti finanziari derivati quali ad esempio
futures, opzioni, accordi di prestito su titoli volti a conseguire un’efficiente gestione del portafoglio e a scopo di copertura, in
ciascun caso in conformità alle condizioni ed entro i limiti stabiliti dalla Banca Centrale. Si richiama l’attenzione degli investitori
sulla sezione del prospetto intitolata “Efficace gestione del portafoglio”. Il Comparto non potrà utilizzare una leva finanziaria
superiore al 100% del suo Patrimonio Netto.
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, è perciò consigliato come
investimento per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Dopo la Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto è generare liquidità ed un costante guadagno, realizzando la conservazione
del valore del capitale investito. Il Gestore Delegato cercherà di raggiungere quest’obiettivo mediante investimenti
principalmente in Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro quotati o trattati su Mercati Riconosciuti.
PRIMA Bond 2015 MultiCorporate Dinamico
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale principalmente in un portafoglio
diversificato di Strumenti di Debito denominati in Euro e di Strumenti di Debito non denominati in Euro quotati o trattati su un
Mercato Riconosciuto, con particolare attenzione all’investimento in un portafoglio diversificato di titoli di debito di società con
rating pari all’investment grade e high yield.
Il Comparto può investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in titoli/strumenti (Strumenti del Mercato Monetario, Strumenti
di Debito denominati in Euro e non) che hanno al momento dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o
la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a giudizio del Gestore Delegato sia equivalente. Dopo il suo acquisto da
parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può ridursi al di sotto dell’investment grade. Il
Comparto può investire fino al 50% del Patrimonio Netto in strumenti finanziari aventi al momento dell’investimento un rating
inferiore all’investment grade o che al momento dell’investimento non siano soggetti a rating. Nel caso in cui uno strumento
finanziario non abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione
tali eventi nel determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento finanziario.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano avere una data di
scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la Data di Scadenza.
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli stessi siano sufficientemente stabili e
liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli Strumenti di Debito denominati in
Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle indicazioni della politica della Banca
Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà
particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto investirà fino al 100% del suo Patrimonio Netto in Strumenti di Debito denominati in Euro e fino al 100% del suo
Patrimonio Netto in Strumenti di Debito non denominati in Euro.
Poiché lo scopo del Comparto è di fornire un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta.
Di conseguenza, il Comparto manterrà una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere contante per esigenze di liquidità, in
conformità ed in accordo con le restrizioni di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del Comparto (o
fino al 20%, in accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza. L’investimento nel Comparto è
perciò consigliato per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Dopo la Data di Scadenza a ciascun soggetto che risulti titolare di Azioni del Comparto nel Registro degli Azionisti tenuto presso
la Sicav o per conto della stessa sarà fornita comunicazione scritta in merito alla possibilità di rimborsare le Azioni del
Comparto o lasciare il proprio investimento nel Comparto, in tal caso il Comparto investirà principalmente in Strumenti del
Mercato Monetario denominati in Euro quotati o trattati su Mercati Riconosciuti.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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PRIMA Bond 2016 MultiCorporate
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale principalmente in un portafoglio
diversificato di Strumenti di Debito denominati in Euro quotati o trattati su un Mercato Riconosciuto, con particolare attenzione
all’investimento in un portafoglio diversificato di titoli di debito di società con rating pari all’investment grade e in parte high
yield.
Tali Strumenti del Mercato Monetario e Strumenti di Debito denominati in Euro hanno al momento dell’investimento un rating
pari o superiore all’investment grade o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a giudizio del Gestore Delegato
sia equivalente. Dopo il suo acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può
ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del Patrimonio Netto in strumenti finanziari aventi
al momento dell’investimento un rating inferiore all’investment grade o che al momento dell’investimento non siano soggetti a
rating. Nel caso in cui uno strumento finanziario non abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore
Delegato dovrà tenere in considerazione tali eventi nel determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento
finanziario.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano avere una data di
scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la Data di Scadenza.
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli stessi siano sufficientemente stabili e
liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli Strumenti di Debito denominati in
Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle indicazioni della politica della Banca
Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà
particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere contante per esigenze di liquidità, in
conformità ed in accordo con le restrizioni di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del
Comparto (o fino al 20%, in accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di
credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, è perciò consigliato come
investimento per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Dopo la Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto è generare liquidità ed un costante guadagno, realizzando la conservazione
del valore del capitale investito. Il Gestore Delegato cercherà di raggiungere quest’obiettivo mediante investimenti
principalmente in Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro quotati o trattati su Mercati Riconosciuti.
PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale principalmente in un portafoglio
diversificato di Strumenti di Debito denominati in Euro quotati o trattati su un Mercato Riconosciuto, con particolare attenzione
all’investimento in un portafoglio diversificato di titoli di debito di società con rating pari all’investment grade e in parte high
yield.
Tali Strumenti del Mercato Monetario e Strumenti di Debito denominati in Euro hanno al momento dell’investimento un rating
pari o superiore all’investment grade o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a giudizio del Gestore Delegato
sia equivalente. Dopo il suo acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può
ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del Patrimonio Netto in strumenti finanziari aventi
al momento dell’investimento un rating inferiore all’investment grade o che al momento dell’investimento non siano soggetti a
rating. Nel caso in cui uno strumento finanziario non abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore
Delegato dovrà tenere in considerazione tali eventi nel determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento
finanziario.
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È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano avere una data di
scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la Data di Scadenza.
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli stessi siano sufficientemente stabili e
liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli Strumenti di Debito denominati in
Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle indicazioni della politica della Banca
Centrale Europea e degli indicatori econimici dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà
particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere contante per esigenze di liquidità, in
conformità ed in accordo con le restrizioni di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del
Comparto (o fino al 20%, in accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di
credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, è perciò consigliato come
investimento per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo del Comparto sarà, quindi, di generare liquidità ed un costante guadagno, per quanto
compatibile con la conservazione del valore del capitale investito.
Ciascuna persona registrata come titolare di Azioni del Comparto nel Registro degli Azionisti tenuto presso la Sicav o per conto
della stessa, riceveranno una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la facoltà di scegliere se chiedere il rimborso
delle proprie azioni oppure convertirle in altro Comparto in ciascun Giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi
alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o lasciare il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni
verranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Il Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza tutte le Azioni del Comparto rimanenti, conformemente
alla Sezione intitolata “Conversione delle Azioni” riportata nel Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato dagli Azionisti
all’atto della sottoscrizione, verranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più simile) di
PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al fine di
fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del valore del capitale.
La denominazione del Comparto unitamente alla descrizione dell’obiettivo d’investimento e la politica e le commissioni
applicabili in cui le Azioni verranno converite saranno descritti nella Comunicazione inviata agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del Mercato Monetario dell’area Euro e
strumenti finanziari obbligazionari dell’area Euro principalmente con rating almeno pari all’Investment Grade al momento
dell’investimento o, se privi di rating, sono di qualità equivalente a giudizio del Gestore.
PRIMA Bond 2016 Opportunities
Il Fondo è stato strutturato principalmente come un Fondo che fornisce un rendimento agli Investitori alla Data di Scadenza.
L’obiettivo d’investimento è descritto di seguito alla Sezione intitolata “Dopo il Periodo di Sottoscrizione e fino alla Data di
Scadenza”. Il motivo per cui si prevede un Periodo di Sottoscrizione è di avere un breve periodo durante il quale il Comparto
accetterà le sottoscrizioni e investirà in modo da preservare il capitale e nel contempo da consentire di realizzare una
rivalutazione senza limitare il Comparto ad investire obbligazioni con scadenza 2016. Dopo il Periodo di sottoscrizione non
saranno più accettate sottoscrizioni.
Il Comparto non investe in strumenti finanziari di natura azionaria o a questi correlati.
Durante il Periodo di Sottoscrizione
Durante il Periodo di Sottoscrizione, l’obiettivo del Comparto sarà quello di cercare di conseguire la conservazione e la
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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rivalutazione del capitale. Il Gestore Delegato cercherà di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale
principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e Strumenti di Debito denominati in Euro quotati o trattati su un Mercato
Riconosciuto.
Il Comparto può investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro e/o
strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro, in ogni caso avranno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a
giudizio del Gestore Delegato sia equivalente. Dopo il suo acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un
rating o il proprio rating può ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del suo Patrimonio
Netto in titoli / strumenti finanziari con rating inferiore all’investment grade o privi di rating al momento dell’acquisto. Nel caso in
cui uno strumento finanziario non abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere
in considerazione tali eventi nel determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento finanziario.
Il Comparto può investire fino al 30% del Patrimonio Netto in Mercati Emergenti (del quale fino al 10% del suo Patrimonio
Netto potrebbe essere concentrato in Russia.
In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in strumenti di debito o correlati agli stessi (i) emessi dai mercati emergenti
(indipendentemente dal rating dello strumento) e (ii) mercati non emergenti ma aventi un rating inferiore all’investment grade,
che non supererà il 30% del Patrimonio Netto.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Poiché lo scopo del Comparto è di fornire
un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta. Di conseguenza, il Comparto manterrà
una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto sarà autorizzato ad investire fino al 100% del suo patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice Tali valori mobiliari, che
possono essere strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro e strumenti del
Mercato Monetario denominati in Euro, non incorporeranno derivati. Dall’investimento in tali valori mobiliari non verrà generato
un incremento della leva.
Dopo il Periodo di Sottoscrizione fino alla Data di Scadenza
L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di rendimento interessante L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di
rendimento interessante sul periodo fino alla Data di Scadenza.
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale (includendo i mercati emergenti)
principalmente in un portafoglio diversificato di Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro, Strumenti di Debito
denominati in Euro quotati e strumenti di Debito non denominati in Euro trattati su un Mercato Riconosciuto, con particolare
attenzione all’investimento in un portafoglio diversificato di titoli di debito di società sia con rating pari all’investment grade sia
high yield.
Il Comparto può investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro e/o
Strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro, in ogni caso avranno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o, nel caso in cui non siano soggetti a rating, la cui qualità a
giudizio del Gestore Delegato sia equivalente.
Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può ridursi al di sotto
dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del suo Patrimonio Netto in titoli / strumenti finanziari con rating
inferiore all’investment grade o privi di rating al momento dell’acquisto. Nel caso in cui uno strumento finanziario non abbia più
rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione tali eventi nel determinare
se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento finanziario.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro e non denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano
avere una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la
Data di Scadenza.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli stessi siano sufficientemente stabili e
liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli Strumenti di Debito denominati in
Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle indicazioni della politica della Banca
Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà
particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto investirà fino al 30% del suo Patrimonio Netto in mercati emergenti in Mercati Emergenti del quale fino al 10% del
suo Patrimonio Netto potrebbe essere concentrato in Russia.
In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in strumenti di debito o correlati agli stessi (i) emessi dai mercati emergenti
(indipendentemente dal rating dello strumento) e (ii) mercati non emergenti ma aventi un rating inferiore all’investment grade,
che non supererà il 30% del Patrimonio Netto.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Poiché lo scopo del Comparto è di fornire
un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta. Di conseguenza, il Comparto manterrà
una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità ed
in accordo con i limiti di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in
accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro e non denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza.
L’investimento nel Comparto è perciò consigliato per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà in modo che dalla predetta Data l’obiettivo del
Comparto sarà quello di fornire liquidità e un reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro
Azioni del Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla
Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni
saranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro. Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente
Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli
Investimenti.
Dopo la Data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari a
esse correlati.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Strumenti Finanziari Derivati e Prestito Titoli
In qualsiasi momento dopo il Periodo Iniziale di Offerta, laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare Strumenti
Finanziari Derivati negoziati su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per
finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(iii)contratti a termine su valute.
Il Comparto può vendere future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse.
Il Comparto può comprare future o opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di conseguire un’esposizione ulteriore ai
tassi d’interesse. Questa strategia può anche essere utilizzata al fine di cercare di proteggere il Comparto da crisi finanziarie che
possono avere effetti negativi su prezzi delle obbligazioni societarie ma effetti positivi sui prezzi delle obbligazioni governative.
Il Comparto può assumere contratti a termine su valute al fine di coprire l’esposizione di tioli, attività e passività denominati in
una valuta diversa dalla valuta di denominazione del Comparto.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in Strumenti Finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente / totalmente
l’esposizione di una posizione in Strumenti Finanziari Derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel caso in
cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione put
esistente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su tassi
d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di scadenza
detenuta in portafoglio.
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
fornita e chiarita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del suo Patrimonio Netto.
Sebbene l’uso di strumenti derivati possa dar luogo a una maggiore esposizione, una tale esposizione addizionale non supererà
il 100% del valore patrimoniale netto del Comparto.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli subordinatamente alle condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
PRIMA Global Bonds 2016
Durante il Periodo di Sottoscrizione
Durante il Periodo di Sottoscrizione, l’obiettivo del Comparto sarà quello di cercare di conseguire la conservazione e la
rivalutazione del capitale. Il Gestore Delegato cercherà di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale
principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e Strumenti di Debito denominati in Euro quotati o trattati su un Mercato
Riconosciuto.
Il Comparto può investire fino al 100% del proprio Patrimonio Netto in strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro e/o
strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro, in ogni caso avranno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a
giudizio del Gestore Delegato sia equivalente. Dopo il suo acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un
rating o il proprio rating può ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del suo Patrimonio
Netto in titoli / strumenti finanziari con rating inferiore all’investment grade o privi di rating. Nel caso in cui uno strumento
finanziario non abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione
tali eventi nel determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento finanziario.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Il Comparto può investire fino al 30% del Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili, fino al 10%del proprio Patrimonio Netto
in e fino al 30% del proprio patrimonio in mercati emergenti, del quale fino al 10% del suo Patrimonio Netto potrebbe essere
concentrato in Russia.
In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in strumenti di debito o correlati agli stessi (i) emessi dai mercati emergenti
(indipendentemente dal rating dello strumento) e (ii) convertibili non dei mercati emergenti (indipendentemente dal rating dello
strumento) (iii) non dei mercati emergenti e non convertibili ma aventi un rating inferiore all’investment grade, non supererà il
30% del Patrimonio Netto.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Poiché lo scopo del Comparto è di fornire
un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta. Di conseguenza, il Comparto manterrà
una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto sarà autorizzato ad investire fino al 100% del proprio patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I. Tali valori mobiliari, che
possono essere strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro e strumenti del
Mercato Monetario denominati in Euro, non incorporaranno derivati. Dall’investimento in tali valori mobiliari non verrà generato
un incremento della leva.
Dopo il Periodo di Sottoscrizione fino alla Data di Scadenza
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base principalmente in un portafoglio diversificato di
Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro, Strumenti di Debito denominati in Euro quotati e strumenti di Debito non
denominati in Euro, in ogni caso quotati o negoziatiì su un Mercato Riconosciuto, con particolare attenzione all’investimento in
un portafoglio diversificato di titoli di debito governativi e societari sia con rating pari all’investment grade sia high yield.
Il Comparto può investire fino al 100% del proprio Patrimonio Netto in Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro e/o
Strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro, in ogni caso che presentano al
momento dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o, nel caso in cui non siano soggetti a rating, la cui
qualità a giudizio del Gestore Delegato sia equivalente.
Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può ridursi al di sotto
dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del suo Patrimonio Netto in titoli / strumenti finanziari con rating
inferiore all’investment grade o privi di rating. Nel caso in cui uno strumento finanziario non abbia più rating o si riduca al di
sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione tali eventi nel determinare se il Comparto potrà
continuare a detenere tale strumento finanziario.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro e non denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano
avere una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la
Data di Scadenza.
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli stessi siano sufficientemente stabili e
liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli Strumenti di Debito denominati in
Euro e non denominati in Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle indicazioni
della politica della Banca Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il
Gestore Delegato porrà particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto investirà fino al 30% del suo Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili, fino al 10% del proprio patrimonio in
warrants e fino al 30% del proprio patrimonio in mercati emergenti, del quale fino al 10% del proprio Patrimonio Netto
potrebbe essere concentrato in Russia.
In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in strumenti di debito o correlati agli stessi (i) emessi dai mercati emergenti
(indipendentemente dal rating dello strumento) e (ii) convertibili non dei mercati emergenti (indipendentemente dal rating dello
strumento) e (iii) non dei mercati emergenti e non convertibili ma aventi un rating inferiore all’investment grade, non supererà il
30% del Patrimonio Netto.
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Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Tenuto conto che lo scopo del Comparto è
di fornire un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta. Di conseguenza, il Comparto
manterrà una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità ed
in accordo con i limiti di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in
accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro e non denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza.
L’investimento nel Comparto è perciò consigliato per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà in modo che dalla predetta Data l’obiettivo del
Comparto sarà quello di fornire liquidità e un reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro
Azioni del Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla
Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni
saranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro. Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente
Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore Delegato.
Dopo la Data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
Strumenti Finanziari Derivati e Prestito Titoli
In qualsiasi momento dopo il Periodo Iniziale di Offerta, laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare Strumenti
Finanziari Derivati negoziati su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per
finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(iii)contratti a termine su valute.
