Scheda di presentazione • TITOLO: La Terra nello spazio • BREVE DESCRIZIONE DELL’UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole trattare lo studio del sistema solare, del moto di rotazione, di poli ed equatore, geoide e mettere in pratica la tecnica della lettura studio. • DIDATTIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE a cura di: Elisa Preti • CONTENUTO NOZIONISTICO a cura di: Prof. Baracchi M.Cristina • LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: B1 • SI RIVOLGE A: studenti della scuola superiore di II grado • USO: apprendimento con la guida di un insegnate LA TERRA NELLO SPAZIO GUIDA PER L’INSEGNANTE In questa unità di apprendimento si vuole affrontare lo studio Il livello linguistico del testo è un livello B1 (vedi Quadro comune europeo) I prerequisiti necessari per affrontare lo studio di questa unità di apprendimento sono: la conoscenza del sistema solare e dei pianeti che ne fanno parte. È necessario che gli studenti sappiano memorizzare i contenuti studiati creando collegamenti tra i passaggi chiave legati al tema principale, usare gli strumenti sussidiari al testo (Disegni, schemi, mappe concettuali, …) In questa unità di apprendimento si eserciterà il seguente metodo di studio: - la lettura selettiva. La LETTURA SELETTIVA viene usata quando il nostro scopo è quello di trovare delle informazioni (es. date, nomi, …), non abbiamo bisogno di leggere tutto il testo per trovare queste informazioni, ma ci basta guardare in modo veloce le righe per cercare i punti che ci interessano. L’unità di apprendimento è divisa in 3 attività: 1. ATTIVITÀ DI PRE-LETTURA Attività di brainstorming: serie di domande-stimolo per suscitare l’interesse e far emergere le conoscenze pregresse: Attività stimolo: dopo aver elicitato le conoscenze pregresse degli studenti in merito all’argomento, per suscitare l’interesse, avviare l’osservazione e l’expectancy grammar, facciamo disegnare, a gruppi, un cartellone riportando le osservazioni fatte durante l’attività di brainstorming. 2. ATTIVITÀ DI LETTURA O DI ASCOLTO 3. ATTIVITÀ DI POST-LETTURA Facendo lavorare gli studenti in gruppo, prendete i cartelloni fatti all’inizio della lezione, controllate le affermazioni vere, correggete quelle non corrette e aggiungete le nozioni nuove che avete imparato. Poi appendete in classe il cartellone più completo e lasciatelo a disposizione di tutti gli studenti fino al giorno della verifica. Sarà un poster didattico che vi aiuterà a imparare l’argomento. Alla fine dell’unità di apprendimento è previsto un test di autovalutazione in chiave ludica. Si consiglia di distribuirlo in un secondo momento rispetto all’attività di lettura/ascolto e di permettere agli studenti di correggere da soli la loro prova attraverso le chiavi del test. LA TERRA NELLO SPAZIO Prerequisiti: conoscenza delle nozioni di sistema solare acquisite alla scuola secondaria di primo grado Obiettivi: acquisire la nozione di sistema solare, moto di rotazione, poli ed equatore, geoide. Livello linguistico: B1 Strategie di studio: lettura selettiva ATTIVITÁ DI PRE-LETTURA • • • • • Sapete dire che cos’è il sistema solare? Quando si usa questa parola? Sapete fare un esempio di pianeta? Quanti sono i pianeti? Se in Italia è notte è notte su tutta la Terra? Ora completa lo spidergram con le parole che ti vengono in mente ………….. ………….. ………….. Sistema solare …………….. ………….. …………….. Provate a collegare le immagini con i loro nomi: - cometa - asteroide - meteorite ATTIVITÁ DI LETTURA LA TERRA E IL SISTEMA SOLARE Il sistema solare è un insieme di corpi celesti. Questi corpi celesti sono il Sole e i pianeti, per esempio la Terra. I corpi celesti sono riuniti nello stesso sistema grazie alla presenza della forza di gravità. La forza di gravità è una forza di attrazione che si esercita tra i corpi. La forza di gravità ha una formula: F = K · (m1 · m2) / d² K = costante m1 = la massa del sole m2 = la massa della terra d = la distanza tra sole e terra In un anno la Terra gira completamente intorno al Sole. Il giro intorno al Sole si chiama moto di rivoluzione. L’anno è formato da giorni. Il giorno è il moto di rotazione e dura 24 ore. I pianeti, i satelliti e gli oggetti minori sono corpi che ruotano intorno al sole e insieme formano il sistema solare. I pianeti sono nove: Mercurio, Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano, Nettuno, Plutone. I pianeti sono 9 e sono divisi in: - pianeti rocciosi Mercurio Venere Terra Marte - pianeti gassosi Giove Saturno Urano Nettuno In questa classificazione manca Plutone perché è un pianeta poco conosciuto e non può essere classificato in modo sicuro. I satelliti sono corpi celesti che ruotano intorno a un pianeta. I satelliti che si conoscono sono 67. Gli oggetti minori sono gli asterodi, le comete e i meteoroidi. 