WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ La forza Definizione Come incrementare Classificazione La forza La Forza Forza e sistema nervoso Forza ed età Addominali Tecniche di lavoro Tipi di contrazione 1) Muscoli striati o volontari. 2) Muscoli lisci o involontari. 3) Muscolo cardiaco. La forza muscolare è da intendersi, essenzialmente,come la qualità che hanno i muscoli di sviluppare tensione per contrastare o vincere resistenze esterne. Forza massimale. Forza veloce. Forza resistente. caratteristiche •Contrattilità •elasticità •estensibilità •tono CONTRAZIONE 1) ISOMETRICA 2) ISOCINETICA 3) ISOTONICA 3a) concentrica 3b) eccentrica Carico molto alto/pochissime ripetizioni: forza massimale Carico medio/poche ripetizioni veloci: forza veloce Carico basso/molte ripetizioni lente: forza resistente Muscoli striati volontari: tutti i muscoli scheletrici, motori, attaccati alle ossa mediante i tendini. Muscoli lisci involontari: i muscoli che rivestono gli organi interni Cuore: unico muscolo striato e involontario Contrazione isocinetica La velocità di contrazione è COSTANTE CONTRAZIONE ISOMETRICA SENZA ACCORCIAMENTO MUSCOLARE FORZA = RESISTENZA Contrazione isotonica A) concentrica: forza > resistenza B) eccentrica: forza < resistenza FORZA / ETA’ FORZA MASCHI FEMMINE 5 11 15 18 ETA’ L’ aumento della forza è: Fino a 11 anni insignificante dai 12 ai 15 anni in notevole aumento dai 15 ai 18 anni lo sviluppo è più intenso A partire dagli 11-12 anni i maschi iniziano ad essere via via più forti rispetto alle femmine Forza assoluta Forza relativa A coppie Con attrezzi A carico naturale Contrazione isometrica Eccentrica Contrazione isotonica contrazione isocinetica Concentrica Unità motoria placca motrice Piccola:movimenti fini. Es. muscoli della mano. Grande:movimenti grossolani. Es. muscoli della schiena. FIBRE BIANCHE FIBRE INTERMEDIE FIBRE ROSSE addominali •Prendere coscienza dei muscoli e muoverli con sicurezza; •Arrivare sempre al massimo accorciamento; •Mantenere un angolo di 45° coscia/suolo (no gambe tese); •Espirare durante la contrazione (max espirazione); •Lavoro graduale e continuato nel tempo; •Mantenere liberi i piedi. N° ripetizioni (volume) Incremento Funzione Sviluppo Massa Adattamento nervoso 90-100% 1-3 Forza massimale Scarso Positivo 80-85% 4-6 Forza massimale Discreto Positivo 70-75% 7-10 Forza resistente e massimale Elevata 50-60% 14-20 Forza resistente Elevata 30-40% Ripet. Veloci ridotto Forza veloce Scarsa 30-40% Ripet. Lente Oltre i 20 Forza resistente scarsa %carico massimale Positivo METODO PIRAMIDALE 1 100% PERCENTUALE DI CARICO MAX NUMERO DI RIPETIZIONI 2 3 4 5 90% 80% 75% 70% METODO DELLE SERIE USATO SOPRATTUTTO DAI PRINCIPIANTI. ¾ 70-80% ¾ 4-8 ¾ 6-7 CARICO RIPETIZIONI SERIE METODO MASSIMALE 95-100% CARICO 1-2 RIPETIZIONI POCHE SERIE METODO PLIOMETRICO CONSISTE NEL REALIZZARE UN MOVIMENTO UGUALE E CONTRARIO AL MOVIMENTO DI ACCELERAZIONE CHE VIENE REALIZZATO SUBITO DOPO SENZA INTERRUZIONE. INTERRUZIONE WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