Economia politica (ripasso) - e-learning

Politica economica (A-D)
Sapienza Università di Rome
Concorrenza perfetta e
monopolio
Giovanni Di Bartolomeo
Sapienza Università di Roma
Economia politica – Refresh
Concorrenza perfetta
• Condizioni:
–
–
–
–
–
beni omogenei
elevata numerosità degli operatori (price takers)
assenza di intese o di accordi tra di essi
libertà di ingresso e di uscita dal mercato
perfetta informazione
• Queste condizioni assicurano, tra l’altro, il prezzo
unico per beni omogenei (essenziale, come
vedremo, per l’efficienza della concorrenza
perfetta)
Mercati completi
• Ipotesi per cui tutto ciò da cui dipende l’utilità
degli individui può essere comprato e venduto
in appositi mercati
• In particolare escludono la possibilità di
esternalità (che vedremo in seguito)
• Problema dell’incertezza
Equilibrio walrasiano
• L’equilibrio di concorrenza (walrasiano): il
vettore dei prezzi porta, in ogni mercato,
domanda e offerta all’equilibrio
• Ciò vuol dire che
– le imprese massimizzano il profitto,
– i consumatori l'utilità
– non vi è eccesso di domanda (positivo o negativo)
Equilibrio walrasiano
• L’equilibrio è impedito da funzioni di utilità o
di produzione non convesse (in particolare,
rendimenti crescenti di scala, che tratteremo
in seguito).
• L’equilibrio può
– non essere unico (molteplicità)
– non essere stabile
Concorrenza perfetta
• La concorrenza perfetta è una forma di mercato
identificata dalla presenza di:
–
–
–
–
–
beni omogenei
elevata numerosità degli operatori (price taker)
assenza di intese o di accordi tra di essi
libertà di ingresso e di uscita dal mercato
perfetta informazione
• Se ne manca anche uno solo il mercato acquista
caratteristiche di concorrenza imperfetta
Concorrenza perfetta
Ad esempio: Monopolio
• La concorrenza perfetta è una forma di
mercato identificata dalla presenza di:
– beni omogenei
elevata numerosità degli operatori (price taker)
– esistenza di un solo produttore (price maker)
– assenza di intese o di accordi tra di essi
– libertà di ingresso e di uscita dal mercato
– perfetta informazione
Decisioni di produzione e di prezzo
• Monopolio e concorrenza → diversa
percezione della domanda (elasticità della
domanda dell’impresa rispetto al prezzo)
– Le imprese concorrenziali prendono il prezzo
come dato → domanda orizzontale
(perfettamente elastica)
– Essendo l’unico a vendere il bene, il
monopolista → intera curva di domanda del
mercato (inclinata verso il basso)
Il problema dl monopolista
• La curva di domanda è per il monopolista
l’insieme delle sue possibilità di scelta
– Può decidere qualsiasi coppia di quantità e prezzo
(Q, P), purché, appunto, sulla curva di domanda.
– ↑ P (profitto ↑) ↔ ↓ Q venduta (profitto ↓)
• Come si ottiene l’ottimo? Con Cma=Rma! [non
conveniente variare P] – come in concorrenza
• Il prezzo risultante sarà però più alto
Concorrenza perfetta
Mercato
Impresa concorrenziale
Prezzo
€10
Offerta = NxCma Prezzo
€ 10
8
8
6
6
4
4
2
0
Domanda
1,000
Cma
Rma
Domanda
dell’impresa
individuale
2
0
10 20 30
3,000 Quantità
N = numero di imprese sul mercato
Quantità
Monopolista
Mercato
Impresa monopolista
Prezzo
€ 10
Prezzo
€ 10
8
8
6
6
4
4
2
Domanda 2
0
0
1,000
3,000 Quantità
Cma
Domanda
Rma
1,000
3,000 Quantità
Decisioni di produzione e di prezzo
• Per un’impresa in concorrenza, il prezzo e il costo
marginale sono uguali: P = Rma = Cma
• Per un’impresa monopolista, il prezzo è superiore
al costo marginale: P > Rma = Cmq
• La formula del mark up è un altro modo per
vedere il potere di mercato del monopolista
e
P  Cma 1
 P
Cma   Cma
P
e
e 1
• Tanto più elevato (basso) quanto più la domanda
è rigida (elastica) [nota |e|>1]
Monopolista: Profitti (rendita)
Mercato
Impresa monopolista
Prezzo
€ 10
Prezzo
€ 10
8
8
6
6
4
4
2
Domanda 2
0
0
1,000
3,000 Quantità
Cma
Cu
Profitto
Domanda
Rma
1,000
3,000 Quantità
Nota: il monopolio, in questo esempio, produce nel punto di costo medio minimo
E in concorrenza… extraprofitti?
Mercato
Impresa concorrenziale
Offerta
Prezzo
€10
8
8
6
6
4
4
2
0
Domanda
1,000
Cma
Prezzo
€ 10
3,000 Quantità
Cu
Rma
Domanda
dell’impresa
individuale
2
0
10
20
30
Quantità
Entrata e uscita
Mercato
Impresa concorrenziale
Offerta
Prezzo
€10
8
8
6
6
4
Cu
Rma
Domanda
dell’impresa
individuale
4
2
0
Cma
Prezzo
€ 10
Domanda
1,000
3,000 Quantità
2
0
10
20
30
Quantità
Medio periodo: P=Cu
Mercato
Impresa concorrenziale
Offerta
Prezzo
€10
8
8
6
6
4
4
2
0
Domanda
1,000
Cma
Prezzo
€ 10
3,000 Quantità
Cu
Rma
Domanda
dell’impresa
individuale
2
0
10
20
30
Quantità
Profitti, extra-profitti, rendita…
• In concorrenza perfetto spesso si parla di profitti (o
profitti normali) contrapposti a extra profitti o quasi
rendite. In monopolio di profitti oppure rendite
Profitti, extra-profitti, rendita…
• In concorrenza perfetto spesso si parla di profitti (o
profitti normali) contrapposti a extra profitti o quasi
rendite. In monopolio di profitti oppure rendite
1. Profitto normale → remunerazione imprenditore (in
entrambi in regimi)
2. Profitto di monopolio = Rendita → monopolio con
P>Cu
3. Extra profitto = Quasi rendita → concorrenza con
P>Cu temporaneamente (breve periodo)
4. Perdita → P<Cu: monopolista non produce in perdita
(se non sussidiato), in concorrenza può accadere nel
breve periodo