documento documento del consiglio di classe del

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DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ESAME DI STATO
CLASSE - 5 SEZ. C
AD INDIRIZZO SOCIO PSICO PEDAGOGICO.
PEDAGOGICO
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2013/14
Classe
Redatto
5^ Sez. “C” ad indirizzo socio psico pedagogico
il 08. 05. 2014
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE
DOCENTI
RELIGIONE
ITALIANO
INGLESE
LINGUA E LETT. LATINA
STORIA DELL’ARTE
FILOSOFIA
STORIA
DIRITTO
PEDAGOGIA
METODOLOGIA
MATEMATICA
BIOLOGIA
EDUCAZIONE FISICA
Oppo Angelina
Manchinu Patrizia
Pitzalis Antonello
Manchiu Patrizia
Putzulu Gianni
Camedda Serse
Stagno Maria Luisa
Mannoni Gloria
Camedda Serse
Camedda Serse
Scarteddu Paolo
Onorato A. Maria
Floris Rita
CONTINUITÀ
DIDATTICA
SI
NO
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Il Consiglio di Classe, regolarmente convocato con circolare interna n. N.19 del 26/09/2013 , per le
ore 16.15, ha redatto il presente documento secondo la disposizione della legislazione vigente in materia.
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1. I consigli di classe dell'ultimo anno di corso elaborano, entro il 15 maggio, per la commissione d'esame, un
apposito documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso.
2. Tale documento indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli
strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe
ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami.
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 5 Sez. “C”
Ad indirizzo socio psico pedagogico
3
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
18.
19.
20.
21.
22.
23.
Aru
Bergo
Bruno
Cagnin
Cicu
Concu
Crobu
Falchi
Ibba
Loi
Loi
Manca
Marcias
Murtas
Obinu
Oggianu
Pala
Pinna
Pinna
Piscedda
Tola
Zedda
Zuddas
Alunne/i
Vanessa
Eleonora
Viviana
Giorgia
Francesca
Alessandra
Deborah
Giorgia
Camilla
Francesca
Maria Veronica
Giorgia
Gessica
Francesco
Maria Teresa
Raimondo
Giorgia
Eleonora
Federica
Claudia
Emily
Valentina
Veronica
Note
4
BREVE CRONISTORIA SULLA CLASSE.
Situazione generale della classe relativa agli anni precedenti
N. alunni provenienti dalla classe precedente 3 sez. C Ped.
21
N. alunni ripetenti
N. alunni provenienti da altro istituto o esperienza scolastica
N. alunni provenienti da altro corso
N. alunne
N. alunni
Totale alunni
N. alunni pendolari
N. alunni in sede
Alunni promossi a giugno dalla cl. 2° alla 3°
Alunni promossi a seguito del recupero dalla cl. 2° alla 3°
Totale promossi dalla cl. 2° alla 3°
Dati relativi alla classe 3° a.s. 2011/12
Abbandono .
Promossi a giugno
Alunni con giudizio sospeso
Alunni non promossi
Discipline da recuperare :
Latino n.
5 alunni
Storia n
4 alunne
Inglese n.
1 alunna
Matematica n.
1 alunna
Alunni promossi a seguito di recupero
Prospetto classe 4 anno scolastico 2012/13
Alunni classe 4
Alunni promossi a giugno dalla 4 alla 5
Alunni con giudizio sospeso
Alunni promossi a seguito di recupero
3
0
1
22
3
25
24
1
9
10
19
25
24
1
1
Prospetto classe 5 Anno scolastico 2013/14
Alunne/i n.
Alunni provenienti dalla classe 4
Alunne
Alunni
Alunni ritirati durante l’anno scolastico
Totale alunni a fine anno scolastico
25
25
22
3
2
23
1
15
5
1
5
La classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico è composta da n. 23 alunni, due hanno abbandonato gli
studi durante il primo quadrimestre.
Il Consiglio di Classe ritiene che globalmente la classe ha dimostrato interesse impegno
anche se la
partecipazione al dialogo educativo non è sempre costante. Una piccola parte della classe presenta qualche
difficoltà nell’organizzarsi autonomamente, mentre un folto gruppo partecipa, segue con attenzione e dimostra di
possedere adeguate capacità logico espressive anche se il Consiglio lamenta la prevalenza di uno studio prettamente
mnemonico nelle discipline oggetto d’insegnamento, filosofia compresa, e una debolezza intrinseca in matematica,
più volte sottolineata durante i consigli di classe. Durante il secondo quadrimestre, sia per l’accavallarsi di una
molteplicità di attività, (orientamento, test d’accesso all’Università) sia per la disposizione logistica dell’aula, il
gruppo classe ha presentato un lieve calo nel rendimento. Per quanto attiene la disciplina, la classe manifesta
generalmente un comportamento corretto.
5
Durante l’anno scolastico la classe ha comunque globalmente partecipato alle attività didattiche proposte .
Alcune alunne hanno dimostrato capacità critiche e una buona capacità di organizzarsi autonomamente lo studio.
Alcune alunne , invece, non solo non hanno seguito con attenzione, ma continuano a presentare carenze formative,
nonostante le attività di sostegno ed i suggerimenti dati dai singoli docenti.
La classe ha ottenuto risultati positivi in quasi tutte le discipline , invece mostra delle difficoltà in filosofia,
matematica, inglese, latino.
Tutti gli alunni hanno giustificato le assenze secondo il regolamento approvato. Non sono state influenti , per
l’andamento didattico, le entrate posticipate, mentre hanno avuto risvolti non positivi le uscite anticipate di un folto
numero di alunni, in particolare in occasione delle verifiche di matematica.
Durante il triennio la classe ha partecipato con interesse a tutte le attività progettuali attivate dal Consiglio
di Classe o dai singoli docenti.
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ATTIVITÀ SVOLTE NEL TRIENNIO
Classe
Terza
Viaggi d’Istruzione
Progetti
/
Visione film/teatro, formazione
convegni.
Film inception
Quarta
Film The Help
L’onda
Quinta
corsi
di Attività di orientamento
Progetto “Scuola dell’infanzia e del
ciclo primario” con attestato.
Progetto “Scuola dell’infanzia e del
ciclo primario”. Con attestato.
Alternanza scuola lavoro.
Donazione del sangue.
Presentazione del corso “regalità
individuale”.
Incontro previsto per il 30 maggio
con la P. S. sul cyber-bullismo .
Vedi prospetto allegato
PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO
Il Corso ad indirizzo socio psico pedagogico è quinquennale, con trentaquattro ore
settimanali e si consegue il diploma di “Liceo Socio Pedagogico” – progetto Brocca.
Il diploma consente l’iscrizione presso qualunque Facoltà Universitaria. Le ragioni dell’offerta
educativa promosse all’indirizzo consistono nel fornire basi culturali per la prosecuzioni degli studi
universitari.
Il Corso è caratterizzato da una pluralità di discipline ad indirizzo umanistico, Latino, Lett. Italiana,
Storia dell’Arte, e da riferimenti specifici all’area delle scienze umane e sociali: sociologia, psicologia,etc. cos’
meglio specificato nel POF.
Un ruolo sempre più importante è stato svolto dai dipartimenti disciplinari nell’individuare gli
obiettivi minimi ed i contenuti essenziali d impartire.
Il Consiglio di classe, come si evince dalla tabella relativa alla composizione del Consiglio di Classe, è
formato da 10 docenti, e non stata garantita, durante il triennio, la continuità didattica in alcune discipline
così come risulta dal prospetto illustrativo.
Gli insegnanti, come tra l’altro risulta dai verbali dei Consigli di Classe, hanno attivato, nel triennio,
strategie di recupero e approfondimento, interventi didattici tesi a motivare gli studenti allo studio, a
sviluppare, esercitare, potenziare le abilità e le capacità possedute, infine, durante l’anno in corso sono state
attivate, nonostante le difficoltà oggettive, le strategie di recupero previste dalla legislazione vigente,
privilegiando il “sostegno in itinere”.
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QUADRO ORARIO DELLE MATERIE
MATERIE
previste
svolte
da svolgere
settimanali
annue
Biologia
3
99
88
11
Diritto e legislazione sociale
3
99
82
7
Educazione fisica
2
66
49
8
Filosofia
3
99
84
14
Italiano
4
132
103
12
Lingua e letteratura inglese
3
99
79
11
Lingua e letteratura latina
2
66
53
8
Matematica
3
99
81
10
Metodologia della ricerca
2
66
47
10
Pedagogia
3
99
75
15
Religione
1
33
24
4
Storia
3
99
83
9
Storia dell’arte
2
66
54
7
34
1122
813
137
Si fa presente che l’intera classe ha sempre partecipato con interesse a tutte le attività didattiche ed
alle iniziative culturali e, o di orientamento in uscita. Per quanto riguarda le assenze sia fa riferimento alla
circolare interna n. 18/2012 e verrà esaminato ogni singolo caso secondo le direttive del regolamento
approvato dal Collegio docenti e allegata alla circolare sopracitata.
