Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 19 settembre 2011 • L’esame consiste di 4 domande aperte e 10 esercizi a risposta multipla. • Per gli esercizi ci sono tre risposte etichettate con le lettere A, B, C. Riportare la correspondente lettera nella griglia finale. Non sono ammesse cancellazioni o correzioni alle risposte della griglia . • Non è ammesso l’uso di appunti, libri e qualsiasi tipo di calcolatrice e/o pc (incluso i cellulari che devono essere spenti e riposti sopra il tavolo). • Tempo: 2 ore e 30 minuti. 1 Si consideri un metodo di punto fisso xk = g(xk−1 ), k ≥ 1. Quale condizione deve essere verificata affinchè il metodo ammetta un’unico punto fisso? Si dia un esempio di funzione d’iterazione avente un unico punto fisso. Risposta. Si richiede che la funzione g sia una contrazione. Ovvero esiste L < 1 tale che |g(x)−g(y)| < L|x−y|, ∀x, y. Una funzione, banale, che ammette un unico punto fisso è g(x) = ax + b con a 6= 1 il cui punto fisso è b/(1 − a) per ogni scelta di b. 2 Cos’è il numero di condizionamento in norma 2 di una matrice? Si faccia vedere inoltre che, se la matrice A è simmetrica, vale kAk2 = ρ(A). Risposta. κ2 (A) = kAk2 kA−1 k2 . Sappiamo inoltre che kAk2 = che ρ(A2 ) = ρ2 (A) e quindi concludere che kAk2 = ρ(A). p ρ(AT A). Se A è simmetrica, è facile osservare 3 Il polinomio di Taylor tn (x) = f (x0 ) + (x − x0 )f 0 (x0 ) + · · · + (x − x0 )n (n) f (x0 ) n! corrisponde al polinomio d’interpolazione in forma di Newton di una funzione f , quando i punti d’interpolazione collassano nel punto x0 . Ma chi è il polinomio d’interpolazione in forma di Newton di una funzione f ? Risposta. Il polinomio d’interpolazione in forma di Newton è pn (x) = f (x0 ) + (x − x0 )f [x0 , x1 ] + · · · + (x − x0 ) · · · (x − xn−1 )f [x0 , . . . , xn ] con f [x0 , . . . , xk ], k = 0, ..., n − 1 la differenza divisa di ordine k della funzione f. 1 Esame di Calcolo Numerico 19 settembre 2011 4 Si scriva una function Matlab per implementare il metodo d’iterazione di punto fisso x = g(x) che, richiedendo in ingresso la funzione g, il valore iniziale x0, una tolleranza prefissata tol e un numero massimo di iterazioni maxit, restituisca il valore del punto fisso x e il numero di iterazioni effettuate iter. function [x, iter]=MetIterazioneFunz(g, x0, tol, maxit) %-------------------------------------% Metodo d’iterazione funzionale %-------------------------------------% Inputs % g: funzione d’iterazione % x0: guess iniziale % tol: tolleranza % maxit: numero massimo d’iterazioni % % Outputs % x: soluzione % iter: iterazioni fatte %---------------------------------------x1=g(x0); k=1; while abs(x1-x0) > tol*abs(x1) & k <= maxit x0=x1; x1=g(x0); k=k+1; end % Se converge, x0 oppure x1 contengono il valore % dello zero cercato. iter=k-1; x=x1; return 1. Si consideri la serie del coseno cos x = 1 − x2 /2! + x4 /4! − x6 /6! + x8 /8! − · · · . Valutare cos( 1) il cui valore, arrotondato a 2 decimali, è 0.540. Quanti termini della serie sono necessari per approssimare cos(1) con errore assoluto ≈ 1.7 · 10−3 ? A 3 B 4 C 5 Risposta A. Infatti, 1 − 1/2 + 1/24 ≈ 0.54 2. Il polinomio cubico p3 (x) = x3 − 3x2 + 3 ha una radice reale α > 0. Qual è l’intervallo separatore di tale radice? Si dia anche una stima di α con una una cifra decimale usando come iterazione il metodo di Newton. A [-0.5, 0], α ≈ −0.3 B [1, 1.5], α ≈ 1.3 C [1, 1.5], α ≈ 1.6. Risposta B. p3 (1) = 1 > 0 e p3 (3/2) = −3/8 < 0. Usando Newton partendo da x0 = 1 si ha x1 = 1−1/(−3) = 4/3 ≈ 1.3. pagina 2 di 5 Esame di Calcolo Numerico 19 settembre 2011 3. Data la funzione f (x) = 1 − ex−1 . Per calcolare la radice x∗ = 1, quale tra le seguenti 3 funzioni d’iterazione converge con ordine almeno quadratico? A g1 (x) = xex−1 B g2 (x) = x − 1 + e1−x C g3 (x) = 1 + log(x + 1) gi0 (1) Risposta B. Basta verificare quale = 0, i = 1, 2, 3. Ma g2 (x) altro non è che la funzione d’iterazione del metodo di Newton. Infatti, g20 (x) = 1 − e1−x che per x = 1 si annulla. 