"L'EVOLUZIONE DELL'ANTIBIOTICO TERAPIA IN SUINICOLTURA E IL RUOLO DEL MEDICO VETERINARIO" . MONTICHIARI 6 DICEMBRE 2013 Prof.ssa Clara Montesissa [email protected] DIP Biomedicina comparata e Alimentazione Padova 1 CORRETTO UTILIZZO DEGLI ANTIBATTERICI TERAPIA ANTIBATTERICA QUALE ANTIBATTERICO UTILIZZARE? quali criteri per la scelta ? CLINICI (primo e più comune approccio) MICROBIOLOGICI (indicazione da isolamento e antibiogramma) FARMACOLOGICI (caratteristiche specifiche del farmaco nell’animale) QUALE GRADO DI CONOSCENZA DEL FARMACO E DEL MO NELL’ANIMALE? •QUALI VARIABILI POSSONO INTERFERIRE ? 2 CORRETTO UTILIZZO DEGLI ANTIBATTERICI DIAGNOSI MICROBIOLOGICA TERAPIA PRECOCE SCELTA ANTIBIOTICO SPETTRO MIRATO – STRETTO PREVIA IDENTIFICAZIONE DEL MICROORGANISMO -REALTA’ IN CAMPO -NECESSITA’ D’INTERVENTO TEMPESTIVO -PRATICABILITA’ DELLA SOMMINISTRAZIONE COSTI SOSTENIBILI TEORIA PRATICA nel 60-70 % DEI CASI NESSUNA EVIDENZA DI LABORATORIO DI MALATTIA BATTERICA IN ATTO •30% DEI CASI IMPIEGO DI ANTIBIOTICO AD AMPIO SPETTRO = INUTILE CON AUMENTO DELLA FLORA BATTERICA RESISTENTE 3 La formula, lo spettro, la tossicità . e la resistenza Caratteristiche dinamiche Meccanismo Spettro resistenza tossicità Aminoglycosides Protein synthesis, Cell Gram (-), Gram (+), Not Inactivation, Exclusion, Nephrotoxic, NMJ membrane leak anaerobes Reduced affinity block, Ototoxic, Vestibular Cephalosporins Cell Wall Synthesis Gram (+), Gram (-) Inactivation, Exclusion, Hypersensitivity, Reduced Affinity Immune reactions, Drug Fevers Fluoroquinolones DNA Gyrase Gram (+), Gram (-), Mycoplasma, Not anaerobes Altered binding Macrolides Protein synthesis Gram (+), Mycoplasma Exclusion Penicillins Cell Wall Synthesis Gram (+), Gram (-) Inactivation, Exclusion, Hypersensitivity Reduced Affinity Sulfonamides Folic Acid Synthesis Gram (+), Gram (-), Protozoa Competition, Alternate Immune reactions Pathways, Reduced (KCS, polyarthritis), Affinity Nephrotoxic, Hemolytic anemia, depression anemia Tetracyclines Protein synthesis Gram (+), Gram (-), mycoplasma, Rickettsia, Chlamydia Exclusion Cartilage damage (juveniles) GI intolerance, NMJ block, Myocardial depression Nephrotoxic, GI 4 irritation, Hepatotoxic, Phototoxic, Dental/Bone (juveniles APPROCCIO INTEGRATO PK/PD Fattori legati al farmaco Formulazione Farmaco Solubilità Permeabilità Eccipienti Palatabilità Dinamica Effetto ottimale Cinetica Fattori legati alla specie Anatomia GI Tempo di transito GI Volume secrezioni GI Permeabilità intestinale Legame proteico Metabolismo Eliminazione pH secreti Sali biliari PKPD Fattori legati alla dinamica Meccanismo di azione Presenza del target Spettro antimicrobico Attività battericida o batteriostatica 5 . COME INDIVIDUARE ANTIBATTERICO ANTIBIOGRAMMA I valori standard di sensibilità variano per ciascun microrganismo e sono basati sulla concentrazione del farmaco nel dischetto correlata alla concentrazione plasmatica di farmaco che può essere raggiunta senza la comparsa di effetti tossici. "sensibile", quando l'antibiotico risulta efficace ai dosaggi comunemente raccomandati, "intermedio", quando la crescita batterica è inibita solo al dosaggio massimo raccomandato, "resistente", quando l'antibiotico dovrebbe essere utilizzato a dosaggi che risulterebbero