Competenze sociali e civiche - Istituto Comprensivo di Castel Goffredo

Le competenze sociali e civiche
Alcuni spunti per la riflessione comune
Pierpaolo Triani
(Università Cattolica del Sacro Cuore)
Asola, 1 aprile 2016
le competenze chiave secondo la Raccomandazione Europea
(integrazione L.Bartoli)
• comunicazione nella madrelingua
• comunicazione nelle lingue straniere
• competenza matematica e competenze di base
in scienza e tecnologia
• competenza digitale
• imparare a imparare
• competenze sociali e civiche
• spirito di iniziativa e imprenditorialità
• consapevolezza ed espressione culturale
Definizione di competenza chiave in base al testo della Raccomandazione Europea
(integrazione L.Bartoli)
“ … Una competenza che merita la qualificazione di chiave,
fondamentale, essenziale o di base deve essere una competenza
necessaria e vantaggiosa per tutti gli individui e per la società nel
suo insieme”.
“Queste competenze devono permettere ad un individuo di integrarsi
con successo in numerosi strati sociali, rimanendo indipendenti e
con un comportamento efficace sia all’interno della famiglia che
nelle circostanze nuove ed imprevedibili.
Infine, in riferimento alle circostanze impreviste, una competenza chiave
deve permettere agli individui di mettere continuamente in atto le loro
conoscenze ed attitudini, in modo tale da conoscerne sempre gli
ultimi sviluppi”.
prima analisi della competenza in base al testo della Raccomandazione Europea
(integrazione L.Bartoli)
competenze sociali e civiche
competenza
definizione
dimensioni
Competenze
sociali
- riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in
modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa in società sempre più diversificate,
come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario
- la competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile
grazie alla conoscenza di concetti sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e
democratica.
atteggiamenti
conoscenze
abilità
- collaborazione, assertività e
integrità
- codici di comportamento
generalmente accettati in
diversi ambienti e società
- consapevolezza di ciò che gli
individui devono fare per
conseguire una salute fisica e
mentale ottimale
- concetti di base riguardanti
individui, gruppi,
organizzazioni, parità e non
discriminazione tra i sessi,
società e cultura
- dimensioni multiculturali e
socioeconomiche delle società
europee
- identità culturale nazionale e
identità europea
- comunicare in modo
costruttivo in ambienti diversi,
mostrare tolleranza
- interesse per lo sviluppo
socioeconomico e la
comunicazione interculturale
- rispetto e apprezzamento
della diversità, dell’altro da sé
- volontà di superare i
pregiudizi e di cercare
compromessi
- esprimere e comprendere
diversi punti di vista
- negoziare con la capacità di
creare fiducia e di essere in
consonanza con gli altri
- essere in grado di venire a
capo e di esprimere stress e
frustrazioni in modo
costruttivo
- saper distinguere tra sfera
personale e professionale
prima analisi della competenza in base al testo della Raccomandazione Europea
(integrazione L.Bartoli)
competenza
definizione
dimensioni
Competenze
civiche
competenze sociali e civiche
- riguardano tutte le forme di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo
efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa in società sempre più diversificate, come anche a
risolvere i conflitti ove ciò sia necessario
- la competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile grazie alla
conoscenza di concetti sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.
attitudini essenziali
conoscenze
- senso di responsabilità,
comprensione e rispetto per
i valori condivisi, i principi
democratici, la
diversità e coesione sociale,
lo sviluppo sostenibile
- disponibilità a
rispettare i valori e la sfera
privata degli altri
-senso di appartenenza al
luogo in cui si vive, al proprio
paese, all’Europa e alla
comunità planetaria
- disponibilità a partecipare
al processo decisionale
democratico
- conoscenza dei concetti di
democrazia, giustizia,
uguaglianza, cittadinanza e diritti civili,
secondo le
Carte internazionali e nelle forme
adottate dalle istituzioni
- conoscenza delle vicende
contemporanee, dei principali eventi
nella storia nazionale, europea e
mondiale
- consapevolezza di valori e obiettivi dei
movimenti sociali e politici
- conoscenza delle strutture,
dei principali obiettivi e dei valori
dell’UE
- consapevolezza delle diversità e delle
identità culturali in Europa.
abilità
- impegnarsi in modo
efficace con gli altri nella
sfera pubblica
-mostrare solidarietà e
interesse per risolvere i
problemi che riguardano
la collettività locale e la
comunità allargata
- partecipazione
costruttiva alle attività e
alle decisioni della
collettività o del vicinato,
in particolare
mediante il voto
Per iniziare
• La competenza sociale: il sapersi prendere
cura di sé come «essere relazionale»
• La competenza civica: il sentirsi parte attiva
della società, intesa come bene comune.
I due aspetti sono giustamente messi insieme
perché strettamente collegati
Una lunga storia
• L’educazione alla cittadinanza….