8
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1 Finalità generali della scuola superiore
La scuola superiore propone coma finalità fondamentali:
• la formazione dell’adolescente come persona e cittadino;
• un ampliamento della formazione culturale già iniziata nella scuola inferiore;
• una guida per acquisire criteri di analisi, strumenti di giudizio critico, autonomia nel lavoro scolastico,
autostima di sé;
• una apertura verso il mondo e la società in cui viviamo per comprendere i valori ma anche i contrasti;
• uno stimolo per i giovani ad accettare le diversità, ad impegnarsi verso gli altri, a rispettare le regole
della convivenza con le altre persone.
2 Finalità dell’indirizzo di studi
L’INDIRIZZO SOCIOPSICOPEDAGOGICO “Brocca”
Le ragioni dell’indirizzo sociopsicopedagogico sono configurabili sia nell’offerta di basi culturali per la
prosecuzione in studi universitari specifici sia nell’orientamento verso attività rivolte al “sociale”,con
predominanti valenze culturali ed educative e con riferimento ad aspetti relazionali e di comunicazione.
La psicologia si caratterizza meglio come disciplina autonoma in rapporto alla peculiarità dell’indirizzo.
La pedagogia dà un contributo significativo in quanto garantisce un orientamento all’interno della totalità
del problema educativo. Il diritto e l’economia offrono elementi per una lettura e una analisi della realtà
sociale ad integrazione del contributo offerto dalla sociologia. Il piano di studi si completa con il
contributo delle scienze sperimentali e della matematica,compresi elementi di statistica per gli aspetti di
quantificazione,
comparazione e descrizioni dei fenomeni sociali.
3 Obiettivi dei vari ambiti disciplinari
L’allievo nella varie discipline dovrà essere in grado di:
• ascoltare e/o leggere, comprendere e ripetere il contenuto di un testo e/o di un argomento;
• conoscere gli elementi fondamentali e le strutture morfo-sintattiche delle lingue studiate;
• conoscere i contenuti specifici e il linguaggio proprio di ciascuna disciplina;
• imparare a esprimersi in forma corretta in relazione alle situazioni, alle discipline e agli scopi;
• imparare ad applicare i collegamenti tra i vari argomenti almeno quelli più semplici ed evidenti.
4 Contenuti: criteri di selezione, organizzazione
Nell’organizzare gli argomenti da proporre durante l’anno scolastico il Consiglio di Classe ritiene necessario
ricorrere a una selezione dei contenuti tenendo conto di alcuni criteri fondamentali:
• dare i contenuti essenziali della discipline;
• essere coerente all’interno della materia, collegandola possibilmente con le altre discipline;
• essere rispondente agli obiettivi prefissati.
5 Rapporto docenti alunni
I rapporti docenti-alunni dovranno essere basati su: rispetto reciproco di tutte le componenti della classe;
• trasparenza e tempestività nell’assegnare e comunicare i voti delle verifiche;
9
•
•
•
•
creazione un ambiente educativo accogliente e culturalmente stimolante;
coinvolgimento degli alunni nelle varie proposte educative;
attenzione nei confronti degli alunni meno impegnati e/o con preparazione carente;
incoraggiamento degli alunni più motivati, impegnati e capaci.
6 Modalità: Impostazione dell’insegnamento-apprendimento
L’attività di insegnamento-apprendimento si svolgerà attraverso:
• Lezioni frontali;
• Dibattiti guidati in classe;
• Ricerche e relazioni;
• Analisi testuale;
• Visione di filmati;
• Didattica attiva;
• Problem solving ovvero problematizzare gli argomenti e trovare le soluzioni anche attraverso attività
pratiche o di laboratorio.
7 Mezzi e strumenti
Per lo svolgimento delle attività didattiche i docenti utilizzeranno:
• Il manuale in adozione ;
• Libi e riviste della biblioteca scolastica;
• Audiovisivi;
• Mostre, convegni, visite guidate;
• Esercitazioni pratiche nei laboratori;
• Attrezzature in dotazione della palestra.
8 Tempi
Possono riguardare:
1. Attività curricolari: secondo gli orari settimanali di lezione.
2. Attività integrativa:durante gli orari prestabiliti, quando si attivano particolari iniziative all’interno di
una o più materie.
3. Progetti: uscite, visite guidate, viaggi di istruzione. Il Consiglio è favorevole a far partecipare la
classe a tutte quelle iniziative e/o progetti proposti dai singoli docenti, enti culturali purché
rispondenti agli obiettivi prefissati.
4. Attività di approfondimento:
Ogni docente sceglierà la modalità che riterrà più opportuna :pausa didattica in orario curricolare, attività
in orario extracurricolare (o nel pomeriggio), compatibilmente con le esigenze degli allievi interessati.
Tale attività dovrà essere comunicata e concordata con l’apposita programmazione d’Istituto.
9 Verifiche
a) tipologia:
• interrogazioni orali e scritte ( i docenti potranno, se e quando lo riterranno opportuno
avvalersi di compiti scritti per la valutazione orale)
• esposizione di relazioni orali e/o scritte
• testi scritti: riassunti, descrizioni, temi, lettere…
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• questionari
• completamento di frasi
• esercitazioni teorico-pratiche
b) numero:
almeno due orali e due scritte (ove richiesto) a quadrimestre.
CONTENUTI
Per quanto riguarda la esposizione analitica dei contenuti didattici si fa riferimento alle relazioni dei
singoli docenti che fanno parte integrante del presente documento.
Di seguito si fa riferimento esclusivamente agli argomenti pluri e/o interdisciplinari.
CONTENUTI
Romanticismo
Marxismo
Positivismo
Avanguardie del ’900
Problemi Pedagogici
MATERIE
Italiano, Filosofia, Storia, Storia dell’Arte, Inglese.
Storia, Pedagogia
Pedagogia, Filosofia. Biologia, Lett. Italiana, Storia dell’Arte.
Letteratura Italiana, Letteratura Inglese, Storia dell’Arte.
Pedagogia, Latino, Metodologia , Inglese , Metodologia della
ricerca, Educazione fisica.
METODI E STRUMENTI
DISCIPLINA
1. Religione
2. Lingua e Lett. Italiana
3. Lingua e Lett. Inglese
4. Lingua e Lett. Latina
5. Storia dell’Arte
6. Filosofia
7. Storia
8. Diritto
9. Pedagogia
10. Metodologia della ricerca
11. Matematica
12. Biologia
13. Educazione Fisica
METODOLOGIA
STRUMENTI
Lezione - colloquio
Manuale, sussidi audiovisivi, testi.
Lezione frontale e partecipata
Manuale, testi.
Lezione frontale e partecipata
Discussione guidata.
Lezione frontale e partecipata
Esercitazioni e traduzioni.
Lezione frontale e partecipata
Lezione frontale; lettura del manuale
e studio guidato in classe. Lezione
informale.
Lezione frontale e partecipata.
Lezione frontale e partecipata
Lezione frontale e partecipata,
lavoro
di
gruppo,
Lezione
discussione .
Lezione frontale e partecipata;
sintesi e schedatura dei testi letti.
Manuale,
testi,
linguistico; LIM
Manuale, testi.
laboratorio
Manuale, testi.
Manuale, opere specifiche, DVD,
supporti audio visivi. LIM
Libri di testo, DVD, documenti.
Manuale, testi e fonti ufficiali.
Manuali. mezzi e tecnologie
informatiche. LIM
Manuale, quotidiani e riviste. Testi
inerenti alle tematiche trattate.
Tecnologie informatiche. LIM,
DVD tematici
Lezione frontale e partecipata
Manuale. Mezzi e tecnologie
informatiche.
Lezione frontale e partecipata; Manuale.
Laboratorio,
riviste
attività di laboratorio.
specializzate. LIM
Lezione frontale e partecipata, Manuale, attrezzatura ginnica, DVD.
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attività in palestra.
Sussidi audiovisivi.
VERIFICHE E VALUTAZIONI
Le verifiche formative si "fondano sulla premessa teorica che qualsiasi attività organizzata e
finalizzata abbia bisogno di essere costantemente controllata per raggiungere i propri obiettivi" (Giugni),
perciò non possono risolversi nel semplice controllo del profitto di ciascun alunno ma si presentano anche
come fondanti le valutazioni intermedie e quadrimestrali. Per essere "attendibili" devono essere variegate:
• Verifica orale come momento per favorire il colloquio, la socializzazione delle idee, l'analisi critica;
negoziazione e ricostruzione dei saperi, secondo i suggerimenti della psicologia culturale ;
• Verifiche scritte, anche sulla falsariga della prima e seconda prova scritta dell’Esame di Stato;
• Questionario a domanda multipla, per verificare se i contenuti impartiti sono stati appresi;
• Verifiche scritte riportate considerate riportate come “valutazioni orali”.
• Lavori svolti autonomamente a scuola o a casa, o simulazioni terza prova;
•
•
•
•
Ogni verifica ha tenuto conto dei seguenti punti di ordine generale :
Conoscenza dei contenuti essenziali individuati nella programmazione da ciascun docente;
Conoscenza della lingua ;
Competenze e capacità.
Dei parametri adottati dal Collegio e dal Consiglio di Classe ed allegati al verbale n. 1 del 08.10.2012 con
oggetto : programmazione didattico-disciplinare del C.d.C. e contratto formativo.
Il livello di sufficienza è stato raggiunto dagli alunni quando hanno dimostrato di avere una
conoscenza generale dei contenuti.
Il Consiglio di classe, con qualche riserva, ha approvato durante la riunione per la programmazione
didattico disciplinare la griglia di valutazione di seguito riportata i cui descrittori principali sono:
conoscenza: descrive il semplice possesso di informazioni; si esprime nella ripetizione da parte dell’alunno di
nozioni anche ampie ma rigidamente ordinate e organizzate .
competenza: postula la comprensione dell’informazione e ne consente la modificazione e integrazione con
altre conoscenze: l’alunno sa stabilire relazioni, sa spiegare le proprie affermazioni, sa cogliere la coerenza tra
informazioni, sa dar conto della terminologia propria dei vari linguaggi specifici.
capacità: descrive il momento di maggior qualità del percorso di apprendimento e consiste nell’utilizzare le
conoscenze per attribuire valori, decidere, giudicare; si ritiene acquisita quando l’alunno sa stabilire
collegamenti e confronti, sa eseguire astrazioni.
Le valutazioni delle verifiche sono state effettuate tenendo conto della tabella allegata al POF, presentata nel
Collegio Docenti e adottata dal Consiglio di Classe così come si evince dal Verbale n. 01/2011 con oggetto :
Programmazione didattico disciplinare del Consiglio di Classe e Contratto formativo.
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griglia di valutazione approvata dal Consiglio di Classe verbale n. 1/2012
Livello
1^
voto
1-3
(scarso )
2^
4
( insufficiente)
3^
5
( mediocre )
4^
6
( sufficiente )
5^
7–8
(discreto/buono )
6^
9 – 10
( ottimo )
conoscenza
Ha conoscenza nulla o
Irrilevante dei
contenuti
Ha conoscenza
frammentaria dei
contenuti
Ha conoscenza
superficiale dei
contenuti
Ha conoscenza
generale dei contenuti
competenza
Non sa utilizzare le
conoscenze
capacità
Nessuna
Utilizza le conoscenze con
molti errori anche in compiti
semplici
Utilizza le conoscenze con
errori
Ha difficoltà e opera in
maniera imprecisa
Ha conoscenza
generale e parziale
approfondimento dei
contenuti
Ha conoscenza
completa e
approfondita dei
contenuti
Utilizza le conoscenze anche
in compiti complessi con
piena autonomia ma con
qualche incertezza
Applica le conoscenze
autonomamente ed in
contesti diversificati
Utilizza le conoscenze e
opportunamente guidato
raggiunge gli obiettivi minimi
Ha lievi difficoltà e
compie qualche
imprecisione
Solo se guidato elabora e
rielabora in modo
semplice e non
approfondito
Elabora e rielabora con
piena autonomia ma con
qualche incertezza
Elabora e rielabora in
piena autonomia, senza
incertezze, in modo
ampio e approfondito
13
INDICAZIONE SINTETICA DEGLI OBIETTIVI DIDATTICI
RAGGIUNTI DALLA CLASSE NELLE SINGOLE DISCIPLINE :
DISCIPLINA
1. Religione
2. Lingua e Lett. Italiana
3. Lingua straniera
4. Lingua e Lett. Latina
5. Storia dell’Arte
6. Filosofia
7. Storia
8. Diritto
9. Pedagogia
10. Metodologia della ricerca
11. Matematica
12. Biologia
13. Educazione Fisica
CONOSCENZE
B
D
S
D
D
B
B
D
B
B
D
B
B
CAPACITÀ
B
S
S
S
S
S
D
D
S
D
S
D
B
COMPETENZE
B
S
M
S
S
D
D
D
D
D
S
D
D
LEGENDA :
I : Insufficiente
M: Mediocre
S: Sufficiente
D: Discreto
B: Buono
O: Ottimo
Alcune alunne hanno optato per la predisposizione di una tesina individuale come argomento
introduttivo al colloquio.
SIMULAZIONE TERZE PROVE
Il consiglio di classe in ottemperanza del D.M. del 20 11.2000 ha provveduto ad effettuare due
simulazioni della terza prova tesa ad accertare le conoscenze, le competenze e le capacità a carattere
pluridisciplinare secondo il seguente calendario :
12 febbraio 2014
Tipologia “A”
dalle ore 8:30 alle ore 10:30
1.
2.
3.
4.
Diritto
Matematica
Inglese
Biologia
04 aprile 2014
Tipologia “B”
dalle ore 8:30 alle ore 10:30
1.
2.
3.
4.
Filosofia
Latino
Storia
Metodologia
Vengono allegati al presente documento i quesiti somministrati in occasione delle simulazioni. Dalla
considerazione complessiva della situazione della classe dal risultato delle simulazioni si evince che la
tipologia più agevole per la classe è la “A”. Le prove sono state depositate nei locali della vice Dirigenza
insieme alle altre prove scritte.
14
Proposta per la valutazione delle simulazioni della terza prova :
Indicatori :
a. Conoscenza
b. Competenza della risposta
c. Organicità coerenza e proprietà
d. Capacità di sintesi
Materia
Indicatori
Prestazione
insuff.
1-3 4-6 7-9
a. Conoscenza.
b. Competenza
c. Organicità
d. Capacità
Prestazione positiva
totale
Suf
Discr
Buon
Dist
Ott.
Ecc
10
10
10
10
11
11
11
11
12
12
12
12
13
13
13
13
14
14
14
14
15
15
15
15
1 -2
1
3
1
1-2
Deduzioni
personali
Analisi
Sintesi
Terminolo
gia
specifica
Conoscenz
a dei
contenuti
Coerenza
Pertinenza
alla traccia
Cognome
Nome
Ipotesi valutazioni delle seconde prove :
1
Durante l’anno scolastico sono state proposte delle tracce sulla falsariga delle prove scritte proprie
dell’esame di Stato.
ATTIVITÀ DOPO IL 15 MAGGIO
Le attività previste sono quelle curriculari, cioè svolgimento dei contenuti, come indicato nei singoli
programmi dei docenti, verifiche e approfondimenti dei contenuti già svolti.
Fanno parte integrante del presente documento i programmi redatti dai singoli docenti.
15
Simulazione terza prova : testi delle domande.
Tipologia “A” simulazione del 12 febbraio 2014
Diritto: “II candidato esponga in forma sintetica il seguente argomento: La
transizione tra fascismo e democrazia (max. 15)”.
Matematica : dopo aver definito le principali caratteristiche della funzione tangente di un
angolo dimostrare che la tgα = senα/cosα (max 15 righe - utilizza schemi grafici).
Biologia : descrivi la struttura del D.N.A. e come si compie la sua duplicazione (Massimo 15
righe)
Inglese : After reading the short text answer the questions (max 15 lines).
Life in the 21 st century is fast, everything we do has to be done at top speed: travel, work, even
leisure time. We don't want to wait and we certainly don't want to waste time. But some people
choose the simple life as a drastic change to their lifestylcs...
1. What are the characteristics of the simple life?
2. Why do people choose to change their lifestyles?
3. What positive consequences do you feel?
16
Tipologia “B” simulazione del 04 febbraio 2014
Storia ( max 5 righe):
1. Elenca le principali vicende belliche sul fronte italo-austriaco tra il 1916 e il 1918.
2. Dai trattati di pace del 1919 scaturì un nuovo assetto dell’Europa. Quali furono i principali
cambiamenti?
3. Perché avvenne e quali furono le principali vicende della rivoluzione Russa?
4. Da chi era combattuta la guerra civile in Russia tra il 1919 e il 1920?
Latino (max 5 righe):
1. Quali sono, per Quintiliano, le caratteristiche del perfetto oratore?
2. Quali sono, secondo Quintiliano, le cause della decadenza della retorica?
3. Che cos’è l’Apologia e per quale ragione venne composta?
4. Qual è la struttura delle Metamorfosi?
Filosofia :
1. Definisci sinteticamente, con un massimo di tre righe, lo Spirito Oggettivo in Hegel.
2. Individua e commenta qual è l’elemento determinante della dialettica hegeliana. Max 5 righe.
3. Esponi in modo sintetico e acritico la triade dialettica del momento etico in Hegel. Max due righe
4. Se per Hegel la società civile è tripartita qual è la visione della società in Marx? Rispondi con una massimo
di cinque righe.
Metodologia della ricerca (max 5 righe) :
1. Il bisogno d’amore ha un fondamento biologico innato ?
2. Esiste una stretta relazione tra amore e miglioramento della salute?
3. Eibel- Eibesfeldt affermava che l’amore sessuale e non sessuale dipende dalle cure parentali. Sai spiegarne
il perché?
4. Esponi le caratteristiche dell’amore romantico.
17
Prospetto delle attività di orientamento in uscita
ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO
anno scolastico 2013-2014
Gli alunni delle classi 5a hanno partecipato alle seguenti attività proposte:
1.
2.
