Programmazione annuale as 2011/2012 Docente: Fracassa Lorella

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Programmazione annuale
a.s. 2011/2012
Docente: Fracassa Lorella
Materia: Latino
Classe: I C
1. Nel primo consiglio di classe sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali che sono stati
riportati nella programmazione comune del consiglio di classe e ai quali la presente programmazione fa
riferimento.
2. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE
numero
alunni
M
14
F
16
TOT
30
clima della classe
livello cognitivo
globale di ingresso
svolgimento programma precedente
Buono
Buono
Regolare
altro
3. In relazione alla programmazione curricolare, si prevede il conseguimento dei seguenti obiettivi cognitivi
disciplinari e specifici di apprendimento in termini di:
A. COMPETENZE
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sanno:
a) Comunicazione in lingua italiana
- padroneggiare gli strumenti espressivi di base.
b)
-
Comunicazione in lingua italiana
analizzare al fine di cogliere il messaggio delle tipologie testuali affrontate;
comprendere e tradurre testi al fine di esplicitare il significato degli stessi;
individuare nei testi gli elementi che esprimono la cultura e la civiltà latina;
riconoscere la struttura flessiva del sostantivo latino e dell'aggettivo latino;
riconoscere le peculiarità flessive della diatesi latina attiva e passiva;
riconoscere le peculiarità della flessione dei pronomi latini personale, di 3° persona e dimostrativo;
svolgere correttamente l'analisi logica di un testo italiano;
paragonare le strutture morfosintattiche latine a strutture della frase minima ed espansa italiana (analisi logica);
strutturare il periodo italiano secondo congiunzioni subordinanti e coordinanti (analisi del periodo);
strutturare la frase latina sull'esempio della strutturazione appresa in italiano;
tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda il periodo minimo;
comprendere un testo attraverso la conoscenza dei nuclei storico-culturali della civiltà latina;
comprendere informazioni minime del testo latino senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario;
consultare in modo efficace il dizionario.
B. ABILITA’
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni sono in grado di:
a) Comunicazione in lingua italiana:
- padroneggiare le strutture della lingua presenti nelle tipologie testuali scelte;
- cogliere relazioni logiche tra le varie componenti del testo (indicatori di coesione e di coerenza);
1
-
distinguere le informazioni principali da quelle accessorie nella comunicazione;
riconoscere strutture sintattiche ricorrenti proprie della descrizione e della narrazione;
riconoscere i legami logici tra le strutture sintattiche e i significati del testo e i suoi messaggi;
riconoscere il messaggio guida del testo.
b)
-
Comunicazione in lingua latina:
riconoscere le strutture morfosintattiche studiate;
riconoscere le caratteristiche delle tipologie testuali scelte;
desumere informazioni contenute nei testi;
usare il vocabolario;
cogliere linee di continuità e alterità con il passato;
riconoscere la struttura flessiva del sostantivo latino e dell'aggettivo latino;
riconoscere le peculiarità flessive della diatesi latina attiva e passiva;
riconoscere le peculiarità della flessione del pronome latino personale, di 3° persona e dimostr tivo;
svolgere correttamente l'analisi logica di un testo italiano;
paragonare le strutture morfosintattiche latine a strutture della frase minima (analisi logica);
strutturare il periodo secondo italiano congiunzioni subordinanti e coordinanti (analisi del periodo);
strutturare il periodo latino sull'esempio della strutturazione appresa in italiano;
tradurre e trasporre le strutture della lingua latina in italiano per quanto riguarda la frase nucleare e
la frase espansa;
tradurre e trasporre le strutture della lingua italiana in latino per quanto riguarda il periodo minimo;
comprendere un testo attraverso la conoscenza dei nuclei tematici della civiltà latina;
comprendere un testo tramite trame lessicali legate ai nuclei tematici lessicali;
comprendere informazioni minime del testo latino senza il ricorso obbligatorio immediato del dizionario;
consultare in modo efficace il dizionario.
