1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ESAME DI STATO CLASSE - 5 SEZ. C AD INDIRIZZO SOCIO PSICO PEDAGOGICO. PEDAGOGICO ANNO SCOLASTICO 2013/2014 2 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2013/14 Classe Redatto 5^ Sez. “C” ad indirizzo socio psico pedagogico il 08. 05. 2014 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE DOCENTI RELIGIONE ITALIANO INGLESE LINGUA E LETT. LATINA STORIA DELL’ARTE FILOSOFIA STORIA DIRITTO PEDAGOGIA METODOLOGIA MATEMATICA BIOLOGIA EDUCAZIONE FISICA Oppo Angelina Manchinu Patrizia Pitzalis Antonello Manchiu Patrizia Putzulu Gianni Camedda Serse Stagno Maria Luisa Mannoni Gloria Camedda Serse Camedda Serse Scarteddu Paolo Onorato A. Maria Floris Rita CONTINUITÀ DIDATTICA SI NO X X X X X X X X X X X X X Il Consiglio di Classe, regolarmente convocato con circolare interna n. N.19 del 26/09/2013 , per le ore 16.15, ha redatto il presente documento secondo la disposizione della legislazione vigente in materia. DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1. I consigli di classe dell'ultimo anno di corso elaborano, entro il 15 maggio, per la commissione d'esame, un apposito documento relativo all'azione educativa e didattica realizzata nell'ultimo anno di corso. 2. Tale documento indica i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati, gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che i consigli di classe ritengano significativo ai fini dello svolgimento degli esami. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 5 Sez. “C” Ad indirizzo socio psico pedagogico 3 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. 14. 15. 16. 17. 18. 19. 20. 21. 22. 23. Aru Bergo Bruno Cagnin Cicu Concu Crobu Falchi Ibba Loi Loi Manca Marcias Murtas Obinu Oggianu Pala Pinna Pinna Piscedda Tola Zedda Zuddas Alunne/i Vanessa Eleonora Viviana Giorgia Francesca Alessandra Deborah Giorgia Camilla Francesca Maria Veronica Giorgia Gessica Francesco Maria Teresa Raimondo Giorgia Eleonora Federica Claudia Emily Valentina Veronica Note 4 BREVE CRONISTORIA SULLA CLASSE. Situazione generale della classe relativa agli anni precedenti N. alunni provenienti dalla classe precedente 3 sez. C Ped. 21 N. alunni ripetenti N. alunni provenienti da altro istituto o esperienza scolastica N. alunni provenienti da altro corso N. alunne N. alunni Totale alunni N. alunni pendolari N. alunni in sede Alunni promossi a giugno dalla cl. 2° alla 3° Alunni promossi a seguito del recupero dalla cl. 2° alla 3° Totale promossi dalla cl. 2° alla 3° Dati relativi alla classe 3° a.s. 2011/12 Abbandono . Promossi a giugno Alunni con giudizio sospeso Alunni non promossi Discipline da recuperare : Latino n. 5 alunni Storia n 4 alunne Inglese n. 1 alunna Matematica n. 1 alunna Alunni promossi a seguito di recupero Prospetto classe 4 anno scolastico 2012/13 Alunni classe 4 Alunni promossi a giugno dalla 4 alla 5 Alunni con giudizio sospeso Alunni promossi a seguito di recupero 3 0 1 22 3 25 24 1 9 10 19 25 24 1 1 Prospetto classe 5 Anno scolastico 2013/14 Alunne/i n. Alunni provenienti dalla classe 4 Alunne Alunni Alunni ritirati durante l’anno scolastico Totale alunni a fine anno scolastico 25 25 22 3 2 23 1 15 5 1 5 La classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico è composta da n. 23 alunni, due hanno abbandonato gli studi durante il primo quadrimestre. Il Consiglio di Classe ritiene che globalmente la classe ha dimostrato interesse impegno anche se la partecipazione al dialogo educativo non è sempre costante. Una piccola parte della classe presenta qualche difficoltà nell’organizzarsi autonomamente, mentre un folto gruppo partecipa, segue con attenzione e dimostra di possedere adeguate capacità logico espressive anche se il Consiglio lamenta la prevalenza di uno studio prettamente mnemonico nelle discipline oggetto d’insegnamento, filosofia compresa, e una debolezza intrinseca in matematica, più volte sottolineata durante i consigli di classe. Durante il secondo quadrimestre, sia per l’accavallarsi di una molteplicità di attività, (orientamento, test d’accesso all’Università) sia per la disposizione logistica dell’aula, il gruppo classe ha presentato un lieve calo nel rendimento. Per quanto attiene la disciplina, la classe manifesta generalmente un comportamento corretto. 5 Durante l’anno scolastico la classe ha comunque globalmente partecipato alle attività didattiche proposte . Alcune alunne hanno dimostrato capacità critiche e una buona capacità di organizzarsi autonomamente lo studio. Alcune alunne , invece, non solo non hanno seguito con attenzione, ma continuano a presentare carenze formative, nonostante le attività di sostegno ed i suggerimenti dati dai singoli docenti. La classe ha ottenuto risultati positivi in quasi tutte le discipline , invece mostra delle difficoltà in filosofia, matematica, inglese, latino. Tutti gli alunni hanno giustificato le assenze secondo il regolamento approvato. Non sono state influenti , per l’andamento didattico, le entrate posticipate, mentre hanno avuto risvolti non positivi le uscite anticipate di un folto numero di alunni, in particolare in occasione delle verifiche di matematica. Durante il triennio la classe ha partecipato con interesse a tutte le attività progettuali attivate dal Consiglio di Classe o dai singoli docenti. 6 ATTIVITÀ SVOLTE NEL TRIENNIO Classe Terza Viaggi d’Istruzione Progetti / Visione film/teatro, formazione convegni. Film inception Quarta Film The Help L’onda Quinta corsi di Attività di orientamento Progetto “Scuola dell’infanzia e del ciclo primario” con attestato. Progetto “Scuola dell’infanzia e del ciclo primario”. Con attestato. Alternanza scuola lavoro. Donazione del sangue. Presentazione del corso “regalità individuale”. Incontro previsto per il 30 maggio con la P. S. sul cyber-bullismo . Vedi prospetto allegato PROFILO DELL’INDIRIZZO DI STUDIO Il Corso ad indirizzo socio psico pedagogico è quinquennale, con trentaquattro ore settimanali e si consegue il diploma di “Liceo Socio Pedagogico” – progetto Brocca. Il diploma consente l’iscrizione presso qualunque Facoltà Universitaria. Le ragioni dell’offerta educativa promosse all’indirizzo consistono nel fornire basi culturali per la prosecuzioni degli studi universitari. Il Corso è caratterizzato da una pluralità di discipline ad indirizzo umanistico, Latino, Lett. Italiana, Storia dell’Arte, e da riferimenti specifici all’area delle scienze umane e sociali: sociologia, psicologia,etc. cos’ meglio specificato nel POF. Un ruolo sempre più importante è stato svolto dai dipartimenti disciplinari nell’individuare gli obiettivi minimi ed i contenuti essenziali d impartire. Il Consiglio di classe, come si evince dalla tabella relativa alla composizione del Consiglio di Classe, è formato da 10 docenti, e non stata garantita, durante il triennio, la continuità didattica in alcune discipline così come risulta dal prospetto illustrativo. Gli insegnanti, come tra l’altro risulta dai verbali dei Consigli di Classe, hanno attivato, nel triennio, strategie di recupero e approfondimento, interventi didattici tesi a motivare gli studenti allo studio, a sviluppare, esercitare, potenziare le abilità e le capacità possedute, infine, durante l’anno in corso sono state attivate, nonostante le difficoltà oggettive, le strategie di recupero previste dalla legislazione vigente, privilegiando il “sostegno in itinere”. 7 QUADRO ORARIO DELLE MATERIE MATERIE previste svolte da svolgere settimanali annue Biologia 3 99 88 11 Diritto e legislazione sociale 3 99 82 7 Educazione fisica 2 66 49 8 Filosofia 3 99 84 14 Italiano 4 132 103 12 Lingua e letteratura inglese 3 99 79 11 Lingua e letteratura latina 2 66 53 8 Matematica 3 99 81 10 Metodologia della ricerca 2 66 47 10 Pedagogia 3 99 75 15 Religione 1 33 24 4 Storia 3 99 83 9 Storia dell’arte 2 66 54 7 34 1122 813 137 Si fa presente che l’intera classe ha sempre partecipato con interesse a tutte le attività didattiche ed alle iniziative culturali e, o di orientamento in uscita. Per quanto riguarda le assenze sia fa riferimento alla circolare interna n. 18/2012 e verrà esaminato ogni singolo caso secondo le direttive del regolamento approvato dal Collegio docenti e allegata alla circolare sopracitata. 