Servizi competenti della Confederazione MeteoSvizzera Ufficio federale dell’ambiente UFAM WSL Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio SLF Bollettino sui pericoli naturali _________________________________________________________________________________ Processo Livello Regioni interessate Durata Intense piogge continue 4 Sempione al Monte Rosa dal: 3.11.11, ore 18 al: 6.11.11, ore 18 Intense piogge continue 3 Sud delle Alpi, Alpi del Vallese Meridionale, regione dell’Aletsch, Lötschental, Haslital – Urseren – Tavetsch dal: 3.11.11, ore 18 al: 6.11.11, ore 18 Piena 2 Rodano, Lago Maggiore, Maggia dal: 5.11.11, ore 12 al : 7.11.11, ore 18 Piena 4 Affluenti del Rodano delle Alpi del dal: 5.11.11, ore 12 Vallese meridionale al: 6.11.11, ore 18 Data di pubblicazione: venerdì, 4.11. 2011, ore 14.00 Prossima informazione: sabato, 5.11.2011, ore13.00 Da venerdì a domenica il versante Sud delle Alpi e le Alpi del Vallese meridionale, la regione dell’Aletsch e del Lötschental come pure il Haslital da Urseren a Tavetsch saranno investiti da intense precipitazioni continue. I servizi della Confederazione competenti in materia di pericoli naturali (MeteoSvizzera, UFAM, SLF) coordinano i loro interventi e valutano periodicamente la situazione. Valutazione complessiva dell’evento Da venerdì a domenica il versante Sud delle Alpi e le Alpi del Vallese meridionale, la regione dell’Aletsch e del Lötschental come pure il Haslital da Urseren a Tavetsch saranno investiti da intense precipitazioni continue. I picchi più elevati dovrebbero essere registrati tra venerdì sera e la notte da sabato a domenica. Per le regioni interessate si prevede l’eventualità di smottamenti e piene di piccoli torrenti e fiumi. Fino a domenica si prevedono nelle valli del versante Nord delle Alpi correnti favoniche con raffiche fino a 110 km/h. Allo stato attuale delle conoscenze, il limite delle nevicate salirà a Nord delle Alpi a 2500, mentre a Sud delle Alpi e nelle Alpi del Vallese meridionale si situerà a 2400 metri (venerdÌ). Sabato raggiungerà una quota tra 2600 e 2800 metri. Ciò significa che una piccola parte delle precipitazioni cadrà nelle zone menzionate sotto forma di neve. Il limite delle nevicate determinerà il deflusso delle acque. Al momento, il livello delle acque del Lago Maggiore e del Lago di Lugano è basso. Tenuto conto del fatto che l’evento meteorologico è circoscritto a una regione del Paese si rinuncia al momento a un’allerta della popolazione a livello nazionale. Meteo / Precipitazioni Situazione attuale Un’ampia zona di bassa pressione centrata sulla Francia si sposterà entro sabato sul Mediterraneo occidentale. Nella regione alpina si è creato un forte sbarramento da sud. Fino a venerdì a mezzogiorno sono cadute le seguenti quantità di precipitazioni: regione del Sempione – Zermatt: 0-3 mm, Ticino 15-35 mm. Al momento vigono le seguenti allerte: intense piogge continue con oltre 200 mm/72h, livello 4, Sempione; intense piogge continue con oltre 130 mm/72h, livello 4, Goms, valle del Binn, di Saas e di Visp; Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft. 1/3 Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft. Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft.: Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft. intense piogge continue con oltre 240 mm/72h, livello 3, Verbano e Valle Maggia; intense piogge continue con oltre 160 mm/72h, livello 3, zone rimanenti del Ticino centrale e settentrionale, Mesolcina; intense piogge continue con oltre 80 mm/48h, livello 3, Alpi del Vallese meridionale, regione dell’Aletsch e Lötschental; intense piogge continue con oltre 50 mm/24h, livello 3, Haslital, Urseren, Tavetsch; corrente favonica, raffiche di oltre 90 km/h, livello 3, valli del versante Nord delle Alpi. Previsioni Fino a domenica, sulle regioni interessate dall’allerta le precipitazioni saranno intense. Il limite delle nevicate si situa a 2500 metri a nord delle Alpi. Venerdì, a sud delle Alpi e nelle Alpi del Vallese meridionali, detto limite salirà a 2400 metri. Sabato si situerà invece tra i 2600 e i 2800 metri. In seguito all’aumento di venti tempestosi, le precipitazioni si sposteranno tra venerdì e sabato sera, oltre la cresta alpina sulle regioni limitrofe settentrionali. Al contempo, nelle valli del versante nordalpino sono attese correnti favoniche con raffiche fino a 110 km/h. Neve Situazione attuale Il limite delle nevicate aumenta in concomitanza dell’intensificarsi delle precipitazioni venerdì passando da 2000 a 2800 metri circa e vi rimarrà fino a sabato. In particolare nelle valli di Visp e nella regione dell’Aletsch, parte delle precipitazioni cadrà sotto forma di neve e non defluirà immediatamente. Nelle altre regioni più colpite dalle precipitazioni, generalmente situate a quote inferiori, l’effetto di ritenzione sarà meno marcato. Soltanto nelle regioni di alta montagna (oltre i 3000 metri), le precipitazioni cadranno sotto forma di neve e saranno in balia di un forte vento. Previsioni Da venerdì a domenica, nelle regioni di alta montagna situate nelle zone più colpite dalle precipitazioni si prevede aspettare un aumento delle valanghe spontanee. Queste possono fermarsi nei canali per il deflusso delle valanghe conosciuti, ma anche raggiungere zone di alta quota prive di neve. Singole vie di comunicazione particolarmente esposte possono essere a rischio. Corsi e specchi d’acqua Situazione attuale Al momento, le portate dei corsi d’acqua del Canton Vallese e del Ticino fanno registrare un livello stagionale normale. I livelli del Lago Maggiore e del Lago di Lugano sono di gran lunga inferiori alla media stagionale. Previsioni Tenuto conto delle precipitazioni previste, per la Maggia e i corsi d’acqua piccoli e medi del Locarnese sono attesi deflussi del livello di pericolo 2, i cui picchi sono previsti per la notte tra sabato e domenica. Il Lago Maggiore raggiungerà il livello di pericolo 2 in seguito ai deflussi previsti nel corso di domenica. Per la notte da sabato a domenica si prevedono dal Rodano deflussi del livello di pericolo 2. Per gli affluenti laterali delle Alpi del Vallese meridionale si prevede il livello di pericolo 4. I servizi specializzati dei Cantoni sorvegliano attentamente la situazione. Stazione Maggia-Locarno Lago Maggiore Livello di pericolo 2 2 Rodano-Briga Rodano-Sion 2 2 Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft. Massimo Picco 3 1300-2900 m /s 194.15-194.60 m s.l.m. 3 250-380 m /s 3 460-640 m /s Notte Sa/Do Notte Sa/Do Notte Sa/Do Notte Sa/Do 2/3 Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft. Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft.: Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft. Rodano-affluenti dalle Alpi del Vallese meridionale 4 Notte Sa/Do Movimenti di masse Situazione attuale Secondo le previsioni, ci si devono attendere precipitazioni continue che comporteranno entro sabato un aumento dell’acqua assorbita dal suolo. Previsioni La situazione va monitorata con attenzione nell’eventualità di smottamenti o frane detritiche durante il fine settimana, i quali possono accadere laddove le intense precipitazione hanno saturato d’acqua il suolo. Lo scioglimento delle nevi, previsto per sabato in seguito all’innalzamento del limite delle nevicate, provocherà un peggioramento della situazione. 3/3 Fehler! Unbekannter Name für Dokument-Eigenschaft.