ENCEFALOMIELITE INFETTIVA AVIARE o TREMOR EPIDEMICO E’ una forma virale. Dà sintomatologia nervosa nei piccoli (nei pulcini dà atassia) e calo dell’ovodeposizione e della schiusa negli adulti ( il calo dell’ovodeposizione è limitato e transitorio, dura 3-4 settimane). Prima segnalazione in USA nel 1932 da Jones E.E. -> “epidemic tremor” (sintomi nervosi e tremore velocissimo del collo e della testa). In Italia compare nel 1961, e all’inizio causa grossi problemi perché la popolazione era vergine. E’ una malattia soggetta a denuncia obbligatoria. EZIOLOGIA Fam. Picornaviridae Gen. Enterovirus (simile al genere Hepatovirus, il virus responsabile dell’epatite A nell’uomo). E’ un virus a RNA molto piccolo (20- 30 nm), privo di envelope a simmetria icosaedrica. Sierotipo unico. Ci sono però 2 patotipi a diverso tropismo tissutale: Ceppo naturale: tropismo enterico poi arriva al SNC Ceppo adattato all’embrione: tropismo direttamente nervoso. Specie sensibili: pollo, tacchino, fagiano e quaglia (ma si vaccinano solo polli e tacchini). Trasmissione: Verticale per 3-4 settimane da galline che contraggono l’infezione durante la deposizione Orizzontale: alla schiusa e in allevamento (quando la gallina ovaiola non ha Ab e va in viremia, i pulcini infetti contagiano per via orizzontale altri pulcini). Sensibilità a seconda dell’età: Sintomatologia nervosa: soggetti con < 6 settimane Asintomatica: polli con > 6 settimane (al max forma enterica transitoria) Cali della deposizione e schiusa transitori: galline in deposizione. PATOGENESI Infezione congenita: Trasmissione verticale Alcuni embrioni muoiono prima della schiusa (infatti si segnala una ↓ della schiusa) Periodo di incubazione: 1-7 gg (i pulcini contagiati per via verticale manifestano i sintomi nella 1° settimana di vita, mentre quelli contagiati per via orizzontale necessitano di almeno 10 gg per sviluppare i sintomi). Viremia con localizzazione a vari organi e SNC. Trasmissione per via orizzontale: Via orale Periodo di incubazione > 11 gg Infezione enterica Viremia e localizzazione in molti organi SNC (solo giovani) SINTOMATOLOGIA CLINICA Pulcini 1-5 settimane: Morbilità 20- 60% Andamento sintomatologia “a curva bifasica”: 1° settimana (10 gg di età): infezione congenita (verticale) 2°-5° settimana di età: infezione per via orizzontale Mortalità alta nei soggetti colpiti. Sintomatologia nervosa con atassia, plantigradia e cataratta.. Paralisi completa e decubito su un lato. Fini tremori della testa e del collo. Morte per inanizione o calpestamento. Soggetti che sopravvivono presentano la cataratta. L’andatura si fa incerta e i soggetti colpiti camminano flettendo gli arti, tanto che si ha decubito sui tarsi e perdita dell’equilibrio (plantigradia). Se stimolati possono ribaltarsi. Nelle forme più gravi i pulcini sono incapaci di muoversi. Siedono sui tarsi o in decubito laterale, talvolta con gli arti posteriori distesi per paralisi spastica. I soggetti che hanno superato la forma nervosa possono presentare opacamento del cristallino (cataratta). Soggetti > 6 settimane: infezione ASINTOMATICA (solo qualche manifestazione enterica, è un enterovirus). Soggetti in deposizione: Calo della deposizione del 5-10% che dura 2-3 settimane Calo della schiusa del 5% delle uova fertili LESIONI ANATOMOPATOLOGICHE -> ASSENTI!!!!! (ad esclusione dell’opacamento del cristallino) LESIONI ISTOPATOLOGICHE -> sono molto caratteristiche Cervello e midollo spinale: Focolai di proliferazione delle cellule gliali (gliosi), manicotti perivasali linfocitari Degenerazione neuronale con cariolisi e marginazione della cromatina (considerata da alcuni lesione patognomonica) Nel cervelletto a livello di cellule del Purkinje vedo flame- like projections (proiezioni cellulari di cellule gliali) Pancreas, stomaco muscolare, stomaco ghiandolare e miocardio: Infiltrati linfoidi follicolari DIAGNOSI - Quadro clinico Assenza di lesioni anatomopatologiche Lesioni istologiche Isolamento del virus: Dal cervello Inoculazione di uova SPF (sacco vitellino)- schiusa- osservazione dei sintomi e delle lesioni sitologiche (non dà lesioni all’embrione, si fa schiudere e si guardano i sintomi). Identificazione Ag virale nei tessuti: In cervello, pancreas, duodeno Immunofluorescenza e immunodiffusione Rt- Pcr Sierologia (si usa per la valutazione dell’immunità vaccinale, non tanto per la diagnosi). CONTROLLO Profilassi diretta non sufficiente. VACCINAZIONE - Vaccini vivi (enterotropi) nell’acqua da bere Pollastre di 10 settimane d’età (si vaccinano i riproduttori. A volte si causa un calo dell’ovodeposizione, per cui è meglio vaccinare prima dell’entrata in ovo deposizione): Previene il calo dell’ovodeposizione Previene la trasmissione del virus per via verticale Permette la protezione dei piccoli con immunità passiva