tossici nell'organismo. Example Formulary for Poultry Le indicazioni del laboratorio Respiratory system: E. COLI farmaco principio attivo Prima scelta * Doxciclina * Ossitetraciclina • Sulfachinossalina •* Trimethoprim / sulfonamidico Seconda scelta * Amoxicillina * Ampicillina * Flumechina * Lincomicina / spectinomicina Terza scelta * Difloxacin * Enrofloxacin NB doxiciclina va preferita alla De ossitetraciclina per la migliore Poultry Practice Achterhoek biodisponibilità 7 Grouping Definition Prima scelta Terapia empirica con antibatterici noti come efficaci nella storia dell’animale •non criticamente importanti per l’uomo •Spettro ristretto No senza il supporto diagnostico. La presenza di germi resistenti nella storia dell’animale o Seconda scelta dell’ allevamento deve essere supportata da dato di laboratorio AB o MIC Possibilmente nel singolo animale •Antibiotici criticamente importanti per la salute umana Terza scelta •No solo se non esistono alternative •che devono documentate da AB e anche da dati scientifici Solo in singoli individui e terapia iniettabile. Proibiti 2/5/2014 No mai farmaci poibiti per uso in animali in produzione Practice (EU) De Achterhoek (Annex Table 1Poultry of Regulation No. 37/2010) 8 Group Penicillins (betalactams) Active Ingredient Cloxacillin Dicloxacillin Methicillin Nafcillin Oxacillin MRL all all none H all Fenoxymethylpenicill Pi,P in= Penicillin V Active against G+ bacteria Small G+ bacteria incl. Clostridium Small G+ bacteria incl. Pasteurella, Mannheimia, Actinobacillus, Haemophilus, Histophilus Remarks Benzylpenicillin = Penicillin G Penethamaat hydrojodide all Amoxicillin Ampicillin Clavulanic acid Pivampicillin all all C, Pi none Broad G+ and G- bacteria, Individual animals anaerobes none C C C None C C,S,G None Broad G+ bacteria including penicillins Individual animals producing staphylococci. Enterococci are resistant, Individual animals G- bacteria moderate sensitive. C C, Pi,H Mam None Broad G+ and G-bacteria Cefalosporins (beta- Cefadroxil lactams) Cefacetril Cefalexin Cefalonium Cefalothin Cefapirin Cefalozin Cefuroxim Cefoperazon Cefquinome Ceftiofur Cefovecin 2/5/2014 Tetracyclinen Spectrum Small Chloortetracyclin Doxycyclin Oxytetracyclin Mam Poultry Practice De Achterhoek Broad All C,Pi,H All G+ and G- bacteria anaerobes except Pseudomonas, Individual animals, no alternatives 9 CORRETTO UTILIZZO DEGLI ANTIBATTERICI linee guida per uso antibatterici in veterinaria in Germania dal 2000 spectrum of antibacterial activity as narrow as possible; margin of safety (dose ratio of desired and adverse effects) as high as possible; good tissue penetration if necessary No Enro or Cephalosporin unless……. DOBBIAMO COMBINARE MdA CON CUI IL FARMACO (farmacodinamica) INIBISCE LA REPLICAZIONE BATTERICA (batteriostatico) O UCCIDE IL MICRORGANISMO (battericida) CON LA CAPACITA’ DEL FARMACO DI RAGGIUNGERE E PENETRARE IN VIVO IL TESSUTO SEDE DELLA INFEZIONE E DEL PROCESSO INFIAMMATORIO 10 (farmacocinetica) DISTRIBUZIONE PARADOSSO DI POLLYANNA FARMACO POCO SENSIBILE IN VITRO MA TERAPIA EFFICACE RAGGIUNGE E PENETRA FACILMENTE IL TESSUTO E SI CONCENTRA FARMACO ALTAMENTE EFFICACE IN VITRO MA TERAPIA INEFFICACE NON RIESCE A RAGGIUNGERE O PENETRARE ADEGUATAMENTE NEL TESSUTO PROPRIETA’ FARMACOLOGICHE VANNO AD INTERFERIRE CON I CRITERI CLINICI E/O MICROBIOLOGICI FACENDO SI CHE SI OTTENGA NELLA PRATICA UNA RISPOSTA MOLTO DIVERSA DA QUELLA ATTESA OLTRE AL FIASCO TERAPEUTICO (EVIDENTE SUBITO ) POSSO INCORRERE INPERICOLOSE PRESSIONI SUI MICRORGANISMI CON INDUZIONE/SELEZIONE DI FENOMENI DI RESISTENZA (EVIDENTI DOPO) 11 DISTRIBUZIONE LA RELAZIONE PK/PD CHE STA ALLA BASE DELL’EFFICACIA? DISTRIBUZIONE DEL FARMACO ANTIBATTERICI E ANTIINFIAMMATORI ACIDI O BASI DEBOLI MOLECOLE POLARI PRESENTI NELL’ORGANISMO IN QUANTITA VARIABILI DA FARMACO A FARMACO E IN FUNZIONE pH IN FORMA NON IONIZZATA E IONIZZATA IONIZZATA IMMOBILE NON IONIZZATA PASSA MEMBRANE IONIZZATA SERBATOIO IN ESAURIMENTO NON IONIZZATA DISTRIBUISCE NELL’ORGANISMO 12 DISTRIBUZIONE 13 DISTRIBUZIONE e MO intra e extra-cellulari 14 DISTRIBUZIONE 15 DISTRIBUZIONE VD Dose/Co (<0.3 L/kg) (0.3 – 1 L/kg) (> 1 L/kg) Penicilline Cefalosporine Florfenicolo Sulfamidici Fluorochinoloni Macrolidi Aminoglicosidi FANS Trimetoprim Tetracicline Metronidazolo Rifampicina 16 di 64 DISTRIBUZIONE Liposolubilità di farmaci antibatterici e loro distribuzione Farmaco Effetti sulla distribuzione nei tessuti Molecole ad alta lipofilicità Attraversano le membrane cellulari. Penetrano in Fluorochinoloni, tetracicline lipofile (minociclina, tutti i fluidi trans cellulari e intracellulari: fluido doxiciclina), nitroimidazoli, rifamicine, fenicoli prostatico secrezioni bronchiali, fluido cerebrospinale no tetraciclina e rifampicina) Molecole polari poco lipofile Acidi Betalattami (penicilline, cefalosporine), inibitori delle betalattamasi (clavulanati) Basi Aminoglicosidi, aminociclitoli, polimixine Non permeano velocemente le membrane cellulari. Concentrazioni efficaci possono essere ottenute nel liquido sinoviale, pleurico e peritoneale meno facilmente nei fluidi intracellulari, liquido cerebro-spinale, latte Molecole da moderata a alta lipofilicità Acidi deboli: sulfonamidi Basi deboli : macrolidi, lincosamidi, pleuromutiline, chetolidi, diaminopirimidine Anfoteri ossitetraciclina, clorotetraciclina SI fluidi trans cellulari e intracellulari. liquidi cerebro-spinale e oculare DIPENDE proteine plasmatiche e dalla lipofilia. Sulfonamidi e diaminopirimidine macrolidi e pleuromutiline, basi deboli, sono intrappolate nei fluidi più acidi del plasma (fluido epitelio 17 bronchiale, macrofagi polmonari, urina bovina). DOSE E FREQUENZA 18 . LA FARMACOCINETICA 19 CONCENTRAZIONI EMATICHE 20 EFFICACIA E CONCENTRAZIONI EMATICHE 7 Antimicrobial conc (ug/ml) C max (Injection, bolus) 6 5 Area under the curve (AUC) 4 Steady state (feed, water) 3 MIC for bacterium Time > MIC 2 1 0 0 4 8 12 16 20 24 Hours Injection Water/feed MIC 21 PARAMETRI PK/PD PK /PD T> MIC Cmax/MIC AUC/MIC 22 VECCHI FARMACI E NUOVE VALUTAZIONI AMN APR 23 PARAMETRI CINETICI E MIC IN MEDICINA UMANA Ottimizzare efficacia e ridurre la resistenza Antibiotico β-Lattamine Chinoloni Aminoglicosidi PK/PD indice Obiettivo Valore critico Tempo>MIC Massimizzare il 50-100% tempo di intervallo di esposizione dosaggio 24h AUC/MIC Cmax/MIC Ottimizzare la quantità di AB somministrata 125 h Ottimizzare la concentrazione picco 10 24 . INTERVALLI SOMMINISTRAZIONE DOSE E FREQUENZA 25 CEFALOSPORINE EFFICACIA 26 BETA LATTAMINE E FREQUENZA