“Più per più per più”
conferenza musicale + balletto sulla poesia della matematica di Matteo Corradini
a cura del Sistema bibliotecario Renato Sóriga
sabato 6 settembre, ore 21.30
Liceo Licos, via Folla di Sopra, 17
PREMESSA
In più di una scuola la matematica non gode di una reputazione eccezionale. In generale,
sembra che la cultura umanistica del nostro Paese abbia avuto nel tempo un peso negativo
sulle discipline non letterarie, considerate ingiustamente asettiche e fredde. Avere ottimi
insegnanti della materia, preparati, aggiornati e appassionati, e molti matematici italiani
eccezionali, sembra non riuscire del tutto a risollevare le sorti di una materia che appassiona
molte persone adulte, fuori dai banchi di scuola, ma che vive una certa crisi nelle aule.
Per i matematici, la matematica è divertente. Ma non è necessario essere ciclisti professionisti
per apprezzare una scampagnata su due ruote, né essere scrittori per godere di un buon libro.
Anche la matematica è divertente, basta prenderla per il verso giusto, considerarla con
passione e con profondissima curiosità. Insomma: un gioco.
LA CONFERENZA MUSICALE
Molto spesso nelle conferenze tradizionali sono protagoniste le parole. Senza nulla togliere al
valore della parola, è bene però introdursi nell’utilizzo di altri linguaggi, in una commistione
attraverso la quale un linguaggio possa sostenere gli altri e creare una conferenza moderna,
una conferenza musicale. Strutturare una conferenza di diverso genere significa creare un
incontro tra parole, musica, video, oggetti, immagini e partecipazione del pubblico. Non
significa creare uno show, ma concentrarsi sui contenuti ed esprimerli attraverso linguaggi
differenti. Non si tratta di uno spettacolo teatrale. È un gioco delle parti nel quale lo
strumento della parola diviene un linguaggio tra i tanti, e si compensa con l’immagine
proiettata o la musica o la danza o l’uso di effetti visivi e di luce.
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