MORSO DI ANIMALE COSA FARE Dopo essere stati morsi da un cane è molto importante lavare immediatamente e abbon dantemente la ferita con acqua e sapone, risciacquare e disinfettare con cura (anche quando la ferita è lieve o modesta), se disponibile è consigliabile l’utilizzo di acqua ossigenata; nella bocca dell'animale infatti sono presenti batteri e residui di cibo che, entrando nella ferita, possono causare infezioni anche gravi. Se la persona morsicata non è vaccinata contro il TETANO o la sua situazione vaccinale non è nota, è utile la profilassi antitetanica, dal momento che il tipo di lesione aumenta for temente il rischio di infezione da batteri. Tale profilassi è di norma associata a terapia antibiotica. E' tuttavia indicato, per motivi precauzionali, che l’animale morsicatore, se rintracciabile (cane, gatto o altro animale domestico), sia posto sotto osservazione nei giorni successivi al morso da parte del Servizio Veterinario, in modo da poter cogliere eventuali sintomi ini ziali di malattia ed iniziare in tempo utile la profilassi immunitaria della persona morsicata. Nel caso l’animale non sia domestico, o non rintracciabile, tale informazione deve essere riferita alla personale sanitario per la valutazione dello specifico caso. INFORMAZIONE SULLA RABBIA Nel caso l’animale non sia domestico, o non rintracciabile, tale informazione deve essere riferita alla personale sanitario per la valutazione dello specifico caso. In Italia la RABBIA, grave malattia trasmessa dal morso di animale, non è diffusa tra gli animali domestici; i rari episodi verificatisi negli ultimi anni hanno riguardato soprattutto le volpi selvatiche che popolano le regioni settentrionali, confinanti con l'Austria, la Svizzera e la Slovenia. La VALUTAZIONE DEL RISCHIO E' A CARICO DEL MEDICO. - Azienda USL di Modena Dipartimento di Sanità Pubblica - Servizio Igiene Pubblica