QUESTIONARIO di STORIA 1-Quali fattori consentirono alla Mesopotamia di diventare la culla delle più antiche civiltà? 1-Furono soprattutto fattori naturali: la presenza dei due fiumi che, con le loro ricorrenti alluvioni, depositavano, su ampie porzioni di terreno, uno spesso strato di fango fertile e molle; la felice posizione geografica che faceva della Mesopotamia una specie di ponte tra Occidente e Oriente e quindi luogo percorso da carovane di mercanti 2-Quale parte della Mesopotamia fu occupata dai Sumeri? I Sumeri occuparono la parte meridionale della regione, chiamata Sumeria 3-Come fu organizzato politicamente il territorio controllato dai Sumeri? I Sumeri si organizzarono in città-stato, ciascuna di queste era autonoma e indipendente e aveva le proprie leggi 4-Cosa si intende con l’espressione Mezzaluna fertile”? Si intende un’area compresa fra il corso del Nilo, le terre bagnate dal Mediterraneo orientale e la Mesopotamia attraversata dai fiumi Tigri ed Eufrate 5-Che cos’è il codice di Hammurabi e perchè è importante? Cosa apprendiamo, grazie a esso, riguardo l’organizzazione della società babilonese? Il Codice di Hammurabi altro non è che una raccolta di leggi incise su una stele in basalto oggi conservata al Louvre. Il Codice rappresenta il più antico esempio di leggi scritte a noi pervenuto. Sappiamo, attraverso il Codice, che la società mesopotamica era distinta in tre classi: liberi, semiliberi e schiavi 6-Che ruolo svolgeva il sovrano nella società mesopotamica? Il sovrano emanava le leggi, giudicava i reati commessi dai suoi concittadini, amministrava, insieme ai suoi fedeli collaboratori, il territorio sul quale regnava. In tempi più remoti il re era anche sacerdote e in quanto tale organizzava le cerimonie religiose ed era a capo della casta sacerdotale 7-Dove si sviluppò la civiltà egizia? La civiltà egizia si sviluppò, naturalmente, in Egitto, lungo il corso del fiume Nilo 8-Chi era Menes detto anche Narmer? Perché lo ricordiamo? Menes fu il primo faraone a regnare sull’Egitto dopo aver unificato, intorno al 3.000 a.C., l’Alto e il Basso Egitto. 9-Quali erano i poteri del faraone? Il faraone aveva un potere assoluto, era considerato il vero padrone dell’Egitto e, di conseguenza, di tutto ciò che era “contenuto” entro i confini del Paese. Era libero di prendere qualsiasi decisione e non doveva rendere conto a nessuno del suo operato. 10-Dove si stabilirono gli Ittiti e quando? Gli Ittiti si stabilirono nel cuore dell’Anatolia agli inizi del II millennio a.C. 11-A cosa era dovuta la loro superiorità in battaglia? La loro superiorità militare dipendeva dall’uso dei carri da combattimento e dall’uso di armi in ferro. 12-Con chi si scontrarono gli Ittiti a Kadesh? Per quali motivi questa battaglia è passata alla storia? A Kadesh gli Ittiti combatterono contro gli Egizi. La battaglia è rimasta famosa e perché nessuno dei due contendenti ne uscì vincitore e perché a fine battaglia fu concluso il primo trattato di pace della storia. RISPOSTE 1-Furono soprattutto fattori naturali: la presenza dei due fiumi che, con le loro ricorrenti alluvioni, depositavano, su ampie porzioni di terreno, uno spesso strato di fango fertile e molle; la felice posizione geografica che faceva della Mesopotamia una specie di ponte tra Occidente e Oriente e quindi luogo percorso da carovane di mercanti 2-I Sumeri occuparono la parte meridionale della regione, chiamata Sumeria 3-I Sumeri si organizzarono in città-stato, ciascuna di queste era autonoma e indipendente e aveva le proprie leggi 4-I Sumeri furono sottomessi dagli Accadi che approfittarono dei contrasti tra le varie città, contrasti che resero le città stesse più deboli 5-Il Codice di Hammurabi altro non è che una raccolta di leggi incise su una stele in basalto oggi conservata al Louvre. Il Codice rappresenta il più antico esempio di leggi scritte a noi pervenuto. Sappiamo, attraverso il Codice, che la società mesopotamica era distinta in tre classi: liberi, semiliberi e schiavi 6-Il sovrano emanava le leggi, giudicava i reati commessi dai suoi concittadini, amministrava, insieme ai suoi fedeli collaboratori, il territorio sul quale regnava. In tempi più remoti il re era anche sacerdote e in quanto tale organizzava le cerimonie religiose ed era a capo della casta sacerdotale 7-La civiltà egizia si sviluppò, naturalmente, in Egitto, lungo il corso del fiume Nilo 8-Menes fu il primo faraone a regnare sull’Egitto dopo aver unificato, intorno al 3.000 a.C., l’Alto e il Basso Egitto. Con Menes l’Egitto diventa uno stato unitario 9-La società egizia può essere vista come una piramide divisa in gradoni o fasce a ciascuna delle quali corrisponde una classe sociale. In basso sono distribuite le classi più povere mentre, procedendo verso l’alto, si incontrano le classi più ricche e privilegiate; al vertice il faraone che ha potere su tutto e su tutti. Il faraone godeva di un potere assoluto e questo vuol dire che, in totale autonomia, poteva prendere qualsiasi decisione senza rendere conto a nessuno del suo operato. Era ritenuto figlio del dio Sole e per questo era venerato come una divinità 10-L’agricoltura era la prima fonte di ricchezza dell’Egitto, in particolare venivano coltivati cereali come grano e orzo. Particolarmente fiorente anche l’artigianato rivolto a soddisfare le richieste interne di vasellame, utensili in metallo, oggetti in cuoio.