I LUCANI CANTANO MONOTONI Urla la nostra canzone araba perché solo agli zingari noi abbiamo creduto. Gli zingari rubano Le mandrie ai padroni E noi cantiamo cantiamo Nella notte con loro. Il re degli zingari è con noi mangia con noi la carne rubata. E noi cantiamo le lodi solo al re degli zingari. La donna zingara è la più bella di quante donne che ci hanno guardato. E noi cantiamo le grazie delle femmine belle. Gli animali degli zingari hanno l’occhio mansueto dei compagni di viaggio. E noi compriamo i cavalli che ci vendono gli zingari. E solo gli zingari ci fanno ridere e piangere così per diletto. Il fuoco degli zingari nel petto le notti che il nostro tamburo aduna i cafoni lucani battendo nel viottolo scuro. [1948]