-
C. CONOSCENZE
Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:
a)
-
Comunicazione in lingua italiana:
le principali strutture grammaticali della lingua italiana;
il lessico fondamentale per la gestione della comunicazione;
una varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti;
la struttura del verbo (coniugazione, genere, specie, uso dei modi e dei tempi);
la formazione di nomi, l’uso degli aggettivi (e gradi di alterazione);
i principali pronomi (personali, possessivi, relativi e principali indefiniti);
le congiunzioni divise secondo tipologia coordinante e subordinante;
l’uso dei tempi e dei modi verbali nella descrizione e nella narrazione;
l’uso dei pronomi nella comunicazione descrittiva e narrativa;
lemmi (verbi/sostantivi/aggettivi) e campi semantici propri della testualità narrativa e descrittiva.
b)
-
Comunicazione in lingua latina:
morfologia: nome, aggettivo, pronome (personali, relativi, dimostrativi, indefiniti), avverbio, verbo;
strutture sintattiche fondamentali;
lessico di base relativo alle tipologie testuali;
famiglie semantiche in relazione al lessico di base anche finalizzate al riconoscimento di elementi
di civiltà latina;
fenomeni linguistici del nome, dell'aggettivo, del pronome, dell'avverbio;
morfosintassi del nome e dell'aggettivo (5 declinazioni e 2 classi aggettivali);
coniugazione attiva e passiva delle quattro coniugazioni regolari e dei verbi in -io ai modi indicativo, congiuntivo, imperativo e infinito;
i più importanti complementi latini legati a casi specifici o combinati a preposizioni (complemento
oggetto, specificazione, termine, complemento d'agente e causa efficiente, stato in luogo, moto a
luogo, moto per luogo, moto a luogo, vocazione, modo, mezzo, causa, fine, relazione, argomento,
qualità);
sistema del pronome personale e i pronomi relativi;
-
-
2
-
proposizioni: relativa, infinitiva, causale, temporale, cum narrativo;
temi di civiltà latina (mito, religione, vita quotidiana e civile);
aree lessicali dei temi sopra indicati;
strutture del testo narrativo - racconto, favola e mito.
4. CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE PREVISTI
Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe
99
U.D. – Modulo – Percorso Formativo – approfondimento
Periodo
A. Laboratorio di decodifica del testo tramite analisi delle strutture, didattica per
scoperta, analisi previsionale
Tutto l’anno
B. Modulo di lingua e grammatica latina
Sett.-Giugno
Grammatica latina
§ Prima declinazione (sostantivi femminili, maschili, pluralia tantum, sostantivi che mutano d'uso da singolare a plurale).
§ Seconda declinazione (sostantivi del gruppo - us, del gruppo -er, -eri e del gruppo - er,
-ri; sostantivi neutri; pluralia tantum, sostantivi che mutano d'uso tra sing/plur).
§ Verbo esse: indicativo dell'infectum (presente, imperfetto, fututo 1°).
§ Struttura del predicato nominale.
Grammatica latina
§ Concetto di paradigma verbale.
§ Struttura del paradigma verbale e ruolo di radice, vocale tematica, tema temporale.
§ Tempi dell'infectum attivo indicativo e infinito delle quattro coniugazioni regolari.
§ Tempi dell'infectum passivo indicativo e infinito delle quattro coniugazioni regolari.
§ Transitività e intransitività del verbo: uso dell'accusativo complemento oggetto e del
complemento d'agente/causa efficiente.
§ Complementi di luogo: complemento di luogo ed particolarità .
§ Complementi di mezzo: per e l'accusativo e ablativo semplice.
§ Complementi di modo: cum interposto e l'ablativo, ablativo semplice.
§ Complemento di compagnia: cum e ablativo
§ Coniugazione passiva dei tempi dell’infectum per le quattro coniugazioni regolari.
§ Tema del perfectum nelle quattro coniugazioni attive. Perfetto, piuccheperfetto e futuro II.
Grammatica latina
§ Aggettivi della prima classe (gruppo in -us, -a , -um, in -er, -era, -erum, gruppo in er, ra, -rum).
§ Aggettivi pronominali (modello totus): flessione e usi sintattici di base.
§ Pronomi personali di prima persona e seconda persona singolari e plurali.
§ Sostantivi della terza declinazione:
- primo gruppo: imparisillabi maschili (modello consul, -is; dux, ducis; imperator,oris), femminili (modelli civitas, -atis e regio, -onis), neutri (scelus, - eris).
- secondo gruppo: parisillabi maschili (civis, -is), femminili (avis,-is) e neutri (mare,is). Gruppo dei sostantivi analogo a vis. Gruppo analogo a urbs, urbis.
