Sociologia delle disuguaglianze e delle differenze PROF. MADDALENA COLOMBO OBIETTIVO DEL CORSO A partire da un punto di vista sociologico, il corso si propone di collocare l’analisi della disabilità e della marginalità all’interno dei più ampi processi di formazione delle disuguaglianze sociali e delle situazioni di impoverimento materiale e relazionale. Uno specifico approfondimento sarà dedicato alla diffusione di quei fenomeni di vulnerabilità sociale che contribuiscono a modificare ed articolare il quadro delle disuguaglianze tradizionali. L’attenzione si rivolgerà quindi, da un lato, ai soggetti maggiormente a rischio di emarginazione ed esclusione (disabili, poveri, ma anche bambini con disturbi evolutivi, donne sole, immigrati ecc.); dall’altro, ad ambiti privilegiati come l’istruzione, il lavoro e la salute, in rapporto ai processi di inclusione e integrazione sociale. PROGRAMMA DEL CORSO Durante il corso saranno sviluppati i seguenti argomenti: 1. Concettualizzazioni e percorsi di analisi – Disuguaglianze, diversità, differenze: i processi di differenziazione sociale. – Paradigmi sociologici di interpretazione della diversità, della disabilità, delle povertà e il modello multidimensionale. – Disuguaglianze sociali e differenze rispetto a: istruzione, lavoro, salute e accesso al welfare. – Lo studio delle disuguaglianze in sociologia e l’approccio delle capacità. – I processi di mobilità sociale discendente: vulnerabilità, marginalità, désaffiliation, impoverimento. – L’identità sociale e lo stigma. 2. Metodologia per l’analisi sul campo – Metodi e strumenti della ricerca sociale per l’analisi dei processi di: disuguaglianza, inclusione e integrazione in ambito educativo. – La ricerca sociale sugli impatti delle disuguaglianze a scuola: allievi con basso capitale socio-economico e culturale, allievi stranieri e allievi con disabilità e DSA. BIBLIOGRAFIA Per il punto 1 R. DI SANTO, Sociologia della disabilità. Teorie, modelli, attori e istituzioni, Franco Angeli, Milano, 2013 (ad esclusione dei paragrafi 7.1 e 8.1). L. ZANFRINI, Sociologia delle differenze e delle disuguaglianze, Zanichelli, Bologna, 2011 [limitatamente a: parte I, parte III capp. 1 (istruzione), 2 (lavoro), 6 (welfare)]. L. BATTILOCCHI, Processi di impoverimento e fragilità dei legami sociali, in: Id. Genitori soli. Legami sociali e rischi di povertà. Una ricerca in provincia di Piacenza, Aracne, Roma, 2014, pp. 33-152. G. GIARELLI, Modelli esplicativi delle disuguaglianze di salute: una riflessione sociologica, in “Salute e Società”, a. VIII, n. 1, 2009, pp. 19-30. Per il punto 2, il saggio obbligatorio M. COLOMBO, Diversabilità, capacità personale e uguaglianza nei processi educativi, in Sociologia delle politiche e dei processi formativi a cura di M. Colombo-P. Landri-G. Giovannini, Guerini, Milano, 2006, pp. 167-198. e un testo a scelta fra i seguenti: M. COLOMBO-M. SANTAGATI, Nelle scuole plurali. Misure di integrazione degli alunni stranieri, Franco Angeli, Milano, 2014. E. COLOMBO-L. LEONINI (a cura di), Handicap e integrazione. Una ricerca nelle scuole lombarde, Unicopli, Milano, 2005. E. BONINI, Scuola e disuguaglianze. Una valutazione delle risorse economiche, sociali e culturali, Franco Angeli, Milano, 2012. Una bibliografia di approfondimento verrà fornita durante il corso. DIDATTICA DEL CORSO Il corso si sviluppa nella forma della lezione-discussione, con una partecipazione attiva degli studenti sia nel reperimento di fonti e materiali sia nella loro elaborazione e discussione in aula sulla base di spunti argomentativi forniti dalla docente. I materiali delle lezioni saranno pubblicati sulla piattaforma Blackboard. METODO DI VALUTAZIONE L’esame consiste in una prova orale sui punti 1 e 2 del programma. La valutazione delle competenze acquisite terrà conto: dell’uso corretto della terminologia disciplinare; della capacità analitica-descrittiva per l’esame dei concetti chiave; del livello di maturità interpretativa dei processi sociali oggetto del corso, anche mostrando un uso corretto di fonti e dati. AVVERTENZE Il corso presuppone alcune conoscenze sociologiche di base, in relazione alla questione delle disuguaglianze e dell’integrazione. Gli studenti che non hanno sostenuto esami preliminari di sociologia o sociologia dell’educazione sono tenuti a portare interamente i primi due testi del programma (R. Di Santo – L. Zanfrini). Orario e luogo di ricevimento Il Prof. Maddalena Colombo riceve gli studenti dopo le lezioni presso il Dipartimento di Sociologia. Nel secondo semestre su appuntamento. Per comunicazioni: tel. 02-72342346; e-mail: [email protected].