Piano di lavoro 2012 3 Telecomunicazioni

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE “LEONARDO DA VINCI”
Via Toscana, 10 43122 P A R M A tel. 0521.266511 fax 0521.266550 e-mail [email protected] c.f. 80007330345
Elementi fondamentali della disciplina TELECOMUNICAZIONI (indirizzo informatica)
finalizzati alla stesura del piano di lavoro per l’anno scolastico 2012/13
CLASSI: 3°A IN, 3°BIN
Docenti prof.Ferrero Federico, prof. Zanacca Daniela, prof. Bottarelli Roberta
COMPETENZE
1) Saper risolvere problemi inerenti a reti
elettriche
2) Saper utilizzare la strumentazione di base del
laboratorio in sicurezza
3) Essere in grado di convertire numeri decimali
in numeri binari ed esadecimali e viceversa
4) Saper consultare i Data Sheets degli integrati
combinatori, comprendendo il linguaggio
tecnico (anche inglese)
5) Saper semplificare le espressioni logiche
mediante l’algebra di Boole in modo da ottenere
lo schema elettrico circuitale ottimo.
6) Saper riconoscere e descrivere nelle linee
essenziali il funzionamento dei circuiti
combinatori fondamentali.
7) Essere in grado di analizzare il
funzionamento nel tempo dei dispositivi
sequenziali fondamentali
8) Saper riconoscere e descrivere il
funzionamento dei principali circuiti sequenziali
di conteggio e memoria.
CONOSCENZE
1) Conoscenza delle relazioni e dei teoremi
fondamentali dell’elettrotecnica
2) Conoscenza delle norme di sicurezza e della
strumentazione di laboratorio
3) Conoscenza delle numerazioni binaria ed
esadecimale
4) Conoscenza delle principali porte logiche e
delle operazioni logiche che svolgono.
5) Conoscere i teoremi fondamentali
dell’algebra di Boole inerenti le variabili logiche.
6) Conoscenza dei circuiti combinatori
aritmetici e non fondamentali: comparatore,
sommatore, encoder, decoder, multiplexer,
demultiplexer
7) Conoscenza dei principali dispositivi
sequenziali: latch e flip-flop.
8) Conoscenza dei vari tipi di contatori, registri
e memorie
MODALITA’ VALUTATIVE
1) Tipologia prove da somministrare:
Per la valutazione scritta: Prova scritta con esercizi
Per la valutazione orale: Interrogazione orale
Per la valutazione pratica: Prova pratica di realizzazione e collaudo di un circuito su bread board
In luogo o in combinazione con tali prove, per tutte le valutazioni possono essere utilizzate anche
domande strutturate a risposta multipla, a risposta breve, quesiti con completamento.
2) Numero di prove nei due periodi valutativi: almeno 5 prove nel primo periodo e 7 prove nel
secondo periodo. Le prove riguarderanno la valutazione scritta oppure orale oppure pratica
3) Griglie di valutazione e relativi indicatori
Per ciascuna delle conoscenze e competenze specificate, si utilizza la seguente griglia in accordo
con il POF della scuola
Obiettivi
Obiettivi completamente raggiunti con arricchimenti personali
Obiettivi completamente raggiunti
Obiettivi raggiunti con alcune incertezze
Obiettivi parzialmente raggiunti
Obiettivi in buona parte non raggiunti. Le lacune evidenziate, però non sono di
gravità tale da togliere all’alunno la possibilità di affrontare il prosieguo dello
studio.
