LICEO SCIENTIFICO TALETE CLASSE II A.S. 2016 – 2017 C LIVELLI DI PARTENZA La preparazione risulta eterogenea; in diversi casi infatti è pienamente sufficiente e talvolta buona mentre in altri permangono lacune ed incertezze dovute a superficialità nello studio o a difficoltà di ordine concettuale. PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA OBIETTIVI Per finalità e obiettivi, compresi gli obiettivi minimi, si fa riferimento alla programmazione di dipartimento già definita. CRITERI METODOLOGICI Ci si servirà essenzialmente di lezioni di tipo frontale attenendosi alle seguenti linee guida: 1) Trattare gli argomenti in modo commisurato alle conoscenze degli studenti 2) Accertarsi che gli studenti posseggano le abilità essenziali per l’acquisizione delle nuove conoscenze 3) Far seguire sempre ogni trattazione teorica da immediate verifiche collegiali per stabilire il reale livello di comprensione ottenuto MATERIALI DIDATTICI E STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo Software di tipo didattico VERIFICHE E VALUTAZIONI La verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati per ciascun modulo, sarà effettuata mediante: Prove scritte: Esercizi, problemi, questionari Prove orali: Colloqui e interventi Per gli indicatori per la valutazione si fa riferimento alla programmazione di dipartimento e comunque la valutazione si baserà, oltre che sui risultati delle verifiche precedentemente descritte, sull’osservazione sistematica della partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo e della quantità, continuità e qualità del lavoro eseguito a casa. 1° periodo 2° periodo Il numero minimo previsto per le verifiche è il seguente: 3 5 RECUPERO E SOSTEGNO Attività di recupero verrà svolta di continuo nel corso dell’intero anno. Dai risultati delle verifiche infatti si stabilirà se procedere con nuovi argomenti o ritornare con ulteriori chiarimenti, supportati sempre da numerosi esercizi, sul tema appena trattato, effettuando delle pause e predisponendo correttivi per il conseguimento degli obiettivi fissati. CONTENUTI PRIMO PERIODO MODULO 1 – GEOMETRIA RAZIONALE Circonferenze e poligoni. Luoghi geometrici. Circonferenza e cerchio. Poligoni inscritti e circoscritti ad un cerchio. Punti notevoli di un triangolo. Quadrilateri inscritti e circoscritti. Poligoni regolari. MODULO 2 – ALGEBRA Disequazioni Ripasso delle disequazioni lineari, dei sistemi di disequazioni e delle disequazioni fratte. Equazioni e disequazioni con valori assoluti. Sistemi di 1° grado Sistemi lineari: metodi di sostituzione, riduzione, confronto, Cramer e verifica grafica. Sistemi di tre equazioni in tre incognite. Risoluzione di problemi mediante sistemi. Disequazioni di 1° grado, sistemi di disequazioni e disequazioni fratte. Numeri reali e radicali Numeri reali e radicali. Operazioni con radicali. Espressioni irrazionali. Potenze ad esponente razionale. SECONDO PERIODO MODULO 1 – GEOMETRIA RAZIONALE Superfici equivalenti ed aree Estensione ed equivalenza. Teorema di Pitagora e teoremi di Euclide. Risoluzione di problemi geometrici. Proporzionalità e similitudine Grandezze geometriche e proporzioni. Teorema di Talete. Similitudine e poligoni simili. Criteri di similitudine dei triangoli. Applicazioni della similitudine. MODULO 2 – ALGEBRA Equazioni di 2° grado e di grado superiore Risoluzione di un’equazione di secondo. Equazioni fratte. Relazioni tra soluzioni e coefficienti di un’equazione di secondo grado. Scomposizione di un trinomio di secondo grado. Equazioni parametriche. Sistemi di secondo grado e di grado superiore al secondo. Risoluzione di problemi mediante equazioni e sistemi di 2° grado. Disequazioni di 2° grado e di grado superiore Disequazioni di secondo grado. Parabola e risoluzione grafica di una disequazione di secondo grado. Disequazioni di grado superiore al secondo. Disequazioni fratte. Sistemi di disequazioni. Applicazione delle disequazioni Equazioni e disequazioni irrazionali. Equazioni e disequazioni con valori assoluti. MODULO 3 – STATISTICA E PROBABILITÀ Introduzione alla statistica Dati statistici e loro rappresentazione grafica. Indici di posizione centrale e indici di variabilità. Introduzione alla probabilità Eventi e probabilità. Probabilità della somma logica e del prodotto logico di eventi. PROGRAMMAZIONE DI FISICA OBIETTIVI Per finalità e obiettivi, compresi gli obiettivi minimi, si fa riferimento alla programmazione di dipartimento già definita. CRITERI METODOLOGICI Ci si servirà essenzialmente di lezioni di tipo frontale attenendosi alle seguenti linee guida: 4) Trattare gli argomenti in modo commisurato alle conoscenze degli studenti 5) Accertarsi che gli studenti posseggano le abilità essenziali per l’acquisizione delle nuove conoscenze MATERIALI DIDATTICI E STRUMENTI DI LAVORO Libro di testo Esperimenti (anche virtuali) di laboratorio con stesura di relazioni di laboratorio VERIFICHE E VALUTAZIONI La verifica del raggiungimento degli obiettivi prefissati, per ciascun modulo, potrà essere effettuata mediante prove differenziate: scritte, orali, strutturate e di laboratorio. Per gli indicatori per la valutazione si fa riferimento alla programmazione di dipartimento e comunque la valutazione si baserà, oltre che sui risultati delle verifiche precedentemente descritte, sull’osservazione sistematica della partecipazione attiva al dialogo didattico-educativo e della quantità, continuità e qualità del lavoro eseguito a casa. Il numero minimo previsto per le verifiche è il seguente: 1° periodo 2 2° periodo 3 RECUPERO E SOSTEGNO Attività di recupero verrà svolta di continuo nel corso dell’intero anno. Dai risultati delle verifiche infatti si stabilirà se procedere con nuovi argomenti o ritornare con ulteriori chiarimenti, supportati sempre da numerosi esercizi, sul tema appena trattato, effettuando delle pause e predisponendo correttivi per il conseguimento degli obiettivi fissati. CONTENUTI PRIMO PERIODO MODULO Unità Didattica 1. La cinematica: I moti nel piano Modulo 1: La Meccanica 2. I moti: la dinamica MODULO Sistemi di riferimento. Velocità media. grafico spazio-tempo. Moto rettilineo uniforme. Moto vario su una retta. Velocità istantanea. Accelerazione media. Grafico velocità-tempo. Moto uniformemente accelerato. Vettori e scalari. Operazioni sui vettori. Vettore posizione e vettore spostamento. Vettore velocità. Moto circolare uniforme. Accelerazione nel moto circolare uniforme. Moto armonico. Principi della dinamica: primo principio e sistemi di riferimento inerziali; secondo principio e massa; terzo principio. SECONDO PERIODO Unità Didattica 2. I moti: la dinamica Forze e movimento: caduta libera, forza-peso e massa, piano inclinato, moto dei proiettili, forza centripeta e forza centrifuga. Moto armonico. 3. Il lavoro e l’energia Lavoro e potenza. Energia: energia cinetica e energia potenziale. Conservazione dell’energia meccanica. Modulo 2: L’ottica geometrica 1. La riflessione e la rifrazione Ottica geometrica. La riflessione e gli specchi. La rifrazione e le lenti. Modulo 3: La termologia 1. Temperatura e calore Equilibrio termico Cambiamenti di stato Modulo 1: La Meccanica Roma 27/10/2016 e calore specifico. L’insegnante Alessandra Rossi