28/11/13 INCONTRO IN SEDE
11-12- VISITE GUIDATE
13/12/2013 ITINERANTI
Associazione Industriali - Oristano
Salone dell’orientamento -ORISTANO
3.
23/01/14 INCONTRO IN SEDE
Centro Trasfusionale di Oristano
4.
04/02/13 INCONTRO IN SEDE
Consorzio Uno – ORISTANO
5.
21/02/14 INCONTRO IN SEDE
Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano
(NABA)
6.
18/03/14 VISITA GUIDATA
Università degli studi CAGLIARI
7.
27/03/14 VISITA GUIDATA
Università degli studi SASSARI
8.
02/04/14 VISITA GUIDATA
ORIENTASARDEGNA Fiera di Cagliari
9.
07/04/14 INCONTRO IN SEDE
Università degli Studi ECAMPUS di Milano
18
19
Relazioni e programmi dei singoli docenti allegati al documento del 15 maggio
Del 08.05.2014
Classe 5 sez. C ad indirizzo Socio psico pedagogico
Si fa presente che i programmi allegati al documento “cartaceo” del 15 maggio della
classe 5 sec. C ad indirizzo socio psico pedagogico e consegnati alla Dirigenza sono sottoscritti
dai rispettivi docenti e dalle alunne.
20
ISTITUTO MAGISTRALE "B.CROCE" - ORISTANO
Anno Scolastico 2013-2014
PROGRAMMA DI INGLESE
CLASSE 5C SOCIOPSICOPEDAGOGICO
Libro di testo With Rhymes and Reason
The Augustan Age (1714-1760)
The reading public - London coffee houses and the rise of journalism
The rise of the novel - General features of the novel - Defoe and realism
The Enlightenment in Europe.
Daniel Defoe (1660-1731)
ROBINSON CRUSOE
The plot - The legendary figure of Robinson Crusoe - An expression of European
colonial aspirations - A manifesto of economic individualism - The success of R.C.
Extract 1: September 30,1659.
The Romantic Age (1760-1837)
The Historical Background: The American Revolution;
The Industrial Revolution;
Poverty and Exploitation;
The Literary Context: Towards the age of sensibility;
Key concepts; The role of the Poet; Romantic Themes;
Romantic Poetry; Two generations of Poets.
Samuel Taylor Coleridge (1772-1834)
THE RIME OF THE ANCIENT MARINER
PART 1: lines 1-82
The Victorian Age (1837-1901)
The Historical Background: Economic development and social change;
British colonialism;
The first signs of feminism.
The Literary Context: The Novel; The Early Victorians.
The 20th century (1901-1945)
The Historical Background: The First World War;
The Suffragette Movement;
The Second World War.
The Literary Context: An Age of Transition; Modernism;
The Modernist Novel.
The 20th century (1945-present day)
The Historical Background: The Cold War; The New Youth Culture;
Martin Luther King jr.; The present day-
21
A new optimism with Barack Obama.
THEME: Racism.
George Orwell (1903-1950)
ANIMAL FARM
Reading the whole text in Italian
22
Relazione del Prof. Camedda Serse
nella classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico anno scolastico 2013-14
Discipline: filosofia, pedagogia, metodologia della ricerca
La presente relazione è parte del documento del 15 maggio ed a questo si rimanda per la esposizione compiuta della
situazione generale della classe, per gli obiettivi trasversale. La presente verte esclusivamente su :
1. Metodi;
2. Contenuti;
1. Metodi:
La metodologia è così strutturata :
contesto storico;
analisi terminologica e dei problemi ;
analisi del manuale.
Secondo gli indirizzi emersi durante la riunione di dipartimento si è privilegiato:
L’approccio diretto al testo;
un discreto uso della lezione frontale per privilegiare la modalità della lezione-discussione;
lavori di ricerca e approfondimento individuale e/o di gruppo.
Come strumenti abbiamo utilizzato il testo, un dizionario minimo, saggi critici, VHS, PowrPoint, LIM.
Visione di film tematici in relazione ai temi affronti in metodologia della ricerca.
A) Filosofia
I contenuti disciplinari sono stati presentati per unità didattica. Alla fine della presentazione - spiegazione delle
unità affini sono state effettuate le verifiche nelle modalità e nei tempi programmate. Infatti, prima di ogni verifica sono
stati comunicati con congruo anticipo, data e contenuti. Nonostante ciò gran parte della classe ha rifiutato le verifiche,
sostenendole in un secondo tempo.
Il programma prevedeva lo sviluppo di alcune tematiche già proposte lo scorso anno scolastico, in particolare sulla
coesistenza democratica e sul problema della conoscenza. Il nucleo tematico sulla democrazia è stato tralasciato
preferendo un programma più tradizionale, considerate anche le difficoltà presentate da alcuni componenti il gruppo,
infatti, alcune alunne sono state coinvolte in attività di approfondimento, e non sempre hanno dimostrato di conoscere
l’intero programma svolto, tralasciando, per lo più il pensiero dei filosofi più complessi.
B) Pedagogia e metodologia della ricerca.
La classe ha dimostrato una maggiore attenzione e interesse ai temi affrontati nelle discipline d’indirizzo .
2. Contenuti
Programmi svolti di FILOSOFIA
nella classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico anno scolastico 2013-14
docente prof. Camedda Serse
1
2
3
Manuale in adozione : N. Abbagnano , G. Fornero “La filosofia” Vol. 2B, Vol. 3°, 3B, ed. Paravia.
G.W.F. Hegel :
Pag. 468 – 472
Le tesi di fondo del sistema;
Pag. 474 – 475
La dialettica.
Pag. 510 – 518
Lo spirito oggettivo
K. Marx
Vita e opere.
Le caratteristiche generali del marxismo.
Pag. 102 – 111
La critica al misticismo logico di Hegel.
La critica allo stato moderno e al liberalismo.
Pag. 113 -118
La critica all’economia borghese.
La concezione materialistica della storia .
A. Schopenhauer
Biografia e opere.
Le radici culturali del sistema.
Pag. 05 – 16
Il velo di Maya.
Tutto è volontà.
Dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo.
23
4
A. Comte
5
F. Nietzsche
6
K. Popper
7
8
Letture
Caratteri della volontà
Il pessimismo
Le vie di liberazione dal dolore
La vita e le opere.
La legge dei tre stadi.
Classificazione delle scienze.
La sociologia.
Vita e opere.
I periodo del filosofare nietzscheano
Il periodo giovanile e la nascita della tragedia
Il periodo illuministico e la morte di Dio , il superuomo.
Il nichilismo
Vita e opere.
Popper e il neopositivismo.
La riabilitazione della filosofia
Le dottrine epistemologiche, il falsificazionismo, rifiuto
dell’induzione. Critiche alla psicoanalisi ed al marxismo.
A. Schopenhauer : Il Mondo come rappresentazione
B. Croce
:
Identità di filosofia e storia.
Pag. 179 -184
Pag. 394 -398
Pag. 402
Pag. 403 – 404
Pag. 409 – 413
Vol 3 B
Pag. 249 - 262
Pag. 33
Pag. 354
Data ___________
Le/Gli alunne/i
Pag. 22 -26
Il Docente
24
Programmi svolti di PEDAGOGIA
nella classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico anno scolastico 2013-14
docente prof. Camedda Serse
Manuale in adozione : U. Valle M. Maranzana Pensare ed educare Vol. 3°
Ed. Paravia;
L’educazione come catechismo laico
Pag. 6
La nuova società e l’educazione (…)
Pag. 6
Comte , Scienza tecnica, filosofia e scuola
Pag. 6-8
Lettura : il lavoro industriale dei bambini
Pag. 19
F. De Sanctis, la legge Casati e l’attuazione dell’istruzione popolare
Pag. 29
Gabelli e la necessità di una nuova scuola
Pag. 35-38
Istruzione e rinnovamento sociale : Pinocchio
Pag. 40 – 44
La pedagogia di Karl Marx
Pag. 56-57
Makarenko A. S .
Pag. 196-200
A. Gramsci
Pag. 202-204
Rosa e Carolina Agazzi, L’ambiente, le cianfrusaglie, i contrassegni, il
Pag. 107 - 112
gioco, l’educazione linguistica
O. Decroly, I centri d’interesse, l’ambiente, Le idee associate e la
Pag. 146-149
globalizzazione.
M. Montessori e la casa dei Bambini, il fanciullo, la mente assorbente, il Pag. 149 -156
metodo, la maestra.
J. Dewey: Vita ed opere, la scuola e società, il pragmatismo americano Pag. 124-131
lavoro. Democrazia ed educazione. L’esperienza di Chicago. Il metodo.
L’educazione progressiva.
Anna Freud e Melanie Klein
Pag. 223-224
Bruno Bettelheim “Il significato delle fiabe”
Pag. 227
J. Piaget, il pensiero pedagogico ed il rapporto fra pedagogia e
Pag. 230-233
psicologia.
Bruner e la pedagogia contemporanea
Pag. 249-255
E. Morin e la complessità
Pag. 275 – 278
Don Milani e l’esperienza di Barbiana.
