MODULO DA COMPILARE Cognome ______________________________ Nome _________________________________ Via ___________________________________ Città _________________________Pr. ______ CAP __________________________________ Tel. __________________________________ Cell. __________________________________ Fax ___________________________________ Email _________________________________ Versamento mensile di €_____________ Versamento semestrale di €___________ Versamento annuale di € _____________ Aderisco inoltre alla S.M.E.I. come Socio Missionario - Sostenitore (prendere visione sulle condizioni nell’apposito volantino) firma data,___________________ Modalità per la sponsorizzazione di un missionario 1. Il sostegno s’intende per un periodo ragionevolmente lungo; 2. La somma mensile da versare è di € 77,50 sul nostro c/c postale n° 19308956 intestato alla S.M.E.I specificando sul retro la causale del versamento; 3. Questa somma potrà essere versata a vostra discrezione secondo il piano riprodotto qui a lato; 4. Vi sarà recapitata la scheda informativa con relativa foto del missionario da sponsorizzare; 5. Potrete intrattenere rapporti epistolari scrivendo in inglese, alcuni fratelli preposti tradurranno in lingua nepalese; 6. Sia credenti singoli che gruppi o chiese possono sponsorizzare un missionario; 7. Eventuali cambiamenti o spostamenti del missionario saranno comunicati opportunamente; 8. Il vostro impegno non è solo economico ma soprattutto intercessorio nei confronti del missionario da voi sostenuto; 9. Ricordiamo che la S.M.E.I. non tratterrà alcuna percentuale sulla somma da voi versata; 10. Raccomandiamo la massima puntualità per i versamenti; Sostieni un missionario in Nepal A cura della S.M.E.I C.so Indipendenza, 29 95122 Catania – Italia Tel/Fax (0039) 095-202735 Cell. 347-3714509 E-mail: [email protected] www.geocities.com/smeiweb DATI GENERALI SUL NEPAL ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ Conta circa 25 milioni di abitanti; la durata media della vita si aggira intorno ai 50 anni; Nel 1990 è stata promulgata una nuova costituzione che prevede una monarchia costituzionale, il suffragio universale e un sistema parlamentare multipartitico; La sua superficie è di 147.181 kmq Il clima è monsonico con l’anno diviso in due stagioni soltanto: la stagione secca da ottobre a marzo e la stagione umida da giugno a settembre; Si coltiva: riso, orzo, grano saraceno, patate, soia, lenticchie, sesamo, peperoncini, banani, alberi di mango, papaie, agrumi, pesche, pere, insalata, fagioli, ravanelli, zucche, cetrioli; Si allevano: i bovini (le vacche e i tori sono sacri e non vengono macellati), i bufali, gli yak, pollame; La flora: in Nepal vi sono 6500 specie di alberi conosciuti; La fauna: in Nepal si trovano più di 800 specie di uccelli cioè il 10% delle specie esistenti nel mondo; mammiferi (presenti in diverse zone) come la tigre del Bengala, il leopardo, il rinoceronte indiano, l’elefante indiano, cervi, il macaco e l’entello, l’orso nero, sciacalli, lepre, la marmotta, volpi; rettili come: coccodrilli, cobra, vipere, bungari; L’economia: secondo i parametri occidentali il Nepal è una delle nazioni più povere del mondo con un prodotto interno lordo che si aggira intorno alle 180,00 euro annue procapite! Il 90% della popolazione vive di agricoltura quanto basta per il proprio fabbisogno; Le industrie e i servizi: le neonate industrie manifatturiere(tappeti, ecc.) e il settore dei servizi offrono pochi posti di lavoro. Il turismo rappresenta al momento l’unica fonte di guadagno (alberghi, ristoranti, ecc.) ♦ ♦ ♦ ♦ Religione: in Nepal l’induismo e il buddismo sono molto legati. L'induismo