8 PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1 Finalità generali della scuola superiore La scuola superiore propone coma finalità fondamentali: • la formazione dell’adolescente come persona e cittadino; • un ampliamento della formazione culturale già iniziata nella scuola inferiore; • una guida per acquisire criteri di analisi, strumenti di giudizio critico, autonomia nel lavoro scolastico, autostima di sé; • una apertura verso il mondo e la società in cui viviamo per comprendere i valori ma anche i contrasti; • uno stimolo per i giovani ad accettare le diversità, ad impegnarsi verso gli altri, a rispettare le regole della convivenza con le altre persone. 2 Finalità dell’indirizzo di studi L’INDIRIZZO SOCIOPSICOPEDAGOGICO “Brocca” Le ragioni dell’indirizzo sociopsicopedagogico sono configurabili sia nell’offerta di basi culturali per la prosecuzione in studi universitari specifici sia nell’orientamento verso attività rivolte al “sociale”,con predominanti valenze culturali ed educative e con riferimento ad aspetti relazionali e di comunicazione. La psicologia si caratterizza meglio come disciplina autonoma in rapporto alla peculiarità dell’indirizzo. La pedagogia dà un contributo significativo in quanto garantisce un orientamento all’interno della totalità del problema educativo. Il diritto e l’economia offrono elementi per una lettura e una analisi della realtà sociale ad integrazione del contributo offerto dalla sociologia. Il piano di studi si completa con il contributo delle scienze sperimentali e della matematica,compresi elementi di statistica per gli aspetti di quantificazione, comparazione e descrizioni dei fenomeni sociali. 3 Obiettivi dei vari ambiti disciplinari L’allievo nella varie discipline dovrà essere in grado di: • ascoltare e/o leggere, comprendere e ripetere il contenuto di un testo e/o di un argomento; • conoscere gli elementi fondamentali e le strutture morfo-sintattiche delle lingue studiate; • conoscere i contenuti specifici e il linguaggio proprio di ciascuna disciplina; • imparare a esprimersi in forma corretta in relazione alle situazioni, alle discipline e agli scopi; • imparare ad applicare i collegamenti tra i vari argomenti almeno quelli più semplici ed evidenti. 4 Contenuti: criteri di selezione, organizzazione Nell’organizzare gli argomenti da proporre durante l’anno scolastico il Consiglio di Classe ritiene necessario ricorrere a una selezione dei contenuti tenendo conto di alcuni criteri fondamentali: • dare i contenuti essenziali della discipline; • essere coerente all’interno della materia, collegandola possibilmente con le altre discipline; • essere rispondente agli obiettivi prefissati. 5 Rapporto docenti alunni I rapporti docenti-alunni dovranno essere basati su: rispetto reciproco di tutte le componenti della classe; • trasparenza e tempestività nell’assegnare e comunicare i voti delle verifiche; 9 • • • • creazione un ambiente educativo accogliente e culturalmente stimolante; coinvolgimento degli alunni nelle varie proposte educative; attenzione nei confronti degli alunni meno impegnati e/o con preparazione carente; incoraggiamento degli alunni più motivati, impegnati e capaci. 6 Modalità: Impostazione dell’insegnamento-apprendimento L’attività di insegnamento-apprendimento si svolgerà attraverso: • Lezioni frontali; • Dibattiti guidati in classe; • Ricerche e relazioni; • Analisi testuale; • Visione di filmati; • Didattica attiva; • Problem solving ovvero problematizzare gli argomenti e trovare le soluzioni anche attraverso attività pratiche o di laboratorio. 7 Mezzi e strumenti Per lo svolgimento delle attività didattiche i docenti utilizzeranno: • Il manuale in adozione ; • Libi e riviste della biblioteca scolastica; • Audiovisivi; • Mostre, convegni, visite guidate; • Esercitazioni pratiche nei laboratori; • Attrezzature in dotazione della palestra. 8 Tempi Possono riguardare: 1. Attività curricolari: secondo gli orari settimanali di lezione. 2. Attività integrativa:durante gli orari prestabiliti, quando si attivano particolari iniziative all’interno di una o più materie. 3. Progetti: uscite, visite guidate, viaggi di istruzione. Il Consiglio è favorevole a far partecipare la classe a tutte quelle iniziative e/o progetti proposti dai singoli docenti, enti culturali purché rispondenti agli obiettivi prefissati. 4. Attività di approfondimento: Ogni docente sceglierà la modalità che riterrà più opportuna :pausa didattica in orario curricolare, attività in orario extracurricolare (o nel pomeriggio), compatibilmente con le esigenze degli allievi interessati. Tale attività dovrà essere comunicata e concordata con l’apposita programmazione d’Istituto. 9 Verifiche a) tipologia: • interrogazioni orali e scritte ( i docenti potranno, se e quando lo riterranno opportuno avvalersi di compiti scritti per la valutazione orale) • esposizione di relazioni orali e/o scritte • testi scritti: riassunti, descrizioni, temi, lettere… 10 • questionari • completamento di frasi • esercitazioni teorico-pratiche b) numero: almeno due orali e due scritte (ove richiesto) a quadrimestre. CONTENUTI Per quanto riguarda la esposizione analitica dei contenuti didattici si fa riferimento alle relazioni dei singoli docenti che fanno parte integrante del presente documento. Di seguito si fa riferimento esclusivamente agli argomenti pluri e/o interdisciplinari. CONTENUTI Romanticismo Marxismo Positivismo Avanguardie del ’900 Problemi Pedagogici MATERIE Italiano, Filosofia, Storia, Storia dell’Arte, Inglese. Storia, Pedagogia Pedagogia, Filosofia. Biologia, Lett. Italiana, Storia dell’Arte. Letteratura Italiana, Letteratura Inglese, Storia dell’Arte. Pedagogia, Latino, Metodologia , Inglese , Metodologia della ricerca, Educazione fisica. METODI E STRUMENTI DISCIPLINA 1. Religione 2. Lingua e Lett. Italiana 3. Lingua e Lett. Inglese 4. Lingua e Lett. Latina 5. Storia dell’Arte 6. Filosofia 7. Storia 8. Diritto 9. Pedagogia 10. Metodologia della ricerca 11. Matematica 12. Biologia 13. Educazione Fisica METODOLOGIA STRUMENTI Lezione - colloquio Manuale, sussidi audiovisivi, testi. Lezione frontale e partecipata Manuale, testi. Lezione frontale e partecipata Discussione guidata. Lezione frontale e partecipata Esercitazioni e traduzioni. Lezione frontale e partecipata Lezione frontale; lettura del manuale e studio guidato in classe. Lezione informale. Lezione frontale e partecipata. Lezione frontale e partecipata Lezione frontale e partecipata, lavoro di gruppo, Lezione discussione . Lezione frontale e partecipata; sintesi e schedatura dei testi letti. Manuale, testi, linguistico; LIM Manuale, testi. laboratorio Manuale, testi. Manuale, opere specifiche, DVD, supporti audio visivi. LIM Libri di testo, DVD, documenti. Manuale, testi e fonti ufficiali. Manuali. mezzi e tecnologie informatiche. LIM Manuale, quotidiani e riviste. Testi inerenti alle tematiche trattate. Tecnologie informatiche. LIM, DVD tematici Lezione frontale e partecipata Manuale. Mezzi e tecnologie informatiche. Lezione frontale e partecipata; Manuale. Laboratorio, riviste attività di laboratorio. specializzate. LIM Lezione frontale e partecipata, Manuale, attrezzatura ginnica, DVD. 11 attività in palestra. Sussidi audiovisivi. VERIFICHE E VALUTAZIONI Le verifiche formative si "fondano sulla premessa teorica che qualsiasi attività organizzata e finalizzata abbia bisogno di essere costantemente controllata per raggiungere i propri obiettivi" (Giugni), perciò non possono risolversi nel semplice controllo del profitto di ciascun alunno ma si presentano anche come fondanti le valutazioni intermedie e quadrimestrali. Per essere "attendibili" devono essere variegate: • Verifica orale come momento per favorire il colloquio, la socializzazione delle idee, l'analisi critica; negoziazione e ricostruzione dei saperi, secondo i suggerimenti della