LA DERIVA DEI CONTINENTI Comparsa dei dinosauri (60 cm sulla l.d.t.) Estinzione dei dinosauri (24 cm sulla l.d.t.) Comparsa delle scimmie (5 cm sulla l.d.t.) Tra 100 milioni di anni (10 cm sulla l.d.t.) MAPPA DEI PRINCIPALI EPICENTRI DI TERREMOTI MAPPA DEI VULCANI ATTIVI LA STRUTTURA INTERNA DELLA TERRA I MOTI CONVETTIVI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Prendete un pentolino, possibilmente in Pyrex (vetro riscaldabile). Riempitelo per tre quarti di acqua. Versate un piccolo pugno di chicchi di riso. Osservate i loro movimenti man mano che l’acqua si surriscalda. Provate a descrivere quanto avete osservato su un foglio di quaderno. Quindi ripetete l’esperimento: questa volta, al posto dei chicchi di riso, immergete dei pezzettini di sughero ricavati da un tappo. Osservate e prendete nota sul quaderno. IL TERREMOTO: UN MODELLO DI FAGLIA >Fagliazione in seguito a terremoto nel centro Italia (30/10/2016) SCALA RICHTER E SALA MERCALLI TERREMOTI PIÙ FORTI DELLA STORIA PER MAGNITUDO TERREMOTI PER NUMERO DI VITTIME MAPPA DEL RISCHIO SISMICO IN ITALIA LAVORO DI GRUPPO 1. PROVATE A RISPONDERE ALLE SEGUENTI DOMANDE. SIATE SINTETICI. a. CHE COSA SONO I TERREMOTI E GLI TSUNAMI? b. CHE COSA SONO I VULCANI? 2. GUARDATE QUESTO VIDEO SULLA DERIVA DEI CONTINENTI: https://www.youtube.com/watch?v=NCZ1GA2sGyo. IN CINQUE MINUTI, RIASSUMETENE I CONCETTI PRINCIPALI (CON PAROLE VOSTRE). 3. PROVATE A RISPONDERE ALLA SEGUENTE DOMANDA. SIATE SINTETICI. a. PERCHÉ, SECONDO VOI, I CONTINENTI “VANNO ALLA DERIVA”, CIOÈ SI SPOSTANO? 4. OSSERVATE LE MAPPE: (I) DEI PRINCIPALI EPICENTRI DI TERREMOTI E (II) DEI VULCANI ATTIVI. QUINDI RISPONDETE ALLE SEGUENTI DOMANDE. a. CHE COSA SIGNIFICA, SECONDO VOI, “EPICENTRO”? b. DOVE SONO DISTRIBUITI I PRINCIPALI EPICENTRI DI TERREMOTI, NEL MONDO? c. DOVE SONO DISTRIBUITI I PRINCIPALI VULCANI ATTIVI, NEL MONDO? d. AVETE NOTATO QUALCOSA DI INTERESSANTE? CHE COSA? 5. PROVATE A SCHEMATIZZARE LA STRUTTURA INTERNA DEL PIANETA TERRA, IN BASE A QUELLE CHE SONO LE VOSTRE CONOSCENZE. RICORDATEVI DI RAPPRESENTARE GLI STRATI DELLA LITOSFERA E DELL’ASTENOSFERA. SE NON SAPETE CHE COSA SONO, CONSULTATE IL DIZIONARIO. 6. GUARDATE QUESTO VIDEO SUI MOTI CONVETTIVI: https://www.youtube.com/watch?v=4KcCTcNbg0I. A CASA, PROVATE L’ESPERIMENTO PROPOSTO NEL VOSTRO DOSSIER. QUINDI RISPONDETE ALLA SEGUENTE DOMANDA. a. CHE COSA SONO I MOTI CONVETTIVI? 7. GUARDATE I SEGUENTI VIDEO SULLA TETTONICA DELLE PLACCHE: https://www.youtube.com/watch?v=ryrXAGY1dmE e https://www.youtube.com/watch?v=re9PxzJFxbE. RISPONDETE ALLE SEGUENTI DOMANDE. a. CHE COSA ACCADE NEL PUNTO IN CUI LE ROCCE FUSE RISALGONO ALLA SUPERFICIE? LE PLACCHE SI AVVICINANO O SI ALLONTANANO? b. CHE COS’È LA DORSALE MEDIO-ATLANTICA? c. CHE COSA ACCADE NEL PUNTO IN CUI LE ROCCE FUSE SI RAFFREDDANO? COME SI COMPORTANO LE PLACCHE? d. A CHE COSA È DOVUTA LA