Atomica 1. Un atomo di trizio (isotopo dell’ idrogeno, con massa nucleare tripla) si muove con velocita’ v lungo l’asse x. Nell’ origine e’ posto un atomo di idrogeno fermo. La distanza tra i due atomi e’ tale che la loro interazione puo’ essere trascurata. L’ atomo di trizio si trova nello stato fondamentale, mentre l’ atomo di idrogeno si trova in uno stato eccitato con numero quantico n. Il decadimendo del’atomo di idrogeno verso lo stato fondamentale genera un fotone che viene assorbito dall’ atomi di trizio, che si porta cosi’ al livello n. E’ possibile determinare da questi dati la velocita’ (in modulo e direzione) del trizio ? 2. Quante righe si osservano per la transizione 2S-2P del Be+ in un campo magnetico di 5000 Gauss? Disegnare il sistema dei livelli e le possibili transizioni. Indicare se la riga e’ attiva quando (1) osserviamo nella stessa direzione del campo magnetico (posto lungo z per convenzione) e (2) nella direzione (1,1,1). La separazione SO tra 2P3/2 e 2P1/2 e’ ∆ν = 6.61 cm−1 Molecolare Una molecola biatomica A-B (con masse atomiche MA ed MB ) e’ caratterizzata da un potenziale intramolecolare Lennard-Jones: " 6 # R0 12 R0 V (R) = 4 − R R con R0 ed = noti. • Calcolare la frequenza vibrazionale • Discutere se e’ osservabile radiazione emessa o assorbita alla frequenza vibrazionale • Calcolare la posizione della righa piu’ vicina alla frequenza vibrazionale • Calcolare la energia di dissociazione assumendo che la molecola e’ nello stato fondamentale • Se le due masse atomiche raddoppiassero, ci sarebbe una variazione della energia di dissociazione ? (spiegare). 1 Soluzioni La frequenza emessa o assorbita in una atomo di idrogeno e/o trizio fermo si scrive 1 µ 1 νa→b = R∞ − n2a me n2b dove µ e’ la massa ridotta dell’ elettrone. La luce emessa da un atomo in movimento ha una frequenza modificata da un fattore, per effetto Doppler, v 1± c in base alla direzione del moto dell’ atomo che emette la luce rispetto all’ osservatore (avvicinamento o allontanamento). Se scegliamo come riferimento l’ atomo di Trizio, vediamo la radiazione emessa dall’ idrogeno alla frequenza modificata. Imporre l’uguaglianza tra le due transizioni (emissione ed assorbimento) richiede dunque 3MH 1 MH v 1 − 1 | = |R 1 − | 1 ± |R∞ ∞ n2 3MH + me n2 MH + me c e semplificando 3 1 v = 1± 3MH + me MH + me c v 3MH + 3me 1± = c 3MH + me v 3M + 3m − 3M − m 2 e e H H ± = = c 3MH + me 3MH /me + 1 La soluzione corretta e’ dunque quella con il segno piu’, da cui v=c 2 = 3.6 10−4 c 3 ∗ 1836 + 1 L’ atomo di Trizio si avvicina all’ atomo di idrogeno. La presenza del campo magnetico determina una variazione della energia dei livelli, che nella approssimazione di campi forti (rispetto alle correzioni relativistiche) e’ scrivibile come En,l,ml ,ms = En + µB B(ml + 2ms ) 2 con −l < ml < l e ms = ±1/2. Per campi deboli, dove domina spin-orbita rispetto al termine magnetico, j(j + 1) + s(s + 1) − l(l + 1) = µB Bgmj ∆Ej = µB Bmj 1 + 2j(j + 1) dove g ≡ 1 + j(j+1)+s(s+1)−l(l+1) e’ chiamato fattore di Lande’. 2j(j+1) Nel nostro caso dobbiamo valutare se il contributo µB B e’ maggiore o minore dello splitting SO. Convertendo da Gauss in Tesla (1G = 100µT ) e poi in cm−1 , µB B = 9.27 10−24 JT −1 5000 10−4 T = 9.27 ∗ 0.5 ∗ 10−24 J Ricordando che 1J = 6.241 1018 eV, µB B = 9.27 ∗ 0.5 ∗ 6.24110−6 eV, e che 1eV= 8065.44 cm−1 abbiamo µB B = 9.27 ∗ 0.5 ∗ 6.241 ∗ 8065.44 ∗ 10−6 cm−1 = 0.23 cm−1 Occorre dunque considerare il campo magnetico applicato ai livelli gia’ splittati dalla interazione SO. Avremo dunque il sistema di transizioni mostrato nella figura seguente 3 Solo le righe con ∆m = ±1 saranno osservabili nella direzione ~k = ẑ mentre tutte nella direzione (1, 1, 1). Sviluppando il potenziale al secondo ordine possiamo approssimare il potenziale con una forma armonica con s k ωvib = µ dove µ ≡ MA MB /(MA + MB ) e’ la massa ridotta e k= d2 V |R dR2 min La riga vibrazionale non e’ osservabile, perche’ richiederebbe un ∆J = 0. Le (due) righe piu’ vicine sono a ~ωR,P = ωvib ± 2B 2 . con B ≡ ~2 /(2I0 ) e I0 = µRmin L’energia di dissociazione e’ − ~ωvib /2. Se le masse atomiche cambiassero, ωvib che dipende dalla massa ridotta cambierebbe. 4