psicologia culturale ; • Verifiche scritte, anche sulla falsariga della prima e seconda prova scritta dell’Esame di Stato; • Questionario a domanda multipla, per verificare se i contenuti impartiti sono stati appresi; • Verifiche scritte riportate considerate riportate come “valutazioni orali”. • Lavori svolti autonomamente a scuola o a casa, o simulazioni terza prova; • • • • Ogni verifica ha tenuto conto dei seguenti punti di ordine generale : Conoscenza dei contenuti essenziali individuati nella programmazione da ciascun docente; Conoscenza della lingua ; Competenze e capacità. Dei parametri adottati dal Collegio e dal Consiglio di Classe ed allegati al verbale n. 1 del 08.10.2012 con oggetto : programmazione didattico-disciplinare del C.d.C. e contratto formativo. Il livello di sufficienza è stato raggiunto dagli alunni quando hanno dimostrato di avere una conoscenza generale dei contenuti. Il Consiglio di classe, con qualche riserva, ha approvato durante la riunione per la programmazione didattico disciplinare la griglia di valutazione di seguito riportata i cui descrittori principali sono: conoscenza: descrive il semplice possesso di informazioni; si esprime nella ripetizione da parte dell’alunno di nozioni anche ampie ma rigidamente ordinate e organizzate . competenza: postula la comprensione dell’informazione e ne consente la modificazione e integrazione con altre conoscenze: l’alunno sa stabilire relazioni, sa spiegare le proprie affermazioni, sa cogliere la coerenza tra informazioni, sa dar conto della terminologia propria dei vari linguaggi specifici. capacità: descrive il momento di maggior qualità del percorso di apprendimento e consiste nell’utilizzare le conoscenze per attribuire valori, decidere, giudicare; si ritiene acquisita quando l’alunno sa stabilire collegamenti e confronti, sa eseguire astrazioni. Le valutazioni delle verifiche sono state effettuate tenendo conto della tabella allegata al POF, presentata nel Collegio Docenti e adottata dal Consiglio di Classe così come si evince dal Verbale n. 01/2011 con oggetto : Programmazione didattico disciplinare del Consiglio di Classe e Contratto formativo. 12 griglia di valutazione approvata dal Consiglio di Classe verbale n. 1/2012 Livello 1^ voto 1-3 (scarso ) 2^ 4 ( insufficiente) 3^ 5 ( mediocre ) 4^ 6 ( sufficiente ) 5^ 7–8 (discreto/buono ) 6^ 9 – 10 ( ottimo ) conoscenza Ha conoscenza nulla o Irrilevante dei contenuti Ha conoscenza frammentaria dei contenuti Ha conoscenza superficiale dei contenuti Ha conoscenza generale dei contenuti competenza Non sa utilizzare le conoscenze capacità Nessuna Utilizza le conoscenze con molti errori anche in compiti semplici Utilizza le conoscenze con errori Ha difficoltà e opera in maniera imprecisa Ha conoscenza generale e parziale approfondimento dei contenuti Ha conoscenza completa e approfondita dei contenuti Utilizza le conoscenze anche in compiti complessi con piena autonomia ma con qualche incertezza Applica le conoscenze autonomamente ed in contesti diversificati Utilizza le conoscenze e opportunamente guidato raggiunge gli obiettivi minimi Ha lievi difficoltà e compie qualche imprecisione Solo se guidato elabora e rielabora in modo semplice e non approfondito Elabora e rielabora con piena autonomia ma con qualche incertezza Elabora e rielabora in piena autonomia, senza incertezze, in modo ampio e approfondito 13 INDICAZIONE SINTETICA DEGLI OBIETTIVI DIDATTICI RAGGIUNTI DALLA CLASSE NELLE SINGOLE DISCIPLINE : DISCIPLINA 1. Religione 2. Lingua e Lett. Italiana 3. Lingua straniera 4. Lingua e Lett. Latina 5. Storia dell’Arte 6. Filosofia 7. Storia 8. Diritto 9. Pedagogia 10. Metodologia della ricerca 11. Matematica 12. Biologia 13. Educazione Fisica CONOSCENZE B D S D D B B D B B D B B CAPACITÀ B S S S S S D D S D S D B COMPETENZE B S M S S D D D D D S D D LEGENDA : I : Insufficiente M: Mediocre S: Sufficiente D: Discreto B: Buono O: Ottimo Alcune alunne hanno optato per la predisposizione di una tesina individuale come argomento introduttivo al colloquio. SIMULAZIONE TERZE PROVE Il consiglio di classe in ottemperanza del D.M. del 20 11.2000 ha provveduto ad effettuare due simulazioni della terza prova tesa ad accertare le conoscenze, le competenze e le capacità a carattere pluridisciplinare secondo il seguente calendario : 12 febbraio 2014 Tipologia “A” dalle ore 8:30 alle ore 10:30 1. 2. 3. 4. Diritto Matematica Inglese Biologia 04 aprile 2014 Tipologia “B” dalle ore 8:30 alle ore 10:30 1. 2. 3. 4. Filosofia Latino Storia Metodologia Vengono allegati al presente documento i quesiti somministrati in occasione delle simulazioni. Dalla considerazione complessiva della situazione della classe dal risultato delle simulazioni si evince che la tipologia più agevole per la classe è la “A”. Le prove sono state depositate nei locali della vice Dirigenza insieme alle altre prove scritte. 14 Proposta per la valutazione delle simulazioni della terza prova : Indicatori : a. Conoscenza b. Competenza della risposta c. Organicità coerenza e proprietà d. Capacità di sintesi Materia Indicatori Prestazione insuff. 1-3 4-6 7-9 a. Conoscenza. b. Competenza c. Organicità d. Capacità Prestazione positiva totale Suf Discr Buon Dist Ott. Ecc 10 10 10 10 11 11 11 11 12 12 12 12 13 13 13 13 14 14 14 14 15 15 15 15 1 -2 1 3 1 1-2 Deduzioni personali Analisi Sintesi Terminolo gia specifica Conoscenz a dei contenuti Coerenza Pertinenza alla traccia Cognome Nome Ipotesi valutazioni delle seconde prove : 1 Durante l’anno scolastico sono state proposte delle tracce sulla falsariga delle prove scritte proprie dell’esame di Stato. ATTIVITÀ DOPO IL 15 MAGGIO Le attività previste sono quelle curriculari, cioè svolgimento dei contenuti, come indicato nei singoli programmi dei docenti, verifiche e approfondimenti dei contenuti già svolti. Fanno parte integrante del presente documento i programmi redatti dai singoli docenti. 15 Simulazione terza prova : testi delle domande. Tipologia “A” simulazione del 12 febbraio 2014 Diritto: “II candidato esponga in forma sintetica il seguente argomento: La transizione tra fascismo e democrazia (max. 15)”. Matematica : dopo aver definito le principali caratteristiche della funzione tangente di un angolo dimostrare che la tgα = senα/cosα (max 15 righe - utilizza schemi grafici). Biologia : descrivi la struttura del D.N.A. e come si compie la sua duplicazione (Massimo 15 righe) Inglese : After reading the short text answer the questions (max 15 lines). Life in the 21 st century is fast, everything we do has to be done at top speed: travel, work, even leisure time. We don't want to wait and we certainly don't want to waste time. But some people choose the simple life as a drastic change to their lifestylcs... 1. What are the characteristics of the simple life? 2. Why do people choose to change their lifestyles? 3. What positive consequences do you feel? 16 Tipologia “B” simulazione del 04 febbraio 2014 Storia ( max 5 righe): 1. Elenca le principali vicende belliche sul fronte italo-austriaco tra il 1916 e il 1918. 2. Dai trattati di pace del 1919 scaturì un nuovo assetto dell’Europa. Quali furono i principali cambiamenti? 3. Perché avvenne e quali furono le principali vicende della rivoluzione Russa? 4. Da chi era combattuta la guerra civile in Russia tra il 1919 e il 1920? Latino (max 5 righe): 1. Quali sono, per Quintiliano, le caratteristiche del perfetto oratore? 2. Quali sono, secondo Quintiliano, le cause della decadenza della retorica? 3. Che cos’è l’Apologia e per quale ragione venne composta? 4. Qual è la struttura delle Metamorfosi? Filosofia : 1. Definisci sinteticamente, con un massimo di tre righe, lo Spirito Oggettivo in Hegel. 2. Individua e commenta qual è l’elemento determinante della dialettica hegeliana. Max 5 righe. 3. Esponi in modo sintetico e acritico la triade dialettica del momento etico in Hegel. Max due righe 4. Se per Hegel la società civile è tripartita qual è la visione della società in Marx? Rispondi con una massimo di cinque righe. Metodologia della ricerca (max 5 righe) : 1. Il bisogno d’amore ha un fondamento biologico innato ? 