SEMPLICEMENTE CRISTIANI Lavorare per quali risultati? Finora abbiamo parlato di quali siano i primi passi da compiere per iniziare il percorso di crescita necessario nella vita di ogni persona ma non abbiamo parlato di quale sia la destinazione. Giacomo, fratello di Gesù scrisse: “Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.” Giacomo 1:25 ANNO 2 AGOSTO 2015 La felicità quindi è il primo risultato che si ottiene una volta che inizio a vivere secondo quanto insegnato da Gesù Cristo. Questo non perché nella vita magicamente spariscono i problemi o le difficoltà, quanto perché si acquisiscono gli strumenti necessari per affrontarli. Per di più si è in grado di riconoscere gioia, serenità, pace in molte circostanze che prima invece non eravamo in grado di cogliere. In realtà c’è poi molto di più di questo ma servirebbe molto più spazio per poterne parlare… Perciò a Novembre, in Piazza Leonardo da Vinci 16-17, a Ciampino, inizieranno attività dedicate all’apprendimento ed alla crescita della persona. Cogliete l’occasione, iniziamo a lavorare insieme, a presto! a cura di Marco Di Martino PERCHE’ CONOSCERE LA BIBBIA? “Tu$a la Scri$,ra è divinamente ispirata e utile a inseg7are, a convincere, a cor:eggere e a ist:,ire nella giustizia, affinché l'uomo di Dio sia completo, pienamente for7ito per og7i buona opera.” 2 Timoteo 3:14-­‐18 STUDIAMO INSIEME! Cell: 328.1752.681 www.chiesadicristo [email protected] ’StudiamolaBibbia’ ‘chiesa di Cristo Ciampino’ ADESSO UNA NUOVA OPPORTUNITA’ Dopo due anni di lavoro, ricerca e studio, siamo felici di informare tutti coloro che in qualche modo ci hanno conosciuto o che hanno frequentato anche uno solo dei nostri incontri, che dal prossimo Novembre, nel locale di Piazza Leonardo da Vinci 16-17 a Ciampino, sarà aperto un locale a disposizione di chiunque voglia impegnarsi, imparando a lavorare su se stesso ed a relazionarsi con gli altri secondo gli insegnamenti di vita di Gesù Cristo. Perché? Gesù Cristo e gli apostoli sono un pozzo di sapienza indispensabile per poter conseguire risultati diversi nella propria esistenza, spesso persino insperati. Per molte persone questo concetto è sconosciuto perché è stato insegnato loro che Gesù Cristo è dei “religiosi”, un personaggio esclusivo di un rapporto nel quale non c’è tanto da capire o da ragionare ma soltanto da ubbidire e farsi andar bene cose che non si comprendono. Invece le Scritture, i testi che raccolgono la vita e gli insegnamenti di Gesù e di coloro che con Lui hanno collaborato prima e dopo la sua venuta, parlano di saggezza, discer nimento, conoscenza, scienza: “Figlio mio, se ricevi le mie parole e serbi con cura i miei comandamenti, prestando orecchio alla saggezza e inclinando il cuore all'intelligenza; sì, se chiami il discernimento e rivolgi la tua voce all'intelligenza, se la cerchi come l'argento e ti dai a scavarla come un tesoro, allora comprenderai il timore del SIGNORE e troverai la scienza di Dio. Il SIGNORE infatti dà la saggezza; dalla sua bocca provengono la scienza e l’intelligenza.” Proverbi 2:1-6 Un unico requisito Per poter avvicinarsi a Cristo, imparare e praticare i suoi insegnamenti è necessario prima ritenersi bisognosi di aiuto, altrimenti non ha senso. Disse infatti Gesù “Non sono i sani che hanno bisogno del medico, bensì i malati. Io non sono venuto a chiamare dei giusti, ma dei peccatori a ravvedimento” Luca 5:31-32 Per lo stesso motivo aggiunse che “è più facile per un cammello passare attraverso la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio” Luca 18:25 Quindi, chi nella vita confida nel benessere economico, come soluzione di tutti i bisogni della persona, è logico che con più difficoltà arriverà ad ammettere di aver bisogno di Cristo. Questo perché nella sua vita è tentato a ricercare nel denaro la soluzione di ogni problematica. Requisito fondamentale è quindi quello di ritenersi bisognosi di aiuto, cioè disposti a cambiare. Come iniziare Per iniziare ad acquisire gli strumenti e le informazioni che Gesù diede a coloro che vogliono seguirlo è necessario stabilire di dedicare del tempo per sé stessi. Ogni settimana teniamo lezioni e studi sia individuali che di gruppo per facilitare l’apprendimento. Tuttavia, la partecipazione ad una lezione non è finalizzata a se stesso o come semplice raccolta di informazioni, bensì è finalizzata alla messa in pratica, alla sperimentazione di quanto appreso. Senza questo passo l’apprendimento è impossibile, così come la maturazione della persona. Chiamando “latte” i concetti più semplici e “cibo solido” i concetti più elaborati delle cose da imparare, lo scrittore della lettera agli Ebrei disse: “chiunque usa il latte non ha esperienza della parola di giustizia, perché è bambino; ma il cibo solido è per gli adulti; per quelli, cioè, che per via dell'uso hanno le facoltà esercitate a discernere il bene e il male.” Ebrei 5:13-14 Quindi solo attraverso la pratica di ciò che si impara, si può passare dal latte al cibo solido. E’ l’utilizzo di questi strumenti che p e r m e t t e d i p o t e r a r r i v a re a s a p e r distinguere il bene dal male.