Fondamenti neurobiologici e genetici

Fondamenti neurobiologici e genetici
PROF. ROBERTO COLOMBO
OBIETTIVO DEL CORSO
– Introdurre al metodo di studio e di ricerca delle scienze biologiche e mediche
attraverso l’esame di alcune questioni concettuali, sperimentali e cliniche di
rilevanza per la cultura e la professione dello psicologo.
– Fornire gli elementi conoscitivi di base per la comprensione a livello
molecolare, cellulare, fisiologico e patologico dei processi neurobiologici e
genetici fondamentali che presiedono alla generazione, allo sviluppo,
all’omeostasi, alla senescenza e alla morte dell’organismo umano.
PROGRAMMA DEL CORSO
1. Lo studio della natura vivente.
Il metodo sperimentale nelle scienze biomediche: sviluppo, necessità e limiti.
2. Il ciclo vitale dell’uomo: riproduzione, sviluppo, omeostasi, senescenza e
morte.
3. I livelli di organizzazione e i processi fondamentali del corpo umano.
– La cellula e la teoria cellulare. Elementi di struttura della cellula eucariote.
Ciclo e divisione cellulare. Mitosi e meiosi.
– Le cellule del sistema nervoso: classificazione e morfologia. Architettura
cellulare del neurone: soma, dendriti e assone. Classificazione morfologica e
funzionale dei neuroni del sistema nervoso centrale e periferico. Struttura e
funzione delle cellule della glia (microglia e macroglia): astrociti,
oligodendrociti, precursori degli oligodendrociti, cellule ependimali, glia
radiali, glia esprimente NG2, cellule di Schwann e cellule satellite.
– Le linee cellulari ed i loro precursori staminali e pre-differenziati.
– Elementi di istologia umana. Il tessuto nervoso e la sua organizzazione.
– L’organismo, i suoi organi ed apparati.
– Le basi molecolari dell’organismo vivente. Le molecole bioorganiche: struttura,
proprietà e funzioni di carboidrati, lipidi, proteine e acidi nucleici. Analisi
elementare, energetica e informazionale.
– Metabolismo e omeostasi: principali processi catabolici ed anabolici.
– Bilancio energetico, indice di massa corporea, alterazioni ponderali e obesità.
La nutrizione orale, enterale e parenterale: aspetti medici e psicologici.
– Natura e trasmissione dell’impulso nervoso. La trasmissione elettrica:
potenziali di membrana, canali ionici e pompa sodio-potassio, depolarizzazione
e ripolarizzazione. La trasmissione sinaptica: sinapsi, neurotrasmettitori e
neuromodulatori.
4. La trasmissione dei caratteri ereditari.
– Teoria cromosomica dell’eredità. Il cariotipo umano euploide e aneuploide. Le
malattie cromosomiche.
– Genotipo e fenotipo. Le leggi di Mendel e l’eredità autosomica. Ereditarietà
non mendeliana.
– Determinazione del sesso ed eredità eterosomica.
– La genetica molecolare: dalla struttura degli acidi nucleici alle mappe del
genoma umano.
– Replicazione, trascrizione e traduzione dell’informazione genetica.
Regolazione dell’espressione dei geni.
– Geni, ambiente e fenotipo individuale: il determinismo genetico e la sua critica.
– Lo studio genetico dei caratteri cognitivi e comportamentali: aspetti
metodologici, prospettive e limiti.
5. Evoluzione della specie e filogenesi dell’Homo sapiens.
6. La riproduzione e lo sviluppo.
– Caratteristiche generali della sessualità e loro basi biologiche.
– Il processo di sessualizzazione secondo il paradigma di Jost e le sue fasi.
Controllo genetico e ormonale. I disordini della differenziazione sessuale:
aspetti medici, psicologici e sociali.
– Identità e differenza sessuale; orientamento di genere.
– Sessualità e riproduzione nella specie umana: gametogenesi, fecondazione,
sviluppo e impianto dell’embrione. Fasi e processi fondamentali dello sviluppo
prenatale e neonatale.
– Pubertà, età feconda, menopausa e “andropausa”.
– Regolazione della fertilità, diagnosi di sterilità e tecniche di procreazione
medicalmente assistita.
7. Patologia.
– Stato di salute e concetto di malattia. Eziologia e patogenesi.
– La triade interattiva: l’uomo, il fattore patogeno e l’ambiente.
8.
–
–
–
–
Invecchiamento e morte.
Invecchiamento cellulare e organismico. Il concetto di senescenza.
La morte cellulare: apoptosi e necrosi.
La morte dell’organismo: complessità biologica e livelli di definizione.
La morte umana: breve storia del concetto di morte, sistemi critici, criteri di
accertamento della morte e prove cliniche. Aspetti antropologici, psicologici,
sociali e giuridici della tanatologia.
BIBLIOGRAFIA
Testo principale consigliato
N.A. CAMPBELL-J.B. REECE, Principi di biologia, Pearson Italia, Milano-Torino, 2010.
I testi integrativi per alcune parti del programma ed altro materiale bibliografico saranno
indicati dal docente durante la prima lezione del corso.
DIDATTICA DEL CORSO
Il corso si articolerà in lezioni istituzionali, che delineeranno l’approccio agli argomenti
in programma e indicheranno un metodo di studio, e in esercitazioni, che offriranno la
possibilità di un’applicazione pratica guidata del metodo alla risoluzione di alcuni problemi
biologici e di una verifica da parte dello studente dell’apprendimento personale della
materia.
La natura del corso e le modalità della didattica suggeriscono una partecipazione
costante alle lezioni e alle esercitazioni.
METODO DI VALUTAZIONE
La prova d’esame è orale e comprende, nella sua prima fase, la visione e la
identificazione di alcune immagini cariologiche, citologiche o istologiche ottenute mediante
microscopia ottica ed elettronica, oppure la soluzione di problemi di genetica formale o di
metabolismo. Le immagini sono presentate e i problemi sono analizzati durante le lezioni e
le esercitazioni del corso. Nella seconda parte del colloquio d’esame, sarà richiesta
l’esposizione di un argomento del programma svolto nell’anno in cui lo studente ha seguito
il corso.
Gli studenti che non possono frequentare il corso sono invitati a prendere contatto con il
docente per concordare un percorso di studio idoneo per sostenere la prova d’esame
AVVERTENZE
Orario e luogo di ricevimento
Il Prof. Roberto Colombo riceve gli studenti presso l’area didattica al termine delle
lezioni e, previo appuntamento, in altri orari.