1 B Mr - Ipsia "Antonio Pacinotti" Pistoia

Classe 1BMr - ITALIANO - PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2015/16 IPSIA “A. Pacinotti” Pistoia
TIPOLOGIE TESTUALI:
Testo descrittivo
Testo argomentativo
Lettura e analisi del testo giornalistico: l'articolo di fondo, la cronaca
ANALISI DEL TESTONARRATIVO: Il racconto – la struttura, le sequenze, il tempo della
storia e il tempo del racconto, i personaggi
LETTURE
Lovecraft,,L’estraneo, analisi del testo
D.Buzzati, Il mantello, analisi del testo
Guy de Maupassant, La burla, analisi del testo
L. Pirandello "La verità" lettura e analisi:
D. Buzzati, Il buon nome, lettura e analisi del testo
E.A. Poe, Il cuore rivelatore
Matheson, da "Io sono leggenda", lettura di alcuni passi
ANALISI DEL TESTO POETICO
Analisi del testo poetico: le figure metriche, l'accento ritmico, i tipi di versi
Dante Alighieri, “Tanto gentile e tanto onesta pare”
Odissea: Il racconto di Ulisse
U. Saba, L'arboscello, lettura e analisi
G. Pascoli, L'assiuolo
Petrarca: "La vita fugge”: la parafrasi e il lessico
POESIA EPICA
Iliade, introduzione, struttura e contenuto dell’opera
lettura e analisi dei versi 1-21 del primo libro
Iliade, libro I, La discussione tra Achille e Agamennone
Iliade, libro 16°, versi 785 - 867
Odissea: introduzione, struttura e contenuto dell’opera ; prima parte: la Telemachia, libri VXII: il racconto dei viaggi di Ulisse, il ritorno
OPERA CINEMATOGRAFICA
Visione del film "Chronicle" Analisi della struttura, personaggi, messaggio ricavato
dall’opera
Visione del film "Rush"
Dalla letteratura al cinema: Confronto fra la trama del romanzo I’m Legend di R. Matheson
e la trama del film “Io sono leggenda”: analogie e differenze; Visione del film The King's
man: analisi dei personaggi e della struttura dell’opera.
TESTI DI ATTUALITA’: R. Saviano, da Gomorra.
Articoli di giornale riguardanti il diritto alla legittima difesa
Prof. Luigi Barontini
gli alunni
Classe 1 BMr - STORIA - PROGRAMMA SVOLTO
Anno Scolastico 2015/16 IPSIA “A. Pacinotti” Pistoia
La preistoria e le civiltà del Vicino Oriente
Dalla preistoria alla storia
- Le origini dell’uomo; l’inizio della preistoria: il Paleolitico; la rivoluzione neolitica
Le civiltà del Vicino Oriente antico
- L’inizio dell’età storica in Mesopotamia: dai villaggi alle città
- I popoli della Mesopotamia, le città sumere, Babilonesi, e il codice di Hammurabi, gli Assiri
- L’area siro-palestinese: Ebrei e Fenici
L’antico Egitto
- I periodi della storia egizia, società, religione, scienza
Il Mediterraneo e la civiltà greca
Creta e Micene
I Cretesi, padroni del mediterraneo; I micenei: guerrieri e commercianti
La Grecia e la nascita della polis
- Medioevo ellenico
- la nascita della polis
- le colonizzazioni e lo sviluppo del demos
Sparta e Atene: due modelli politici
- Sparta: oligarchia aristocratica
- Atene: le riforme democratiche da Solone a Pericle
- La società delle poleis greche
Le guerre persiane
- L’impero persiano dalle origini al regno di Dario
- Pericle e la supremazia di Atene
- Atene: arte e economia
- la guerra del Peloponneso
Alessandro Magno e l’Ellenismo
- La Macedonia di Filippo II
- L’impero universale di Alessandro magno
- La civiltà ellenistica
L’Italia antica e la Roma repubblicana
- I popoli italici e la nascita di Roma, le prime civiltà italiche, gli Etruschi: economia e società
