Prossimamente Prosa Prosa Teatro Auditorium 27 febbraio 2010 ore 20.30 28 febbraio 2010 ore 16.00 La Contemporanea s.r.l. - Compagnia Mario Chiocchio in collaborazione con Asti Teatro 30 e Fondazione Fellini LA STRADA di Tullio Pinelli e Bernardino Zapponi con Tosca e Massimo Venturiello regia Massimo Venturiello Prossimamente Scappo a Teatro Teatro Cuminetti 19 febbraio 2010 ore 14.30 Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani ONLUS FAVOLOSOFIA 1 Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse Festival della Scienza Musical Teatro Sociale dal 23 al 28 febbraio 2010 tutti i giorni ore 20.30 la domenica ore 16.00 sabato doppio spettacolo ore 16.00 e 20.30 Compagnia della Rancia su licenza di Anfiteatro Musica per conto di The Really Useful Group Ltd. CANDIDO viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili adattamento teatrale di Tonino Conte ed Emanuele Conte dal romanzo Candide o dell’ottimismo di Voltaire regia di Emanuele Conte CATS musica di Andrew Lloyd Webber costumi Enrico Coveri coreografie e regia associata Daniel Ezralow regia Saverio Marconi PROSA 2009/2010 InDanza Teatro Sociale 2 marzo 2010 ore 20.30 COMPAGNIE KÄFIG AGWA Creazione 2008 compagnia residente presso l’Espace Albert Camus de Bron direzione artistica Mourad Merzouki pièces coreografiche per undici danzatori di Rio de Janeiro di e con Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci Trentooltre Teatro Cuminetti 25 febbraio 2010 ore 21.00 Teatro Litta Produzioni OTELLO di William Shakespeare progetto e regia Claudio Autelli con Matilde Facheris, Lino Musella Convenzione parcheggi Posteggio interrato Piazza Fiera Il tagliando ritirato all’entrata del posteggio potrà essere sostituito presso il Punto info del teatro con il tagliando a tariffa ridotta. Possibilità di scelta: 4 ore 1.50 e più di 4 ore 2 e Dietro il sipario l'appuntamento settimanale con il teatro su RTTR La Televisione e RTT La Radio Anticipazioni sugli spettacoli interviste con gli artisti aneddoti e imprevisti dietro le quinte Informazioni Punto informativo TEATRO AUDITORIUM dal lun. al sab. dalle 10.00 alle 19.00 tel 0461-213834 Punto informativo TEATRO SOCIALE dal lun. al sab. dalle 16.00 alle 19.00 tel 0461-213862 N° verde 800-013952 www.centrosantachiara.it [email protected] Una produzione Rttr La Televisione e Rtt la Radio con il Centro Servzi Culturali S. Chiara foto Alberto Rizzerio [email protected] www.centrosantachiara.it À! NTUALIT O LA PUre 20.30 R T A E T A porte o in teatro Chiusuratari entreranno a o ll rd a rv I rita rimo inte solo al p Stagione di Prosa Teatro Auditorium Giovedì 18, venerdì 19, sabato 20 febbraio 2010 ore 20.30 Domenica 21 febbraio 2010 ore 16.00 Fondazione Luzzati - Teatro della Tosse Festival della Scienza CANDIDO viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili adattamento teatrale di Tonino Conte ed Emanuele Conte dal romanzo Candide o dell’ottimismo di Voltaire regia di Emanuele Conte con Enrico Campanati Pietro Fabbri Bruno Cereseto Silvia Bottini Luca Ferri Claudio Del Toro Sara Nomellini Lupo Misrachi Voltaire Candido il precettore Pangloss Madamigella Cunegonda l’anabattista Jacques Cacambo la Vecchia senza una chiappa don Issacar foto Alberto Rizzerio scene e costumi di Paola Ratto e Bruno Cereseto tratti dai bozzetti di Emanuele Luzzati Candido - Viaggio tragicomico nel migliore dei mondi possibili (1759-2009, 250 anni dalla prima pubblicazione) chiude la serie di appuntamenti che nel 2008 il “Teatro dell’Ubu” ha