2. Esiste una stretta relazione tra amore e miglioramento della salute? 3. Eibel- Eibesfeldt affermava che l’amore sessuale e non sessuale dipende dalle cure parentali. Sai spiegarne il perché? 4. Esponi le caratteristiche dell’amore romantico. 17 Prospetto delle attività di orientamento in uscita ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO anno scolastico 2013-2014 Gli alunni delle classi 5a hanno partecipato alle seguenti attività proposte: 1. 2. 28/11/13 INCONTRO IN SEDE 11-12- VISITE GUIDATE 13/12/2013 ITINERANTI Associazione Industriali - Oristano Salone dell’orientamento -ORISTANO 3. 23/01/14 INCONTRO IN SEDE Centro Trasfusionale di Oristano 4. 04/02/13 INCONTRO IN SEDE Consorzio Uno – ORISTANO 5. 21/02/14 INCONTRO IN SEDE Nuova Accademia delle Belle Arti di Milano (NABA) 6. 18/03/14 VISITA GUIDATA Università degli studi CAGLIARI 7. 27/03/14 VISITA GUIDATA Università degli studi SASSARI 8. 02/04/14 VISITA GUIDATA ORIENTASARDEGNA Fiera di Cagliari 9. 07/04/14 INCONTRO IN SEDE Università degli Studi ECAMPUS di Milano 18 19 Relazioni e programmi dei singoli docenti allegati al documento del 15 maggio Del 08.05.2014 Classe 5 sez. C ad indirizzo Socio psico pedagogico Si fa presente che i programmi allegati al documento “cartaceo” del 15 maggio della classe 5 sec. C ad indirizzo socio psico pedagogico e consegnati alla Dirigenza sono sottoscritti dai rispettivi docenti e dalle alunne. 20 ISTITUTO MAGISTRALE "B.CROCE" - ORISTANO Anno Scolastico 2013-2014 PROGRAMMA DI INGLESE CLASSE 5C SOCIOPSICOPEDAGOGICO Libro di testo With Rhymes and Reason The Augustan Age (1714-1760) The reading public - London coffee houses and the rise of journalism The rise of the novel - General features of the novel - Defoe and realism The Enlightenment in Europe. Daniel Defoe (1660-1731) ROBINSON CRUSOE The plot - The legendary figure of Robinson Crusoe - An expression of European colonial aspirations - A manifesto of economic individualism - The success of R.C. Extract 1: September 30,1659. The Romantic Age (1760-1837) The Historical Background: The American Revolution; The Industrial Revolution; Poverty and Exploitation; The Literary Context: Towards the age of sensibility; Key concepts; The role of the Poet; Romantic Themes; Romantic Poetry; Two generations of Poets. Samuel Taylor Coleridge (1772-1834) THE RIME OF THE ANCIENT MARINER PART 1: lines 1-82 The Victorian Age (1837-1901) The Historical Background: Economic development and social change; British colonialism; The first signs of feminism. The Literary Context: The Novel; The Early Victorians. The 20th century (1901-1945) The Historical Background: The First World War; The Suffragette Movement; The Second World War. The Literary Context: An Age of Transition; Modernism; The Modernist Novel. The 20th century (1945-present day) The Historical Background: The Cold War; The New Youth Culture; Martin Luther King jr.; The present day- 21 A new optimism with Barack Obama. THEME: Racism. George Orwell (1903-1950) ANIMAL FARM Reading the whole text in Italian 22 Relazione del Prof. Camedda Serse nella classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico anno scolastico 2013-14 Discipline: filosofia, pedagogia, metodologia della ricerca La presente relazione è parte del documento del 15 maggio ed a questo si rimanda per la esposizione compiuta della situazione generale della classe, per gli obiettivi trasversale. La presente verte esclusivamente su : 1. Metodi; 2. Contenuti; 1. Metodi: La metodologia è così strutturata : contesto storico; analisi terminologica e dei problemi ; analisi del manuale. Secondo gli indirizzi emersi durante la riunione di dipartimento si è privilegiato: L’approccio diretto al testo; un discreto uso della lezione frontale per privilegiare la modalità della lezione-discussione; lavori di ricerca e approfondimento individuale e/o di gruppo. Come strumenti abbiamo utilizzato il testo, un dizionario minimo, saggi critici, VHS, PowrPoint, LIM. Visione di film tematici in relazione ai temi affronti in metodologia della ricerca. A) Filosofia I contenuti disciplinari sono stati presentati per unità didattica. Alla fine della presentazione - spiegazione delle unità affini sono state effettuate le verifiche nelle modalità e nei tempi programmate. Infatti, prima di ogni verifica sono stati comunicati con congruo anticipo, data e contenuti. Nonostante ciò gran parte della classe ha rifiutato le verifiche, sostenendole in un secondo tempo. Il programma prevedeva lo sviluppo di alcune tematiche già proposte lo scorso anno scolastico, in particolare sulla coesistenza democratica e sul problema della conoscenza. Il nucleo tematico sulla democrazia è stato tralasciato preferendo un programma più tradizionale, considerate anche le difficoltà presentate da alcuni componenti il gruppo, infatti, alcune alunne sono state coinvolte in attività di approfondimento, e non sempre hanno dimostrato di conoscere l’intero programma svolto, tralasciando, per lo più il pensiero dei filosofi più complessi. B) Pedagogia e metodologia della ricerca. La classe ha dimostrato una maggiore attenzione e interesse ai temi affrontati nelle discipline d’indirizzo . 2. Contenuti Programmi svolti di FILOSOFIA nella classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico anno scolastico 2013-14 docente prof. Camedda Serse 1 2 3 Manuale in adozione : N. Abbagnano , G. Fornero “La filosofia” Vol. 2B, Vol. 3°, 3B, ed. Paravia. G.W.F. Hegel : Pag. 468 – 472 Le tesi di fondo del sistema; Pag. 474 – 475 La dialettica. Pag. 510 – 518 Lo spirito oggettivo K. Marx Vita e opere. Le caratteristiche generali del marxismo. Pag. 102 – 111 La critica al misticismo logico di Hegel. La critica allo stato moderno e al liberalismo. Pag. 113 -118 La critica all’economia borghese. La concezione materialistica della storia . A. Schopenhauer Biografia e opere. Le radici culturali del sistema. Pag. 05 – 16 Il velo di Maya. Tutto è volontà. Dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo. 23 4 A. Comte 5 F. Nietzsche 6 K. Popper 7 8 Letture Caratteri della volontà Il pessimismo Le vie di liberazione dal dolore La vita e le opere. La legge dei tre stadi. Classificazione delle scienze. La sociologia. Vita e opere. I periodo del filosofare nietzscheano Il periodo giovanile e la nascita della tragedia Il periodo illuministico e la morte di Dio , il superuomo. Il nichilismo Vita e opere. Popper e il neopositivismo. La riabilitazione della filosofia Le dottrine epistemologiche, il falsificazionismo, rifiuto dell’induzione. Critiche alla psicoanalisi ed al marxismo. A. Schopenhauer : Il Mondo come rappresentazione B. Croce : Identità di filosofia e storia. Pag. 179 -184 Pag. 394 -398 Pag. 402 Pag. 403 – 404 Pag. 409 – 413 Vol 3 B Pag. 249 - 262 Pag. 33 Pag. 354 Data ___________ Le/Gli alunne/i Pag. 22 -26 Il Docente 24 Programmi svolti di PEDAGOGIA nella classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico anno scolastico 2013-14 docente prof. Camedda Serse Manuale in adozione : U. Valle M. Maranzana Pensare ed educare Vol. 3° Ed. Paravia; L’educazione come catechismo laico Pag. 6 La nuova società e l’educazione (…) Pag. 6 Comte , Scienza tecnica, filosofia e scuola Pag. 6-8 Lettura : il lavoro industriale dei bambini Pag. 19 F. De Sanctis, la legge Casati e l’attuazione dell’istruzione popolare Pag. 29 Gabelli e la necessità di una nuova scuola Pag. 35-38 Istruzione e rinnovamento sociale : Pinocchio Pag. 40 – 44 La pedagogia di Karl Marx Pag. 56-57 Makarenko A. S . Pag. 196-200 A. Gramsci Pag. 202-204 Rosa e Carolina Agazzi, L’ambiente, le cianfrusaglie, i contrassegni, il Pag. 107 - 112 gioco, l’educazione linguistica O. Decroly, I centri d’interesse, l’ambiente, Le idee associate e la Pag. 146-149 globalizzazione. M. Montessori e la casa dei Bambini, il fanciullo, la mente assorbente, il Pag. 149 -156 metodo, la maestra. J. Dewey: Vita ed opere, la scuola e società, il pragmatismo americano Pag. 124-131 