Articolo tratto dal numero n 3 marzo 2014 de http://www.inviato-speciale.it I predatori della Savana Quanti animali. Scienze & Ambiente - di Redazione Cardinal Massaia Un venerdì pomeriggio abbiamo visto nell'aula della LIM un documentario della National Geographic sugli animali della savana. Abbiamo visto animali che cacciano,come le leonesse che si appostano tra l'erba, mimetizzandosi e poi correndo e azzannando le loro prede alla trachea o al muso e uccidendole per soffocamento. Oltre a questo, nel documentario, abbiamo visto l'aquila reale che sfruttando le sue ali, gli artigli e la vista, riesce a catturare(quasi sempre)le sue prede. Molto spesso le prede dell'aquila reale sono lepri, scoiattoli di terra o altri piccoli animali. Non sempre sono animali della stessa specie differenti ad attaccarsi tra loro, ma anche due esemplari della stessa specie come i bisonti. Proprio loro,nella stagione degli accoppiamenti, si scontrano per decidere chi di loro prenderà la femmina. Alla fine uno dei due se ne va. C'è poi il serpente a sonagli che cerca di mangiare scoiattoli di terra. Gli scoiattoli hanno sviluppato un sistema per proteggersi: sventolano la coda facendo così arrivare il sangue dal corpo alla coda per sembrare più grande(il serpente a sonagli sente con dei sensori il calore del corpo e se è più alto di 3 millimetri dal resto, capisce che può essere una sua preda. Il serpente così si spaventa, e si ritira. Non ho visto qualcosa che mi abbia colpito in particolare perché è stato tutto bellissimo! Dopo aver visto il documentario le maestre ci hanno fatto lavorare in gruppi sulla produzione di un testo informativo sugli animali della savana. Siamo stati divisi in quattro gruppi e ogni gruppo ha scelto un animale di cui parlare e abbiamo trovato le informazioni principali su alcuni siti molto interessanti. Abbiamo scelto come animali il leopardo, il ghepardo, lo gnu e il serpente a sonagli e poi abbiamo scritto sul quaderno le notizie più importanti che riguardano il nome scientifico, l'habitat, l'aspetto fisico, l'alimentazione, comportamento e riproduzione. Abbiamo ricopiato al computer le informazioni scritte sul quaderno in precedenza mentre altri compagni del gruppo facevano il disegno e infine abbiamo creato dei cartelloni su ogni animale che abbiamo appeso in classe. Questo lavoro ci è piaciuto molto perché abbiamo lavorato in gruppo e abbiamo potuto scambiarci idee e confrontarci. Sirè Dieme III A Cardinal Massaia Tratto da www.inviato-speciale.it --IC Perazzi-Roma- pag. 1 of 1