Il Comparto può vendere future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse.
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Il Comparto può comprare future o opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di conseguire un’esposizione ulteriore ai
tassi d’interesse. Questa strategia può anche essere utilizzata al fine di cercare di proteggere il Comparto da crisi finanziarie che
possono avere effetti negativi su prezzi delle obbligazioni societarie ma effetti positivi sui prezzi delle obbligazioni governative.
Il Comparto può assumere contratti a termine su valute al fine di coprire l’esposizione di tioli, attività e passività denominati in
una valuta diversa dalla valuta di denominazione del Comparto.
Il Comparto può, inoltre, assumere transazioni in Strumenti Finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente / totalmente
l’esposizione di una posizione in Strumenti Finanziari Derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel caso in
cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione put
esistente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su tassi
d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di scadenza
detenuta in portafoglio.
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
fornita e chiarita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del proprio Patrimonio Netto.
Sebbene l’uso di strumenti derivati possa dar luogo a una maggiore esposizione, una tale esposizione addizionale non supererà
il 100% del valore patrimoniale netto del Comparto.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli subordinatamente alle condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
PRIMA Global Bonds 2017
Durante il Periodo di Sottoscrizione
Durante il Periodo di Sottoscrizione, l’obiettivo del Comparto sarà quello di cercare di conseguire la conservazione e la
rivalutazione del capitale. Il Gestore Delegato cercherà di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale
principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e Strumenti di Debito denominati in Euro quotati o trattati su un Mercato
Riconosciuto.
Il Comparto può investire fino al 100% del proprio Patrimonio Netto in strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro e/o
strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro, in ogni caso avranno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o la cui qualità, nel caso in cui non siano soggetti a rating, a
giudizio del Gestore Delegato sia equivalente. Dopo il suo acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un
rating o il proprio rating può ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del suo Patrimonio
Netto in titoli / strumenti finanziari con rating inferiore all’investment grade o privi di rating. Nel caso in cui uno strumento
finanziario non abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione
tali eventi nel determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento finanziario.
Il Comparto può investire fino al 30% del Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili, fino al 10%del proprio Patrimonio Netto
in e fino al 30% del proprio patrimonio in mercati emergenti, del quale fino al 10% del suo Patrimonio Netto potrebbe essere
concentrato in Russia.
In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in strumenti di debito o correlati agli stessi (i) emessi dai mercati emergenti
(indipendentemente dal rating dello strumento) e (ii) convertibili non dei mercati emergenti (indipendentemente dal rating dello
strumento) (iii) non dei mercati emergenti e non convertibili ma aventi un rating inferiore all’investment grade, non supererà il
30% del Patrimonio Netto.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Poiché lo scopo del Comparto è di fornire
un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta. Di conseguenza, il Comparto manterrà
una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Il Comparto sarà autorizzato ad investire fino al 100% del proprio patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I. Tali valori mobiliari, che
possono essere strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro e strumenti del
Mercato Monetario denominati in Euro, non incorporaranno derivati. Dall’investimento in tali valori mobiliari non verrà generato
un incremento della leva.
Dopo il Periodo di Sottoscrizione fino alla Data di Scadenza
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base principalmente in un portafoglio diversificato di
Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro, Strumenti di Debito denominati in Euro quotati e strumenti di Debito non
denominati in Euro, in ogni caso quotati o negoziatiì su un Mercato Riconosciuto, con particolare attenzione all’investimento in
un portafoglio diversificato di titoli di debito governativi e societari sia con rating pari all’investment grade sia high yield.
Il Comparto può investire fino al 100% del proprio Patrimonio Netto in Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro e/o
Strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro, in ogni caso che presentano al
momento dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o, nel caso in cui non siano soggetti a rating, la cui
qualità a giudizio del Gestore Delegato sia equivalente.
Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può ridursi al di sotto
dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del suo Patrimonio Netto in titoli / strumenti finanziari con rating
inferiore all’investment grade o privi di rating. Nel caso in cui uno strumento finanziario non abbia più rating o si riduca al di
sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione tali eventi nel determinare se il Comparto potrà
continuare a detenere tale strumento finanziario.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro e non denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano
avere una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la
Data di Scadenza.
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli stessi siano sufficientemente stabili e
liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli Strumenti di Debito denominati in
Euro e non denominati in Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle indicazioni
della politica della Banca Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il
Gestore Delegato porrà particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto investirà fino al 30% del suo Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili, fino al 10% del proprio patrimonio in
warrants e fino al 30% del proprio patrimonio in mercati emergenti, del quale fino al 10% del proprio Patrimonio Netto
potrebbe essere concentrato in Russia.
In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in strumenti di debito o correlati agli stessi (i) emessi dai mercati emergenti
(indipendentemente dal rating dello strumento) e (ii) convertibili non dei mercati emergenti (indipendentemente dal rating dello
strumento) e (iii) non dei mercati emergenti e non convertibili ma aventi un rating inferiore all’investment grade, non supererà il
30% del Patrimonio Netto.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Tenuto conto che lo scopo del Comparto è
di fornire un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta. Di conseguenza, il Comparto
manterrà una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità ed
in accordo con i limiti di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in
accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro e non denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza.
L’investimento nel Comparto è perciò consigliato per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà in modo che dalla predetta Data l’obiettivo del
Comparto sarà quello di fornire liquidità e un reddito corrente, nella misura compatibile con la conservazione del capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro
Azioni del Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla
Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni
saranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro. Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente
Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore Delegato.
Dopo la Data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
Strumenti Finanziari Derivati e Prestito Titoli
In qualsiasi momento dopo il Periodo Iniziale di Offerta, laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare Strumenti
Finanziari Derivati negoziati su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per
finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(iii) contratti a termine su valute.
Il Comparto può vendere future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse.
Il Comparto può comprare future o opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di conseguire un’esposizione ulteriore ai
tassi d’interesse. Questa strategia può anche essere utilizzata al fine di cercare di proteggere il Comparto da crisi finanziarie che
possono avere effetti negativi su prezzi delle obbligazioni societarie ma effetti positivi sui prezzi delle obbligazioni governative.
Il Comparto può assumere contratti a termine su valute al fine di coprire l’esposizione di tioli, attività e passività denominati in
una valuta diversa dalla valuta di denominazione del Comparto.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in Strumenti Finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente / totalmente l’esposizione
di una posizione in Strumenti Finanziari Derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel caso in cui il Comparto venda
opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione put esistente con la medesima data
di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di
ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di scadenza detenuta in portafoglio.
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Prospetto Semplificato
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Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
fornita e chiarita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del suo Patrimonio Netto.
Sebbene l’uso di strumenti derivati possa dar luogo a una maggiore esposizione, una tale esposizione addizionale non supererà
il 100% del valore patrimoniale netto del Comparto.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli subordinatamente alle condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
PRIMA Bond 2017 Crescita Imprese
Il Comparto è stato strutturato principalmente come un Comparto che fornisce un rendimento agli Investitori alla Data di
Scadenza. L’obiettivo d’investimento è descritto di seguito alla Sezione intitolata “Dopo il Periodo di Sottoscrizione e fino alla
Data di Scadenza”. Il motivo per cui si prevede un Periodo di Sottoscrizione è di avere un breve periodo durante il quale il
Comparto accetterà le sottoscrizioni e investirà in modo da preservare il capitale e nel contempo di consentire di realizzare una
rivalutazione senza limitare il Comparto ad investire obbligazioni con scadenza 2017. Dopo il Periodo di sottoscrizione non
saranno più accettate sottoscrizioni.
Il Comparto non investe in mercati emergenti e non investirà in strumenti azionari.
Durante il Periodo di Sottoscrizione
Durante il Periodo di Sottoscrizione, l’obiettivo del Comparto sarà quello di cercare di conseguire la conservazione e la
rivalutazione del capitale. Il Gestore Delegato cercherà di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale
principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e Strumenti di Debito denominati in Euro e Strumenti di Debito non
denominati, quotati o trattati su un Mercato Riconosciuto.
Il Comparto può investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro e/o
strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro, in ogni caso avranno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o, nel caso in cui non siano soggetti a rating, la cui qualità a
giudizio del Gestore Delegato sia equivalente. Dopo il suo acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un
rating o il proprio rating può ridursi al di sotto dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del suo Patrimonio
Netto in titoli / strumenti finanziari con rating inferiore all’investment grade o privi di rating al momento dell’acquisto. Nel caso in
cui uno strumento finanziario non abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere
in considerazione tali eventi nel determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento finanziario.
Il Comparto può investire fino al 30% del Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili che incorporano strumenti derivati e fino
al 10% del proprio Patrimonio Netto in warrants.
In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in (i) strumenti di debito convertibili o correlati agli stessi
(indipendentemente dal rating dello strumento) e (ii) non convertibili ma aventi un rating inferiore all’investment grade, che non
supererà il 30% del Patrimonio Netto.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Poiché lo scopo del Comparto è di fornire
un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro generalmente sarà coperta. Di conseguenza, il Comparto manterrà
una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto sarà autorizzato ad investire fino al 100% del suo patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I. Tali valori mobiliari, che
possono essere strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro e strumenti del
Mercato Monetario denominati in Euro, non incorporeranno derivati. Dall’investimento in tali valori mobiliari non verrà generato
un incremento della leva.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Dopo il Periodo di Sottoscrizione fino alla Data di Scadenza
L’obiettivo del Comparto è conseguire un tasso di rendimento interessante sul periodo fino alla Data di Scadenza.
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale (includendo in obbligazioni convertibili)
principalmente in un portafoglio diversificato di Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro, Strumenti di Debito
denominati in Euro quotati e strumenti di Debito non denominati in Euro trattati su un Mercato Riconosciuto, con particolare
attenzione all’investimento in un portafoglio diversificato di titoli di debito di società sia con rating pari all’investment grade sia
high yield.
Il Comparto può investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in Strumenti del Mercato Monetario denominati in Euro e/o
Strumenti di Debito denominati in Euro e/o Strumenti di Debito non denominati in Euro, in ogni caso avranno al momento
dell’investimento un rating pari o superiore all’investment grade o, nel caso in cui non siano soggetti a rating, la cui qualità a
giudizio del Gestore Delegato sia equivalente.
Dopo l’acquisto da parte del Comparto, un titolo può cessare di avere un rating o il proprio rating può ridursi al di sotto
dell’investment grade. Il Comparto può investire fino al 30% del proprio Patrimonio Netto in titoli / strumenti finanziari con
rating inferiore all’investment grade o privi di rating al momento dell’acquisto. Nel caso in cui uno strumento finanziario non
abbia più rating o si riduca al di sotto dell’investment grade, il Gestore Delegato dovrà tenere in considerazione tali eventi nel
determinare se il Comparto potrà continuare a detenere tale strumento finanziario.
È previsto che gli Strumenti di Debito denominati in Euro e non denominati in Euro, per essere detenuti dal Comparto, debbano
avere una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la
Data di Scadenza.
Una volta identificato come avere un’appropriata scadenza e avendo verificato che gli stessi siano sufficientemente stabili e
liquidi al fine di permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, tutti gli Strumenti di Debito denominati in
Euro saranno soggetti ad un’analisi macro-economica che implica una valutazione delle indicazioni della politica della Banca
Centrale Europea e degli indicatori economici dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà
particolare attenzione alle analisi finanziarie e di credito effettuate sulle società.
Il Comparto investirà fino al 30% del Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili che incorporano derivati e fino al 10% del
Patrimonio Netto in warrants.
In ogni caso, l’esposizione combinata del Comparto in (i) strumenti di debito convertibili o correlati agli stessi
(indipendentemente dal rating dello strumento) e (ii) non convertibili ma aventi un rating inferiore all’investment grade, che non
supererà il 30% del Patrimonio Netto.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. L’esposizione alle divise non Euro
generalmente sarà coperta, poiché lo scopo del Comparto è di fornire un rendimento in Euro. Di conseguenza, il Comparto
manterrà una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità ed
in accordo con le restrizioni di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del Comparto (o fino al
20%, in accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti almeno fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito
denominati in Euro e non denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza.
L’investimento nel Comparto è perciò consigliato per un periodo almeno pari fino alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà in modo che, dalla Data di scadenza l’obiettivo
del Comparto sarà di generare liquidità e reddito corrente, per quanto compatibile con la conservazione del capitale.
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Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel registro degli Azionisti tenuto da o per conto della Sicav,
riceverà una comunicazione scritta (la “Notifica”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle loro Azioni del
Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi alla Data di
Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qualcaso le loro Azioni saranno
automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto e il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti.
Gli Azionisti sono invitati a ottenere una consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti)
derivanti dalla conversione delle Azioni, come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in strumenti del mercato monetario e in titoli obbligazionari
denominati in Euro. Gli strumenti del mercato monetario e i titoli obbligazionari denominati in Euro saranno principalmente
Investment Grade, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità comparabile, a giudizio del Gestore degli
Investimenti.
Dopo la Data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in azioni o in strumenti finanziari azionari ad esse correlati.
Strumenti Finanziari Derivati e Prestito Titoli
In qualsiasi momento dopo il Periodo Iniziale di Offerta, laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare Strumenti
Finanziari Derivati negoziati su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per
finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(iii)contratti a termine su valute.
Il Comparto può vendere future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse.
Il Comparto può comprare future o opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di conseguire un’esposizione ulteriore
ai tassi d’interesse. Questa strategia può anche essere utilizzata al fine di cercare di proteggere il Comparto da crisi finanziarie
che possono avere effetti negativi su prezzi delle obbligazioni societarie ma effetti positivi sui prezzi delle obbligazioni
governative.
Il Comparto può assumere contratti a termine su valute al fine di coprire l’esposizione di tioli, attività e passività denominati in
una valuta diversa dalla valuta di denominazione del Comparto.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni aventi ad oggetto Strumenti Finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente /
totalmente l’esposizione di una posizione in Strumenti Finanziari Derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi
nel caso in cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di
un’opzione put esistente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda
opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente detenuta in
portafoglio con la medesima data di scadenza.
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che non sia
fornita e chiarita con la Banca Centrale la revisione del processo.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del Patrimonio Netto.
Sebbene l’uso di strumenti derivati possa dar luogo a una maggiore esposizione, una tale esposizione addizionale non supererà
il 100% del valore patrimoniale netto del Comparto.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli subordinatamente alle condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
PRIMA Bond 2017 Emerging Markets
Durante il Periodo di Sottoscrizione
Durante il Periodo di Sottoscrizione, l’obiettivo del Comparto sarà quello di cercare di conseguire la conservazione e la
rivalutazione del capitale. Il Gestore Delegato cercherà di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale
principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e Strumenti di Debito, in ogni caso quotati o negoziati su un Mercato
Riconosciuto.
Il Comparto può investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in Strumenti del Mercato Monetario e/o Strumenti di Debito, in
ogni caso avranno al momento dell’investimento un rating pari all’investment grade o ad altro rating.
Il Comparto può investire fino al 30% del proprio Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili e fino al 10% del suo Patrimonio
Netto in warrants.
Il Comparto può investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto nei mercati emergenti, di cui fino al 30% del Patrimonio Netto
può essere concentrato in Russia.
Gli strumenti acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Poiché lo scopo del Comparto è di fornire
un rendimento in Euro, l’esposizione alle divise non Euro sarà generalmente coperta. Di conseguenza, il Comparto manterrà
una bassa esposizione alle divise non denominate in Euro.
Il Comparto sarà autorizzato ad investire fino al 100% del suo patrimonio in strumenti finanziari, compatibili con le politiche
d’investimento di cui sopra, emessi o garantiti da qualsiasi entità di cui al paragrafo 2.12 dell’Appendice I. Tali valori mobiliari, che
possono essere strumenti di Debito denominati in Euro, Strumenti di Debito non denominati in Euro e strumenti del Mercato
Monetario denominati in Euro, non incorporeranno derivati. Dall’investimento in tali valori mobiliari non verrà generato un
incremento della leva.
Dopo il Periodo di Sottoscrizione fino alla Data di Scadenza
Si intende cercare di raggiungere l’obiettivo attraverso l’investimento su base globale principalmente in un portafoglio
diversificato di Strumenti del Mercato Monetario e/o Strumenti di Debito, sia con rating pari all’investment grade sia high yield,
in ogni caso quotati o negoziati su un Mercato Riconosciuto.
Il Comparto può investire fino al 100% del suo intero portafoglio strumenti del Mercato Monetario e/o Strumenti di Debito. Il
Fondo può investire fino al 100% del suo Patrimonio Netto in titoli/strumenti con rating inferiore all’investment grade o privi di
rating al momento dell’acquisto. Il Fondo può investire fino al 20% del Patrimonio Netto in strumenti di debito emessi da
emittenti societari.
È previsto che gli Strumenti di Debito, per essere detenuti dal Comparto, debbano avere una data di scadenza massima in linea
con la Data di Scadenza, decrescente fino a zero man mano che si avvicina la Data di Scadenza.
