RELAZIO E TEC ICA Questo giudice vuole innanzitutto

RELAZIOE TECICA
Questo giudice vuole innanzitutto complimentarsi con tutti i solutori per aver prodotto questi
giochi, nonostante i severi vincoli di vignetta e grafemi. Il disegno risultava ricco di spunti: alcuni
di essi (come zio, star, Greta) usati da alcuni autori comparivano nel disegno o nel testo sottostante:
in accordo con i proponenti del gioco, ho deciso di non considerare errore il ricorso a tali termini
nella costruzione della prima lettura. Devo precisare che le seguenti schede sommarie, predisposte
su elaborati anonimi, avevano il solo scopo di consentire l'accesso alla fase successiva della gara.
Solo ora vengo al corrente del nome dei singoli autori e mi scuso per eventuali giudizi severi,
mentre mi compiaccio per commenti favorevoli.
1. I dea su S citata = idea suscitata
Prima lettura accettabile, anche se l'appellativo di "dea" sembra eccessivo. La cesura è assente.
Frase piacevole.
2. dov'I zio S è = doviziose
Prima lettura abbastanza corretta, malgrado un'ardita troncatura. Manca la cesura come in tutti i
monoverbi. Parola risultante non eccezionale.
3. con d'I viso S passò = condiviso spasso
Prima lettura discreta, con un verbo al passato remoto ingiustificato. Cesura mancante. Frase
risultante accettabile.
4. porta I S: la mitica = porta islamitica
Ombra di equipollenza (porta) nella prima lettura. Cesura assente. Frase finale buona.
5. poster I di divina; S costì = posteri di divi nascosti
Prima lettura piuttosto affannosa, con avverbio di luogo ingiustificato. È presente una cesura.
Frase piuttosto contorta, in cui si ripete la preposizione "di" già presente in prima lettura.
6. I sol à S: è Greta = isola segreta
Prima lettura piacevole. Carenza di cesure. Frase più che accettabile.
7. capita? L'I star è su S citato = capitalista resuscitato
Prima lettura originale e gradevole, pur se l'attributo "citato" è discutibile. Una cesura. Frase
accettabile.
8. fine S tra poster I or è = finestra posteriore
Prima lettura sforzata per l'uso dell'attributo "fine" e di un avverbio di tempo ingiustificato.
Assenza di cesure. Frase decisamente buona.
9. I divina S tipo à = invidia sopita
Prima lettura accettabile, con l'appellativo "tipo" usato correttamente. Frase veramente gradevole.