lavoro. Democrazia ed educazione. L’esperienza di Chicago. Il metodo. L’educazione progressiva. Anna Freud e Melanie Klein Pag. 223-224 Bruno Bettelheim “Il significato delle fiabe” Pag. 227 J. Piaget, il pensiero pedagogico ed il rapporto fra pedagogia e Pag. 230-233 psicologia. Bruner e la pedagogia contemporanea Pag. 249-255 E. Morin e la complessità Pag. 275 – 278 Don Milani e l’esperienza di Barbiana. Pag. 299 -301 Data _________ Le/Gli alunne/i Il Docente 25 Programmi svolti di METODOLOGIA DELLA RICERCA nella classe 5 sez. C ad indirizzo socio psico pedagogico anno scolastico 2013-14 docente prof. Camedda Serse Manuale in adozione : A. Bianchi P. Di Giovanni “ La ricerca socio psico pedagogica” Ed. Paravia; L’Amore: Che cos’è l’amore. Una relazione profonda speciale. Pag. 8- 14 Importanza dell’amore. Amore felicità salute. Origine sessuale o parentale. Pag. 16 La teoria trinagolare di Sternberg. Pag. 28 Letture “che cosa vogliono le donne. Pag. 32 Amore romantico contro amore convergente Pag. 57 -58 Che cos’è l’aggressività? Pag. 59 Casi da escludere. Pag. 61 Le teorie: le concezioni istintiviste. Pag. 63- 67 La psicoanalisi Freud. Klein, Fromm. Pag. 76 L’aggressività s’impara? Pag. 82 -87 Il punto di vista della psicologia sociale Pag. 252 Come si progetta una ricerca : la ricerca quantitativa e qualitativa Pag. 217- 219 Il Gioco Che cos’è il gioco, gioco e sport Pag. 220 Teorie del gioco. Teorie residuali, della ricapitolazione. Pag. 220 – 222 Concezioni dell’esercizio Groos, gioco e sviluppo cognitivo Critiche alla concezione di esercizio, Huizinga ed il ludocentrismo Le teorie: motivazionale, della creatività, comunicazionale. Classificazioni del gioco Le droghe e i loro effetti . Le droghe. Come agiscono, classificazione, disturbi. Perché ci si droga ? Come si costruiscono i questionari Pag. 222 – 224 Pag. 225 Pag. 468 – 475 Pag. 480 – 482 Pag. 453- 455 Data _____________ Le/Gli alunne/i Il Docente 26 ISTITUTO MAGISTRALE STATALE Anno Scolastico 2013-2014 Classe 5 sez. CP Prof. Oppo Angelina Disciplina: Religione Cattolica Programma svolto (al 08.05.2014) L’esperienza del male nella tradizione cristiana: • L’uomo contemporaneo tra magia, superstizione e satanismo • Il satanismo contemporaneo: analisi del fenomeno, dimensioni e fenomenologia • Bene e male nella visione della Bibbia Antropologia e Teologia della sessualità umana: • Sessualità, scienze umane ed etica (biologia, psicologia e antropologia culturale) • Sessualità e tradizione cristiana (aspetti storici dell’evoluzione dottrinale; attuale concezione dell’etica sessuale) Storia della Chiesa • La Chiesa e il mondo moderno • La Chiesa e i totalitarismi del 900 • Pio XII e il nazismo L’esperienza religiosa • • • Il ritorno del “sacro” nella società contemporanea Fenomenologia dell’esperienza religiosa Critica della religione (entro il 09.06.2014) Gli alunni L’insegnante Gli studenti hanno seguito le lezioni con interesse e il livello di partecipazione al dialogo educativo è stato buono. Notevoli sono stati gli apporti personali di alcuni studenti che hanno reso l’attività didattica più elastica, meno formale e più proficua. Obiettivo generale • Conoscere la specificità dell’antropologia e della teologia cristiana fra le altre visioni religiose e filosofiche. Obiettivi specifici • Conoscere le linee portanti dell’antropologia cristiana • Conoscere le problematiche esistenziali dell’uomo contemporaneo • Distinguere io valore personale, la tendenza fondamentale e il senso della sessualità umana secondo la visione cristiana • Conoscere il significato dell’esperienza del bene e del male nella prospettiva biblica, nella rilettura attuale della chiesa e nell’esperienza dell’uomo contemporaneo. 27 • Conoscere i punti fondamentali della discussione contemporanea fra scienza e fede. Criteri di valutazione Si sono svolte verifiche orali. Si è tenuto conto: • dell’interesse e della partecipazione alle lezioni, ovvero capacità ci concentrazione, interesse costante anche su argomenti nuovi, arricchimento dei temi con apporti personali degli studenti; • delle abilità cognitive ovvero comprensione dei linguaggi specifici, esposizione con uso di termini appropriati e non semplicemente ripetuti; capacità critiche nel mettere in relazione diversi elementi in una sintesi adeguata. Ore di lezione svolte sino al 08 maggio n° 21, ore da svolgere sino al termine dell’anno scolastico n° 6. Oristano, 08 maggio 2014 L’insegnante 28 Relazione della Prof.ssa Anna Maria Onorato Anno scolastico 2013/2014 Disciplina Biologia Classe “5 C ad indirizzo socio – psico – pedagogico”. La presente relazione è parte integrante del documento del 15 maggio ed a questo si rimanda per la situazione generale della classe, per gli obiettivi e i metodi. Contenuti 1) Cenni di chimica organica. Idrocarburi. Principali gruppi funzionali. I componenti biologici. Glucidi: struttura e funzioni; monosaccaridi , disaccaridi e polisaccaridi. Lipidi, struttura e funzioni: acidi grassi saturi e insaturi; trigliceridi; fosfolipidi e loro importanza nella formazione delle membrane biologiche; il colesterolo e i suoi derivati. Proteine, struttura e funzioni: gli amminoacidi, i peptidi e i polipeptidi, le proteine e le loro 4 strutture. 2) Gli acidi nucleici: DNA e RNA, struttura e funzioni. Duplicazione del DNA. L’RNA messaggero, l’RNA di trasporto, i ribosomi e le fasi della sintesi delle proteine. Il codice genetico. Le triplette e la loro decodificazione. Geni e mutazioni. 3) Le biotecnologie e l’ingegneria genetica : definizione di OGM e applicazioni in campo agrario e zootecnico; applicazioni in campo di ricerca sulle patologie umane; applicazioni in campo terapeutico. La clonazione di embrione e di adulto: le cellule staminali e il loro uso in sperimentazioni terapeutiche: problematiche biologiche ed etiche correlate 4) Definizione di tessuti, organi e apparati. L’importanza della specializzazione cellulare. Suddivisione generale dei tessuti. Struttura e funzioni di tessuto cartilagineo ed osseo. Organizzazione del sistema di sostegno 5) Struttura e funzione dell’apparato digerente. Fasi principali della digestione e dell’assorbimento. Ruolo di carboidrati, lipidi, proteine, vitamine e minerali importanti nella dieta. 6) Apparato respiratorio. Respirazione esterna, interna e cellulare. Struttura e funzione dell’apparato respiratorio. Il fumo. 7) L’apparto cardiovascolare: struttura e funzioni. Principali patologie dell’apparato cardiovascolare. 8) Il sistema nervoso umano: anatomia e fisiologia. Organizzazione in centrale e periferico; volontario e involontario, simpatico e parasimpatico; le cellule della glia; struttura e funzioni del neurone; la formazione del potenziale d’azione e la sua propagazione; legge del tutto o nulla, soglia d’azione; la sinapsi chimica, neurotrasmettitori e propagazione dell’impulso nervoso. Sostanze psicotrope. 9) Il sistema endocrino. Ormoni. Ipotalamo e ipofisi. Tiroide e paratiroidi. Ghiandole surrenali. Pancreas endocrino. 