Tutti gli Strumenti di Debito, una volta ritenuti avere un’adeguata data di scadenza ed essere sufficientemente stabili e liquidi in
modo tale da permettere al Comparto di raggiungere gli obiettivi d’investimento, saranno soggetti ad un’analisi macroeconomica che implica una valutazione delle indicazioni della politica della Banca Centrale Europea e degli indicatori economici
dell’economia mondiale generalmente riconosciuti. Il Gestore Delegato porrà particolare attenzione alle analisi finanziarie e di
credito effettuate sulle società.
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Il Comparto investirà fino al 100% del suo Patrimonio Netto in mercati emergenti, del quale fino al 30% del suo Patrimonio
Netto potrebbe essere concentrato in Russia.
Il Comparto può investire fino al 30% del proprio Patrimonio Netto in obbligazioni convertibili e fino al 10% del suo Patrimonio
Netto in warrants.
Gli strumenti finanziari acquistati dal Comparto possono essere denominati in qualsiasi valuta. Poiché l’obiettivo del Comparto è
quello di fornire un rendimento in Euro, l’esposizione a valute diverse dall’Euro sarà generalmente coperto. Di conseguenza, il
Fondo manterrà una bassa esposizione a valute non denominate in Euro.
Il Comparto può investire fino al 20% del proprio Patrimonio Netto in depositi e detenere liquidità sussidiaria, in conformità ed
in accordo con i limiti di investimento, a condizione che non più del 10% del Patrimonio Netto del Comparto (o fino al 20%, in
accordo con i criteri evidenziati dalle disposizioni UCITS) sia detenuto presso il singolo istituto di credito.
Il Comparto è costruito per effettuare investimenti fino alla Data di Scadenza, dal momento che i titoli di debito denominati in
Euro e non denominati in Euro hanno una data di scadenza massima in linea con la Data di Scadenza. L’investimento nel
Comparto è perciò consigliato per un periodo almeno pari alla Data di Scadenza.
Dopo la Data di Scadenza
Giunti alla Data di Scadenza, l’obiettivo d’investimento del Comparto cambierà in modo che, dalla predetta Data di Scadenza,
l’obiettivo del Comparto sarà quello di fornire liquidità e un reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del
capitale.
Ciascun soggetto registrato quale titolare delle Azioni del Comparto nel Registro degli Azionisti, tenuto da o per conto della
Sicav, riceverà una comunicazione scritta (la “Comunicazione”) circa la propria facoltà di scegliere se chiedere il rimborso delle
loro Azioni del Comparto o convertire le proprie Azioni in qualsiasi giorno di Quota durante i due mesi di calendario successivi
alla Data di Scadenza (il “Periodo di Scadenza”) o di mantenere il proprio investimento nel Comparto, nel qual caso le loro
Azioni saranno automaticamente convertite come descritto di seguito in dettaglio.
Nel Giorno di Quota immediatamente successivo al Periodo di Scadenza eventuali quote residue del Comparto, in conformità
con la sezione intitolata “Conversione delle Azioni” del Prospetto, e con il Modulo di Sottoscrizione compilato e sottoscritto dagli
Azionisti al momento dell’investimento, saranno automaticamente convertite nella Classe corrispondente (o nella classe più
simile) di PRIMA Liquidity o di altri Comparti di liquidità oppure del tipo “a breve termine” della Sicav, a quella data esistente, al
fine di fornire liquidità e reddito corrente, in misura compatibile con la conservazione del capitale. La denominazione,
unitamente a una descrizione degli obiettivi di investimento, alle politiche e alle commissioni applicabili, del Comparto in cui tali
azioni saranno convertite, saranno riportati nella notifica trasmessa agli Azionisti. Gli Azionisti sono invitati a ottenere una
consulenza indipendente per quanto riguarda le implicazioni fiscali locali (se presenti) derivanti dalla conversione delle Azioni,
come sopra descritto.
Durante il Periodo di Scadenza il Comparto investirà principalmente in Strumenti del Mercato Monetario e in Titoli
Obbligazionari denominati in Euro. Gli strumenti del Mercato Monetario e i Titoli Obbligazionari, denominati in Euro, saranno
con rating pari all’Investment Grade o con rating superiore, o se privi di rating al momento dell’investimento, di qualità
equiparabile, a giudizio del Gestore degli Investimenti.
Dopo la Data di Scadenza, il Comparto non investirà mai in mercati emergenti né in azioni o in strumenti finanziari azionari ad
esse correlati.
Il Comparto può raggiungere diversi livelli di volatilità in relazione alle diverse condizioni di mercato. Un investimento in questo
Comparto non dovrebbe costituire una sostanziale porzione d’investimento del portafoglio e potrebbe non essere appropriato
per tutti gli investitori.
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Prospetto Semplificato
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Strumenti Finanziari Derivati e Prestito Titoli
In qualsiasi momento dopo il Periodo Iniziale di Offerta, laddove ritenuto opportuno, il Comparto può utilizzare Strumenti
Finanziari Derivati negoziati su mercati organizzati e mercati OTC sia (i) per copertura, sia (ii) per ridurre il rischio, sia (iii) per
finalità d’investimento.
Per detti scopi, il Comparto può utilizzare le seguenti tipologie di Strumenti Finanziari Derivati:
(i) contratti future quotati o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(ii) opzioni quotate o OTC su tassi d’interesse e/o obbligazioni;
(iii)contratti a termine su valute in mercati OTC.
Il Comparto può vendere future o comprare opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di cercare di proteggere il
Comparto da incrementi dei tassi d’interesse.
Il Comparto può comprare future o opzioni call su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di conseguire un’esposizione ulteriore
ai tassi d’interesse. Questa strategia può anche essere utilizzata al fine di cercare di proteggere il Comparto da crisi finanziarie
che possono avere effetti negativi sui prezzi delle obbligazioni societarie ma effetti positivi sui prezzi delle obbligazioni
governative.
Il Comparto può assumere contratti a termine su valute al fine di coprire l’esposizione di titoli, attività e passività denominati in
una valuta diversa dalla valuta di denominazione del Comparto.
Il Comparto può inoltre assumere transazioni in Strumenti Finanziari Derivati al fine di coprire parzialmente/ totalmente
l’esposizione di una posizione in Strumenti Finanziari Derivati detenuta nel portafoglio. Ciò potrà inoltre verificarsi nel caso in
cui il Comparto venda opzioni put su tassi d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione put
esistente con la medesima data di scadenza detenuta nel portafoglio o nel caso in cui il Comparto venda opzioni call su tassi
d’interesse e/o obbligazioni al fine di ridurre il rischio e/o il costo di un’opzione call esistente con la medesima data di scadenza
detenuta in portafoglio.
Qualsiasi Strumento Finanziario Derivato non incluso nel Processo di Risk Management non sarà utilizzato fino a che il processo
non sia stato revisionato e approvato dalla Banca Centrale.
La leva finanziaria risultante dall’utilizzo degli Strumenti Finanziari Derivati sarà conforme alle disposizioni della Banca Centrale
e non eccederà il 100% del suo Patrimonio Netto. Sebbene l’uso di strumenti derivati possa dar luogo a una maggiore
esposizione, una tale esposizione addizionale non supererà il 100% del valore patrimoniale netto del Comparto. L’Esposizione
Globale sarà calcolata utilizzando il metodo degli impegni.
Il Comparto può assumere operazioni di prestito titoli a scopo di investimento e per un’efficiente gestione del portafoglio,
subordinatamente alle condizioni e ai limiti stabiliti dalla Banca Centrale.
Profilo di rischio
Generale
Gli investitori devono essere consapevoli del fatto che il valore degli investimenti può diminuire come aumentare e gli investitori
potrebbero perdere la somma investita. I rendimenti passati non devono essere considerati indicativi di rendimenti futuri. Si
segnalano all’attenzione dei potenziali investitori anche i rischi fiscali associati all’investimento nella Sicav. Si può trovare una
descrizione più dettagliata dei fattori di rischio riferiti alla Sicav e ai suoi Comparti nel Prospetto Completo alla voce “Fattori di
Rischio”.
Rischio inerente al rimborso di Azioni
Nel caso di rimborso di quantità consistenti di Azioni di un Comparto, questo potrebbe trovarsi costretto a vendere le proprie
attività in momenti e a prezzi che, normalmente, non sarebbero stati ritenuti idonei.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Rischio valutario
Le attività di un Comparto possono essere denominate in una divisa diversa dalla Divisa Base del Comparto. Le oscillazioni del
rapporto di cambio tra la Divisa Base e la divisa in cui è denominato il portafoglio potrebbero comportare il deprezzamento del
valore dell’attivo del Comparto espresso nella Divisa Base.
Rischio di liquidità
Non tutti gli strumenti finanziari detenuti dai Comparti vengono emessi da società quotate o dotate di rating e, di conseguenza,
il loro grado di liquidità potrebbe essere assai limitato. Inoltre, l’accumulazione e l’alienazione di certi investimenti potrebbe
comportare tempi molto lunghi ed operazioni di compravendita a prezzi sfavorevoli. I Comparti possono anche incontrare
difficoltà nella cessione delle proprie attività al valore equo, a causa di condizioni di mercato sfavorevoli che determinino
situazioni di scarsa liquidità.
Rischio inerente alla capitalizzazione di mercato
Il mercato degli strumenti finanziari di società medie e piccole (in termini di capitalizzazione di mercato), cioè le c.d. “small
caps”, o degli strumenti finanziari collegati potrebbe rivelarsi più limitato di quello dei titoli delle grandi società. Di conseguenza,
la vendita dei titoli di tali società medie e piccole in un determinato momento potrebbe incontrare maggiori difficoltà o non
essere possibile senza una notevole diminuzione del loro prezzo rispetto a quella dei titoli di società che godono di una
capitalizzazione di mercato consistente e di un ampio volume di contrattazioni.
Comparti che investono in Titoli Azionari
Investimenti in Titoli Azionari
Il valore delle azioni e la rendita derivante può diminuire come aumentare e conseguentemente il Comparto potrebbe non essere
in grado di recuperare tutto il capitale investito. Questo potrebbe portare ad un’impossibilità di restituire agli investitori la somma
completa investita, quindi gli investimenti dovrebbero essere eseguiti solo da chi può sostenere una perdita sul loro investimento.
Comparti che investono in Titoli Obbligazionari
Investimento in titoli a reddito fisso
L’investimento in strumenti finanziari a reddito fisso comporta diversi rischi quali il rischio di interesse, il rischio di settore, il
rischio di garanzia e il rischio di credito. Di solito, gli strumenti finanziari aventi rating bassi dovrebbero offrire un rendimento più
alto rispetto a quelli con rating elevato, a titolo di premio per la minore affidabilità creditizia e il maggior rischio di inadempienza
ad essi associato. In genere, gli strumenti finanziari aventi rating bassi tendono a risentire in modo maggiore degli sviluppi
aziendali e delle tendenze di mercato a breve termine rispetto agli strumenti finanziari che, per contro, risentono principalmente
delle oscillazioni del livello generale dei tassi di interesse. Il mercato degli strumenti finanziari dotati di basso rating è
caratterizzato da un numero di investitori più modesto e, di conseguenza, potrebbe risultare più difficile vendere o acquistare
tali titoli nel momento ottimale.
Titoli di debito ad alto rendimento/basso rating
Il valore di mercato delle obbligazioni societarie con un rating inferiore all’“investment grade” e degli strumenti finanziari non
quotati simili è in genere più sensibile agli eventi specifici che riguardano le singole società emittenti ed ai cambiamenti delle
condizioni economiche rispetto al valore di mercato degli strumenti finanziari con rating più elevati. Considerando che gli
emittenti di strumenti finanziari del primo tipo sono spesso caratterizzati da alti livelli di indebitamento, fasi congiunturali
negative possono determinare un indebolimento della loro capacità di rimborsare i propri debiti. Inoltre, è possibile che tali
emittenti non possano avvalersi dei metodi più tradizionali di finanziamento o possano non essere in grado di rimborsare i
propri debiti alla scadenza mediante rifinanziamento. Il rischio di perdita dovuta al mancato pagamento di interessi o di capitale
da parte di detti emittenti è notevolmente maggiore rispetto agli strumenti finanziari “investment grade” in quanto i loro
strumenti finanziari risultano spesso subordinati al pagamento di un debito precedente.
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Comparti che investono in Mercati Emergenti
Rischio inerente ai mercati emergenti
Un investimento in tali Comparti non dovrebbe costituire una parte sostanziale del portafoglio di investimento e potrebbe non
essere adeguato per tutti gli investitori.
Alcuni dei Comparti possono investire in strumenti finanziari di natura azionaria di società che operano nei mercati emergenti.
Tali strumenti finanziari possono comportare un elevato grado di rischio ed assumere quindi carattere speculativo. I rischi
inerenti ai mercati in questione comprendono (i) un maggiore rischio di espropriazione, confisca, nazionalizzazione e instabilità
sociale, politica e economica; (ii) l’attuale ridotta dimensione dei mercati dei titoli di emittenti situati in paesi emergenti e gli
esigui o inesistenti volumi di contrattazione che potrebbero dare origine a situazioni di scarsa liquidità e alta volatilità dei prezzi,
(iii) determinate politiche nazionali che potrebbero limitare le opportunità di investimento da parte di un Comparto, comprese
le restrizioni imposte sull’investimento in strumenti finanziari o in settori ritenuti di interesse nazionale; e (iv) la mancanza di
strutture legali evolute che disciplinano gli investimenti privati o gli investimenti da parte degli investitori stranieri e la proprietà
privata.
Poiché alcuni dei Comparti possono investire in mercati dove i sistemi di negoziazione, liquidazione e custodia non sono evoluti,
il patrimonio di questi Comparti negoziati in tali mercati e affidati a soggetti che operano sulla base di accordi di sub-custodia
potrebbero risultare esposti a vari rischi in circostanze per le quali la Banca Depositaria non assume alcune responsabilità.
Comparti che investono in Russia
Se da un lato, negli ultimi anni, sono state introdotte alcune riforme fondamentali in materia di investimenti in titoli e
regolamentazione dei mercati mobiliari, esistono ancora diverse ambiguità sull’interpretazione di tali riforme nonché alcune
incoerenze nella loro applicazione Il monitoraggio e l’applicazione delle normative e dei regolamenti rimangono incerti.
Gli strumenti finanziari di natura azionaria in Russia sono dematerializzati e l’iscrizione del nominativo dell’azionista nel libro soci
rimane l’unico elemento che attesta la proprietà. Tenendo conto che il concetto di obbligo fiduciario non è molto sviluppato, gli
Azionisti potrebbero trovarsi ad affrontare situazioni di diluizione o perdita dei propri investimenti a causa di comportamenti a
livello di management senza peraltro poter ricorrere ad azioni legali a tutela i propri diritti.
Rischio derivante dall’utilizzo di strumenti finanziari derivati
I prezzi dei derivati (compresi future ed opzioni) sono soggetti ad un elevato grado di volatilità. Esistono vari fattori che incidono
sulle oscillazioni dei prezzi dei contratti a termine, dei future e di altri derivati, tra cui: i tassi di interesse, la dinamica domandaofferta, i programmi governativi in materia di scambi, di aspetti fiscali, di politica monetaria e di controlli valutari nonché eventi e
prassi nazionali ed internazionali di una natura politica o economica. Inoltre, occorre tenere conto del fatto che i governi
intervengono di tempo in tempo sui mercati, sia direttamente sia tramite provvedimenti regolamentari, soprattutto sui mercati
valutari dei future e delle opzioni su tassi di interesse. Spesso, l’obiettivo di tali interventi è finalizzato ad esercitare un influsso
diretto sui prezzi e congiuntamente ad altri fattori, può fare sì che tutti i mercati si muovano rapidamente nella stessa direzione
a causa, tra l’altro, delle oscillazioni dei tassi di interesse. L’impiego delle tecniche e degli strumenti sopra citati comporta anche
altri rischi specifici, quali: (1) la dipendenza dalla capacità di prevedere i movimenti dei prezzi dei titoli oggetto della copertura e
i movimenti dei tassi di interesse; (2) una non perfetta correlazione tra gli strumenti di copertura e i titoli o i settori di mercato
oggetto della copertura; (3) il fatto che le competenze richieste per l’utilizzo di questi strumenti sono diverse da quelle
necessarie per la scelta degli strumenti finanziari per i Comparti; (4) l’eventuale mancanza di un mercato liquido per uno
specifico strumento in un determinato momento; e (5) gli eventuali ostacoli ad un’efficace gestione di portafoglio o alla
capacità di fare fronte ai rimborsi.
Le pratiche di negoziazione e liquidazione di alcuni dei mercati in cui i Comparti possono negoziare strumenti finanziari derivati
possono non essere le stesse di quelle utilizzate nei mercati più sviluppati, e di conseguenza possono aumentare il rischio di
liquidazione e/o determinare ritardi nell’esecuzione degli investimenti.
