ASSOCIAZIONE AMICI DELLA PROSA
CERIMONIA DI PREMIAZIONE
DOMENICA 27 OTTOBRE 2013
TEATRO G. ROSSINI, PESARO
(Sala della Repubblica)
1) PREMIAZIONE DEI VINCITORI DEL CONCORSO
“GADFESTIVAL SCUOLE 2013"
per i migliori commenti degli spettacoli:
PREMIANO CON UN ABBONAMENTO GRATUITO ALLA
STAGIONE DI PROSA PROFESSIONISTICA DEL TEATRO
ROSSINI DI PESARO, I COMPONENTI DELLA COMMISSIONE
SELEZIONATRICE E GIURIA UFFICIALE ( LUCCHETTI
BIANCA - GIOVANNA DONATINI - CIRO LIMONE) E PAOLA
TESTA RESPONSABILE GRUPPO DI LAVORO SCUOLA
CATEGORIA A:
Prime due classi degli Istituti di Istruzione Superiore
a
TOMMASO LUCCHINI
Classe II^ E Liceo Classico "T. Mamiani" di Pesaro
insegnante Prof.ssa Elisabetta Bini
Opera presa in esame: “I PROMESSI SPOSI (da Alessandro Manzoni)”
Giudizio:
" Apprezzata la spontaneità del commento e le genuine considerazioni
sulla scenografia, sul ruolo dei personaggi e sulla loro continua presenza in
scena. Molto schiette le critiche sugli aspetti negativi della
rappresentazione fra cui, soprattutto la "comicità forzata e stucchevole".
La commissione apprezza l'attenta analisi critica relativa ai vari aspetti
dello spettacolo e la sincerità dello spettatore nel giudizio obiettivo. Si
rileva tuttavia una esposizione seppur genuina, poco conforme ad un
elaborato critico."
a
MARTINA MANCINI
Classe II^ B Liceo Classico "T. Mamiani" di Pesaro
insegnante Prof.ssa Elisabetta Bini
Opera presa in esame: “I PROMESSI SPOSI (da Alessandro Manzoni)"
Giudizio:
"Interessante la divisione fra aspetti positivi e negativi dello spettacolo
vertenti in particolare sulla eccessiva caricatura dei protagonisti.
Intelligenti riferimenti alle espressioni manzoniane sulla "drammaticità del
vivere quotidiano degli umili del '600 lombardo" e sulla mancata presenza
della Provvidenza manzoniana nella rappresentazione."
a
MARCO RINALDI
Classe II^ EL Liceo Classico "T. Mamiani" di Pesaro
insegnante Prof.ssa Elisabetta Bini
Opera presa in esame: “I PROMESSI SPOSI (da Alessandro Manzoni)"
Giudizio:
"Molto apprezzabili i riferimenti all'opera manzoniana e alla tecnica
scenica rilevati nel corso della rappresentazione. Interessanti anche i
commenti sulla comicità e sulla mancanza di relazione fra testo letterario e
messa in scena."
CATEGORIA B:
Ultime tre classi degli Istituti di Istruzione Superiore
a
AURORA ANGELINI
Classe III^ Liceo Artistico "F.Mengaroni" di Pesaro
Insegnante Prof.ssa Donatella De Negri
Opera presa in esame: “PIGMALIONE”
Giudizio:
"Buona l'analisi del linguaggio che definisce i ceti sociali di appartenenza
dei vari personaggi,ma che, a volte, maschera l'essenza offrendo una
diversa realtà. Attento il riferimento al linguaggio in epoca attuale il cui
uso puntualizza la differenza di classi sociali e di generazione negli anni
'60 e nel 2000."
a
ILARIA GHISELLI
Classe III^ C Liceo Classico Nolfi di Fano
Insegnante Prof.ssa Greta Gaspari
Opera presa in esame: “I PROMESSI SPOSI (da Alessandro Manzoni)"
Giudizio:
"Il commento, molto sintetico, è da premiare per la capacità di associare il
pensiero manzoniano alla realtà odierna e di coglierne quindi l'attualità.
Apprezzabili i riferimenti alla mancanza di giustizia umana e alla
sopraffazione dei più forti."
a
MARTINA MUCCIARIELLO
Classe III^ B Liceo Classico Nolfi di Fano
Insegnante Prof.ssa Greta Gaspari
Opera presa in esame: “VINCENTI"
Giudizio:
"La giuria apprezza la proprietà di linguaggio e la sinteticità con cui sono
stati colti gli aspetti fondamentali dello spettacolo che sono incentrati sulla
mancanza di etica del mondo moderno e sulla falsità che porta ad
indossare maschere con cui sfilare su una passerella: importante è quello
che si vuol far credere alla gente che sempre osserva e giudica."
