Musikfestspiele»,un`estatealVittoriale

annuncio pubblicitario
Spettacoli 49
BRESCIAOGGI
Domenica 9 Maggio 2010
GARDONERIVIERA. Due mesi dispettacoli nella «casa»del Vate, spaziando dallaliricaalballetto, daljazz alpope alteatro,soprattutto diricerca
«Musikfestspiele»,un’estatealVittoriale
Inaugurazionegiovedì 8 luglio
conun «Omaggio ad’Annunzio»
tramusica d’arpe,rievocazioni
el’esibizionediArnoldo Foà
«Vittoriale Musikfestspiele»:
due mesi, circa, di spettacoli
quest'estate al teatro dannunziano di Gardone Riviera con
lirica, balletti, jazz, pop e teatro soprattutto di ricerca.
La serata inaugurale dell'8 luglio, con alcune performance
«effervescenti» quasi futuriste, sarà dedicata al celebre Vate che ha creato a Gardone Riviera la sua monumentale dimora. Lo spettacolo «Omaggio a d'Annunzio» sarà infatti
anticipato alle 19.30 dall'intrattenimento «Arpe per d'Annunzio» dei solisti della Celtic
Harp Orchestra. Quindi, alle
20.30, «Sulle rotte di Gabriele
d'Annunzio»,
rievocazione
dei voli della pattuglia «Serenissima» con lancio aereo di
volantini e di cartoline del Vittoriale, a cura dell'Associazione Fly Story.
SARÀ COSÌ CELEBRATO anche il
mitico «Volo su Vienna» compiuto dalla «Serenissima»
che, al comando del maggiore
Gabriele d'Annunzio, fu protagonista nella Grande Guerra
di missioni memorabili. Ammirazione suscitò, in particolare, quella del 9 agosto 1918: in
sei ore e quaranta minuti di volo (oltre mille chilometri, di
cui ben ottocento in territorio
ostile) sette piccoli aerei raggiunsero Vienna - un record
per l'epoca -, non per gettare
bombe sulla capitale nemica,
bensì semplicemente volantini esortanti alla resa.
Il cuore della serata «Omaggio a d'Annunzio» vedrà poi alternarsi, sulla scena del suggestivo anfiteatro maroniano,
Arnoldo Foà con letture di brani dannunziani e i balletti di
cui saranno protagonisti Giuseppe Picone e i primi ballerini del Teatro dell'Opera di Roma su musiche di Debussy, Sa-
tie, Poulenc e Strawinski.
Il cartellone prevede per i mesi di luglio e di agosto una serie di appuntamenti di vario
genere: cinque con l'operetta
e i balletti, sette con il jazz, tre
con il pop, due serate dedicate
all'opera (fra cui il recital di
Mario Malagnini), e sette incontri con il teatro di ricerca.
Il 20 luglio il convegno internazionale intitolato «L'alta
formazione jazzistica in Italia
e in Europa» aprirà al mattino
la «Settimana jazz» che prevede esecuzioni di prestigio anche nel parco, con ingresso libero, e una mostra fotografica
di Luciano Rossetti dal 19 al 25
luglio.
INLUGLIO, giovedì 15, prenderà
pure il via il ciclo pop con il
concerto di Michael Bolton
cui faranno seguito altri due
appuntamenti: domenica 18
luglio con Francesco Renga e
lunedì 26 con Irene Grandi.
Da lunedì 16 a domenica 22
agosto, infine, «Settimana del
teatro di ricerca. Dal teatro al
parco, dal parco al teatro», appuntamenti serali, con ingresso libero (fino all'esaurimento
dei posti) alle 20.30 e alle 21,
rispettivamente nel parco e
nell'auditorium.
«Tradizione, innovazione,
cultura e grande spettacolo, il
tutto racchiuso in un'atmosfera di respiro internazionale».
