Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Sistemi complessi e dinamiche statistiche delle innovazioni energetiche e tecnologiche Renato Guseo1 1 Dipartimento di Scienze Statistiche Università degli Studi di Padova Agripolis, Legnaro, 28 febbraio 2014 Centro studi di economia e tecnica dell’energia Giorgio Levi Cases Università degli Studi di Padova R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 1/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Outline 1 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie 2 Terza rivoluzione industriale 3 Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. 4 Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 2/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Sistemi complessi terminologia I sistemi complessi in generale, e i sistemi sociali in particolare, si fondano su specifiche modalità d’interazione e di comunicazione tra agenti eterogenei. La stratificazione gerarchica degli agenti definisce la struttura del sistema e l’organizzazione locale. Singoli individui, famiglie, imprese, istituzioni, gruppi, associazioni sono esempi di agenti a differente livello di aggregazione nei sistemi socio-economici. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 3/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Innovazione comunicazione e controllo Un’innovazione tecnologica o sociale definisce un nuovo meccanismo, prodotto o servizio che incrementa il benessere dei singoli agenti o di particolari gruppi. Ma che cosa si comunica e si controlla mediante le reti di relazione? Si valutano caratteristiche e validità delle innovazioni. La forma e le modalità della comunicazione facilitano il coordinamento tra gli agenti e condizionano le dinamiche temporali e dimensionali di adozione o rifiuto dell’innovazione. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 4/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Energia e comunicazione collegamento storico 1 Ai grandi sistemi di comunicazione si correlano storicamente le fonti energetiche e le tecnologie fondamentali derivate che hanno reso possibili le civilizzazioni. L’origine della scrittura e le tecnologie idrauliche legate all’agricoltura e al trasposto navale costituiscono un esempio confermato in molte culture del passato. La comunicazione a stampa e la telegrafia elettrica congiuntamente alla prima rivoluzione industriale (1820-1880) collegata allo sfruttamento del carbone, del vapore e della ferrovia hanno evidenziato nuovamente il collegamento ipotizzato. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 5/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Energia e comunicazione collegamento storico 2 La comunicazione telegrafica senza fili, radiofonica, telefonica e televisiva, caratteristica centrale della seconda rivoluzione industriale nel XX secolo, è associata al petrolio al gas metano e al motore a combustione interna. Organizzazione socio-economica: alta concentrazione di capitale e strutture di controllo fortemente gerarchiche. Si conferma ancora la rilevanza del collegamento funzionale tra sistemi di comunicazione e tecnologie energetiche dominanti. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 6/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Comunicazione ed Energie collegamento in fieri Della terza rivoluzione industriale si vedono i primi segnali a partire da due fattori principali. Il primo - dal lato della comunicazione - evidenzia lo sviluppo di una forma distribuita di interazione a controllo non centralizzato che consente il coordinamento a distanza a costi ridotti: Internet, e-mail, social networks, video comunicazione sono il riferimento più evidente. Il secondo - dal lato dei driver energetici - si fonda sullo sfruttamento di forme di energia distribuita e rinnovabile: il fotovoltaico, il solare termico, l’idroelettrico, l’eolico, il geotermico, le biomasse, i moti ondosi, ecc.. Queste fonti sono ubiquitarie ed a basso tenore di concentrazione energetica. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 7/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Depletion e migrazione energetica criticità driver energetici correnti Il passaggio a forme di energia distribuita appare necessario alla luce dello studio delle dinamiche di diffusione e sfruttamento del petrolio e del gas metano in via di esaurimento nelle prossime due o tre decadi. Anche il nucleare a fissione, il cui apporto nell’immediato è piuttosto limitato (qualche punto percentuale sul fabbisogno energetico), è in fase di dismissione per l’oggettiva contrazione delle riserve di uranio 235 e per gli alti costi di gestione della sicurezza, in generale, e delle scorie residue, in particolare. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 8/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Depletion e migrazione energetica stima e previsioni condizionate 1 Figura: British oil depletion: GBM with two shocks (ex Guseo, R. Dalla Valle, A. (2005). Statistical Methods and Applications, 14, 375–387). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 9/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Depletion e migrazione energetica stima e previsioni condizionate 2 Figura: Comparison between a two-wave world oil model and the corresponding one-wave GBM. Data sources: Campbell and BP’s daily production in thousand barrels: 1900–2008 (ex Guseo, R. (2011). Energy Policy, 39(9), 5572-5577). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 10/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Depletion e migrazione energetica stima e previsioni condizionate 3 Figura: Algerian natural gas production: GBMBMM model (ex Guseo, Mortarino, Darda (2014). Technological Forecasting and Social Change R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 11/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Depletion e migrazione energetica necessità della transizione La necessità della transizione si fonda quindi su alcuni aspetti critici che confermano la situazione di stallo: dopo migliaia di anni l’umanità ha beneficiato per un secolo e mezzo di una risorsa energetica ad alto rendimento, risorsa che non è riproducibile sulla scala dei tempi ordinaria. Tale transizione apre pertanto sfide scientifiche, umane e sociali di grande impatto (Horizon 2020: Societal Challenge). Non siamo certi di farcela ma quasi certamente non esiste un piano B. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 12/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Popolazione e clima criticità in dettaglio 1 Quali sono i problemi critici dovuti in larga parte allo sviluppo indotto dalle due precedenti rivoluzioni industriali? 1) La crescita della popolazione quasi senza controllo in molte aree; Popolazione Anno Anni trascorsi 1 1804 - 2 1927 123 Stime della popolazione mondiale: in miliardi. 3 4 5 6 7 1961 1974 1987 1999 2011 34 13 13 12 12 Fonte ONU 8 9 2024 2042 13 18 2) Il cambiamento climatico indotto da attività umane (industria, agricoltura industrializzata, allevamenti intensivi, mobilità individuale diffusa, globalizzazione dei processi produttivi, ecc.); R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 13/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Finanza e geopolitica criticità in dettaglio 2 3) la crescita, senza garanzie reali, del debito contratto soprattutto nei paesi poveri ma non solo (si veda ad esempio l’elevato grado di indebitamento pubblico pro capite negli USA ed in molti paesi europei). Crescita virtuale fondata in ultima istanza sul sovradimensionamento finanziario delle stime delle riserve convenzionali e non convenzionali di combustibili fossili efficienti; 4) la crescente instabilità politico strategica nei paesi produttori marginali di petrolio e gas metano; R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 14/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Idrocarburi non convenzionali, carbone criticità in dettaglio 3 5) l’imminenza di una fase di depletion evidenziata e acuita dal ricorso ai petroli pesanti e/o ad alto costo di estrazione e raffinazione (heavy oils, deepwater oils, ultra-deepwater oils, shale oils and gas, fracking); 6) la riattivazione dello sfruttamento del carbone come emerge da studi recenti. Oggi la Cina estrae il 50% della produzione mondiale e complessivamente tale processo di estrazione è in ripresa dopo un rallentamento per parecchie decadi agevolato dalla disponibilità di crude oil e gas metano. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 15/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Idrocarburi non convenzionali, carbone criticità in dettaglio 4 Queste due ultime prospettive (petroli costosi e pesanti, rinascita del carbone) sono sostenute nei fatti a livello mondiale e possono aggravare senza ritorno l’equilibrio bio-climatico. I tentativi di indirizzo alternativo e di mitigazione sostenuti dalla diplomazia internazionale, spesso in forma rituale, non hanno sortito effetti durevoli e condivisi per le note posizioni degli USA e della Cina. Quali errori evitare ora? R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 16/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Quali errori evitare ora? strategie poco sostenibili 1 La produzione di biocombustibili e biogas evidenzia un conflitto insanabile dovuto alla limitatezza delle terre arabili e alla competizione allocativa con il cibo destinato all’uomo. Un secondo aspetto concerne le difficoltà di controllo sullo sviluppo (anche in parte artificiale) di microorganismi digestori con potenziali rischi gravi per la salute. Il sequestro e l’immagazzinamento sotterraneo di CO2 è ritenuto commercialmente non conveniente come dimostrano alcuni esempi recenti e le inversioni di marcia di molti paesi, tra i quali gli USA. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 17/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Quali errori evitare ora? strategie poco sostenibili 2 La presunta nuclear renaissance pare non avere nessuna evidenza a sostegno. I principali paesi utilizzatori (USA, Francia e Giappone, complessivamente gestori del 50% dei reattori mondiali) non stanno più incentivando di fatto nuove installazioni o stanno prolungando come in USA e in Giappone la vita tecnica degli impianti da 40 a 60 anni (upgrade). La Germania e altri paesi come la Svizzera e il Belgio attuano una politica di dismissione. Il Giappone dopo Fukushima (marzo 2011) ha spento per due anni i suoi 50 impianti non colpiti e dovrebbe riattivarne 24. Solo la Cina, l’India e la Korea vanno nella direzione opposta ma il fenomeno appare contenuto. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 18/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Quali errori evitare ora? nuclear energy 1 Figura: The USA: Effects of Fukushima accident on the diffusion of nuclear energy: GGM model (ex Furlan, Guidolin, Guseo (2014). 47th Scientific Meeting of Italian Statistical Society, Cagliari 11th-13th of June, 2014). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 19/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Quali errori evitare ora? nuclear energy 2 Figura: France: Effects of Fukushima accident on the diffusion of nuclear energy: GGM model (ex Furlan, Guidolin, Guseo (2014). 47th Scientific Meeting of Italian Statistical Society, Cagliari 11th-13th of June, 2014). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 20/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Quali errori evitare ora? nuclear energy 3 Figura: Germany: Effects of Fukushima accident on the diffusion of nuclear energy: GGBM model (ex Furlan, Guidolin, Guseo (2014). 47th Scientific Meeting of Italian Statistical Society, Cagliari 11th-13th of June, 2014). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 21/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Che fare? strategie 1 L’eccessiva produzione di carne per l’alimentazione umana sembra confliggere con la disponibilità di terreno arabile, allungando inutilmente la catena alimentare e ampliando i costi complessivi delle nazioni. Una dieta più equilibrata e più fondata sui vegetali e le loro proteine può consentire la riduzione al necessario dell’apporto di proteine di origine animale. Gli edifici concepiti, progettati e costruiti nel secolo scorso debbono essere riconvertiti su più piani sia in termini di efficienza energetica sia in termini di produzione locale di energia elettrica o calore. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 22/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Che fare? strategie 2 Naturalmente questo è un tema vastissimo che si collega allo scambio locale di energia in eccesso mediante reti bidirezionali e allo sviluppo di sistemi di immagazzinamento mediante conversione di sovrapproduzioni di picco basate su opportuni carrier (ad esempio l’idrogeno). La mobilità pubblica ed individuale dovrà coordinarsi con un nuovo modo di rendere disponibile l’energia. Mobilità elettrica e a celle di combustibile sembrano definire una direzione promettente. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 23/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Che fare? strategie 3 Quali alternative? Idroelettrico, fotovoltaico, eolico, geotermico, biocombustibili, ... Figura: New schools of fish: Diffusion dynamics of energy sources. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 24/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Che fare? fotovoltaico 1 Figura: The USA: Photovoltaic consumption in Mtoe. NB2Bemm2 (ex Guseo, 2014). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 25/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Che fare? fotovoltaico 2 Figura: Germany: Photovoltaic consumption in Mtoe. NB model (ex Guseo, 2014). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 26/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Che fare? fotovoltaico 3 Figura: China: Photovoltaic consumption in Mtoe. NBbemm2 model (ex Guseo, 2014). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 27/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Che fare? alcune indicazioni 1 In ogni caso l’imminente migrazione va favorita con decisioni strategiche illuminate e sovranazionali. Il blocco inerziale che il paradigma corrente, sempre meno sostenibile, impone alle nuove iniziative impedisce il loro naturale sviluppo in un ambiente competitivo atto a saggiarne l’efficienza e l’efficacia a lungo termine. La Statistica moderna è una disciplina che affronta pragmaticamente lo sviluppo delle conoscenze operative per facilitare decisioni manageriali ed individuali e per orientare processi di innovazione e controllo nei più differenti contesti e, nello specifico, sui temi dell’energia quale driver primario dei sistemi socio-economici passati, presenti e futuri. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 28/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Che fare? alcune indicazioni 2 Modelli di diffusione di innovazioni regionali e cross-country, Produzione e consumi di crude oils, heavy oils, shale oils, Produzione e consumo di gas naturale e shale gas, Produzione e consumo di carbone, Energia nucleare in Europa e strategie dei singoli paesi, Energia nucleare in Germania. Modelli di competizione/sostituzione con l’energia eolica e fotovoltaica, Diffusione della geotermia, Diffusione e dinamiche dei biocombustibili, Energia eolica e fotovoltaica. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 29/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Innovation Diffusion temi 1 Tecnologie emergenti in ambito energetico: fotovoltaico, eolico, biomasse, micro-cogenerazione, biocombustibili, ecc.. Modelli di diffusione a ciclo di vita limitato e modulazione degli interventi. Controllo di significatività delle politiche incentivanti. Stime degli effetti. Generazioni tecnologiche successive. Modelli Agent-Based e modelli differenziali, NLS-ARMAX Modelli di diffusione sincronici e diacronici per tecnologie energetiche cooperative, competitive o sostitutive. Caratterizzazione dei sistemi. Inferenza multivariata nei sistemi non lineari corrispondenti. R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 30/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Staff The research group is defined as follows: Renato Guseo (Full Professor in Statistics); Cinzia Mortarino (PhD, Associate Prof. in Statistics); Alessandra Dalla Valle (PhD, Assistant Prof. in Statistics); Claudia Furlan (PhD, Assistant Prof. in Statistics); Mariangela Guidolin (PhD, Assistant Prof. in Economic Statistics). R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 31/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Diffusion of innovations modelling References 1 Dalla Valle, A. Furlan, C. (2011) Forecasting accuracy of wind power technology diffusion models across countries, International Journal of Forecasting, 27, 592-601. Dalla Valle, A., Furlan, C. (2014) Diffusion of nuclear energy in some developing countries. Technological Forecasting and Social Change, 79(9), 1746-1760. Furlan, C., Oliveira, A.P., Soares, J., Codato, G., Escobedo, J.F. (2012) The role of clouds in improving the regression model for hourly values of diffuse solar radiation, Applied Energy, 92, 240-254. Guidolin, M., Guseo, R. (2013) Modelling Seasonality in Innovation Diffusion, Technological Forecasting and Social Change, in press; Guidolin, M., Guseo, R. 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Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 33/ 34 Sistemi complessi, energia, comunicazione e tecnologie Terza rivoluzione industriale Criticità delle fonti non rinnovabili. Prospettive emergenti. Competizione e diffusione di innovazioni energetiche. Diffusion of innovations modelling References 3 Guseo, R., Mortarino, C. (2010) Correction to the paper Optimal Product Launch Times in a Duopoly: Balancing Life-Cycle Revenues with Product Cost. Operations Research, 58(5), 1522-1523. Guseo, R., Mortarino, C. (2012) Sequential Market Entries and Competition Modelling in Multi-Innovation Diffusions. European Journal of Operational Research, 216, 658-667. Guseo, R., Mortarino, C. (2014). Within-brand and cross-brand word-of-mouth for sequential multi-innovation diffusions. IMA Journal of Management Mathematics , (In press, available online) R. Guseo Statistica e Tecnologie Energetiche 34/ 34