Gravi lacune in tutti gli obiettivi
Nessun obiettivo raggiunto
Voto
9 - 10
8
7
6
5
4
1-3
TELECOMUNICAZIONI
Contenuti del programma – anno scolastico 2012 / 2013
Ore settimanali di lezione 3. (di cui 2 in laboratorio)
Ore da svolgere nell’a.s. 99 (di cui 66 in laboratorio)
Libro di testo in adozione: Ambrosini, Maini, Perlasca - Telecomunicazioni - Tramontana
MODULO 1: CONCETTI PROPEDEUTICI ALL’INSEGNAMENTO DELL’ELETTRONICA E DELLE
TELECOMUNICAZIONI
Prerequisiti : conoscenze di base di fisica ed elettrologia
Competenze : al termine del modulo lo studente deve:
§ Conoscere le norme di sicurezza
§ Conoscere i teoremi fondamentali dell’elettrotecnica
§ Saper risolvere e semplificare circuiti in dc
§ Saper utilizzare la strumentazione di base in laboratorio
§ Saper analizzare il comportamento di circuiti con elementi capacitivi
Unità 1: Strumentazione di laboratorio e norme di sicurezza. Norme di sicurezza,
strumentazione da laboratorio di base e suo utilizzo. (Ore 3)
Unità 2: Legge di Ohm. Concetto di resistenza. Resistori commerciali e codice colori. Reti
resistive. Resistori in serie e parallelo. Principi di Kirchhoff. (Ore 10)
Unità 3: Programmi di simulazione di reti elettriche (Ore 4)
Unità 4: Comportamento di un circuito con elementi capacitivi. Simulazione del
comportamento di un circuito RC e verifica strumentale. (Ore 4)
MODULO 2: LA LOGICA COMBINATORIA
Competenze : al termine del modulo lo studente deve:
§ Conoscere i sistemi di numerazione binaria, ottale ed esadecimale e codici alfanumerici .
§ Conoscere i teoremi fondamentali dell’algebra di Boole
§ Saper semplificare le espressioni logiche sia mediante l’algebra di Boole che le mappe di
Karnaugh
§ Saper associare alla funzione logica il relativo circuito realizzandolo eventualmente solo
con porte NAND e NOR
§ Saper utilizzare i circuiti della logica combinatoria e i dispositivi relativi
§ Saper consultare i Data Sheets degli integrati combinatori, comprendendo il linguaggio
tecnico (anche inglese)
§ Saper utilizzare un software applicativo per la simulazione dei circuiti combinatori
Unità 1: I codici. Codici posizionali, codice binario, esadecimale, conversione fra codici. (Ore 4)
Unità 2: Porte logiche elementari. (Ore 6)
Fine 1° periodo
Unità 3: Teoremi dell’algebra di Boole. (Ore 6)
Unità 4: Tabelle della verità e forme canoniche. Forma canonica somma di prodotti Sintesi di
una rete ottima. (Ore 6)
Unità 5: Semisommatori e sommatori. Sommatori in commercio. (Ore 6)
Unità 6: Decoder bin/dec, BCD/dec, BCD/7seg. Encoder dec/BCD, dec/bin con e senza
priorità. Descrizione mediante porte logiche. Dispositivi in commercio. (Ore 6)
Unità 7: Funzionamento ed utilizzo di multiplexer e demultiplexer commerciali, realizzazione
dei dispositivi mediante porte logiche. (Ore 6)
Unità 8: Comparatori commerciali, utilizzo di più comparatori commerciali per confrontare
parole con un numero di bit maggiore degli ingressi del singolo comparatore. (Ore 6)
MODULO 3: LA LOGICA SEQUENZIALE.
Prerequisiti : conoscenze relative al modulo 2
Competenze : al termine del modulo lo studente deve:
§ Conoscere i vari tipi di flip – flop
§ Conoscere le funzioni svolte dai dispositivi sequenziali
§ Conoscere la differenza tra tipi di contatori
§ Conoscere la differenza tra vari tipi di registri
§ Conoscere i principali integrati in commercio
§ Saper interpretare diagrammi temporali relativi al funzionamento di un flip flop
§ Saper utilizzare gli integrati commerciali per risolvere progetti semplici
Unità 1: Latch e flip-flop Latch SR con e senza enable, latch D. FF e campionamento, FF SR, FF
JK, FF D, FF T di tipo edge triggered e master slave. Conteggio e divisione in frequenza. (Ore 9)
Unità 2: Contatori: Contatori asincroni in avanti e all’indietro. Contatori sincroni in avanti e
all’indietro. Utilizzo di più contatori in cascata. Visualizzazione display 7 segmenti. (Ore 9)
Unità 3: Registri a Registri a scorrimento con ingresso seriale o parallelo e uscita seriale o
parallela. (Ore 6)
Unità 4: Memorie: Classificazione delle memorie. Operazioni di lettura, scrittura e
cancellazione. Memorie volatili e non volatili. (le rimanenti)
I docenti