- Le origini di Roma: Fondazione; periodo monarchico, istituzioni della Roma monarchica
- I primi secoli della repubblica romana, le conquiste e il controllo di Roma sulla penisola
italiana
- l’ordinamento politico della repubblica romana
L’espansione di Roma nel Mediterraneo
- Le guerre puniche e le trasformazioni della società romana.
Prof. Luigi BARONTNI
IPSIA " PACINOTTI "
DI
PISTOIA
PROGRAMMA DI MATEMATICA
ANNO SCOLASTICO
2015/16
CLASSE 1a BMR E 1a EMN
PROF.SSA TIRELLI MARIA
ARITMETICA
- OPERAZIONI NELL’INSIEME DEI NUMERI NATURALI E RELATIVE PROPRIETÀ
ESPRESSIONI ARITMETICHE.
CRITERI DI DIVISIBILITÀ. M.C.D. E m.c.m.
NECESSITÀ DI AMPLIARE L'INSIEME DEI NUMERI NATURALI.
- NUMERI RAZIONALI ASSOLUTI. OPERAZIONI E RELATIVE PROPRIETÀ
ESPRESSIONI ARITMETICHE NEI NUMERI RAZIONALI ASSOLUTI.
NUMERI DECIMALI E FRAZIONI GENERATRICI DI NUMERI DECIMALI.
ESPRESSIONI CON NUMERI DECIMALI.
PERCENTUALI.
NUMERI RELATIVI.
- INSIEME DEI NUMERI INTERI RELATIVI E RAZIONALI. DEFINIZIONI.
UGUAGLIANZA DI NUMERI RELATIVI E RELATIVE PROPRIETÀ .
CONFRONTO DI NUMERI RAZIONALI RELATIVI.
RAPPRESENTAZIONE DEI NUMERI RAZIONALI RELATIVI SULLA RETTA
ORIENTATA.
OPERAZIONI CON I NUMERI RELATIVI E PROPRIETÀ.
POTENZA DI NUMERI RELATIVI E PROPRIETÀ, POTENZE CON
ESPONENTE INTERO NEGATIVO. ESPRESSIONI ALGEBRICHE.
INSIEMISTICA.
- DEFINIZIONE DI INSIEME.
CALCOLO LETTERALE.
- INTRODUZIONE AL CALCOLO LETTERALE. ESPRESSIONI ALGEBRICHE
LETTERALI. CONVERSIONE DA ESPRESSIONI LINGUISTICHE A
LINGUAGGIO SIMBOLICO E VICEVERSA. DETERMINAZIONE DEL
VALORE NUMERICO DI UNA ESPRESSIONE LETTERALE.
- DEFINIZIONE DI MONOMIO. MONOMI UGUALI, OPPOSTI, SIMILI.
GRADO DI UN MONOMIO. OPERAZIONI CON I MONOMI.
ELEVAZIONE A POTENZA DI MONOMI. ESPRESSIONI .
- POLINOMI: DEFINIZIONI E GRADO. SOTTRAZIONE E ADDIZIONE
TRA POLINOMI. MOLTIPLICAZIONE DI UN POLINOMIO CON UN
MONOMIO E VICEVERSA. DIVISIONE DI UN POLINOMIO CON UN
MONOMIO. MOLTIPLICAZIONE TRA POLINOMI. ESPRESSIONI CON I POLINOMI.
- PRODOTTI NOTEVOLI : QUADRATO DI UN BINOMIO , CUBO DI
UN BINOMIO,PRODOTTO DELLA SOMMA PER LA DIFFERENZA DI DUE MONOMI.
- ESPRESSIONI CON I PRODOTTI NOTEVOLI .
- EQUAZIONI ED IDENTITÀ. EQUAZIONI EQUIVALENTI. PRINCIPI DI EQUIVALENZA.
RISOLUZIONE DI UNA EQUAZIONE NUMERICA INTERA
DI PRIMO GRADO DETERMINATA, INDETERMINATA ED IMPOSSIBILE.
RISOLUZIONE DI SEMPLICI PROBLEMI.
- PIANO CARTESIANO E COODINATE DI UN PUNTO NEL PIANO.
GLI ALUNNI:
————————————————
————————————————
LA PROFESSORESSA
I.P.S.I.A.
Il
A. Pacinotti"
Programma Svolto di Lingua Inglese Classe I BMR
a.s. 2015/2016
Insegnante: MARIA MAGRO
Libro di testo in adozione: "NETWORK CONCISE”,di P. RADLEY. EDITORE OXFORD.
MODULO A
STARTER
Il presente del verbo BE (tutte le forme).I Numeri cardinali da 1 a 100.I saluti formali ed informali. I pronomi
personali soggetto. Aggettivi possessivi. Jobs. Have got (describing people and possessions)
L’articolo A,An,The.I Pronomi Dimostrativi:This,That,These,Those. Il Plurale dei nomi.
MODULO B
FAMILY LIFE AND FREE TIME
(Units 1-2)
Talking about family and possessions (verb BE and Prepositions of place. Have got,a/an,any,How many…?
Family,Genitivo sassone)
Talking about sports and free time activities.Likes and Dislikes (Present
Simple,Verbs+ing,Personal pronouns,Play,go,do,Pronomi personali
complemento
MODULO C
EVERYDAY AND SCHOOL LIFE
(Units 3.-4)
Talking about daily routine and lifestyle,Telling the time,Talking about school and temporary actions