voluto dedicare all’amico e maestro Emanuele Luzzati, scomparso nel gennaio 2007. La messa in scena, aderente all’atmosfera letteraria del romanzo di Voltaire, stigmatizza la pretesa leibniziana di vivere nel “migliore dei mondi possibili”. Un finale drammatico, in contrasto con i toni sempre ironici e giocosi della prima parte della storia, rivela il lato nascosto dell’ottimismo di Candido, svelando una drammaticità che forse va oltre le conclusioni già non proprio ottimiste dello scrittore francese e che porterà Candido ad una definitiva, dolorosa presa di coscienza… La scelta di mettere in scena il romanzo più rappresentativo di Voltaire, uno dei padri dell’illuminismo francese che getterà le basi del moderno spirito scientifico, ha avuto per questo la coproduzione del Festival della Scienza di Genova ed è stato uno degli spettacoli più attesi della VI edizione del Festival stesso. Il pubblico è accompagnato in questa avventura da attori in carne e ossa che con maschere, invenzioni sceniche e marionette, “recitano” la loro parte per ribadire che il teatro è vera illusione, partecipazione, coinvolgimento. Il Teatro della Tosse, da sempre, pone al centro del proprio lavoro non l’attore, non il testo, non la regia e nemmeno la scenografia, ma tutti questi elementi in concerto tra loro, dando così forma ad un “sogno al cubo” in cui la fantasia dello spettatore trova stimolo per sempre nuove avventure. Dalle note di regia di Emanuele Conte Nel 1990 Nuages pubblica Candido illustrato da Emanuele Luzzati. Nel 1994 va in scena all’Opera di Saint Louis, con le scene di Luzzati, l’opera Candide di Leonard Bernstein. Qualche anno fa chiacchierando con Lele, manifesto il desiderio di mettere in scena uno spettacolo tratto dal romanzo di Voltaire. Lui si alza dalla poltrona e prende una copia del libro con i suoi disegni. Dice: “vedi se questo ti può essere utile, e poi ci sono anche i bozzetti dell’opera di Saint Louis…” superati i settant’anni Voltaire scrive Candido, il suo romanzo più importante. Ad una prima lettura, come molti, sono caduto nella tentazione di interpretare il finale dell’opera come un ritorno alla semplicità… Ma lavorando sul romanzo per trarne un testo teatrale credo di aver capito che forse si tratta più di rassegnazione legata all’avanzare dell’età, che spezza i sogni e ci riconduce sì a ritirarci nel nostro orto, ma non un orto sereno e bucolico, piuttosto un giardino d’alberi ormai sfioriti in pieno autunno. Così, mentre quasi l’intera messa in scena gode di un’atmosfera più ironica e lieve, il finale si svolge in una Venezia surreale e drammatica: Candido abbandona il suo filosofico peregrinare per il mondo, alla ricerca del migliore dei mondi possibili, accontentandosi di un amore ormai sfiorito e di una compagnia di amici che sembrano gli spettri di loro stessi… L’adattamento teatrale del testo Quando ho preso in mano il libretto di Voltaire per darci un’occhiata, prima di iniziare il lavoro di riduzione teatrale, ancora una volta me lo sono letto tutto d’un fiato... Proprio per la sua formidabile qualità letteraria è difficile incastrare Candido in un palcoscenico. Un Candido in commedia? Follia. L’unico appiglio, giusto per cominciare, lo trovo nell’opera lirica che gli ha dedicato Leonard Bernstein. Già, ma io non sono un musicista. E non me la sento di drammatizzare. Posso cominciare nel modo più semplice, raccontando: «In Vestfalia, nel castello del signor barone di Thunder-ten-tronckh, c’era un giovanotto…» Tonino Conte