Agli insegnanti indicati sulle schede dei componimenti verrà recapitato un buono
acquisto di libri del valore di € 100
(INIZIA LA PREMIAZIONE DELLE COMPAGNIE)
2) ASSEGNAZIONE DEGLI ATTESTATI DI
PARTECIPAZIONE AL 66° FESTIVAL NAZIONALE
D’ARTE DRAMMATICA ALLE COMPAGNIE
COMPAGNIA TEATRALE MASANIELLO
TORINO
COMPAGNIA LUCI DELLA RIBALTA
BOLZANO
ESTRAVAGARIO TEATRO
VERONA
ACCADEMIA TEATRALE F. CAMPOGALLIANI
MANTOVA
TEATRO ACCADEMIA
PESARO
COMPAGNIA TEATRALE AL CASTELLO
FOLIGNO (PERUGIA)
ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATROIMMAGINE
SALZANO (VENEZIA)
ASSOCIAZIONE CULTURALE LE COLONNE
SEZZE (LATINA)
PIANETA MUSICAL (A.C. OPERA X - A.C. PIANETA MUSICA)
PESARO
CONSEGNANO GLI ATTESTATI IL PRESIDENTE DELLA GIURIA
UFFICIALE DEL FESTIVAL CLAUDIO SORA ED IL DIRETTORE
ARTISTICO DEL FESTIVAL CRISTIAN DELLA CHIARA A CUI VEGONO
CONSEGNATI L'ARLECCHINO DA PARTE DEL PRESIDENTE
(foto di gruppo)
3) RICONOSCIMENTO “ALCIBIADE DELLA CHIARA”
PER LA MIGLIOR SCENOGRAFIA
CONSEGNA: LA SCRITTRICE E GIORNALISTA IVANA
BALDASSARRI
a
FRANCESCA CAMPOGALLIANI
DIEGO FUSARI - DANIELE PIZZOLI - MARIO ZOLIN
DELL'ACCADEMIA TEATRALE F. CAMPOGALLIANI
MANTOVA
per lo spettacolo “PIGMALIONE”
di George Bernard Shaw
con la seguente motivazione:
Per aver creato con pochi ed eleganti elementi le atmosfere di una
Londra inizio '900, caotica e bagnata dalla pioggia, e descritto gli
interni con originali e snelle scenografie bianche serigrafate;
bellissimi anche i costumi.
AL TERMINE CONSEGNA DI UN ARLECCHINO A
IVANA BALDASSARRI PER LE SUE INTERESSANTI
CONFERENZE E RECENSIONI
4) RICONOSCIMENTO “RENATO POMPEI” PER IL
MIGLIOR COMMENTO MUSICALE
CONSEGNA IL DOTT. GIORGIO GIRELLI PRESIDENTE
EMERITO DEL CONSERVATORIO G. ROSSINI DI PESARO
A
COMPAGNIA LUCI DELLA RIBALTA
BOLZANO
per lo spettacolo “VINCENTI"
di Alain Krief
con la seguente motivazione:
Per la curata e raffinata scelta musicale, elemento di primissimo
piano dello spettacolo di cui ha punteggiato le atmosfere,
sottolineandone efficacemente i tempi drammatici e
drammaturgici.
5) PREMIO “VASSILI BARTOLONI MELI” DEL LIONS
CLUB PESARO HOST PER IL MIGLIOR ATTORE O
ATTRICE GIOVANE
(leone d'argento Lions)
CONSEGNA: ING. MASSIMO QUARESIMA PRESIDENTE DEL
LIONS CLUB PESARO HOST
a
ANDREA PARIS
della
COMPAGNIA TEATRALE AL CASTELLO - FOLIGNO
(PERUGIA)
interprete di "LIGURIO" nello spettacolo “MANDRAGOLA"
di Niccolò Machiavelli
con la seguente motivazione:
Per avere espresso magistralmente tutta l'ironia, lo scherno e la
beffa sottintesi dal testo, facendo abile uso della sua ricchezza
vocale e della sua magica gestualità.