§ Complemento predicativo del soggetto e dell'oggetto: doppio nominativo e doppio
accusativo.
Grammatica latina
§ Quarta declinazione e sostantivi notevoli.
§ Quinta declinazione e sostantivi notevoli.
§ Aggettivi della seconda classe: modello a tre, due e una uscita.
§ Complementi di tempo continuato e determinato.
§ Complemento di argomento: de e il caso ablativo.
3
Settembre
Ottobre
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
§ Complementi di qualità e di materia: ablativo (qualità fisiche), genitivo (qualità morali, pesi ponderali), genitivo con obbligo di aggettivo concordato; aggettivo o e/ex/de e
il caso ablativo.
§ Verbi della coniugazione mista (modello facio):
*tempi dell'infectum attivo indicativo e infinito;
*tempi dell'infectum passivo indicativo e infinito.
§ Costruzione: il dativo di possesso.
Grammatica latina
§ Numerali.
§ Verbi composti di sum: coniugazioni e sintassi di base.
§ Pronomi di terza persona: riflessivi e is/ea/id .
§ Complementi abbondanza e privazione: ablativo con verbi e aggettivi notevoli.
§ Complementi di limitazione, origine e allontanamento: ablativo semplice, a/ab e e/ex e
il caso ablativo.
§ Il modo imperativo attivo e passivo delle cinque coniugazioni e del verbo sum:
*tempo presente.
§ La frase e il periodo: proposizione causale con l'indicativo: soggettive e oggettive
introdotte da quod, quia, propterea quod, quoniam, quandoquidem, siquidem con
modo verbale indicativo.
Grammatica latina
§ Aliquis: declinazione funzionale all'uso del dizionario.
§ Sistema del perfectum passivo del modo indicativo delle cinque coniugazioni e del
verbo sum (e composti):
*perfetto, piuccheperfetto e futuro II in diatesi passiva.
§ Pronomi e aggettivi possessivi: meus - a –um; tuus -a –um; suus- a –um; noster- ra –
rum; vester - ra -rum.
§ Uso sintattico di eius/eorum/earum e suus.
§ Costruzione: il doppio dativo (venire auxilio alicui).
§ Il pronome relativo.
§ La frase e il periodo: la proposizione relativa (relativa propria, anticipazione del relativo e nesso relativo).
Grammatica latina
§ Coniugazione verbale: sistema dell'infectum e del perfectum del congiuntivo.
*congiuntivo presente e imperfetto in diatesi attiva e passiva;
*congiuntivo perfetto e piuccheperfetto in diatesi attiva e passiva;
*congiuntivo secondo tema dell'infectum e del perfectum di sum (e composti).
§ La frase e il periodo: la proposizione temporale simultanea (dum e indicativo presente), dell'anteriorità, della contemporaneità. Cum iterativo.
§ La frase ed il periodo: la proposizione infinitiva e studio della sua consecutio.
Grammatica latina
§ I gradi dell'aggettivo: comparativo e superlativo organico.
§ I gradi dell'aggettivo: comparativo e superlativo tramite avverbi.
§ La sintassi del comparativo: secondo termine di paragone (quam e caso del primo termine, ablativo del secondo termine).
§ La sintassi del superlativo relativo: complemento partitivo: genitivo semplice, e/ex e il
caso ablativo, intra e il caso accusativo.
§ I gradi dell'avverbio.
§ La declinazione del participio presente e perfetto
§ La frase e il periodo: il cum narrativo seguito da congiuntivo presente, imperfetto, perfetto e piuccheperfetto. La consecutio temporum parziale (asse della contemporaneità
e della anteriorità).
§ Sintassi del participio latino: ablativo assoluto.
4
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Grammatica italiana
§ Analisi della struttura della frase italiana
*verbo: genere transitivo e intransitivo, forma riflessiva e forme del passivo
*verbo copulativo e verbi che reggono i complementi predicativi.
§ Soggetto nell'analisi logica: espresso, pronominale, sottointeso.
§ Verbo impersonale: verbi totalmente o relativamente privi di soggetto.
§ I complementi nell'analisi logica: termine, specificazione, agente e causa efficiente,
mezzo, modo
Settembre
Ottobre
Grammatica italiana
§ I complementi nell'analisi logica: luogo (stato in luogo, moto a luogo, moto per luogo,
moto da luogo), causa, fine, limitazione, qualità, materia, pena, colpa, provenienza,
vantaggio, svantaggio.
