Dispositivi e Tecnologie Elettroniche Il sistema MOS Il sistema MOS ¥ Il sistema MOS è formato dalla giunzione di ¨ metallo ¨ ossido ¨ semiconduttore M e t a l l o ( g p O - S a t e ) s s i d o i C s u b o n t a t t o s t r a t o d ( b u i l k ) ¥ Nei processi di fabbricazione MOS attualmente in produzione: ¨ l’ossido è SiO2 ¨ l’ossido è molto sottile (≤ 40 Å) ¨ il metallo è sostituito con silicio policristallino drograto n+ (poly) Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 2 Analisi qualitativa ¥ Il sistema MOS si può interpretare come un condensatore ¨ una armatura è costituita dal metallo mentre l’altra è costituita dal semiconduttore drogato p ¨ applicando la tensione VG tra il metallo e il substrato le armature si caricano ¥ Si hanno tre regioni di funzionamento ¨ VG < 0 accumulo ¨ VG > 0 svuotamento ¨ VG À 0 inversione Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 3 Analisi qualitativa A c c u m u l o d i l a c u n e S v u o t a m e n N p V G - S < p i 0 A V t o > i l a c u n e I n v e r s i o - - S G d N i 0 V G - S > e A p n > i 0 ¥ in regime di inversione si crea uno strato di elettroni liberi all’interfaccia tra ossido e semiconduttore Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 4 Analisi quantitativa t o x - S i ` p ¥ Consideriamo il sistema MOS con substrato drogato di tipo p. ¥ Si consideri per primo il caso dell’equilibrio termodinamico (VG = 0) - t o x 0 x ¥ Si definisce tox lo spessore dell’ossido e si sceglie l’asse x con origine all’interfaccia OX-SEM Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 5 Struttura a bande ¥ La struttura a bande dei materiali separati è: q L i v d e l v q E F e l l o c u O o t o E X c M F q E E F E G O M e t a l l o q S c S p c E X F E E 0 i E F v v S i O 2 S u b Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS s t r a t o p 6 Lavoro di estrazione ¥ Nel lato del semiconduttore Nv qΦSp = qχS + Eg − (EF − Ev) = qχS + Eg − kBT ln NA 16 ¨ Per un substrato p con drogaggio NA = 10 si ha qΦSp ' 5 eV. ¥ Il lavoro di estrazione del metallo è: ¨ qΦM ' 4.1 eV se si utilizza alluminio ¨ qΦM ' qχS = 4.05 eV se si utilizza n+-poly ¥ Alla formazione della giunzione il livello di Fermi deve essere costante ¨ tra il metallo e il lato p si ha ∆E = qΦM − qΦSp ' −0.9 eV Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 7 Carica di equilibrio ¥ La differenza dei lavori di estrazione qΦM − qΦSp è negativa ¥ Si ha un trasferimento di elettroni dal metallo al semiconduttore (o equivalentemente di lacune nel verso opposto) ¨ Nel semiconduttore si forma una regione svuotata carica negativamente dagli accettatori ionizzati ¨ Nel metallo si forma uno strato svuotato di elettroni (carica positiva) • un metallo ideale è equipotenziale, quindi la carica si distribuisce solo sulla superficie ¨ Nell’ossido ideale (dielettrico) la carica è nulla Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 8 Campo elettrico ¥ La carica sul metallo è rappresentata da una funzione “delta” di Dirac ¥ Il campo elettrico q N A x p d ¨ nell’ossido è costante pari al valore Eox ¨ all’interfaccia M-OX è discontinuo (strato di cariche) ¨ all’interfaccia OX-SEM è discontinuo (differenza di costante dielettrica) Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS r ( x + t o ) x x - t o p x x - q N A E E o x x - t o x p x 9 Potenziale ¥ Il potenziale è lineare nell’ossido e parabolico nel semiconduttore - t o p x ` j metallo e il lato p è: | V x x ¥ il potenziale è continuo ¥ la differenza di potenziale tra il |VFB| = Vox + Vs E F B V | ¥ VFB è detta tensione di banda piatta V - t o x x p S O X x ¥ VFB = ΦM − ΦSp è negativa Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 