il present simple dei verbi (tutte le forme)
Le espressioni di frequenza
chiedere e dire l'ora
le espressioni con "have "
le preposizioni in-at-on come complementi di tempo
gli avverbi di frequenza e la loro posizione nella frase
Present continuous(tutte le forme)
Present continuous or Present Simple
MODULO D
DIFFICULT DAYS/ IN TOWN
(Units 5 -6 )
Talking about dates,abilityplaces in your town,asking for and living direcions









Can(ability):uso e forme
Imperativo: uso e forme
Mesi e Date
Numeri ordinali
Places in a town
Prepositions of place
There is/are,Some/Any
Prepositions and Adverbs of movement
Present simple e continuous as Future
.
Pistoia, 8 giugno 2016
L'insegnante
Maria Magro
j
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ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO
“ANTONIO PACINOTTI”- PISTOIA
PROGRAMMA SVOLTO NELL’ ANNO SCOLASTICO 2015/2016
Classe: IB MR
Materia: SCIENZE DELLA TERRA
Insegnante: BOCALE GIOVANNI
IL PIANETA TERRA
UNITA’ T1
GRANDI IDEE DELLE SCIENZE DELLA TERRA
1 La Terra fa parte del sistema solare
2 Un pianeta fatto “a strati”
3 La Terra è un sistema integrato
4 Il motore interno del sistema terra
5 Il motore esterno della Terra
6 Il ciclo delle rocce
7 la Terra ha 4,5 miliardi di anni
8 Le risorse del pianeta
9 Rischi naturali per gli esseri umani
10 Gli esseri umani modificano il pianete
UNITA’ T2
L’UNIVERSO
1 Una sfera nello spazio
2 L’osservazione del cielo notturno
3 Caratteristiche delle stelle
4 le galassie
5 La nascita delle stelle
6 La vita delle stelle
7 L’origine dell’Universo
UNITA’ T 3
IL SISTEMA SOLARE
1 I corpi del Sistema Solare
2 Il Sole
3 Le leggi che regolano il moto dei pianeti
4 I pianeti terrestri
5 I pianeti gioviani
6 I corpi minori
7 Missioni spaziali recenti
UNITA’ T4
IL PIANETA TERRA
1 La forma e l dimensioni della Terra
2 Le coordinate geografiche
3 Come si rappresenta la terra
4 Il moto di rotazione terrestre
5 Il moto di rivoluzione terrestre
6 L’alternanza delle stagioni
7 I moti millenari della Terra
8 L’orientamento
9 La misura delle coordinate geografiche
10 Il campo magnetico terrestre
11 Caratteristiche della Luna
12 I moti della Luna e le fasi lunari
13 Le eclissi
UNITA’ T5
L’ATMOSFERA E I FENOMENI METEOROLOGICI
1 Caratteristiche dell’atmosfera
2 La radiazione solare e l’effetto serra
3 La temperatura dell’aria
4 L’inquinamento atmosferico
5 La pressione atmosferica
6 i venti
7 L’azione geomorfologica del vento
8 La circolazione generale dell’aria
9
10
11
12
13
14
15
16
L’umidità atmosferica
Le nuvole
Le precipitazioni meteoriche
La degradazione meteorica
La degradazione fisica delle rocce
La degradazione chimica delle rocce
Le perturbazioni atmosferiche
Le previsioni del tempo
UNITA’ T6
IL CLIMA E LA BIOSFERA
1 Gli elementi e i fattori del clima
2 Il suolo
3 I climi del pianeta
4 I climi umidi
5 I climi aridi
6 I climi temperati
7 I climi freddi
8 I climi nivali
9 I climi dell’Italia
10 I cambiamenti climatici
11 Il riscaldamento globale
UNITA’ T7
L’IDROSFERA MARINA
1 Il ciclo dell’acqua
2 Le acque sulla Terra
3 Oceani e mari
4 Caratteristiche delle acque marine
5 Le onde
6 Le maree
7 Le correnti
8 L’azione geomorfologica del mare
