DIRETTORE GENERALE F.F.

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Regione del Veneto
AZIENDA SANITARIA – U.L.S.S. N. 3
(istituita con L.R. n. 56 del 14.9.1994)
sede: Bassano del Grappa – Via dei Lotti n. 40
cod. s.i.s. 050 – 103
N. 626 /Reg. del D.G.
Bassano del Grappa, 27/09/2013
DELIBERAZIONE
del
DIRETTORE GENERALE F.F.
Nominato con D.P.G.R. n. 223 del 29.12.2012.
Coadiuvato dai sigg.:
DIRETTORE AMMINISTRATIVO
//
DIRETTORE SANITARIO
dr. ENZO APOLLONI
DIRETTORE DEI SERVIZI SOCIALI
E DELLA FUNZIONE TERRITORIALE
dott.ssa ALESSANDRA CORO’
OGGETTO: Servizio Affari Generali e Legali - Nomina del responsabile della trasparenza - D.L.vo
14/3/2013 n. 33.
Assume le funzioni di Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria U.L.S.S. n. 3 il Direttore
Amministrativo avv. Gianluigi Barausse temporaneamente delegato dal Direttore Generale dr. F.
Antonio Compostella (come da delibera n. 114 del 13/3/2013)
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Il Dirigente, Responsabile del Servizio Affari Generali e Legali, nonché Responsabile del
procedimento, attesta che la presente proposta di deliberazione è stata regolarmente istruita nel
rispetto della vigente normativa nazionale, regionale e regolamentare: f.to Paola Dalla Zuanna.
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Il Dirigente proponente riferisce che:
-
con DGR n. 2205 del 6 novembre 2012 avente ad oggetto “Linee di indirizzo in materia di
misurazione e valutazione dei dipendenti del servizio sanitario regionale ed in materia di
trasparenza, applicative delle disposizioni del d.lgs. n.150/2009 e della L.R. 26 maggio 2011,
n. 9, modificata dalla L.R. 11 novembre 2011, n. 22”, la Regione Veneto ha dettato alle
aziende ed enti del Servizio Sanitario Regionale le prime linee generali di indirizzo riguardanti
la misurazione e valutazione dei dipendenti del servizio sanitario regionale e la trasparenza
dell’attività amministrativa, volta a favorire un’applicazione omogenea delle disposizioni e
principi contenuti, per le parti applicabili, nel D. Lgs. 150/2009;
-
la Regione ha previsto, tra l’altro, che le aziende debbano “ispirare il sistema di gestione
dell’organizzazione del lavoro … alla garanzia della trasparenza, anche attraverso la
pubblicazione sul sito web, di tutti gli aspetti dell’attività amministrativa, dell’organizzazione
aziendale e della varie fasi del ciclo di gestione della valutazione dei risultati”, in particolare
le aziende “secondo le disposizioni dell’articolo 11, comma 1, del D. Lgs. 150/2009, che,
unitamente a quelle contenute al comma 3, trovano diretta applicazione negli ordinamenti del
servizio sanitario nazionale, devono assicurare l’accessibilità totale in merito ad ogni aspetto
dell’organizzazione, degli indicatori relativi agli andamenti gestionali e all’utilizzo delle
risorse per il perseguimento delle funzioni istituzionali, dei risultati dell’attività di
misurazione e valutazione svolta dagli organi competenti. In tale ottica le aziende devono
adottare un Programma triennale per la trasparenza e l’integrità finalizzato a dare attuazione
alla disciplina della trasparenza. In ogni caso, al fine di favorire forme diffuse di controllo del
rispetto dei principi di buon andamento e di imparzialità, e ferma restando la disciplina in
materia di privacy, deve essere prevista l’attivazione di azioni positive volte a garantire ai
cittadini di avere accesso ai dati, documentazioni amministrative e ad informazioni detenute
dalle aziende: tali informazioni devono essere pubblicate sui siti internet istituzionali”.
-
il 20 aprile 2013 è entrato in vigore il D. Lgs. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante
gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni” che riunisce, in un unico corpo normativo, le numerose disposizioni
legislative in materia di obblighi di informazione, trasparenza e pubblicità da parte delle
pubbliche amministrazioni. Tale decreto riprende, all’art. 1, il principio di trasparenza
(abolendo l’art. 11 del D. Lgs. 150/2009 sopra citato), prevedendo quanto segue: “la
trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti l'organizzazione
e l'attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo
sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche. La
trasparenza … è condizione di garanzia delle libertà individuali e collettive, nonché dei diritti
civili, politici e sociali, integra il diritto ad una buona amministrazione e concorre alla
realizzazione di un’amministrazione aperta, al servizio del cittadino”.
-
tale decreto precisa che le aziende sanitarie sono tenute all’adempimento di tutti gli obblighi di
pubblicazione previsti dalla normativa. In particolare, tutte le amministrazioni (ai sensi
deliberazione n. 626 del 27/09/2013 – pag. 2
dell’art. 10) devono adottare un Programma triennale per la trasparenza e l’integrità da
aggiornare annualmente, che indichi le iniziative previste per garantire un adeguato livello di
trasparenza, nonché la legalità e lo sviluppo della cultura dell'integrità..