Pag. 299 -301
Data _________
Le/Gli alunne/i
Il Docente
25
Programmi svolti di METODOLOGIA DELLA RICERCA
nella classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico anno scolastico 2013-14
docente prof. Camedda Serse
Manuale in adozione : A. Bianchi P. Di Giovanni “ La ricerca socio psico pedagogica” Ed. Paravia;
L’Amore: Che cos’è l’amore. Una relazione profonda speciale.
Pag. 8- 14
Importanza dell’amore. Amore felicità salute.
Origine sessuale o parentale.
Pag. 16
La teoria trinagolare di Sternberg.
Pag. 28
Letture “che cosa vogliono le donne.
Pag. 32
Amore romantico contro amore convergente
Pag. 57 -58
Che cos’è l’aggressività?
Pag. 59
Casi da escludere.
Pag. 61
Le teorie: le concezioni istintiviste.
Pag. 63- 67
La psicoanalisi Freud. Klein, Fromm.
Pag. 76
L’aggressività s’impara?
Pag. 82 -87
Il punto di vista della psicologia sociale
Pag. 252
Come si progetta una ricerca : la ricerca quantitativa e qualitativa
Pag. 217- 219
Il Gioco Che cos’è il gioco, gioco e sport
Pag. 220
Teorie del gioco. Teorie residuali, della ricapitolazione.
Pag. 220 – 222
Concezioni dell’esercizio Groos, gioco e sviluppo cognitivo
Critiche alla concezione di esercizio, Huizinga ed il ludocentrismo
Le teorie: motivazionale, della creatività, comunicazionale.
Classificazioni del gioco
Le droghe e i loro effetti . Le droghe. Come agiscono,
classificazione, disturbi.
Perché ci si droga ?
Come si costruiscono i questionari
Pag. 222 – 224
Pag. 225
Pag. 468 – 475
Pag. 480 – 482
Pag. 453- 455
Data _____________
Le/Gli alunne/i
Il Docente
26
ISTITUTO MAGISTRALE STATALE
Anno Scolastico 2013-2014
Classe 5 sez. CP
Prof. Oppo Angelina
Disciplina: Religione Cattolica
Programma svolto (al 08.05.2014)
L’esperienza del male nella tradizione cristiana:
• L’uomo contemporaneo tra magia, superstizione e satanismo
• Il satanismo contemporaneo: analisi del fenomeno, dimensioni e fenomenologia
• Bene e male nella visione della Bibbia
Antropologia e Teologia della sessualità umana:
• Sessualità, scienze umane ed etica (biologia, psicologia e antropologia culturale)
• Sessualità e tradizione cristiana (aspetti storici dell’evoluzione dottrinale; attuale concezione
dell’etica sessuale)
Storia della Chiesa
• La Chiesa e il mondo moderno
• La Chiesa e i totalitarismi del 900
• Pio XII e il nazismo
L’esperienza religiosa
•
•
•
Il ritorno del “sacro” nella società contemporanea
Fenomenologia dell’esperienza religiosa
Critica della religione (entro il 09.06.2014)
Gli alunni
L’insegnante
Gli studenti hanno seguito le lezioni con interesse e il livello di partecipazione al dialogo educativo è stato
buono.
Notevoli
sono
stati
gli
apporti
personali
di
alcuni
studenti
che
hanno reso l’attività didattica più elastica, meno formale e più proficua.
Obiettivo generale
• Conoscere la specificità dell’antropologia e della teologia cristiana fra le altre visioni religiose e
filosofiche.
Obiettivi specifici
• Conoscere le linee portanti dell’antropologia cristiana
•
Conoscere le problematiche esistenziali dell’uomo contemporaneo
•
Distinguere io valore personale, la tendenza fondamentale e il senso della sessualità umana
secondo la visione cristiana
•
Conoscere il significato dell’esperienza del bene e del male nella prospettiva biblica, nella rilettura
attuale della chiesa e nell’esperienza dell’uomo contemporaneo.
27
•
Conoscere i punti fondamentali della discussione contemporanea fra scienza e fede.
Criteri di valutazione
Si sono svolte verifiche orali.
Si è tenuto conto:
• dell’interesse e della partecipazione alle lezioni, ovvero capacità ci concentrazione, interesse
costante anche su argomenti nuovi, arricchimento dei temi con apporti personali degli studenti;
•
delle abilità cognitive ovvero comprensione dei linguaggi specifici, esposizione con uso di termini
appropriati e non semplicemente ripetuti; capacità critiche nel mettere in relazione diversi
elementi in una sintesi adeguata.
Ore di lezione svolte sino al 08 maggio n° 21, ore da svolgere sino al termine dell’anno scolastico n° 6.
Oristano, 08 maggio 2014
L’insegnante
28
Relazione della Prof.ssa Anna Maria Onorato
Anno scolastico
2013/2014
Disciplina
Biologia
Classe “5 C ad indirizzo socio – psico – pedagogico”.
La presente relazione è parte integrante del documento del 15 maggio ed a questo si rimanda per la situazione
generale della classe, per gli obiettivi e i metodi.
Contenuti
1) Cenni di chimica organica. Idrocarburi. Principali gruppi funzionali. I componenti biologici. Glucidi:
struttura e funzioni; monosaccaridi , disaccaridi e polisaccaridi. Lipidi, struttura e funzioni: acidi
grassi saturi e insaturi; trigliceridi; fosfolipidi e loro importanza nella formazione delle membrane
biologiche; il colesterolo e i suoi derivati. Proteine, struttura e funzioni: gli amminoacidi, i peptidi e i
polipeptidi, le proteine e le loro 4 strutture.
2) Gli acidi nucleici: DNA e RNA, struttura e funzioni. Duplicazione del DNA. L’RNA messaggero,
l’RNA di trasporto, i ribosomi e le fasi della sintesi delle proteine. Il codice genetico. Le triplette e la
loro decodificazione. Geni e mutazioni.
3) Le biotecnologie e l’ingegneria genetica : definizione di OGM e applicazioni in campo agrario e
zootecnico; applicazioni in campo di ricerca sulle patologie umane; applicazioni in campo
terapeutico. La clonazione di embrione e di adulto: le cellule staminali e il loro uso in sperimentazioni
terapeutiche: problematiche biologiche ed etiche correlate
4) Definizione di tessuti, organi e apparati. L’importanza della specializzazione cellulare. Suddivisione
generale dei tessuti. Struttura e funzioni di tessuto cartilagineo ed osseo. Organizzazione del sistema
di sostegno
5) Struttura e funzione dell’apparato digerente. Fasi principali della digestione e dell’assorbimento.
Ruolo di carboidrati, lipidi, proteine, vitamine e minerali importanti nella dieta.
6) Apparato respiratorio. Respirazione esterna, interna e cellulare. Struttura e funzione dell’apparato
respiratorio. Il fumo.
7) L’apparto cardiovascolare: struttura e funzioni. Principali patologie dell’apparato cardiovascolare.
8) Il sistema nervoso umano: anatomia e fisiologia. Organizzazione in centrale e periferico; volontario e
involontario, simpatico e parasimpatico; le cellule della glia; struttura e funzioni del neurone; la
formazione del potenziale d’azione e la sua propagazione; legge del tutto o nulla, soglia d’azione; la
sinapsi chimica, neurotrasmettitori e propagazione dell’impulso nervoso. Sostanze psicotrope.
9) Il sistema endocrino. Ormoni. Ipotalamo e ipofisi. Tiroide e paratiroidi. Ghiandole surrenali.
Pancreas endocrino.
10) Apparato riproduttore. La fecondazione. La gravidanza. Il parto.
Valutazioni e Verifiche
La valutazione è stata effettuata attraverso:
A) Prove oggettive: questionari di tipo vero-falso, quesiti a scelta multipla, quesiti a completamento,
domande aperte, saggi brevi, simulazioni della terza prova d’esame ( trattazione sintetica di argomento).
B) Discussione orale nella quale l’allievo ha dimostrato:
1) Capacità di dominare sé stesso;
2) Capacità di analizzare e sintetizzare;
3) Capacità di collegare le conoscenze acquisite;
4) Conoscenza del linguaggio tecnico della disciplina.
Le verifiche sono state tre nel primo quadrimestre e probabilmente saranno tre nel secondo quadrimestre.
Manuale in adozione: Anelli, Gatti- Il nuovo albatros. Linx edizioni
Oristano,
L’insegnante
29
LICEO “BENEDETTO CROCE” - LINGUISTICO - SCIENZE UMANE - ORISTANO
Anno scolastico 2013-2014
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
Disciplina:
Docente:
Classe:
STORIA DELL’ARTE
Prof. G.B. PUTZULU
5^
SEZ. CP
ore settimanali: 2
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE – SITUAZIONE FINALE
La classe è composta da 23 alunni (due studenti e 21 studentesse) che hanno frequentato più o
meno regolarmente.
