Prof. Cuffaro Nota due Economia del Mercato Unico Le Istituzioni della UE Lettura: Economia dell’Integrazione Europea pp 36-41 Si può uscire dal Mercato Unico?......... Brexit http://voxeu.org/article/new-ebook-what-do-uk-eu-perspectives-brexit http://voxeu.org/article/economic-consequences-brexit Antitrust Lettura: Economia dell’Integrazione Europea capitolo 3 1. Radici storiche del diritto Antitrust Alla fine del XIX secolo la parola “Trust” era utilizzata negli Stati Uniti per designare accordi volti a creare un monopolio. Nel 1890 lo Sherman Antitrust Act…proibiva ogni “restraint of trade” o “monopolization”. A differenza del diritto comunitario o italiano della concorrenza negli Stati Uniti si sanziona anche penalmente violazioni come la fissazione dei prezzi tra concorrenti. Trattato di Roma 1957: divieto di intese restrittive e di abusi di posizione dominante. Diritto della concorrenza concepito con l’obiettivo di favorire le quattro libertà del mercato unico (libera circolazione di merci, servizi, capitali e persone) . Oggi: Divieto di intese restrittive che possono pregiudicare il commercio fra stati membri; divieto di sfruttamento abusivo di una posizione dominante nella misura in cui possa essere pregiudizievole al commercio fra stati membri; controllo preventivo delle operazioni di concentrazione di dimensione europea. Compiti di controllo affidati alla Commissione Europea. In seguito al Trattato la maggior parte degli stati membri adottò norme di diritto nazionale della concorrenza o modificò quelle esistenti La legge antitrust italiana è stata adottata nel 1990. 2. Principali aree d'intervento antitrust Intese Abusi Concentrazioni Antitrust (AGCM) Lettura: Antitrust (Tutela della Concorrenza pg. 7-10) Politiche Europee: Sito http://ec.europa.eu/competition/publications/annual_report/index.html Lettura http://ec.europa.eu/competition/publications/annual_report/2015/fw_it.pdf Casi (Letture) Intese: Banche e EURIBOR 1 1 http://europa.eu/rapid/press-release_IP-16-4304_en.htm L'Euribor (Euro Interbank Offered Rate) è il tasso al quale i depositi interbancari a termine denominati in euro vengono offerti da una primaria banca all'altra. In altre parole, è il tasso in corrispondenza del quale le banche dell'Eurosistema si scambiano il denaro. Le diverse scadenze, da una settimana a 12 mesi, riflettono la lunghezza del prestito fra gli istituti Abuso di posizione dominante: Google http://europa.eu/rapid/press-release_IP-15-4780_en.htm Indagini http://ec.europa.eu/competition/antitrust/sector_inquiries_e_commerce.html 3. Basi economiche dell’azione antitrust Impresa e mercato rilevante; • Valutazione dei confini del mercato rilevante “il più piccolo ambito nel quale i consumatori sostituiscono i beni fra di loro” (Coca Cola o bibite gassate?) • Valutazione del grado di concentrazione • Indice di Herfindal =somma delle quote di mercato al quadrato • Somma delle quote di mercato delle prime 4 o 5 imprese Monopolio •Perdita netta di monopolio (inefficienza del monopolio) •Il caso del “Monopolio naturale” “Un'industria costituisce un monopolio naturale se, nell'intervallo rilevante di produzione - determinato dalla funzione di domanda (D>=0) la tecnologia di produzione è rappresentata da una funzione di costo sub-addittiva (ovvero se il costo di produzione dell'output totale in un’unica impresa è inferiore al costo di produrre lo stesso output frazionato fra più imprese). Costi medi decrescenti per la presenza di elevati costi fissi (es industrie a rete – telecomunicazioni, gas, energia elettrica etc) o rendimenti di scala. •Gli orientamenti della politica pubblica possono essere • Ridefinizione del segmento di monopolio naturale In diversi settori l’area del monopolio naturale può risultare molto più ristretta dell’area tradizionalmente coperta dal monopolio legale Es. nelle telecomunicazione “l’ultimo miglio”, ovvero il tratto dalla cabina alla casa non si può duplicare (non ha senso duplicarlo). Dalla cabina al resto del mondo la concorrenza è possibile, perché si possono usare vie diverse e traiettorie diverse. RomaMilano si duplica, Roma-Sidney può passare via est o via ovest, le distanze nella rete non hanno importanza. Nel gas e elettricità il “segmento di monopolio” è tutta la rete. • Realizzare P=AC attraverso la “concorrenza per il mercato” (tramite asta) Il second best è raggiungibile favorendo la competizione tra potenziali aspiranti al ruolo di monopolista attraverso la cosiddetta 'concorrenza per il mercato' tramite asta . In questo caso l'intervento pubblico si limita ad organizzare e supervisionare un 'meccanismo di asta' tra potenziali entranti in un mercato. Questi ultimi concorrono tramite offerte di qualità-prezzo per acquisire il diritto di accesso al mercato e quindi il diritto di diventare gli unici produttori. di credito. Chi lo rileva? I tassi Euribor vengono rilevati quotidianamente dalla Federazione delle banche europee (Fbe) intervistando un panel composto al momento da 43 banche (39 europee, 4 internazionali). Ogni giorno, poco dopo le ore 11, viene diffuso il valore medio delle transazioni (fixing giornaliero) per ciascuna scadenza. L'Euribor è il valore al quale di norma fino a questo momento sono state indicizzate le rate dei finanziamenti a tasso variabile. A questo parametro la banca aggiunge un ricarico (il cosiddetto spread), che rappresenta il guadagno vero e proprio per l'istituto che concede il mutuo. 'Demsetz competition'. La competizione alla Demsetz consegue un risultato di Second Best se tutti i partecipanti all'asta sono in grado di acquistare gli input in un mercato competitivo e se i costi di eventuali collusioni fra di loro sono proibitivi. Un'offerta del tipo P=AC finirà per vincere perché a tale prezzo minimo il produttore conseguirà solo profitti 'normali AGCM Sito della relazione annuale http://www.agcm.it/component/joomdoc/relazioniannuali/relazioneannuale2015/cap1_2016.pdf/download.html La collusione nelle gare pubbliche P=AC può emergere (come soluzione di mercato) se i mercati sono “contendibili” Il monopolio naturale può conseguire la soluzione di second best senza intervento pubblico quando opera in un mercato 'contendibile', ovvero un mercato in cui è possibile per qualunque impresa entrare e uscire senza costo. Ovvero quando vi sia una minaccia credibile di concorrenza. P=AC senza intervento pubblico, oppure è necessario l'intervento pubblico (regolazione) per assicurare che siano mantenute le condizioni di libertà di entrata. Es. Interesse di un’impresa in posizione dominante è non avere concorrenti che possano minacciarla. Il modo più efficace per impedire l'accesso è accrescere i costi di ingresso. Un'impresa che ha il monopolio di un’ infrastruttura non riproducibile si potrebbe rifiutare di fornire i servizi di questa infrastruttura ad un potenziale concorrente. Aiuti di Stato _ - Due “giocatori” es. Airbus e Boeing; due strategie: produrre non produrre. Il primo payoff è del giocatore che gioca per riga (A) il secondo di B. Industrie con elevati costi fissi e curve dei costi medi decrescenti (economie di scala). Profitti negativi se entrambi producono. Un solo produttore produce a costi più bassi . Quindi il produttore che si insedia sul mercato fa profitti. Nel gioco dell’investimento vi sono due possibili equilibri di Nash, in cui uno solo produce. Nel gioco dell’investimento con contributo pubblico (+10 per Airbus se produce) A ha una strategia dominante (produrre) Un solo equilibrio di Nash inn A produce B non produce. Se anche il paese dove opera B introduce lo stesso sussidio. A e B hanno una strategia dominante produrre e “ guerra dei sussidi”. Le imprese rimangono sul mercato a spese dei contribuenti. Memo: Gli effetti dell'imposizione una tariffa sono mostrati nella figura. Il prezzo interno sale (dal livello del prezzo mondiale Pw a Pi). Le importazioni si riducono da AD a BC. Tale riduzione è dovuta in parte alla riduzione della domanda interna (il tratto CD) in parte all'aumento dell'offerta interna (il tratto AB). Come si vede, grazie alla tariffa una parte delle importazioni sono sostituite da offerta interna che ai prezzi internazionali non sarebbe competitiva. In termini di benessere vi è una perdita di surplus del consumatore è pari a a+b+c+d, i produttori guadagnano a e lo Stato incassa c (=BC·PwPi). La perdita sociale netta è b+d. Dunque una tariffa provoca sia una espansione dell'offerta interna che perdite in termini di benessere Figura Effetti di una tariffa S D Pi a b c d Pw A B C D