Il secondo livello Prof: Hassan Ezzat Lingua Araba 2 Nell’ambito del programma della materia scelta Università Dante Alighieri 1 A cura di: Prof. Hassan Ezzat Le sorelle di َإّن Le seguente sorelle di َُ إhanno un effetto sulla frase nominale rendendo il nome ( soggetto) accusativo e non ha nessun effetto sul predicato. Le sorelle di َُ إsono: َذَ – ىعوٞ مأَُ – ىنَِ – ى- َُ إَُ – أ ِٝإُ اهللَ ٍع اىصبثش ًٌشَ قبدٞو اىخ َ ىع خُغشُٜ ىف َ ُ اإلّغب َإ . ِِط ُرذَخ َ ِ ٍعش ىنَِ اىْبٞاىزذخ ِٓعبدٍٞ ٜو ف ُ صٝ َو اىقطبس َ ىع ِ ثبىعٖذٜ٘فٝ ق َ ٝذ اىصذ َ ٞى .ٗاىَْبظيُ٘ قبى٘ا أَُ ىٌُٖ ثأساً ٍع اىعذ 2 A cura di: Prof. Hassan Ezzat َأخوات كاّن ه َ ظ – ٍبصا َ ٞد – صب َس – ى َ و – ثب َ – أصجخ – ظٚ مبَُ – أٍغ Le sopracitate particelle hanno un effetto sul predicato nominale e lo rendono accusativo ( complimento oggetto) e di conseguenza prende la vocalizzazione adatta. l’amico era sincero ًقُ ٍُخيِصبٝ مبَُ اىصذ ً أصجَخَ األٗالد مجبسا .ِٞقظٞ ثعذ اىذفو ظوَ اىْبطُ ٍُغز .ًعُ فشدبَٞ ثبد اىج ً صبسَ اى٘ىذُ شبثبَ ٗ صبسد اىجْذ شبثخ .ًذحٝبسح جذٞغَذ اىغٞ ٗ ى.ًذاٝظَ اىنزبةُ جذٞ ى . ٍبصاهَ اىَ٘ظفُ ٍشغ٘الً ٗ ٍبصاىذ اىشَظُ ٍششِقخ 3 A cura di: Prof. Hassan Ezzat األعداد و التمييز Numeri e oggetti numerati Il numero uno e due non si utilizzano come numero , ma si può utilizzare dopo la cosa contata considerandolo un aggettivo. .ًذُ مزبثبً ٗادذاٝذُ مزبثبً = اِشزشٝ اِشزش .ِ ٍِ اىقٖ٘حِْٞ اِثِّٞ ٍِ اىقٖ٘ح = ششةَ اى٘ىذُ فْجبّٞ ششة اى٘ىذُ فْجب ٍ ثالثخُ أٗالدDa tre a dieci il contato prende la forma del genitivo plurale . .ِ اىَزذفٚ أخزد عششحَ طالةٍ إى.ٍذُ أسثعَ ٗعبدادٝ اِشزش. ٍبسادٞ أسثعُ ع.ٍ أسثعُ صٕ٘س Come nel numero uno e due anche nel numero undici e dodici i numeri vengono trattati come un aggettivo. NB. La cosa contata da 11 in poi va all’accusativo indeterminato singolare prima del nome. .و أدذ عششَ فْجبّبً ٍِ اىقٖ٘حِ أٍظ ُ ُششةَ اىشج . عششَ م٘ثبً ٍِ اىضجبجُْٜنغِشُ اىطفوُ إثٝ .َط رغع َخ عششَ طبىجبَ ٗ عجعَ عششحَ طبىجخ َ دعش اىذس .بدٞخً ثَْبعجخِ األعِٝ ٕذْٝب عششٝاِشزش 4 A cura di: Prof. Hassan Ezzat الحال و الكم l’avverbio di modo e la domanda sul quanto L’avverbio è sempre declinato all’accusativo : شُ ٍُْزََصشًاٞ عبد اىج . َْب صجبدًبٞ اىغٚ رٕجْب إى .ًعبٝقُ ٍِ اىعَوِ ٍشٝ ٗصو اىصذ Quando si domanda con il كمl’oggetto contato va sempre al singolare accusativo. اىطبٗى ِخ ٗ مٌ قيَبً ٍعلَ؟ٚ مٌ مزبثب عي ُ؟ٟق اٝ اىطشٜش فٞبس ًح رغٞ مٌ ع .