Breast Cancer: U.S. Statistics 2005 Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 2 213,000 nuovi casi 40,000 morti Principale diagnosi di cancro per le donne Seconda causa principale di morte Secondo tipo di cancro più diffuso Incidenza crescente con il crescere dell’età Tutte le donne sono a rischio Cancro alla mammella. Statistiche U.S.A. 2005 Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 3 Fattori di rischio Ereditarietà Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 4 Ambiente Stile di Vita Fattori di rischio per il tumore al seno (1/3) Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 5 Demografici: Sesso Maschio : Femmina (1:100) Età: 1 su 50 entro i 50 anni di età 1 su 8 in tutta la vita. Riproduttivi: Menarca precoce Menopausa tardiva Assenza di gravidanze o prima gravidanza tardiva Allattamento Fattori di rischio per il tumore al seno (2/3) Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 6 Ambientali: Radiazioni Pesticidi Campi elettromagnetici Stile di vita: Diete Alcol Attività Fisica Fumo Fattori di rischio per il tumore al seno (3/3) Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 7 Ormoni endogeni Alto livello di ormoni Obesità post menopausa Aumento della densità delle ossa Ormoni esogeni Terapia a base di ormoni Terapia a base di estrogeni Contraccettivi orali Ereditarietà: Storicità familiare Maggiore predisposizione familiare Errori nel processo di correzione del DNA Ereditarietà del tumore al seno e alle ovaie Tumore al seno Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 8 Tumore alle ovaie Maggiori probabilità di mutazioni del tumore al seno Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 9 Caratteristiche che indicano alta probabilità di mutazioni del BRCA: Casi multipli di tumore al seno precoce. Tumore alle ovaie (con storicità familiare della stessa patologia) Tumore al seno e alle ovaie nella stessa donna. Tumore bilaterale al seno. Tumore alla mammella nell’uomo. Tumori associati al BRCA1- Probabilità di rischio. Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 10 Tumori associati al BRCA2- Probabilità di rischio. Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 11 Tumore al seno: Fattori non modificabili Età Familiaretà Storia personale Sesso (tutte le donne sono a rischio) Storia riproduttiva Storicità del ciclo mestruale Etnia Radiazioni Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 12 Trattamenti con DES Fattori genetici Tumore al seno: Fattori che possono essere controllati Obesity Obesità All Tutte le donneare women sono a rischio Esercizio Exercise fisico at risk Palpazione del seno Breastfeeding Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 13 Not having Non avere figli children Alcohol Alcol Hormone Terapia Replacement a base di Therapy ormoni BirthPillola Control contraccettiva Pills Assunzione del Rischio Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 14 A volte, le donne con anamnesi di patologia benigna della mammella o una storia familiare di carcinoma, possono decidere di sottoporsi a mastectomia preventiva. In questi casi si può considerare l'eventualità di ignorare le tarature riportate sotto, dopo aver consultato il medico. Le tarature per carcinoma si basano sul tempo trascorso dalla conclusione di eventuale intervento chirurgico, radioterapia e chemioterapia adiuvante, ma escludendo la terapia adiuvante a lungo termine (ad esempio, tamoxifene), che può essere ancora in atto. Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 15 Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 16 Tutti i casi di cancro della mammella bilaterale devono essere discussi con il CM. I recettori di estrogeni e progesterone sono proteine a cui si legano estrogeni e progesterone e fungono da fattori di trascrizione della crescita tumorale. La loro presenza riflette la sensibilità del cancro della mammella al trattamento endocrino. Tumori scarsamente differenziati tendono a mostrare assenza di questi recettori e la loro mancanza è associata ad una prognosi più infausta. Quando lo stato del recettore non è noto, è più probabile che sia positivo che negativo. Pertanto, una terapia endocrina adiuvante dovrebbe essere stata somministrata per malattia positiva ai recettori o con stato dei recettori sconosciuto. Classificazione del rischio Caso morte Anamnesi familiare - tenendo conto delle normative vigenti o delle prassi di mercato riguardo all'uso dei risultati di test genetici: Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 17 Assicurando Assicuranda: 1 parente di primo grado con cancro della mammella e/o cancro dell'ovaio* 2 parenti di primo grado entrambe con diagnosi di cancro della mammella e/o cancro dell'ovaio ,formulata a > 50 anni > 2 parenti di primo grado con cancro della mammella e/o cancro dell'ovaio, di cui almeno una con diagnosi formulata < 50 anni: In seguito a mastectomia preventiva bilaterale: Anni trascorsi dall'intervento: <1 >1 Senza mastectomia preventiva Con documentazione completa di test genetici p.n. p.n. p.n. 50 p.n. 75 / 100 Consultare SwissRe Classificazione del rischio Patologie benigne della mammella: Caso morte Presente, diagnosi non confermata Rinviare Anamnesi di seno dolente / nodulare (compresa mastopatia fibrocistica e displasia mammaria), senza noduli apprezzabili: Senza biopsia Con biopsia, referto istologico benigno: Natura non proliferativa confermata (comprese modificazioni apocrine, ectasia duttale, iperplasia Forma proliferativa confermata (compresa iperplasia moderata / marcata, adenosi sclerosante): Senza atipia Con atipia Anamnesi di nodulo apprezzabile: Cisti (nodulo scomparso dopo aspirazione) Nodulo solido: Senza biopsia Con biopsia: Fibroadenoma, papilloma, ectasia duttale, amartoma, adiponecrosi Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Cistosarcoma fillode: Benigno Maligno Pagina 18 p.n. p.n. p.n. CM p.n. Rinviare p.n. p.n. Classe di taratura 2 Classificazione del rischio Patologie maligne della mammella: Carcinoma: Caso morte Stadio 0: Carcinoma duttale in situ, assenza di invasione esplicitamente confermata: Mastectomia semplice Solo asportazione (con o senza radioterapia) Carcinoma lobulare in situ Stadio 1 (T1 o T2, N0, M0), assenza di metastasi ascellari confermata: Duttale (grado I), tubulare, mucoide, midollare: Trattamento ottimale**: < 1 cm 1,1 - 2 cm > 2 cm ma < 5 cm Altrimenti Duttale (grado II, III o sconosciuto), lobulare: Trattamento ottimale**: < 1 cm 1,1 - 2 cm > 2 cm ma < 5 cm Altrimenti Classe di taratura 7 Classe di taratura 6 50 Classe di taratura 5 Classe di taratura 4 Classe di taratura 3 CM Classe di taratura 4 Classe di taratura 3 Classe di taratura 2 CM Stadio 2 (T1 o T2, N1, M0): < 3 linfonodi interessati: Duttale (grado I), tubulare, mucoide, midollare: Trattamento ottimale *** Altrimenti Duttale (grado II, III o sconosciuto), lobulare: Trattamento ottimale *** Altrimenti > 3 linfonodi interessati: Anni trascorsi dal trattamento primario: <5 >5 Classe di taratura 2 + un sovrapremio per tutta la durata CM Classe di taratura 2 + un sovrapremio per tutta la durata CM Rinviare CM Stadio 3 = localmente avanzato (T1 o T2, N2-3, M0; T3-4, N0-3, M0): Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Anni trascorsi dal trattamento primario: <5 >5 Stadio 4 = metastasi distanti (ogni T, ogni N, M1) Pagina 19 Malattia di Paget della mammella Altre neoplasie maligne primarie della mammella Rinviare CM Rifiutare Tarare in base al cancro sottostante CM Convegno AIMAV 2009 Daniela D’Andrea Pagina 20