Così hanno sintetizzato la stagione 2010 al Vittoriale Manuela Corsi e Raffaele Guiso
della Iko Italia Konzert Opera
di Firenze, ai quali si è affidato
quest'anno il Vittoriale. E sembra proprio che, pur mancando la grande prosa (presente
solo con il recital dannunziano), il programma possa richiamare il pubblico di ogni
età. f
© RIPRODUZIONERISERVATA
Il cartellone
Danza, concerti nel parco
SETTIMANA JAZZ
e grandi voci
OPERA E BALLETTO
Giovedì 8 luglio, ore 21.15
serata inaugurale
DANNUNZIANA
Gala Ballet con Giuseppe
Picone e i primi ballerini
del Teatro dell’Opera di Roma
con la partecipazione
straordinaria
di ARNOLDO FOÀ
musiche di Debussy, Satie,
Korsakov, Poulenc e Stravinsky
ArnoldoFoà (inscena l’8 luglio)
MichaelBolton (15 luglio)
Lasculturae i documentipreziosi
IlCavalloeimanoscritti
dellacassatrafugata
Undicicolpidicannone sparati
dallaNavePuglianelparcodel
Vittorialehanno festeggiatola
collocazionenell'Anfiteatrodel
«Cavallo» -omaggio alla
passionedi Gabrieleper
l'equitazione- creato da
Paladino,esponente della
Transavanguardia,movimento
artisticofondatonel1980da
AchielleBonito Oliva.
Domenico(Mimmo)Paladino
-presente all'inaugurazione- è
natonel1948a Paduliin
Campania,edèconsiderato un
artistatra i piùsignificativi
dell'artecontemporanea
italiana;sueopere sono
presentiinpermanenza in
alcunidei principalimusei
internazionali.
Ilpresidente delVittoriale,
GiordanoBruno Guerri, ha
ricordatocomela nuova opera
siraccordi con larecente
creazionedellamostra/museo
permanente«Omaggioa
Gabrieled'Annunzio», incui
sonoesposte unacinquantina
dioperedi artisti
contemporanei,da Giorgiode
Chiricoa LuigiOntani. Tale
Imanoscritti ritrovati
mostraèla primadiunaserie
d'iniziativecheanticipano la
creazionediunMuseo
permanente-«D'Annunzio
segreto»-,finanziatodalla
Fondazione Cab,chesarà
realizzatonellospazio
sottostantel'Anfiteatroall'aperto
echeaccoglierà quantodi
D'Annunzioèstato finorarecluso
negliarmadieneicassetti del
Vittoriale:abiti,accessori,
argenteria,cancelleria.
Ierisono stati presentatialla
stampaanchedocumentie
oggettidigrandevalorestorico ed
economicochiusi inun'intera
cassatrafugatadagliArchivinel
TEATRO SANTACHIARA. Lo spettacolo inaugurale dellarassegna delle compagniebresciane
LaverastoriadelCorsaro Nero
trabattipanni,caschi ecarrelli
Emanuele Bergamaschi
racconta la storia con ironia
tra le sonorità barocche
di un quartetto d’archi
Francesco De Leonardis
La fortuna cinematografica
del «Corsaro Nero», un bestseller che Emilio Salgari pubblicò nel 1899 e che dette inizio ad una vera e propria saga
di romanzi, è attestata da almeno due film italiani (uno
del 1936 e l’altro del 1976) che
hanno raccontato, con qualche libertà, le avventure e i tormenti d’amore di Emilio di
Roccabruna, il nobile signore
di Ventimiglia che combatte
con i pirati della Tortuga il perfido e crudele governatore
Wan Guld per vendicare l’uccisione di suo fratello, il Corsaro
Rosso, e, di avventura in avventura, finisce per innamorarsi
di Honorata che, ahimé, è pro-
prio la figlia dell’odiato Wan
Guld.
Meno fortuna il romanzo ha
avuto a teatro, ora però al
«Corsaro Nero» ha guardato
Emanuele Bergamaschi del Teatro a Pedali che ne ha ricavato una riduzione teatrale,
«Emilio di Roccabruna o La
vera storia del Corsaro Nero»,
presentata al Santa Chiara ad
inaugurare la rassegna dedicata alle compagnie bresciane.
Bergamaschi ha immaginato
uno spettacolo che sembra
aspirare a farsi melodramma
e, per questo, ha composto
una bella partitura musicale
dalle sonorità barocche che
viene eseguita in scena da un
quartetto d’archi tutto femminile, ed ha imposto a Honorata di recitar cantando.
IL TESTO DEL ROMANZO viene
raccontato con un pizzico di
ironia e prende vita in una serie di scene che colgono gli
aspetti salienti della vicenda,
con i personaggi che si materializzano salendo dal buio della platea alla luce del palcoscenico dove oggetti disparati servono a ricreare, con fantasia,
la tolda di una nave.