L’analisi generale della classe, a fine anno scolastico, porta alle seguenti considerazioni:
Ha partecipato in modo apatico e discontinuo all’attività didattica;
Risulta svogliata dal punto di vista dell’applicazione, nello studio e nell’apprendimento;
Ha avuto una condotta non sempre corretta;
Ha seguito in minima parte le indicazioni metodologiche per l’approccio sistematico allo
studio e alla lettura critica delle opere d’arte;
I livelli di conoscenze e competenze sono stati raggiunti in modo più o meno accettabile,
in relazione ai diversi gradi di impegno e delle capacità dimostrate dai singoli alunni e
risultano dallo schema seguente:
Sufficienti
69,57 %
Discreti
30,43 %
Buoni-Ottimi
- - %
100,00 %
Tutti gli argomenti riguardanti le opere d’arte (architettura,pittura,scultura), sono stati letti dal
libro di testo, commentati in classe e integrati da riflessioni, appunti, schemi grafici e attraverso
schede di rielaborazione critica.
OBIETTIVI PREFISSATI
Conoscenze
⊕
comprendere il ruolo dell’arte nella società, la sua evoluzione storica, il rapporto
con il complesso delle attività dell’uomo, in modo da sviluppare una sensibilità critica e
aperta al confronto;
⊕
conoscenza e rispetto del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse
manifestazioni e stratificazioni, cogliendo la molteplicità di rapporti che legano la cultura
attuale con quella del passato;
⊕ conoscenza delle tecniche di elaborazione artistica nel settore e delle regole
fondamentali della grammatica visiva (composizione, spazio, volume, equilibrio, segno,
linea, superficie, colore, luce);
Competenze
30
⊕
possedere un adeguato lessico artistico, tecnico/critico, necessario per individuare
le differenze stilistiche di opere a confronto, fra diversi artisti coevi e i diversi ambiti
culturali;
⊕ acquisire la capacità di lettura critica e consapevole delle opere d’arte, attraverso una
metodologia di base estendibile a tutte, per coglierne il significato culturale e sociale;
Capacità
⊕ utilizzare con padronanza il processo di analisi, riflessione-apprendimento sintesi e
rielaborazione dei linguaggi dell’arte per comprendere sistematicamente le opere nel
loro contesto;
⊕ cogliere gli aspetti critico-analitici delle opere d’arte e saperli interpretare attraverso una
lettura iconografica, formale/tecnica e simbolica;
Mezzi e metodi
Le opere e gli artisti sono state presentati attraverso lezioni frontali, integrate da lettura e
commento del libro di testo e analisi delle fonti storiografiche presenti nel manuale;
ricerca delle parole-chiave, della terminologia specifica e relativa definizione sintetica;
Spazi e tempi
Compatibilmente con i vari adempimenti della classe (assemblee di istituto, di classe,
orientamento, scuola-lavoro, mostre etc.), alle lezioni frontali sono seguiti spazi di
approfondimento attraverso l’elaborazione delle schede di lettura critica delle opere a scelta
degli alunni;
Libro di testo
“Le basi dell’arte” volume 3, Dal Neoclassicismo a oggi, a cura di Elena Demartini, Chiara Gatti,
Lavinia Tonetti, Elisabetta P. Villa, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori;
Verifiche e valutazioni
In relazione agli obiettivi della disciplina e ai contenuti degli argomenti, sono state presentate
prove oggettive di verifica dell’apprendimento, delle conoscenze, delle competenze e delle
capacità di rielaborazione acquisite. I sistemi di verifica sono stati i seguenti: prove strutturate
contenenti la terminologia specifica, domande e/o affermazioni a risposte multiple con
distrattori, lettura critica di opere oggetto di studio, mediante metodologia (dati principali, lettura
iconografica, lettura formale-tecnica, lettura simbolica). Le prove scritte, con valenza orale,
sono state 2 a quadrimestre. Le verifiche sono state integrate da colloqui individuali sugli
argomenti di Storia dell’Arte svolti in classe; esercitazioni (schede) di approfondimento e
rielaborazione svolte in classe (1 scheda ogni 3 opere, a scelta dell’alunno).
CONTENUTI
31
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La Basilica di Superga (F. Juvarra);
Palazzina di caccia a Stupinigi (F. Juvarra);
La Reggia di Caserta (L. Vanvitelli);
Il Vedutismo di Canaletto e Guardi;
Il Neoclassicismo;
S. Maria del Priorato (G.B. Piranesi);
La morte di Marat (J. L. David);
Il giuramento degli Orazi ( J. L. David);
Amore e Psiche (A. Canova);
Le Grazie (A. Canova);
Paolina Borghese (A. Canova);
Monumento funebre a M. Cristina d’Austria (A. Canova);
Colonnato di S. Francesco di Paola (L. Laperuta, P. Bianchi);
Le fucilazioni del 3 Maggio ( F. Goya);
Il Romanticismo;
La famiglia di Carlo IV (F. Goya);
La Maja desnuda (F. Goya);
La grande Odalisca (J.-A.-D. Ingres);
La Libertà che guida il popolo (E. Delacroix);
Il bacio (F. Hayez);
La meditazione (F. Hayez);
Realismo Francese. L’Atelier del pittore (G. Courbet);
Impressionismo e post Impressionismo;
Colazione sull’erba (E. Manet);
Le grandi bagnanti (P.Cezanne);
I Macchiaioli.
In vedetta (G. Fattori);
Il pergolato (S. Lega);
Divisionismo e Puntinismo;
Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte (G. Seurat);
Il Quarto Stato (G. Pellizza da Volpedo);
L’Espressionismo,
I mangiatori di patate (V. Van Gogh);
La camera da letto (V. Van Gogh);
La Berceuse (V. Van Gogh);
Il Simbolismo;
La visione dopo il sermone (lotta di Giacobbe con l’Angelo) (P. Gauguin);
La Orana Maria (P. Gauguin);
L’Art Nouveau; Le Avanguardie;
La Sagrada Familia (A. Gaudì);
Il bacio ( G. Klint),
L’ Urlo (E. Munch);
I Fauves;
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La Danza (E. Matisse);
La Scuola di Parigi;
Testa (A. Modigliani),
Nudo sdraiato con le braccia aperte (A. Modigliani);
Il Cubismo;
Les Demoiselles d’Avignon (P. Picasso);
Poveri in riva al mare (P. Picasso);
I saltimbanchi (P. Picasso);
Guernica (P. Picasso);
Case a l’Estaque (G, Braque);
“Le Quotidien” violino e pipa (G, Braque);
Chitarra e fiori (J. Gris);
Torre Eiffel (R. Delaunay);
Il Futurismo;
La città che sale (U. Boccioni),
Bambina che corre sul balcone (G. Balla);
La città nuova; Stazione per treni e aerei con funicolari e ascensori (A. Sant’Elia);
L’astrattismo;
Primo acquarello astratto (W. Kandinskij);
Dio della foresta nordica (P.Klee);
Albero argentato (P. Mondrian);
L’Architettura moderna;
Il Funzionalismo;
Il Bauhaus a Dessau (W. Gropius);
Padiglione tedesco per l’Esposizione Internazionale di Barcellona (L.Mies van der Rohe);
Il Razionalismo;
Il cemento armato;
Villa Savoye a Poissy; (Le Corbusier);
Casa del Fascio a Como (G. Terragni);
Architettura organica;
Casa Kaufmann a Bear Run -“Casa sulla cascata” (F.L. Wright);
Prof. Giovanni B. Putzulu
Oristano, 07 maggio 2014
33
PROGRAMMA DI MATEMATICA
CLASSE V^ C – pedagogico
a.s. 2013-2014
DOCENTE : Prof. Paolo Scarteddu
TRIGONOMETRIA :
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MISURA DEGLI ANGOLI IN RADIANTI;
FUNZIONE SENO
FUNZIONE COSENO
FUNZIONE TANGENTE
DIMOSTRAZIONE DEL VALORE DELLE FUNZIONI SENO E COSENO PER VALORI
PARTICOLARI DELL’ANGOLO : 30° -45° 60°;
ARCHI ASSOCIATI
RISOLUZIONE DI EQUAZIONI GONIOMETRICHE ELEMENTARI
RISOLUZIONE DEI TRIANGOLI RETTANGOLI
TEOREMA DEI SENI
RICHIAMI DI ALGEBRA
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EQUAZIONI DI 2° GRADO;
ANALISI DEL SEGNO DEL DISCRIMINANTE;
EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL SECONDO
INTERVALLI
CONCETTO DI DISEQUAZIONE E DI SOLUZIONE DI UNA DISEQUAZIONE;
DISEQUAZIONI INTERE E FRATTE
DISEQUAZIONI DI 2° GRADO;
DISEQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE A SECONDO;
SISTEMI DI DISEQUAZIONI
LE FUNZIONI
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CONCETTO DI FUNZIONE ;
FUNZIONI INIETTIVE-SURIETTIVE E BIIETTIVE
CLASSIFICAZIONE DELLE FUNZIONI
CONCETTO E DEFINIZIONE DI DOMINIO E CODOMINIO DI UNA FUNZIONE
DEFINIZIONE DI CRESCENZA E DECRESCENZA DI UNA FUNZIONE
◊ RICERCA DEL CAMPO DI ESISTENZA DI FUNZIONI RAZIONALI E , IRRAZIONALI
◊ CONCETTO DI LIMITE ( SENZA DEFINIZIONE)
◊ CONCETTO DI ASINTOTO
PER LE SOLE FUNZIONI RAZIONALI SONO STATI SVOLTI ESERCIZI APPLICATIVI
INERENTI I SEGUENTI ELEMENTI UTILI ALLO STUDIO DI UNA FUNZIONE :
a) Ricerca del Dominio della funzione in R;
b) Parità / disparità della funzione
c) Segno della funzione
d) Intersezioni con gli assi
34
e) Comportamento nei punti di discontinuità e agli estremi della funzione
f) Calcolo del limite destro e sinistro per x
a ( senza verifica )
g )Calcolo del limite per x
6: ( senza verifica )
h) Ricerca equazione asintoti verticali
i) Ricerca equazione asintoti orizzontali
l) Ricerca equazione asintoti obliqui
Programmazione didattica successiva al 15 maggio :
Verifiche e approfondimenti dei temi trattati
Il Docente
Paolo Scarteddu
Gli alunni
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ISTITUTO MAGISTRALE “B.CROCE” ORISTANO
Anno scolastico 2013/2014
Classe 5^ C Pedagogico
Programma svolto di STORIA
L’EUROPA DELLE NAZIONI : L’UNIFICAZIONE ITALIANA E TEDESCA: Il
Secondo Impero Francese e l’unificazione tedesca.
