Un altro furto in lavanderia, arrestato in flagranza Un giovane marocchino è stato fermato mentre stava compiendo un furto alla Pianta. Aveva già messo a segno un colpo a Ceparana. E non si esclude possa essere responsabile di altri episodi. La Spezia - Si era intrufolato all'interno di una lavanderia automatica in Via della Pianta, secondo un modus operandi ormai collaudato: spaccata, assalto alle gettoniere e fuga. Ma ieri sera, intorno alle 19.30, si è presentato un problema, sotto forma di allarme collegato alla centrale operativa della Lince. Il malvivente, un marocchino di 23 anni, ha proseguito nei suoi intenti sino al momento in cui sul posto non si è portata la pattuglia delle guardie giurate, poi si è nascosto sul retro. Ma la guardia ci ha messo pochissimo a notare gli attrezzi da scasso abbandonati su un tavolo e il vetro di una delle porte di ingresso in frantumi. Mentre avvisava i colleghi e le forze dell'ordine dell'accaduto ha avvertito un rumore provenire dallo stanzino sul retro e ha scorto un vetro vibrare: il ladro era ancora lì. Giunti sul posto i rinforzi, il giovane è stato bloccato e arrestato dagli agenti della Polizia di Stato che lo hanno portato in caserma dove ha trascorso la notte in attesa del processo per direttissima. A suo carico l'accusa di furto con scasso, con il danneggiamento della vetrata e di quattro gettoniere, il furto di 30 euro e danni per oltre 100. Il giudice non ha potuto far altro che confermare l'arresto e infliggere al nordafricano gli arresti domiciliari a Massa dove risiede. Sul capo del giovane, inoltre, figurava una denuncia a piede libero per aver scassinato una gettoniera dell'Atc a Ceparana. Ma le indagini potrebbero svelare che il 23enne sia il responsabile di altri furti, come quello perpetrato la notte di Capodanno nel comune di Bolano e un altro colpo in una lavanderia, avvenuto l'altro ieri notte in Via Colombo alla Spezia. Venerdì 9 gennaio 2015 alle 12:25:26 REDAZIONE [email protected] © RIPRODUZIONE RISERVATA