Edilizia in crisi, persi 700 posti di lavoro - Cronaca - la Nuova di Venezia Pagina 1 di 1 Edilizia in crisi, persi 700 posti di lavoro I drammatici dati di uno studio di settore: chiuse 120 piccole imprese e non ci sono segnali di ripresa 0 Email Crisi dell’edilizia, le imprese chiudono e lasciano a casa i dipendenti. Gli ultimi dati dell’associazione degli edili fotografano una situazione a dir poco preoccupante. Il tracollo è vicino e infatti il mercato è ormai ferma da mesi. Circa 120 piccole imprese hanno chiuso i battenti e 700 posti di lavoro sono stati persi dall’inizio della crisi, dall’autunno del 2008 a oggi. Il settore dell’edilizia nel Portogruarese e nel Sandonatese vede ancora lontani i segnali di ripresa in uno dei settori un tempo trainanti per l’economia. Lo studio è stato condotto dall’Aniem regionale (l’associazione degli edili aderenti alla Confapi) e riguardano i Comuni di San Donà, Portogruaro, Eraclea, Pramaggiore, Cinto Caomaggiore, Teglio Veneto, Musile, Fossalta di Piave, Gruaro e San Stino di Livenza . La tipologia delle imprese del territorio associate all’Aniem sono soprattutto micro aziende o ditte artigianali che vanno dal minimo di tre al massimo di una decina di dipendenti. Il primo semestre 2014 rispetto al precedente si chiude in negativo: l’incremento al ricorso alla cassa integrazione è stato del 3,5 per cento, la perdita di aziende è stata del +4 per cento, la perdita occupazionale è aumentata dell’3-4 per cento. La restrizione del credito da parte delle banche verso le aziende si è contratta del 7 per cento. Un altro dato negativo ed esplicativo è che si dilatano i tempi per la vendita di un immobile che oggi superano i dieci mesi a dimostrazione di un mercato da cinque anni sempre più in sofferenza. «Non bisogna dimenticare», dice il direttore di Aniem regionale Pier Orlando Roccato, «che per ogni posto di lavoro perso in edilizia, di conseguenza se ne perdono circa 2,5 nei settori dell’indotto, vale a dire l’impiantistica, l’idraulica e quelle di vendita di materiali edili». Gli esperti sono certi che si è costruito troppo nell’ultimo decennio rispetto alle reali esigenze e richieste. Le giovani coppie spesso hanno lavori precari, difficilmente si impegnano nell’acquisto dell’abitazione. I prezzi sono ancora alti per acquisto e anche gli affitti vanno ricalibrati. Secondo l’ex presidente della commissione lavoro della Provincia Roberto Dal Cin bisogna puntare sulla riqualificazione energetica. «Oggi», dice, «dobbiamo fare i conti con una tassazione imposta dal Governo che non agevola affatto il mercato immobiliare sempre più in sofferenza». (g.ca.) 09 agosto 2014 Email 0 PUBBLICA QUI IL TUO ANNUNCIO PPN AAA Cercasi passaggi auto Offri un passaggio quando hai in programma viaggi lunghi! www.BlaBlaCar.it Risparmia con Linear! Con Linear Graziana paga 172 euro all'anno di Rc auto e tu? www.linear.it Offerte Rimini da 50€ Trova ora il tuo hotel ideale al prezzo ideale su trivago. www.trivago.it/Rimini Redazione | Scriveteci | Rss/xml | Pubblicità Gruppo Editoriale L'Espresso Spa - Via Cristoforo Colombo n.98 - 00147 Roma - Tel:+39.06.84781 - P.I. 00906801006 I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale. file:///C:/Users/SEGRET~1/AppData/Local/Temp/Low/S6C1OZGL.htm 19/08/2014