DI SOMMINISTRAZIONE SE BATTERIOSTATICO E TEMPO DIPENDENTE LE CONCENTRAZIONI SEMPRE SUPERIORI > 4MIC E RISPETTO INTERVALLO DI SOMMINISTRAZIONE ATTENTAMENTE RISPETTATO 27 AMINOGLICOSIDI FARMACOCINETICA ASSORBIMENTO Rapido assorbimento sistemico solo per via parenterale (EV, IM); 30-60 minuti si raggiungono livelli terapeutici ottimali Scarso o nullo assorbimento per os Via orale = topica Diffondono solo in sede extracellulare (non passano le membrane), essendo idrosolubili con valori di pKa tra 8 e 11 (in forma dissociata a tutti i pH fisiologici) DISTRIBUZIONE Vd basso (0.3 l/kg) BUONA (Spazi extracellulari); muscoli, bile, liquido peritoneale (meno in liquido pleurico, sinoviale, pericardico e latte). NON passano barriera emato- liquorale, anche a meningi infiammate; PASSANO LA BARRIERA PLACENTARE Proporzionale alla funzionalità ELIMINAZIONE RENALE ACCUMULO IN CORTECCIA RENALE 28 AMINOGLICOSIDI: FREQUENZA DI SOMMINISTRAZIONE E TOSSICITA Frequenza di somministrazione aminogli cosidi iniettabili (SISTEMICI) Ideale una sola volta al giorno alla dose massima consentita Perché battericida concentrazione dipendente ma con tossicità Cmax/MIC = 8-10 SOGLIA TOX Cmax 30 mcg/ml MIC di 3 mcg/ml,29 AMINOGLICOSIDI FARMACOCINETICA BATTERICIDA CONCENTRAZIONE DIPENDENTE CON TOSSICITA LA CONCENTRAZIONE EFFICACE DEVE ESSERE SUPERIORE ALLA MIC PER BUONA PARTE DELL’INTERVALLO MA L’INTERVALLO DI SOMMINISTRAZIONE PUO ESSERE ANCHE PIU LUNGO GRAZIE ALLA 30 COPERTURA EFFETTO PAE FLUOROCHINOLONI 31 PARAMETRI CINETICI E MIC IN VETERINARIA • Beta-lattamine: • Rimanere sempre al di sopra di 4xMIC – ma 40-70% del T>MIC per efficacia • Aminoglicosidi: – Ottenere almeno un picco di 8x MIC • Fluorochinoloni:Cmax /MIC > 8 AUC/MIC > 100 • Batteriostatici sono Concentrazione e tempo dipendenti – AUC/ MIC 25 a 100 concentrazione media > MIC max 2 volte 32 DISTRIBUZIONE DI MACROLIDI PLEUROMUTILINE E FLUOROCHINOLONi PLEUROMUTILINE TIAMULINA E VALNEMULINA SPETTRO D’AZIONE BATTERI GRAM+, Clostridi, Micoplasmi, Haemophilus, Campylobacter, inibiscono la sintesi proteica legandosi alla subunità 50S del ribosoma batterico sono potenti inibitori della peptidil transferasi (rRNA) impediscono il corretto posizionamento del tRNAs necessario per la sintesi della catena polipetidica PER QUESTO MOTIVO L’ASSOCIAZIONE CON BATTERICIDI (es: -lattamine) RISULTA SPESSO IN INDIFFERENZA O ANTAGONISMO 34 DISTRIBUZIONE tiamulina iniettabile 14 Tiamulin conc (ug/ml) Farmacocinetica tiamulina iniettabile 12 (McKellar et al, 2004) 10 8 6 4 2 0 0 6 12 18 24 30 36 42 48 54 60 66 Plasma Lung Colon contents Mhp MIC90 App MIC90 Bhd MIC90 72 Tiamulin conc (ug/ml) TIAMULINA 0.5 0.45 0.4 0.35 0.3 0.25 0.2 0.15 0.1 0.05 0 Tiamulin in water 0 3 6 9 12 15 18 Tiamulin dose (mg/kg bwt) Tiamulin water plasma Mhp MIC50 Tiamulin feed plasma Mhp MIC90 21 Tiamulin conc (ug/ml) 0.5 0.45 0.4 0.35 0.3 0.25 0.2 0.15 0.1 0.05 0 TIAMULINA Tiamulin in water 0 3 6 9 12 15 18 Tiamulin dose (mg/kg bwt) Tiamulin water plasma Mhp MIC50 Tiamulina dose (mg/kg bwt) 13.2 acqua 120ppm mangime 220 ppm 20.9 180 ppm in acqua Tiamulina acqua polmone (ug/ml) 4.3 8.5 Tiamulina acqua plasma (ug/ml) 0.23 0.45 Tiamulina mang polmone (ug/mg) 1.99 - Tiamulina mangi plasma (E) (ug/ml) 0.1 - Tiamulin feed plasma Mhp