Per il vincitore, assente, ritira il premio Cladio Pesaresi regista
dello spettacolo
6) PREMIO “ELSA GORI” PER IL MIGLIOR ATTORE O
ATTRICE CARATTERISTA
(piatto ceramica offerto dalla Sig.a Gori)
CONSEGNA: GIGLIOLA GORI FIGLIA DI ELSA GORI
a
MAURO BRAVI
del TEATRO ACCADEMIA - PESARO
interprete di "ROY" nello spettacolo “TUTTO IN UNA SUITE
ovvero APPARTAMENTO AL PLAZA" di Neil Simon
con la seguente motivazione:
Per avere fornito una divertentissima interpretazione del padre
della sposa, sia nell'iniziale rabbia trattenuta che nell'esplosivo e
pirotecnico finale.
7) RICONOSCIMENTO "IVO SCHERPIANI" AL
MIGLIOR ATTORE
CONSEGNA IL DERETTORE ARTISTICO DEL FESTIVAL
CRISTIAN DELLA CHIARA
a
ALFONSO RINALDI
della COMPAGNIA TEATRALE MASANIELLO di TORINO
interprete di "FERDINANDO QUAGLIUOLO" nello spettacolo
“NON TI PAGO" di Eduardo De Filippo
con la seguente motivazione:
Per avere, da vero capocomico, furoreggiato in un ruolo
impegnativo nel rispetto della tradizione, trovando però
un'interpretazione personale di grande qualità che ha messo in
luce tutto lo spirito eduardiano senza ricalcarne le orme.
8) RICONOSCIMENTO “EVA FRANCHI” PER LA
MIGLIORE ATTRICE
CONSEGNA: ALFREDO MIETTI CONSIGLIERE
DELL'ASSOCIAZIONE
a
FRANCESCA PRESUTTI
della Compagnia LUCI DELLA RIBALTA di BOLZANO
interprete di "SLAVENKA GALLOVICH" nello spettacolo
“VINCENTI" di Alain Krief
con la seguente motivazione:
Per avere interpretato con convincente naturalezza e simpatia il
ruolo non facile di ragazza dell'est, eludendo le insidie dell'uso di
un qualche improbabile accento straniero.
9)
PREMIO “DON
STUDENTI
GAUDIANO”
DELLA
GIURIA
CONSEGNANO: I COORDINATORI DELLA GIURIA
STUDENTI: PROF. MICHELE MATTEUCCI, PROF.SSA
CLAUDIA RONDOLINI E PROF.SSA ALLISON SANTINI
a
ESTRAVAGARIO TEATRO di VERONA
per lo spettacolo
“UOMINI SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI"
di Alessandro Capone e Rosario Galli
con la seguente motivazione:
Per aver mostrato uno spaccato amaro della società moderna e
della crisi dell’universo maschile che la caratterizza, in modo
divertente e ironico, senza scadere nella banalità attraverso una
recitazione naturale, ricca di ritmo e in grado di far riflettere,
conquistando anche le nuove generazioni.
10) PREMIO “ARNALDO NINCHI” PER IL
GRADIMENTO DEL PUBBLICO
CONSEGNA ARIANNA NINCHI FIGLIA DELL'ATTORE
RECENTEMENTE SCOMPARSO
a
ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATROIMMAGINE
di SALZANO (VENEZIA)
per lo spettacolo “I PROMESSI SPOSI (da Alessandro Manzoni)"
di Benoit Roland e Roberto Zamengo
CHE HA OTTENUTO IL MAGGIOR NUMERO DI
PREFERENZE DEI SOCI DELL'ASSOCIAZIONE "AMICI
DELLA PROSA" ED ABBONATI AL 66° FESTIVAL.
11) TARGA S.I.A.D. E RICONOSCIMENTO DI € 500
ALL’AUTORE FINALISTA PRESENTE AL 66° FESTIVAL
(targa S.I.A.D.)
CONSEGNA: MARICLA BOGGIO SEGRETARIO NAZIONALE
S.I.A.D. (SOCIETA' ITALIANA AUTORI DRAMMATICI)
a
GIANCARLO LOFFARELLI
per l’opera
“SE CI FOSSE LUCE. I MISTERI DEL CASO MORO"
rappresentata dalla
ASSOCIAZIONE CULTURALE "LE COLONNE" di
SEZZE (Latina)
con la seguente motivazione:
Un testo intenso in cui all’accurata ricostruzione dei fatti si è
intrecciata la narrazione della struggente vicenda umana che ha
tenuta alta l'attenzione su una tragica pagina della storia d'Italia,
riportandola alla memoria di chi c'era e rendendola accessibile a
chi, pur venuto dopo, non può non conoscere.