10 Struttura a bande q | V F B E | c q q F O X F q c q 0 S p S M E E E F G O c E X F M E e t a l l o - t o x S Z i O 0 2 o n x a s v u o p t a S t a u n b e s t r a u v t o t r o Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS i p x 11 Polarizzazione ¥ Applicando una tensione VG tra il metallo e il substrato, il livello di Fermi non è più costante nella giunzione L c q F q E e l l o d e l v u o t o E ` ¥ Il livello di Fermi nel metallo viene traslato rispetto a quello del semiconduttore della quantità −qVG i v F O 0 X q c S M E M - q V E G c E E F i F S v ¥ In particolare se VG = VFB il salto di potenziale sulla stuttura si annulla e le bande sono piatte M e t a l l o Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS S i O 2 S u b s t r a t o p 12 Regioni di funzionamento ¥ Dalla analisi svolta le regioni di funzionamento del sistema MOS reale sono ¨ Banda piatta: VG = VFB. La carica sulle armature è nulla. ¨ Accumulo di lacune: VG < VFB. Le lacune sono attirate alla interfaccia OX-SEM ¨ Svuotamento di lacune: VG > VFB. Le lacune sono respinte dall’interfaccia e si crea una regione svuotata carica negativamente (comprende VG = 0) ¨ Inversione: VG À VFB (VG À 0). Alla interfaccia OX-SEM si forma un sottile strato di elettroni Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 13 Inversione ¥ VG À 0 E ¨ EF i < EF all’interfaccia OX-SEM ¨ il semiconduttore ha una concentrazione di elettroni > ni (inversione di popolazione) ¨ la carica Qn dovuta agli elettroni (carica di inversione) cresce con VG ( V q G - V F ) B q q F c q O F S q c 0 S p X M E E E c F E M Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS - t o x F G E O i v X 0 x x p 14 Cariche in inversione ¥ Carica per unità di area nel sistema MOS all’inversione ¨ carica negativa nella regione svuotata Qd = −qNAxp Q t = q N A x p + | Q ¨ carica di inversione Qn ¨ carica positiva Qt sull’armatura del metallo | n Q x - t Q o x - q N A x p x p n condizione di neutralità ⇒ Qt = −Qn − Qd ¥ La condizione di inversione si instaura gradualmente al crescere di VG. Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 15 Condizione di forte inversione ¥ Si definisce la condizione di forte inversione n(x = 0) = p(x = +∞) ≈ NA per cui: EF − EF i(x = 0) = EF i(x = +∞) − EF E ¥ Dalla equazione di Shockley in x = ∞: NA EF i − EF = kBT ln ni NA φp = VT ln ni q f E q f S q p 0 Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS x p f p E E c F i E F v x 16 Potenziale superficiale ¥ φS rappresenta il potenziale superficiale riferito al substrato ¥ È la caduta di potenziale VS sulla zona svuotata ¥ Nella regione di inversione φS è circa costante φS = 2φp V G c r e s c e j f S = f 2 S - t o x 0 x u p a b m s t r a a p t o s s a x p ¥ Se VG cresce ⇒ cresce la tensione ai capi dell’ossido: Vox = VG − VFB − φS Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 17 Carica Qd ¥ In inversione φS è circa costante (= 2φp). La carica fissa nella regione svuotata è costante Qd = −qNAxp ¥ Poichè: qNAx2p φS = =⇒ xp = 2² per φS = 2φp: s 2²φS qNA p p Qd = − 2q²NA 2φp Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 18 Carica Qt ¥ La carica totale per unità di area Qt vale: Qt = CoxVox ¥ Cox è la capacità per unità di superficie: ²ox Cox = tox ¥ Vox è la tensione applicata all’ossido: Vox = VG − VFB − φS = VG − VFB − 2φp ¥ da cui: Qt = Cox(VG − VFB − 2φp) Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 19 Carica di inversione Qn ¥ Ricordando Qt = −Qn − Qd =⇒ Qn = −Qt − Qd ¥ sostituendo le espressioni di Qd e Qt si ricava la legge di controllo di carica lineare p Qn = −Cox(VG − VFB − 2φp) + 4q²NAφp ¥ la carica indotta