10) Apparato riproduttore. La fecondazione. La gravidanza. Il parto. Valutazioni e Verifiche La valutazione è stata effettuata attraverso: A) Prove oggettive: questionari di tipo vero-falso, quesiti a scelta multipla, quesiti a completamento, domande aperte, saggi brevi, simulazioni della terza prova d’esame ( trattazione sintetica di argomento). B) Discussione orale nella quale l’allievo ha dimostrato: 1) Capacità di dominare sé stesso; 2) Capacità di analizzare e sintetizzare; 3) Capacità di collegare le conoscenze acquisite; 4) Conoscenza del linguaggio tecnico della disciplina. Le verifiche sono state tre nel primo quadrimestre e probabilmente saranno tre nel secondo quadrimestre. Manuale in adozione: Anelli, Gatti- Il nuovo albatros. Linx edizioni Oristano, L’insegnante 29 LICEO “BENEDETTO CROCE” - LINGUISTICO - SCIENZE UMANE - ORISTANO Anno scolastico 2013-2014 DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO Disciplina: Docente: Classe: STORIA DELL’ARTE Prof. G.B. PUTZULU 5^ SEZ. CP ore settimanali: 2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE – SITUAZIONE FINALE La classe è composta da 23 alunni (due studenti e 21 studentesse) che hanno frequentato più o meno regolarmente. L’analisi generale della classe, a fine anno scolastico, porta alle seguenti considerazioni: Ha partecipato in modo apatico e discontinuo all’attività didattica; Risulta svogliata dal punto di vista dell’applicazione, nello studio e nell’apprendimento; Ha avuto una condotta non sempre corretta; Ha seguito in minima parte le indicazioni metodologiche per l’approccio sistematico allo studio e alla lettura critica delle opere d’arte; I livelli di conoscenze e competenze sono stati raggiunti in modo più o meno accettabile, in relazione ai diversi gradi di impegno e delle capacità dimostrate dai singoli alunni e risultano dallo schema seguente: Sufficienti 69,57 % Discreti 30,43 % Buoni-Ottimi - - % 100,00 % Tutti gli argomenti riguardanti le opere d’arte (architettura,pittura,scultura), sono stati letti dal libro di testo, commentati in classe e integrati da riflessioni, appunti, schemi grafici e attraverso schede di rielaborazione critica. OBIETTIVI PREFISSATI Conoscenze ⊕ comprendere il ruolo dell’arte nella società, la sua evoluzione storica, il rapporto con il complesso delle attività dell’uomo, in modo da sviluppare una sensibilità critica e aperta al confronto; ⊕ conoscenza e rispetto del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse manifestazioni e stratificazioni, cogliendo la molteplicità di rapporti che legano la cultura attuale con quella del passato; ⊕ conoscenza delle tecniche di elaborazione artistica nel settore e delle regole fondamentali della grammatica visiva (composizione, spazio, volume, equilibrio, segno, linea, superficie, colore, luce); Competenze 30 ⊕ possedere un adeguato lessico artistico, tecnico/critico, necessario per individuare le differenze stilistiche di opere a confronto, fra diversi artisti coevi e i diversi ambiti culturali; ⊕ acquisire la capacità di lettura critica e consapevole delle opere d’arte, attraverso una metodologia di base estendibile a tutte, per coglierne il significato culturale e sociale; Capacità ⊕ utilizzare con padronanza il processo di analisi, riflessione-apprendimento sintesi e rielaborazione dei linguaggi dell’arte per comprendere sistematicamente le opere nel loro contesto; ⊕ cogliere gli aspetti critico-analitici delle opere d’arte e saperli interpretare attraverso una lettura iconografica, formale/tecnica e simbolica; Mezzi e metodi Le opere e gli artisti sono state presentati attraverso lezioni frontali, integrate da lettura e commento del libro di testo e analisi delle fonti storiografiche presenti nel manuale; ricerca delle parole-chiave, della terminologia specifica e relativa definizione sintetica; Spazi e tempi Compatibilmente con i vari adempimenti della classe (assemblee di istituto, di classe, orientamento, scuola-lavoro, mostre etc.), alle lezioni frontali sono seguiti spazi di approfondimento attraverso l’elaborazione delle schede di lettura critica delle opere a scelta degli alunni; Libro di testo “Le basi dell’arte” volume 3, Dal Neoclassicismo a oggi, a cura di Elena Demartini, Chiara Gatti, Lavinia Tonetti, Elisabetta P. Villa, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori; Verifiche e valutazioni In relazione agli obiettivi della disciplina e ai contenuti degli argomenti, sono state presentate prove oggettive di verifica dell’apprendimento, delle conoscenze, delle competenze e delle capacità di rielaborazione acquisite. I sistemi di verifica sono stati i seguenti: prove strutturate contenenti la terminologia specifica, domande e/o affermazioni a risposte multiple con distrattori, lettura critica di opere oggetto di studio, mediante metodologia (dati principali, lettura iconografica, lettura formale-tecnica, lettura simbolica). Le prove scritte, con valenza orale, sono state 2 a quadrimestre. Le verifiche sono state integrate da colloqui individuali sugli argomenti di Storia dell’Arte svolti in classe; esercitazioni (schede) di approfondimento e rielaborazione svolte in classe (1 scheda ogni 3 opere, a scelta dell’alunno). CONTENUTI 31 − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − La Basilica di Superga (F. Juvarra); Palazzina di caccia a Stupinigi (F. Juvarra); La Reggia di Caserta (L. Vanvitelli); Il Vedutismo di Canaletto e Guardi; Il Neoclassicismo; S. Maria del Priorato (G.B. Piranesi); La morte di Marat (J. L. David); Il giuramento degli Orazi ( J. L. David); Amore e Psiche (A. Canova); Le Grazie (A. Canova); Paolina Borghese (A. Canova); Monumento funebre a M. Cristina d’Austria (A. Canova); Colonnato di S. Francesco di Paola (L. Laperuta, P. Bianchi); Le fucilazioni del 3 Maggio ( F. Goya); Il Romanticismo; La famiglia di Carlo IV (F. Goya); La Maja desnuda (F. Goya); La grande Odalisca (J.-A.-D. Ingres); La Libertà che guida il popolo (E. Delacroix); Il bacio (F. Hayez); La meditazione (F. Hayez); Realismo Francese. L’Atelier del pittore (G. Courbet); Impressionismo e post Impressionismo; Colazione sull’erba (E. Manet); Le grandi bagnanti (P.Cezanne); I Macchiaioli. In vedetta (G. Fattori); Il pergolato (S. Lega); Divisionismo e Puntinismo; Una domenica pomeriggio alla Grande Jatte (G. Seurat); Il Quarto Stato (G. Pellizza da Volpedo); L’Espressionismo, I mangiatori di patate (V. Van Gogh); La camera da letto (V. Van Gogh); La Berceuse (V. Van Gogh); Il Simbolismo; La visione dopo il sermone (lotta di Giacobbe con l’Angelo) (P. Gauguin); La Orana Maria (P. Gauguin); L’Art Nouveau; Le Avanguardie; La Sagrada Familia (A. Gaudì); Il bacio ( G. Klint), L’ Urlo (E. Munch); I Fauves; 32 − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − − La Danza (E. Matisse); La Scuola di Parigi; Testa (A. Modigliani), Nudo sdraiato con le braccia aperte (A. Modigliani); Il Cubismo; Les Demoiselles d’Avignon (P. Picasso); Poveri in riva al mare (P. Picasso); I saltimbanchi (P. Picasso); Guernica (P. Picasso); Case a l’Estaque (G, Braque); “Le Quotidien” violino e pipa (G, Braque); Chitarra e fiori (J. Gris); Torre Eiffel (R. Delaunay); Il Futurismo; La città che sale (U. Boccioni), Bambina che corre sul balcone (G. Balla); La città nuova; Stazione per treni e aerei con funicolari e ascensori (A. Sant’Elia); L’astrattismo; Primo acquarello astratto (W. Kandinskij); Dio della foresta nordica (P.Klee); Albero argentato (P. Mondrian); L’Architettura moderna; Il Funzionalismo; Il Bauhaus a Dessau (W. Gropius); Padiglione tedesco per l’Esposizione Internazionale di Barcellona (L.Mies van der Rohe); Il Razionalismo; Il cemento armato; Villa Savoye a Poissy; (Le Corbusier); Casa del Fascio a Como (G. Terragni); Architettura organica; Casa Kaufmann a Bear Run -“Casa sulla cascata” (F.L. Wright); Prof. Giovanni B. Putzulu Oristano, 07 maggio 2014 33 PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE V^ C – pedagogico a.s. 2013-2014 DOCENTE : Prof. Paolo Scarteddu TRIGONOMETRIA : ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ MISURA DEGLI ANGOLI IN RADIANTI; FUNZIONE SENO FUNZIONE COSENO FUNZIONE TANGENTE DIMOSTRAZIONE DEL VALORE DELLE FUNZIONI SENO E COSENO PER VALORI PARTICOLARI DELL’ANGOLO : 30° -45° 60°; ARCHI ASSOCIATI RISOLUZIONE DI EQUAZIONI GONIOMETRICHE ELEMENTARI RISOLUZIONE DEI TRIANGOLI RETTANGOLI TEOREMA DEI SENI RICHIAMI DI ALGEBRA ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ EQUAZIONI DI 2° GRADO; ANALISI DEL SEGNO DEL DISCRIMINANTE; EQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE AL SECONDO INTERVALLI CONCETTO DI DISEQUAZIONE E DI SOLUZIONE DI UNA DISEQUAZIONE; DISEQUAZIONI INTERE E FRATTE DISEQUAZIONI DI 2° GRADO; DISEQUAZIONI DI GRADO SUPERIORE A SECONDO; SISTEMI DI DISEQUAZIONI LE FUNZIONI ◊ ◊ ◊ ◊ ◊ CONCETTO DI FUNZIONE ; FUNZIONI INIETTIVE-SURIETTIVE E BIIETTIVE CLASSIFICAZIONE DELLE FUNZIONI CONCETTO E DEFINIZIONE DI DOMINIO E CODOMINIO DI UNA FUNZIONE DEFINIZIONE DI CRESCENZA E DECRESCENZA DI UNA FUNZIONE ◊ RICERCA DEL CAMPO DI ESISTENZA DI FUNZIONI RAZIONALI E , IRRAZIONALI ◊ CONCETTO DI LIMITE ( SENZA DEFINIZIONE) ◊ CONCETTO DI ASINTOTO PER LE SOLE FUNZIONI RAZIONALI SONO STATI SVOLTI ESERCIZI APPLICATIVI INERENTI I SEGUENTI ELEMENTI UTILI ALLO STUDIO DI UNA FUNZIONE : a) Ricerca del Dominio della funzione in R; b) Parità / disparità della funzione c) Segno della funzione d) Intersezioni con gli assi 34 e) Comportamento nei punti di discontinuità e agli estremi della funzione f) Calcolo del limite destro e sinistro per x a ( senza verifica ) g )Calcolo del limite per x 6: ( senza verifica ) h) Ricerca equazione asintoti verticali i) Ricerca equazione asintoti orizzontali l) Ricerca equazione asintoti obliqui Programmazione didattica successiva al 15 maggio : Verifiche e approfondimenti dei temi trattati Il Docente Paolo Scarteddu Gli alunni 35 ISTITUTO MAGISTRALE “B.CROCE” ORISTANO Anno scolastico 2013/2014 Classe 5^ C Pedagogico Programma svolto di STORIA L’EUROPA DELLE NAZIONI : L’UNIFICAZIONE ITALIANA E TEDESCA: Il Secondo Impero Francese e l’unificazione tedesca. L’ITALIA NELL’ETA DELLA DESTRA E DELLA SINISTRA STORICA: La Destra storica al potere. Il completamento dell’unità d’Italia. La Sinistra storica al potere. Dallo Stato forte di Crispi alla crisi di fine secolo. L’EPOCA DELL’IMPERIALISMO: LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE : Dalla prima alla seconda rivoluzione industriale. La critica al progresso. LE GRANDI POTENZE : La Francia della Terza Repubblica. La Germania da Bismarck a Guglielmo II. L’età vittoriana. L’espansione degli Stati Uniti. LA SPARTIZIONE IMPERIALISTICA DEL MONDO : L’Imperialismo. La spartizione dell’Asia. ALL’ALBA DEL NOVECENTO : LA SOCIETÀ DI MASSA: Il dibattito politico e sociale. L’ETA GIOLITTIANA : I caratteri generali dell’età giolittiana. Il doppio volto di Giolitti. Tra successi e sconfitte. GUERRA E RIVOLUZIONE : LA PRIMA GUERRA MONDIALE : Cause ed inizio della guerra. L’Italia in guerra. La grande guerra. I trattati di pace. LA RIVOLUZIONE RUSSA : L’Impero russo nel XIX secolo. Tre rivoluzioni. La nascita dell’URSS. L’URSS di Stalin. IL PRIMO DOPOGUERRA : I problemi del dopoguerra. Dittature, democrazie e nazionalismi. L’ETA DEI TOTALITARISMI : L’ITALIA TRA LE DUE GUERRE: IL FASCISMO : La crisi del dopoguerra. Il biennio rosso in Italia. La marcia su Roma. Dalla fase legalitaria alla dittatura. L’Italia fascista. L’Italia antifascista. LA CRISI DEL 1929 : Gli “anni ruggenti”. Il “Big Crash”. Roosevelt e il “New Deal”. LA GERMANIA TRA LE DUE GUERRE : IL NAZISMO: La repubblica di Weimar. Dalla crisi economica alla stabilità. La fine della repubblica di Weimar. Il nazismo. Il Terzo Reich. LA SECONDA GUERRA MONDIALE : VERSO LA GUERRA : Crisi e tensioni in Europa. La guerra civile in Spagna. La vigilia della guerra mondiale. IL MONDO IN GUERRA : 1939-40 : la “guerra lampo”. 1941 : la guerra mondiale. 1942-43: la svolta. 1944-45: la vittoria degli alleati. Dalla guerra totale ai progetti di pace. La guerra e la Resistenza in Italia dal 1943 al 1945. 36 L’ITALIA DALLA MONARCHIA ALLA REPUBBLICA. L’insegnante Gli alunni 37 ISTITUTO STATALE MAGISTRALE “B. CROCE” Relazione finale sulla didattica, sulle metodologie utilizzate e sugli obiettivi raggiunti nel corso dell'anno scolastico Classe: V C sociopsicopedagogico A. S. 2013/2014 MATERIA DIRITTO La finalità dell’indirizzo socio-psico-pedagogico è quella di fornire agli allievi sia la base culturale per la prosecuzione degli studi a livello universitario, sia gli strumenti necessari alla costruzione di una professionalità di base per attività rivolte al sociale e gli strumenti critici per l’interpretazione dell’attuale società complessa. La classe V C dell’indirizzo socio-psico-pedagogico composta da alunni prevalentemente pendolari, ha dimostrato, nel complesso, interesse per le attività didattiche, rispondendo abbastanza bene agli “imput” offerti e alle proposte formative. Riguardo ai risultati raggiunti all'interno della classe si possono distinguere due gruppi. Uno più partecipe, con una preparazione di base più solida e più motivato, ha seguito con impegno adeguato raggiungendo risultati più che positivi nel profitto. L'altro meno numeroso, con una preparazione di base meno forte, si è impegnato in modo discontinuo nello studio raggiungendo risultati nell'insieme inferiori a quelli che avrebbe potuto ottenere con un impegno più sostenuto. Al termine dell’anno scolastico la maggior parte degli alunni è in grado di: esporre i contenuti appresi utilizzando il lessico specifico, descrivere i tratti salienti dell'evoluzione dello Stato italiano, indicare gli elementi fondamentali degli istituti democratici dello Stato, descrivere le caratteristiche salienti degli organi costituzionali dello Stato, indicare il principio lavorista e l’evoluzione storico- normativa del diritto del lavoro. L’attività didattica si è basata su lezioni di tipo partecipato e frontali. Attraverso le frequenti verifiche di tipo orale si è valutato: la qualità dell’espressione, la rielaborazione personale e critica, la completezza e l’organicità delle informazioni. Nella valutazione finale particolare importanza è stata data alle competenze acquisite, alle capacità espositive e al livello di correttezza formale e contenutistica; si è tenuto infine conto della situazione di partenza, dell’impegno, dell’interesse, della serietà nell’assolvere al lavoro scolastico. Nel corso dell’anno scolastico fino al 15 maggio sono state svolte 82 ore di lezione e rimangono da effettuare 7 ore dal 15 maggio alla fine dell’anno scolastico. Dal 15 maggio alla fine dell’anno scolastico si svolgerà attività di verifica degli argomenti svolti e rinforzo delle valutazioni. L’insegnante Anna Gloria Mannoni 38 ISTITUTO STATALE MAGISTRALE “B. CROCE” Relazione finale sulla didattica, sulle metodologie utilizzate e sugli obiettivi raggiunti nel corso dell'anno scolastico Classe: V C sociopsicopedagogico A. S. 2013/2014 MATERIA DIRITTO PROGRAMMA SVOLTO Le norme giuridiche e il diritto oggettivo. Partizioni del diritto oggettivo. Le fonti di produzione del diritto. Le fonti di cognizione. Il rapporto giuridico e le situazioni soggettive attive e passive. Classificazione dei diritti soggettivi. La persona fisica. La capacità giuridica e di agire. La fine della persona fisica e la commorienza. L’incertezza sull’esistenza della persona fisica. Dichiarazione di assenza e morte presunta. La sede della persona fisica. L’incapacità della persona naturale e legale, assoluta e relativa. La potestà parentale, la tutela, la curatela, l’amministrazione di sostegno. Lo Stato e gli elementi costitutivi: popolo, territorio e sovranità Le forme di stato e le forme di governo. Le vicende costituzionali dello Stato italiano. L’unificazione e lo Statuto Albertino. Periodo liberale, fascista, di transizione. La nascita della Repubblica. La Costituzione italiana: caratteri e struttura. Il principio di uguaglianza. I diritti inviolabili della persona. I doveri inderogabili. La libertà personale e di domicilio. Il Presidente della Repubblica. I ruoli della figura presidenziale. Vicende della carica. La responsabilità presidenziale. Le attribuzioni. Il Parlamento e la struttura bicamerale. Organizzazione e funzionamento delle Camere. I parlamentari. 