9 L’inquinamento delle acque marine
UNITA’ T9
I MATRIALI SOLIDI DELLA TERRA
1 I minerali
2 I silicati
3 Ossidi, carbonati, solfuri e solfati
4 Elementi nativi e alogenuri
5 Borati e fosfati
6 Le rocce
7 Le rocce magmatiche
8 Classificare le rocce magmatiche
9 Le rocce sedimentarie
10 Classificare le rocce sedimentarie
11 Le rocce metamorfiche
12 Classificare le rocce metamorfiche
13 Il ciclo litogenetico
14 I principi della stratigrafia
15 la deformazione delle rocce
16 Le pieghe
17 Le faglie
UNITA’ T10
FENOMENI VULCANICI
1 Che cos’è un vulcano
2 I prodotti delle eruzioni
3 Classificare i vulcani
4 Eruzioni prevalentemente effusive
5 Eruzioni miste effusive-esplosive
6 Eruzioni particolari
7 I vulcani italiani
8 La distribuzione geografica dei vulcani
9 Fenomeni legati all’attività vulcanica
UNITA’ T11
I FENOMENI SISMICI
1 Che cos’è un terremoto
2 Le onde sismiche
3 Misurare un terremoto
4 La distribuzione geografica dei terremoti
5 Il comportamento delle onde sismiche
6 Le onde sismiche e l’interno della Terra
7 La difesa dai terremoti
UNITA’ T12
LA TETTONICA DELLE PLACCHE
1 La struttura della Terra
2 Il flusso di calore
3 Il paleomagnetismo
4 Le strutture della crosta oceanica
5 L’espansione e la subduzione dei fondi oceanica
6 Le placche litosferiche
7 I margini divergenti
8 I margini convergenti
9 I margini trasformi
10 Il ciclo di Wilson
11 Le correnti convettive
Pistoia, 30 maggio 2016
Alunni
Docente
ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO “A. PACINOTTI” PISTOIA
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
Programma di Scienze Integrate – Fisica
Classe I BMr
Prof.ssa Sara Bellandi
Prof. Nicola Franceschi
Libro di testo:
G. Ruffo - “Studiamo la fisica multimediale” – Zanichelli.
La misura delle grandezze fisiche
-
Le grandezze fisiche.
La misura di lunghezze, aree e volumi
La misura della massa
La densità di una sostanza
La notazione scientifica e l’arrotondamento di un numero
L’incertezza di una misura
La rappresentazione di dati e fenomeni
- Le rappresentazioni di un fenomeno
- I grafici cartesiani
- Le grandezze direttamente proporzionali
-Altre relazioni matematiche
Le grandezze vettoriali
- Gli spostamenti e i vettori
- La scomposizione di un vettore
- Le forze
- Gli allungamenti elastici
- Le operazioni sulle forze
-Le forze di attrito
L’equilibrio dei corpi solidi
- L’equilibrio di un corpo
- Il baricentro
- Momento di una forza
ATTIVITA’ DI LABORATORIO
Pistoia, 4 giugno 2016
I docenti
Gli alunni
Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artiginato
“Antonio Pacinotti” - PISTOIA
PROGRAMMA DI DIRITTO ED ECONOMIA
DOCENTE: GRANDE MARIA LAURA
Anno scolastico 2015– 2016
CLASSE: IBMr
DIRITTO
I principi generali del diritto
Le norme giuridiche,i loro caratteri e la loro efficacia
Le norme: la loro funzione e le loro tipologie
I caratteri delle norme giuridiche
L’inizio di efficacia delle leggi
La cessazione di efficacia delle norme giuridiche
Le fonti del diritto
Le fonti primarie
Le fonti secondarie
I soggetti del rapporto giuridico: le persone fisiche
La capacità delle persone fisiche
Gli incapaci di agire e la loro tutela
Le sedi delle persone fisiche
