Autore: Stefan Heusler, Annette Lorke E-mail: [email protected] Video: QED – Materia, luce e vuoto Clip dal video: Capitolo 3, Parte artistica Regia: Stefan Heusler Produzione: Sciencemotion, www.sciencemotion.de Advanced level – Spiegazione per ragazzi 14-18 anni Nel XIX secolo, numerosi esperimenti rivelarono un numero sempre maggiore di proprietà dell’elettromagnetismo. Due scoperte furono particolarmente importanti: 1) I protoni e gli elettroni di un atomo sono dotati di cariche elettriche perfettamente bilanciate fra loro. La cosa è davvero sorprendente, considerando che l’elettrone è una particella elementare mentre il protone è costituito da tre quark. Ciò nonostante, la carica del protone è esattamente identica a quella dell’elettrone, ma di segno opposto. 2) L’interazione fra le cariche è mediata dai fotoni, che si legano a particelle dotate di carica quali elettroni, positroni e protoni. I fotoni sono onde elettromagnetiche quantizzate. Il termine “quantizzate” significa che ciascuno di essi ha un’energia E = h*v (dove h è la costante di Planck e v la frequenza del fotone), mentre l’espressione “onde elettromagnetiche” significa che il fotone oscilla con una certa frequenza v fra un campo elettrico e un campo magnetico mentre si propaga nello spazio. Esaminiamo più da vicino l’esperimento del filmato, dove la piccola altalena metallica si trova in un campo magnetico costante. All’interno di un campo magnetico, solo gli elettroni in movimento avvertono la presenza di una forza. Se attraverso l’altalena passa una corrente di elettroni, questi avvertiranno la cosiddetta forza di Lorentz. Tuttavia, dal punto di vista di un osservatore che si muova alla stessa velocità di un dato elettrone, la velocità dell’elettrone è zero; di conseguenza, anche la forza di Lorentz non gli risulterà apparente. L’elettrone però continua ad avvertirla, perché le leggi della fisica sono indipendenti dalla prospettiva dell’osservatore. Il cambio di prospettiva trasforma la forza di Lorentz nella forza di Coulomb (= forza elettrica). Per questo motivo la forza di Coulomb e quella di Lorentz sono due facce della stessa medaglia: che la forza venga percepita come elettrica o magnetica dipende solo dal punto di vista dell’osservatore. 1