Negoziazioni a termine
Diversamente dai contratti future, i contratti a termine e le relative opzioni non vengono trattati in Borsa e non esistono in forma
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standardizzata. In questi mercati, le banche e gli operatori di borsa intervengono come mandanti, negoziando ogni operazione
su base individuale. Sia la negoziazione a pronti che quella a termine vengono effettuate sostanzialmente senza alcuna
regolamentazione e, inoltre, non esistono limiti sui movimenti giornalieri dei prezzi e sulle posizioni speculative. I principali
intermediari che operano sui mercati a termine non sono obbligati a continuare a svolgere attività di “market making” per le
divise o le materie prime oggetto delle negoziazioni. I mercati possono trovarsi ad affrontare periodi, a volte anche di notevole
durata, caratterizzati da mancanza di liquidità. La mancanza di un sufficiente grado di liquidità o le turbolenze che interessano
questi mercati possono provocare perdite consistenti a scapito di un Comparto.
Rischio inerente opzioni
Un Comparto che compra o vende un’opzione, potrà pagare ad una controparte o ricevere da una controparte un sovrapprezzo
sull’esecuzione. Poiché i sovrapprezzi pagati o ricevuti da un Comparto saranno esigui in relazione al valore di mercato
dell’investimento sottostante all’opzione, l’acquisto e la vendita di opzioni può determinare per il Comparto un ricorso alla leva
finanziaria, tutto ciò potrebbe causare che il Patrimonio Netto del Comparto sia soggetto a fluttuazioni più frequenti e più
profonde rispetto a quello che avrebbe potuto avere nel caso in cui non investisse in opzioni.
Assenza di regolamentazione; default della controparte
In generale, le operazioni effettuate sui mercati OTC (dove, solitamente, vengono negoziate valute, contratti a pronti e a premio,
alcune opzioni su valute e swap) sono soggette a una minore regolamentazione e vigilanza rispetto alle operazioni effettuate sui
Mercati Riconosciuti.
Rischio correlato all’addebito degli Oneri al Capitale – PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2
Gli Azionisti dovrebbero tenere presente che parte degli oneri e delle spese di PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2
saranno a carico del patrimonio del Comparto. Questo avrà come effetto la riduzione del valore del Suo investimento.
Vi possono essere perdite in conto capitale e gli utili saranno ottenuti attraverso le potenziali future crescite di capitale.
La riduzione del capitale può limitare la potenziale crescita di capitale per il futuro e il valore dei rendimenti futuri può anche
essere diminuito.
Rischio derivante dall’investimento in Comparti Soluzioni eccetto PRIMA Bond 2013, PRIMA Bond 2015
MultiCorporate, PRIMA Bond 2013/2, PRIMA Bond 2015 MultiCorporate Dinamico, PRIMA Bond 2016 MultiCorporate
e PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2.
Rischio legato alla struttura
Il Comparto è un Comparto Soluzioni, e, come tale, è concepito per l’investimento nell’arco dell’intera durata del Comparto.
Qualora l’Azionista decida di richiedere il rimborso delle Azioni del Comparto in suo possesso a una data diversa dalla Data di
Scadenza il prezzo di tale rimborso (al netto di spese e oneri) dipenderà dai prezzi di mercato e da altri parametri di mercato
(come il livello di volatilità della valuta di denominazione e i tassi di interesse) in vigore a tale data. Pertanto, qualora l’Azionista
richieda il rimborso delle Azioni in suo possesso a una data diversa dalla Data di Scadenza, l’intero capitale dell’Azionista
risulterà a rischio.
Rischio legato all’Indice e alla Copertura
In base ai contratti derivati OTC descritti nella sezione “Processo d’Investimento”, se un Indice compreso nel Paniere è colpito
da vari eventi (compresi interruzione o cessazione di produzione o di modifica di componenti), l’Indice potrebbe essere
sostituito con un Indice alternativo che rispetti le disposizioni dell’Autorità Finanziaria e che sia scelto dal Gestore e dalla
Controparte dello swap e che abbia caratteristiche similari al relativo indice, compresi ma non limitati a componenti comparabili,
connotazione geografica, settore industriale. Non appena possibile, dopo che la Sicav è venuta a conoscenza di tali avvenimenti,
saranno informati gli Azionisti. In aggiunta, se la Controparte dello swap non è in grado di coprire i contratti derivati OTC che
forniscono al Comparto esposizione alla Performance Media del Paniere, la Controparte dello swap potrebbe non essere in
grado di negoziare o valorizzare la porzione di questi contratti derivati OTC, nei quali casi i Consiglieri potrebbero decidere di
sospendere temporaneamente rimborsi o valorizzazioni del Comparto, o la Controparte dello swap potrebbe cercare di
rinegoziare o rescindere i contratti derivati OTC. Se il contratto derivato OTC è rescisso prima della Data di Scadenza, il
Comparto rimborserà le proprie azioni e gli Azionisti potrebbero ricevere meno del loro investimento iniziale.
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Qualità creditizia
La solvibilità dell’emittente viene sempre tenuta in considerazione ai fini dell’analisi dei titoli a reddito fisso. Un emittente dotato
di un rating inferiore presenterà maggiori probabilità di inadempienza o d’incapacità di far fronte ai propri obblighi finanziari
rispetto a un emittente dotato di un rating più elevato. Sebbene il Comparto investa esclusivamente in titoli di categoria
Investment Grade, esiste comunque il rischio di inadempienza dell’emittente.
Rischio controparte
Il Comparto potrebbe essere soggetto al rischio di incapacità della controparte o di qualsiasi altro soggetto con il quale
un’operazione d’investimento viene conclusa, di rispettare i termini dell’operazione, a causa di insolvenza, fallimento o per altri
motivi.
PRIMA Secure Allhedge Index - Esposizione agli hedge funds
Attraverso il Comparto sottostante, il Comparto è esposto alla performance degli hedge funds che non sono sottoposti nello
stato di origine a un controllo permanente esercitato dall’Autorità di Vigilanza prevista dalla normativa al fine di assicurare la
protezione degli investitori. La performance del Comparto sottostante è soggetta al rischio corrispondente.
In aggiunta, il valore degli hedge funds può essere condizionato dalle fluttuazioni della valuta dei paesi nei quali gli hedge funds
investono, da regole di cambio estere o dall’applicazione di differenti disposizioni relative alla tassazione di paesi rilevanti inclusa
la ritenuta fiscale, cambiamenti di governo o variazioni della politica monetaria ed economica dei paesi rilevanti. Molti hedge
funds possono essere altamente esposti alla leva finanziaria attraverso il ricorso a prestiti o l’utilizzo di strumenti derivati e
talvolta prendono ampie esposizioni ad elevata volatilità.
I gestori degli hedge funds possono concentrare in un’unica area geografica o tipologia d’investimento, assumendo pertanto il
rischio di mercato, il rischio legato alla selezione degli asset, il rischio legato all’inflazione, il rischio economico nonché i rischi di
credito e di gestione dei titoli sottostanti. Questi investimenti possono essere speculativi.
Molti hedge funds ai quali è esposto il Comparto sottostante investiranno ed utilizzeranno particolari tecniche d’investimento
che possono esporre a rischi diversi da quelli realizzati da un investimento in Fondi azionari e obbligazionari. Il Comparto in ogni
caso non è correlato ad un ampio mercato azionario e non deve essere considerato come un sostituto di un investimento
azionario o obbligazionario.
Rischio correlato ai Comparti Soluzioni con Garanzia
Rischio legato al Garante/alla Controparte di swap
Come beneficiario della Garanzia e controparte dei derivati, il Comparto è soggetto al rischio di credito o al rischio controparte
del Garante. Nel caso in cui, per una qualsiasi ragione, il Garante non riesca ad adempiere all’obbligo previsto dallo swap,
l’esposizione all’investimento del Paniere garantita al Comparto dallo swap verrebbe meno, in misura pari a tale omissione.
Analogamente, qualora, per una qualsiasi ragione, il Garante non riesca ad adempiere ai propri obblighi in base a quanto
previsto dalla Garanzia, alla Data di Scadenza gli investitori potrebbero non ricevere il rimborso garantito, e, in tal caso,
dovrebbero ricevere il Patrimonio Netto per Azione. Di conseguenza, l’esecuzione finale della Garanzia dipende dalla solvibilità
del Garante.
Rischio correlato ai Comparti Soluzioni con Protezione
Rischio Legato all’Indice e alla Copertura
In base ai termini dei Contratti OTC descritti nella sezione “Processo di investimento”, se un Indice è colpito da vari eventi
(comprese senza limitazione, interruzione o cessazione di produzione o modifica di componenti), l’Indice potrebbe essere
sostituito con un Indice alternativo che rispetti le disposizioni della Banca Centrale e che sia scelto dal Gestore e dalla
Controparte OTC e che abbia caratteristiche similari al relativo indice, compresi ma non limitati a componenti comparabili,
connotazione geografica, settore industriale Non appena possibile, dopo che la Sicav è venuta a conoscenza di tali avvenimenti,
saranno informati gli Azionisti e verrà aggiornata la corrispondente Scheda Informativa del Comparto. In aggiunta, se la
Controparte OTC non è in grado di coprire i Contratti OTC che forniscono al Comparto esposizione all’Indice, la Controparte
OTC potrebbe non essere in grado di negoziare o valorizzare la porzione di questi Contratti OTC, nei quali casi i Consiglieri
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potrebbero decidere di sospendere temporaneamente rimborsi o valorizzazioni del Comparto, o la Controparte dello swap
potrebbe cercare di rinegoziare, rinnovare o rescindere i Contratti OTC.
Se il Contratto OTC viene rinegoziato o rinnovato prima della Data di Scadenza, il Comparto cercherà di rinegoziare o rinnovare
il Contratto OTC sulla base di condizioni sostanzialmente simili a quelle illustrate in questa Scheda Informativa del Comparto. Gli
Azionisti saranno avvisati in anticipo per iscritto dell’entrata in vigore dei nuovi o dei rinnovati documenti contrattuali del
Contratto OTC. Se il Contratto OTC viene rescisso prima della Data di Scadenza, gli Azionisti saranno avvisati per iscritto
che hanno alternativamente la scelta o di rimborsare le loro Azioni o di lasciare il loro investimento nel Comparto, in
quest’ultimo caso il Comparto effettuerà investimenti ai sensi della politica descritta nella sezione intitolata “Dopo la
Data di Scadenza”. Gli Azionisti che decidono di rimborsare le loro Azioni prima della Data di Scadenza potrebbero
ricevere meno del loro investimento iniziale.
I Collaterali ricevuti dalla Controparte OTC possono essere denominati in qualsiasi valuta diversa dala valuta di denominazione
del Comparto e sarà valorizzata con prezzi di mercato su base giornaliera prendendo in considerazione il tasso di cambio tra la
Valuta di Denominazione del Comparto e la valuta di denominazione del Collaterale. Il Gestore cercherà di mitigare
l’esposizione alle fluttuazioni intra-giornaliere corrispondenti al relativo valore del collaterale ricevuto come risultato dei
cambiamento dei tassi delle valute.
Protezione
Se una Controparte OTC fallisce, e/o uno o più emittenti degli Investimenti Ammissibili del Comparto fallisce, parte o tutta la
protezione strutturata attraverso la composizione del portafoglio sarà persa e l’obiettivo di investimento in questione potrebbe
non essere raggiunto.
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Performance della Sicav
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* Si informano gli investitori che gli obiettivi e le politiche d’investimento di questi Comparti sono stati sostanzialmente
modificati a partire dal 14 gennaio 2010.
I dati delle performance non includono costi di sottoscrizione e riscatto. I rendimenti passati non sono necessariamente
indicativi di rendimenti futuri.
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Profilo degli Investitori
PRIMA Liquidity
Il Comparto è adeguato per investitori retail e istituzionali con un orizzonte temporale di breve periodo e/o in grado di accettare
un livello di volatilità basso.
PRIMA Short Term Bond
Il Comparto è adeguato per investitori retail e istituzionali con un orizzonte temporale di breve periodo e/o in grado di accettare
un livello di volatilità da basso a medio.
PRIMA Medium Term Bond
Il Comparto è adeguato per investitori retail e istituzionali con un orizzonte temporale di medio periodo e/o in grado di accettare
un livello di volatilità medio.
PRIMA Bond Dollar
Il Comparto è adeguato per investitori retail e istituzionali con un orizzonte temporale di medio periodo e/o in grado di accettare
un livello di volatilità medio.
PRIMA Global Bond
Il Comparto è adeguato per investitori retail e istituzionali con un orizzonte temporale di lungo periodo e/o in grado di accettare
un livello di volatilità da medio ad alto.
PRIMA High Yield Bond
Il Comparto è adeguato per investitori retail e istituzionali con un orizzonte temporale da medio a lungo periodo e/o in grado di
accettare un livello di volatilità da medio ad alto.
PRIMA Life Short Term
Il Comparto è adatto agli investitori retail e istituzionali con un orizzonte temporale di medio periodo consapevoli di accettare un
livello di volatilità da basso a medio.
PRIMA Europe Equity
Il Comparto è adatto agli investitori retail e istituzionali che considerano i Fondi come una modalità vantaggiosa per partecipare
agli sviluppi del mercato di capitali europeo. Gli investitori dovrebbero essere in grado di accettare perdite significative.
Il Comparto è adeguato ad investitori con un orizzonte temporale di lungo periodo e/o consapevoli di accettare un livello di
volatilità alto.
PRIMA U.S. Equity
Il Comparto è adatto agli investitori retail e istituzionali che considerano i Fondi come una modalità vantaggiosa per partecipare
agli sviluppi del mercato di capitali americano. Gli investitori dovrebbero essere in grado di accettare perdite significative.
Il Comparto è adeguato ad investitori con un orizzonte temporale di lungo periodo e/o consapevoli di accettare un livello di
volatilità alto.
PRIMA Asia/Pacific Equity
Il Comparto è adatto agli investitori retail e istituzionali che considerano i Fondi come una modalità vantaggiosa per partecipare
agli sviluppi del mercato di capitali nell’Asia /Pacifico. Gli investitori dovrebbero essere in grado di accettare perdite significative.
Il Comparto è adeguato ad investitori con un orizzonte temporale di lungo periodo e/o consapevoli di accettare un livello di
volatilità alto.
PRIMA Global Equity
Il Comparto è adatto agli investitori retail e istituzionali che considerano i Fondi come una modalità vantaggiosa per partecipare
agli sviluppi del mercato di capitali globale. Gli investitori dovrebbero essere in grado di accettare perdite significative.
Il Comparto è adeguato ad investitori con un orizzonte temporale di lungo periodo e/o consapevoli di accettare un livello di
volatilità alto.
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PRIMA Emerging Markets Equity
Il Comparto è adatto agli investitori retail e istituzionali che considerano i Fondi come una modalità vantaggiosa per partecipare
agli sviluppi del mercato di capitali emergenti. Gli investitori dovrebbero essere in grado di accettare perdite significative.
Il Comparto è adeguato ad investitori con un orizzonte temporale di lungo periodo e/o consapevoli di accettare un livello di
volatilità alto.
PRIMA Orizzonte 2012 - PRIMA Orizzonte 2020 - PRIMA Orizzonte 2030
La famiglia di Comparti “Orizzonte” è destinata ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data
obiettivo” stimata, entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare una quota sostanziale del proprio investimento.
Tale “data obiettivo” stimata è indicata nella denominazione di ciascun Comparto. L’asset allocation di ciascun Comparto
Orizzonte cambia nel corso del tempo, diventando maggiormente conservativa all’approssimarsi della “data obiettivo.
Il Comparto, in principio e molto tempo prima della propria “data obiettivo”, investirà una quota relativamente maggiore in asset
più rischiosi (ad esempio equities), al fine di consentire agli investitori, che hanno scelto orizzonti temporali di investimento più
lunghi, di beneficiare della potenziale crescita di lungo termine della propria asset class. All’approssimarsi della “data obiettivo”
del Comparto, l’esposizione agli asset più rischiosi si riduce progressivamente, mentre la quota in strumenti a tasso fisso e/o a
breve termine aumenta progressivamente. A seguito di quanto indicato l’asset allocation del Comparto diventerà sempre più
conservativa di anno in anno.
PRIMA Flex 50
Sebbene la politica di questo Comparto è stata formulata con lo scopo di seguire particolari negoziazioni o strategie
d’investimento ed è stato costruito per produrre rendimenti assoluti consistenti con bassa o media volatilità e rischio, in qualsiasi
condizione di mercato, non c’è garanzia del fatto che sia in grado di realizzare tale obiettivo. Questo Comparto è adatto ad
investitori retail e istituzionali che ritengano che i Fondi siano un modo conveniente di partecipare agli sviluppi del mercato di
capitali. Tale Comparto è adatto ad investitori che possono permettersi di accantonare il capitale per un orizzonte temporale di
medio periodo.
PRIMA Star Market Neutral Europe
Sebbene la politica di questo Comparto è stato formulato con lo scopo di seguire particolari negoziazioni o strategie
d’investimento, ed è costruito per produrre rendimenti assoluti consistenti con bassa volatilità e basso rischio, in qualsiasi
condizione di mercato, non c’è garanzia del fatto che sia in grado di realizzare tale obiettivo. Questo Comparto è adatto ad
investitori retail e istituzionali che ritengano che i Fondi siano un modo conveniente di partecipare agli sviluppi del mercato di
capitali. Tale Comparto è adatto ad investitori che possono permettersi di accantonare il capitale per un orizzonte temporale di
medio periodo.
