Scoperta ad Alfonsine "fabbrica" di marijuana, dalla coltivazione allo spaccio: in manette 44enne Lunedì 26 Settembre 2016 L'uomo aveva allestito una serra e un capannone per l'essiccazione. Sequestrate 48 piante, di altezza pari quasi a due metri e più di 620 gr. di stupefacente già pronto per lo spaccio I Carabinieri della Compagnia di Ravenna, nel serata di domenica 25 settembre, hanno tratto in arresto un 44enne di Alfonsine per coltivazione e spaccio di sostanza stupefacente: nel giardino di casa aveva attrezzato una serra ed un capanno per la coltivazione, la produzione e la vendita al dettaglio di canapa indiana. In particolare i Carabinieri della Stazione di Alfonsine, diretti dal Maresciallo Maurizio Fasulo, costantemente impegnati sul fronte della repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e già distintisi nelle scorse settimana per altri risultati dello stesso genere, hanno notato il comportamento anomalo di un operaio del luogo fuori ad un bar di Alfonsine. L’uomo alla vista dei Carabinieri aveva sussultato e lanciato in aria qualcosa. Nel mentre, un’ombra si era allontanata velocemente dal luogo. I militari hanno deciso quindi di approfondire il controllo e, perquisendo il soggetto, hanno trovato diverse dosi di marijuana. L’attività pertanto è stata estesa all’abitazione dell’insospettabile che iniziava, a ben vedere, a preoccuparsi. L’uomo aveva organizzato in giardino una vera e propria fabbrica: in una serra, con sistemi di irradiamento ed irrigazione, faceva crescere le piante di marijuana (ne sono state contate ben 30 in piena infiorescenza), mentre in un capannone attiguo le faceva diligentemente essiccare (qui ne sono state trovate altre 18 piante) per poi triturare le foglie per confezionare le dosi. In totale sono state sequestrate ben 48 piante, di altezza pari quasi a due metri, della migliore qualità e più di 620 gr. di sostanza stupefacente già pronta per lo spaccio. Ravennanotizie.it Visti tutti gli elementi raccolti, l’uomo è stato quindi dichiarato in stato di arresto. A seguito del rito direttissimo tenutosi nella mattinata odierna l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e, con la richiesta dei termini a difesa, ha comminato al soggetto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla PG fissando un nuova udienza nei prossimi giorni. Cronaca Commenti ● ● ● ● ● ● ● ● ● "Per poi triturare le FOGLIE per le dosi" ... Se fosse cosi non ci sarebbe reato visto che il principio attivo e nei FIORI 26/09/2016 - Mario rossi Ma lo volete capire che sono le cime quelle che si fumano e non le foglie! Saprei proprio curioso di sapere come han fatto a capire che e' della migliore qualita'...Forse l'uomo Del Monte ha detto si? 26/09/2016 - BostonGeorge Poveri Carabiieri,una lotta impari,contro un paese intero. Sappiamo tutti ke i comunisti sono per legalizzare la droga!!!!!!26/09/2016 - ELETTRAUTO Se dovessero legalizzare la canapa i carabinieri andrebbero incontro a forte depressione visto che perseguono questo "crimine" con tanta determinazione. Facile prendersela con chi coltiva una pianta invece che con una banda di Albanesi che spaccia droghe (queste si) sintetiche micidiali per la salute dei ragazzi. Stato alla frutta. 27/09/2016 - Cappuccetto Rosso se comunisti vogliono legalizzare la droga ...bè hanno ragione è gia libera per la mafia al sud. vedi l indagine dell espresso forse non vogliono concorrenza27/09/2016 - batti Anche le droghe leggere riducono le capacità cognitive. Dite quello che vi pare, ma vanno fermati anche i piccoli coltivatori. 27/09/2016 - Giovanni lo scettico @Elettrauto Qualche anno fa hanno pubblicato su "presa diretta" un documentario intitolato: L'erba del vicino. Scoprirai che in America e Portogallo la stanno legalizzando. Hanno capito dopo anni è una battaglia inutile. Una volta tanto la Rai fa informazione seria.27/09/2016 - Remo presa diretta di raitre ????...cosi' fosse e' tutto chiaro...vorrei ben vedere dicessero qualcosa contro le idee dei loro padroni!!:)))27/09/2016 - wl'italia Ravennanotizie.it