NIETZSCHE FRIEDRICH
Filosofo, poeta e compositore tedesco
(Rochen, Lipsia, 15 X 1844 - Weimar 25 VIII 1900)
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Fin da bambino coltivò la musica: studiò il pianoforte e compose
alcuni pezzi per canto.
Nel 1858 entrò nel monastero di Pforta in Sassonia, che comprendeva un
collegio famoso per gli studi filosofici e filologici.
Iniziò gli studi universitari a Bonn nel 1864, ma l'anno successivo si
trasferì all'università di Lipsia e fu allievo di F. Ritschl.
Pur continuando gli studi di filologia classica e moderna, uniti a quelli
filosofici, si dedicò frequentemente alla composizione la cui tecnica non
approfondì mai rimanendo sempre un dilettante privo di spiccata
personalità.
Nel novembre 1868 si incontrò con Wagner, del quale divenne grande
amico e della cui musica fu all'inizio tra i primi e più vivaci
propagandisti specie nei saggi Die Geburt der Tragodie (1871) e
R. Wagner in Bayreuth (1876).
Dopo aver partecipato alla guerra franco-prussiana (1870-1871), compì
un viaggio in Italia ed a Sorrento rivide Wagner, ma questo secondo
incontro tra i due segnò l'inizio del loro naturale distacco, che culminò in
un'aperta ribellione di Nietzsche contro le idee wagneriane.
Il filosofo sostenne che la musica di Wagner, pervasa dalla "melodia
infinita", era una morsa dalla quale lo spirito non avrebbe mai potuto
liberarsi mentre la musica di Bizet rappresentava per lui quanto di più
vero, di più umano potesse offrire la mente di un'artista.
Wagner esplose con tono esasperato in alcune opere che sono la netta
contrapposizione di quanto aveva affermato precedentemente: Der Fall
Wagner (1888); Gotzendammerung (1888) e Nietzsche contra Wagner
(1888).
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