nello strato di inversione dipende linearmente dalla tensione di pilotaggio VG Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 20 Tensione di soglia Vth ¥ Si definisce tensione di soglia Vth la tensione VG per cui: Qn = 0 ¥ In realtà la carica di inversione non si annulla bruscamente ¨ si considera che l’inversione inizi per VG = Vth | Q ¨ si trascura la carica di inversione per VG < Vth: Qn = 0 Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS n | a p p r o r e a l e V t h s s i m V a t o G 21 Tensione di soglia ¥ Dalla legge di controllo di carica, Qn = 0 implica p 4q²NAφp Vth = VFB + 2φp + Cox ¥ introducendo il coefficiente di effetto body γB √ 2q²NA γB = Cox ¥ la tensione di soglia si riduce a: p Vth = VFB + 2φp + γB 2φp ¥ la tensione di soglia è solitamente positiva Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 22 Controllo di carica ¥ Sostituendo Vth nella espressione di Qn la legge di controllo di carica diventa: Qn = −Cox(VG − Vth) ¨ per VG > Vth si ha una carica di inversione linearmente crescente con VG ¨ per VG < Vth si esce dalla regione di inversione e si entra nella regione di svuotamento, per la quale Qn si annulla ¨ La relazione lineare deriva dalla ipotesi di forte inversione e non è valida per tensioni VG ' Vth Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 23 Potenziale di substrato ¥ Se il substrato è portato al potenziale VB, la tensione che cade sulla zona svuotata risulta pari a φS − VB. ¨ La carica presente nella zona svuotata diventa: p p Qd = 2q²NA φS − VB V G ¨ La tensione e la carica sul metallo sono invariate c r e s c e j f S = f 2 p V - t o x 0 x B x p ¥ In forte inversione φS = 2φp q Qn = −Cox(VG − VFB − 2φp) + 2q²NA (2φp − VB) Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 24 Effetto sulla tensione di soglia ¥ Imponenedo Qn = 0 si ottiene la tensione di soglia in presenza di potenziale di substrato q Vth = VFB + 2φp + γB (2φp − VB) ¥ Indicando con Vth0 la corrispondente tensione di soglia con VB = 0, si scrive ·q ¸ p Vth = Vth0 + γB (2φp − VB) − 2φp ¥ La variazione della tensione di soglia è proporzionale a γB (effetto body) Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 25 Sistema MOS- substrato n ¥ Tutte le analisi finora svolte si riferiscono ad un sistema MOS con substrato tipo p ¥ Per un sistema MOS con substrato di tipo n, si possono ricavare dei risultati scambiando il ruolo di elettroni e lacune e i segni delle tensioni. ¥ lo strato di inversione è formato da lacune libere con concentrazione per unità di area Qp ¨ Per VG < Vth la carica di inversione Qp cresce linearmente con VG ¨ Per VG > Vth la carica di inversione Qp si annulla Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 26 Controllo di carica- substrato n ¥ la tensione di soglia per VB = 0 risulta: p Vth0 = VFB − 2φn − γB 2φn ¨ dove: √ ND 2q²ND φn = VT ln e γB = ni Cox ¨ la tensione di soglia Vth0 è solitamente negativa ¨ Se VB 6= 0 hp p i Vth = Vth0 − γB (2φn − VB) − 2φn ¥ La legge di controllo di carica lineare è : Qp = −Cox(VG − Vth) Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 27 Effetti di non idealità ¥ Lo stato di ossido è molto sottile e non ideale ¨ I difetti cristallini comportano una presenza di carica intrappolata all’interno dell’ossido ¨ L’interfaccia tra ossido e semiconduttore può avere difetti reticolari che comportano la presenza di carica intrappolata superficiale ¥ Questi effetti comportano una variazione ¨ della carica totale presente nel sistema MOS ¨ della tensione di banda piatta ¥ Sono descritti globalmente mediante una una variazione della tensione di soglia Dispositivi e Tecnologie Elettroniche — Il sistema MOS 28