è considerato la religione ufficiale del paese. Vi sono anche gruppi di musulmani (il 3,5%) e di cristiani (l’1%). La dottrina indù non ammette la pratica della conversione: i seguaci lo sono per nascita e non per scelta personale e ciò si tramanda di generazione in generazione! La lingua: è il nepali ma la maggior parte delle persone parla l’inglese; La moneta è la rupia nepalese pari a circa 30 lire italiane; Le malattie: quelle principali sono trasmesse dal cibo e dall’acqua contaminata (diarrea, dissenteria, epatite A, tifo). A volte scoppiano epidemie di meningite e di malaria. Il Nepal è situato nella finestra 10/40 cioè l’area fra i 10 gradi e i 40 gradi di latitudine nord dove si trovano molte delle nazioni non evangelizzate. E’ un paese bloccato fra la Cina e l’India ed è il luogo dove si trovano le montagne più alte del mondo. Le alte montagne sono i luoghi dove sorgono i templi Indù, il luogo dove abita il Dio Shiva, il distruttore, che fa parte a sua volta della “trinità” Indù. Fra le montagne dell’Himalaya si trovano anche dei monasteri buddisti. Le grandi cime e le distese vallate contribuiscono all’isolamento delle persone. Solo il 10% del paese è accessibile attraverso la strada, il resto solo a piedi! In molti posti non c’è l’elettricità, e la vita è primitiva. Ci sono più di 125 lingue e dialetti parlati da 20 milioni di persone in Nepal. Molte di queste lingue non sono scritte. Il Nepal è rimasto chiuso al contatto con l’occidente fino al 1950 ed ha applicato severamente le leggi per proibire la conversione al cristianesimo fino a pochi anni fa. Dalla rivoluzione democratica del 1990, è subentrata una specie di libertà religiosa, così il Vangelo è stato predicato e molti si sono convertiti. Le porte chiuse per tanto tempo, adesso si sono aperte! In Nepal ci sono 30 diversi gruppi etnici e ogni gruppo è distinto dagli altri, con loro costumi, credenze e riti. Alcuni di essi non sono stati raggiunti dal Vangelo, e molti di loro hanno solo un piccolo numero di credenti fra essi. Dio ha fatto molte cose interessanti in Nepal, negli ultimi sette/otto anni cosi che il numero dei credenti è aumentato di dieci volte tanto! Molti nepalesi hanno creduto in Cristo perché testimoni di guarigioni, sogni e visioni. Preghiamo perché Dio continui a rivelarsi in modo miracoloso ad ogni gruppo presente in Nepal. Alla luce di quanto detto, la chiesa nepalese è impegnata in un’opera d’evangelizzazione nelle zone più remote del paese, soprattutto nell’ovest del paese ed ai confini con la Cina. Grazie a Dio credenti delle varie chiese locali stanno rispondendo alla chiamata del Signore, ma hanno bisogno di essere aiutati a trasferirsi in queste località insieme alle loro famiglie. Ciò comporta vivere in affitto, spese per il trasporto, costi per le medicine, per la scuola dei figli e per le varie attrezzature. Molte chiese non sono in condizione di supplire a questi bisogni, ragion per cui noi della S.M.E.I. stiamo lanciando questo progetto, crediamo, infatti che è nostra responsabilità aiutare quanti stanno consacrando la loro vita alla predicazione del Vangelo ma non hanno le possibilità economiche per farlo. Vogliamo così sensibilizzare la Chiesa italiana, e i singoli credenti, ad “adottare” un missionario perché svolga con serenità il suo lavoro in questo paese così povero ma nello stesso tempo così aperto all’opera del Signore! Tu puoi essere uno “sponsor”! Le modalità le troverete descritte nel retro di questo volantino. Raccomandiamo questo progetto alle vostre preghiere perché il Vangelo venga predicato, attraverso il vostro aiuto prezioso, fino alle estremità della Terra! La S.M.E.I.