MIC90 21 TILMICOSINA TIM ( µg/ml ) 2,0 1,5 Cinetica plasmatica della somministrazione di TILMICOSINA bolo orale 10 mg/kg GIORNO 1 GIORNO 6 1,0 0,5 0,0 0 2 4 6 tempo (ore) 8 10 12 Day 1 Day 6 Mean± ± SD Mean ± SD C max ( µg/mL ) 1,31 ± 0,65 1,30 ± 0,63 T max (h) 0,66 ± 0,30 0,56 ± 0,29 AUC0-∞ (h*µg/mL) 3,59 ± 0,63 3,31 ± 0.63 MRT (h) 5,29 ± 1,35 6,85 ± 3,09 (h) 2,60 (0,77-6,41) 38 4,31 (1,65-11,55) t 1/2 § DISTRIBUZIONE TILMICOSINA CONIGLIO 1000 TIM ↑>> plasma aumenta durante il trattamento µ g / mL Polmone e PAM Polmone 2 gg = 5 xplasma Polmone 5 gg = 8 xplasma PAM = > 300 x plasma Dopo la sospensione della terapia Veloce decremento nel polmone Più lento nei PAM Dopo 1 giorno 136 ± 62 mg/mL Dopo 3 giorni 44 ± 13 µg/mL 100 10 1 0,1 0,01 PAM D2 D5 D7 lung plasma W1 W3 39 MACROLIDI 40 FLUOROCHINOLONI FLUMECHINA e ENROFLOXACINA Concentrazioni plasmatiche , polmonari, intestinali e epatiche (ng /g) 24 ore dopo 5 giorni di trattamento 41 FENICOLI Fenicoli Attività battericida Resistenza ridotta 42 FENICOLI 43 CONCLUSIONI TANTO PIU’ MIRATO E PRECOCE E’ L’INTERVENTO TANTO MAGGIORE E’ L’EFFICACIA di ELIMINAZIONE DEI M.O. Il dosaggio inadeguato degli antibiotici è probabilmente uno dei principali fattori di rischio per la resistenza L’indicazione di dosaggi specifici per le differenti infezioni potrebbe essere un punto importante nella lotta all’antibiotico resistenza La possibilità di dare tali indicazioni sulla base della valutazione PKPD e oggi una possibilità concreta e valutata dagli organismi scientifici VALUTAZIONI CINETICHE IN ANIMALI INFETTI MIC AGGIORNATE DATI EPIDEMIOLOGICI DEFINIZIONE DEI BREAKPOINT FARMACOVIGILANZA LIMITARE E VIGILARE L’USO IN DEROGA 44 LE ASSOCIAZIONI 45 RAZIONALE DELLE ASSOCIAZIONI Associazioni tra antibatterici le principali ragioni che giustificano l’utilizzo delle associazioni autorizzate NON sono solo X ampliamento dello spettro -conseguimento di un effetto sinergico -ritardata comparsa di ceppi resistenti nei trattamenti prolungati -terapia empirica per eziologia non nota -soppressione o prevenzione di possibili superinfezioni -riduzione delle dosi e quindi della tossicità dei singoli componenti dell’associazione -protezione di uno dei componenti l’associazione 46 ASSOCIAZIONE BETA LATTAMINE -AMINOGLICOSIDI RAZIONALE = ALLARGAMENTO DELLO SPETTRO E COMPLETAMENTO AZIONE DEL BATTERICIDA BETA-LATTAMINA DA PARTE DELL’AMINO GLICOSIDE LA DIVERSA DINAMICA CONSENTE AZIONE LESIVA SULLA PARETE CELLULARE CHE PERMETTE UNA MIGLIORE PENETRAZIONE ALL’INTERNO DEL BATTERIO -LE DIVERSE AZIONI BATTERICIDE CONSENTONODI AGGREDIRE I BATTERI CON DUE MECCANISMIDIFFERENTI CHE NON INTERFERISCONO TRALORO L’EFFETTO POST-ANTIBIOTICO DELL’AMINOGLICOSIDE ASSICURA UNA MAGGIORE DURATA D’AZIONE ANCHE QUANDO LE CONCENTRAZIONI DI ANTIBIOTICO SCENDONO AL DI SOTTO DEI VALORI DI MIC SITUAZIONE CHE SAREBBE NEGATIVA PER LA SOLA BETA-LATTAMINA LIMITI: -CINETICA POCO FAVOREVOLE (basso Vd) 47 -I MICOPLASMI NON SONO INCLUSI NELLO SPETTRO -TRATTAMENTI RIPETUTI O FORME L.A. Associazioni autorizzate SULFAMIDICI E DIAMINO PIRIMIDINE SPETTRO D’AZIONE VASTO, COMPRENDENTE BATTERI GRAM+ (strepto e stafilococchi, pneumococchi, actinobacilli) E GRAM-(più limitato pasteurelle, shigelle, coli) E PROTOZOI (coccidi, toxoplasmi) MDA EFFETTO