La Guerra dei Trent’Anni (1618-1648) Motivi religiosi: Scoppiò per scontro tra stati cattolici e stati protestanti Motivi politici: attacco di vari paesi europei (tra cui al Francia) all’egemonia degli Asburgo Inizio: L’imperatore Mattia vuole limitare l’autonomia dei nobili boemi protestanti Defenestrazione di Praga (maggio 1618): i nobili boemi buttano dalla finestra due funzionari imperiali Gli schieramenti: Schieramento degli Asburgo Forze antiasburgiche Impero Principi protestanti tedeschi Nobili protestanti boemi Principi cattolici tedeschi Regno di Spagna Successivamente: Regno di Danimarca Regno di Svezia Paesi bassi Le varie fasi del conflitto: Regno di Francia con Richelieu 1a fase - Vittorie imperiali -battaglia della Montagna Bianca (1620) -sconfitta dei danesi 2a fase: - Entrata in guerra della Svezia -vittoria delle truppe svedesi a Lützen (dove però muore il re di Svezia Gustavo Adolfo) -vittoria delle forze imperiali a Nördlingen (1634) 3a fase – Entrata in guerra della Francia -vittoria decisiva della Francia nella battaglia di Rocroi (1643) Conclusione: Pace di Westfalia (1648): -si riafferma il principio cuius regio eius religio -Francia e Paesi Bassi ottengono miglioramenti territoriali -gli stati che compongono l’Impero ottengono maggiore autonomia e l’imperatore diventa sempre più una figura simbolica priva di peso politico reale Venendo meno il potere imperiale nasceranno in futuro conflitti per il predominio europeo tra i vari stati nazionali Il cuore dell’impero diventerà soprattutto l’Austria, dove gli Asburgo possiedono i loro feudi