L’ITALIA NELL’ETA DELLA DESTRA E DELLA SINISTRA STORICA: La
Destra storica al potere. Il completamento dell’unità d’Italia. La Sinistra storica al
potere. Dallo Stato forte di Crispi alla crisi di fine secolo.
L’EPOCA DELL’IMPERIALISMO: LA SECONDA RIVOLUZIONE
INDUSTRIALE : Dalla prima alla seconda rivoluzione industriale. La critica al
progresso.
LE GRANDI POTENZE : La Francia della Terza Repubblica. La Germania da
Bismarck a Guglielmo II. L’età vittoriana. L’espansione degli Stati Uniti.
LA SPARTIZIONE IMPERIALISTICA DEL MONDO : L’Imperialismo. La
spartizione dell’Asia.
ALL’ALBA DEL NOVECENTO : LA SOCIETÀ DI MASSA: Il dibattito politico
e sociale.
L’ETA GIOLITTIANA : I caratteri generali dell’età giolittiana. Il doppio volto di
Giolitti. Tra successi e sconfitte.
GUERRA E RIVOLUZIONE : LA PRIMA GUERRA MONDIALE : Cause ed
inizio della guerra. L’Italia in guerra. La grande guerra. I trattati di pace.
LA RIVOLUZIONE RUSSA : L’Impero russo nel XIX secolo. Tre rivoluzioni. La
nascita dell’URSS. L’URSS di Stalin.
IL PRIMO DOPOGUERRA : I problemi del dopoguerra. Dittature, democrazie e
nazionalismi.
L’ETA DEI TOTALITARISMI : L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE: IL
FASCISMO : La crisi del dopoguerra. Il biennio rosso in Italia. La marcia su
Roma. Dalla fase legalitaria alla dittatura. L’Italia fascista. L’Italia antifascista.
LA CRISI DEL 1929 : Gli “anni ruggenti”. Il “Big Crash”. Roosevelt e il “New
Deal”.
LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE : IL NAZISMO: La repubblica di
Weimar. Dalla crisi economica alla stabilità. La fine della repubblica di Weimar. Il
nazismo. Il Terzo Reich.
LA SECONDA GUERRA MONDIALE : VERSO LA GUERRA : Crisi e tensioni
in Europa. La guerra civile in Spagna. La vigilia della guerra mondiale.
IL MONDO IN GUERRA : 1939-40 : la “guerra lampo”. 1941 : la guerra
mondiale. 1942-43: la svolta. 1944-45: la vittoria degli alleati. Dalla guerra totale
ai progetti di pace. La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945.
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L’ITALIA DALLA MONARCHIA ALLA REPUBBLICA.
L’insegnante
Gli alunni
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ISTITUTO STATALE MAGISTRALE
“B. CROCE”
Relazione finale sulla didattica, sulle metodologie utilizzate e sugli obiettivi
raggiunti nel corso dell'anno scolastico
Classe: V C sociopsicopedagogico
A. S. 2013/2014
MATERIA DIRITTO
La finalità dell’indirizzo socio-psico-pedagogico è quella di fornire agli allievi sia la base culturale per la
prosecuzione degli studi a livello universitario, sia gli strumenti necessari alla costruzione di una professionalità di
base per attività rivolte al sociale e gli strumenti critici per l’interpretazione dell’attuale società complessa.
La classe V C dell’indirizzo socio-psico-pedagogico composta da alunni prevalentemente pendolari, ha dimostrato,
nel complesso, interesse per le attività didattiche, rispondendo abbastanza bene agli “imput” offerti e alle
proposte formative. Riguardo ai risultati raggiunti all'interno della classe si possono distinguere due gruppi. Uno più
partecipe, con una preparazione di base più solida e più motivato, ha seguito con impegno adeguato raggiungendo
risultati più che positivi nel profitto. L'altro meno numeroso, con una preparazione di base meno forte, si è impegnato
in modo discontinuo nello studio raggiungendo risultati nell'insieme inferiori a quelli che avrebbe potuto ottenere con
un impegno più sostenuto.
Al termine dell’anno scolastico la maggior parte degli alunni è in grado di: esporre i contenuti appresi utilizzando il
lessico specifico, descrivere i tratti salienti dell'evoluzione dello Stato italiano, indicare gli elementi fondamentali
degli istituti democratici dello Stato, descrivere le caratteristiche salienti degli organi costituzionali dello Stato,
indicare il principio lavorista e l’evoluzione storico- normativa del diritto del lavoro.
L’attività didattica si è basata su lezioni di tipo partecipato e frontali.
Attraverso le frequenti verifiche di tipo orale si è valutato: la qualità dell’espressione, la rielaborazione personale e
critica, la completezza e l’organicità delle informazioni.
Nella valutazione finale particolare importanza è stata data alle competenze acquisite, alle capacità espositive e al
livello di correttezza formale e contenutistica; si è tenuto infine conto della situazione di partenza, dell’impegno,
dell’interesse, della serietà nell’assolvere al lavoro scolastico.
Nel corso dell’anno scolastico fino al 15 maggio sono state svolte 82 ore di lezione e rimangono da effettuare 7 ore
dal 15 maggio alla fine dell’anno scolastico.
Dal 15 maggio alla fine dell’anno scolastico si svolgerà attività di verifica degli argomenti svolti e rinforzo delle
valutazioni.
L’insegnante
Anna Gloria Mannoni
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ISTITUTO STATALE MAGISTRALE
“B. CROCE”
Relazione finale sulla didattica, sulle metodologie utilizzate e sugli obiettivi raggiunti nel corso
dell'anno scolastico
Classe: V C sociopsicopedagogico
A. S. 2013/2014
MATERIA DIRITTO
PROGRAMMA SVOLTO
Le norme giuridiche e il diritto oggettivo.
Partizioni del diritto oggettivo.
Le fonti di produzione del diritto.
Le fonti di cognizione.
Il rapporto giuridico e le situazioni soggettive attive e passive.
Classificazione dei diritti soggettivi.
La persona fisica.
La capacità giuridica e di agire.
La fine della persona fisica e la commorienza.
L’incertezza sull’esistenza della persona fisica.
Dichiarazione di assenza e morte presunta.
La sede della persona fisica.
L’incapacità della persona naturale e legale, assoluta e relativa.
La potestà parentale, la tutela, la curatela, l’amministrazione di sostegno.
Lo Stato e gli elementi costitutivi: popolo, territorio e sovranità
Le forme di stato e le forme di governo.
Le vicende costituzionali dello Stato italiano.
L’unificazione e lo Statuto Albertino.
Periodo liberale, fascista, di transizione.
La nascita della Repubblica.
La Costituzione italiana: caratteri e struttura.
Il principio di uguaglianza.
I diritti inviolabili della persona.
I doveri inderogabili.
La libertà personale e di domicilio.
Il Presidente della Repubblica.
I ruoli della figura presidenziale.
Vicende della carica.
La responsabilità presidenziale.
Le attribuzioni.
Il Parlamento e la struttura bicamerale.
Organizzazione e funzionamento delle Camere.
I parlamentari.
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La funzione legislativa e la formazione della legge ordinaria e della legge costituzionale.
Il Governo nel sistema costituzionale.
La formazione e la struttura del Governo.
Le vicende del Governo.
La responsabilità del Presidente del Consiglio e dei ministri.
Le attribuzioni del Governo.
La Corte Costituzionale: composizione e attribuzioni.
Lo status di giudice costituzionale
Il corpo elettorale: elettorato attivo e passivo.
Il diritto di voto.
La democrazia.
Forme di democrazia diretta: l’iniziativa legislativa, la petizione e il referendum.
Il lavoro nella Costituzione.
L’evoluzione del diritto del lavoro.
Lavoro subordinato e autonomo
I soggetti del rapporto di lavoro subordinato
Il contratto di lavoro.