4. Si consideri, al variare del parametro a > 1, la matrice 1 1+a A= . −2 −1 Calcolare kA−1 k∞ (che dipenderà da a). A kA−1 k∞ = (a + 2)/(2a + 1) B kA−1 k∞ = 3/(2a + 1) C kA−1 k∞ = a/(2a + 1) Risposta A. Infatti A−1 = 5. Data la matrice 1 2a + 1 α A= 0 β 0 β−α 0 −1 2 −(1 + a) 1 . β 0 , α < 0, β > 0 . α Dire, testando una condizione sufficiente, quando l’associata matrice del metodo iterativo di Jacobi risulta convergente. A |α| < 1 B α/β < −1 C β > −α Risposta C. L’associata matrice di Jacobi è 0 J = 0 β −α β 0 −α 0 0 , 0 0 Guardando alla norma infinito si conclude. Si possono anche calcolare gli autovalori di J e il risultato è (ovviamente) lo stesso. 6. Sia p2 (x) il polinomio d’interpolazione di grado 2 della funzione f (x) = 1 + sin (x − π/2) costruito su nodi equispaziati di [0, π/2]. Si fornisca una maggiorazione dell’errore assoluto |f (x) − p2 (x)|, ∀ x ∈ [0, π/2] (il risultato sia arrotondato a 2 cifre decimali, usando l’approssimazione π/2 ≈ 1.57). A 0.32 B 0.03 C 0.59 Risposta B. Quando i nodi sono equispaziati vale la maggiorazione |f (x) − p2 (x)| ≤ h3 max |f 3 (x)|, ∀ x ∈ [0, π/2] 4 ∗ 3 x∈[0,π/2] con h = π/4 ≈ 0.7. Essendo maxx∈[0,π/2] |f 3 (x)| = 1 si conclude che la risposta voluta è la B. 7. I polinomi ortogonali di Chebyshev di primo tipo soddisfano la ricorrenza T0 (x) = 1, T1 (x) = x, Tn (x) = 2xTn−1 (x) − Tn−2 (x), n ≥ 2 . Qual è il coefficiente del monomio di grado massimo per n = 20 e qual è il grado del terzo monomio di T20 (x)? pagina 3 di 5 Esame di Calcolo Numerico A 221 , 17 19 settembre 2011 B exp(19 log(2)), 16 C 262144, 20 Risposta B. Infatti, il coefficiente del monomio di grado massimo è della forma 2n−1 . Per n = 20 si ottiene 219 = exp(19 log(2)). Il grado del terzo monomio è pertanto 16. 8. Usando la formula dell’errore di quadratura per la regola dei trapezi R1 (f ) = − (b − a)3 f 00(ξ) 12N 2 trovare il valore minimo di sottointervalli N in modo da avere un errore di approssimazione minore di 10−4 per R 1 −x 2 il calcolo di 0 e dx. A 41 B 100 C 11 Risposta A. (b − a)3 1 f 00 (ξ) ≤ max |f 00 (x)| |R1 (f )| = 2 12N 12N 2 [1,2] 2 f 0 (x) = −2xe−x , 2 f 00 (x) = (−2 + 4x2 )e−x ⇒ max |f 00 (x)| = 2 [0,1] |R1 (f )| ≤ 2 < 10−4 12N 2 per N 2 > 104 , 6 102 N > √ ≈ 40.8 6 9. Si consideri la seguente formula di quadratura Z 2 2 f (x)dx ≈ α1 f (0) + α2 f (−c) + f (c) . 3 −2 Valutare i parametri reali α1 , α2 e c > 0 in modo che la formula di quadratura abbia ordine di precisione almeno 2. q 8 A 23 , 32 , 21 B 2, 32 , C 13 , 29 , 49 3 Risposta B. Si determinano i parametri α1 , α2 , c imponendo che la formula sia esatta per i polinomi 1, x, x2 . Si ottengono allora le seguenti equazioni α1 + 32 α2 − 3 = 0 − 2 α2 c + c = 0 23 2 16 2 3 α2 c + c − 3 = 0 dalle quali, dovendo essere c > 0, si ottengono i seguenti valori delle soluzioni: α1 = 2, 3 α2 = , 2 r α3 = 8 . 3 10. Trovare i coefficienti a e c in modo che la funzione y(x) = a x2 + c approssimi i punti √ √ √ ( 7, 1) ( 2, 0) ( 3, −1) nel senso dei minimi quadrati. A 1 2 8, 3 B 2 1 3, 3 C 2 7, − 87 Risposta C. pagina 4 di 5 Esame di Calcolo Numerico 19 settembre 2011 Si deve determinare la funzione polinomiale di grado n = 2, g(x) = a0 + a1 x + a2 x2 dove a1 = 0 e a0 ed a2 sono le componenti della soluzione x = (a0 , a2 )T del sistema ai minimi quadrati AT A a = AT b con 1 A= 1 1 da cui AT A = 7 2 , 3 3 12 12 62 1 b= 0 −1 AT b = , 0 4 Si ottiene pertanto il sistema lineare di ordine 2 3 12 a0 0 = 12 62 a2 4 che risolto fornisce a0 = − 78 , a2 = 27 , quindi y(x) = 1 2 A B 3 B 4 A 2 2 8 x − 7 7 5 6 C B 7 B 8 9 A B 10 C pagina 5 di 5