-
tale programma definisce le misure, i modi e le iniziative volti all'attuazione degli obblighi di
pubblicazione previsti dalla normativa vigente, ivi comprese le misure organizzative volte ad
assicurare la regolarita' e la tempestivita' dei flussi informativi con i Dirigenti Responsabili dei
Servizi.
Per il raggiungimento degli obblighi della trasparenza, il decreto in questione prevede, inoltre, che
venga designato un Responsabile per la trasparenza, con i seguenti compiti (all’art. 43):
1. svolgere stabilmente un'attività di controllo sull'adempimento da parte dell'amministrazione
degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, assicurando la completezza,
la chiarezza e l'aggiornamento delle informazioni pubblicate;
2. provvedere all'aggiornamento del Programma triennale per la trasparenza e l'integrita',
all'interno del quale sono previste specifiche misure di monitoraggio sull'attuazione degli
obblighi di trasparenza e ulteriori misure e iniziative di promozione della trasparenza in
rapporto con il Piano anticorruzione;
3. controllare e assicurare la regolare attuazione dell’accesso civico;
4. segnalare, in relazione alla loro gravità, i casi di inadempimento o di adempimento parziale
degli obblighi in materia di pubblicazione all'ufficio di disciplina, all'organo di indirizzo
politico, all'Organismo indipendente di valutazione (OIV) e all'Autorità nazionale
anticorruzione.
Pertanto, sulla base di quanto fin qui premesso, si propone di nominare Responsabile per la
Trasparenza dell’Azienda, il Responsabile del Servizio Affari Generali e Legali, avv. Paola Dalla
Zuanna, già nominato Responsabile della prevenzione della corruzione con delibera n. 151 del
27/03/13;
IL DIRETTORE GENERALE F.F.
Vista la relazione e la proposta del Responsabile del procedimento;
Visto il D. Lgs. 150/2009 "Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di
ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche
amministrazioni”;
Viste le delibere della Commissione per la valutazione, la trasparenza e l’integrità delle
amministrazioni pubbliche n. 105/2010 e n. 2/2012;
Vista la DGR n. 2205 del 6.11.2012, recante “Linee di indirizzo in materia di misurazione e
valutazione dei dipendenti del servizio sanitario regionale ed in materia di trasparenza, applicative
delle disposizioni del d.lgs. n.150/2009 e della L.R. 26 maggio 2011, n. 9, modificata dalla L.R. 11
novembre 2011, n. 22.”,
Visto il D. Lgs. 33/2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità
trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
Dato atto che il Responsabile del Servizio competente ha attestato l’avvenuta regolare
istruttoria della pratica, in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale, regionale e
regolamentare;
Visto l'art. 32 della L.R. 9/9/99 n. 46, recante disposizioni sul controllo degli atti delle
Aziende Sanitarie;
deliberazione n. 626 del 27/09/2013 – pag. 3
Acquisito il parere favorevole dei Direttori, per quanto di rispettiva competenza
DELIBERA
1. di nominare, quale Responsabile per la Trasparenza dell’Azienda U.L.S.S. n. 3, il
Responsabile del Servizio Affari Generali e Legali, avv. Paola Dalla Zuanna;
2. di dare atto che la presente deliberazione viene pubblicata all’albo del sito istituzionale
dell’Azienda per 10 gg. continuativi, inviata contestualmente al Collegio Sindacale e diventa
esecutiva il giorno stesso della sua pubblicazione, come da norma regolamentare approvata
con deliberazione n. 43 del 27/1/2010.
deliberazione n. 626 del 27/09/2013 – pag. 4
IL DIRETTORE GENERALE f.f.
(avv. Gianluigi Barausse)
per il PARERE di competenza
- Direttore Amministrativo
f.to _ _ _ _ _.....:.://_ _ _ _ __
- Direttore Sanitario
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- Direttore dei Servizi Sociali
e della Funzione Territoriale
f.to _....:.A.:.::L=.:E=.:S.:.:.S~AN=D~RA=....::C"-"O=R=O=--'_ _
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
La presente deliberazione viene pubblicata all'albo del sito istituzionale dell' Azienda U.L.S.S. n. 3 di
Bassano del Grappa per dieci giorni consecutivi da oggi e contestualmente trasmessa al Collegio Sindacale
(ex art. IO, comma 5°, L.R. 14/9/94 n. 56).
3_0_S_~_T_,2_0_1_3_
Bassano del Grappa, lì _ _ _
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI E LEGALI
O FUNZIONARIO DELEGATO
f,to
MARIA LUISA ANDREATTA
La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data odierna, come da norma regolamentare approvata con
precedente provvedimento n. 43 del 27/1/2010.
Bassano del Grappa, lì _ _3_0_S_É_T_,2_0_1_3__
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI E LEGALI
O FUNZIONARIO DELEGATO
f.to
MARIA LUISA ANDREATTA
copia conforme all'originale esistente in atti per uso amministrativo
Bassano del Grappa. lì _ _ _
3_0_S_t_T,_2_0_1_3_
"L RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI E LEGALI O
FUNZIONARIO DELEGATO
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