PRIMA Star High Potential Europe
Il Comparto è adatto agli investitori retail e istituzionali con una propensione al rischio elevata. Gli investitori devono avere
esperienza con prodotti volatili. Il Comparto è adeguato ad investitori che possono permettersi di accantonare il capitale per un
orizzonte temporale di lungo periodo.
PRIMA Star Alpha Strategies
Sebbene la politica di questo Comparto è stata formulata con lo scopo di seguire particolari negoziazioni o strategie
d’investimento ed è stato costruito per produrre rendimenti assoluti consistenti con bassa volatilità e basso rischio, in qualsiasi
condizione di mercato, non c’è garanzia del fatto che sia in grado di realizzare tale obiettivo. Questo Comparto è adatto ad
investitori retail e istituzionali che ritengano che i Fondi siano un modo conveniente di partecipare agli sviluppi del mercato di
capitali. Tale Comparto è adatto ad investitori che possono permettersi di accantonare il capitale per un orizzonte temporale di
medio periodo.
PRIMA Star Prudente
Sebbene la politica di questo Comparto è stata formulata con lo scopo di seguire particolari negoziazioni o strategie
d’investimento ed è stato costruito per produrre rendimenti assoluti consistenti con bassa volatilità e basso rischio, in qualsiasi
condizione di mercato, non c’è garanzia del fatto che sia in grado di realizzare tale obiettivo. Questo Comparto è adatto ad
investitori retail e istituzionali che ritengano che i Fondi siano un modo conveniente di partecipare agli sviluppi del mercato di
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capitali. Tale Comparto è adatto ad investitori che possono permettersi di accantonare il capitale per un orizzonte temporale di
medio periodo.
PRIMA Star Trend
Sebbene la politica di questo Comparto è stata formulata con lo scopo di seguire particolari negoziazioni o strategie
d’investimento ed è stato costruito per produrre rendimenti assoluti consistenti con bassa volatilità e basso rischio, in qualsiasi
condizione di mercato, non c’è garanzia del fatto che sia in grado di realizzare tale obiettivo. Questo Comparto è adatto ad
investitori retail e istituzionali che ritengano che i Fondi siano un modo conveniente di partecipare agli sviluppi del mercato di
capitali. Tale Comparto è adatto ad investitori che possono permettersi di accantonare il capitale per un orizzonte temporale di
medio periodo.
PRIMA Global Currencies
Questo Comparto è adatto agli investitori retail e istituzionali che considerano i Fondi come una modalità vantaggiosa per
partecipare agli sviluppi del mercato delle valute. Il Comparto è adeguato ad investitori con un orizzonte temporale di medio
periodo e/o consapevoli di accettare un livello di volatilità da medio ad alto.
PRIMA Garantito Azionario Globale
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Secure World Equity
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Secure World Equity 2
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Secure World Equity 3
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 Energia Pulita
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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PRIMA Protetto 100 Azionario Globale
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 Azionario Emergenti
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 PAC Performance
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Globale
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Settori
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 CRESCITA Globale
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 CEDOLA BRIC 2016
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 Cedola BRIC/2
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
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Prospetto Semplificato
■
ANIMA PRIMA Funds Plc
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 Cedola Europa
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 Crescita Europa
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 Crescita BRIC
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 Infrastrutture Emergenti
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Protetto 100 Risorse Naturali
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Crescita Europa
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Cedola Dinamica
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
ANIMA PRIMA Funds Plc
■
Prospetto Semplificato
109 di 128
America Latina Cedola Plus 2017
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
Crescita America Latina
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
Protetto 100 Crescita BRIC+A
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
Cedola Paesi Scandinavi 2017
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Bond 2013
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Bond 2013/2
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Bond 2015 MultiCorporate
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Bond 2015 MultiCorporate Dinamico
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
110 di 128
Prospetto Semplificato
■
ANIMA PRIMA Funds Plc
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Bond 2016 MultiCorporate
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Bond 2016 Opportunities
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Global Bonds 2016
Questo Comparto è destinato ad investitori retail e istituzionali che siano in grado di identificare una “data obiettivo” stimata,
entro la quale potrebbero avere la necessità di rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di
proteggere il valore del loro investimento iniziale con l’esigenza di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto ad investitori che
possono permettersi di accantonare il capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio
media.
PRIMA Global Bonds 2017
Questo Comparto è destinato agli investitori retail e istituzionali che sono in grado d’individuare una determinata “data
obiettivo”, in cui desiderano rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di proteggere il valore
del loro investimento iniziale con la necessità di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto a investitori che possono
permettersi di accantonare capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio medio.
PRIMA Bond 2017 Crescita Imprese
Questo Comparto è destinato agli investitori retail e istituzionali che sono in grado d’individuare una determinata “data
obiettivo”, in cui desiderano rimborsare il proprio investimento e che desiderino bilanciare la necessità di proteggere il valore
del loro investimento iniziale con la necessità di realizzare rendimenti. Il Comparto è adatto a investitori che possono
permettersi di accantonare capitale almeno fino alla Data di Scadenza e che hanno una propensione al rischio medio.
PRIMA Bond 2017 Emerging Markets
Questo Comparto è destinato agli investitori retail e istituzionali con una propensione al rischio elevata e che sono in grado
d’individuare una determinata “data obiettivo”, in cui desiderano rimborsare il proprio investimento. Il Comparto è adatto a
investitori che possono permettersi di accantonare capitale almeno fino alla Data di Scadenza.
ANIMA PRIMA Funds Plc
■
Prospetto Semplificato
111 di 128
Trattamento dei rendimenti
Norme Generali
I dividendi possono essere pagati sui rendimenti e sugli utili realizzati e non realizzati. Altrimenti, tutti i rendimenti e gli utili
saranno accumulati all’interno del Comparto. I dividendi che non vengono richiesti o riscossi entro sei anni dal pagamento
ritorneranno a far parte del patrimonio del Comparto relativo.
Competenze e Spese
Oneri a carico del sottoscrittore
Classe Prestige
Classe Silver
Classe I
Classe A Classic
Classe B Classic
Classe A –
solo PRIMA Liquidity
Commissioni massime di
sottoscrizione di tutti Comparti
salvo quelli sotto menzionati
Fino al 3% dell’ammontare Fino al 3% dell’ammontare Fino al 3% dell’ammontare
da sottoscrivere
da sottoscrivere
da sottoscrivere ad
eccezione del Comparto
PRIMA Flex 50 il quale
non ha commissioni di
sottoscrizione
Fino al 4% dell’ammontare
da sottoscrivere
Commissioni massime di
sottoscrizione del Comparto
PRIMA Bond 2016
Opportunities
Fino al 3,5%
dell’ammontare da
sottoscrivere.
Fino al 3% dell’ammontare Fino al 3% dell’ammontare da sottoscrivere.
da sottoscrivere
-
Commisioni massime di
sottoscrizione del Comparto
PRIMA Global Bonds 2017
Fino al 3,5%
dell’ammontare da
sottoscrivere.
Fino al 3,5%
dell’ammontare da
sottoscrivere.
Fino al 3,5%
dell’ammontare da
sottoscrivere
-
-
Commisioni massime di
sottoscrizione del Comparto
PRIMA Bond 2017 Crescita
Imprese
Fino al 3,5%
dell’ammontare da
sottoscrivere.
Fino al 3,5%
dell’ammontare da
sottoscrivere.
Fino al 3,5%
dell’ammontare da
sottoscrivere
-
-
PRIMA Crescita Europa
N/D
Nessuna
N/D
N/D
Commissione di vendita massima CDSC: fino al 4,00%
sull’acquisto di PRIMA Global
espresso in % del Prezzo
Bonds 2016
Iniziale multiplicato per il
numero di azioni oggetto
di rimborso, nel limite
massimo del 5% del
Valore Netto per Azione
oggetto di rimborso
CDSC: fino al 4,00%
espresso in % del Prezzo
Iniziale multiplicato per il
numero di azioni oggetto
di rim borso, nel limite
massimo del 5% del
Valore Netto per Azione
oggetto di rimborso
CDSC: fino al 4,00%
espresso in % del Prezzo
Iniziale multiplicato per il
numero di azioni oggetto
di rimborso, nel limite
massimo del 5% del
Valore Netto per Azione
oggetto di rimborso
-
-
-
PRIMA Star High Potential
Europe,
Fino al 3% dell’importo
sottoscritto
Fino al 3% dell’importo
sottoscritto
Fino al 3% dell’importo
sottoscritto
CDSC: fino al 4,50%
espresso in % del prezzo
di sottoscrizione iniziale
moltiplicato in numero
di azioni ogggetto di
rimborso
Nessuna - a far data dal
terzo anniversario dalla
data di emissione delle
Azioni A Classic, le Azioni
saranno automaticamente
convertite in azioni B
Classic
-
America Latina Cedola Plus
2017
N/D
ECVD: fino a 3,50%
espresso in % del
Prezzo di Offerta Iniziale
multiplicato per il
numero di azioni oggetto
di rimborso, nel limite
massimo del 5% del
Valore Unitario per Azione
oggetto di rimborso.
N/D
N/D
N/D
N/D
Crescita America Latina
N/D
ECVD: fino a 3,50%
espresso in % del
Prezzo di Offerta Iniziale
multiplicato per il
numero di azioni oggetto
di rimborso, nel limite
massimo del 5% del
Valore Unitario per Azione
oggetto di rimborso.
N/D
N/D
N/D
N/D
Cedola Paesi Scandinavi 2017
N/D
ECVD fino al 3,50%
espresso in % del
Prezzo di Offerta Iniziale
multiplicato per il
numero di azioni oggetto
di rimborso, nel limite
massimo del 5% del
Valore Unitario per Azione
oggetto di rimborso.
N/D
N/D
N/D
N/D
PRIMA Star Market Neutral
Europe
PRIMA Star Prudente
112 di 128
-
Prospetto Semplificato
■
ANIMA PRIMA Funds Plc
Commisione massima di
rimborso
Ciascuno dei seguenti Comparti può applicare una commissione di rimborso nella misura massima dello 0,75% dell’ammontare rimborsato:
• PRIMA Bond 2013,
• PRIMA Bond 2015 MultiCorporate,
• PRIMA Bond 2013/2,
• PRIMA Bond 2015 MultiCorporate Dinamico
• PRIMA Bond 2016 MultiCorporate
N/A
Ciascuno dei seguenti Comparti può applicare una commissione di rimborso basata sulla durata dell’investimento, come indicato di seguito:
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale furono
accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA Secure World Equity 2+
PRIMA Secure World Equity 3+
Meno di un anno
1,00%
1,40%
Più di un anno ma meno di due anni
0,75%
1,05%
Più di due anni ma meno di tre anni
0,50%
0,70%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,25%
0,35%
Oltre quattro anni
nessuna
nessuna
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale furono
accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA Secure AllHedge
Index*
PRIMA Garantito Azionario
Globale +
Meno di un anno
1,10%
1,20%
Più di un anno ma meno di due anni
0,83%
0,90%
Più di due anni ma meno di tre anni
0,55%
0,60%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,28%
0,30%
Oltre quattro anni
nessuna
nessuna
* % calcolata sul Valore Netto per Azione.
+ % calcolata sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto rimborsate soggetta al massimo del 3% del Valore Netto per
Azione.
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale
furono accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA Protetto 100
Energia Pulita+
PRIMA Protetto 100
Crescita Europa+
PRIMA Protetto 100
Crescita BRIC+
1,50%
Meno di un anno
2,00%
1,50%
Più di un anno ma meno di due anni
1, 60%
1,20%
1,20%
Più di due anni ma meno di tre anni
1,20%
0,90%
0,90%
0,60%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,80%
0,60%
Più di quattro anni ma meno di cinque anni
0,40%
0,30%
0,30%
Più di cinque anni
nessuna
nessuna
nessuna
+ % calcolata sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto rimborsate, soggetta al massimo del 3% del Valore Netto
per Azione.
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale
furono accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA Protetto 100
Azionario Globale+
PRIMA Protetto 100
Azionario Emergenti+
PRIMA Protetto 100
PAC Performance+
1,20%
Meno di un anno
2,00%
1,20%
Più di un anno ma meno di due anni
1,60%
0,90%
0,90%
Più di due anni ma meno di tre anni
1,20%
0,60%
0,60%
0,30%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,80%
0,25%
Più di quattro anni ma meno di cinque anni
0,40%
nessuna
nessuna
Più di cinque anni
nessuna
nessuna
nessuna
+ % calcolata sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto rimborsate, soggetta al massimo del 3% del Valore Netto
per Azione.
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale
furono accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA PROTETTO 100
CRESCITA Globale +
PRIMA PROTETTO 100
CEDOLA BRIC 2016+
PRIMA Protetto 100
CEDOLA Settori +
1,50%
Meno di un anno
1,50%
1,90%
Più di un anno ma meno di due anni
1,20%
1,52%
1,20%
Più di due anni ma meno di tre anni
0,90%
1,14%
0,90%
0,60%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,60%
0,76%
Più di quattro anni ma meno di cinque anni
0,30%
0,38%
0,30%
Oltre cinque anni
nessuna
nessuna
nessuna
+ % calcolata sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto rimborsate, soggetta al massimo del 3% del Valore Netto
per Azione.
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale furono
accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA Protetto 100 CRESCITA
EUROPA +
PRIMA Protetto 100 CEDOLA
Globale +
Meno di un anno
1,50%
1,50%
Più di un anno ma meno di due anni
1,20%
1,20%
Più di due anni ma meno di tre anni
0,90%
0,90%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,60%
0,60%
Più di quattro anni ma meno di cinque anni
0,30%
0,30%
Oltre cinque anni
nessuna
nessuna
+ % calcolata sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto rimborsate, soggetta al massimo del 3% del Valore Netto
per Azione.
ANIMA PRIMA Funds Plc
■
Prospetto Semplificato
113 di 128
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale furono
accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA CRESCITA EUROPA
PRIMA CEDOLA DINAMICA
Meno di un anno
2,00%
2,00%
Più di un anno ma meno di due anni
1,60%
1,60%
Più di due anni ma meno di tre anni
1,20%
1,20%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,80%
0,80%
Più di quattro anni ma meno di cinque anni
0,40%
0,40%
Oltre cinque anni
nessuna
nessuna
+ % calcolata sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto rimborsate, soggetta al massimo del 3% del Valore Netto
per Azione.
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale furono
accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA Protetto 100 Cedola
BRIC/2
PRIMA PROTETTO 100 CEDOLA
EUROPA
Meno di un anno
1,90%
1,90%
Più di un anno ma meno di due anni
1,52%
1,52%
Più di due anni ma meno di tre anni
1,14%
1,14%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,76%
0,76%
Più di quattro anni ma meno di cinque anni
0,38%
0,38%
Oltre cinque anni
nessuna
nessuna
+ % calcolata sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto rimborsate, soggetta al massimo del 3% del Valore Netto
per Azione.
Numero di anni decorrenti dalla data dalla quale
furono accettate le domande di sottoscrizione
PRIMA Protetto 100
Energia Pulita +
PRIMA PROTETTO 100
Crescita Europa +
PRIMA Protetto 100
Crescita BRIC + A
Meno di un anno
1,90%
1,90%
1,50%
Più di un anno ma meno di due anni
1,52%
1,52%
1,20%
0,90%
Più di due anni ma meno di tre anni
1,14%
1,14%
Più di tre anni ma meno di quattro anni
0,76%
0,76%
0,60%
Più di quattro anni ma meno di cinque anni
0,38%
0,38%
0,30%
Oltre cinque anni
nessuna
nessuna
nessuna
+ % calcolata sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto rimborsate, soggetta al massimo del 3% del Valore Netto
per Azione
PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2, PRIMA Bond 2016 Opportunities, PRIMA Bond 2017 Crescita Imprese, PRIMA Global Bonds 2016,
PRIMA Global Bonds 2017:
Fino alla Data di Scadenza sarà applicata una commissione di rimborso delle Azioni in misura pari allo 0,80%, ove non diversamente stabilito
dai Consiglieri.
Ciascuna commissione di rimborso applicabile sarà determinata usando il Prezzo di Offerta Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del
Comparto rimborsate e sarà corrisposta al Comparto per coprire qualsiasi costo diretto e indiretto associato al rimborso delle Azioni, fino ad
un massimo del 3% del Valore Patrimoniale Netto per Azione.
Commissione massima di
rimborso/conversione
PRIMA Bonds 2017 Emerging Markets: Fino alla Data di Scadenza sarà applicata una Commissione di Rimborso/Conversione sul rimborso o
conversione (a seconda del caso) di Azioni ad un tasso dello 0,75% ove non diversamente determinato dai Consiglieri. Ciascuna commissione
di Rimborso/Conversione applicabile sarà determinata utilizzando il Prezzo di Offerta Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni del Comparto
oggetto di rimborso o conversione (a seconda del caso) e sarà accreditato al Comparto al fine di compensare costi diretti o indiretti associati con
il rimborso o conversione delle Azioni, fino ad un massimo del 3% del Valore Netto per Azione.
