black stain - Tiziano Odontoiatria Bimbi

Oggi ad un bambino su quattro si macchiano i denti, si tratta della “malattia dei
denti a macchie ” il cui nome corretto è – demineralizzazione, di cui ancora le cause
sono da scoprire.
Una malattia tipica del giorno d’oggi
Si tratta in pratica di un difetto dello smalto, che presenta macchie di colore
marrone o giallo, porose ed evidenti. Il fatto che siano porose causa un progressivo
indebolimento dello smalto e quindi lo sgretolamento che, purtroppo, coinvolge
anche i denti definitivi, i quali iniziano a spuntare dopo i 6 anni di età. Non si sa
ancora con sicurezza il perchè di questa malattia e soprattutto non si capisce come
mai sia così frequente solo al giorno d’oggi, mentre era praticamente sconosciuta in
passato. Secondo gli odontoiatri potrebbe trattarsi di carenza di vitamina D,
responsabile di una non corretta mineralizzazione e quindi della carenza di calcio
nello smalto dei denti. Non è escluso nemmeno il ruolo degli antibiotici, che
potrebbero interferire con la corretta formazione dello smalto. Sta di fatto che
questa problematica aumenta l’incidenza della carie, che colpisce il 22% dei bimbi in
età prescolare, il 44% dei dodicenni e oltre il 60% degli adolescenti.
Il genitore gioca un ruolo fondamentale nei primi anni di vita, prima di tutto deve
evitare di somministrare farmaci con leggerezza senza chiedere prima il parere del
pediatra. L’igiene orale va seguita fin dai primi mesi, evitando di abituare il bambino
ai gusti dolci del miele e dello zucchero, tra l’altro il miele è proibito almeno fino ai
due anni, per possibili allergie ai pollini. Vanno invece proposti alimenti resistenti
come frutta e verdura, che allenano le gengive e quindi aiutano i denti a crescere
sani. I bambini vanno portati dal dentista per la prima volta a un anno e i controlli
devono essere regolari: anche i denti da latte, infatti, vanno curati e osservati con
attenzione, perché eventuali malattie a loro carico possono anticipare problemi ai
denti definitivi.