L.A.T SUPREMO
L 225 Ca +N+TE
L.A.T SUPREMO L 225 Ca +N+TE
Consigli di impiego
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Alberi da frutta: 4x5 l/ha da caduta petali (da ripetere ogni 8 o 15 giorni)
Orticole da foglia: 2x5 l/ha durante la fase di sviluppo vegetativo (ripetere ogni 15
giorni)
Patate: 4x5 l/ha durante la fase di sviluppo del tubero (da ripetere ogni 8-15 giorni)
Peperoni, cetrioli, pomodori: 4x0,5 l/ha dopo l’ allegagione (da ripetere ogni 8-15 giorni)
Piselli, fagioli, soia: 5 l/ha allo stadio tra 8 e 15 cm
Vite: 3x4 l/ha tra allegagione ed invaiatura
Altre colture: impiegare in caso di bisogno riconosciuto. Per ogni ulteriore dettaglio, contattate il vostro tecnico
di fiducia
Composizione
Caratteristiche e composizione
N totale %
Colore: verde
Tipo: dispersione
Densità: 1.50
pH a 20°C: 4.6
Scheda di Sicurezza*: FSL-010
N ammoniacale %
N nitrico %
N ureico %
P2O5%
K2O%
CaO%
MgO%
SO3%
10 B%
0 Cu%
9 Fe%
0.5 Mn%
0 Mo%
0 Si%
15 Zn%
2
0
0.05
0.04
0.05
0.1
0.001
0
0.02
Vantaggi
A base di Nitrato di Calcio.
Una formulazione completa con microelementi, ideale durante l’accrescimento dei frutti.
Ottimizza la nutrizione calcica, migliora la qualità dei frutti, riduce la suscettibilità ai danni in post-raccolta
ed aumenta la conservabilità dei frutti. A rapida azione.
Borealis L.A.T GmbH, St.-Peter-Straße 25, 4021 Linz, Austria
E-Mail: [email protected], Phone: +43 732 / 6915-0
*www.borealis-lat.com
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• TECHNICAL N PRODUCTS
growing with joy.
Il ruolo degli elementi
Sono 12 gli elementi indispensabili alla crescita e alla riproduzione delle piante. Tutti questi elementi giocano un ruolo essenziale come
nutrienti. Le quantità necessarie per ciascun elemento variano in base alla specie e all’elemento stesso. Tuttavia ciascun elemento è
importante e richiede eguale attenzione.
In base alla quantità assimilata (alta, media, bassa), si distinguono 3 categorie di elementi:
• Primari o Macro-elementi (alti quantitativi): azoto, fosforo e potassio
• Secondari o Meso-elementi: calcio, magnesio e zolfo
• Micro-elementi (piccoli quantitativi): boro, rame, ferro, manganese, molibdeno e zinco.
Di seguito una breve, non esaustiva, descrizione del ruolo di alcuni di questi elementi:
PRIMARI O MACRO-NUTRIENTI
AZOTO
FOSFORO
POTASSIO
L’azoto è un componente della clorofilla
e influenza direttamente la fotosintesi.
Il suo ruolo nello sviluppo vegetativo è
bene conosciuto. E’ anche un costituente
fondamentale delle proteine.
Il fosforo interviene direttamente nei trasferimenti
energetici all’interno della pianta. Promuove la formazione
delle radici e il loro sviluppo. Una colorazione rossastra
del picciolo e delle nervature è spesso un sintomo visibile
di carenza di fosforo. La qualità di frutti, ortaggi e cereali
spesso dipende da questo elemento. Il fosforo migliora
la fertilità e la fruttificazione
Il potassio agisce sull’assimilazione degli
ioni e sul bilancio idrico. Migliora la sintesi
del glucidicica e l’accumulo di zuccheri nei
frutti e nelle radici alla maturità.
ELEMENTI SECONDARI
CALCIO
MAGNESIO
ZOLFO
Il calcio è coinvolto nella divisione cellulare.
Migliora la resistenza delle pareti cellulari,
è essenziale per l’allegagione e lo sviluppo
dei frutti. Il calcio è poco mobile all’interno
della pianta.
Il magnesio è un componente chiave della clorofilla e di
conseguenza sostiene la fotosintesi. Il suo ruolo è molto
importante nel determinare le rese. E’ piuttosto mobile
all’interno della pianta. Ogni carenza si osserva a partire
delle foglie più vecchie.
Come
mattone
insostituibile
nella
costruzione di diversi aminoacidi, lo zolfo
gioca un ruolo fondamentale nella sintesi
proteica. E’ anche un componente della
clorofilla e la sua azione su sviluppo e rese
è importante.
MICRO-NUTRIENTI
BORO
RAME
FERRO
ll boro influisce direttamente nello sviluppo
e nella crescita delle nuove cellule. Il suo
ruolo più riconosciuto è quello nella fertilità
del polline e nella fecondazione. E’ un
elemento critico per molte colture.
Il rame è un componente degli enzimi e, in qualità di
catalizzatore, influenza la sintesi dei carboidrati ed il
metabolismo dell’azoto. In particolare promuove la fertilità
delle spighe dei cereali.
Il ferro supporta la sintesi della clorofilla
ed è un componente di alcuni enzimi.
Presiede a diverse funzioni, tra le quali il
trasporto energetico. La sua carenza è
favorita dai terreni calcarei e ad elevato pH.
MANGANESE
MOLIBDENO
ZINCO
Il manganese è un catalizzatore della sintesi
della clorofilla e supporta le dinamiche
dell'azoto nella pianta. E' un elemento meno
mobile e la sua carenza appare prima nelle
foglie più giovani.
Il molibdeno promuove l’assorbimento di azoto e
fosforo. Il suo ruolo è essenziale nella azoto-fissazione
simbiotica delle piante leguminose. L’acidità del terreno
può favorire la carenza di molibdeno.
Lo zinco è un attivatore di diversi enzimi
ed ha un impatto diretto nella formazione
della clorofilla, la regolazione della crescita
e la sintesi delle proteine. In casi di
carenza, può comparire una clorosi nello
spazio internervale delle nuove foglie.
Compatibilità
I nostri prodotti sono compatibili con la maggior parte dei prodotti antiparassitari. Tuttavia si raccomanda di effettuare una prova prima di
applicare estensivamente.
Istruzioni per l’impiego
1
2
3
4
5
(1) Agitare il contenitore (2) Riempire per 2/3 il serbatoio dell’irroratrice con acqua pulita, attivare l’agitatore.(3) Aggiungere l’antiparassitario
(4) Aggiungere il fertilizzante Supremo L (5) Completare il riempimento del serbatoio con acqua.
Conservazione
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