Commissione massima pagabile
sulla conversione
Ciascuno dei seguenti Comparti può applicare una commissione di conversione nella misura massima dello 0,75% dell’ammontare convertito:
• PRIMA Bond 2013,
• PRIMA Bond 2015 MultiCorporate,
• PRIMA Bond 2013/2,
• PRIMA Bond 2015 MultiCorporate Dinamico
• PRIMA Bond 2016 MultiCorporate
• PRIMA Bond 2017 Emerging Markets
Relativamente ai seguenti Comparti, prima della Data di Scadenza, sarà prevista una commissione di conversione delle azioni del Comparto al
tasso del 0,80% se non diversamente specificata dai Consiglieri.
•
•
•
•
•
PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2
PRIMA Bond 2016 Opportunities
PRIMA Bond 2017 Crescita Imprese
PRIMA Global Bonds 2016
PRIMA Global Bonds 2017
In relazione a questi Comparti, ciascuna commissione di conversione applicabile sarà determinata usando il Prezzo di Offerta Iniziale moltiplicato
per il numero di Azioni del Comparto di cui si chiede la Conversione e sarà corrisposta al Comparto per coprire qualsiasi costo diretto e indiretto
associato al rimborso delle Azioni, fino ad un massimo del 3% del Valore Patrimoniale Netto per Azione delle quali si chiede la Conversione.
114 di 128
Prospetto Semplificato
■
ANIMA PRIMA Funds Plc
Classe Prestige
Classe Silver
Classe I
Classi A Classic e B Classic
Commissioni
di gestione per
anno (più IVA,
se prevista)
(% NAV per
azione)
Commissioni di
gestione
PRIMA Liquidity = 0,45%
PRIMA Short Term Bond =
0,75%
PRIMA Medium Term Bond =
0,82%
PRIMA Bond Dollar = 0,85%
PRIMA Global Bond = 0,85%
PRIMA Europe Equity = 1,90%
PRIMA US Equity = 1,90%
PRIMA Asia/Pacific Equity =
1,90%
PRIMA Global Equity = 1,90%
PRIMA Emerging Markets Equity
= 1,90%
PRIMA High Yield Bond = 1,40%
PRIMA Global Currencies=
1,40%
PRIMA Orizzonte 2012 = vedi
tabella sotto
PRIMA Orizzonte 2020 = vedi
tabella sotto
PRIMA Orizzonte 2030 = vedi
tabella sotto
PRIMA Star Market Neutral
Europe = 1,00%
PRIMA Bond 2013 = 0,60%
PRIMA Bond 2013/2 = 0,60%
PRIMA Star High Potential
Europe = 1,45%
PRIMA Star Prudente = 0,80%
PRIMA Star Trend = 1,40%
PRIMA Bond 2015
MultiCorporate = 0,60%
PRIMA Bond 2016
MultiCorporate/2 = fino a
0,60%
PRIMA Bond 2015
MultiCorporate Dinamico =
0,80%
PRIMA Bond 2016
MultiCorporate fino a 0,80%
PRIMA Star Alpha Strategies
= 1,20%
PRIMA Bond 2016
Opportunities = fino a 0,80%
PRIMA Bond 2017 Crescita
Imprese = fino a 0,80%
PRIMA Global Bonds 2016 =
0,80%
PRIMA Global Bonds 2017 =
0,80%
PRIMA Bond 2017 Emerging
Markets fino allo 0,80%
PRIMA Liquidity = 0,75%
PRIMA Short Term = 1,10%
PRIMA Medium Term Bond =
1,20%
PRIMA Bond Dollar = 1,20%
PRIMA Global Bond = 1,20%
PRIMA Life Short-Term = 1,10%
PRIMA Europe Equity = 2,50%
PRIMA U.S. Equity = 2,50%
PRIMA Asia/Pacific Equity =
2,50%
PRIMA Global Equity = 2,50%
PRIMA Emerging Markets Equity
= 2,50%
PRIMA Global Currencies=
1,70%
PRIMA High Yield Bond = 1,70%
PRIMA Bond 2013 = 0,80%
PRIMA Bond 2013/2 = 0,80%
PRIMA Star Market Neutral
Europe = 1,20%
PRIMA Star High Potential
Europe = 1,80%
PRIMA Star Prudente = 1,00%
PRIMA Star Trend = 1,70%
PRIMA Bond 2015
MultiCorporate = 0,80%
PRIMA Bond 2016
MultiCorporate/2 = 0,80%
PRIMA Bond 2015
MultiCorporate Dinamico =
1,00%
PRIMA Bond 2016
MultiCorporate fino a 1,00%
PRIMA Star Alpha Strategies
= 1,50%
PRIMA Bond 2016
Opportunities = fino 1,10%
PRIMA Bond 2017 Crescita
Imprese = fino a 1,10%
PRIMA Global Bonds 2016 =
1,10%
PRIMA Global Bonds 2017 =
1,10%
PRIMA Bond 2017 Emerging
Markets fino allo 1,00%
PRIMA Liquidity = 0,20%
PRIMA Short Term = 0,34%
PRIMA Medium Term = 0,36%
PRIMA Bond Dollar = 0,36%
PRIMA Global Bond = 0,36%
PRIMA Europe Equity = 0,86%
PRIMA U.S. Equity = 0,86%
PRIMA Asia/Pacific Equity =
0,86%
PRIMA Global Equity = 0,86%
PRIMA Emerging Markets Equity
= 0,86%
PRIMA Global Currencies=
0,63%
PRIMA High Yield Bond =
0,58%
PRIMA Orizzonte 2012= vedi
tabella sotto
PRIMA Orizzonte 2020= vedi
tabella sotto
PRIMA Orizzonte 2030= vedi
tabella sotto
PRIMA Flex 50 = 0,75%
PRIMA Star Market Neutral
Europe = 0,42%
PRIMA Bond 2013 = 0,27%
PRIMA Bond 2013/2 = 0,27%
PRIMA Star High Potential
Europe = 0,60%
PRIMA Star Prudente = 0,36%
PRIMA Star Trend = 0,58%
PRIMA Bond 2015
MultiCorporate = 0,27%
PRIMA Bond 2016
MultiCorporate/2 = 0,27%
PRIMA Bond 2015
MultiCorporate Dinamico =
0,34%
PRIMA Bond 2016
MultiCorporate = 0,34%
PRIMA Star Alpha Strategies
= 0,45%
PRIMA Bond 2016
Opportunities = fino a 0,34%
PRIMA Bond 2017 Crescita
Imprese = fino a 0,34%
PRIMA Global Bonds 2016 =
0,34%
PRIMA Global Bonds 2017 =
0,34%
PRIMA Bond 2017 Emerging
Markets fino allo 0,34%
PRIMA Liquidity = 0,60%
PRIMA Star Prudente = 1,00%
PRIMA Star Trend = 1,70%
PRIMA High Yield Bond = 1,70%
PRIMA Star High Potential
Europe = 1,80%
PRIMA Star Market Neutral
Europe = 1,20%
Classe A
Spese di
Custodia e
Amministrazione
per anno
(più IVA, se
prevista)
(% NAV per
Azione)
Spese di
Custodia e
Amministrazione
Fino allo 0,28%
Fino allo 0,28%
Fino allo 0,28%
Fino allo 0,28%
Commissioni di
Avviamento
Solo in relazione al Comparto PRIMA Bond
2016 MultiCorporate/2
Nel Giorno Lavorativo successivo alla fine del Periodo di Sottoscrizione di PRIMA Bond 2016 MultiCorporate/2, sarà calcolata una
Commissione di Avviamento, limitata al 0,80% del Prezzo di Offerta Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni emesse, e sarà corrisposta
al Gestore o ai vari Distributori coinvolti nella distribuzione del Comparto, a valere sugli attivi del Comparto solitamente al successivo Giorno
di Quota.
Commissione di
Distribuzione
Solo in relazione al Comparto PRIMA Star
Prudente Classi Classic A e Classic B
In relazione alla Classe Classic, sarà accantonata una commissione di distribuzione, in occasione di ciascun Giorno di Quota, pagabile al
distributore mensilmente, liquidata in via posticipata dal patrimonio, e applicata alla classe di azioni Classic in misura pari al 0,65% annuo
del Valore del Patrimonio relativo alla predetta classe di azioni.
Solo in relazione al Comparto PRIMA Star
Trend Classe Classic
In relazione alla Classe Classic, sarà accantonata una commissione di distribuzione, in occasione di ciascun Giorno di Quota, pagabile al
distributore mensilmente, liquidata in via posticipata dal patrimonio, e applicata alla classe di azioni Classic in misura pari al 0,50% annuo
del Valore del Patrimonio relativo alla predetta classe di azioni.
Solo in relazione al Comparto PRIMA Star
Market Neutral Europe Classi Classic A e
Classic B
In relazione alle Classi A Classic e B Classic, sarà accantonata una commissione di distribuzione, in occasione di ciascun Giorno di Quota,
pagabile al distributore mensilmente, liquidata in via posticipata dal patrimonio, e applicata alla relativa classe in misura pari allo 0,80%
annuo del Valore del Patrimonio della relativa classe di azioni.
Solo in relazione al Comparto PRIMA Star
High Potential Europe Classi Classic A e
Classic B
In relazione alle Classi A Classic e B Classic, sarà accantonata una commissione di distribuzione, in occasione di ciascun Giorno di Quota,
pagabile al distributore mensilmente, liquidata in via posticipata dal patrimonio, e applicata alla relativa classe in misura pari allo 1,20%
annuo del Valore del Patrimonio della relativa classe di azioni.
ANIMA PRIMA Funds Plc
■
Prospetto Semplificato
115 di 128
PRIMA Orizzonte 2012
PRIMA Orizzonte 2020
PRIMA Orizzonte 2030
Periodo
Commissioni di
gestione Classe
Prestige
Commissioni
di gestione
Classe I
Periodo
Commissioni di
gestione Classe
Prestige
Commissioni
di gestione
Classe I
Periodo
Commissioni di
gestione Classe
Prestige
Commissioni
di gestione
Classe I
2010/2011
0,95%
0,51%
dal 2009 al
2011
1,50%
0,68%
dal 2010 al
2012
1,80%
0,81%
dal 2012 in poi
0,70%
0,32%
2012/2013
1,40%
0,63%
dal 2013 al
2015
1,70%
0,77%
2014/2015
1,30%
0,59%
dal 2016 al
2018
1,60%
0,72%
2016/2017
1,20%
0,54%
dal 2019 al
2021
1,50%
0,68%
2018/2019
0,95%
0,43%
2022/2023
1,40%
0,63%
dal 2020 in poi
0,70%
0,32%
2024/2025
1,30%
0,59%
2026/2027
1,20%
0,54%
2028/2029
0,95%
0,43%
dal 2030 in poi
0,70%
0,32%
116 di 128
Prospetto Semplificato
■
ANIMA PRIMA Funds Plc
Spese e Commissioni Generali
Si consiglia agli investitori di esaminare la Sezione intitolata “Spese e Commissioni” nel Prospetto per dettagli sul programma di
trasmissione ordini di intermediazione operato dal Gestore per il quale lo stesso riceve una commissione su base continuativa
dal patrimonio di ogni Comparto (più IVA, se applicabile) basata sul volume di ordini eseguiti attraverso il programma e che non
supererà lo 0,2% del controvalore in contanti degli ordini cumulati.
L’Accordo per la Gestione degli Investimenti prevede una commissione minima annuale di €100.000 (o il controvalore in altra
divisa), pagabile dalla Sicav al Gestore prescindendo dal fatto che essa possa eccedere la percentuale specificata in
precedenza.
L’Amministratore avrà anche diritto al rimborso, a valere sul Patrimonio ciascun Comparto, di tutte le spese vive sostenute per
conto del Comparto che comprenderanno le spese legali e i costi postali e di telecomunicazione.
La Banca Depositaria avrà anche diritto al rimborso, a valere sul Patrimonio di ciascun Comparto di pertinenza, di tutte le spese
sostenute, calcolate alle normali tariffe commerciali, comprese le spese legali, postali, di telecomunicazione, le spese per
operazioni e gli oneri inerenti a ogni sub-depositaria da essa nominata.
Ciascun Comparto sosterrà la quota parte di costi e commissioni attribuibili alla propria costituzione e alle spese operative della
Sicav e dei Comparti.
Spese e Commissioni Garantito Protetto 100 e dei Comparti Secure
Il totale degli oneri e delle spese corrisposti a valere sugli attivi dei Comparti è limitato alla percentuale annua del Prezzo
Iniziale moltiplicato per il numero di azioni emesse del Comparto (più IVA eventualmente applicabile). Le aliquote elencate di
seguito includono tutti gli oneri indicati nel Prospetto nel paragrafo intitolato “Oneri e Spese” inclusi gli oneri pagabili
all’Amministratore e alla Banca depositaria, i quali saranno anch’essi basati sul Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di
azioni emesse dai Comparti piuttosto che sul Valore del Patrimonio Netto per azione soggetto al limite massimo come indicato
nel Prospetto. Dopo la Data di Scadenza il totale degli oneri e delle spese corrisposti a valere sugli attivi dei Comparti non potrà
superare lo 0,95% annuo del Valore del Patrimonio Netto del Comparto (più IVA eventualmente applicabile). Tale aliquota
include tutti gli oneri indicati nel Prospetto nel paragrafo intitolato “Oneri e Spese”.
Salvo diversamente indicato nel presente documento, gli oneri relativi all’ordinaria gestione dei Comparti Garantito, dei
Comparti Protetto 100 e dei Comparti Secure saranno calcolati e imputati in ciascun Orario di Rilevazione dei Prezzi e saranno
corrisposti su base trimestrale in via posticipata a valere sugli attivi del Comparto.
In aggiunta, i costi connessi alla protezione offerta ai Comparti Garantito e ai Comparti Secure dalla garanzia, che sono inclusi
nel prezzo di mercato che i Comparti versano al Garante in qualità di Controparte OTC, non potranno superare una percentuale
annua del Prezzo Iniziale moltiplicato per il numero di Azioni di ciascun Comparto, emesse (più IVA eventualmente applicabile)
come illustrati nella tabella seguente e saranno corrisposti al Garante a valere sugli attivi del Comparto.
Tutti gli oneri e le spese corrisposti a valere sugli attivi del Comparto sono fissi e non sono legati alla performance del
Comparto. L’utilizzo del Prezzo Iniziale (o, nel caso di PRIMA Crescita Europa, il “Prezzo Iniziale di Offerta”) moltiplicato per il
numero di Azioni emesse del Comparto, come base sulla quale calcolare le commissioni prima della data di Scadenza, indica
che le commissioni pagate possono essere minori o maggiori rispetto all’ammontare che sarebbe stato pagato se tali
commissioni fossero state calcolate sulla base del Valore del Patrimonio Netto per Azione.
Nome del Comparto
Totale degli Oneri corrisposti
a valere sugli attivi
Costo della Garanzia
PRIMA PROTETTO 100 Crescita Globale
1,45%
N/A
PRIMA PROTETTO 100 CEDOLA BRIC 2016
1,45%
N/A
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Settori
1,45%
N/A
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Globale
1,45%
N/A
PRIMA Protetto 100 Crescita Europa
1,45%
N/A
ANIMA PRIMA Funds Plc
■
Prospetto Semplificato
117 di 128
Nome del Comparto
PRIMA Garantito Azionario Globale
PRIMA Protetto 100 Crescita BRIC
PRIMA Secure World Equity
PRIMA Protetto 100 Energia Pulita
PRIMA Secure World Equity 2
PRIMA Secure World Equity 3
PRIMA Protetto 100 Azionario Globale
PRIMA Protetto 100 Azionario Emergtenti
PRIMA Protetto 100 PAC Performance
PRIMA CEDOLA Dinamica
PRIMA CRESCITA Europa
PRIMA Protetto 100 CEDOLA BRIC /2
PRIMA Protetto 100 CEDOLA Europa
PRIMA Protetto 100 Infrastrutture Emergenti
PRIMA Protetto 100 Risorse Naturali
America Latina Cedola Plus 2017
Crescita America Latina
Protetto 100 Crescita BRIC+A
Cedola Paesi Scandinavi 2017
Totale degli Oneri corrisposti
a valere sugli attivi
1,12%
1, 45%
1,35%
1,60%
1,04%
1,12%
1,12%
1,12%
1,12%
1,45%
2,5%
1,45%
1,45%
1,60%
1,60%
2,50%
2,50%
1,45%
2,50%
Costo della Garanzia
0,13%
N/A
0,15%
N/A
0,13%
0,13%
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
N/A
Commissioni di Performance - PRIMA Flex 50
In aggiunta alla Commissione di Gestione annua, il Gestore riceverà una commissione d’incentivo a valere sul Comparto
addebitata ciascun Orario di Rilevazione dei Prezzi e corrisposta in occasione di ciascun Giorno di Calcolo. Ai fini del calcolo
della commissione d’incentivo, il valore quota lordo per azione sarà calcolato dopo aver dedotto le commissioni di gestione a
carico del Comparto. Al fine di evitare qualsiasi dubbio, la commissione d’incentivo sarà calcolata e pagata dopo aver
computato tutti gli altri costi.