FORMAZIONE DEI VULCANI? e. SECONDO VOI, TUTTI QUESTI MOVIMENTI SONO ACCOMPAGNATI DA ATTIVITÀ SISMICA (TERREMOTI) OPPURE NO? 8. ANDATE ALLA PAGINA http://legacy.ingv.it/roma/cultura/ingescuola/terremotopagina/. INNANZITUTTO PRENDETE NOTA DI: (I) CHE COS’È UN IPOCENTRO, (II) CHE COS’È UN EPICENTRO, (III) CHE COS’È UNA FAGLIA. QUINDI COSTRUITE IL VOSTRO MODELLO DI FAGLIA (RICORDANDOVI CHE BISOGNA RITAGLIARE ANCHE LUNGO IL TRATTEGGIO). POI RISPONDETE ALLE SEGUENTI DOMANDE. a. FAGLIA NORMALE O DIRETTA. AVVICINATE I PUNTI A E B. CHE COSA ACCADE AGLI STRATI DI ROCCIA? SONO ANCORA CONTINUI? CHE COSA ACCADE AL FIUME E ALLA FERROVIA? IL MOVIMENTO È IL RISULTATO DI UN ALLONTANAMENTO (TENSIONE) O DI UN AVVICINAMENTO (COMPRESSIONE)? b. FAGLIA INVERSA. AVVICINATE I PUNTI C E D. CHE COSA ACCADE AGLI STRATI DI ROCCIA? SONO ANCORA CONTINUI? CHE COSA ACCADE AL FIUME E ALLA FERROVIA? IL MOVIMENTO È IL RISULTATO DI UN ALLONTANAMENTO (TENSIONE) O DI UN AVVICINAMENTO (COMPRESSIONE)? c. FAGLIA TRASCORRENTE. AVVICINATE I PUNTI E ED F. CHE COSA ACCADE AGLI STRATI DI ROCCIA? SONO ANCORA CONTINUI? CHE COSA ACCADE AL FIUME E ALLA FERROVIA? IL MOVIMENTO È IL RISULTATO DI UN ALLONTANAMENTO (TENSIONE), DI UN AVVICINAMENTO (COMPRESSIONE) O DI UN ALTRO TIPO DI FORZA? 9. RISPONDETE ALLE SEGUENTI DOMANDE. a. COME SI FA A MISURARE L’INTENSITÀ DI UN TERREMOTO? b. QUAL È LA DIFFERENZA FRA SCALA RICHTER E SCALA MERCALLI? SE NON LO SAPETE, POTETE LEGGERE ALLA PAGINA http://www.focusjunior.it/scienza/ambiente/terremoti/qual-e-la-differenza-tra-l-scala-richter-ela-scala-mercalli. 10. OSSERVATE LA CLASSIFICA DEI TERREMOTI (FONTE: WIKIPEDIA). RISPONDETE ALLE SEGUENTI DOMANDE. a. QUALE CONTINENTE DETIENE IL “RECORD” DI TERREMOTI PIÙ FORTI DELLA STORIA? b. QUALE CONTINENTE DETIENE IL “RECORD” DI TERREMOTI PIÙ DISTRUTTIVI DELLA STORIA? c. QUALE EVENTO COMPARE AI PRIMI POSTI DI ENTRAMBE LE LISTE (per vederne una ricostruzione: https://www.youtube.com/watch?v=2t0zQ9RmYSc)? d. L’ITALIA O ALTRI PAESI EUROPEI COMPAIONO IN QUESTA “CLASSIFICA”? e. PERCHÉ LA MAGNITUDO DI ALCUNI TERREMOTI È CONTRASSEGNATA DALLA PAROLA “STIMA”? f. QUESTI DATI CORRIPONDONO A QUANTO AVETE OSSERVATO DURANTE L’ES. 4? 11. OSSERVATE LA MAPPA DEL RISCHIO SISMICO IN ITALIA. RISPONDETE ALLE SEGUENTI DOMANDE. a. CHE COSA SIGNIFICA, SECONDO VOI, “RISCHIO SISMICO”? b. IN QUALI ZONE SI RILEVA IL PIÙ ALTO RISCHIO SISMICO? c. QUALI ZONE SONO INVECE PIÙ “SICURE”? d. SECONDO VOI, È POSSIBILE IMPEDIRE A UN TERREMOTO DI ACCADERE? GLI ESSERI UMANI POSSONO FARE QUALCOSA PER IMPEDIRLO? e. COME SI FA, SECONDO VOI, A EVITARE CHE UN FORTE TERREMOTO SI TRASFORMI IN UN EVENTO DISTRUTTIVO (CON CROLLI, FERITI, MORTI)? ESISTE LA POSSIBILITÀ DI “PREVENIRNE” GLI EFFETTI? f. CHE COSA DOVETE FARE, IN CASO DI TERREMOTO, PER METTERVI IN SICUREZZA? STILATE UN ELENCO DI REGOLE. SE NON LE SAPETE, FATE UN RICERCA SU INTERNET.