BATTERICIDA SOLO SE RISPETTATO 5:1 IN VIVO VERO SOLO IN DETERMINATI DISTRETTI TISSUTALI (es rene o intestino se somministrato per os) -Vd LIMITATO (sulfamidici) TRATTAMENTI RIPETUTI -RESISTENZE (esistenti e a rapida insorgenza) -GRAM–E MICOPLASMI POCO SENSIBILI (M. fuori dallo spettro) 48 Associazioni autorizzate MACROLIDI O PLEUROMUTILINE + TETRACICLINE Batteriostatico + batteriostatico Differente Mda Inibizione sintesi proteica inattivazione attività sub Ribosomiale 30 S e 50 S Prodotti Tiamulina clortetraciclina, doxicilina Tilosina + clortetraciclina ossitetraciclina, Tilosina + spectinomicina Tilosina + sulfametazina Razionale Ampliamento dello spettro e potenziamento dell' attività INTERAZIONI FARMACODINAMICHE batteriostatico+batteriostatico, probabile effetto additivo (eccezione l’associazione sulfamidico-trimetoprim: il doppio blocco sequenziale nella sintesi di acido tetraidrofolico, determina un effetto sinergico ) [E+F] battericida+battericida, possibile effetto sinergico (benzilpenicillinastreptomicina: agendo sulla parete cellulare, la benzilpenicillina facilita l’entrata della streptomicina all’interno della cellula batterica) [A+B] battericida+batteriostatico, possibile effetto antagonista (il batteriostatico, bloccando la crescita batterica, “toglie substrato” all’azione del battericida) [C+D]. Eccezione: la polimixina, o altri antimicrobici che agiscono sulla parete/membrana cellulare, facilitano l’accesso dell’altro componente 50 INTERAZIONI FARMACODINAMICHE 51 INTERAZIONI FARMACODINAMICHE 52 interazioni farmaceutiche eccipienti e ingredienti ASSOCIAZIONI ESTEMPORANEE cambiamenti del pH della soluzione = inattivazione degradazione riduzione della solubilità di uno o più principi attivi (ad esempio tutte le β-lattamine sono molto sensibili all’acidità) = diminuzione, fino alla scomparsa, dell’effetto terapeutico interazioni dei veicoli (veicolo acquoso + veicolo oleoso), eccipienti, conservanti, addensanti, disperdenti, emulsionanti = riduzione della solubilità e precipitazioni dei principi attivi possibilità di scambio di ioni in soluzione con formazione di sali diversi reazione tra molecole debolmente acide (penicilline, sulfamidici) con molecole basiche (aminoglicosidi) e formazione di complessi inattivati 53 ASSOCIAZIONI E STUDI PER AIC ASSOCIAZIONE DI PA CON SEMIVITA DIVERSA 54 ASSOCIAZIONI E STUDI PER AIC Studi preliminari previsti per le associazioni di principi attivi necessari ad ottenere l’Autorizzazione alla Immissione in Commercio (AIC): compatibilità dei veicoli e degli eccipienti con tutti i principi attivi previsti nell’associazione assenza di qualsiasi interferenza tra i principi attivi associati corretto rapporto quantitativo dei principi attivi ( non necessariamente uguale a quello di utilizzo del singolo) 55 ASSOCIAZIONI E STUDI PER AIC studi di cinetica dei principi attivi in associazione; studio della frequenza di somministrazione nel rispetto della velocità di eliminazione dei singoli principi attivi presenti (vedi sulfamidico-trimetoprim) valutazione della tossicità sull’associazione nel suo complesso esecuzione degli studi di deplezione residuale per la determinazione di tempi di attesa sull’associazione nel suo complesso. 56 GRAZIE PER L’ ATTENZIONE [email protected] 57