La commissione d’incentivo sarà corrisposta nel rispetto di ciascun Periodo di Calcolo, La commissione d’incentivo sarà
corrisposta nella misura del 10% dell’incremento della Quota Lorda per Azione rispetto all’High Water Mark. Nessuna
commissione d’incentivo è accantonata o pagata fino a che la Quota lorda per Azione non superi l’High Water Mark.
La commissione d’incentivo accantonata (ove esistente) sarà un ammontare pari alla commissione d’incentivo pagabile per azione
moltiplicato per il numero di azioni emesse all’Orario di Rilevazione dei Prezzi. Il totale delle commissioni d’incentivo pagate in
relazione a ciascun Periodo di Calcolo sarà pari alla somma degli accantonamenti effettuati durante il relativo Periodo di Calcolo.
L’ammontare della commissione d’incentivo di spettanza del Gestore relativo a ciascun periodo di Calcolo sarà pagata e
accantonata dal Gestore senza tener conto della successiva performance del Comparto. Nel caso in cui il calcolo del valore
unitario della quota fosse sospeso in un giorno di quota, la commissione d’incentivo sarà riferita al primo giorno successivo di
calcolo del valore netto unitario di ciascuna azione disponibile e l’ammontare della commissione d’incentivo accantonato sarà
conseguentemente modificato.
In caso di rimborso di azioni in un Giorno di Calcolo entro il periodo di Calcolo, tale rimborso sarà pagato al NAV per Azione (al
netto di ogni imposta e tassa) il quale includerà un accantonamento della commissione d’incentivo. Il Gestore ha il diritto di
ricevere la commissione d’incentivo accantonata in relazione a dette azioni rimborsate la quale gli sarà pagata alla fine del
Periodo di Calcolo.
Dato che il NAV relativo a ciascuna azione può essere differente per Classi di azione, l’ammontare della commissione
d’incentivo pagabile in relazione a ciascuna classe di azioni può differire.
Laddove il Comparto corrisponda una commissione d’incentivo, questa sarà calcolata sull’incremento Valore del Patrimonio
Netto per Azione calcolato il relativo Giorno di Calcolo. In tale metodo di calcolo dovranno essere nettizzati i guadagni in conto
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Prospetto Semplificato
■
ANIMA PRIMA Funds Plc
capitale realizzati e non realizzati e le perdite realizzate e non realizzate quali alla fine del Giorno di Calcolo Conseguentemente,
le commissioni d’incentivo possono essere pagate anche nel caso di redditi non realizzati, i quali di conseguenza potranno
anche non realizzarsi mai. Per una verifica esame di tutti i termini definiti, si prega di leggere il Prospetto completo.
Commissioni di Performance - PRIMA Star Market Neutral Europe
In aggiunta alla commissione annuale, il Gestore riceverà una commissione d’incentivo a valere sul Comparto addebitata in
ciascun Orario di rilevazione dei Prezzi e liquidata ciascun Giorno di calcolo.
Ai fini del calcolo della commissione d’incentivo, il valore quota lordo per azione sarà calcolato dopo aver dedotto le commissioni
di gestione a carico del Comparto. Al fine di evitare qualsiasi dubbio, la commissione d’incentivo sarà calcolata e pagata dopo aver
computato tutti gli altri costi. Il valore iniziale per il calcolo della commissione dì incentivo sarà il Prezzo di Offerta Iniziale.
La commissione d’incentivo sarà liquidata in relazione a ogni Periodo di Calcolo. La commissione d’incentivo sarà pagata nella
misura del 10% dell’extrarendimento del Valore Quota lordo, a condizione che le condizioni di seguito descritte siano
soddisfatte:
(i) sia realizzato un Extrarendimento sul relativo Periodo di calcolo; e
(ii) il Rendimento relativo alla Classe di Azioni sul relativo Periodo di calcolo sia positivo; e
(iii)ogni sottoperformance dell’Indice Eonia Capitalization (di seguito l’“Indice”) in periodi precedenti sia azzerata prima che la
commissione d’incentivo diventi prelevabile nei periodi successivi.
In tale metodo di calcolo, dovranno essere nettizzati i guadagni in conto capitale realizzati e non realizzati e le perdite realizzate
e non realizzate quali risultano al Giorno di Calcolo. Conseguentemente, le commissioni d’incentivo possono essere pagate
anche in caso di redditi non realizzati i quali, di conseguenza, potranno anche non realizzarsi mai.
Il totale della commissione d’incentivo liqidata sarà un ammontare pari alla commissione d’incentivo pagabile per azione
moltiplicato per il numero medio ponderato di azioni emesse per ciascuna Classe durante il relativo Periodo di Calcolo. Il
numero medio ponderato di azioni emesse durante ogni periodo di calcolo sarà calcolato sulla base del numero delle azioni
emesse in ogni Giorno di quota durante il Periodo di Calcolo, tenendo conto del periodo di tempo in relazione al quale le azioni
erano state emesse durante detto Periodo.
L’ammontare della commissione d’incentivo di spettanza del Gestore relativo a ciascun periodo di Calcolo sarà pagato e
accantonato dal Gestore senza tener conto della successiva performance del Comparto. Nel caso in cui il calcolo del valore
unitario della quota fosse sospeso in un giorno di quota, la commissione d’incentivo sarà riferita al primo giorno successivo di
calcolo del valore netto unitario di ciascuna azione disponibile e l’ammontare della commissione d’incentivo accantonato sarà
conseguentemente modificato.
In caso di rimborsi di azioni in un Giorno di Calcolo entro il periodo di Calcolo, tali rimborsi saranno pagati al NAV per Azione
(al netto di ogni imposta e tassa) il quale includerà un accantonamento della commissione d’incentivo. Il Gestore ha il diritto di
ricevere la commissione d’incentivo accantonata in relazione a dette azioni rimborsate la quale gli sarà pagata alla fine del
Periodo di Calcolo.
Dato che il NAV relativo a ciascuna azione può essere differente per Classi di azione, l’ammontare della commissione
d’incentivo pagabile in relazione a ciascuna classe di azioni può differire. Per una verifica esame di tutti i termini definiti, si prega
di leggere il Prospetto completo.
Commissioni di Performance - PRIMA Star Alpha Strategies
In aggiunta alla Commissione di Gestione annua, il Gestore riceverà una commissione d’incentivo a valere sul Comparto
addebitata in occasione di ciascun Orario di Rilevazione dei Prezzi e corrisposta in occasione di ciascun Giorno di Calcolo. Parte
o tutta la commissione d’incentivo può essere pagata al Gestore Delegato. La commissione d’incentivo di seguito descritta può
essere modificata tramite accordo scritto tra il Gestore e la Sicav a condizione che ogni eventuale modifica sia comunicata
anticipatamente agli Azionisti e qualsiasi modifica che consiste in un incremento delle commissioni d’incentivo sia approvata
preventivamente dagli Azionisti.
ANIMA PRIMA Funds Plc
■
Prospetto Semplificato
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La commissione d’incentivo sarà calcolata dall’Agente Amministrativo e verificata dalla Banca Depositaria. Ai fini del calcolo
della commissione d’incentivo, il valore quota lordo per azione sarà calcolato dopo aver dedotto le commissioni di gestione a
carico del Comparto. Al fine di evitare qualsiasi dubbio, la commissione d’incentivo sarà calcolata e pagata dopo aver
computato tutti gli altri costi.
La commissione d’incentivo sarà corrisposta nel rispetto di ciascun Periodo di Calcolo. La commissione d’incentivo sarà
corrisposta nella misura del 10% dell’incremento della Quota Lorda per Azione rispetto all’High Water Mark. Nessuna
commissione d’incentivo sarà accantonata o pagata fino a che la Quota lorda per Azione non superi l’High Water Mark.
La commissione d’incentivo accantonata (ove esistente) sarà un ammontare pari alla commissione d’incentivo pagabile per
azione moltiplicato per il numero di azioni emesse all’Orario di Rilevazione dei Prezzi. Il totale delle commissioni d’incentivo
pagate in relazione a ciascun Periodo di Calcolo sarà pari alla somma degli accantonamenti effettuati durante il relativo Periodo
di Calcolo.
L’ammontare della commissione d’incentivo di spettanza del Gestore relativo a ciascun periodo di Calcolo sarà pagata e
accantonata dal Gestore senza tener conto della successiva performance del Comparto. Nel caso in cui il calcolo del valore
unitario della quota fosse sospeso in un giorno di quota, la commissione d’incentivo sarà riferita al primo giorno successivo di
calcolo del valore netto unitario di ciascuna azione e l’ammontare della commissione d’incentivo accantonato sarà
conseguentemente modificato.
In caso di rimborso di azioni in un Giorno di Calcolo entro il periodo di Calcolo, tale rimborso sarà pagato al NAV per Azione (al
netto di ogni imposta e tassa) il quale includerà un accantonamento della commissione d’incentivo. Il Gestore ha il diritto di
ricevere la commissione d’incentivo accantonata in relazione a dette azioni rimborsate, la quale gli sarà pagata alla fine del
Periodo di Calcolo.
Dato che il NAV relativo a ciascuna azione può essere differente per Classi di azione, l’ammontare della commissione
d’incentivo pagabile in relazione a ciascuna classe di azioni può differire.
Laddove il Comparto corrisponda una commissione d’incentivo, questa sarà calcolata sull’incremento Valore del Patrimonio
Netto per Azione calcolato il relativo Giorno di Calcolo. In tale metodo di calcolo dovranno essere nettizzati i guadagni in conto
capitale realizzati e non realizzati e le perdite realizzate e non realizzate quali alla fine del Giorno di Calcolo Conseguentemente,
le commissioni d’incentivo possono essere pagate anche nel caso di redditi non realizzati, i quali di conseguenza potranno
anche non realizzarsi mai.
Commissioni di Performance - PRIMA StarTrend
In aggiunta alla Commissione di Gestione annua, il Gestore riceverà una commissione d’incentivo a valere sul Comparto
addebitata ciascun Orario di Rilevazione dei Prezzi e corrisposta in occasione di ciascun Giorno di Calcolo. Parte o tutta la
commissione d’incentivo può essere pagata al Gestore Delegato. La commissione d’incentivo descritta sotto può essere
modificata dall’accordo scritto tra il Gestore e la Sicav a condizione che ogni eventuale modifica sarà comunicata
anticipatamente agli Azionisti e qualsiasi modifica che consiste in un incremento delle commissioni d’incentivo richiederà una
preventiva approvazione degli Azionisti.
La commissione d’incentivo sarà calcolata dall’Agente Amministrativo e verificata dalla Banca Depositaria. Ai fini del calcolo
della commissione d’incentivo, il valore quota lordo per azione sarà calcolato dopo aver dedotto le commissioni di gestione a
carico del Comparto. Al fine di evitare qualsiasi dubbio, la commissione d’incentivo sarà calcolata e pagata dopo aver
computato tutti gli altri costi. Il Prezzo Iniziale per i calcolo della commissione d’incentivo sarà il Prezzo d’Offerta Iniziale.
La commissione d’incentivo sarà corrisposta nel rispetto di ciascun Periodo di Calcolo, La commissione d’incentivo sarà
corrisposta nella misura del 15% dell’incremento dellvalore quota lordo per Azione rispetto all’High Water Mark. Nessuna
commissione d’incentivo è accantonata o pagata fino a che il valore quota lordo per Azione non superi l’High Water Mark.
La commissione d’incentivo accantonata (ove esistente) sarà un ammontare pari alla commissione d’incentivo pagabile per
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
azione moltiplicato per il numero di azioni emesse all’Orario di Rilevazione dei Prezzi. Il totale delle commissioni d’incentivo
pagate in relazione a ciascun Periodo di Calcolo sarà pari alla somma degli accantonamenti effettuati durante il relativo Periodo
di Calcolo.
L’ammontare della commissione d’incentivo di spettanza del Gestore relativo a ciascun periodo di Calcolo sarà pagata e
accantonata dal Gestore senza tener conto della successiva performance del Comparto. Nel caso in cui il calcolo del valore
unitario della quota fosse sospeso in un giorno di quota, la commissione d’incentivo sarà riferita al primo giorno successivo di
calcolo del valore netto unitario di ciascuna azione disponibile e l’ammontare della commissione d’incentivo accantonato sarà
conseguentemente modificato.
In caso di rimborso di azioni in un Giorno di Calcolo entro il periodo di Calcolo, tale rimborso sarà pagato al NAV per Azione (al
netto di ogni imposta e tassa) il quale includerà un accantonamento della commissione d’incentivo. Il Gestore ha il diritto di
ricevere la commissione d’incentivo accantonata in relazione a dette azioni rimborsate la quale gli sarà pagata alla fine del
Periodo di Calcolo.
Dato che il NAV relativo a ciascuna azione può essere differente per Classi di azione, l’ammontare della commissione
d’incentivo pagabile in relazione a ciascuna classe di azioni può differire.
Laddove il Comparto corrisponda una commissione d’incentivo, questa sarà calcolata sull’incremento Valore del Patrimonio
Netto per Azione calcolato il relativo Giorno di Calcolo. In tale metodo di calcolo dovranno essere nettizzati i guadagni in conto
capitale realizzati e non realizzati e le perdite realizzate e non realizzate quali alla fine del Giorno di Calcolo Conseguentemente,
le commissioni d’incentivo possono essere pagate anche nel caso di redditi non realizzati, i quali di conseguenza potranno
anche non realizzarsi mai.
Commissioni di Performance - PRIMA Star High Potential Europe
In aggiunta alla Commissione di Gestione annua, il Gestore riceverà una commissione d’incentivo a valere sul Comparto
accantonata in ciascun Orario di Rilevazione dei Prezzi e corrisposta in occasione di ciascun Giorno di Calcolo. Parte o tutta la
commissione d’incentivo può essere pagata al Gestore Delegato. La commissione d’incentivo descritta sotto può essere
modificata dall’accordo scritto tra il Gestore e la Sicav a condizione che ogni eventuale modifica sarà comunicata
anticipatamente agli Azionisti e qualsiasi modifica che consiste in un incremento delle commissioni d’incentivo richiederà una
preventiva approvazione degli Azionisti.
La commissione d’incentivo sarà corrisposta nel rispetto di ciascun Periodo di Calcolo, La commissione d’incentivo sarà
corrisposta nella misura del 15% dell’incremento della Quota Lorda per Azione rispetto all’High Water Mark. Nessuna
commissione d’incentivo è accantonata o pagata fino a che la Quota lorda per Azione non superi l’High Water Mark.
Il totale della commissione d’incentivo accantonato (se esistente) sarà un ammontare pari alla commissione d’incentivo
pagabile per azione moltiplicato per il numero delle azioni in emessione durante l’Orario di Rilevazione dei Prezzi. Il totale dele
commissioni d’incentivo pagate in relazione a cisascun Periodo di Calcolo sarà pari alla somma degli accantonamenti effettuati
durante il relativo Periodo di Calcolo.
L’ammontare della commissione d’incentivo di spettanza del Gestore relativo a ciascun periodo di Calcolo sarà pagata e
accantonata dal Gestore senza tener conto della successiva performance del Comparto. Nel caso in cui il calcolo del valore
unitario della quota fosse sospeso in un Giorno di Quota, la commissione d’incentivo sarà riferita al primo giorno successivo di
calcolo del valore netto unitario di ciascuna azione disponibile e l’ammontare della commissione d’incentivo accantonato sarà
conseguentemente modificato.
In caso di rimborso di azioni in un Giorno di Calcolo entro il periodo di Calcolo, tale rimborso sarà pagato al NAV per Azione (al
netto di ogni imposta e tassa) il quale includerà un accantonamento della commissione d’incentivo. Il Gestore ha il diritto di
ricevere la comissione d’incentivo accantonata in relazione a dette azioni rimborsate la quale gli sarà pagata alla fine del
Periodo di Calcolo.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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Dato che il NAV relativo a ciascuna azione può essere differente per Classi di azione, l’ammontare della commissione
d’incentivo pagabile in relazione a ciascuna classe di azioni può differire. Per una verifica esame di tutti i termini definiti, si prega
di leggere il Prospetto completo.
Commissioni di Performance - PRIMA Star Prudente
In aggiunta alla commissione di Gestione annua, il Gestore riceverà dal Comparto una commissione di incentivo calcolata sulla
base di ogni Orario di Rilevazione dei Prezzi relativo a ciascun Giorno di Calcolo.
Ai fini del calcolo della commissione di incentivo, il Valore Quota Lordo per Azione sarà calcolato al netto di qualsivoglia
commissione di gestione corrisposta dal Comparto. Al fine di evitare qualsiasi dubbio, la commissione di incentivo sarà calcolata
e corrisposta dopo aver computato tutti gli altri costi. Ai fini del calcolo della commissione d’incentivo, il valore iniziale sarà il
Prezzo d’Offerta Iniziale.
La commissione d’incentivo sarà corrisposta in relazione a ciascun Periodo di Calcolo. La stessa sarà quantificata pari al 20%
della Sovraperformance del Valore Quota Lordo per Azione, fatto salvo il soddisfacimento delle seguenti condizioni:
(i) è stata registrata una Sovraperformance durante il Periodo di Calcolo in questione; e
(ii) il Rendimento della Classe di Azioni nel Periodo di Calcolo in questione è positivo.