Carrelli da supermercato,
vecchi battipanni, altalene sospese nell’aria, scalette, caschi
da motociclista si mescolano
curiosamente alle sartie del veliero. Il Corsaro Nero e il fedele Carmaux agiscono in coppia evocando, in qualche modo, le figure di Don Chisciotte
e Sancio Panza; Emilio di Roccabruna infatti con l’hidalgo
della Mancia non condivide
solo l’abito scuro ma anche gli
ideali di cavalleria e lealtà e la
storia d’amore con Honorata
ha parecchi punti di contatto
con quella di Dulcinea del Toboso. Ovviamente il personaggio di Salgari ha molto meno
spessore di quello di Cervantes, ma si tratta pur sempre di
un eroe romantico, che non conosce però il tragico e vive,
StefanoBollani (20 luglio)
1963.«Appena incarica- ha
dichiaratoGuerri -,misono
occupatodellavicenda,ormai
dimenticata,ehoavuto fortuna:
ancheper larinnovata fiduciadei
collezionisti.Inbreve, ho
recuperato,grazie all'amiciziadel
collezionistaluganese Giovanni
MariaStaffieri,gran parte
dell'archiviosottratto».
Trai manoscrittirecuperati,
significativele34 lettere, i
telegrammied altrodiAlessandra
StarabbadiRudinì Carlotti(Nike)
aD'Annunzio; 332 lettereoriginali
(equalchecartolina), 119
telegrammi,unabusta con fiori
secchi(«talismano dellarosa»
autografatoall'esterno), una
fotografia,tuttodiGiuseppina
GiorgiMancini,indirizzatosempre
aGabriele d'Annunzio.
«Poiché all'epocadelfurto il
materialenon erastato
fotocopiato,trascritto o filmatohadichiaratoGuerri -la preziosa
documentazioneeraa tuttigli
effettiinesistente, perduta.
Quindioggi citroviamo difronteal
piùimportante ritrovamento di
documentidannunzianimai
avvenuto. Inparticolarela
corrispondenza-oltre500 pezzidiGiuseppinaMancini (forse
l'unicadonna perla qualeil Vate
persedavverola testa, eper la
qualescrisse ilvolume «Solus ad
Solam»)permetterà agli studiosi
diricostruire unodeirapporti più
intensie misteriosinellavita di
d'Annunzio».
brevi
TEATRODIALETTALE
LA«CURTDEI PULÌ»
E«CHEFÉRA»
OGGIINCITTÀ
Nell’ambito del Festival della Brescianità, alle 20.30 al
teatro delal parrocchia Sante Capitanio e Gerosa di via
Botticelli 5, va in scena la
commedia dialettale «Curt
dei Pulì». Nel pomeriggio,
alle 15 alla Rsa «La residenza» di via dei Mille 41, è in
programma «Che féra...».
LIBRI E MUSICA
I WU MING
E JET SET ROGER
AL MAGAZZINO
I Wu Ming raccontano il loro libro, «Altai», accompagnati dalle note di Jet Set
Roger, oggi alle 18 al Magazzino 47 di via Industriale 10.
Unascena dello spettacolo
piuttosto, in una dimensione
melodrammatica.
Lo spettacolo diverte; la recitazione degli attori è ancora
un po’ acerba; alla fine, comunque, applausi calorosi
per tutti. f
CALCINATO
BALLO LISCIO
CON L’ORCHESTRA
DI PAOLO MORELLI
Si balla il liscio al Capretti
di Calcinato con Nadia e
l’orchestra di Paolo Morelli
(inizio ore 21).