§ Uso dell'aggettivo in funzione attributiva e predicativa.
§ Comparazione e superlativo (forme regolari, forme alternative). Sintassi della
struttura.
§ Aggettivi pronominali: sintassi specifica.
§ Avverbi: di tempo, di luogo. Avverbi deaggettivali e gradi dei medesimi.
§ Pronomi personali e dimostrativi: usi sintattici.
Novembre
Dicembre
Grammatica italiana
§ La struttura dell'analisi del periodo: i connettivi coordinanti e il connettore
subordinante.
§ I gradi della subordinazione e la coordinazione.
§ Le proposizioni principali al modo indicativo.
§ Le subordinate oggettive e soggettive (verbi che reggono le completive oggettive e
soggettive).
§ Le subordinate finali, consecutive, temporali, causali.
§ La consecutio temporum et modorum nela subordinazione italiana.
Grammatica italiana
§ Esercitazione di analisi logica e del periodo su testi italiani d'autore.
§ Esercitazione di strutturazione di testi narrativi e descrittivi.
§ Esercitazione di analisi previsionale di testi narrativi e descrittivi.
C. Modulo di civiltà e cultura latina
Gennaio
Febbraio
Marzo
Giugno
Sett/Giugno
La religione e il mito
§ Dei autoctoni latini e dei greci
§ Miti di creazione del mondo e miti di nascita di dei e dee (miti degli Inferi, mito
dell'Età dell'oro e di Prometeo. Mito di Orfeo).
§ La divinazione a Roma.
§ I miti eziologici e l’onomastica celeste
§ Mito di fondazione di Roma
La città e la vita civile
§ Città: foro e gli ambiti di otium e negotium
§ La città della scuola: maestri, studenti ed educazione
§ Marziale: la città rumorosa
La casa e la famiglia
§ la famiglia parentale e la famiglia allargata.
§ La domus, la villa e i loro spazi.
§ Struttura servile della società. I liberti
§ Regole del mos Maiorum: passi di Valerio Massimo, Plinio il Giovane, Tacito
5
Settembre
Novembre
Febbraio
Aprile
Giugno
5. METODOLOGIA
§ Lezione frontale.
§ Laboratorio di traduzione.
§ Lezione con materiale informatico (file di scrittura, video o audio).
§ Focalizzazione dei temi di civiltà tramite repertori lessicali e attività di ricerca personali valutate.
§ Attività di recupero in itinere e/o individualizzata.
§ Attività per classi aperte parallele attraverso l'individuazioni di livelli di competenza su singoli argoMenti.
6.
MEZZI (Testo adottato, orario settimanale di laboratorio, attrezzature, spazi, biblioteca, tecnologie audiovisive e/o
multimediali, ecc.):
§ Corso di lingua latina: DIOTTI A., Lectio facilior. Lingua, lessico, civiltà. Grammatica essenziale.
Unità di Apprendimento1, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, Milano 2006
§ Schede di sintesi di argomenti morfosintattici.
§ Temi di versione in copia per il lavoro di schedatura sintattica, lessicale e tematica.
7. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
(Specificare prove scritte, verifiche orali, test aggettivi come previsti dalla terza prova, prove grafiche, prove di laboratorio, ecc.):
Per quanto riguarda le prove esse avranno la seguenti tipologie:
§ Interrogazioni orali periodiche: correzione di compiti domestici, analisi di testi ex novo latini, italiani
(verifica dell'analisi logica e del periodo), esposizione di argomenti grammaticali.
§ Verifiche strutturate di analisi logica e del periodo di testi latini e italiani, di argomenti morfologici e
sintattici.
§ Temi di versione con questionari di analisi delle strutture grammaticali e comprensione tematica.
Le prove scritte saranno due (2) per primo quadrimestre e minimo tre (3) per il secondo; le prove valide
per l’orale saranno almeno due per periodo, di cui almeno una sarà un’interrogazione orale, in numero
maggiore in caso di situazioni di insufficienza.
Per le griglie di valutazione si fa riferimento a quanto presente nel POF.
Cittadella, 15 ottobre 2011
Firma del Docente
prof.ssa Fracassa Lorella
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