La scomparsa, l’assenza e la morte presunta
Lo Stato e la Costituzione
Lo Stato e i suoi elementi costitutivi
Lo Stato
Il territorio
Il popolo e la cittadinanza
La sovranità
Le forme di governo
La repubblica
La monarchia
ECONOMIA POLITICA
I bisogni economici e il comportamento dell’uomo
I caratteri dei bisogni dell’uomo
Le tipologie di bisogni
I beni e i servizi
Caratteristiche dei beni economici
Classificazione dei beni economici
Il sistema economico
I soggetti del sistema economico
Le relazioni monetarie e le relazioni reali
Testo adottato: “Diritto Economia.com”- Maria Rita Cattani – Paravia
Pistoia, 03 giugno 2016
Il Docente
Prof.ssa Maria Laura Grande
PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2015/2016
CLASSE: 1Bmr
MATERIA: EDUCAZIONE FISICA
DOCENTE: GIOVANNI SARACINI
ATTIVITA’ SVOLTE
Le attività programmate all’inizio dell’anno sono state così articolate:
 Il miglioramento delle capacità coordinative e condizionali, è stato attivato attraverso:
-attività ed esercizi a carico naturale su terreno vario,corsa lenta e a ritmo variato
-esercizi di opposizione e resistenza a coppie o piccoli gruppi
-esercizi con piccoli e grandi attrezzi
-esercizi di rilassamento muscolare,esercizi respiratori,esercizi di stretching
-atletica leggera
-attività ed esercizi di equilibrio in situazione complesse e di volo
-attività ed esercizi eseguiti in situazioni spazio-temporali variate
 Acquisizione di norme, regole generali, tecniche e tattiche dei vari giochi sportivi di squadra:
- Pallamano
- Pallavolo
- Pallacanestro
- Calcio a 5
- Rugby
 Atletica leggera:
- Corsa campestre
- Velocità e resistenza
METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO :
-lezioni frontali con prove pratiche dirette
-metodo prescrittivo
-metodo per soluzioni dei problemi
-attività di gruppo
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO :
-piccoli e grandi attrezzi esistenti in palestra
-campo scuola
INDICATORI DI VALUTAZIONE :
si adotta la seguente scala di valori :
4 = gravemente insufficiente
5 = insufficiente
6 = sufficiente
7 = discreto
8 = buono
9 = ottimo
10= eccellente
Data
7-6-2016
IL DOCENTE
Programma finale di Scienze integrate – Chimica
A.S. 2015/2016
Classe: I BMr
Docenti: Vinattieri Claudia
Lopez Fabrizio
Testo in adozione: "L'ora di chimica" di S. Passannati, C. Sbrizolo, R. Lombardo
Tramontana edizioni
MODULO 1 - Introduzione alla chimica e alle grandezze
a) Nascita della chimica e oggetto di studio della chimica
b) Grandezze e unità di misura di: volume, temperatura, massa, pressione, densità
c) Attività di laboratorio: strumenti e vetreria impiegata nelle attività di laboratorio
MODULO 2 - La struttura della materia
1. La materia e le trasformazioni fisiche: stati di aggregazione e passaggi di stato
a) Gli stati di aggregazione: descrizione macroscopica ed interpretazione microscopica
b) I passaggi di stato e l'effetto della temperatura e della pressione sui passaggi di stato
c) Attività di laboratorio sul fenomeno dell’ ebollizione e della condensazione di acqua e soluzioni
acquose
2. Miscugli e sostanze pure
a) Distinzione tra miscugli e sostanze pure
b) Miscugli omogenei ed eterogenei
