Nella Grecia antica l’agorà era il cuore della polis, il centro di ogni attività sociale ed economica, lo spazio delle relazioni e della partecipazione. L’agorà di Confindustria Padova vuole essere la “piazza” degli imprenditori, il luogo dove si creano e si sviluppano le relazioni, si incrociano le esperienze e le opinioni, ci si apre al confronto e all’apprendimento attraverso il dialogo fra imprenditori e con personalità della società e della politica, dell’economia e della cultura. In un contesto competitivo, caratterizzato da crescente accelerazione e complessità, l’esigenza di momenti di confronto e di relazione è sempre più urgente. Dopo la Grande Crisi, infatti, nulla sarà più come prima. Il mondo plasmato dagli eventi traumatici dell’ultimo biennio è, infatti, nuovo sotto molti aspetti e impone un profondo adattamento dei comportamenti. Ma la crisi non è solo un punto di non ritorno. È un’occasione di apprendimento da mettere al servizio dell’evoluzione competitiva, per far nascere nuovi paradigmi. THE YEAR AFTER le prospettive dell’economia nel 2010 Segreteria Organizzativa CONFINDUSTRIA PADOVA via E. P. Masini, 2 - 35131 Padova tel. 049 8227135-106 - fax 049 8227100 [email protected] Comunicazione e Stampa, Studi tel. 049 8227186-112-271 - fax 049 8227100 [email protected] In collaborazione con Giovedì 11 marzo 2010 ore 21 Sheraton Padova Hotel Con il contributo di Il 2009 è stato l’anno peggiore dell’economia mondiale dal dopoguerra ad oggi. Da alcuni mesi, tuttavia, iniziano a delinearsi nuovi scenari. Le situazioni più critiche paiono in via di superamento e il 2010 si annuncia più favorevole. I segnali di miglioramento non modificano, tuttavia, una radicata convinzione: saranno necessari anni per recuperare i livelli di attività pre-crisi. Ma soprattutto non si può tornare dove si era prima semplicemente perché quel “dove” non c’è più. Il mondo plasmato dagli eventi traumatici dell’ultimo biennio è, infatti, nuovo sotto molti aspetti e impone un profondo adattamento dei comportamenti a tutti gli attori economici e istituzionali: governi e politiche economiche, banche, consumatori, imprese. Esiste un’Italia di piccoli produttori che scrive ogni giorno una storia di creatività civile e resistenza economica e che dovrà misurarsi con questo “mondo nuovo”, allargando i mercati e facendo leva sulle innovazioni, conservando flessibilità e rapidità della risposta ma acquisendo struttura e dimensioni adatte a un mercato globale. Quali sono le prospettive per l’economia italiana e per quella mondiale nel 2010? Qual è la via maestra per uscire dalla crisi più in fretta e con slancio superiore a quello con cui l’Italia vi è entrata? Quali sono i punti di forza del made in Italy da cui ripartire e quale il futuro per la piccola e media impresa? Come incidere le ragioni dei piccoli produttori nell’agenda politica del paese? THE YEAR AFTER le prospettive dell’economia nel 2010 Giovedì 11 marzo 2010 ore 21 Sheraton Padova Hotel Apertura dei lavori | Francesco Peghin Presidente Confindustria Padova | Dario Di Vico Inviato ed editorialista Corriere della Sera | Marco Fortis Marco Fortis Nato a Verbania (Vb) nel 1956, è vice presidente di Fondazione Edison e responsabile Direzione studi economici di Edison. È professore a contratto di economia industriale e commercio estero all’Università Cattolica di Milano, dove insegna dal 1989. E’ nel Comitato scientifico del Centro ricerche in analisi economica, economia internazionale, sviluppo economico (CRANEC) dell’Università Cattolica, vice presidente Comitato scientifico di Fondazione Edison. Consulente Osservatorio economico del Ministero del Commercio estero, è nel Comitato strategico per lo sviluppo e la tutela all’estero degli interessi nazionali in economia dei Ministeri degli Esteri e dell’Economia. È stato Consigliere di amministrazione di società del Gruppo già Montedison, poi Edison (Edison, Eridania Béghin-Say); vice presidente di Banca Popolare Intra. Ha pubblicato saggi e articoli su economia italiana, industria e distretti, tecnologia e commercio internazionale. Pubblica, tra l’altro, su Il Messaggero, Il Sole 24 Ore, Il Foglio, Economy. Economista, Vice Presidente Fondazione Edison | Mario Moretti Polegato Presidente Geox Conduce | Andrea Cabrini Nato a Ceccano (Fr) nel 1952, si è laureato in sociologia all’Università di Roma con una tesi sulla campagna elettorale per le elezioni politiche del 1948. Attualmente è inviato ed editorialista del Corriere della Sera, di cui è stato vice direttore dal 2004 all’aprile 2009. Prima di via Solferino ha lavorato a Il Mondo, Italia Oggi, Panorama. Il suo interesse prevalente è rivolto alle inchieste socio-economiche: dalle piccole imprese al mondo dei professionisti, dai problemi del mercato del lavoro ai temi della rappresentanza. Oltre a Piccoli, la pancia del Paese uscito in questi giorni da Marsilio, ha scritto altri due libri: Profondo Italia, dedicato ai cambiamenti della società italiana dopo il changeover liraeuro e Industrializzazione senza sviluppo, sulla Cassa del Mezzogiorno e i limiti di un modello di sviluppo eterodiretto. Ha ricevuto i riconoscimenti giornalistici il Premiolino e il Premio Sodalitas. Ha insegnato Storia del giornalismo alla Terza Università di Roma. Direttore Class-Cnbc Mario Moretti Polegato Nasce nel 1952 a Crocetta del Montello (Tv), è presidente di Geox Spa, fondatore del Gruppo e principale azionista con il 71% del capitale. Dopo gli studi di enologia, si dedica alle attività imprenditoriali di famiglia, attiva nel settore agricolo e vitivinicolo da tre generazioni. Negli anni Novanta crea “la scarpa che respira”. Geox Spa è leader in Italia e seconda al mondo nella produzione di calzature per il settore lifestylecasual. Ricopre la carica diplomatica di Console Generale Onorario di Romania per il Nord Est d’Italia dal 1997. Alle già citate, affianca altre attività legate al mondo imprenditoriale in qualità di consigliere in diverse società in Italia e all’estero. È membro del Consiglio direttivo confederale di Confindustria. Dedica parte del suo tempo all’insegnamento tenendo lezioni a studenti e a giovani imprenditori nei principali atenei italiani ed europei. La business school internazionale ESCP-EAP gli ha assegnato il titolo di Affiliate Professor of Entrepreneurship. PROFILO DEI RELATORI Dario Di Vico