Nell`Antico Egitto lo Scarabeo era uno degli amuleti - geostoria-IV-I

IL CERCHIO: Sin dall’antichità simboleggia la Vita.
LO SCARABEO:
Nell’Antico Egitto lo Scarabeo era uno degli amuleti più importanti, gli
Egizi associavano l’attività dello scarabeo a quella del corso giornaliero del
sole che si sposta da est a ovest per indicare il rinnovamento e
l’autorigenerazione costante. Per questa ragione in alcune mummie si
sostituiva il cuore con una pietra preziosa scolpita a forma di cuore con uno
scarabeo sopra. La simbologia dello scarabeo si è trasmessa da una cultura
all’altra. Questo amuleto infatti venne adottato da altre culture, i fenici, i
cartaginesi e addirittura i greci utilizzarono materiali sempre più preziosi
per intagliarli. Gli scarabei nel mondo vengono utilizzati in numerosi
materiali, tra i più richiesti quelli in giada o lapislazzuli.
L’OCCHIO DI HORUS:
Nell’antico Egitto l’Occhio di Horus era considerato un amuleto dagli
straordinari poteri, che aiutava a conservare la salute proteggendola da ogni
tipo di male e disgrazia. Il mito da cui ha origine l’amuleto, vede
protagonisti il dio Osiride,la sua sposa Iside e Horus il loro figlio. Secondo la
leggenda Osiride era un buon Re, e diffondeva al popolo le sue esperienze per
migliorarlo. Ma al ritorno da un viaggio viene assassinato dal fratello Seth,
che mutilò il suo corpo e disperse i pezzi in varie parti dell’Egitto in modo
che fosse impossibile rimetterlo insieme. Iside trasformatasi in falco, cercò
comunque tutti i pezzi e ne ricostruì il corpo, e appoggiandosi su di esso
concepì Horus. Cresciuto, Horus, decise di vendicare l’assassinio del padre,
sfidò Seth e nella lotta perse un occhio. Il dio Toth raccolse l’occhio che in
seguito sarebbe divenuto il simbolo dell’amore filiale e lo pose sulla lingua di
Osiride che ritornò in vita e passò a regnare sul mondo dei morti.
LA CROCE EGIZIA:
Nell’antichità si credeva che questa croce dal disegno molto semplice
conferisse l’immortalità a chiunque la indossasse. In realtà non si sa il vero
significato originario di questo simbolo. Considerato genericamente un
simbolo di vita, è l’amuleto più antico è più potente dell’Egitto. Per alcuni è
simbolo di fertilità, oppure rappresentazione di vita. Nei disegni e nelle
incisioni spesso questa croce è rappresentata nelle mani degli Dei egizi, per
questo è chiamata anche la Chiave della Vita o la Chiave del Nilo. Secondo
una antica tradizione egizia gli dei consegnarono questa croce agli esseri
umani affinchè fossero felici, godessero di buona salute, e continuassero
finita la vita terrena, a vivere bene nell’aldilà. Questa croce si chiama anche
Ank.
IL GATTO:
Tra tutti gli animali nel corso dei secoli, il Gatto è stato quello più venerato
e idolatrato, odiato e vituperato. Nell’antico Egitto la Dea gatta Bastet era
la protettrice e la benefattrice degli uomini.