39 La funzione legislativa e la formazione della legge ordinaria e della legge costituzionale. Il Governo nel sistema costituzionale. La formazione e la struttura del Governo. Le vicende del Governo. La responsabilità del Presidente del Consiglio e dei ministri. Le attribuzioni del Governo. La Corte Costituzionale: composizione e attribuzioni. Lo status di giudice costituzionale Il corpo elettorale: elettorato attivo e passivo. Il diritto di voto. La democrazia. Forme di democrazia diretta: l’iniziativa legislativa, la petizione e il referendum. Il lavoro nella Costituzione. L’evoluzione del diritto del lavoro. Lavoro subordinato e autonomo I soggetti del rapporto di lavoro subordinato Il contratto di lavoro. L’insegnante Anna Gloria Mannoni 40 PROGRAMMA SVOLTO di EDUCAZIONE FISICA a.s. 2013 / 2014 Docente: Floris Rita Classe : 5° C indirizzo psicosociopedagogico POTENZIAMENTO MUSCOLARE • Potenziamento arti superiori Esercizi a corpo libero, esercizi a carico naturale, esercizi contro resistenza, esercizi isometrici, esercizi in circuito, • Potenziamento del busto Esercizi di tonificazione addominale, es. di tonificazione dorsale, es. di tonificazione arti superiori e inferiori;a carico naturale . • Potenziamento arti inferiori Esercizi in circuito, esercizi isometrici ed isotonici, saltelli, salti, balzi a gambe unite, a gambe tese, a gambe piegate, su un solo arto; esercizi utilizzando la spalliera, esercizi a carico naturale e con sovraccarico (a coppie, individuali, a gruppo); esercizi con piccoli attrezzi (palla medica, funicelle, step, ) • Potenziamento della funzione cardio respiratoria Corsa lenta, continua e graduale Corsa con variazioni di ritmo(interval training) Esercizi con la base musicale • Sport di squadra Pallavolo, pallatamburello, calcetto,orienteering Conoscenza dei fondamentali esercizi per migliorare la coordinazione, esercizi per l’ attacco e la difesa, gioco di squadra. • Mobilità articolare Esercizi per la mobilità del rachide. Esercizi attivi, passivi, di allungamento stretching. Oristano 08.05.2014 L’insegnante prof.ssa Rita Floris Gli alunni 41 Istituto Magistrale “B. Croce” di Oristano Anno scolastico 2013-2014 Programma di Italiano Classe: 5 c pedagogico Insegnante: Patrizia Manchinu Libro di testo: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Testi e storia della letteratura ( D-E- F), Paravia. Programma La nascita del Romanticismo Origine del termine Romanticismo. la concezione dell’arte e della letteratura nel Romanticismo europeo. Il movimento romantico in Italia. Madame de Stael: Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni. G. Berchet: La poesia popolare dalla Lettera Semiseria di Grisostomo al suo figliolo (1-60). A. Manzoni Vita e formazione. La concezione della storia e della letteratura. Manzoni e il giansenismo. I promessi sposi: dal Fermo e Lucia ai Promessi sposi; la scelta del romanzo; I promessi sposi e il romanzo storico. Il quadro polemico del Seicento. Il sistema dei personaggi. Liberalismo e cristianesimo. L’intreccio del romanzo e la formazione di Renzo e Lucia. Il “sugo” della storia e il rifiuto dell’idillio ( La conclusione del romanzo: Paradiso domestico e promozione sociale cap. XXXVIII). La concezione manzoniana della provvidenza. L’ironia verso la narrazione e i lettori. L’ironia verso i personaggi. Le tre redazioni del romanzo.Il problema della lingua Gli Inni sacri. Le tragedie: Il Conte di Carmagnola; Adelchi.I cori. Dall‘Adelchi: La morte di Adelchi ( Atto V, scena 8). Lettera al signor Chauvet: Storia e invenzione poetica. Lettera sul Romanticismo: l’utile, il vero, l’interessante. Le altre opere. G. Leopardi La vita e le opere. La formazione. La poetica. I Canti: contenuto e struttura del libro. Lo Zibaldone.Dallo Zibaldone: la teoria del piacere; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza; L’antico; Indefinito e infinito; Teoria della visione; Parole poetiche; Teoria del suono; La doppia visione; La rimembranza. Leopardi e il Romanticismo. I Canti : le Canzoni e gli Idilli. Dai Canti: L’infinito; La quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; A Silvia. Le Operette morali: elaborazione e contenuto. Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese . La Ginestra, o il fiore del deserto ( 48-155; 296-315). Caratteri generali del Positivismo. Caratteri generali della Scapigliatura. Caratteri generali del Verismo italiano Verismo italiano e naturalismo francese. G. Verga: vita e opere. La prima maniera. La fase verista. Poetica e tecnica narrativa del Verga verista. L’ideologia verghiana. Confronto tra il verismo di Verga e il naturalismo di Zola. I Malavoglia: la trama; l‘intreccio; la rappresentazione del mondo rurale; modernità e tradizione; il superamento dell’idealizzazione romantica del mondo rurale. Lo straniamento dei valori. Il ciclo dei Vinti. Da I Malavoglia: Prefazione; Il mondo arcaico e l’irruzione della storia,cap. I; Il vecchio e il giovane, cap. XI; La conclusione del romanzo, XV. Mastro -don Gesualdo: caratteristiche del romanzo; la trama. 42 Vita dei campi: Fantasticheria (106-130); Rosso Malpelo; L‘amante di Gramigna ( Prefazione). Novelle rusticane: La roba; L. Pirandello: la vita; la visione del mondo; la poetica; la narrativa e la saggistica, il teatro. L’umorismo: “Un’arte che scompone il reale”. Novelle per un anno: Il treno ha fischiato. Il fu Mattia Pascal: la trama; il narratore; i personaggi; i temi. Da Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi, capp. VII e IX; Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia, capp. XII e XIII. Uno, nessuno e centomila: il riassunto, la struttura del romanzo e i temi. << Nessun nome>> da Uno, nessuno e centomila. Il dramma Così è (se vi pare): i temi e i personaggi; la vicenda; lo spazio. Lettura integrale di Così è (se vi pare). Lettura critica da Giovanni Macchia: Il teatro come stanza della tortura ( fotocopia). I. Svevo: la vita; la formazione; La coscienza di Zeno: la struttura del romanzo; il tempo; le vicende e i personaggi; caratteristiche del narratore; caratteristiche di Zeno. Da La coscienza di Zeno: La morte del padre, cap. IV; La salute “malata” di Augusta”,cap.VI; La morte dell’antagonista, cap.VII; Psico-analisi, cap.VIII. E. Montale:la vita. Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto; Non chiederci la parola; Spesso il male di vivere ho incontrato. Divina Commedia, Paradiso: struttura; canti I, XI, XV. Prof.ssa Patrizia Manchinu 43 Docente: Patrizia Manchinu Classe Quinta sez. c pedagogico Programma di latino Letteratura latina Libro di testo: M. Mortarino, M. Reali, G. Turazza, Genius loci 3 Loescher. Caratteri generali dell’età giulio-claudia Seneca la vita. I Dialogi. I trattati. Le Lettere a Lucilio. I temi. Lo stile della prosa di Seneca. L’Apokolokyntosis. Le tragedie. Petronio La questione dell’autore del Satyricon. Contenuto dell’opera e struttura. La questione del genere letterario. Il realismo petroniano. Lingua e stile. La fortuna. Caratteri generali dell’età dei Flavi Quintiliano Notizie biografiche e le opere minori. La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Finalità e contenuti dell’Institutio oratoria. Lingua e stile. La fortuna. Caratteri generali dell’età degli Antonini Apuleio La vita. Il De Magia : il genere letterario; la struttura e le tematiche. I Florida. Le Metamorfosi: il genere letterario; la struttura e le tematiche; caratteri della favola di Amore e Psiche. Lingua e stile. La fortuna. Caratteri generali dell’età del tardo impero Agostino La vita. Le Confessiones: le ragioni del titolo e il destinatario; la concezione del tempo. De Doctrina christiana. Il De civitate Dei. Lingua e stile. La fortuna. Testi Seneca Epistulae ad Lucilium Recuperare il senso del tempo per recuperare il senso della vita ( 1, 1-3). Per guarire dal tedio della vita non basta mutare luogo (28,1-8 in traduzione). Gli schiavi appartengono anch’essi all’umanità ( 47, 1-4). Petronio Satyrico La decadenza dell’oratoria (1-4 in traduzione). Trimalchione giunge a tavola (31-33 in traduzione). Il testamento di Trimalchione ( 71 in traduzione). La matrona di Efeso ( 111-112 in traduzione). Quintiliano Institutio oratoria La scuola è meglio dell’educazione domestica ( I, 2, 1-4). Necessità del gioco e valore delle punizioni (1, 3, 8-16 in traduzione). 44 Compiti e doveri dell’insegnante (II, 2, 5-8 ) Il giudizio su Seneca (10, 1125-131 in traduzione). Apuleio Metamorfosi Lucio si trasforma in asino ( 3, 24-26 in traduzione) Cupido e Psiche , 4, 28-33 in italiano). Psiche svela l’identità dello sposo 85, 22-23 in traduzione). Agostino Confessiones Il furto delle pere ( II, 4-9 in traduzione); La lettura dell’Hortensius di Cicerone (III, 4, 7-8 in traduzione). Il tempo è inafferrabile ( XI, 16, 21-18 in traduzione). Fotocopia. Il tempo si misura nell’anima (XI, 28, 37 in traduzione). Fotocopia Gli alunni Prof.ssa Patrizia Manchinu