c) I miscugli omogenei (soluzioni): concentrazione espressa in m/m, v/v e m/v.
d) Metodi di separazione di miscugli omogenei ed eterogenei: distillazione e filtrazione
d) Solubilità e saturazione
e) Attività di laboratorio sul riconoscimento di miscugli omogenei ed eterogenei, preparazione di
soluzioni di date concentrazioni, tecniche di separazione di miscugli omogenei ed eterogenei
MODULO 3-Le trasformazioni della materia
1. La materia e le sue trasformazioni
a) Le trasformazioni fisiche e chimiche
b) Sostanze come composti ed elementi
c) Principio di conservazione della massa nelle reazioni chimiche (Lavoisier)
d) Legge delle proporzioni definite (Proust) e multiple (Dalton)
e) L'atomismo di Dalton: concetto di atomo e molecola/unità formula
f) Attività di laboratorio sulla differenza tra trasformazioni fisiche e chimiche
2. Il linguaggio della chimica
a) La rappresentazione degli atomi e delle molecole
b) La massa degli atomi e delle molecole
c) La mole e il suo utilizzo
3. Le reazioni di combustione
a) La reazione di combustione: combustibile e comburente
b) Attività di laboratorio sulla combustione di un fiammifero
MODULO 4 - La struttura della materia
1. All'interno dell'atomo
a) Le particelle subatomiche: elettroni, neutroni e protoni
b) I modelli atomici di Thomson, Rutherford e Bohr
pag. 1 di 2
c) Attività di laboratorio: saggio alla fiamma per il riconoscimento di cationi metallici
MODULO 5 - La sicurezza e il rischio chimico
a) Norme di comportamento in un laboratorio chimico: DPI e DPC
b) Frasi di rischio e frasi di prudenza, pittogrammi di prodotti chimici
Pistoia, 10/06/2016
I docenti
Gli studenti
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pag. 2 di 2
Religione Cattolica
Giovanni Ibba
Classe 1BMr
Programma svolto anno scolastico 2015/2016
Gli argomenti del programma elencati sotto spesso sono stati trattati usando esempi tratti
da eventi attuali e derivanti dagli organi d’informazione. Inoltre, fra le fonti usate, ci sono le
esortazioni apostoliche di Papa Francesco EvangeliiGaudium, LaudatoSi’, AmorisLaetitia.
Pensiero e di Ragione
Cos’è la religione
Rapporto tra Religione e Pensiero
La religione come motore culturale
Rapporto tra pensiero/scienza/arte/religione
Rapporto tra ragione e pensiero e tra ragione e tecnologia
L’etica come espressione del pensiero
L’etica e la religione
Il problema del male nella storia dell’uomo (ed esempio dalla storia contemporanea)
Etica e politica; religione e politica
Il problema dei fondamentalismi (in particolare ISIS e Bokoharam)
Il concetto di lavoro nel pensiero della Chiesa e in quello dei padri della Costituzione
italiana
Giovanni Ibba
Studenti
Anno scolastico 2015/2016
classe 1BMR
docente: Francesco Inglese
Programmazione disciplinare di: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafiche
Libri di testo: disegno tecnico e meccanico di Lombardi- Migliorati ed. La scuola
Oltre a quanto previsto dalle articolazioni IeFp UC 1698 e UC 1699 sono stati affrontati i seguenti contenuti:
•
Disegno geometrico applicato e proiezioni ortogonali
•
Norme di rappresentazione del disegno tecnico
•
Norme di quotatura del disegno tecnico
•
Tolleranze dimensionali