Sabato 17 luglio
LA VEDOVA ALLEGRA
balletto con i solisti
dell’Arena di Verona
musica di Franz Lehar
coreografia di Maria Grazia
Garofoli
Martedì 27 luglio
DIDONE E ENEA
nell’anno del Barocco
Balletto del Teatro di Torino
musica di Henry Purcell
coreografia e impianto
scenico di Matteo Levaggi
Giovedì 29 luglio
RIGOLETTO
di Giuseppe Verdi
con la Iko International
Orchestra - Iko Chorus
direttore Sergio Oliva,
regia di Mario Malagnini
Mercoledì 4 agosto
MARIO MALAGNINI recital
con la Iko International
Orchestra - Iko Chorus
musiche di Verdi, Puccini,
Mascagni, Tosti
Venerdì 6 agosto
TANGO
Compagnia argentina
di Roberto Herrera
musiche Decarisimo Quinteto
Martedì 10 agosto
SOIRÉE ROMANTIQUE
Ballet gala con i primi ballerini
del Teatro dell’Opera di Roma
selezione da
«La Bella addormentata»,
«Romeo e Giulietta», «Giselle»,
«Il lago dei cigni», «Raymonda»,
«La Silphide»
martedì 20 luglio
STEFANO BOLLANI
«I Visionari»
giovedì 22 luglio
RAVA suona Gershwin
sabato 24 luglio
WALTER BELTRAMI
«Paroxysmal Postural
Vertigo»
CONCERTI NEL PARCO
(ingresso libero)
lunedì 19 luglio ore 18.30
JOHN TAYLOR piano solo
mercoledì 21 luglio ore18.30
GIOVANNI GUIDI DAN KINZELMAN
piano e sax duo
Venerdì 23 luglio ore18.30
VINCENT COURTOIS
violoncello solo
Domenica 25 luglio ore11.30
FRANCESCO BEARZATTI
sax solo
Domenica 25 luglio ore21.15
THEO BLECKMANN
concerto per voce, loops
e giocattoli
MUSICA POP
Giovedì 15 luglio
MICHAEL BOLTON
Domenica 18 luglio
FRANCESCO RENGA
Lunedì 26 luglio
IRENE GRANDI
ALTRI EVENTI
MOSTRA FOTOGRAFICA
LUCIANO ROSSETTI
dal 19 al 25 luglio
CONVEGNO
INTERNAZIONALE
«L’alta formazione jazzistica
in Italia e in Europa»
martedì 20 luglio, ore 11
WORKSHOP
per cantanti e attori
conduce Theo Bleckman
dal 21 al 23 luglio,
ore 10-15
MASTER CLASS
sull’improvvisazione
conduce Jim Black
venerdì 23 luglio, ore 10
TEATRO
RICERCANDO settimana del Teatro di Ricerca
da lunedì 16 a domenica 22 agosto
Anteprime nel parco ore 20.30
Auditorium del Vittoriale ore 21.15
ILCONCORSO. In giugnoa Borgosatollo
«Crash!», lerock band
sidanno battaglia
Già aperte le iscrizioni
Previste due categorie:
cover e inediti: andranno
in finale in ventiquattro
Se Jimi Hendrix, Iggy Pop o i
Led Zeppelin vi rendono le
notti insonni e passate più
tempo con la vostra stratocaster che con la morosa; se non
uscite di casa senza un plettro
in tasca, o senza le bacchette
della vostra batteria infilate
nei jeans, la notizia è tutta per
voi. Dal 18 al 20 giugno a Borgosatollo si aprirà il primo concorso comunale rock per band
bresciane «Crash!», riservato
a due categorie di band: cover
e inediti.
Nessuna delle band partecipanti deve essere legata a contratti con etichette dicografiche, i componenti del gruppo
devono avere un età compresa
tra i 15 e i 30 anni (è ammessa
la deroga per uno solo dei componenti) e devono essere residenti in provincia di Brescia.
L’evento, organizzato dall’assessorato alle Politiche giova-
nili del Comune di Borgosatollo, in collaborazione con lo
sportello Informagiovani e
l’associazione culturale Spazio Musica, ha fissato il termine del 30 maggio per formalizzare l’iscrizione, che consiste
nel versamento della quota di
partecipazione (pari a 30 euro) e nella compilazione dei
moduli, reperibili all’indirizzo
on line www.comune.borgosatollo.bs.it o allo sportello Informagiovani di Borgosatollo
(tel. 030 2507250). E’ necessario anche fornire una demo di
presentazione
contenente
due brani, in quanto l’ammissione al concorso prevede il superamento di una prima selezione che individuerà per ogni
categoria i dodici gruppi più
meritevoli.
Gli organizzatori garantiscono che tra le file della giuria ci
saranno «orecchie» allenate
al suono del rock, con musicisti ed esponenti della discografia bresciana.
Ai vincitori andrà un premio
di 700 euro e l'onore di un
«bis» acclamato. f G.B.C.
Scarica