• Imparare a vivere con gli altri…
Struttura della riflessione
• Alcuni concetti chiave anche alla luce di alcuni
maestri
• Alcune conseguenze operative
Alcuni concetti chiave
La persona ‘comunicativa’
«La base comune di questa competenza
comprende la capacità di comunicare in modo
costruttivo in ambienti diversi»
La suggestione di E. Mounier
“La comunicazione è meno frequente della felicità,
più fragile della bellezza. Basta un nulla a
fermarla o a spezzarla tra due soggetti”
Le componenti fondamentali della comunicazione:
• uscire da sé
• comprendere
• prendere su di sé
• dare
• essere fedele
La persona emotivamente intelligente
• La consapevolezza emotiva
• La gestione delle emozioni
La persona capace di cura
• Il prendersi cura di sé (l’intelligenza corporea
ed emotiva)
• Il prendersi cura dell’altro (la solidarietà)
• Il prendersi cura dell’ambiente (la
sostenibilità)
La persona capace di dialogo
•
•
•
•
•
La disposizione all’incontro
La tolleranza
La negoziazione
Il dialogo
La ricerca della verità e della giustizia
La suggestione di E. Morin
“La vera tolleranza non è indifferenza alle idee o
scetticismo generalizzato. Presuppone una
convinzione, una fede, una scelta etica e nello
stesso tempo l’accettazione del fatto che siano
espresse idee, convinzioni, scelte contrarie alle
nostre”
Da I sette saperi necessari per il futuro, p. 106.
La persona democratica
«La competenza civica si basa sulla conoscenza
dei concetti di democrazia, giustizia,
uguaglianza, cittadinanza e diritti civili, anche
nella forma in cui essi sono formulati nella
Carta dei diritti fondamentali dell'Unione
europea e nelle dichiarazioni internazionali e
nella forma in cui sono applicati da diverse
istituzioni a livello locale, regionale, nazionale,
europeo e internazionale».
Da I sette saperi necessari per il futuro, p. 106.
• Il senso della partecipazione
• Il senso del bene comune
• Il valore dei diritti e dei doveri
La suggestione di Kilpatrick
«La democrazia è essenzialmente vita, vita
morale»
La persona consapevole della
complessità umana e della comune
appartenenza all’umanità
• Insegnare la complessità umana
• Insegnare l’identità terrestre
«L’educazione dovrebbe comprendere un
insegnamento primario e universale che verte
sulla condizione umana»
E. Morin, I sette saperi…, p. 47.
Alcune conseguenze operative
Due pareri che fanno pensare
«La moderna teoria dell’educazione ci dice che
non si impara ciò che non si pratica. Se
vogliamo imparare la democrazia dobbiamo
dunque praticarla […] I nostri allievi in
complesso hanno praticato non la democrazia
ma l’ubbidienza per non dire l’ossequio
all’autocrazia»
(W. H. Kilpatrick)
«I metodi che fanno della scuola un ospedale
dove si riparino e vitalizzino le volontà o per
suggerire una condotta altruistica o per
infondere una buona coscienza civica possono
essere molto ben concepiti e psicologicamente
perfetti, ma non cessano d’essere, il più delle
volte, di una scoraggiante inefficacia»
J. Maritain, Per una filosofia dell’educazione, p. 84.
• Il carattere basilare delle competenze sociali e
civiche
• L’irriducibilità ad una qualche disciplina
• L’impossibilità di racchiudere il processo
formativo alle sole attività specifiche.
• Una concezione multiforme del metodo
Competenze sociali e civiche
• Assumersi le proprie responsabilità, chiedere aiuto quando ci si
trova in difficoltà e fornire aiuto a chi lo chiede [Riferimento a
Profilo delle competenze: riga 9]
• Impegnarsi per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o
insieme ad altri [Riferimento a Profilo delle competenze: riga 10]
• Rispettare le regole condivise, collaborare con gli altri per la
costruzione del bene comune, esprimendo le proprie personali
opinioni e sensibilità. [Riferimento a Profilo delle competenze: riga
11]
• Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto
stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della
convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali
partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire.
[Riferimento a Profilo delle competenze: riga 12]
Rapporto tra discipline e competenze trasversali
Riferimenti:
Valora formativo delle discipline
Traguardi per lo sviluppo delle competenze delle specifiche discipline
Progetti didattici interdisciplinari attivati
Competenze sociali e civiche
1 (coinvolgimento ordinario)
2 (coinvolgimento medio)
Italiano
Inglese
?
Seconda lingua comunitaria
?
Storia
Geografia
Matematica
Scienze
Musica
Arte e immagine
Educazione fisica
Tecnologia
Religione
3 (coinvolgimento alto)
La forma delle
pratiche specifiche
La forma
dell’ambiente
organizzativo
La forma
dell’organizzazione
dei contenuti
Le forme del
metodo
La forma del lavoro
del docente,
individuale e
collettivo
(Triani 2013)
La forma del
soggetto discente
La forma della
relazione educativa
La forma del
gruppo di
apprendimento