Il calcolo dovrà prendere in considerazione le plusvalenze nette realizzate e non realizzate nonché le minusvalenze nette
realizzate e non realizzate nel relativo Giorno di Calcolo. Di conseguenza, le commissioni di incentivo potranno essere
corrisposte in relazione a plusvalenze non realizzate che potrebbero non essere mai realizzate in seguito.
La commissione di incentivo complessiva sarà equivalente all’ammontare della commissione di incentivo per Azione moltiplicata
per la media ponderata delle Azioni emesse dalla rispettiva classe durante il relativo Periodo di Calcolo. La media ponderata
delle Azioni emesse durante un qualsivoglia Periodo di Calcolo sarà calcolata sulla base del numero di Azioni emesse in
ciascun Giorno di Calcolo durante il Periodo di Calcolo, prendendo in considerazione la durata del periodo di emissione di tali
Azioni nel Periodo di Calcolo in questione.
L’importo della commissione di incentivo corrisposto al Gestore in relazione a ciascun Periodo di Calcolo sarà versato a favore
del Gestore e dallo stesso trattenuto indipendentemente dalla successiva performance del Comparto. Qualora il calcolo del
Valore unitario della Quota risulti sospeso in qualsivoglia Giorno di Calcolo, il calcolo delle commissioni di incentivo in tale
giorno sarà riferito al primo dato disponibile relativo al Valore Netto per Azione e l’importo delle commissioni di incentivo sarà
soggetto a relativa rettifica.
Nel caso avvenga un rimborso di Azioni in un Giorno di Calcolo in un determinato Periodo di Calcolo, tale rimborso avverrà al
Valore Patrimoniale Netto per Azione (dedotti eventuali imposte e oneri) comprensivo dell’importo relativo alla commissione di
incentivo maturato. Il Gestore avrà diritto a ricevere la commissione di incentivo maturata in relazione a tali Azioni oggetto di
rimborso, che sarà corrisposta allo stesso al termine del relativo Periodo di Calcolo.
Dato che il Patrimonio Netto per Azione potrà variare tra le diverse classi di Azioni, anche l’importo relativo alla commissione di
incentivo potrà essere soggetto a variazioni a seconda della classe di appartenenza.
Per una verifica esame di tutti i termini definiti, si prega di leggere il Prospetto completo.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Total Expense Ratio e Tasso di Turnover del Portafoglio
(per il periodo dal 1° gennaio 2010 al 31 dicembre 2010 salvo diversa indicazione)
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
PRIMA Liquidity Classe A
0,68%
PRIMA Liquidity Class Prestige
0,53%
PRIMA Liquidity Classe Silver (ex Classe B)
0,82%
PRIMA Liquidity Classe I
0,27%
PRIMA Short Term Bond Classe Prestige (ex Classe A)
0,84%
PRIMA Short Term Bond Classe Silver (ex Classe B)
1,19%
PRIMA Short Term Bond Classe I
0,43%
PRIMA Medium Term Bond Classe Prestige (ex Classe A)
0,90%
PRIMA Medium Term Bond Classe Silver (ex Classe B)
1,28%
PRIMA Medium Term Bond Classe I
0,44%
PRIMA Global Bond Classe Prestige (ex Classe A)
1,17%
PRIMA Global Bond Classe Silver (ex Classe B)
1,51%
PRIMA Global Bond Classe I
0,67%
PRIMA Life Short-Term Classe Silver (ex Classe B)
1,20%
PRIMA Europe Equity Classe Prestige (ex Classe A)
2,01%
PRIMA Europe Equity Classe Silver (ex Classe B)
2,61%
PRIMA Europe Equity Classe I
0,97%
PRIMA Star High Potential Europe Classe Prestige (ex Classe A)
4,52%
PRIMA Star High Potential Europe Classe Silver (ex Classe B)
4,91%
PRIMA Star High Potential Europe Classe I
3,66%
PRIMA U.S. Equity Classe Prestige (ex Classe A)
2,02%
PRIMA U.S. Equity Classe Silver (ex Classe B)
2,61%
PRIMA U.S. Equity Classe I
0,98%
PRIMA Asia/Pacific Equity Classe Prestige (ex Classe A)
2,16%
PRIMA Asia/Pacific Equity Classe Silver (ex Classe B)
2,76%
PRIMA Asia/Pacific Equity Classe I
1,13%
PRIMA Global Equity Classe Prestige (ex Classe A)
2,19%
PRIMA Global Equity Classe Silver (ex Classe B)
2,79%
PRIMA Global Equity Classe I
1,15%
PRIMA Secure World Equity Classe Silver
1,17%
5,99%
PRIMA Secure Clean Energy
-
-
PRIMA Secure World Equity 2 Classe Silver
0,83%
48,42%
PRIMA Global Currencies Classe Prestige (ex Classe A)
1,47%
PRIMA Global Currencies Classe Silver (ex Classe B)
1,70%
PRIMA Global Currencies Classe I
0,70%
PRIMA Orizzonte 2012 Classe Prestige
0,22%
26,22%
PRIMA Orizzonte 2020 Classe Prestige
0,26%
74,54%
PRIMA Orizzonte 2030 Classe Prestige
0,32%
78,14%
PRIMA Flex 50 Classe I
0,92%
133,32%
PRIMA Bond 2013 Classe Silver
1,01%
58,59%
PRIMA Star Market Neutral Europe Classe Prestige
1,22%
PRIMA Star Market Neutral Europe Classe Silver
1,42%
PRIMA Star Market Neutral Europe Classe I
0,64%
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
Tasso di Turnover
del Portafoglio
133,98%
81,58%
24,76%
411,90%
548,10%
382,29%
738,41%
541,29%
171,30%
478,53%
127,89%
350,22%
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(per il periodo dal 15 aprile al 31 dicembre 2010)
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
Tasso di Turnover
del Portafoglio
PRIMA Secure World Equity 3 Classe Silver
1,75%
0,32%
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
Tasso di Turnover
del Portafoglio
PRIMA Protetto 100 Azionario Globale Class Silver
0,80%
1,47%
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
Tasso di Turnover
del Portafoglio
PRIMA Emerging Markets Equity Classe Prestige
2,08%
PRIMA Emerging Markets Equity Classe Silver
2,68%
PRIMA Emerging Markets Equity Classe Prestige
1,05%
(per il periodo dal 18 agosto al 31 dicembre 2010)
(per il periodo dal 20 luglio al 31 dicembre 2010)
44,30%
(per il periodo dal 15 ottobre al 31 dicembre 2010)
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
PRIMA Star Prudente Classe Prestige
1,37%
PRIMA Star Prudente Class Silver
1,66%
Tasso di Turnover
del Portafoglio
4,33%
(per periodo dal 9 giugno al 31 dicembre 2010)
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
Tasso di Turnover
del Portafoglio
PRIMA Bond 2015 MultiCorporate Classe Silver
0,90%
117,99%
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
Tasso di Turnover
del Portafoglio
PRIMA Bond 2015 MultiCorporate Dinamico Classe Silver
0,79%
138,75%
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
Tasso di Turnover
del Portafoglio
PRIMA Bond 2016 MultiCorporate Classe Silver
0,28%
103,45%
PRIMA Bond Dollar Classe Prestige
1,01%
PRIMA Bond Dollar Classe Silver
1,36%
PRIMA Bond Dollar Classe I
0,53%
(per il periodo dal 9 settembre al 31 dicembre 2010)
(per il periodo dal 9 novembre al 31 dicembre 2010)
12,62%
(per l periodo dal 4 maggio al 31 dicembre 2010)
Comparto
Total Expense Ratio
(SU BASE ANNUA)
PRIMA Star Alpha Strategies Classe Prestige
1,55%
PRIMA Star Alpha Strategies Classe Silver
1,84%
PRIMA Star Alpha Strategies Classe I
0,78%
Tasso di Turnover
del Portafoglio
60,16%
Il Total Expense Ratio (TER) e il tasso di turnover del portafoglio di ciascuna classe e Comparto (rispettivamente) in relazione
all’anno dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2009 può essere consultato sul seguente sito: www.animasgr.it.
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Prospetto Semplificato
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Tassazione
Si consiglia agli azionisti e ai potenziali investitori in dubbio sulla propria posizione fiscale riguardante l’investimento nella Sicav,
di esaminare la Sezione intitolata “Tassazione” nel Prospetto e/o rivolgersi al proprio consulente professionale con riguardo a
possibili imposizioni fiscali e altre conseguenze dell’acquisto, partecipazione, vendita, o altre operazioni riguardanti le azioni ai
sensi della legge del proprio paese di registrazione, costituzione, cittadinanza o domicilio e alla luce delle proprie situazioni
particolari. Non si può fornire alcuna garanzia che la posizione fiscale o quella dichiarata come generale al momento in cui
l’investimento viene eseguito nella Sicav permanga indefinitamente.
Pubblicazione giornaliera del valore della quota
Il Valore Patrimoniale Netto per Azione sarà disponibile presso la sede legale dell’Amministratore durante le consuete ore
d’ufficio e presso il seguente sito web www.animasgr.it non oltre il terzo giorno lavorativo successivo al relativo Orario di
rilevazione dei prezzi e in qualsivoglia altro luogo indicato di volta in volta dagli Amministratori.
Negoziazione delle azioni
Per tutti i Comparti, fatta eccezione per quelli di seguito menzionati, per “Termine di Sottoscrizione” s’intende le ore 13:00 (ora
legale in Irlanda) del Giorno Lavorativo precedente al relativo Giorno di quota. Per i Comparti PRIMA Asia/Pacific Equity, PRIMA
Asia/Japan Equity, PRIMA BRAL Emerging Markets Equity, PRIMA EMEA Emerging Markets Equity e PRIMA Emerging Markets
Equity per “Termine di Sottoscrizione”, s’intende le ore 13:00 (ora legale in Irlanda) del Giorno Lavorativo che precede di due
giorni il relativo Giorno di quota (ciascuno Giorno Lavorativo).
Per i Comparti PRIMA Flex 50 e PRIMA Star Alpha Strategies per “Termine di Sottoscrizione” s’intende le 13:00 (ora legale
Irlandese) del quinto giorno precedente il relativo Giorno di Quota (ciascun lunedì, ovvero qualora un particolare lunedì non sia un
Gorno Lavorativo, il Giorno Lavorativo immediatamente successivo) o qualsiasi altro orario stabilito dai Consiglieri e notificato agli
Azionisti, purché tale orario sia sempre prima delle 13:00 (ora legale Irlandese) del giorno precedente il relativo Giorno di Quota.
Per i Comparti PRIMA Secure World Equity, PRIMA Secure AllHedge Index, per “Termine di Sottoscrizione” s’intende le ore
13:00 (ora Irlandese) del Giorno Lavorativo precedente il relativo Giorno di Quota (ciascun mercoledì, ovvero, qualora un
determinato mercoledì non sia un Giorno Lavorativo, il Giorno Lavorativo immediatamente successivo).
Per i Comparti PRIMA Protetto 100 Energia Pulita, PRIMA Secure World Equity 2, PRIMA Secure World Equity 3, PRIMA
Protetto 100 Azionario Globale, PRIMA Protetto 100 Azionario Emergenti e PRIMA Protetto 100 PAC Performance, PRIMA
Protetto 100 CRESCITA Globale, PRIMA Protetto 100 CEDOLA Settori, PRIMA Protetto 100 CEDOLA Globale, PRIMA Protetto
100 Crescita Europa, PRIMA Garantito Azionario Globale, PRIMA Protetto 100 Crescita BRIC, PRIMA Protetto 100 Infrastrutture
Emergenti e PRIMA Protetto 100 Risorse Naturali per “Termine di Sottoscrizione” s’intende le ore 13:00 (ora legale in Irlanda)
del secondo Giorno Lavorativo precedente il relativo Giorno di Quota (ciascun mercoledì, ovvero, qualora un determinato
mercoledì non sia un Giorno Lavorativo, il Giorno Lavorativo immediatamente successivo). Nel caso in cui richieste di rimborso
pervenissero al Comparto, il Gestore informerà la Controparte dell’OTC che avrà tempo fino alle ore 17:00 (ora legale in
Irlanda) del Giorno Lavorativo precedente il relativo Giorno di Quota per decidere se accettare tali Azioni in contropartita
diretta. La Controparte dell’OTC eserciterà tale opzione per assicurare che i costi marginali degli OTC siano ridotti al minimo nel
miglior interesse degli Azionisti. La contropartita diretta sarà al valore unitario netto per Azione modificato a seguito
dell’applicazione di tasse e spese.
Per il Comparto PRIMA CEDOLA Dinamica per “Termine di Sottoscrizione” s’intende le ore 17:00 (ora legale in Irlanda) del
secondo Giorno Lavorativo precedente il relativo Giorno di Quota (ciascun mercoledì, ovvero, qualora un determinato mercoledì
non sia un Giorno Lavorativo, il Giorno Lavorativo immediatamente successivo).
Per i Comparti PRIMA Crescita Europa, PRIMA Protetto 100 BRIC 2016, PRIMA Protetto 100 CEDOLA BRIC/2 e PRIMA
Protetto 100 CEDOLA Europa e PRIMA Protetto 100 Crescita BRIC+A per “Termine di Sottoscrizione” s’intende le ore 13:00
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Prospetto Semplificato
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(ora legale in Irlanda) del secondo Giorno Lavorativo precedente il relativo Giorno di Quota (ciascun giovedì, ovvero, qualora un
determinato giovedì non sia un Giorno Lavorativo, il Giorno Lavorativo immediatamente successivo).
Per i Comparti America Latina Cedola Plus 2017, Crescita America Latina e Cedola Paesi Scandinavi 2017 per “Termine di
Sottoscrizione” s’intende le ore 17:00 (ora legale in Irlanda) del secondo Giorno Lavorativo precedente il relativo Giorno di
Quota (ciascun martedì, ovvero, qualora un determinato martedì non sia un Giorno Lavorativo, il Giorno Lavorativo
immediatamente successivo).
Le negoziazioni sono svolte attraverso l’Amministratore o, nel caso di residenti italiani, se lo desiderano, attraverso un soggetto
rappresentante o, alternativamente, possono essere regolate tramite Euroclear e Clearstream. Gli investitori devono contattare
l’amministratore o uno dei distibutori, al fine di ottenere il Modulo di Sottoscrizione.
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ANIMA PRIMA Funds Plc
Ulteriori Informazioni
Autorità di Vigilanza
Banca Centrale dell’Irlanda, Dublin, Ireland (www.centralbank.ie).
Sede Legale
New Century House, Mayor Street, International Financial Services Centre, Dublin 1, Ireland.
Consiglieri
Andrew Bates, Marco Carreri, Emanuele Patti, Francesco Minelli, Livio Sianesi, Davide Sosio.
Gestore
ANIMA Asset Management Limited, Floor 10, Block A, George’s Quay, Dublin 2, Ireland.
Gestore Delegato
ANIMA SGR S.p.A., Corso Garibaldi, 99 20121 MILANO - Italia.
Banca Depositaria
Northern Trust Fiduciary Services (Ireland) Limited, New Century House, Mayor Street, International Financial Services Centre,
Dublin 1, Ireland.
Amministratore
Northern Trust Securities Services (Ireland) Limited, New Century House, Mayor Street, International Financial Services Centre,
Dublin 1, Ireland.
Agenti Incaricati dei Pagamenti / Banche Corrispondenti
Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Piazza Salimbeni 3, 53100 Siena, Italia.
Société Générale Securities Services S.p.A., Via Benigno Crespi 19A - MAC2, 20159 Milano, Italia.
BNP Paribas Securities Services S.p.A., Via Ansperto 5, 20123 Milano, Italia.
State Street Bank S.p.A., Via Ferrante Aporti 10, 20127 Milano, Italia.
Conformemente alle disposizioni normative italiane e a seguito di apposito mandato, un Agente Incaricato dei
Pagamenti che fornisce i servizi agli investitori in Italia può raggruppare le domande di sottoscrizione/rimborso/
conversione e inoltrare dette richieste alla Sicav o ai propri delegati debitamente autorizzati in forma aggregata, al
fine di processare e/o registrare in nome dell’Agente Incaricato dei Pagamenti a favore degli investitori.
Distributori
La Sicav, in conformità alle disposizioni della Banca Centrale, può nominare uno o più distributori per distribuire per conto della
Sicav stessa Azioni di uno o più Comparti, in una o più Classi.
Documenti disponibili per la consultazione
Copie del Prospetto e degli ultimi rendiconti annuali e semestrali della Società possono essere ottenute gratuitamente presso
l’Amministratore, il Distributore o il Facility Agent, agli indirizzi sopra elencati.
Ulteriori Informazioni
I residenti italiani che detengono Azioni tramite Nominee dovrebbero contattare i loro Distributori.
Gli azionisti diretti dei Comparti dovrebbero invece contattare il seguente indirizzo: ANIMA Asset Management Limited, Floor 10,
Block A, Plaza, 1 George’s Quay, Dublin 2, Ireland. Tel: +353 1 4360 300 Fax: +353 1 4360 303.
ANIMA PRIMA Funds Plc
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Prospetto Semplificato
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04/2012
ANIMA PRIMA Funds Plc
New Century House, Mayor Street,
International Financial Services Centre,
Dublin 1, Ireland