ً٘ٞو اى ِ اىفصٜ مٌ طبىجبً ٗ طبىجخً ف 5 A cura di: Prof. Hassan Ezzat I Verbi deboli, sono tutti quei verbi che nella loro radice hanno una ٛ oppure una ٗ . Quando nella radice viene trovata una alif, questa riconduce sempre ad una ٛ o una ٗ. I verbi deboli si distinguono in 3 categorie, così come segue: Verbi di prima debole Verbi di media debole Verbi di ultima debole 6 A cura di: Prof. Hassan Ezzat X X X La prima lettera radicale del verbo è una ٛ o una ٗ . X X X La seconda lettera radicale del verbo è una ٛ o una ٗ . X X X L’ultima lettera radicale del verbo è una ٛ o una ٗ . 1. I verbi di prima debole, a seconda della lettera debole presente (ٗ o ٛ), variano nella varie forme (presente, passato, negazione del futuro e imperativo), così come indicato nell’allegato 1. 2. I verbi di media debole, a seconda della lettera debole presente (ٗ o ٛ), variano nella varie forme (presente, passato, negazione del futuro e imperativo), così come indicato nell’allegato 2. 3. I verbi di ultima debole, a seconda della lettera debole presente (ٗ o ٛ), variano nella varie forme (presente, passato, negazione del futuro e imperativo), così come indicato nell’allegato 3. َٗقف ٗصو َٗثَتَ َٗقَع ّبً خب- مبُ صبً فبص- ثب صبس طبس عبس – عَب دعبٚ قعٍٚع 7 A cura di: Prof. Hassan Ezzat ٛ (tabella 3) Coniugazione dei verbi di media debole con صَبسَ Verbo diventare أّب Passato أّذِ أّذَ صِشدُ صِشدَ أصِٞشُ رَصِٞشُ Presente َُٕ٘ َِٕٜ صِشدِ صَبسَ صَب َسدْ رَصِٞشَِٝ َٝصِٞشُ رَصِٞشُ Imperfetto )(neg. fut. أصِٞشَ رَصِٞشَ رَصِٞشٛ َٝصِٞشَ رَصِٞشَ Imperfetto )(neg. pas. أصِشْ رَصِشْ رَصِٞشٛ َٝصِشْ رَصِشْ Imperativo صِشْ صِٞشٛ َّذُِ صِشّب َّصِٞشُ صِشرَُب صَبسَا صَبسَرب صِشرٌُ صِشرَُِ صَبسٗا صِشَُ رَصِٞشاُِ رَصِٞشَُٗ رَصِشَُ َٝصِٞشَُٗ َٝصِشَُ رَصِٞشا رَصِٞشٗا رَصِشَُ َٝصِٞشٗا َٝصِشَُ رَصِٞشا رَصِٞشٗا رَصِشَُ َٝصِٞشٗا َٝصِشَُ رَصِٞشاُِ َّصِٞشَ َّصِشْ أّزَُب َُٕب َُٕب أّزٌُ أّزَُِ ٌُٕ َُِٕ رَصِٞشا رَصِٞشا صِٞشا َٝصِٞشاُِ َٝصِٞشا َٝصِٞشا صِٞشٗا صِشَُ A cura di: Prof. Hassan Ezzat 8 )ٗ ٗ (troviamo una alif che muta in (tabella 1) Coniugazione dei verbi di media debole con قبهَ Verbo dire أّب أّذَ Passatoقُيذُ Pre sen te أق٘هُ أّذِ قُيذَ رَق٘هُ َِٕٜ َُٕ٘ قُيذِ قَبهَ رَق٘ىَِٞ َٝق٘هُ َّذُِ قَبىَذْ رَق٘هُ أّزَُب قُيْب َّق٘هُ قُيزَُب رَق٘الُِ أّزٌُ أّزَُِ ٌُٕ َُِٕ َُٕب َُٕب قبال قبىَزب قُيزٌُ قُيزَُِ قبى٘ا قُيَِ َٝق٘الُِ رَق٘الُِ رَق٘ىَُ٘ رَقُيَِ َٝق٘ىَُ٘ َٝقُيَِ Imperfettoأق٘هَ رَق٘هَ رَق٘ىَٝ ٜق٘هَ رَق٘هَ َّق٘هَ رَق٘ال َٝق٘ال رَق٘ال رَق٘ى٘ا رَقُيَِ َٝق٘ى٘ا َٝقُيَِ )(neg. fut. Imperfettoأ ُقوْ )(neg. pas. Imperativo رَ ُقوْ رَق٘ىَٝ ٜقوْ قُوْ ق٘ىٜ رَ ُقوْ َّ ُقوْ ق٘ال رَق٘ال َٝق٘ال رَق٘ال رَق٘ى٘ا رَقُيَِ َٝق٘ى٘ا َٝقُيَِ ق٘ى٘ا قُيَِ A cura di: Prof. Hassan Ezzat 9 )ٗ (troviamo una alif che resta tale (tabella 2) Coniugazione dei verbi di media debole con خَب َ Verbo temere Passato Presente َِٕٜ أّب أّذَ أّذِ َُٕ٘ خِفذُ خِفذَ خِفذِ خَب َ خَبفَذْ َّذُِ خِفْب ٌُٕ أّزَُب َُٕب َُٕب أّزٌُ أّزَُِ خِفزَُب خَبفب خَبفَزب خَفزٌُ خَفزَُِ خبف٘ا َُِٕ خَفَِ أخب ُ رَخَب ُ رَخَبفَٝ َِٞخَب ُ رَخَب ُ َّخَب ُ رَخَبفبُِ َٝخَبفبُِ رَخَبفبُِ رَخَبفَُ٘ رَخَفَِ َٝخَبفَُ٘ َٝخَفَِ Imperfetto أخب َ رَخَب َ رَخَبفَٝ ٜخَب َ رَخَب َ َّخَب َ رَخَبفب َٝخَبفب رَخَبفب رَخَبف٘ا رَخَفَِ َٝخَبف٘ا َٝخَفَِ Imperfetto رَخَبفب َٝخَبفب رَخَبفب رَخَبف٘ا رَخَفَِ َٝخَبف٘ا َٝخَفَِ )(neg. fut. )(neg. pas. Imperativo خفْ خفْ َّ َ خفْ رَ َ خفْ رَخَبفَ َٝ ٜ أخفْ رَ َ خفْ َ خَبفٜ خَبفب خَبف٘ا خَفَِ A cura di: Prof. Hassan Ezzat 10 Il sostantivo verbale المصدر ALTRO ESEMPIO DI SOSTANTIVO VERBALE ُ دسط.) دسط1( ًَف َعوَ = دَسَط ظ جي٘ط عََخ عَبح ٗصو ٗص٘ه َ مزت مزبثخ جي .ظٝ) رَذس2( َو = دَسَط َ ف َعLa forma .) ٍُشبسمخ3( َو = شبسك َ فبعLa forma ا. ) اِثجبد4( َو = أثجذ َ أفعLa forma . .) رَطَُ٘س5( َ رفعَو = رط َ٘سLa forma إ. ) رغبٍُخ6( َو = رغبٍخ َ رفبعLa forma ٜ(أَسغَتُ فho voglia di) . ً) اِّقِغب7( ٌَو = اِّقغ َ اِّفعLa forma . ) اِجزَِب8(َو = اِجزَع َ اِفزعLa forma . ) اِدَِشاس9( َو = اِدَش َ افعLa forma . ً) اِعزِخذا10(ًَو = اِعزخذ َ اِعزغعLa forma Il seguente verbo (ho voglia di), varia in sostantivo verbale così come di seguito indicato: (sento) ُدظ ِ ُ أ (con ًّْ٘ اىِٜثشَغجَخٍ ف desiderio di riposo) (sento) ُ أَش ُعش 11 A cura di: Prof. Hassan Ezzat مصدر+ VERBI INVARIABILI a i verbi servili (o modali) troviamo il verbo َُُِِنٝ (potere). La caratteristica che contraddistingue questo verbo dagli altri sta nel fatto che è invariabile. Questo resta “invariabile” nella coniugazione con i pronomi nei prefissi ma può essere coniugato nel suffisso, a differenza di altri verbi modali “invariabili”, quale il verbo َُجتٝ (dovere) che resta invariabile in tutto. Predetto verbo َُُِِنٝ è tra i verbi “invariabili” l’unico che può subire variazioni nella sua forma. Di seguito sono indicati alcuni esempi di coniugazione con il verbo “potere” َُُِِنٝ : َنْلٝ ك َ ِ ُ َُ ِنٝ َنْلٝ ِِ ك ُ َُ ِنٝ) ُٓ ٕب ّب مٌ مَِ مَب ٌٕ َِٕ َٕب Si deve tornare prima del tramonto Dovete tornare prima del . tramonto 12 A cura di: Prof. Hassan Ezzat Il Paradigma dei verbi Il Paradigma di un verbo è ciò che possiamo estrarre dalla sua forma : Il perfetto- Il passato- l’imperativo- Il part. attivo- Il Part.passivo- nome verbale) La prima forma : lavorae, occupare َشغَو َ ٌشغَو اِشغَِو شبغِوٌَ – ٍشغ٘ه – شَغو َ – ُ شغَوٝ فخً ٍَٖ ًخٞشغوُ ٗظٝ ٕزا اىشجُو. ٕزا اىَقعذ ٍشغ٘ه La seconda forma : esprime l’idea di far fare l’azione della prima forma. fare lavorare, fare funzionare = َشغَو َ ٌوٞ رَشغ- ٌشغَو َ ٍُ – ٌشغِو َ ٍُ – شغَوَ – شغِّو َ - شغِو َ ُٝ .