Economia politica Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza Prof Lucia Visconti Parisio a.a. 2014-2015 1 Pagine web del corso di Economia Politica da consultare SEMPRE per eventuali avvisi inerenti alle lezioni e al programma del corso: • http://www.giurisprudenza.unimib.it/ • Sito e-learning di ateneo Orario di ricevimento: Martedì 15 stanza 3076 Modalità di esame: scritto Lezione Introduttiva 2 Di che cosa si occupa la macroeconomia? Studio delle variabili economiche aggregate, tra cui: produzione del sistema economico di un paese Domanda aggregata; investimenti occupazione/disoccupazione inflazione tassi di cambio La macroeconomia studia le relazioni economiche che esistono tra le variabili. Ogni periodo storico ha un tema economico centrale. 3 Lucido #3 Macro VS Micro In macroeconomia consideriamo le relazioni tra i mercati che interagiscono tra di loro come, per esempio il mercato del lavoro, dei prodotti, della moneta, dei cambi). La microeconomia studia invece produzione/consumo e prezzi nei singoli mercati. In microeconomia consideriamo agenti (consumatori, imprese, famiglie, investitori…) che interagiscono all’interno di diversi mercati. I modelli microeconomici in un approccio più moderno sono utilizzati per fondare il funzionamento dei sistemi macroeconomici. 4 Lucido #4 Perché studiare la macroeconomia? • La macroeconomia serve ai cittadini, per capire e criticare ciò che politici, banchieri centrali e giornalisti dicono sull’economia e sulle politiche economiche. Per capire da soli i fatti economici, sapere dove informarsi meglio e provare a prendere decisioni razionali. • Chiunque legga un quotidiano sa che un aumento dei tassi d’interesse rende i mutui sulla casa più costosi, che una recessione provoca licenziamenti (o mancate assunzioni); che un’elevata inflazione riduce “ il valore” dei nostri risparmi. • Ma chi ha ben chiaro: – La differenza tra politica fiscale e monetaria? – Qual è l’effetto di un aumento della produzione sui tassi d’interesse e sull’inflazione? – Se dobbiamo rallegrarci quando leggiamo che aumentano i rendimenti dei titoli di Stato? 5 es. Quali sono le conseguenze di un aumento del prezzo del petrolio per l’Italia (che non produce petrolio)? • Approccio microeconomico • Approccio macroeconomico • aumenta il prezzo dei prodotti che usano petrolio, per es. aumenta il prezzo della benzina (si riduce la domanda di benzina). • c’è la possibilità di una recessione, cioè di una riduzione della produzione aggregata o “PIL reale”, accompagnata da un aumento del livello generale dei prezzi, così del tasso d’inflazione (“stagflazione”) 6 Studio della Macroeconomia Una economia non è semplicemente l’insieme di singoli mercati, ma anche delle innumerevoli interazioni tra di essi. In (macro)economia è difficile (o impossibile) condurre esperimenti guidati. L’esperienza storica può essere di aiuto. Per comprendere i meccanismi economici e ricavare ricette di politica economica occorre analizzare l’evidenza empirica. Per studiare l’andamento delle variabili aggregate, bisogna pensare a un sistema economico semplificato. 7 Lucido #7 Modelli Macroeconomici descrizioni semplificate del funzionamento di un’economia un modello descrive l’economia: facendo uso della matematica, per garantire che esso sia logico e internamente coerente introducendo ipotesi sul comportamento di alcune variabili, agenti o mercati e semplificazioni sull’andamento di altre il disaccordo tra gli economisti nasce dalla diversa importanza accordata a queste ipotesi e semplificazioni… … ma anche dal diverso peso assegnato agli obiettivi di politica economica Considereremo la teoria macroeconomica maggiormente condivisa 8 dagli economisti Lucido #8 Il corso (e il testo) si concentra sulla teoria macroeconomica CONDIVISA dai più: il “nucleo della macroeconomia moderna” • • • • Nel ‘breve periodo’ prezzi e salari si assumono ‘rigidi’: produzione e occupazione dipendono dal ‘lato della domanda’ (consumi, investimenti, spesa pubblica) Nel ‘medio periodo’ prezzi e salari sono flessibili: produzione e occupazione dipendono dal “lato dell’offerta’ (offerta di lavoro, struttura dei mercati, stato della tecnologia); il ‘lato della domanda’ determina il livello dei prezzi. Nel ‘lungo periodo’ produzione e occupazione dipendono dalla dinamica del capitale fisico e umano (es. istruzione) e dal progresso tecnologico. Per saperne di più sugli approcci moderni alla macroeconomia Taylor (2000), American Economic Review Papers and Proceedings, pp. 90-4. http://www.stanford.edu/~johntayl/Papers/AEA2000Teaching.pdf Blanchard (2008), ‘The state of macro’. http://www.nber.org/papers/w14259 9