L’insegnante
Anna Gloria Mannoni
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PROGRAMMA SVOLTO di EDUCAZIONE FISICA
a.s. 2013 / 2014
Docente: Floris Rita
Classe : 5° C indirizzo psicosociopedagogico
POTENZIAMENTO MUSCOLARE
•
Potenziamento arti superiori
Esercizi a corpo libero, esercizi a carico naturale, esercizi contro resistenza, esercizi
isometrici, esercizi in circuito,
•
Potenziamento del busto
Esercizi di tonificazione addominale, es. di tonificazione dorsale, es. di tonificazione arti
superiori e inferiori;a carico naturale .
• Potenziamento arti inferiori
Esercizi in circuito, esercizi isometrici ed isotonici, saltelli, salti, balzi a gambe unite, a gambe
tese, a gambe piegate, su un solo arto;
esercizi utilizzando la spalliera, esercizi a carico naturale e con sovraccarico (a coppie,
individuali, a gruppo); esercizi con piccoli attrezzi (palla medica, funicelle, step, )
• Potenziamento della funzione cardio respiratoria
Corsa lenta, continua e graduale
Corsa con variazioni di ritmo(interval training)
Esercizi con la base musicale
• Sport di squadra
Pallavolo, pallatamburello, calcetto,orienteering
Conoscenza dei fondamentali esercizi per migliorare la coordinazione,
esercizi per l’ attacco e la difesa, gioco di squadra.
• Mobilità articolare
Esercizi per la mobilità del rachide.
Esercizi attivi, passivi, di allungamento
stretching.
Oristano 08.05.2014
L’insegnante prof.ssa
Rita Floris
Gli alunni
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Istituto Magistrale “B. Croce” di Oristano
Anno scolastico 2013-2014
Programma di Italiano
Classe: 5 c pedagogico
Insegnante: Patrizia Manchinu
Libro di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Testi e storia della letteratura ( D-E- F), Paravia.
Programma
La nascita del Romanticismo
Origine del termine Romanticismo. la concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo europeo.
Il movimento romantico in Italia.
Madame de Stael: Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni.
G. Berchet: La poesia popolare dalla Lettera Semiseria di Grisostomo al suo figliolo (1-60).
A. Manzoni
Vita e formazione. La concezione della storia e della letteratura. Manzoni e il giansenismo. I promessi sposi: dal
Fermo e Lucia ai Promessi sposi; la scelta del romanzo; I promessi sposi e il romanzo storico. Il quadro polemico del
Seicento. Il sistema dei personaggi. Liberalismo e cristianesimo. L’intreccio del romanzo e la formazione di Renzo e
Lucia. Il “sugo” della storia e il rifiuto dell’idillio ( La conclusione del romanzo: Paradiso domestico e promozione
sociale cap. XXXVIII). La concezione manzoniana della provvidenza. L’ironia verso la narrazione e i lettori.
L’ironia verso i personaggi. Le tre redazioni del romanzo.Il problema della lingua
Gli Inni sacri. Le tragedie: Il Conte di Carmagnola; Adelchi.I cori.
Dall‘Adelchi: La morte di Adelchi ( Atto V, scena 8).
Lettera al signor Chauvet: Storia e invenzione poetica.
Lettera sul Romanticismo: l’utile, il vero, l’interessante.
Le altre opere.
G. Leopardi
La vita e le opere. La formazione. La poetica.
I Canti: contenuto e struttura del libro. Lo Zibaldone.Dallo Zibaldone: la teoria del piacere; Il vago, l’indefinito e le
rimembranze della fanciullezza; L’antico; Indefinito e infinito; Teoria della visione; Parole poetiche; Teoria del
suono; La doppia visione; La rimembranza.
Leopardi e il Romanticismo.
I Canti : le Canzoni e gli Idilli.
Dai Canti: L’infinito; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; A Silvia.
Le Operette morali: elaborazione e contenuto.
Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese .
La Ginestra, o il fiore del deserto ( 48-155; 296-315).
Caratteri generali del Positivismo.
Caratteri generali della Scapigliatura.
Caratteri generali del Verismo italiano
Verismo italiano e naturalismo francese.
G. Verga: vita e opere. La prima maniera. La fase verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista. L’ideologia
verghiana. Confronto tra il verismo di Verga e il naturalismo di Zola. I Malavoglia: la trama; l‘intreccio; la
rappresentazione del mondo rurale; modernità e tradizione; il superamento dell’idealizzazione romantica del mondo
rurale. Lo straniamento dei valori.
Il ciclo dei Vinti.
Da I Malavoglia: Prefazione; Il mondo arcaico e l’irruzione della storia,cap. I; Il vecchio e il giovane, cap. XI; La
conclusione del romanzo, XV.
Mastro -don Gesualdo: caratteristiche del romanzo; la trama.
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Vita dei campi: Fantasticheria (106-130); Rosso Malpelo; L‘amante di Gramigna ( Prefazione).
Novelle rusticane: La roba;
L. Pirandello: la vita; la visione del mondo; la poetica; la narrativa e la saggistica, il teatro.
L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”.
Novelle per un anno: Il treno ha fischiato.
Il fu Mattia Pascal: la trama; il narratore; i personaggi; i temi. Da Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova
identità e la sua crisi, capp. VII e IX; Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia, capp. XII e XIII.
Uno, nessuno e centomila: il riassunto, la struttura del romanzo e i temi. << Nessun nome>> da Uno, nessuno e
centomila.
Il dramma Così è (se vi pare): i temi e i personaggi; la vicenda; lo spazio.
Lettura integrale di Così è (se vi pare).
Lettura critica da Giovanni Macchia: Il teatro come stanza della tortura ( fotocopia).
I. Svevo: la vita; la formazione; La coscienza di Zeno: la struttura del romanzo; il tempo; le vicende e i personaggi;
caratteristiche del narratore; caratteristiche di Zeno.
Da La coscienza di Zeno: La morte del padre, cap. IV; La salute “malata” di Augusta”,cap.VI; La morte
dell’antagonista, cap.VII; Psico-analisi, cap.VIII.
E. Montale:la vita.
Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato.
Divina Commedia, Paradiso: struttura; canti I, XI, XV.
Prof.ssa Patrizia Manchinu
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Docente: Patrizia Manchinu
Classe Quinta sez. c pedagogico
Programma di latino
Letteratura latina
Libro di testo: M. Mortarino, M. Reali, G. Turazza, Genius loci 3 Loescher.
Caratteri generali dell’età giulio-claudia
Seneca
la vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. I temi. Lo stile della prosa di Seneca. L’Apokolokyntosis. Le
tragedie.
Petronio
La questione dell’autore del Satyricon. Contenuto dell’opera e struttura. La questione del genere letterario. Il
realismo petroniano. Lingua e stile. La fortuna.
Caratteri generali dell’età dei Flavi
Quintiliano
Notizie biografiche e le opere minori. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Finalità e contenuti
dell’Institutio oratoria. Lingua e stile. La fortuna.
Caratteri generali dell’età degli Antonini
Apuleio
La vita. Il De Magia : il genere letterario; la struttura e le tematiche. I Florida. Le Metamorfosi: il genere letterario;
la struttura e le tematiche; caratteri della favola di Amore e Psiche. Lingua e stile. La fortuna.
Caratteri generali dell’età del tardo impero
Agostino
La vita. Le Confessiones: le ragioni del titolo e il destinatario; la concezione del tempo. De Doctrina christiana. Il
De civitate Dei. Lingua e stile. La fortuna.
Testi
Seneca
Epistulae ad Lucilium
Recuperare il senso del tempo per recuperare il senso della vita ( 1, 1-3).
Per guarire dal tedio della vita non basta mutare luogo (28,1-8 in traduzione).
Gli schiavi appartengono anch’essi all’umanità ( 47, 1-4).
Petronio
Satyrico
La decadenza dell’oratoria (1-4 in traduzione).
Trimalchione giunge a tavola (31-33 in traduzione).
Il testamento di Trimalchione ( 71 in traduzione).
La matrona di Efeso ( 111-112 in traduzione).
Quintiliano
Institutio oratoria
La scuola è meglio dell’educazione domestica ( I, 2, 1-4).
Necessità del gioco e valore delle punizioni (1, 3, 8-16 in traduzione).
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Compiti e doveri dell’insegnante (II, 2, 5-8 )
Il giudizio su Seneca (10, 1125-131 in traduzione).
Apuleio
Metamorfosi
Lucio si trasforma in asino ( 3, 24-26 in traduzione)
Cupido e Psiche , 4, 28-33 in italiano).
Psiche svela l’identità dello sposo 85, 22-23 in traduzione).
Agostino
Confessiones
Il furto delle pere ( II, 4-9 in traduzione); La lettura dell’Hortensius di Cicerone (III, 4, 7-8 in traduzione).
Il tempo è inafferrabile ( XI, 16, 21-18 in traduzione). Fotocopia.
Il tempo si misura nell’anima (XI, 28, 37 in traduzione). Fotocopia
Gli alunni
Prof.ssa Patrizia Manchinu