Normativa antinfortunistica relativa agli ambienti di lavoro dell’autoriparazione

Caratteristiche di una officina di autoriparazione

Tecnologia dei veicoli a motore:
o
Introduzione generale
o
Basamento,
o
Pistone,
o
Biella,
o
Distribuzione,
o
Albero motore
Pistoia 02/06/2016
Firma Docente:
prof. Francesco Inglese
Firma Studenti:
______________________________
ISTITUTO PROFESSIONALE STATALE “A. PACINOTTI”
PISTOIA
PROGRAMMA
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
MATERIA
DOCENTE
CLASSE
TESTO
TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
FABRIZIO TAMIGI
1 BMR
P. CAMAGNI, R. NIKOLASSY
TIC - TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE
OFFICE 2010 E WINDOWS 7 - EDIZIONE OPENSCHOOL
HOEPLI
ISBN 9788820358624
MODULO 1
Struttura e funzionamento di un elaboratore elettronico
Il computer nella vita quotidiana e nel mondo del lavoro.
Come il computer tratta le informazioni: codifica e codici.
Cenni di aritmetica binaria. Conversione binario-decimale.
Struttura dell’hardware: CPU, scheda madre, memoria di elaborazione principale, memorie di massa,
memorie rimovibili, interfacce e periferiche di input/output.
 Cenni di funzionamento della CPU.
 Il software: sistemi operativi, software applicativo, driver di periferica.




MODULO 2
Introduzione al sistema operativo










Architetture commerciali e sistemi operativi disponibili.
Caratteristiche dei moderni sistemi operativi.
Windows: uso dell’interfaccia grafica basata su finestre.
Rilevazione delle principali caratteristiche hardware del sistema.
Modifica delle impostazioni di schermo: risoluzione, sfondo, dimensioni dei caratteri e delle icone.
Stampanti installate nel sistema e gestione delle code di stampa.
File e cartelle: struttura del filesystem e cartelle predefinite di sistema. L’utente root.
Formattazione di un supporto di memoria: effetti sul supporto e sul sistema.
Copia, spostamento, rimozione e ridenominazione di file e cartelle: operazione di drag & drop.
Uso del cestino: cancellazione e recupero di file e cartelle. Eliminazione definitiva.
MODULO 3
Introduzione all’uso dei principali applicativi: elaboratore di testi




L’elaboratore di testi: avvio del programma e interfaccia.
Introduzione e modifica del testo: suddivisione in paragrafi.
Spostamento e duplicazione di blocchi di testo.
Formattazione del testo: tipo e dimensione dei caratteri, attributi del testo (grassetto, corsivo,
sottolineato, ombreggiato).
1/2




Evidenziazione degli errori di digitazione e correzione ortografica manuale e automatica.
Ricerca di parole o frasi all’interno di un testo.
Inserimento di elenchi puntati e numerati in un testo.
Inserimento di immagini in un testo: posizione, allineamento, ridimensionamento.
MODULO 4
Introduzione all’uso dei principali applicativi: presentazioni multimediali




Struttura, contenuti ed elementi essenziali di una presentazione multimediale.
Inserimento, duplicazione, eliminazione di diapositive. Riordinamento delle diapositive.
Inserimento nella presentazione di elementi grafici e multimediali, collegamenti ipertestuali.
Effetti di animazione di elementi della diapositiva. Applicazione di transizioni tra slide.
MODULO 5
Introduzione all’uso dei principali applicativi: foglio di calcolo





Generalità sul funzionamento del foglio di calcolo.
Concetto di riferimenti di cella.
Scrittura di una formula.
Creazione di un foglio di calcolo per la conversione binario-decimale.
Inserimento di un grafico: diagramma di elongazione elastica (esperienza di laboratorio di fisica).
MODULO 6
Ipertesti e pagine web






Informazioni non sequenziali e strutture ipertestuali. Concetto di collegamento ipertestuale.
Progettazione e realizzazione di documenti contenenti collegamenti ipertestuali.
Creazione di rimandi interni al documento ed esterni (altri documenti, siti web).
Struttura del linguaggio Html.
Creazione di pagine web a partire da ipertesti.
I principali browser per la navigazione di pagine web.
MODULO IeFP
UC 1698 - Diagnosi tecnica e strumentale del guasto dell’autoveicolo o dell’autoarticolato
UC 1699 - Realizzazione della riparazione e collaudo dell’autoveicolo o dell’autoarticolato
 Nozioni di base per l’uso dei sistemi di diagnosi elettronica per veicoli.
Pistoia, 31/05/2016
Il docente
FABRIZIO TAMIGI
Gli studenti
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