1. Gli Asteroidi: sono corpi rocciosi che si trovano tra Marte e Giove; gli asteroidi hanno forme non regolari e non hanno grandi dimensioni; 2. Le Comete: sono corpi celesti formati della stessa materia che ha originato il sistema solare. Le comete si muovono su traiettorie allungate; 3. I meteoroidi: sono corpi solidi di diverse dimensioni. meteoroidi sono presenti nello spazio extraterrestre. meteoroidi che entrano nel campo di gravitazione della Terra attraversano l’atmosfera, lasciano una scia luminosa per contatto che hanno con il gas. I I e il I meteoroidi più piccoli che non colpiscono la superficie terrestre sono chiamati meteore. In alcuni periodi dell’anno le meteore che entrano in contatto con il campo di gravitazione, originano il fenomeno delle “stelle cadenti”. I meteoroidi più grandi sono chiamati meteoriti e finiscono sulla superficie terrestre a grande velocità. L’impatto con la superficie terrestre provoca la fusione delle rocce della superficie. L’età della Terra è di circa 4,7 miliardi di anni. Tutti i corpi che formano il sistema solare hanno la stessa età della Terra. MOTO DI ROTAZIONE La velocità di un corpo si calcola con la misurazione dello spostamento del corpo, poi il risultato di questa misurazione dello spostamento del corpo si divide per il tempo impiegato per compiere lo spostamento. La terra compie un movimento di rotazione sul proprio asse Lo spostamento di un corpo in rotazione si può misurare in due modi: • Con un angolo. • Con una lunghezza. Se si misura lo spostamento di un corpo in rotazione con un angolo la velocità si chiama angolare. La velocità angolare si misura con il rapporto tra l’angolo che abbiamo misurato e il tempo necessario per compiere lo spostamento. La velocità angolare di rotazione è: 360° / 24 h 15° / h Questa velocità è uguale in tutti i punti del pianeta. Se si misura lo spostamento di un corpo in rotazione con una lunghezza la velocità si chiama lineare. Unità di misura della velocità lineare Il valore della velocità lineare varia se varia la distanza del punto preso in km / h considerazione rispetto all’asse di rotazione. Il pianeta che impiega più tempo a compiere il moto di rivoluzione è Nettuno in 165 anni. Il pianeta che impiega meno tempo a compiere il moto di rivoluzione è Mercurio in 88 giorni. POLI ED EQUATORE L’Asse terrestre è l’insieme dei punti per i quali la velocità di rotazione è nulla. I poli sono i punti nei quali l’asse di rotazione “taglia” la superficie. I poli sono gli unici punti della superficie in cui la velocità lineare dello spostamento di un corpo in rotazione è uguale a zero. Se ci allontaniamo dai poli, la velocità lineare dello spostamento di un corpo in rotazione aumenta. Il massimo di rotazione si trova lungo una circonferenza che si trova alla stessa distanza dai due poli, è una circonferenza che si trova su un piano perpendicolare all’asse di rotazione. Questo circonferenza si chiama equatore. L’equatore è lungo 40.075 km. La velocità lineare di rotazione dell’equatore è circa 1.670 km/h. Questo risultato si ottiene con l’operazione: 40.075 km/24 h. L’Italia si trova a metà tra l’equatore e un polo. Noi esseri umano non possiamo renderci conto del moto di rotazione. IL GEOIDE La forma della Terra si chiama geoide. La superficie del geoide è in ogni punto perpendicolare alla direzione della forza di gravità. Il diametro polare è più piccolo del diametro equatoriale. Di conseguenza, la forma della terra è più simile ad un ellissoide. L’ellissoide si ottiene dalla rotazione di un ellisse intorno ad uno dei suoi assi. La differenza tra geoide ed ellissoide è la diversa distribuzione delle masse dei materiali che formano il pianeta. La superficie del geoide è diversa dalla superficie dell’ellissoide per circa 160 metri. Attività di post-lettura 1. Senza rileggere il testo, prova a completare le seguenti frasi con le parole che mancano: Il sistema _________________ è un insieme di ____________ celesti. La Terra compie ___________. un Questo giro giro completo completo intorno si al Sole chiama in un moto di __________________. L’_________________ è una circonferenza che si trova su un piano perpendicolare all’asse di rotazione. Questa circonferenza “divide” in due la _____________. La forma della Terra si chiama ________________. 2. Prova a completare il seguente disegno sull’ordine dei pianeti nel sistema solare: Mercurio ___________ _________ Marte __________ ____________ ______________ _____________. 3. Rispondi alle seguenti domande senza rileggere l’intero testo, ma cercando velocemente le informazioni: - Qual è il pianeta che impiega più tempo a compiere il moto di rivoluzione e quello che impiega meno tempo? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ __________________________________________________________________ - Perché? _____________________________________________________________________ _____________________________________________________________________ __________________________________________________________________ Bibliografia: - Casagrande, Fantini, Menotta, Monesi, Piazzino, 2003 “La Terra e i viventi, un progetto integrato di scienze della natura – Mod. A” Ferrara, Italo Bovolenta editore. - Immagini acquisite tramite il motore di ricerca “Google Italia” E.P.