بٞطبىٝ إٜ اىنٖشثبء ٍشغِيخ ىنو اىَصبّع ٗ اىقطبساد ف.و اىعَبىخٞ فزخ ٍنزجب ىزشغ . رجبسح اىَخذسادٜخ رُشغِو األٗالد فٍٞ اىعصبثبد االجشا 13 A cura di: Prof. Hassan Ezzat Forme verbali come cambia il significato II FORMA (fare far fare) َََ La seconda forma verbale si forma ponendo la ّ (sciadda) sulla seconda lettera َدَ َسط Insegnare َدَ َسط - Studiare Questa forma può rendere transitivi dei verbi che sono intransitivi nella loro forma semplice o rendere doppiamente transitivi quelli già transitivi nella I Forma, esprimendo così l’idea di far essere o far fare qualcosa a qualcuno. III FORMA (fare – con qualcuno / qualcosa) La terza forma verbale si forma ponendo la ( اalif) dopo la prima lettera radicale del verbo: َجََيظَ جَبَىظ Intrattenere qn. Sedersi IV FORMA (Far fare a qualcuno qualcosa) ََْأ La quarta forma verbale si forma ponendo la ( أalif amsa) come prefisso alla radicale del verbo e la ْ (sucun) sulla prima lettera radicale del verbo. 14 A cura di: Prof. Hassan Ezzat ٌَأعْي ٌَعَِي Informare qn. di qc. Sapere qualcosa Segue il paradigma 3اىَغبفشُٗ ٝزجُٖ٘ إى ٚاىطبئشح اىَشبسِمُ٘ ف ٜاىَغبثقخ اعز َعذّٗا ثغٞبسارٌِٖ أٍبً اىَزفشج.ِٞ اىْجبح صعت ٗىنِ ٍ٘اصيخ اىْجبح أصعت. 4 ُٝغَعْب دائَب اىجذٝذ ٍِ األخجبس أعَع ُٔ ٍب قبىٔ اىشئٞظ عِ اى٘ظع. أظِِٖش ىْب شَجبعَزل ى٘ مْذَ صبدقبً اِظٖبس اىذق فعٞيخ. La terza forma فبعو شبسك ٝشبسك شبسِك ٍشبسِك ٍشبسَك ٗاصَوَ ٘ٝاصو ٗاصِو ٍ٘اصو ٍ٘اصَو ٍ٘اصيخ ( ِٗصبه) La quarta forma أع ََعَ ُٝغَِع أعَِع ٍُغ َِعٌ ٍُغََع اِعَب أظ َٖشَ ُٝظِٖش أظِٖش ٍُظِٖش ٍُظَٖش اِظٖبس A cura di: Prof. Hassan Ezzat 15 Segue il paradigma 2 ٕزا اىشجُو ٍُزقشِة إإى ٚاىذبمٌ ٝزقشة اىْبط إى ٚاهلل عْذ اىنِجَش. رنيٌَ قيٞال م ٜال رُخطئ ٝزعشَض سجبه اىششطخ ىيخطش أدٞبّبًص رعبّٗ٘ا عي ٚفعو اىخٞش. اىزعبُٗ ٝؤد ٛإى ٚاىْجبح. اِّنشف اىغ ُش اىخطٞش. اِّنشب اىَخطط قجو اىَعشمخ أدّ ٙإى ٚاىْصش. La quinta forma.: riflessiva della II رق َش َ ة ٝزقشةُ رقشَة ٍُزقشِة ٍُزقَشَة َرقَشُة La sesta forma: riflessiva della III. رعبَٗ َ ُ َٝزَعبَُُٗ رعبَُٗ ٍُزعبُِِٗ ٍُزعبَُٗ رَعبُُٗ La settima forma: firl. Passiva. اِّنش َ ف َْٝنشَف اِّنشَف ٍْ َنشِف ٍُْ َنشَف اِّنِِشب A cura di: Prof. Hassan Ezzat 16 Segue il Paradigma اِّزقبه اىجذٗ ف ٜاىصذشاء َٝزٌُ ث٘اعطخِ اىجَبه. اىطالة اىَْزَقِيُ٘ إى ٚجبٍعزْب ٍشبسمُ٘ فٍ ٜششٗ ِ إساصٍ٘ط. ٗجٔ ٕزا اىَشٝط ٍُصفَشُ جذاً . رَصفَ ُش اىشَظ عْذَ اىغشٗةِ ٗج٘د اىَبء ُٝغبعذُ عي َٚاِخعِشاس اىصذشاء. ف ٜاىشثٞع رخعَشُ األشجبس ثذأ اىِبعزعَبسُ االّجيٞض ٛفٍ ٜصش عبً .1882 اعزنشب اىجزشٗه ف ٜاىصذشاء عَو صعت ّش َش اىَُغزَعَِشُٗ اىفشّغ ُ٘ٞاىثقبفخ ٗ اىيغخ اىفشّغٞخ ف ٜاىَغشة ٗ اىجضائش ٗ رّ٘ظ. ٍَْ٘ اعزعَبه آىخ اىْج( ٔٞاىنالمظ) Ottava forma: اِّزق َ و ْٝزَقِوُ -اِّزَقِوٍْ -زَقِوٌ – ٍُْزَقَوٌ -اِّزقبهٌ اِرٌَََٖ ٝ -ز ٌُِٖ–اِ َرٌَِٖ ٍُ -ز ٌٌِٖ- ٍُ َزٌٌَٖ-اِرِٖبًٌ Nona forma: اِصفَشَ َٝصفشُ اِصفَشٍُّ -ص َفشّ- ٍُصفَشّ -اِصفشاس Decima forma: اِعزع ََشَ َٝغزعَِشُ -اِعزعَِش- ٍغزَعَِشٌٍُ -غزعََشٌ- اِعزعَبس A cura di: Prof. Hassan Ezzat 17 جملة الشرطLa frase ipotetica - )La frase ipotetica REALE ( da realizzare إُ رامشدَ جٞذاً عزْجخُ .إُ رامشدَ جٞذاً إُ ٗصيذ ٍجنشاَ عزأرٍ ٜعْب فّ ٜفظ اىقطبس.. رْجخSe studi bene superi - l’esame. Se arrivi presto verrai con noi nello Stesso treno إُ عَخ اىطقظ عْزٕت إى ٚاىشبطٚء. ) La frase Ipotetica impossibile ( è troppo tardi ى٘ أعش َ ىَأخزَ اىقِطبس األٗه. ى٘ رامشَ ىَب سعتَ ى٘ مبُ قذ رامشَ ىَب سعتَ. ى٘ اىطقظ قذ عََخَ ىزٕجْب إى ٚاىشبطئ – ى٘ اىطقظ عَخ ىزٕجْب إى ٚاىشبطئ إرا اّفجش اىجشمبُ عيَْب أُ اىشة غبظتُ عيْٞب. فبىْصيّ ٜشنشا هلل إرا أٍطشد اىغَبءُ . A cura di: Prof. Hassan Ezzat 18 Dal sito della BBC. In lingua araba / 2011 " 14 " " . . A cura di: Prof. Hassan Ezzat 19 Dopo aver letto l’articolo precedente cerca di analizzare le frase come segue: " Soggetto derivata dal verbo Verbo imperfetto presente di 8° forma Nome verbale del verbo Nome verbale del verbo Preposizione Nome verbale del verbo 4 forma Nome verbale del verbo preposizione Parkinson Nome verbale del verbo 5° forma preposizione Participio attivo del verbo di 4° forma aggettivo derivato dal verbo di 1° forma Traduzione = una ricerca (studio) scopre l’esistenza fra la malattia di Parkinson e l’esposizione scioglitori industriali 20 A cura di: Prof. Hassan Ezzat Dal sito di aljazeera.net del 15/11/2011 . . 21 . A cura di: Prof. Hassan Ezzat Domande sulla lettura precedente اىقشاءح اىغبثقخٚ أعئيخ عي ٍبرا فعيذ اىششطخ؟-1 ِ مبُ ٍنبُ االدزجبجبد؟ٝ أ-2 قبٍذ ثبالدزجبجبد؟ٜ ٍب اِعٌ اىذشمخ اىز-3 ْخ؟ٝ ٍب اِعٌ اىَذ-4 ْخ؟ٝ ٍب اعٌ عَذح اىَذ-5 بً؟ٞ ٕو مبّذ ْٕبك خ-6 -7 Estrarre 2 partecipi attivi e mettili in una frase Estrarre 2 nomi verbale della quarta e della sesta forma e mettili in -8 una frase. بً؟ٝ ثيذاُ اىعبىٌ ر٘جذ ادزجبجبد ٕزٓ األٛ أٜ ف-9 22 A cura di: Prof. Hassan Ezzat