MARTEDI’ 12 MAGGIO 2015
AL TEATRO SOCIALE DI ROVIGO CONCERTO DELL’ORCHESTRA
GIOVANILE VENEZZE DIRETTA DAL M° SILVIA MASSARELLI
La stagione concertistica 2015 del Comune di Rovigo prosegue giovedì 14 maggio al Teatro Sociale
alle 21.00 con il secondo appuntamento dedicato all’Orchestra Giovanile Venezze del
Conservatorio di Rovigo diretta dal M° Silvia Massarelli.
Il titolo dato al programma, "Gli ossimori degli stili", indica le varianti di percorso assunte dal
sinfonismo romantico mitteleuropeo di cui il concerto offrirà tre significativi esempi, a iniziare
dalla Sinfonia in si bemolle maggiore n. 2 di Felix Mendelssohn­Bartholdy. Tale composizione
rappresenta l’anomala e ampia apertura, in tre movimenti, di una solenne cantata intitolata
Lobgesang (Canto di Lode) su testi della Sacra Scrittura, eseguita per la prima volta nella
Thomaskirche di Lipsia nel 1840. La forma della sinfonia, come già avvenuto per la Nona di
Beethoven, si trasforma da musica autonoma e pertanto assoluta da riferimenti testuali in un
percorso più articolato che nel corso della composizione si avvale di versi poetici, in questo caso
della Bibbia, a evidenziare come l’ansia spirituale dell’uomo romantico si completi solamente
nell’incontro con la Parola, ancora sua indispensabile guida. L’ascolto proposto dall’Orchestra
Giovanile Venezze sarà limitato ai tre movimenti della sinfonia strumentale caratterizzata da uno
stile solenne d’apertura che si avvale di una sezione piuttosto nutrita di ottoni, mentre
particolarmente sereno diviene il clima nel conclusivo Adagio religioso.
In Pelléas et Mélisande (1905) di Jean Sibelius (compositore del quale ricorre quest’anno il
centocinquantesimo anniversario della nascita), nove scene sinfoniche riescono, in questo caso
agendo per assenza, cioè togliendo le voci e le parole all’omonimo lavoro teatrale di Maurice
Maeterlinck, a interpretare evanescenza, impalpabilità e silenzi, che sono gli elementi chiave
dell’opera simbolista, espressioni di un ineluttabile viaggio iniziatico circolare di Nascita e di Morte
con una sola felice oasi di Amore. La levità della figura di Mélisande, il dover morire per ridonare la
vita, si contrappone invece a un altro, più celebre e imponente, lavoro di Sibelius, il breve poema
sinfonico Finlandia, scritto nel 1899 per festeggiare l’indipendenza della sua patria dalla Russia e la
cui immediata bellezza, specie della sezione finale, lo ha diffuso in svariati contesti. Siamo giunti
pertanto all’ultimo ossimoro nel quale ora è la musica assoluta a dimostrarsi ottimale
nell’esprimere sentimenti concreti, sia delle vicissitudini di due amanti, sia di un intero popolo e
nazione.
L’Orchestra Giovanile Venezze conclude con questo concerto, per il quale saranno coinvolti
settanta strumentisti, una ulteriore sessione di lezioni svolte dalla docente titolare M° Silvia
Massarelli che salirà sul podio per dirigere e presentare tale inusuale programma alla città di
Rovigo.
La stagione concertistica è realizzata grazie al contributo della Regione Veneto, del Mibac, della
Fondazione Rovigo Cultura e di RovigoBanca.
Biglietto d'ingresso 8,00 euro.