12) PREMIO “ANTONIO CONTI” PER LA
MIGLIOR REGIA
CONSEGNA: AVV.GLORIANA GAMBINI ASSESSORE ALLA
CULTURA DEL COMUNE DI PESARO
a
BENOIT ROLAND
dell' Associazione Culturale TEATROIMMAGINE di SALZANO
(Venezia)
per lo spettacolo
“I PROMESSI SPOSI (da Alessandro Manzoni"
di Benoit Roland e Roberto Zamengo
con la seguente motivazione:
Per la cura con cui ha allestito un indiavolato e oliato ingranaggio
in cui tutti gli elementi si sono combinati perfettamente. La regia è
stata metronomo che ha dettato i tempi di musica, luci, scene e
attori, confezionando un perfetto giocattolo teatrale nel rispetto dei
codici della commedia dell'arte.
IN ASSENZA DEL REGISTA, IMPEGNATO ALL'ESTERO,
RITIRA IL PREMIO UN RAPPRESENTANTE DELLA
COMPAGNIA
13)
RICONOSCIMENTI
DEL
PRESIDENTE
GIOVANNI
PACCAPELO
CON
CONSEGNA
DELL'ARLECCHINO
a
FABRIZIO BARTOLUCCI
per lo spettacolo del GAD FESTIVAL RAGAZZI
OH! ORFEO. UNA FAVOLA BAROCCA
di Sandro Fabiani e Fabrizio Bartolucci
(Teatro Sperimentale di Pesaro: 22 ottobre 2013)
a
LORENZO PISCOPIELLO
per il bellissimo spettacolo "Fuori concorso"
JESUS CHRIST SUPERSTAR
di Andrew Lloyd Webber e Tim Rice
(Musical "fuori concorso" del 20 ottobre 2013)
14) PREMIO “L'ARLECCHINO” DEL 66° FESTIVAL
NAZIONALE D’ARTE DRAMMATICA
TERZO CLASSIFICATO (Arlecchino ceramica)
CONSEGNA: PROF.LEONARDO LUCHETTI CONSIGLIERE
DELL'ASSOCIAZIONE
alla
ASSOCIAZIONE CULTURALE TEATROIMMAGINE
di SALZANO (VENEZIA)
per lo spettacolo “I PROMESSI SPOSI (da Alessandro Mazoni)"
di Benoit Roland e Roberto Zamengo
con la seguente motivazione:
Per la felice intuizione di ricondurre a testo teatrale un mostro
sacro della letteratura italiana con esiti brillanti che hanno
appassionano e coinvolto il pubblico. La rivisitazione nel rispetto
dei canoni della commedia dell'arte ha dato allo spettacolo una
straordinaria vivacità e forza comunicativa.
15) PREMIO “L'ARLECCHINO” DEL 66° FESTIVAL
NAZIONALE D’ARTE DRAMMATICA (Arlecchino ceramica)
SECONDO CLASSIFICATO
CONSEGNA:
DAVIDE ROSSI V. PRESIDENTE E ASSESSORE ALLA
CULTURA DELLA PROVINCIA DI PESARO URBINO
a
ESTRAVAGARIO TEATRO di VERONA
per lo spettacolo
“UOMINI SULL'ORLO DI UNA CRISI DI NERVI
di Alessandro Capone e Rosario Galli
con la seguente motivazione:
Per la divertente pièce in cui un formidabile cast di attori è stato
guidato da una regia attenta e curata, che ha dato allo spettacolo
un ritmo incalzante e sempre credibile nell'alternanza di velleitari
desideri e cocenti delusioni.
16) PREMIO “L'ARLECCHINO” DEL 66° FESTIVAL
NAZIONALE D’ARTE DRAMMATICA (Arlecchino ceramica)
PRIMO CLASSIFICATO
CONSEGNA: ON. ORIANO GIOVANNELLI
alla
COMPAGNIA TEATRALE "AL CASTELLO"
FOLIGNO (PERUGIA)
per lo spettacolo
“MANDRAGOLA"
di Niccolò Machiavelli
con la seguente motivazione:
Per la formidabile riproposta di un classico che ha appassionato
grazie ad una regia ritmata e attenta, a scene e costumi
ottimamente realizzati e ad un cast abile - su cui spiccavano
Ligurio e Messer Nicia - che ha reso accessibile anche l'ardua
lingua cinquecentesca. Intelligente è stato l'adattamento che
nell'efficace riduzione ha preservato tutta la magia del testo.