- Bergamo Festival

18/05/2013 - PAG. 54
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Stasera Sciortino con Verdi e Wagner
a Gli ultimi giorni del Festival Internazionale della Cultura sono ad alta densità musicale. Stasera (alle 21) al Centro congressi protagonista è il pianoforte di Orazio Sciortino, che interpreta celebri opere di Verdi e
Wagner nelle parafrasi e trascrizioni di Franz Liszt e del suo allievo Carl Tausig.
Nel bicentenario della nascita dei due operisti Sciortino ha
realizzato il progetto discografico «Verdi e Wagner al pianoforte», un’idea che porterà anche al
pubblico del Festival: la tastiera
come sintesi e tramite delle emozioni del teatro musicale. «Chiudiamo in bellezza – afferma
Gianni Tangucci, direttore artistico del Festival – con un pianista compositore che esalta il concetto delle parafrasi nell’anno di
Wagner e Verdi. La serata si apre
con la Parafrasi su "Ernani" di Liszt, seguita dalla Parafrasi n. 1 da
"Tristan und Isolde" di Wagner
realizzata da Tausig, per tornare
poi a Verdi con la più popolare
delle trascrizioni di Liszt, quella
su "Rigoletto"». Domani mattina
(alle 10,30) Il Centro congressi
ospita invece la MayrKinder Orchestra diretta da Christina Saccon. L’orchestra è formata da giovani e giovanissimi studenti dell’Istituto musicale Donizetti di
Bergamo, la scuola dove Saccon
è docente di violino principale e
con cui è realizzato il concerto. Il
programma alterna pagine barocche di Haendel e Charpentier
con altre di Tartini, Saint-Saens
e Grieg.
Giovedì si è svolto il laboratorio-spettacolo di scrittura e musica istantanea dedicato ad Italo
Calvino e alle sue «Città invisibi-
PAGINA AD USO ESCLUSIVO DEL DESTINATARIO
li». La recitazione di passi da parte di Oreste Castagna si muoveva insieme alle estemporanee
improvvisazioni di Claudio Angeleri al piano con un ensemble
jazz (Gabriele Comeglio, Marco
Esposito, Tony Arco, Paola Milzani), mentre i partecipanti erano invitati a una prova di scrittura creativa guidata dal flusso di
parole, suoni e immagini. La giuria composta da Tiziana Sallese,
Raffaella Trigona e Silvia Bernardini ha assegnato il primo premio ad Antonietta Capelli dell’Istituto d’arte Fantoni, il secondo
a Daniele Pinotti e il terzo a Pietro Daminelli, entrambi dell’Istituto aeronautico Locatelli. ■
B. Z.
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